Sei sulla pagina 1di 6

Dispense Esercizi svolti dal prof. Miglietta Luca a.s. 2019-2020 Liceo G.Galilei di Verona opzione sc.

applicate

Per riscaldamento, 123 g di clorato di potassio si decompongono, svolgendo ossigeno e lasciando un residuo di 75 g di
cloruro di potassio. Calcola la massa dell’ossigeno svolto.

Analisi del testo:


• Pare fondamentale ricordare la legge di conservazione della massa altrimenti nota come legge di Lavoisier;
• Si tratta di una reazione di decomposizione o scissione.

Risolvo:
clorato di potassio → ossigeno cloruro di potassio
inizio 123 g 0 0
fine 0 x 75 g

123 g = x g + 75 g ; quindi: x = 123 – 75 = 48 g.

Sciogliendo una pastiglia effervescente di massa 2,5 g in 20 g di acqua, si svolgono 250 cm 3 di gas anidride carbonica e
restano nel bicchiere 22 g di soluzione. Calcola la densità del gas in mg/cm3.

Analisi del testo:


• Pare fondamentale ricordare la legge di conservazione della massa altrimenti nota come legge di Lavoisier;
• Si tratta di una reazione di decomposizione o scissione;
• La densità è il rapporto tra massa e volume ed è calcolabile per sostanze/corpi omogenei.

Risolvo:
pastiglia acqua → gas svolto soluzione
inizio 2,5 g 20 g 0 0
fine 0 0 Y 22 g

2,5 g + 20 g = Y g + 22 g
quindi: Y = 22,5 – 22 = 0,5 g di gas svolto. Nota: 0,5 g equivalgono a 500 mg.

500 𝑚𝑔 50 𝑚𝑔 2 𝑚𝑔
La densità è: 𝜌 = ; 𝜌= ;𝜌 = ;
250 𝑐𝑚3 25 𝑐𝑚3 1 𝑐𝑚3

56 g di zolfo si combinano e reagiscono completamente con il ferro e si ottengono 154 g di solfuro di ferro.
1. Trovare quanti grammi di ferro sono necessari per la reazione.
2. Se avessimo una miscela costituita da 56 g di zolfo e da 130 g di ferro, quale massa di solfuro di ferro
reagirebbe? Rimane uno dei due reagenti in eccedenza?
Analisi del testo:
• Pare fondamentale ricordare la legge di conservazione della massa altrimenti nota come legge di Lavoisier;
• L’esercizio si può dividere in due parti;
• Si tratta di una reazione di sintesi.
Risolvo:
1.
zolfo ferro → solfuro di ferro
inizio 56 g x 0
fine 0 0 154 g
56 g + x g = 154 g da cui x = 98 g

2. Se si fanno reagire ancora 56 g di zolfo, è chiaro che servono sempre 98 g di ferro.


Rimangono quindi: 130 g – 98 g = 32 g di ferro eccedente.
Si formano sempre 154 g di solfuro di ferro, perché rimane costante il rapporto: zolfo : ferro = 56 : 98.
zolfo ferro → solfuro di ferro
inizio 56 g 130 g 0
fine 0 0 154 g
Dispense Esercizi svolti dal prof. Miglietta Luca a.s. 2019-2020 Liceo G.Galilei di Verona opzione sc. applicate

Zolfo e zinco si combinano formando il solfuro di zinco, con un rapporto di massa: zolfo : zinco = 1,00 : 2,04
Quanto solfuro di zinco si ottiene facendo reagire 9,12 g di zinco con 20,00 g di zolfo?
Analisi del testo:
• Pare fondamentale ricordare la legge di conservazione della massa altrimenti nota come legge di Lavoisier;
• Si tratta di una reazione di sintesi.

Risolvo:
1,00 + 2,04 = 3,04 g di sofuro di zinco.

zolfo zinco → solfuro di zinco


1a parte 1,00 g 2,04 3,04 g
reagenti disponibili 20,00 g 9,12 g

Per lo zolfo, il fattore di moltiplicazione è 20; per lo zinco è invece pari a 9,12/2,04 = 4,47 circa.
Calcoliamo quanto zolfo reagisce, secondo la proporzione: 1,00 : 2,04 = x : 9,12

(1,00 ∙ 9,12)
𝑥= ⁄2,04 = 4,47 𝑔 di zolfo reagenti.

