La nuova edizione della EN 60204-1 MOELLER

Whitepaper SERIES

Equipaggiamento elettrico delle

macchine: una panoramica dello standard
europeo aggiornato
Build it in.

Dirk Meyer
Prima edizione
Equipaggiamento elettrico delle macchine: una
panoramica dello standard europeo aggiornato
1. La nuova edizione della EN 60204-1
Per più di dieci anni, attenersi alla norma EN 60204-1 ha
garantito la sicurezza dell’equipaggiamento elettrico delle
macchine e dei sistemi. La norma IEC 60204-1 era stata
aggiornata già nel 2016. La versione europea di tale norma
- EN 60204-1, la norma sulla sicurezza delle macchine dal punto
di vista del loro equipaggiamento elettrico più utilizzata al
mondo - viene pubblicata ora. Questo nostro whitepaper
fornisce un’anteprima dei più importanti cambiamenti normativi
che interessano i costruttori di macchine e i system integrator,
con una particolare enfasi sui cambiamenti che riguardano i
quadri elettrici.
2. Specifiche tecniche per la sicurezza macchine
Qualsiasi azienda che voglia introdurre una propria macchina
o apparecchiatura nel mercato dell’Unione europea ha la
necessità di apporre il marchio CE sui propri prodotti. Il marchio
certifica che le macchine soddisfano tutti i requisiti indicati dalle
direttive dell’Unione europea. Il marchio CE funge da
passaporto a sostegno del libero scambio di merci all’interno
dello spazio economico europeo.
Le direttive UE - Direttiva Bassa Tensione (2014/35/EU)
e Direttiva Macchine (2006/42/EC) - fissano i requisiti per la
sicurezza generale e sul luogo di lavoro che devono essere
rispettati per tutti i prodotti di pertinenza. Specifiche norme
tecniche - le cosiddette norme armonizzate - stabiliscono
come questi requisiti essenziali debbano e possano essere
rispettati. Quando un’azienda realizza un prodotto o una
macchina in conformità alle norme armonizzate applicabili,
ha automaticamente la presunzione di rispettare i requisiti
essenziali di sicurezza e in materia di salute illustrati nelle
rispettive direttive (presunzione di conformità).
2 EATON IT 60204-1 update
EN 60204-1 è la norma armonizzata di riferimento, da
applicare al fine di avere la presunzione di conformità
dell’equipaggiamento elettrico di una macchina ai requisiti
della Direttiva Macchine e della Direttiva Bassa Tensione. È
applicabile a tutto l’equipaggiamento elettrico, elettronico e
elettronico programmabile di macchine e sistemi, incluse le
quasi-macchine. La norma si applica a componenti e sistemi con
tensione nominale di esercizio fino a 1000 V AC o 1500 V DC
e frequenza nominale fino a 200 Hz. La EN 60204-1 si applica
all’intero equipaggiamento elettrico di una macchina, a partire
dal punto di collegamento in entrata della linea di alimentazione
(morsettiera o terminali dell’interruttore generale).
La EN 60204-1 è la versione europea dello standard
internazionale IEC 60204-1 ed uno degli standard di sicurezza
macchine più utilizzati al mondo. In Europa, precedentemente,
lo standard IEC 60204-1 fu pubblicato senza modifiche come
norma europea EN 60204-1. L’aggiornamento - avvenuto nel
2016 - dello standard IEC 60204-1 si riflette ora nelle modifiche
della  EN 60204-1 nella sua versione più recente (l'ultima
versione si basava ancora sulla IEC del 2005).
Informazioni dettagliate sulla sicurezza
macchine possono essere trovate nel
“Manuale della sicurezza” di Eaton, il
quale si rivolge non solo a costruttori di
macchine e system-integrator, bensì
anche a insegnanti e studenti e a
chiunque sia interessato all’argomento.
Il manuale è scaricabile dal sito
www.eaton.eu/shb
3. EN 60204-1 (6a edizione):
le modifiche più importanti
La più recente versione della EN 60204-1 sviluppa i requisiti di
base in materia di sicurezza per l’equipaggiamneto elettrico,
ma non include nessun requisito aggiuntivo o speciale per
quanto riguarda l’ambito di applicazione. Alcuni capitoli, incluso
quello relativo alla documentazione, sono stati completamente
rivisti, mentre sono stati aggiunti degli allegati informativi, i
quali forniscono delle utili linee guida alla pianificazione in fase
di progettazione (ad esempio l’allegato B) e alla redazione della
documentazione (ad esempio l’allegato I).
3.1  Requisiti generali, capitolo 4
Sebbene il contenuto del capitolo non sia stato modificato
in modo significativo, vale comunque la pena menzionare
alcuni cambiamenti effettuati.
Al capitolo 4.2.2 - che si occupa specificamente del quadro
elettrico - sono stati aggiunti alcuni riferimenti alla IEC
61439 e all’allegato F. Conseguentemente, è ora possibile
applicare - interamente o parzialmente - la IEC 61439
durante la progettazione dell’equipaggiamento elettrico di
una macchina.
I requisiti di compatibilità elettromagnetica (EMC) erano
invece già stati inclusi nella versione precedente della
norma (sempre al capitolo 4.2.2). Tuttavia, l’allegato H
elenca adesso - in maniera più pratica, comprensibile e
completa - le misure e le migliori pratiche da adottare
per il rispetto dei requisiti EMC. Nel contempo, la nuova
EN 60204-1 fa anche specifico riferimento alla serie delle
IEC 61000. Un’importante novità è che i test EMC di
immunità ed emissione sono ora obbligatori, a meno che:
- i componenti elettrici non rispettino già i requisiti EMC
(marchio CE),
- i componenti elettrici, l’installazione e il cablaggio non
siano stati effettuati conformemente alle istruzioni fornite
dal/dai costruttore/i (oppure, in relazione ad aree dove
non esiste nessuna regolamentazione EMC, non siano
state applicate le nuove misure citate nell’allegato H).
Inoltre, nella sezione sulle condizioni ambientali,
sono state aggiunte specifiche relative a vibrazioni ed
urti e all’altitudine di funzionamento. Sono prese in
considerazione vibrazioni generate dalla macchina stessa o
conseguenti a fenomeni esterni, per esempio nel caso in
cui la macchina faccia parte di un dipositivo mobile.
3.2 Dispositivi di sezionamento dell’alimentazione,
capitolo 5
Al capitolo 5, che si occupa dei terminali per i
conduttori di alimentazione e dei dispositivi per
l’interruzione dell’alimentazione, è stata aggiunta la
descrizione dei dispositivi di interruzione dell’alimentazione
per la prevenzione di avviamenti imprevisti.

