TALENTI - 9 Arcano Senza Nome Temperanza

MAPPA DEI TALENTI
Docente: Maurizio Corona
LEZIONE 9
L’Arcano senza nome – La Temperanza
Programma completo del corso
Lezione 1: Che cosa è la Mappa dei Talenti.
Lezione 2: Origini della Mappa dei Talenti, perché e

come funziona.
Lezione 3/13: Il numeri uno per uno, dall’1, il Bagatto,

fino al 22, il Matto.
Lezione 14: Come si usa la Mappa ed esempi di

Mappe di personaggi famosi.
Questo corso realizzato nell’ambito del Progetto Horus

è riconosciuto come credito didattico nella formazione specialistica
di OPERA, Accademia Italiana di Formazione Olistica
www.accademiaopera.it
Centro di Ricerca Erba Sacra Corso Mappa dei Talenti
Corsi On Line LEZIONE 9 Docente Maurizio Corona
Numero 13 L’Arcano senza nome
1
CENTRO DI RICERCA ERBA SACRA www.erbasacra.com
Dispense del Corso di Mappa dei Talenti solo per uso didattico.
Copia personale dello studente. Vietata la riproduzione
PAROLE CHIAVE
Cambiamento radicale
Morte e Rinascita
Azione
Struttura
Collera
2
1. SIMBOLOGIA DELLA CARTA

 Niente panico! L'Arcano XIII non rappresenta "la morte" perché altrimenti
sarebbe l'ultimo arcano dei Tarocchi. In più, lo scheletro è vivo, color carne,
contrariamente alle ossa bianche (secche) che giacciono al suolo. È incarnato.
 L’immagine è di uno scheletro, che conflittualmente significa problematiche di
contatto, in Talento incarnare le cose, qualcosa della carne ed essere vivo.
 Porta una maschera.
 È l’arcano senza nome: È colui del quale non si deve pronunciare il nome. E
quindi se è l’Innominato, c’è per forza un conflitto sul nome, ma a chi è legato
il nome? al padre, quindi conflitto col padre.
La lettera ebraica corrispondente è Mem, l’acqua, il legame (conflittuale),
corrisponde alla madre. Quindi conflitto con entrambi i genitori.
Infatti le loro teste sono ai suoi piedi, appena tagliate: per avere un cambiamento
radicale occorre uccidere (simbolicamente) i genitori e specialmente la
dipendenza da loro.
Le teste tagliate nella nostra testa: cioè è l’immagine di loro nella mia testa che
deve cambiare.
 Le persone che si vestono di nero simboleggiano l’assenza di speranza davanti
al cambiamento.

2. BIOLOGIA
BISOGNI
 Sua grande caratteristica è LA RINASCITA.
3
1. Liberarsi dal conosciuto significa morire, e allora si vive. (Krishnamurti)
2. CAMBIAMENTO RADICALE:
ci sono tre passi da compiere: distruggere, pulire e ricostruire.
La Trasformazione Radicale (della struttura).
o È uno Tzunami che Ti toglie tutto e Ti accorgi che Tu Ti basti.
o Il 13 sgombra la strada, per poter procedere senza ostacoli di ciò che lo
ha preceduto.
o Impermanenza = Pan Ta Rei = TUTTO SCORRE, nulla si crea tutto si
trasforma.
o E’ il principio di trasformazione successiva, che porta ad un passo
successivo, per es. quando sali una scala, per salire devi abbandonare lo
scalino inferiore.
o Morire x rinascere. Non è morire, è cambiare. “Morire non è morire,
amici miei, è cambiare.”
o il messaggio principale di questo arcano è la trasformazione profonda che
conduce a una liberazione e a una nuova nascita e quindi per rinascere
occorre accettare di morire e quindi passa dal piano concreto (4) al piano
simbolico (13) e infine andrà nel piano trasfigurativo e al tempo stesso della
realtà (22). (i numeri 4, 13 e 22 sono fra loro molto untiti, per il fatto che tutti
e tre danno come somma il 4)
o Cambiamento radicale, trasformazione, violento ma positivo. La morte di
ciò che c’era prima e di ciò che eravamo prima ci consente di trasformare.
Voglio cambiare questo comportamento; questa carta è la carta della
trasformazione, trasformo ciò che già esiste in un’altra cosa nuova e diversa
da prima.
4
o È una trasformazione profonda. Ci si ritrova nudi, nudi di ciò che non

