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MANUALE
Il presente documento è relativo ai relè NV10P aventi versione firmware applicativo 2.70 e successive.
— Applicabilità
Il presente documento è relativo ai relè NV10P aventi versione firmware applicativo 2.70 e successi-
ve.
— Conformità
Il prodotto è conforme alle direttive CEE relative a:
• Direttiva EMC: 2004/108/EC
• Direttiva bassa tensione 2006/95/EC
— Supporto tecnico
Contatti: Service tecnico THYTRONIC www.thytronic.it
— Copyright
Tutti i diritti riservati; è vietato riprodurre documenti senza autorizzazione di Thytronic, nonché copia-
re o modificare il firmware ed il software relativo.
— Garanzia
Il prodotto è coperto da garanzia con durata di un anno.
WARNING La mancata osservazione può comportare pericolo di vita oppure gravi conseguenze per l’operatore!
CAUTION La mancata osservazione comporta conseguenze per l’operatore e/o danni al dispositivo!
I dispositivi devono essere installati e messi in servizio da personale qualificato; Thytronic non assu-
me alcuna responsabilità per le conseguenze causate da uso improprio che non rispetta le racco-
mandazioni contenute nel presente documento.
In particolare si raccomanda di:
• Togliere alimentazione prima di operare all’interno del dispositivo.
• Verificare l’assenza di tensione con adatta strumentazione su tutti i terminali di ingresso/uscita, in
particolare occorre fare attenzione a tutti i circuiti che possono essere alimentati da sorgenti di
alimentazione esterna (ingressi logici, ingressi di misura, ecc..).
• Prestare attenzione nella manipolazione di parti metalliche (pannello frontale, connettori).
— Prove di isolamento
A seguito di prove di rigidità dielettrica e/o misura di resistenza di isolamento possono prodursi ten-
sioni pericolose (carica di condensatori, ecc...), si raccomanda di non interrompere bruscamente la
tensione di prova ma bensì di ridurla gradualmente sino ad annullarla.
— Condizioni ambientali
Il relè NV10P deve essere impiegato nelle condizioni ambientali indicate nelle caratteristiche tecni-
che.
Per impieghi in condizioni diverse devono essere previsti opportuni provvedimenti prima della messa
in servizio (sistemi di condizionamento, regolazione della umidità, ecc...).
Nel caso di presenza di elementi inquinanti (polveri, sostanze corrosive, ecc...) occorre prevedere
opportuni filtri.
—
— Simbologia
Nel manuale è utilizzata la simbologia normalizzata CEI/IEC e ANSI ove disponibile:
es: 27 = codice ANSI della funzione di protezione di minima tensione.
Nel presente manuale sono utilizzati i seguenti formati tipografici:
I titoli nei menù di ThySetter[1] vengono evidenziati come nell’esempio:
Minima tensione - 27
La descrizione dei parametri (misure, soglie, ritardi,...) ed il relativo valore vengono evidenziati come
nell’esempio:
Soglia U>
Tempo indipendente
U>def
I messaggi indicati sul display (MMI) vengono evidenziati con carattere nell’esempio:
NV10P
Le note sono evidenziate con carattere corsivo all’interno di un fondo colorato
— Abbreviazioni/definizioni
27 Codifica ANSI della protezione di minima tensione
27V1 Codifica ANSI della protezione di minima tensione di sequenza diretta
59 Codifica ANSI della protezione di massima tensione
59V2 Codifica ANSI della protezione di massima tensione di sequenza inversa
59N Codifica ANSI della protezione di massima tensione residua
59avg Codifica ANSI della protezione di massima tensione mediata
81O Codifica ANSI della protezione di massima frequenza
81U Codifica ANSI della protezione di minima frequenza
81R Codifica ANSI della protezione di derivata di frequenza
