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segnalare tempestivamente al datore di lavoro o al dirigente ogni condizione di pericolo che si verifichi durante il

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lavoro, delle quali venga a conoscenza sulla base della formazione ricevuta;
2 Aggiorna le misure di prevenzione in relazione ai mutamenti organizzativi e produttivi
3 partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro
4 collabora con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi
Prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui
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ricadono gli effetti delle sue azioni o ommissioni
segnlarequalsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di
6 urgenza, nell'ambito delle proprie competenze e possibilità, per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e
incombente, dandone notizia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
7 Fornisce ai lavoratori i necessari DPI sentito RSPP e MC
istituisce, aggiorna e custodisce, sotto la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni
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lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria
9 Ha l'onere di controllare il rispetto delle misure di sicurezza e pretenderne l'osserva
10 frequentare appositi corsi di formazione secondo quanto previsto dall'articolo 37
11 ha diritto ad una formazione di 8 ore, come stabilito dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011
12 non risponde per i reati imputabili al datore di lavoro, al dirigente o al preposto
13 Collabora alla stesura del Documento di Valutazione dei Rischi
14 fa proposte in merito alla attività di prevenzione
è necessario essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore nonché
15 di un attestato di frequenza, con verifica dell'apprendimento, a specifici corsi di formazione adeguati alla natura dei
rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative
formula osservazioni in occasione di visite e verifiche effettuate dalle autorità competenti, dalle quali è, di norma,
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sentito
è consultato sulla designazione del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione, alla attività di prevenzione
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incendi, al primo soccorso, alla evacuazione dei luoghi di lavoro e del medico competente
è la persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all’articolo 32 designata dal datore di lavoro, a
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cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi
consegna al datore di lavoro, alla cessazione dell'incarico, la documentazione sanitaria in suo possesso, nel rispetto
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delle disposizioni e con salvaguardia del segreto professionale
20 non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo;
Utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e le miscele pericolose, i mezzi di trasporto nonché i
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disposiitivi di sicurezza
22 elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali
23 Nelle unità produttive on più di 15 lavoratori, deve convocare la riunione periodica
24 è soggetto al segreto professionale, redige l’idoneità oppure la parziale e/o non idoneità al lavoro.
è consultato preventivamente e tempestivamente in ordine alla valutazione dei rischi, alla individuazione,
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programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione nella azienda o unità produttiva
26 Adempiere agli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37
27 riceve le informazioni provenienti dai servizi di vigilanza
Vigilare affinchè i lavoratori per i quali vige l'obbligo di sroveglianza sanitaria non siano adibiti alla mansione lavorativa
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specifica senza il prescritto giudizio di idoneità

comunica, mediante autocertificazione, il possesso dei titoli e requisiti di cui all'articolo 38 al Ministero del lavoro, della
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salute e delle politiche sociali entro il termine di sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto

Effettua la valutazione del rischio ed elabora il documento in collaborazione con: RSPP, MC previa consultazione del
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RLS

31 sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal presente decreto legislativo o comunque disposti dal medico competente

informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le
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disposizioni prese o da prendere in materia di protezione
33 Contribuire, insieme al datore di lavoro, all'adempimento degli obblighi previsti a tutela della sua salute e sicurezza

informa ogni lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41 e, a richiesta dello
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stesso, gli rilascia copia della documentazione sanitaria
Collabora inoltre alla attuazione e valorizzazione di programmi volontari di «promozione della salute», secondo i
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principi della responsabilità sociale

devono possedere le capacità e i requisiti professionali di cui all'articolo 32, devono essere in numero sufficiente
36 rispetto alle caratteristiche dell'azienda e disporre di mezzi e di tempo adeguati per lo svolgimento dei compiti loro
assegnati. Essi non possono subire pregiudizio a causa della attività svolta nell'espletamento del proprio incarico.

consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, copia della cartella sanitaria e di rischio, e gli fornisce
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le informazioni necessarie relative alla conservazione della medesima
38 Designa il Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione
39 è eletto dai lavoratori
astenersi, salvo eccezioni debitamente motivate, dal richiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una
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situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave ed immediato
dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato e inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o
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la zona pericolosa
collabora all'attività di formazione e informazione nei confronti dei lavoratori, per la parte di competenza, e alla
42 organizzazione del servizio di primo soccorso considerando i particolari tipi di lavorazione ed esposizione e le peculiari
modalità organizzative del lavoro
43 Collabora con: RSPP, MC previa consultazione del RLS

44 partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica

45 Consulta il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, relativamente agli incarichi che gli spettano
46 elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive
uò fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate
47 dal datore di lavoro o dai dirigenti e i mezzi impiegati per attuarle non siano idonei a garantire la sicurezza e la salute
durante il lavoro.