serve, delle nostre maschere, è una rivoluzione. È la fine di un’illusione.
Eliminare ciò che impedisce di avanzare, relativo al passato.
o Bisogna rinunciare al passato, definitivamente, alle abitudini, alle
menzogne e alla morte (nel senso a ciò che ci fa essere vivi fisicamente ma
morti emozionalmente). Questo arcano è un rinnovamento e una liberazione
dal peso emozionale per accedere alla rinascita interiore. Questo numero
indica morire al passato, alle vecchie abitudini, alle vecchie azioni, alle
vecchie idee, e dimenticarsi di ciò che si è appena fatto. Senza aspettative,
come l’8.
o si passa dalla parola all’azione.

- Infatti il 13 tace, sta zitto, parla poco ma fa tante azioni, se parla tanto è
in conflitto. Il suo numero complementare è il 9, e il 9 non è loquace.
- Il 13 fa l’azione più che dirla (chistionai pagu, traballai meda [pubblicità
del Cagliari calcio dopo aver assunto Zeman come nuovo allenatore]).
5
- Vediamo la progressione nelle carte, qui non c’è più la parola (il 13 è un
3 in potenza 10) ma c’è l’azione. È l’arcano che tace perché non ha la
laringe, è solo nella azione. Non dice niente ma… arriva. È colui del
quale non si deve pronunciare il nome (arcano senza nome) (v. Pancreas
3). è il rivelato, nascosto.
o Qui si provoca una mutazione. Per accedere alla mutazione bisogna tagliare
la testa a suo padre e a sua madre e liberarsi dei loro progetti. È un taglio
salutare che ci consente di eliminare ciò che ci impedisce di avanzare.
o Morte e rinascita in tre giorni. Il primo giorno si distrugge, il secondo si fa

pulizia e il terzo si ricostruisce qualcosa di nuovo.
3. MEM: (esempio dell’utilizzo della lettera ebraica)
o L’acqua (Mem) si trasforma facilmente e cambia forma o stato: solida,
liquida, gassosa.
o È il ventre della donna nella sua capacità di dare la vita. (“Le acque di
vita”) è la lettera dell’acqua. È l’acqua di vita. Per essere in vita bisogna bere
l’acqua di vita, e l’acquavite è il latte, ha lo stesso valore numerico. Valore
numerico è il 40, la traversata nel deserto, e bisogna fare delle provviste. Il
13 ha un conflitto di annientamento, ci troviamo il rene, i canali collettori,
l’utero, le vene (vene varicose). Tutto ciò che è centripeto. La
depressione.
Tutti i problemi di gestazione, di matrice.
o In conflitto è un conflitto di svalorizzazione della struttura (tutte le ossa
dello scheletro) (decalcificazione ossea). In maniera specifica è l’osso
occipitale.
o La carta non rappresenta il morire, è cambiare radicalmente. L’imperatrice
esplode all’esterno. L’innominato esplode nella struttura interna (implode)
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(Esplosione Spirituale). Pulizia all’esterno per rinascere all’interno. Muore

all’esterno per rinascere all’interno.
A causa di questa esplosione ha bisogno di trasformazione e di esprimere la
collera, l’aggressività; chi non agisce entra in conflitto e si svalorizza e poi
entra in collera e infine entrerà in depressione.
Bisogna andare a cercare la collera e l’odio familiare. Non è la colpa, è la
collera.
o Metaforicamente è l’Araba Fenice, che muore, diventa cenere, e la spazza
via, rinascendo dalla propria Essenza. È un principio di trasformazione
successiva, è morire a qualcosa per rinascere a qualcos’altro.
o Qui si provoca una mutazione (esempio della crisalide, "Ciò che per il bruco
è la fine del mondo per il resto del mondo è una bellissima farfalla" Lao-
Tzu).
o È girato solo verso il futuro, implica che esso si orienti verso l’avvenire. Fa
qualcosa e poi la dimentica, se la lascia alle spalle, come se quel qualcosa
che ha fatto fosse scomparso, o morto. Questo cambiamento radicale mostra
una determinazione, dei gesti decisi, determinati.
4. Conflitto di identità. comunque collegata col padre