BF Protezione di mancata apertura interruttore (Breaker Failure)
TCS (Trip Circuit Supervision) - Supervisione del circuito di scatto
52 o CB (Circuit Breaker) Interruttore
52a Contatto ausiliario, assegnabile ad un ingresso digitale, utilizzato per
determinare la posizione dell’interruttore nel contesto della funzione
di diagnostica e mancata apertura. Lo stato del contatto corrisponde
alla posizione dell’interruttore (52a aperto = interruttore aperto)
52b Contatto ausiliario interruttore (vedi 52a). Lo stato del contatto è op-
posto alla posizione dell’interruttore (52b aperto = interruttore chiu-
so)
DFR Digital Fault Recorder (Oscillografia)
SER Sequential Event Recorder (Registrazione eventi)
SFR Sequential Fault Recorder (Registrazione guasti)
ANSI American National Standard Institute
Nota 1 Per la descrizione dettagliata dell’interfaccia grafica e del funzionamento del software ThySetter si rimanda al capitolo relativo
TA Trasformatore amperometrico
CT (Current Transformer) - Trasformatore amperometrico
P1 Terminologia IEC che indica la polarità del primario dei TA (alternativa
al pallino utilizzato nella simbologia ANSI)
P2 Terminologia IEC che indica la polarità del primario dei TA (alternativa
al terminale senza pallino utilizzato nella simbologia ANSI)
S1 Terminologia IEC che indica la polarità del secondario dei TA (alterna-
tiva al pallino utilizzato nella simbologia ANSI)
S2 Terminologia IEC che indica la polarità del secondario dei TA (alterna-
tiva al terminale senza pallino utilizzato nella simbologia ANSI)
Tempo d’intervento (Operating time)Il tempo d’avviamento e d’intervento viene determinato facendo va-
riare la grandezza d’entrata in modo istantaneo (a gradino) da un
valore di riferimento di riposo prestabilito a un valore di riferimento
d’intervento prestabilito.
Tempo di ripristino (Reset time) Tempo necessario al relè per ripristinarsi, in condizioni specificate
dopo un intervento, in modo tale che il suo successivo tempo d’in-
tervento non si discosti oltre una percentuale specificata dal tempo
precedentemente misurato. Il tempo di ripristino viene determinato
mediante la variazione dal valore di riferimento d’intervento al valore
di riferimento di ripristino.
Tempo d’inerzia (Overshoot time) Il tempo d’inerzia viene determinato facendo variare la grandezza
d’entrata in modo istantaneo dal valore di riferimento di riposo al
valore di riferimento d’intervento e facendola tornare successiva-
mente, sempre in modo istantaneo, al valore di riferimento di riposo.
La differenza tra il tempo d’intervento dell’apparato in prova (come
determinato sopra) e la durata minima dell’impulso che produce un
intervento rappresenta il tempo d’inerzia.
Rapporto di ripristino Rapporto tra il valore della grandezza che determina il rilascio ed il
valore della stessa grandezza che ne aveva determinato il funziona-
mento, in condizioni specificate. Il rapporto di ripristino può risultare
minore o maggiore di 1 a seconda che si consideri un relè di massi-
ma o di minima
Ritardo di ripristino Ritardo intenzionale al ripristino, programmabile dall’utente.
Sw Software
Fw Firmware
ThySetter Software di lettura e parametrizzazione
J2SE Java Platform Standard Edition
Log file File di testo in cui vengono registrate le operazioni eseguite da un pro-
gramma (ThySetter)
Upgrade Firmware upgrade
Subnet Mask Maschera si sottorete (Ethernet)
XML EXtensible Markup Language
U L1
U L2 Ma x [U L1 ,U L2 ,U L3 ] Blocco di calcolo (es. valore massimo delle tensioni d’ingresso)
U L3
U>> Start Segnale logico interno (output); può essere uno stato logico (es.U>> Start) o un valore numerico
