Complementi Di Progetto Di Strutture - Indice

OBIETTIVI
FORMATIVI
Approfondire ed integrare
le basi teoriche acquisite
con il corso di Progetto di
Strutture.
Fornire le basi teoriche ed
i riferimenti normativi
per la progettazione in
zona sismica di schemi
strutturali complessi.
Acquisire le conoscenze
dei problemi di
comportamento, delle
metodologie di analisi e
dei criteri di progetto e
verifica di pilastri snelli,
elementi tozzi e strutture
superficiali. Lo studente
apprenderà le nozioni
COMPLEMENTI DI
teoriche e gli strumenti
analitico-numerici per il
progetto e la verifica di
strutture aventi
configurazioni ricorrenti
PROGETTO DI in zona sismica e le

competenze per la
progettazione e verifica di
elementi strutturali
STRUTTURE
speciali, con riferimento
alla normativa nazionale
vigente e agli Eurocodici.
9 CFU – TEORIA Prof. Ing. Fabrizio

Comodini
2
3
4
Indice…..pag.I
1. INTRODUZIONE AL CORSO
1.1. INTRODUZIONE AL CORSO
1.1.1. Lezione 1 – Introduzione al corso:

1.1.1.1. Informazioni sul corso e docente;
1.1.1.2. Norme tecniche vigenti;
1.1.1.3. Inquadramento normativo;
1.1.1.4. Testi di approfondimento.
1.1.2. Lezione 2 – Sicurezza strutturale

1.1.2.1. Sicurezza ed affidabilità strutturale;
1.1.2.2. Richiami di probabilità e statistica;
1.1.2.3. Studio e letture;
1.1.2.4. Riferimenti normativi.
1.1.3. Lezione 3 - Metodi di Analisi della Sicurezza Strutturale

1.1.3.1. Metodo semiprobabilistico agli stati limite;
1.1.3.3. Esercizi Applicativi (Parte I);
1.1.3.4. Esercizi Applicativi (Parte II).
2. AZIONI SULLE COSTRUZIONI
2.1. GENERALITÀ E CARICHI VERTICALI
2.1.1. Lezione 4 - Generalità e Carichi Verticali

2.1.1.1. Classificazioni delle azioni;
2.1.1.2. Carichi verticali;
2.1.1.3. Esempio Applicativo (Parte I);
2.1.1.4. Esempio Applicativo (Parte II).
2.2. AZIONI NEVE E VENTO
2.2.1. Lezione 5 – Neve

2.2.1.1. Carico convenzionale di neve;
2.2.1.2. Carico di neve sulle coperture;
2.2.1.3. Generalizzazione dell'azione;
2.2.1.4. Riferimenti normativi (Parte I);
2.2.1.5. Riferimenti normativi (Parte II);
2.2.1.6. Esercizi applicativi.
2.2.2. Lezione 6 - Vento (Parte I)

2.2.2.1. Fondamenti;
5
2.2.2.4. Riferimenti normativi (Parte III).
2.2.3. Lezione 7 - Vento (Parte II)

2.2.3.1. Definizioni di normativa;
2.2.3.2. Effetti di forma;
2.2.3.3. Esercizi applicativi (Parte I);
2.2.3.4. Esercizi applicativi (Parte II);
2.2.3.5. Esercizi applicativi (Parte III).
2.3. AZIONE SISMICA
2.3.1. Lezione 8 - Sismica (Parte I)

2.3.1.1. Elementi di sismologia;
2.3.1.2. Esempio;
2.3.1.3. Studio e letture (Parte I);
2.3.1.4. Studio e letture (Parte II).
2.3.2. Lezione 9 - Sismica (Parte II)

2.3.2.1. Intensità e pericolosità sismica;
2.3.2.3. Studio e letture (Parte II);
2.3.2.4. Studio e letture (Parte III).
2.3.3. Lezione 10 - Sismica (Parte III)