Tradizionalmente questo arcano non porta nemmeno la collocazione del suo nome.
L’idea di un conflitto d’identità è implicita. Ma deve essere elaborata per il fatto che
se un bambino non viene nominato dal padre, porterà di fatto il nome di sua madre e
dunque del suo nonno materno. Questo incesto inconscio (col nonno) si perpetua nel
simbolismo della carta. Di più, non essere nominato conduce alla negazione del
Nome e quindi etimologicamente all’ignominia.
Questo risentito partecipa alle patologie pancreatiche.
Nella genealogia, bisogna ricercare il segreto di famiglia: “chi è il padre?”.
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5. C’è la paura di morire, e questo significa due cose, ci sono le persone che hanno
paura di vivere (la paura di morire nasconde una paura di vivere) e le persone che
hanno paura di morire e che hanno un desiderio di assassinio, e dato che il cervello
conosce solo se stesso, lo fanno su di loro.
Alveolo polmonare, conflitto di paura della morte, problematiche ai mitocondri
(polmoni della cellula).
6. Lo scheletro è color carne contrariamente alle altre ossa che sono a terra e sono
bianche, quindi non è disincarnato completamente (più che altro anoressico), quindi
vitale ma con poca carne. Dato che nella carta il simbolo è “senza la pelle” c’è un
conflitto di contatto.
Quindi tutte le problematiche di pelle, di perdita.
7. È la carta della riparazione del conflitto. Si può vedere questo arcano come una
grande pulizia e, in biologia, questa fase è gestita dai microbi riparatori che
simboleggiando il rinnovamento. Allo stesso modo tutte le infezioni saranno legate
all’arcano XIII.
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3. TALENTI
PERSONALITA’ PROFONDA
 buttare via l'acqua dalla bottiglia per riempirla di nuovo.
 Non si mette il vino nuovo nelle botti vecchie.
DESIDERIO DI VITA
 Dare una nuova struttura al mondo significa cambiare le cose.
 Cambiamenti creativi, ma radicali.
 Disfa, pulisce e ricostruisce.
 Ogni tanto ha bisogno di fare piazza pulita.
 Può tenere qualcosa di vecchio per ricostruire.
MEMORIA FAMILIARE
 Potenza della trasformazione, è uno strumento e me ne servo.
 Bisogna vedere nella genealogia il rapporto in riferimento alla morte.
CONFLITTO
 La Paura della morte.
 È paura del cambiamento.
 La collera.
NIDO
 continuo cambiamento radicale; bisogna che il nido cambi in un modo o
nell’altro. Se non faccio nulla e non soddisfo il bisogno allora io congelo, non
lo esprimo e mi farò un conflitto di territorio perché 13 non realizzato è anche 4
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in conflitto (quando un numero non è espresso in Talento, si esprime in