La variabile è disponibile in lettura (ThySetter + interfacce di comunicazione)
Segnale logico esterno (intput); può essere un comando proveniente da un ingresso digitale o un comando sw
IPh Block2
La variabile è disponibile in lettura (ThySetter + interfacce di comunicazione)
Segnale interno (es. stato del degnale Breaker Failure relativo alla seconda soglia della funzione 59)
U>> BF_OUT
La variabile non è disponibile in lettura (la non accessibilità è indicata dalla mancanza della freccia)
Commutatore
INPUT
t ON t ON t ON t ON t ON
Temporizzatore azzerabile
T 0 con ritardo alla attivazione (tempo d’intervento t ON)
RESET OUTPUT
RESET
t
INPUT
t ON Temporizzatore non azzerabile t ON t ON t ON
T 0 con ritardo alla attivazione (tempo d’intervento t ON)
OUTPUT
INPUT
Symbols.ai
RESET t OFF
t
INPUT
t TR
Tempo minimo di attivazione dei relè finali (t TR) t TR t TR
0 T
OUTPUT
INPUT
Modo di funzionamento memorizzato (Latched)
Latched
dei relè finali e dei LED
OUTPUT
INPUT
t TR t TR
Modo di funzionamento impulsivo (Pulse)
t TR dei relè finali
OUTPUT
Symbols1.ai
NV10P
PROTECTION RELAY
ida tecnica
74TCS BF ARF gu
form alla
Te
2xTV
0
A7
rna al Cod
to
ga
lle
27 27V1 59 59V2
onA
ice
59N rete C di
— Foto
— Prove di isolamento
Norme di riferimento EN 60255-5, IEC 60255-5
Prova a 50Hz (per 1 min):
• Circuito di alimentazione ausiliaria 2 kV
• Circuiti d’entrata 2 kV
• Circuiti d’uscita 2 kV
• Circuiti d’uscita (tra i contatti aperti) 1 kV
• Interfacce di comunicazione RS232/RS485 500 V
Prova a impulso (1.2/50 μs):
• Circuito di alimentazione ausiliaria 5 kV
• Circuiti d’entrata 5 kV
• Circuiti d’uscita 5 kV
• Circuiti d’uscita (tra i contatti aperti) 2.5 kV
Resistenza d’isolamento >100 MΩ
— Prove meccaniche
Norme di riferimento EN 60255-21-1 EN 60255-21-2 RMEC01
Prove di vibrazione, urti e scosse e tenuta sismica applicabile ai relè di misura e ai dispositivi di
protezione
• EN 60255-21-1 Prove di vibrazione (sinusoidale) Classe 1
• EN 60255-21-2 Prove di urti e scosse Classe 1
— Condizioni climatiche
Norme di riferimento IEC 60068-x ENEL R CLI 01 CEI 50
Temperatura ambiente -25...+70 °C
Temperatura immagazzinaggio -40...+85 °C
Umidità relativa 10...95 %
Pressione atmosferica 70...110 kPa
— Ingressi digitali
Numero di ingressi: 2
Tipo di circuito: fotoaccoppiatore
Campo d’impiego 24...265 V~/-
Minima tensione di attivazione UDIGmin 18 V
Massima corrente assorbita con ingresso energizzato IDIG 3 mA
Nota 1 I valori indicati sono relativi a versioni differenti del relè, da specificare all’ordine
LEDs
Numero 8
• ON/fail (verde) 1
• Start (giallo) 1
• Trip (rosso) 1
• Programmabili (rosso) 5
Tastiera 8 pulsanti
— Connessione Remota
RS485
• Connessione morsetti a vite
• Velocità 1200...57600 bps
• Protocollo[1] ModBus®RTU
IEC 60870-5-103
DNP3
Ethernet 100BaseT
• Connessione[2] Fibra ottica 1300 nm, ST
100 Base TX, RJ45
• Velocità 100 Mbps
• Protocollo ModBus®TCP/IP
IEC 61850
Nota 1 I protocolli indicati sono relativi a versioni differenti del relè, da specificare all’ordine
Nota 2 I tipi indicati sono relativi a versioni differenti del relè, da specificare all’ordine
Nota 1 I campi di regolazione della tensione nominale Un del relè corrispondono alle versioni di relè (da selezionare all’acquisto), con valori della ten-
sione di riferimento UR (100 V oppure 400 V).
Nota 2 Nel caso in cui la tensione nominale della rete elettrica divisa per √3 corrisponda al valore di tensione nominale primaria dei sensori (20000 / √3),
allora la tensione nominale del relè deve essere regolata a Un = 100 V (impostazione di fabbrica).
Nota 3 La funzione 26 è disponibile nel momento in cui viene abilitato il modulo MPT collegato al relè su Thybus.