Eaton offre un portfolio completo di dispositivi idonei ad

assolvere la funzione di “dispositivo di sezionamento
(isolamento) dell’alimentazione” – generalmente detto
interruttore generale.

Commutatori T e sezionatori P a camme, sezionatori di potenza

della serie Dumeco, sezionatori e interruttori “scatolati” (P)
N e NZM, salvamotori PKZ - tutti equipaggiabili con maniglia
rotativa (bloccoporta) - rispettano tutti i requisiti della EN 60204-1
per poter essere utilizzati con funzione di “dispositivo di
sezionamento (isolamento) dell’alimentazione”

www.eaton.eu/nzm
www.eaton.eu/dumeco
www.eaton.eu/camswitches

L’adozione di dispositivi differenziali contro le correnti di

dispersione, ovvero contro i guasti d’isolamento, è un
metodo efficace per la prevenzione di incendi e la protezione
contro scosse elettriche. Gli interruttori differenziali digitali
della serie xEffect di Eaton soddisfano i requisiti imposti
dalla EN 60204-1.

Inoltre, interruttori differenziali e azionamenti (drive) Eaton sono

progettati per essere eventualmente utilizzati insieme,
complementandosi. In caso di guasto, i dispositivi interrompono
l’alimentazione, mentre vengono evitati gli interventi indesiderati
che potrebbero aversi a causa delle correnti disperse a terra
durante il  funzionamento corretto del sistema stesso. Per la
protezione differenziale in presenza di convertitori di frequenza
(inverter),  Eaton raccomanda l’utilizzo di dispositivi  di tipo F e
di tipo Bfq, utilizzo che - del resto - è di per sè già obbligatorio
in molti casi. Questi dispositivi permettono alle macchine
di funzionare in sicurezza, assicurando nel contempo la
minimizzazione dei tempi di fermo-macchina. La protezione differenziale
digitale aumenta sicurezza e continuità operativa
Il nostro whitepaper sull’interazione tra drive
e dispositivi differenziali può essere scaricato al seguente link:

www.eaton.eu/en/cp/rcd

EATON IT 60204-1 update 3

 3.3 Protezione dell’equipaggiamento elettrico, capitolo 7
Il capitolo 7 (“Protezione dell’equipaggiamento elettrico”)
ora include una sezione sulla protezione contro guasti e
dispersione a terra. In questo contesto, il testo fa inoltre
riferimento ai dipositivi differenziali, conformemente a
IEC/TR60755.
Ad ogni modo, la modifica più importante relativa a questo
capitolo riguarda la corrente nominale di corto corcuito,
la quale deve ora essere determinata e specificata per
l’intero equipaggiamento elettrico. Ciononostante, lo
standard non specifica nessuna procedura concreta a
tale scopo; consente però - nello spirito della IEC 61439 -
l’applicazione di regole di progetto, calcolo o prove di tipo.
Il testo fa infatti specifico riferimento ai metodi indicati
nelle norme IEC 61439-1, IEC 60909-0, IEC/TR 60909-1 e
IEC/TR 61912-1.
Strumenti software user-friendly di Eaton - come il programma
xSpider - rendono possibile il calcolo della corrente di corto
circuito. Lo strumento di progettazione grafica può essere
utilizzato per la progettazione di reti b.t. che utilizzino dispositivi
di protezione Eaton. Esso facilita il calcolo di distribuzione del
carico, cadute di tensione e di correnti di corto circuito in reti
radiali o magliate e rende possibile la verifica dell’idoneità di
conduttori (cavi) e dispositivi di protezione scelti. Il programma
si rivolge in primo luogo a progettisti e tecnici.
www.eaton.eu/xspider
Software xSpider per il calcolo delle reti