conflitto anche nel suo omologo inferiore: somma 1+3=4).
RELAZIONE
 Revisione, rimessa in gioco continua.
 Deve cambiare spesso la struttura della relazione.
 Non dare niente per scontato.
SOCIALE:
 Un rinnovatore radicale.
LAVORO:
 Accompagnare il cambiamento: un lavoro in cui aiuta gli altri a trasformare e a
trasformarsi.
 Ogni tanto cambia lavoro.
 Bisogno di struttura.
EQUILIBRIO:
 Bisogno di struttura e di valore.
PRONTO SOCCORSO
 Far fuoriuscire la collera, in maniera distruttiva; rompere tutto.
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4. MITO
 E’ il mito del carnevale (la carne vale). Basato sul valore.
 Questa carta è associata al mito del carnevale. Carna vale, la carne se
ne va. Il mito delle persone scarnificate, la mia carne non vale nulla,
cioè io non valgo nulla per la mia famiglia, e quindi sono le persone
che non mangiano carne (vegetariani o vegani). Sono gli accaniti, nel
lavoro, in casa, in qualsiasi cosa. si accaniscono (acharné : a privativo
di chair = carne) e dimenticano l’insegnamento dell’abbandonare la
presa dell’arcano XII.
 Il carnevale è la festa in cui si celebra la svalutazione e il mascherarsi.
 si brucia re GIORGIO, mitico Re del Carnevale Tempiese, ci riporta
ad epoca pre-romana: lo spirito della terra che fruttifica, prima ancora
della religione misterica, era chiamato GIORGI, e a questa divinità
venivano offerti sacrifici nel corso di riti finalizzati ad ingraziarne i
favori; Giorgi viene sacrificato per fecondare la terra.
 Questo avviene nel periodo in cui la terra è a riposo (nei due mesi fra
l’Epifania e l’inizio della Quaresima) (e quindi poiché la terra è a a
riposo è un periodo di divertimenti, balli, etc.)
 Cambiamo radicalmente, mascherandoci, assumiamo un’altra
personalità, un’altra struttura. (trans – gender, etc.)
 Nel mondo Romano i servi facevano i padroni e viceversa (legge
dell’invertendo).
 la perdita della carne; CARNA dea della carne;
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 Janus; Associato anche al Mito di Giano bifronte : io nascondo una

parte della mia personalità. Spiegazione: passato e futuro, bene e male,
Divino e Umano; come fosse uno Stargate, quindi un po’ di là e un po’
di qua; ma anche come fosse un Tao : passato e futuro ma anche
presente, visto anche come summa del passato e del futuro, e peraltro
non può esistere senza futuro e senza passato da cui trae origini, dove
affonda le sue radici.
 Plutone, Ade, e Dei dell’aldilà
La Dea Carna
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5. CONFLITTI e MALATTIE
 Quando il 13 non si trasforma come è? c’è una mancanza di
adattamento, fa tutto con strumenti del passato, oppure c’è una
mancanza di messa in azione.
 Ha conflitti di struttura, e di rango e di posto e quindi di identità.
 Il 13 non ha nome, quindi c’è un conflitto di identità; pancreas ->
diabete -> ignominia -> innominato. Conflitti di identità (Pancreas).
 anche cattiva digestione, etc.
 Rango: ancora conflitto di identità: emorroidi (non so quale è il mio
post. Dove faccio l’uovo?);
 Conflitti di annientamento, non rimane più nulla, solo cenere (Rene).
Problematiche con l’acqua (reni, gravidanza, etc.). Ma anche coi
liquidi. Conflitti biologici legati all’andare verso l’interno, es. vene e
linfatici.
 Svalorizzazione -> decalcificazione, anoressia.
 Questo scheletro spoglio del suo involucro corporeo orienta
certamente verso problematiche di pelle e di tatto.
Con-tatto -> separazione, pelle, strappamento, eritemi e allergie
Non accetta il contatto fisico e l’abbraccio.
 Le problematiche della pelle sono il riflesso delle separazioni per
l’eczema o la psoriasi, di sradicamento per i melanomi.
 LES, la mascherina. Nella simbologia, la maschera portata dalla
carta XIII è da accostare alla maschera da lupus e del lupus
13
disseminato con le sue complicazioni articolari e renali (conflitto