Si formano quindi: 4,47 + 912 = 13,59 g di solfuro di zinco. Restano eccedenti: 20,00 – 4,47 = 15,53 g di zolfo.

Riscaldando 62 g di rame con 32 g di zolfo, i due elementi reagiscono completamente e si ottiene il solfuro di rame,
senza alcun residuo.
Calcola:
a. il rapporto di combinazione tra rame e zolfo;
b. quanti grammi di solfuro di rame si formano;
c. quanti grammi di rame e quanti grammi di zolfo sono necessari per preparare 1,00 kg di solfuro;
d. quanto solfuro di rame e quanto zolfo resta inalterato, facendo reagire 124 g di rame con 100 g di zolfo;
e. quanto solfuro di rame e quanto rame resta inalterato, facendo reagire 140 g di rame con 64 g di zolfo;
Analisi del testo:
• ci sono diversi punti che possono essere risolti in modo sequenziale;
Risolvo:
rame zolfo → solfuro di rame
inizio 62 g 32 g 0
fine 0 0 94 g

a. 62𝑔⁄32𝑔 = 1,9375
b. 62 + 32 = 94 𝑔 𝑑𝑖 𝑠𝑜𝑓𝑢𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝑟𝑎𝑚𝑒.
c. Per la legge di Lavoisier: x + y = 1000 g
Essendoci poi la proporzionalità diretta, si ricava: x : y = 1,9375 : 1
Applicando la proprietà del comporre alla proporzione: (x + y) : y = (1,9375 + 1) : 1 da cui 1000 : y = 2,9375 : 1
Oppure, in aternativa, si può impostare un sistema a due incognite:
𝐱 + 𝐲 = 𝟏𝟎𝟎𝟎 𝐠
𝐱 + 𝐲 = 𝟏𝟎𝟎𝟎 𝐠
{ ;{ 𝒙 𝟏, 𝟗𝟑𝟕𝟓
𝐱 ∶ 𝐲 = 𝟏, 𝟗𝟑𝟕𝟓 ∶ 𝟏 =
𝒚 𝟏
In ogni caso alla fine si arriva a y = 340,426 g e x= 659,574 (per differenza a 1000 g)
d.
rame zolfo → solfuro di rame
62 g 32 g 94 g
reagenti disponibili 124 g 100 g

Si osserva che il fattore di moltiplicazione è 2 (Cu):1 (S); 124g sono il doppio di 62g quindi reagiranno solo 64 g di zolfo.
Per la legge di Lavoisier, si formano: 124 + 64 = 188 g di solfuro di rame.
rame zolfo → solfuro di rame
62 g 32 g 94 g
reagenti disponibili 124 g 100 g
reagiscono 124 g 64 g
si formano 188 g
eccedenti 0g 36 g
Dispense Esercizi svolti dal prof. Miglietta Luca a.s. 2019-2020 Liceo G.Galilei di Verona opzione sc. applicate