3.4 Interfaccia operatore e dispositivi di controllo
montati sulla macchina, capitolo 10
In relazione ai dispositivi per l’interruzione
dell’alimentazione, lo standard EN 60204-1 fa ora
una chiara distinzione tra arresto di emergenza e
interruzione di emergenza.
Qual è la differenza? Un arresto di emergenza è richiesto
nel caso di pericoli meccanici, allo scopo o di arrestare il
movimento della macchina o di portarla in uno stato sicuro
in maniera controllata. I dispositivi per l’interruzione di
emergenza vengono richiesti solo in caso di identificazione
Nella gamma di elementi di comando RMQ-Titan di Eaton
trova posto anche un’ampia gamma di pulsanti specifici per
l’arresto o l’interruzione di emergenza Anche sezionatori
(P)N e interruttori automatici NZM possono trovare
applicazione come dispositivi con funzione di arresto o
interruzione di emergenza.
www.eaton.eu/e-stop
4 EATON IT 60204-1 update
Applicando la norma IEC 61439-1, il valore della corrente
di un corto circuito può essere, ad esempio, determinato
dal confronto con un progetto di riferimento. A tale
scopo, la tabella 13 della norma EN 61439-1 contiene una
checklist: se si può rispondersi “sì” a tutte le domande,
l’apparecchiatura viene considerata a prova di corto
circuito. La verifica è richiesta solo nel caso in cui la
corrente nominale ammissibile di breve durata Icw / la
corrente di corto circuito Icc nel punto di installazione è
maggiore di 10 kAeff, oppure se il valore della corrente
limitata Id dell’organo di protezione generale è maggiore di
17 kA (valore di picco)
- e necessità di evitare - rischi di natura elettrica. I
dispositivi per l'interruzione di emergenza interrompono
l’alimentazione elettrica, ponendo il sistema fuori tensione.
Nella versione aggiornata dello standard EN 60204-
1, si dichiara esplicitamente che la funzione di
arresto di un convertitore di frequenza (inverter)
può essere considerata come arresto in categoria 0.
Di conseguenza, questa funzione potrebbe essere
utilizzata per arrestare il movimento di una macchina
durante un’interruzione d’emergenza.
Gli interruttori generali,
quando assumono la
funzione di arresto
(o interruzione) di
emergenza, devono
essere sempre facilmente
accessibili agli operatori.
Il che richiede una vasta
gamma di opzioni di
montaggio e di elementi
di manovra (maniglie).
L’immagine mostra, ad
esempio, una versione
per l’installazione di
sezionatore e maniglia
sulla parete laterale del
quadro.
3.5 P
 osizionamento del quadro elettrico, montaggio ed
involucri, capitolo 11
In relazione al posizionamento dei quadri elettrici, le
specifiche relative agli effetti del riscaldamento sono state
completamente riviste. Adesso, è necessario effettuare
una verifica della dissipazione termica, con lo scopo di
evitare il surriscaldamento del quadro elettrico durante il
funzionamento della macchina.
Un metodo che è possibile utilizzare a tale scopo, è la
verifica conformemente alla IEC 61439. Mentre i quadri
elettrici con una corrente nominale  maggiore o uguale
a 1600 A devono sempre essere testati in base al punto
10.10 della IEC 61439, per correnti nominali In fino a 630 A,
abbastanza comuni nel caso della costruzione di macchine,
il cosiddetto metodo RDF (RDF = rated diversity factor)
rappresenta la migliore procedura da seguire.Per tutte le
correnti nominaliIIn fino a 1600 A, è necessario effettuare
un calcolo sulla base della IEC 60890

