ESERCIZIO DI EDUCAZIONE CIVICA

L’Unione Europa è una comunità tra stati che sono vicini e che appartengono ad una determinata
area geografica. Questa comunità tra paesi nasce dopo la Seconda Guerra Mondiale per ricostruire
le economie che si erano indebolite per gli eventi bellici, e si fonda pertanto sul bisogno di
cooperare e di aiuto reciproco. Nasce soprattutto su un’idea economica, di scambio di beni
primari, come inizialmente l’acciaio e il carbone, che nel tempo si evolve fino a ispirarsi e a fondare
questo patto fra paesi su determinati valori e diritti. Questi valori sono universali e molto
importanti, fondamentali per le moderne democrazie. Si tratta per esempio del rispetto della
dignità umana, della libertà dei cittadini (come quella d’espressione, di circolazione, la libertà di
poter andare a lavorare all’estero), dell’uguaglianza, della democrazia, della tutela dello Stato di
diritto e del rispetto dei diritti umani e delle minoranze. Io credo che sia importante salvaguardare
questi principi, perché in fondo sono la base della pace e della cooperazione tra popoli ma
soprattutto sono la base per la libera espressione dell’individuo e un antidoto al ritorno di possibili
governi autoritari o tirannici, che prevedono la concentrazione del potere nelle mani di un solo
soggetto com’è stato in Germania il Nazismo e in Italia il Fascismo. Poiché riconosco in pieno il
valore di questi principi, posso affermare di sentirmi un cittadino europeo in modo
particolarmente convinto. I valori in cui credo maggiormente sono la libertà, l’uguaglianza e
l’equilibrio dei poteri dello Stato (legislativo, esecutivo e giudiziario). Per libertà intendo in
particolare la libertà di circolazione delle persone e la libertà di espressione della propria opinione;
inoltre, lo Stato di diritto è la base di una vera democrazia. Il processo d’integrazione fra i popoli
europei penso che vada assolutamente potenziato, per il beneficio dei popoli stessi. In particolare,
credo che l’Unione Europea debba mettere in campo maggiori strumenti per comunicare ai
giovani della mia età l’importanza e la validità dell’Unione Europea e dei suoi valori. Credo che l’UE
debba studiare il modo per accrescere il senso di appartenenza delle giovani generazioni ad una
comunità che si ispira a valori comuni e a principi che possano salvaguardare la pace e la solidità
anche economica dei paesi aderenti all’Unione Europea. Infine, credo che sia importante che
l’Unione Europea compia un processo ulteriore, non solo d’integrazione monetaria, economica,
ma anche d’integrazione politica; questa credo sia la chiave per poter potenziare l’integrazione fra
i popoli e il sentirsi parte di un progetto comune a tutti gli Stati. Certo, non sarà facile: le differenze
linguistiche costituiscono ancora una barriera, specie nei paesi dove la conoscenza dell’inglese,
lingua internazionale, non è ancora così diffusa. Inoltre, anche i recenti eventi hanno dimostrato
come in alcuni paesi dove la democrazia è ancora giovane (come la Polonia e l’Ungheria) occorre
fare passi avanti per un pieno riconoscimento dello Stato di diritto, anche se ritengo che proprio
una maggiore integrazione sia necessaria anche al fine di permettere a questi paesi di poter
assimilare e di poter fare definitivamente propri gli ideali che sono alla base del sogno europeo.

Luca Ferrari 2E