legato al liquido nella simbologia).
 Ha conflitti di perdita perché per cambiare deve perdere qualcosa.
Invece vorrebbe cambiare senza perdere nulla.
 Isolamento.
 Ipofisi. Crescere. Cambiare. (somatotropo->struttura) prolattina
Ipofisi tumore;
 La paura di morire -> paura di vivere o il desiderio di uccidere.
Depressione. Paura della morte. Polmoni. Mitocondri.
 Tutto ciò che è legato alla fertilità e alla matrice perché qui è il
grande cambiamento.
Ovaio e testicoli;
Problemi di gestazione.
I nati troppo presto.
 La mancanza d’adattabilità può rendere difficili le azioni che egli
deve imperativamente fare nel presente.
Gli individui che trovano difficoltà di fronte ai cambiamenti devono
ricercare nella propria vita (o in quella degli avi) un trasloco vissuto
conflittualmente. E’ l’esempio di una paziente che, durante la
gravidanza, lascia l’Algeria; il suo bimbo integra: “cambiare è
negativo”. L’unica soluzione, è che le cose restino immutabili. È il
conflitto della sclerodermia.
Il dimagrimento, fino alla anoressia (vedi Mito).
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6. ESEMPI
Alfred Hitchcock
David Gilmour
Di Bella
Francis Bacon
George Washington
Gurdjieff
Gianni Agnelli
le Corbusier
Jiddu Krishnamurti
John Lennon
Lucio Battisti
elezione di Papa Francesco
Ray charles
Ron Hubbard
Stalin
SteveJobs
Steven Spielberg
Van Gogh
FILM :
 Franckestein
 Mr Hyde e dr. Jeckill
 Batman
 Hulk
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7. DOMANDE
 Che cosa sto trasformando ?
 Contro chi sono in collera ?
 Dove è la mia mancanza di struttura ?
 In che cosa mi sento svalorizzato ?
 Cosa c’è dietro la mia trasformazione ?
 Cosa succede dentro di me ?
 “Essere o non essere”
16
Numero 14 La Temperanza
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PAROLE CHIAVE
Temperare
Armonizzare
Legare
Unire gli opposti
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1. SIMBOLOGIA DELLA CARTA