Il riscaldamento dei quadri elettrici può essere determinato

utilizzando i valori di potenza dissipata dei componenti
di Eaton, contenuti nei data sheet di prodotto. Inoltre, la
maggior parte dei produttori di componenti per quadri elettrici,
dei fornitori di pacchetti ECAD e dei produttori di carpenterie
per quadri elettrici fornisce software specifici per il calcolo
delle sovratemperature nei quadri elettrici. Il software di Eaton
per il calcolo delle sovratemperature può essere utilizzato per
la verifica dell’aumento della temperatura in un quadro elettrico
conformemente a quanto prescritto dalla EN 61439-1.

www.eaton.eu/tools

Maggiori informazioni sui quadri elettrici conformi alla

norma IEC 61439-1 possono essere trovate nella pubblicazione
di Eaton “Power switchgear and controlgear assemblies and
distribution boards according to EN 61439”

http://www.eaton.eu/ecm/groups/public/@pub/@
europe/@electrical/documents/content/pct_1128235.pdf

3.6 P
 rotezione differenziale per prese fino a 20A,
capitolo 15.1
Nella versione precedente dello standard EN 60204-1,
l’utilizzo di differenzialib era puramente opzionale per
prese fino a 20A. La versione aggiornata ne richiede
invece l’utlizzo obbligatorio, con una corrente nominale
I∆n ≤ 30 mA (capitolo 15.1).
La serie di interruttori ed interruttori
differenziali modulari  xEffect è stata
progettata specificamente per l’utlizzo
in applicazioni industriali.
www.eaton.eu/rcd

