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La missione Gaia
Le velocità radiali
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La missione Gaia
Gaia è un satellite dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA)
lanciato nel 2013, con l’obiettivo di mappare ripetutamente
tutto il cielo fino alla fine delle operazioni nel 2025. Lo scopo
primario della missione è realizzare una mappa tridimensionale
della Via Lattea con alta precisione e completezza.
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Cronologia della missione
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Spacecraft
▶ il Payload Module, ospitante la
strumentazione ottica e l’elettronica per
l’elaborazione dei dati grezzi.
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Spacecraft
▶ il Payload Module, ospitante la
strumentazione ottica e l’elettronica per
l’elaborazione dei dati grezzi.
▶ Il Mechanical Service Module,
costituito da tutte le componenti
meccaniche, strutturali e termiche che
supportano gli strumenti e le
elettroniche di bordo.
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Spacecraft
▶ il Payload Module, ospitante la
strumentazione ottica e l’elettronica per
l’elaborazione dei dati grezzi.
▶ Il Mechanical Service Module,
costituito da tutte le componenti
meccaniche, strutturali e termiche che
supportano gli strumenti e le
elettroniche di bordo.
▶ L’Electrical Service Module, con
funzioni di supporto per il carico utile e
per il puntamento, il controllo
dell’energia elettrica e della sua
distribuzione, la gestione principale dei
dati e le comunicazioni radio con la
Terra.
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Data release
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Data release
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Data release
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Data release
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Velocità radiali
La velocità radiale di un
oggetto rispetto a un
osservatore è il tasso di
variazione della distanza tra le
due posizioni. Si tratta quindi
della componente lungo la linea
di vista della velocità
dell’oggetto.
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Il Radial Velocity Spectrometer (RVS) di Gaia
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Il Radial Velocity Spectrometer (RVS) di Gaia
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Il Radial Velocity Spectrometer (RVS) di Gaia
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Il Radial Velocity Spectrometer (RVS) di Gaia
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Individuazione membri di un ammasso aperto (M45)
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Individuazione membri di un ammasso aperto (M45)
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Individuazione membri di un ammasso aperto (M45)
Campione iniziale: 98538 sorgenti.
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Individuazione membri di un ammasso aperto (M45)
Selezionando l’errore sul moto proprio, eliminiamo le misure
meno accurate. Si ottengono 218 sorgenti.
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Individuazione membri di un ammasso aperto (M45)
Aggiungendo un vincolo sul valore del moto proprio, ci
riduciamo a 106 sorgenti.
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Individuazione membri di un ammasso aperto (M45)
Crossmatching con 2Mass.
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Studio delle velocità radiali di M4
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Studio delle velocità radiali di M4
Obiettivi principali:
▶ Verificare la qualità dei dati di Gaia DR3, confrontandoli
con un catalogo specifico.
▶ Studiare la dinamica dell’ammasso e indagare sulla
presenza di una rotazione complessiva di M4.
Utilizziamo il catalogo J/MNRAS/454/2621, frutto
dell’indagine M4 Core Project with HST. Radial velocities, per
effettuare il confronto.
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Studio delle velocità radiali di M4
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Studio delle velocità radiali di M4
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Studio delle velocità di M4
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Studio delle velocità di M4
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Studio delle velocità di M4
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Studio delle velocità di M4
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Grazie per l’attenzione
Email:
giovannivincenzo.donatiello@studenti.unisalento.it
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