 Il nome della carta proviene dal miscelare, temperare l’acqua contenuta in due
brocche (che rivedremo nel 17).
 Le ali rappresentano qualcuno che si è perso e anche un bambino morto (nato e
poi morto da piccolo). E di cui non si è ben fatto il lutto. Le ALI rappresentano
la possibilità di unire 2 cose diverse (i due genitori, spirituale e materia, etc.).
 Avendo delle ali ci si sente protetti ed aiutati dall’Angelo Custode.
 Il bordo inferiore della veste appare come l’incontro di due serpenti, tipici del
Caduceo di Ermete, simbolo della medicina; ma anche di Ida e Pingala i due
canali energetici che partendo dalla Kundalini risalgono dal 1° verso il 7° Chakra
armonizzati da Sushumna che è il terzo canale, centrale e principale, come
mostra la figura della carta.
2. BIOLOGIA
BISOGNI
 Sua grande caratteristica è il LEGARE le COSE.
 Per esempio fa il legame fra i due emisferi cerebrali.
 Rappresenta la Stabilità nella Spiritualità
 Non ha nessuna possibilità in ogni ambito della vita senza legame (per lei il
legame è eterno).
 Legame = come un legame da precedenti reincarnazioni (i legami avuti con
persone in eventuali precedenti reincarnazioni, sono ancora forti).
 Carta della guarigione, della salute, della medicina, dell’armonia.
 È la pace dello spirito.
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 Ci sono due giare nelle quali versa l’acqua, i soldi, è la circolazione, quindi il
sangue.
 Il dubbio del conflitto di direzione del Carro viene armonizzato dal 14 (che ne
rappresenta il doppio) che equilibra le tendenze opposte e così si libera
dall’obbligo della scelta e può comandare gli elementi della sua vita (anziché
andare verso una direzione o l’altra, le tempera).
 Funzionerà sempre limitando le cose eccessive, perché funziona cercando un
equilibrio.
 Cerca sempre di moderare, temperare.
 Si fa sempre delle domande. Si fa talmente tante domande che si dimentica di
fare. Per cui non si deve dimenticare di passare all’azione (è l’evoluzione del
7).
 Siccome è il legame, in conflitto ha paura di lasciare il legame.
 Deve essere un legame che non sia di dipendenza. In conflitto invece sarà
dipendente, da persone, situazioni, sostanze.
 Per il 14 l’amore è come la droga, ha paura di essere dipendente dalla relazione
e quindi non si lascia andare.
 Se non è in conflitto ha un bel legame, si vive la relazione e non la dipendenza.
 Fa l’ammortizzatore fra persone diverse.
 Normalmente è un mediatore.
 Se in talento crea legami, decide, etc. (due volte 7 = è nel massimo dell’azione).
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3. TALENTI
PERSONALITA’ PROFONDA
 Legame con tutto. Avere o creare un legame (anche fra me e me).
DESIDERIO DI VITA
 Bisogno di equilibrio e di legame. Se non fa il legame fa un conflitto
di dipendenza e attaccamento e si può essere dipendenti di molte cose:
ideologie, droga, alcool, appartenenza ad un gruppo, persone...
In genere questo accade quando non è stato fatto un lutto nell’albero
genealogico (quindi mettere in pratica l’8) specie di un bambino morto
(dopo la nascita, quindi non un aborto).
 Non esagera mai.
 Crea legami e non attaccamenti.
MEMORIA FAMILIARE
 Fare il legame.
 Qualcuno morto, specie bambino.
 C’è qualcuno di avaro? Perché i liquidi vanno verso di lei, non c’è
circolazione.
CONFLITTO
 Dipendenza o perdita del legame. Va in conflitto quando o non c’è
legame oppure quando è troppo stretto.
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NIDO
 Legame, ma non necessariamente legame matrimoniale, né famiglia,
perché può metterlo in conflitto di dipendenza; il meglio è vivere una
relazione con un buon legame senza dipendenza.
RELAZIONE
 Il legame e lo scambio emotivo.
SOCIALE
 Crea legami, fa networking (Zuckerberg).
 Ha la capacità di fare gruppi, ha una ideologia, la difficoltà è fare
legame tra sé e il mondo esterno.
LAVORO
 Adatto per essere un terapeuta.
 Fare networking.
 Proteggere e conciliare;
 Mediatore.
 Può fare una agenzia matrimoniale.
EQUILIBRIO
 bisogno di equilibrio e di legame, specie se nuovi.
PRONTO SOCCORSO :
 bisogno di un nuovo legame.
22
4. MITO
E’ il mito di Chirone, mezzo uomo e mezzo cavallo. Sagittario. Collegato a questo è la
mano, perché Chirone è stato ucciso con una freccia al ginocchio. Una delle sue
professioni quindi è Chiropratica.
Chirone era nato immortale.
Il suo insegnamento era basato sulla musica, l’arte della guerra e della caccia, la morale
e la medicina, poiché Chirone era un celebre medico e praticava anche la chirurgia.
23
5. CONFLITTI e MALATTIE