2.3.3.1. Caratterizzazione dell’azione sismica;
2.3.4. Lezione 11 - Sismica (Parte IV)

2.3.4.1. Spettro di risposta elastico;
2.3.4.4. Esempio applicativo.
2.3.5. Lezione 12 - Sismica (Parte V)

2.3.5.1. Spettro di risposta di normativa;
2.3.5.4. Esempio applicativo.
2.4. AZIONE INCENDIO
2.4.1. Lezione 13 - Incendio (Parte I)

2.4.1.1. Fondamenti;
2.4.1.2. Riferimenti normativi;
6
2.4.2. Lezione 14 - Incendio (Parte II)
2.4.2.1. Azioni di progetto;
2.5. AZIONE ESPLOSIONE, URTO E TEMPERATURA
2.5.1. Lezione 15 – Esplosioni

2.5.1.1. Fondamenti ed azioni di progetto;
2.5.1.4. Riferimenti normativi (Parte II).
2.5.2. Lezione 16 - Urto ed Impatti

2.5.2.1. Fondamenti e azioni di progetto;
2.5.3. Lezione 17 – Temperatura

2.5.3.1. Fondamenti e definizioni di progetto;
3. STATI LIMITE DI ESERCIZIO E STATI LIMITE

ULTIMI
3.1. STATI LIMITE DI ESERCIZIO E STATI LIMITE ULTIMI
3.1.1. Lezione 18 - Stati Limite e Combinazioni di Carico

3.1.1.1. Definizioni di norma;
4. SISTEMI STRUTTURALI
4.1. GENERALITÀ
4.1.1. Lezione 19 - Sistemi Strutturali

4.1.1.1. Generalità;
4.1.1.3. Esercizi applicativi;
7
4.2. TELAI
4.2.1. Lezione 20 - Telaio Piano Portale Semplice

4.2.1.1. Portale semplice;
4.2.1.3. Esercizi applicativi;
4.2.2. Lezione 21 - Telaio Multipiano (Parte I)

4.2.2.1. Telaio multipiano a maglie ortogonali;
4.2.3. Lezione 22 - Telaio Multipiano (Parte II)

4.2.3.1. Ripartizione dei carichi verticali;
4.2.4. Lezione 23 - Telaio Multipiano (Parte III)

4.2.4.1. Ripartizione delle azioni orizzontali (Parte I);
4.2.5. Lezione 24 - Telaio Multipiano (Parte IV)

4.2.5.1. Ripartizione delle azioni orizzontali (Parte II);
4.2.6. Lezione 25 - Telaio Multipiano (Parte V)

4.2.6.1. Ripartizione delle azioni orizzontali (Parte II);
4.2.7. Lezione 26 - Telaio Multipiano Interazione Tamponature (Parte I)

4.2.7.1. Interazione telaio tamponatura (Parte I);
4.2.8. Lezione 27 - Telaio Multipiano Interazione Tamponature (Parte II)

4.2.8.1. Interazione telaio tamponatura (Parte II);
4.2.8.4. Riferimenti normativi (Parte III)
8
4.3. SISTEMI COMPOSTI
4.3.1. Lezione 28 - Sistemi Composti (Parte I)