e.
rame zolfo → solfuro di rame
62 g 32 g 94 g
reagenti disponibili 140 g 64 g

Per lo stesso motivo del punto precedente reagiranno 62𝑔 ∙ 2 = 124𝑔 di rame.
Puoi raggiungere questo risultato pensando che i grammi di zolfo sono il doppio di 32 e che il rapporto tra le masse è
Cu : S = 2 g : 1 g pertanto essendo 64 il doppio di 32 reagirà anche il doppio di 62.
Oppure… in alternativa calcoliamo quanti grammi di rame reagiscono, secondo il rapporto: 62 : 32 = x : 64.
Per la legge di Lavoisier, si formano: 124 + 64 = 188 g di solfuro di rame.
rame zolfo → solfuro di rame
62 g 32 g 94 g
reagenti disponibili 140 g 64 g
reagiscono 124 g 64 g
si formano 188 g
eccedenti 16 g 0g
Facendo reagire il cloro (Cl) con il fosforo (P), si possono ottenere due composti diversi. Nel caso A, si sa che 30,97 g di
fosforo reagiscono completamente con 106,35 g di cloro. Nel caso B, invece, 30,97 g di fosforo reagiscono
completamente con 177,25 g di cloro.
Calcola:
a) i rapporti di combinazione tra cloro e fosforo nei due casi;
b) i rapporti semplici individuati dalla legge di Dalton;
c) la formula molecolare di ciascuno dei due composti.
Analisi del testo:
• L’esercizio si divide in due parti (caso A e caso B) con tre domande (a, b, c) ciascuna;
Risolvo:
fosforo cloro Px Cly Cl / P
A 30,97 g 106,35 g
B 30,97 g 177,25 g
a) Caso A: 𝐶𝑙𝐴 ⁄𝑃𝐴 = 106,35⁄30,97 = 3,434
Caso B: 𝐶𝑙𝐵 ⁄𝑃𝐵 = 177,25⁄30,97 = 5,723
6
b) 𝐶𝑙𝐴 ⁄𝐶𝑙𝐵 = 106,35⁄177,25 = 0,6 = 10 = 3: 5 mentre per il fosforo 𝑃𝐴 ⁄𝑃𝐵 = 30,97⁄30,97 = 1: 1
c) guarda la Tabella:
fosforo cloro PxCly Cl / P
A 30,97 g 106,35 g 1:3 3,434
B 30,97 g 177,25 g 1:5 5,723
Nelle condizioni sperimentali A, 32 g di zolfo reagiscono completamente con 32 g di ossigeno.
Nelle condizioni sperimentali B, 32 g di zolfo reagiscono completamente con 48 g di ossigeno. Si ottengono quindi due
composti diversi, di formula generale SxOy. Calcola:
a) i rapporti ponderali ossigeno/zolfo per ciascuno dei due composti;
b) i rapporti semplici, relativi ai due composti, individuati dalla legge di Dalton
c) quanti atomi di ossigeno si legano ad ogni atomo di zolfo, per ciascuno dei due composti;
d) quali sono le formule dei due composti.
Analisi del testo:
• L’esercizio si divide in due parti (caso A e caso B) con quattro domande (a, b, c, d) ciascuna;
Risolvo:
a)
zolfo ossigeno SxOy
A 32 g 32 g
B 32 g 48 g
Caso A: 𝑂𝐴 ⁄𝑆𝐴 = 32𝑔⁄32𝑔 = 𝟏𝒈: 𝟏𝒈
Caso B: 𝑂𝐵 ⁄𝑆𝐵 = 48𝑔⁄32𝑔 = 𝟑𝒈: 𝟐𝒈
b) 𝑆𝐴 ⁄𝑆𝐵 = 32𝑔⁄32𝑔 = 1: 1 ed 𝑂𝐴 ⁄𝑂𝐵 = 32𝑔⁄48𝑔 = 0,66 = 2: 3
Attenzione: 𝑂𝐴 si combina con 𝑆𝐴 (rapporto di 2:1) e 𝑂𝐵 si combina con 𝑆𝐵 (rapporto di 3:1).
c) Si ricava che: nel caso A, un atomo di zolfo si combina con due atomi di ossigeno e, nel caso B, un atomo di
zolfo si combina con tre atomi di ossigeno.
d) 𝑆𝑂2 ed 𝑆𝑂3
Dispense Esercizi svolti dal prof. Miglietta Luca a.s. 2019-2020 Liceo G.Galilei di Verona opzione sc. applicate