 Problemi di appartenenza, quindi per es. perdita del legame.
 Non ho fatto il lutto -> Dipendenza
 In una condizione di blocco siamo attaccati a qualcuno che è sparito.
 E quindi bisogno, conflittuale, di ricongiungersi a qualcuno che è morto o a
tutto ciò che è angelico. Spesso c’è un attaccamento a qualcuno deceduto nella
nostra famiglia di cui non riusciamo a liberarci (ad es. il concepimento di un
bambino alla morte di uno dei nonni).
 Bisogna cercare nella genealogia le dipendenze, l’alcol, la droga.
 Resistenza -> diabete
 Bronchi, conflitto umano legato al territorio -> paura di attacco al proprio
territorio personale, attacco frontale.
 Ha a che fare con l’acqua, i liquidi, i soldi.
 Conflitto coi liquidi -> Disorientamento spaziale dato dal doppio conflitto dei
tubuli collettori dei reni (con disorientamento quindi a tutti e due i reni) e
questo dà disorientamento e stupore.
 Se non si muove -> Conflitto coi liquidi e dopo un po’ è annientato.
 Ipofisi -> crescere (per allontanarsi).
 Tutto ciò che divide in due (vedi Mito) -> emiplegia. Anche a livello mentale -
> schizofrenia. Resistono tanto che si fanno una realtà diversa (Alzheimer).
 È spesso indecisa. Non sa dire né sì né no, poi passa tutto ed è finito lì, e se ne
dimentica.
C’è indecisione e immaturità (perché è nel conflitto del 7 e vuole decidere con
la sua testa e non lasciarsi portare).
Non ha un buon rapporto con la solitudine, ma visto che non si decide mai
rimane solo.
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 È femminile.
 Se è una donna che utilizza principalmente l’emisfero maschile avrà difficoltà
ad andare nell’emisfero femminile, anche quando necessario.
 Ginocchio;
 O non ascolta il suo sentire e ascolta solo il suo pensiero logico, oppure sta
solo nel suo sentire e non fa analisi, cioè non tempera le due cose, e quindi vive
solo un lato. In Talento sta in mezzo fra i due estremi.
 Spesso ha problemi di fusione coi genitori e difficoltà a lasciarli andare, e
anche ad andarsene (Tanguy).
 Qualche problematica di comunicazione, per cui per lei non è semplice
comunicare (comunicazione fra i due vasi).
 Stimola molto la parte intellettuale nuocendo così al fisico e al sessuale.
 Le difficoltà sono quelle di moderare i suoi desideri, e quindi crea resistenza
trattenendo i desideri e sarà frustrato e questo darà il tunnel carpale (come nel
7).
 Resisterà per conservare l’equilibrio. Resiste, resiste, resiste alle sue pulsioni,
non si butta e quindi questo creerà diabete. Perché si nega i desideri.
 Spesso fa l’equilibrio fra padre e madre. La sua sfida è uscire dal legame coi
genitori, fare la propria vita.
 Difficoltà ad individualizzarsi (legato alle cose/persone da cui ha difficoltà a
staccarsi).
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6. ESEMPI
 Fabrizio De André
 Ted Turner
 Mina
 John Lennon
 Isaac Newton
 Abraham Lincoln
 Mozart
 Salvador Dalì
 Mao
 Ernesto Che Guevara
 Ray Charles
 Mark Zuckerberg
 cardinale Mazzarino
 Albert Einstein
FILM
Tanguy
7. DOMANDE
 Da che cosa sono dipendente ?
 In che cosa io sono temperante, come equilibro le cose? In quali cose uso la
temperanza ?
 Da che cosa guarisco ?
 Cosa mi porta verso la guarigione ?
 Quale è la persona morta alla quale io sono ancora attaccata ?
 Che cosa devo imparare a darmi ?
 Qual è il legame che devo fare o disfare ?
 Qual è la mia dipendenza ?
26

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MAPPA DEI TALENTI

Docente: Maurizio Corona

Programma completo del corso

Lezione 1: Che cosa è la Mappa dei Talenti.

Lezione 2: Origini della Mappa dei Talenti, perché e

Lezione 3/13: Il numeri uno per uno, dall’1, il Bagatto,

Lezione 14: Come si usa la Mappa ed esempi di

Questo corso realizzato nell’ambito del Progetto Horus

Numero 13 L’Arcano senza nome

1. SIMBOLOGIA DELLA CARTA

1. Liberarsi dal conosciuto significa morire, e allora si vive. (Krishnamurti)

o È una trasformazione profonda. Ci si ritrova nudi, nudi di ciò che non

o si passa dalla parola all’azione.

o Morte e rinascita in tre giorni. Il primo giorno si distrugge, il secondo si fa

(Esplosione Spirituale). Pulizia all’esterno per rinascere all’interno. Muore

4. Conflitto di identità. comunque collegata col padre

in conflitto (quando un numero non è espresso in Talento, si esprime in

 Janus; Associato anche al Mito di Giano bifronte : io nascondo una

disseminato con le sue complicazioni articolari e renali (conflitto

Unire gli opposti

1. SIMBOLOGIA DELLA CARTA

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