MODELLO SCHEDA LIBRO

DATI GENERALI
● Madeline Miller
● Circe
● Marsilio/Feltrinelli
● 2018 Stati Uniti e Inghilterra
● 411
● romanzo

TRAMA
Il libro racconta di Circe e della sua vita, stravolta in particolare
da quando aiuta Prometeo, che deve essere punito a seguito di
un errore da lui commesso. Questo fatto la porta in esilio
nell’isola di Eea, dove passerà gran parte della propria vita,
dedicandosi alla coltivazione della propria magia e accogliendo
pochi bisognosi, trasformati nella maggior parte dei casi in
maiali. questi per giungere all’isola dovevano attraversare uno
stretto abitato da Scilla, ninfa trasformata così da Circe perché
rifiutata da Glauco, un uomo che aveva trasformato in
immortale ma che si era innamorato di Scilla. Scilla verrà poi
sconfitta da Circe stessa grazie ad un inganno. Un giorno
giunge all’isola Ulisse, uomo del quale si innamora e con il
quale farà nascere suo figlio Telegono. Purtroppo Ulisse sarà
costretto a tornare da Penelope e lei crescerà il figlioletto da
sola proteggendolo da Atena che glielo voleva portare via e
non permettendogli di lasciare l’isola finché Telegono sarà
intenzionato a conoscere suo padre, che però ucciderà
accidentalmente arrivato ad Itaca grazie ad una lancia
procuratagli da Circe la cui punta era estremamente velenosa.
Successivamente Circe si unirà a Telemaco dal quale avrà altri
figli.
ANALISI STILISTICA
● romanzo
● analessi
● Circe: maga figlia di Elios e Perseide Telegono: figlio di
Circe e Ulisse, uccide il padre erroneamente Glauco:
uomo divenuto immortale grazie a Circe, ma non grato ad
essa Ulisse: non è trasformato da Circe e passa con lei
molto tempo. Tuttavia quando torna in patria impazzisce e
si fa uccidere
● il tempo ?
● il romanzo durante la sua infanzia è ambientato nel
palazzo di Elios, dove è sottolineato spesso il suo sentirsi
estranea a quel mondo, durante l’età adulta nell’isola di
Eea, lasciata solo per aiutare a sconfiggere Scilla
● 1 persona
● presenza di discorsi diretti
● stile in prosa

COMMENTO PERSONALE
Personalmente ho trovato il libro molto interessante, finora non
avevo mai conosciuto la vita di Circe ma l’avevo vista solo
come personaggio secondario. Sono rimasto colpito da come
l’autrice evidenzi il suo essere diversa e il non sapersi
ambientare con gli altri quando è nel palazzo. Allo stesso
tempo ammiro il coraggio che ha avuto nell’aiutare Prometeo, e
il fatto che sia riuscita a vivere tanto tempo in esilio.