Es. 79 p.66 cap. 3 – Se si espone una paglietta di ferro di massa pari a 590 g alla fiamma, avviene la combustione del
ferro; la paglietta cambia colore e consistenza, perché si produce ossido di ferro.
Scrivi l’equazione della reazione indicando lo stato fisico di reagenti e prodotti.
a) La massa della paglietta dopo la combustione è 610 g; perché?
b) Questo dato è in contrasto con la legge di conservazione della massa? E perché?
c) Quanti grammi di ossigeno consuma la reazione?
Analisi del testo:
• Tutte le reazioni di combustione sono reazioni di ossidazione;
• La combustione è una reazione chimica che richiede ossigeno gassoso tra i reagenti.
Risolvo:
a) L’ossido di ferro presenta una massa maggiore perché il ferro ha inglobato al suo interno l’ossigeno;
b) No, anzi il contrasto ci sarebbe qualora la massa dell’ossido di ferro risultasse uguale a quella del ferro
reagente; se invece inferiore vorrebbe dire che tra i prodotti ci siamo persi qualcosa;
c) In base al principio di Lavoisier nella sintesi dell’ossido di ferro sono stati utilizzati (610-590)g =20g di ossigeno
prelevato dall’aria.
Es. n° 89 p.67 cap.3 – L’alluminio si combina con l’ossigeno per formare l’ossido di alluminio. Nel corso di un
esperimento, un chimico trova che 15,0 g di alluminio si sono combinati con 13,3 g di ossigeno. Spiega il procedimento
per determinare i grammi di ossido di alluminio che si formano in un esperimento a partire da 25,0 g di alluminio e 13,3
g di ossigeno. Quali degli strumenti descritti in questo capitolo devi utilizzare per risolvere il problema?
Analisi del testo:
• L’esercizio pone le basi per applicare la legge di Proust e la legge di Lavoisier.
Risolvo:
alluminio ossigeno AlxOy Al/O
A 15 g 13,3 g 1,128/1
B 25 g 13,3 g idem
Come si vede dalla tabella il rapporto di combinazione Al/O è dato da 15/13,3. Tale rapporto resta costante a patto che
si origini sempre la stessa sostanza. Conseguenza logica è che 10 g di alluminio resteranno NON reagiti.
Es. n° 90 p.67 cap.3 – L’elemento fosforo brucia facilmente all’aria ed è utilizzato per produrre alcuni degli effetti dei
fuochi d’artificio. Nella combustione del fosforo, 2,40 g di questo elemento si combinano con 2,89 g di ossigeno per
formare un certo composto. Supponendo che la reazione sia ripetuta partendo da 5,60 g di fosforo, spiega in quale
modo calcolare: a) i grammi di ossigeno che reagiscono; b) i grammi del composto che si formano.
Analisi del testo:
• L’esercizio pone le basi per applicare la legge di Proust e la legge di Lavoisier.
Risolvo:
fosforo ossigeno PxOy P/O
A 2,40g 2,89g 0,8304/1
B 5,60g idem
a) Si imposta una semplice proporzione 0,8304g (P) : 1g (O)=5,60 (P) : Xg (O) ; X=2,40*1/0,8304=6,74 g di ossigeno.
Lo stesso risultato si ottiene da questa proporzione: 2,40:2,89=5,60:X ma così non si trova il rapporto minimo tra masse.
b) Sommando le masse dei reagenti si rispetta il principio di conservazione della massa, pertanto 12,34g di prodotto.
Es. n° 95 p.67 cap.3 – Per sintetizzare 17 g di ammoniaca si devono usare 3 g di idrogeno; quanti grammi di ammoniaca
si ottengono utilizzando 2 g di idrogeno e 10 g di azoto? Quale reagente è in eccesso?
Analisi del testo:
• Il reagente in eccesso è quello presente in quantità superiore rispetto al rapporto delle masse che reagiscono.
azoto idrogeno ammoniaca N/H
A 3g 17 g
B 10 g 3g
Risolvo: la legge di Lavoisier si rispetta sempre, pertanto 17-3=14g di azoto.
azoto idrogeno ammoniaca N/H
A 14g 3g 17 g 4,667/1
B 10 g 2g X idem
Quindi dal confronto 10/2=5 ci rendiamo conto che l’azoto è in eccesso (5 è maggiore di 4,667 e quindi il numeratore è
più grande del necessario). Possiamo applicare ora una delle seguenti proporzioni:
3g:17g=2g (reagente limitante): Xg …oppure 1g:(4,667+1)g=2g:Xg in ogni caso X = 11,3 g
Per conoscere quanto azoto resterà NON reagito: 3g:14g=2g:Y ; Y=9,33g
Dispense Esercizi svolti dal prof. Miglietta Luca a.s. 2019-2020 Liceo G.Galilei di Verona opzione sc. applicate