4.3.1.1. Le pareti accoppiate (Parte I);
4.3.2. Lezione 29 - Sistemi Composti (Parte II)

4.3.2.1. Le pareti accoppiate (Parte II);
4.3.3. Lezione 30 - Sistemi Composti (Parte III)

4.3.3.1. Parete con telai (Parte I);
4.3.4. Lezione 31 - Sistemi Composti (Parte IV)

4.3.4.1. Parete con telai (Parte II);
4.4. PARETE PIANA
4.4.1. Lezione 32 - Parete Piana (Parte I)

4.4.2. Lezione 33 - Parete Piana (Parte II)

4.4.2.1. Stato deformativo;
4.5. PARETI C.A.
4.5.1. Lezione 34 - Pareti in c.a. (Parte I)

4.5.1.1. Capacità strutturale;
4.5.2. Lezione 35 - Pareti in c.a. (Parte II)

4.5.2.1. La parete di cemento armato prefabbricato;
9
4.5.3. Lezione 36 - Pareti in c.a. (Parte III)

4.5.3.1. La parete debolmente armata;
4.5.4. Lezione 37 - Pareti in c.a. (Parte IV)

4.5.4.1. L’instabilità delle pareti di cemento armato;
4.6. NUCLEI SCATOLARI
4.6.1. Lezione 38 - Nuclei scatolari

5. CONFIGURAZIONE EDIFICIO
5.1. CONFIGURAZIONE EDIFICIO
5.1.1. Lezione 39 - Configurazione edificio (Parte I)

5.1.1.1. Risposta orizzontale dei sistemi strutturali (Parte I);
5.1.2. Lezione 40 - Configurazione edificio (Parte II)

5.1.2.1. Risposta orizzontale dei sistemi strutturali (Parte II);
5.1.3. Lezione 41 - Configurazione edificio (Parte III)

5.1.3.1. Ripartizione dei carichi orizzontali;
6. DUTTILITÀ STRUTTURALE
6.1. DUTTILITÀ STRUTTURALE

10
6.1.1. Lezione 42 - Duttilità strutturale (Parte I)
6.1.1.1. Duttilità locale (sezione) (Parte I);
6.1.2. Lezione 43 - Duttilità strutturale (Parte II)

6.1.2.1. Duttilità locale (sezione) (Parte I);
6.1.2.4. Esercizio applicativo.
6.1.3. Lezione 44 - Duttilità strutturale (Parte III)

6.1.3.1. Duttilità della maglia elementare;
6.1.4. Lezione 45 - Duttilità strutturale (Parte IV)

6.1.4.1. Duttilità telaio multipiano;
6.1.5. Lezione 46 - Duttilità strutturale (Parte V)

6.1.5.1. Criteri generale sulla gerarchia delle resistenze;
7. PROGETTAZIONE IN ZONA SISMICA
7.1. CRITERI DI PROGETTAZIONE PER EDIFICI IN ZONA SISMICA
7.1.1. Lezione 47 - Criteri di progettazione per edifici in zona sismica (Parte I)

7.1.1.1. Fattore di struttura (Parte I);
7.1.2. Lezione 48 - Criteri di progettazione per edifici in zona sismica (Parte II)
7.1.2.1. Fattore di struttura (Parte II);
11
7.2. ANALISI MODALE CON SPETTRO DI RISPOSTA
7.2.1. Lezione 49 - Analisi modale con spettro di risposta (Parte I)

7.2.1.1. Analisi Modale (Parte I);
7.2.2. Lezione 50 - Analisi modale con spettro di risposta (Parte II)

7.2.2.1. Analisi Modale (Parte II);
7.2.2.4. Esercizio applicativo.
7.3. ANALISI SISMICA STATICA EQUIVALENTE E NON LINEARE
7.3.1. Lezione 51 - Analisi sismica statica equivalente

7.3.1.1. Criteri generale e procedura operativa;
7.3.1.4. Studio e letture.
7.3.2. Lezione 52 - Analisi sismica statica non lineare (Parte I)

7.3.2.1. Criteri generali (Parte I);
7.3.3. Lezione 53 - Analisi sismica statica non lineare (Parte II)

7.3.3.1. Criteri generali (Parte II);
7.3.4. Lezione 54 - Analisi sismica statica non lineare (Parte III)

7.3.4.1. Metodo di normativa (NTC08);
7.3.4.2. Esempio applicativo;
7.4. CENNI DI ISOLAMENTO SISMICO ALLA BASE
7.4.1. Lezione 55 - Cenni di isolamento sismico alla base (Parte I)

7.4.1.1. Dinamica delle strutture con isolamento alla base
7.4.1.2. Esercizio applicativo;
12
7.4.2. Lezione 56 - Cenni di isolamento sismico alla base (Parte II)
7.4.2.1. Criteri generali;
7.4.3. Lezione 57 - Cenni di isolamento sismico alla base (Parte III)