EATON IT 60204-1 update 5

 3.7 R
 equisiti relativi alla documentazione tecnica,
capitolo 17
I requisiti relativi alla documentazione tecnica sono
stati completamente rivisti. In modo più pratico, nella
versione aggiornata si richiede solo la documentazione
strettamente necessaria. Tutto questo, in relazione
a qualsiasi documento che - in ogni circostanza - il
costruttore ha l’obbligo di fornire per le sue macchine.
La documentazione deve accompagnare la macchina
durante l’intero ciclo di vita – a partire dall’identificazione,
il trasporto, l’installazione, l’utilizzo e la manutenzione fino
alla disattivazione e allo smaltimento dell’apparecchiatura
elettrica. L’allegato I offre una guida utile a riguardo e
contiene uno schema che include una lista dei documenti
richiesti. Ad ogni modo è ancora possibile includere
documenti aggiuntivi per le macchine.
3.8 T
 est sui convertitori di potenza (Power Drive
System), capitolo 18.2
Anche il capitolo 18 - relativo alle verifiche da compiere
- ha subito delle modifiche. L’aggiunta più significativa
riguarda le specifiche per i test sui convertitori di potenza
(Power Drive System). Queste includono la verifica del
I convertitori di frequenza (inverter) PowerXL di Eaton
offrono protezione conforme ai requisiti normativi e - in caso
di guasto - interrompono automaticamente l’erogazione di
energia. Nel caso in cui i convertitori di frequenza (inverter)
non offrano quanto detto, le loro istruzioni d’mpiego devono
contenere informazioni sulle misure aggiuntive da adottare per
raggiungere livelli di protezione e sicurezza equivalenti.
www.eaton.eu/powerxl
4. Differenze tra EN 60204-1 e IEC 61439
La Direttiva Macchine fa specifico riferimento alla EN
60204-1 (“Sicurezza del macchinario - Equipaggiamento
elettrico delle macchine”), che è quindi di applicazione
obbligatoria per tutte le macchine. Il quadro elettrico che fa
parte dell’equipaggiamento elettrico di una macchina può
essere realizzato conformandosi anche alla IEC/EN 61439.
L’osservanza di quest’ultima norma non è però di per sé
sufficiente ad assicurare la sicurezza delle macchine.
6 EATON IT 60204-1 update
rispetto dei requisiti relativi all’interruzione automatica
dell’alimentazione in caso di guasto. Anche nel caso in cui
sia installato un convertitore di frequenza (inverter) o un
servo drive all’interno del circuito, un malfunzionamento
al sistema deve sempre portare all’arresto. La modalità
precisa è a discrezione del progettista.
La soluzione più semplice è direttamente offerta dai
moderni convertitori con protezione integrata contro
sovraccarichi e cortocircuiti, in grado quindi di
arrestare il motore in maniera indipendente in caso
di malfunzionamento. Anche un guasto dello stesso
invertitore deve portare all’arresto. A questo scopo, la
norma prescrive la necessità di effettuare periodici test
relativamente alla continuità dei conduttori di protezione,
a partire dal motore, attraverso l’inverter e fino al
raggiungimento del conduttore di protezione principale.
Inoltre devono essere verificate impedenza dell’anello
di guasto e corretta risposta dei relativi dispositivi di
protezione in caso di perdita d’isolamento. Nel caso in cui
il convertitore non sia equipaggiato con un dispositivo di
protezione adeguato allo scopo, è necessario prevedere
un dispositivo di protezione esterno.
5. Considerazioni finali: La scelte
nella progettazione e realizzazione
dell’equipaggiamento elettrico di una
macchina sono importanti
La versione aggiornata della IEC/EN 60204-1 - che ne
rappresenta la sesta edizione - è e sarà uno degli standard
di sicurezza più utilizzati a livello modiale. Sono state riviste
molte sezioni del testo e sono stati aggiunti riferimenti ad altri
standard. Ciononostante, il numero effettivo di modifiche da
adottare per i contruttori di macchine e system integrator non
risulta eccessivo. Chiunque abbia già in precedenza
progettato o costruito macchine o sistemi seguendo le norme
esistenti, non avrà problemi a rispettare i requisiti della
versione aggiornata. Per la scelta dei componenti e il progetto
del quadro elettrico, la cosa importante - ma in fondo semplice
- è optare per prodotti e soluzioni che rispettino le prescrizioni
della norma EN 60204-1 nella sua versione più recente. Questo
è l’unico modo per assicurarsi che le macchine e i sistemi
garantiscano il meglio in termini di sicurezza e affidabilità.
 Spazio per annotazioni

EATON La nuova edizione della IT 60204-1 7

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un mondo che ne chiede sempre di più. Con oltre 100 anni di
esperienza nel settore della gestione dell’energia, siamo pronti per
il futuro. Le principali industrie di tutto il mondo fanno affidamento
su Eaton, sui nostri prodotti all’avanguardia, sulle nostre soluzioni
complete e i sui nostri servizi ingegneristici.

Le imprese si affidano ad Eaton per soluzioni sicure, efficienti e

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e supporto personalizzato e grazie al nostro atteggiamento
lungimirante, queste soluzioni soddisfano oggi le esigenze di
domani. Follow the charge. Visita il sito eaton.eu.

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invitiamo a visitare il sito
http://www.eaton.it/Settoreelettrico/contatti

Eaton Industries GmbH

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