48 segnalare immediatamente, alle figure di riferimento, le deficienze dei mezzi e dei dispositivi di cui alle lettere

49 Il numero di persone che rivestono questa figura varia a seconda della grandeza dei siti produttivi
individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all'individuazione delle misure per la sicurezza e la
50 salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza
dell'organizzazione aziendale;
in caso di rilevazione di deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e di ogni condizione di pericolo rilevata
51 durante la vigilanza, se necessario, interrompere temporaneamente l’attività e, comunque, segnalare
tempestivamente al datore di lavoro e al dirigente le non conformità rilevate
partecipa alla programmazione del controllo dell'esposizione dei lavoratori i cui risultati gli sono forniti con
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tempestività ai fini della valutazione del rischio e della sorveglianza sanitaria
Custodisce presso l’azienda (se concordato con il MC) la cartella sanitaria e di rischio del lavoratore sottoposto a
53 sorveglianza sanitaria, con salvaguardia del segreto professionale, e ne consegna copia al lavoratore stesso alla
risoluzione del rapporto di lavoro, ovvero quando lo stesso ne faccia richiesta
54 riceve una formazione adeguata e, comunque, non inferiore a quella prevista dall'articolo 37
è la persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della
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sicurezza durante il lavoro.
56 accede ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni
57 Deve individuare il preposto o i preposti per l’effettuazione delle attività di vigilanza
Osservare le disposizioni e istruzioni impartite dalle figure di riferimento, ai fini della protezione collettuva e
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individuale
59 partecipa alla riunione periodica
sovrintendere e vigilare sull’osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, nonché delle
60 disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei
dispositivi di protezione individuale messi a loro disposizione
promuove l'elaborazione, l'individuazione e l'attuazione delle misure di prevenzione idonee a tutelare la salute e
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l'integrità fisica dei lavoratori
In caso di mancata attuazione delle disposizioni impartite o di persistenza dell’inosservanza, interrompere l’attività del
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lavoratore e informare i superiori diretti
verificare affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni accedano alle zone che li espongono ad
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un rischio grave e specifico
in caso di rilevazione di comportamenti non conformi alle disposizioni e istruzioni impartite dal datore di lavoro e dai
64 dirigenti ai fini della protezione collettiva e individuale, intervenire per modificare il comportamento non conforme
fornendo le necessarie indicazioni di sicurezza
fornisce informazioni ai lavoratori sul significato della sorveglianza sanitaria cui sono sottoposti e, nel caso di
esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi ad accertamenti sanitari anche dopo la
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cessazione della attività che comporta l'esposizione a tali agenti. Fornisce altresì, a richiesta, informazioni analoghe ai
rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
programma ed effettua la sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41 attraverso protocolli sanitari definiti in funzione
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dei rischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati
può essere comunque coinvolto nelle indagini (e, nel caso, anche condannato) laddove si ipotizzi che l’infortunio in
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esame sia scaturito da una omissione o valutazione colposamente errata (errore valutativo)
Persona in possesso di uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali che collabora con il datore di lavoro ai fini
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della valutazione dei rischi ed è nominato dallo stesso per effettuare la sorveglianza sanitaria
69 proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori

persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura
70 dell'incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l'attuazione delle direttive ricevute,
controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa.

Fornisce ai servizi di prevenzione e protezione informazioni relative alla descrizione degli impianti e dei processi
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produttivi
Soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l’assetto
72 dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa
o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa

comunica per iscritto, in occasione delle riunioni, alle figure del servizio di prevenzione e protezione, i risultati
73 anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata e fornisce indicazioni sul significato di detti risultati ai fini della
attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori;

La nuova legge ha modificato la frequenza degli aggiornamenti per questa figura, che dovrà essere biennale, ma ha
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rinviato ad un successivo accordo con le Regione la definizione di durata e argomenti.
Fornisce ai servizi di prevenzione e protezione informazioni relative ai dati del registro degli infortuni e delle malattie
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professionali
76 utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione
77 è consultato in merito all'organizzazione della formazione di cui all'articolo 37
78 avverte il responsabile della azienda dei rischi individuati nel corso della sua attività
visita gli ambienti di lavoro almeno una volta all'anno o a cadenza diversa che stabilisce in base alla valutazione dei
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rischi
80 Svolge sopralluoghi in azienda e stende relativi verbali di sopralluogo con azioni migliorative
81 fornire ai lavoratori le informazioni di cui all'articolo 36.
82 Fornisce ai servizi di prevenzione e protezione informazioni relative alla natura dei rischi aziendali
83 richiedere l'osservanza delle misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza
sono tenuti al segreto in ordine ai processi lavorativi di cui vengono a conoscenza nell'esercizio delle funzioni di cui al
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presente decreto legislativo
riceve le informazioni e la documentazione aziendale inerente alla valutazione dei rischi e le misure di prevenzione
85 relative, nonché quelle inerenti alle sostanze ed ai preparati pericolosi, alle macchine, agli impianti, alla organizzazione
e agli ambienti di lavoro, agli infortuni ed alle malattie professionali
coloro che svolgono attività in regime di appalto o subappalto, devono esporre apposita tessera di riconoscimento,
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corredata di fotografia, contenente le proprie generalità e l'indicazione del datore di lavoro
non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono
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compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori
segnalare tempestivamente al datore di lavoro o al dirigente le deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e dei
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dispositivi di protezione individuale
89 non è destinatario di sanzioni dal D.Lgs. 81/08
90 Fornisce ai servizi di prevenzione e protezione informazioni relative all’organizzazione del lavoro
Per lo svolgimento della funzione è necessario possedere un attestato di frequenza, con verifica dell'apprendimento, a
91 specifici corsi di formazione in materia di prevenzione e protezione dei rischi, anche di natura ergonomica e da stress
lavoro-correlato
Le sue capacità ed i requisiti professionali devono essere adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e
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relativi alle attività lavorative.

collabora anche ai fini della programmazione, ove necessario, della sorveglianza sanitaria, alla predisposizione della
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attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori

Persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito
94 dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, anche solo al fine di apprendere un mestiere, un’arte o
una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari.

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