7.4.3.1. Verifiche dei dispositivi di isolamento;
8. TEORIA DELLE PIASTRE
8.1.TEORIA DELLE PIASTRE
8.1.1. Lezione 58 - Teoria delle piastre (Parte I)

8.1.1.1. Teoria delle piastre (Parte I);
8.1.2. Lezione 59 - Teoria delle piastre (Parte II)

8.1.2.1. Teoria delle piastre (Parte I);
9. TEORIA DELLE FUNI, DEI TUBI E DEI SERBATOI
9.1. TEORIA DELLE FUNI
9.1.1. Lezione 60 - Teoria delle funi

9.1.1.1. Teoria delle funi;
9.2. TEORIA DEI TUBI E SERBATOI
9.2.1. Lezione 61 - Teoria dei tubi e serbatoi

9.2.1.1. Teoria dei tubi e serbatoi;
13
10. TEORIA DEI SILI
10.1. TEORIA DEI SILI
10.1.1. Lezione 62 - Teoria dei sili (Parte I)

10.1.1.1. Teoria dei sili (Parte I);
10.1.2. Lezione 63 - Teoria dei sili (Parte II)

10.1.2.1. Teoria dei sili (Parte II);
10.1.3. Lezione 64 - Teoria dei sili (Parte III)

10.1.3.1. Teoria dei sili (Parte III);
11. MODELLI TIRANTE-PUNTONE
11.1. MODELLI TIRANTE-PUNTONE
11.1.1. Lezione 65 - Modelli tirante-puntone (Parte I)

11.1.1.1. Modelli tirante-puntone (Parte I);
11.1.1.2. Esercizio applicativo (Parte I);
11.1.1.3. Esercizio applicativo (Parte II);
11.1.1.4. Esercizio applicativo (Parte III).
11.1.2. Lezione 66 - Modelli tirante-puntone (Parte II)

11.1.2.1. Modelli tirante-puntone (Parte I);
11.1.2.2. Esercizio applicativo (Parte I);
11.1.2.3. Esercizio applicativo (Parte II);
11.1.2.4. Esercizio applicativo (Parte III).
12. CENNI DI VERIFICHE DI SICUREZZA DI SEZIONI

IN C.A. PER L’AZIONE INCENDIO
12.1. CENNI DI VERIFICHE DI SICUREZZA DI SEZIONI IN C.A.

PER L’AZIONE INCENDIO
12.1.1. Lezione 67 - Cenni di verifiche di sicurezza di sezioni c.a. per l'azione incendio
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12.1.1.1. Criteri generali;
13. LABORATORIO DI COMPLEMENTI DI PROGETTO

DI STRUTTURE
13.1. LABORATORIO DI COMPLEMENTI DI PROGETTO DI

STRUTTURE
13.1.1. Lezione 68 - Laboratorio di complementi di progetto di strutture (Parte I)

13.1.1.1. Criteri progettuali per edifici in c.a. in zona sismica (Parte I);
13.1.2. Lezione 69 - Laboratorio di complementi di progetto di strutture (Parte II)

13.1.2.1. Criteri progettuali per edifici in c.a. in zona sismica (Parte II);
13.1.3. Lezione 70 - Laboratorio di complementi di progetto di strutture (Parte III)

13.1.3.1. Edificio a struttura intelaiata in zona sismica (Parte I);
13.1.4. Lezione 71 - Laboratorio di complementi di progetto di strutture (Parte IV)

13.1.4.1. Edificio a struttura intelaiata in zona sismica (Parte II);
13.1.5. Lezione 72 - Laboratorio di complementi di progetto di strutture (Parte V)

