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la sua dottrina e per la sua
onestà. Morì nel gennajo
del (790 in età di 90 anni.
Bechai figlio di Ascer,
nativo di Saragozza, capi­
tale del regno di Aragona,
fu discepolo del famoso A-
risbà, o Salomone ben Ade*
red , e fiorì nel 11191, in
cui scrisse un Contento sul
Pentateuco letterale ed al­
legorico più volte stampa­
to, di cui la prima e più
rara edizione è quella di
Pesaro del iScy. In questa
edizione, e nelle seguenti
di detta città, di CPoli e
di Rimini, trovatisi parec­
chi testi anticristiani che
mancano nelle più moder­
ne. Il Pellicano lo tradusse
in latino, e conservasi la
sua traduzione ras. nella bi­
blioteca pubblica di Zuri­
go. Due altre opere abbia­
mo di lui, rituali e legali,
intitolate Cad alkèmach ,
Misura di farina, e Sulchàn,
arbà, Mensa quadrata, stam­
pate anch’esse più volte, e
che trovansi ms. nella no­
stra biblioteca .
Bechai figlio di Giusep­
pe , fiorì in Ispagna intorno
al 1100 poco prima del Mai-
monide , ed ebbe l’impiego
di dajan 0 di giudice della
università degli ebrei. E'
celebre il suo nome per un’
opera morale molto stimata
dagli ebrei, che ha per ti­
tolo Cho^àd alleca^óth, Ob-
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bligazione dei cuori, da lui
scritta in arabo e tradotta
in ebraico da R. Giuda ben
Tibbòn. E' divisa in 12 se­
zioni, che trattano di Dio
e della sua unità , della prò
va che ne somministrano la
cose create, del culto di
Dio, della fiducia in Dio,
delle azioni da dirigersi a
gloria di Dio, dell'umiltà,
della penitenza, della di­
gnità dell’uomo e dell’ani­
ma, dell’abbandono del mon­
do, dell’amor di Dio. Del­
la traduzione ebraica ne ab­
biamo molte edizioni , del­
le quali la prima e più ra­
ra è di Napoli in piccol 4.0
del 1490 da noi posseduta
ed illustrata ne’ nostri An­
nali del sec. XV- Conservasi
anche ms. in varie biblio­
teche , e questa nostra ne ha
4 esemplari mss. e due com­
pendi. In arabo originale
sta nella Bodlejana tra i co­
dici Pocockiani. Il libro è
stato pure compendiato in
ebraico, e stampato, e tra­
dotto in tedesco e in porto­
ghese . Nota l’Azulai che è
stato composto dall’autore
nel 4921, di Cristo 1161.
Ne’ Machazorim v’ hanno al­
tresì alcune sue Preghiere in
versi.
Behr Issachar figlio di El-
chanàn di Francfort. L'Ar­
bà charascìm, o Quattro ar­
tefici, da lui stampato in fol.
in quella città nel 1680, non