Es. n° 96 p.67 cap.3 – Il gas esilarante è un composto formato da azoto e ossigeno in cui sono presenti 1,75 g di azoto
per 1,00 g di ossigeno. Il seguente elenco riporta la composizione di diversi composti formati da azoto e ossigeno. Quale
di questi è gas esilarante?
a. 6,35 g di azoto, 7,26 g di ossigeno d. 9,62 g di azoto, 16,5 g di ossigeno
b. 4,63 g di azoto, 10,58 g di ossigeno e. 14,3 g di azoto, 40,9 g di ossigeno
c. 8,84 g di azoto, 5,05 g di ossigeno
Analisi del testo:
azoto ossigeno Gas esilarante N/O
1,75g 1g 1,75/1
A 6,35 7,26 Idem
B 4,63 10,58 Idem
C 8,84 5,05 Idem
D 9,62 16,5 Idem
E 14,3 40,9 Idem
Risolvo:
azoto ossigeno Gas esilarante N/O
1,75g 1g 2,75g 1,75/1
A 6,35 7,26 0,874/1
B 4,63 10,58 0,437/1
C 8,84 5,05 1,75/1
D 9,62 16,5 0,583/1
E 14,3 40,9 0,350/1
Es. n° 97 p.67 cap.3 errata corrige libro – Il cloruro di calcio è una delle sostanze utilizzate per fondere il ghiaccio quando
le strade sono gelate. Questo composto contiene 1,77 g di cloro per 1,00 g di calcio. Quale delle seguenti miscele di
calcio e cloro porterà alla produzione di cloruro di calcio senza che, al termine della reazione, vi sia un residuo di calcio o
di cloro?
a. 3,65 g di calcio, 4,13 g di cloro d. 1,35 g di calcio, 2,69 g di cloro
b. 0,857 g di calcio, 1,52 g di cloro e. 5,64 g di calcio, 9,12 g di cloro
c. 2,45 g di calcio, 4,57 g di cloro
Analisi del testo:
• Ricerca di una reazione “pulita” senza residui non reagiti.
Risolvo:
cloro calcio Cloruro di Calcio Cl/Ca
1,77g 1g 2,77g 1,77/1
A 4,13g 3,65g 1,13/1
B 1,52g 0,857g 1,77/1
C 4,57g 2,45g 1,86/1
D 2,69g 1,35g 1,99/1
E 9,12g 5,64g 1,62/1
Es. n° 98 p.67 cap.3 – La luce brillante che si genera quando il magnesio brucia in presenza di ossigeno è uno degli effetti
dei fuochi di artificio. In un esperimento 1,0 g di magnesio vengono combinati con 2,0 g di ossigeno per produrre 1,6 g
di ossido di magnesio, senza che vi sia un residuo di magnesio metallico. Spiega come fare a capire se tutto l’ossigeno
disponibile ha reagito e a determinare la quantità di un suo eventuale residuo.
Analisi del testo:
• Capire se tutto il magnesio ha reagito;
• Se per caso non è reagito tutto, quanti grammi di ossigeno sono rimasti?
Risolvo:
magnesio ossigeno ossido di magnesio Mg/O
A 1g 2g 1,6 g
Se non vi sono residui metallici significa che il magnesio ha reagito completamente. Pertanto per la legge di Lavoisier
1,6g-1g=0,6g di ossigeno reagiti e, pertanto, 2-0,6=1,4g di ossigeno non reagiti.
Dispense Esercizi svolti dal prof. Miglietta Luca a.s. 2019-2020 Liceo G.Galilei di Verona opzione sc. applicate

Work in progress..

1 g Cu : 2 g S = 0,2 g Cu : X g di S
X (S) = g 0,2*2/1 = 0,4 g

1 g Cu : 2 g S = Y g Cu : 0,2 g di S
Y (Cu) = g 0,2*1/2 = 0,1 g

0,2 g di Cu + 0,2 g di S → CuS + ?


0,4 g → 0,3 + 0,1

----

es. 42 lettera b
25,94 g (N) : 74,06 g (O) = 14,812 g (N) : X g (O)

X (O)= 14,812 *74,06 /25,94 = g 42,29

14,812/X=25,94/100

25,94 g (N) : 100 g (N2O5) = 14,812 g (N): X

Potrebbero piacerti anche