Nota 4 La formula generale relativa alle curve a tempo inverso è: t= (0.75 ∙ t U< inv) / [1 - (U/U< inv)]
t = tempo d’intervento (in secondi)
tU<inv = regolazione tempo d’intervento (in secondi)
U = tensione misurata
U<inv = regolazione soglia d’intervento
Nota 1 La formula generale relativa alle curve a tempo inverso è: t= (0.75 ∙ t U< inv) / [1 - (U/U< inv)]
t = tempo d’intervento (in secondi)
tU<inv = regolazione tempo d’intervento (in secondi)
U = tensione misurata
U<inv = regolazione soglia d’intervento
Tempo indipendente
Prima soglia 59 tempo indipendente (U >def) 0.50...1.50 Un /En (risoluzione 0.01 Un)
Tempo intervento U>def (t U> def ) 0.03...100.0 s
0.03...9.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Tempo dipendente
Prima soglia 59 tempo dipendente (U >inv) 0.50...1.50 Un /En (risoluzione 0.01
Un)Tempo intervento U>inv (t U>inv) 0.10...100.0 s
0.10...9.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Soglia U>>
Tempo indipendente
Seconda soglia 59 tempo indipendente (U>>def) 0.50...1.50 Un /En (risoluzione 0.01 Un)
Tempo intervento U>>def (t U>> def ) 0.03...100.0 s
0.03...9.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Tempo di avviamento ≤ 0.04 s
Rapporto di ripristino 0.95...0.98
Tempo di ripristino ≤ 0.04 s
Tempo d’inerzia 0.03 s
Precisione soglie ± 1% ± 1% Un
Precisione tempi d’intervento 5% or ± 10 ms
Nota 1 La formula generale relativa alle curve a tempo inverso è: t = (0.5 ∙ t U> inv) / [(U/U> inv) - 1]
t = tempo d’intervento (in secondi)
tU>inv = regolazione tempo d’intervento (in secondi)
U = tensione misurata
U>inv= regolazione soglia d’intervento
Nota 2 La formula generale relativa alle curve a tempo inverso è: t = (0.5 ∙ t U> inv) / [(U/U> inv) - 1]
t = tempo d’intervento (in secondi)
tU>inv = regolazione tempo d’intervento (in secondi)
U = tensione misurata
U>inv= regolazione soglia d’intervento
18 NV10P - Manuale - 08 - 2012
CARATTERISTICHE TECNICHE
— Massima tensione su 10 minuti - 59Uavg [1] (per versioni con TV induttivi)
Configurazioni comuni:
Logica di funzionamento (Logic59Uavg) AND/OR
Soglia Uavg>
Tempo indipendente
Prima soglia tempo indipendente (U avg >def) 0.50...1.50 U n (risoluzione 0.01 Un)
Ritardo intervento (t Uavg> def ) 0...1000 s (risoluzione 1 s)
Tempo di avviamento dipende dalle condiz. di riferimento[2]
Precisione soglie ± 1% ± 1% Un
Precisione tempi[3] 5% ± 3 s
Nota 1 La funzione si basa sulla misura delle tre tensioni concatenate su 10 minuti con aggiornamento ogni tre secondi
Nota 2 Il tempo di avviamento dipende dal valore iniziale e finale della tensione d’ingresso; esempio con una regolazione di soglia pari a 1.10 Un:
- con valore iniziale 0 e valore finale 1.1 Uavg>def (1.1x1.1 = 1.21 Un) il tempo di avviamento risulta uguale a 498 s
- con valore iniziale 0.9 Uavg>def (0.9x1.1 = 0.99 Un) e valore finale 1.1 Uavg>def (1.1x1.1 = 1.21 Un) il tempo di avviamento risulta uguale a 285 s
Nota 3 Poiché il valore aggregato è aggiornato ogni 3 s i tempi sono significativi solo per multipli di 3 s
Nota 4 La formula generale relativa alle curve a tempo inverso è: t= (0.5 ∙ t UE> inv) / [(UE(EC)/UE> inv) - 1]
t = tempo d’intervento (in secondi)
tUE>inv = regolazione tempo d’intervento (in secondi)
UE, UEC = tensione residua (misura diretta oppure misura calcolata in base alla impostazione del tipo di misura)
UE>inv = regolazione soglia d’intervento
NV10P - Manuale - 08 - 2012 19
CARATTERISTICHE TECNICHE