13.1.5.1. Edificio a struttura intelaiata in zona sismica (Parte III);
15

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OBIETTIVI

PROGETTO DI in zona sismica e le

9 CFU – TEORIA Prof. Ing. Fabrizio

1.1. INTRODUZIONE AL CORSO

1.1.1. Lezione 1 – Introduzione al corso:

1.1.2. Lezione 2 – Sicurezza strutturale

1.1.3. Lezione 3 - Metodi di Analisi della Sicurezza Strutturale

2. AZIONI SULLE COSTRUZIONI

2.1. GENERALITÀ E CARICHI VERTICALI

2.1.1. Lezione 4 - Generalità e Carichi Verticali

2.2. AZIONI NEVE E VENTO

2.2.1. Lezione 5 – Neve

2.2.2. Lezione 6 - Vento (Parte I)

2.2.3. Lezione 7 - Vento (Parte II)

2.3. AZIONE SISMICA

2.3.1. Lezione 8 - Sismica (Parte I)

2.3.2. Lezione 9 - Sismica (Parte II)

2.3.3. Lezione 10 - Sismica (Parte III)

2.3.4. Lezione 11 - Sismica (Parte IV)

2.3.5. Lezione 12 - Sismica (Parte V)

2.4. AZIONE INCENDIO

2.4.1. Lezione 13 - Incendio (Parte I)

2.5. AZIONE ESPLOSIONE, URTO E TEMPERATURA

2.5.1. Lezione 15 – Esplosioni

2.5.2. Lezione 16 - Urto ed Impatti

2.5.3. Lezione 17 – Temperatura

3. STATI LIMITE DI ESERCIZIO E STATI LIMITE

3.1. STATI LIMITE DI ESERCIZIO E STATI LIMITE ULTIMI

3.1.1. Lezione 18 - Stati Limite e Combinazioni di Carico

4.1.1. Lezione 19 - Sistemi Strutturali

4.2.1. Lezione 20 - Telaio Piano Portale Semplice

4.2.2. Lezione 21 - Telaio Multipiano (Parte I)

4.2.3. Lezione 22 - Telaio Multipiano (Parte II)

4.2.4. Lezione 23 - Telaio Multipiano (Parte III)

4.2.5. Lezione 24 - Telaio Multipiano (Parte IV)

4.2.6. Lezione 25 - Telaio Multipiano (Parte V)

4.2.7. Lezione 26 - Telaio Multipiano Interazione Tamponature (Parte I)

4.2.8. Lezione 27 - Telaio Multipiano Interazione Tamponature (Parte II)

4.3.1. Lezione 28 - Sistemi Composti (Parte I)

4.3.2. Lezione 29 - Sistemi Composti (Parte II)

4.3.3. Lezione 30 - Sistemi Composti (Parte III)

4.3.4. Lezione 31 - Sistemi Composti (Parte IV)

4.4. PARETE PIANA

4.4.1. Lezione 32 - Parete Piana (Parte I)

4.4.2. Lezione 33 - Parete Piana (Parte II)

4.5. PARETI C.A.

4.5.1. Lezione 34 - Pareti in c.a. (Parte I)

4.5.2. Lezione 35 - Pareti in c.a. (Parte II)

4.5.3. Lezione 36 - Pareti in c.a. (Parte III)

4.5.4. Lezione 37 - Pareti in c.a. (Parte IV)

4.6. NUCLEI SCATOLARI

4.6.1. Lezione 38 - Nuclei scatolari

5.1.1. Lezione 39 - Configurazione edificio (Parte I)

5.1.2. Lezione 40 - Configurazione edificio (Parte II)

5.1.3. Lezione 41 - Configurazione edificio (Parte III)

6.1. DUTTILITÀ STRUTTURALE

6.1.2. Lezione 43 - Duttilità strutturale (Parte II)

6.1.3. Lezione 44 - Duttilità strutturale (Parte III)

6.1.4. Lezione 45 - Duttilità strutturale (Parte IV)

6.1.5. Lezione 46 - Duttilità strutturale (Parte V)

7. PROGETTAZIONE IN ZONA SISMICA

7.1. CRITERI DI PROGETTAZIONE PER EDIFICI IN ZONA SISMICA

7.1.1. Lezione 47 - Criteri di progettazione per edifici in zona sismica (Parte I)