— Massima tensione residua - 59N (per versioni con sensori)
Configurazioni comuni:
Tipo di misura tensione residua per 59N- diretta/calcolata (3 VoType59N) U EC
Funzionamento 59N da 74VT esterna (74VText59N) OFF /Block
Soglia U E >
Tipo di caratteristica U E > (U E >Curve) DIPENDENTE[1]/INDIPENDENTE
Ritardo di ripristino U E> (t UE>RES) 0.00...100.0 s
0.00...9.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Tempo indipendente
Prima soglia 59N tempo indipendente (U E >def) 0.01...0.70 U En (risoluzione 0.01 U En)
Tempo intervento U E>def (t UE >def) 0.07...100.0 s
0.07...9.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Tempo dipendente
Prima soglia 59N tempo dipendente (U E >inv) 0.01...0.50 U En (risoluzione 0.01 U En)
Tempo intervento U E>inv (t UE >inv) 0.10...100.0 s
0.10...9.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Soglia U E >>
Ritardo di ripristino U E>> (t UE>>RES) 0.00...100.0 s
0.00...9.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Tempo indipendente
Seconda soglia 59N tempo indipendente (UE>>def) 0.01...0.70 U En (risoluzione 0.01 U En)
Tempo intervento U E>>def (t UE >>def) 0.07...100.0 s
0.07...9.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Tempo di avviamento ≤ 0.04 s
Rapporto di ripristino 0.95...0.98
Tempo di ripristino ≤ 0.04 s
Tempo d’inerzia 0.03 s
Precisione soglie ± 1% ± 1% U En
Precisione tempi d’intervento 5% or ± 10 ms
Nota 1 La formula generale relativa alle curve a tempo inverso è: t= (0.5 ∙ t UE> inv) / [(UEC/UE> inv) - 1]
t = tempo d’intervento (in secondi)
tUE>inv = regolazione tempo d’intervento (in secondi)
UEC = tensione residua (misura calcolata)
UE>inv = regolazione soglia d’intervento
20 NV10P - Manuale - 08 - 2012
CARATTERISTICHE TECNICHE
Consenso voltmetrico
• Abilitazione consenso voltmetrico f< (f<&) ON/OFF
• Consenso f< da avviamento UE>> (f<&UE>>) ON/OFF
• Consenso f< da ingresso digitale (f<&DIGIN) ON/OFF
• Consenso f< da avviamento U1< (f<&27V1) ON/OFF
• Consenso f< da avviamento U2> (f<&59V2) ON/OFF
• Consenso f< da avviamento U< (f<&U<) ON/OFF
• Consenso f< da rete non connessa (f<&rete61850-KO) ON/OFF
• Ritardo di ripristino f<& (f<&res) 0.00...200.0 s
0.00...9.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...200.0 s (risoluzione 0.1 s)
Soglia f<<
Tempo indipendente
Seconda soglia 81U tempo indipendente (f<<def) 0.800...1.000 fn (risoluzione 0.001 fn)
Tempo intervento f<<def (t f<<def ) 0.05...100.0 s
0.05...9.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Soglia f<<<
Tempo indipendente
Terza soglia 81U tempo indipendente (f<<<def) 0.800...1.000 fn (risoluzione 0.001 fn)
Tempo intervento f<<<def (t f<<<def ) 0.05...100.0 s
0.05...9.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Soglia f<<<<
Tempo indipendente
Quarta soglia 81U tempo indipendente (f<<<<def) 0.800...1.000 fn (risoluzione 0.001 fn)
Tempo intervento f<<<<def (t f<<<<def ) 0.05...100.0 s
0.05...9.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Tempo indipendente
Seconda soglia 81R tempo indipendente (df >> def) 0.1...10.0 Hz/s (risoluzione 0.1 Hz/s)
Tempo intervento df >> def (tdf >> def) [1] 0.00...100.0 s
0.00...0.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Soglia df>>>
Modo di funzionamento (Mode-df>>>) Modulo/Positiva/Negativa
Tempo indipendente
Terza soglia 81R tempo indipendente (df >>> def) 0.1...10.0 Hz/s (risoluzione 0.1 Hz/s)
Tempo intervento df >>> def (tdf >>> def) [1] 0.00...100.0 s
0.00...0.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Soglia df>>>>
Modo di funzionamento (Mode-df>>>>) Modulo/Positiva/Negativa
Tempo indipendente
Terza soglia 81R tempo indipendente (df >>>> def) 0.1...10.0 Hz/s (risoluzione 0.1 Hz/s)
Tempo intervento df >>>> def (tdf >>>> def) [1] 0.00...100.0 s
0.00...0.99 s (risoluzione 0.01 s)
10.0...100.0 s (risoluzione 0.1 s)
Tempo di avviamento ≤ 0.3 s con soglia d f: 0.1...0.9 Hz/s
≤ 0.2 s con soglia d f: 1.0...4.9 Hz/s
≤ 0.1 s con soglia d f: 4.9...10.0 Hz/s
Tempo di ripristino ≤ 0.05 s
Valori di riferimento riposo 0 d f
intervento 1.5 d f
Precisione soglie ± 20 mHz/s con soglia d f: 0.1...0.9 Hz/s
± 50 mHz/s con soglia d f: 1.0...4.9 Hz/s
± 200 mHz/s con soglia d f: 4.9...10.0 Hz/s
Precisione tempi di intervento 3% ± 20 ms
— Mancata apertura - BF
Tempo intervento BF (tBF) 0.06...10.00 s (risoluzione 0.01 s)
Rapporto di ripristino 0.95...0.98
Tempo di ripristino ≤ 0.05 s
Precisione tempo d’intervento 5% or ± 10 ms
Nota 1: Il tempo d’intervento è uguale al valore impostato a cui va sommato il tempo di avviamento
— Monitoraggio interruttore
Diagnostica interruttore
Soglia conteggio aperture (N.Open) 0...10000 (risoluzione 1)
Massimo tempo di apertura ammesso per interruttore (t break >) 0.05...1.00 s (risoluzione 0.01 s)
— Oscillografia [2]
Formato COMTRADE
Modo di registrazione circolare
Frequenza di campionamento 24 campioni per periodo
Set trigger:
Tempo pre-trigger 0.05...1.00 s (risoluzione 0.01 s)
Tempo post-trigger 0.05...60.00 s (risoluzione 0.05 s)
Set canali campionati:
uL1, uL2 , uL3, uE
Set canali di misura:
Grandezze registrabili nei canali Analog 1...Analog 12 f, UL1, UL2, UL3, UE, UEC, U1, U2, df/dt
Set canali digitali:
Grandezze registrabili nei canali Digital 1...Digital 12 K1, K2, K3, K4, K5, K6, IN1, IN2
Uscite:
Relè finali K1...K6 a bordo del relè
K7...K10 con modulo MRI
Nota 1 Se la frequenza risulta inferiore oppure superiore al campo di funzionamento, il sistema si aggancia sulla frequenza nominale (50 o 60 Hz)
Nota 2 Per l’attivazione della funzione è necessaria la relativa licenza; contattare Thytronic per l’acquisto
Nota 3 Con versione ThySetter V3.4.3 e versione compilatore IEC 61131-3 V1.2.7 attualmente è previsto solo il linguaggio IL (Instruction List);
altri linguaggi, definiti nella parte 3 dello standard IEC 61131 (ST (Structured Text)), LD (Ladder Diagram), FBD (Function Block Diagram), SFC
(Sequential Functional Chart), saranno disponibili in futuro
Nota 4 Viene acquisito lo stato dell’ingresso a valle dei temporizzatori tON e tOFF
Calcolate:
• Tensioni concatenate calcolate (U12 , U23 , U31)
• Tensione residua calcolata (UEC)
• Tensione massima tra UL1-UL2-UL3 (ULmax )
• Tensione media tra UL1-UL2-UL3 (UL )
• Tensione di sequenza diretta (U1)
• Tensione di sequenza inversa (U2 )
• Terza armonica di tensione residua (UE-3rd)
• Derivata di frequenza (df/dt)
Medie:
• Tensioni aggregate su 10 minuti (UL1avg, UL2avg, UL3avg)
• Tensione massima tra UL1avg, UL2avg, UL3avg (ULavgmax )
PT100 [1]
Temperatura PT1 (T1)
Temperatura PT2 (T2 )
Temperatura PT3 (T3 )
Temperatura PT4 (T4 )
Temperatura PT5 (T5 )
Temperatura PT6 (T6 )
Temperatura PT7 (T7 )
Temperatura PT8 (T8 )
Nota 1 Le misure di temperatura T1...T8 sono significative solo in presenza di modulo MPT collegato al Thybus e abilitato
MMI
LCD
LEDs
ETHERNET
RS232
RS485
EEprom EEprom SRam INPUT MODULE
Flash SRam
≈
SPI
≈
CPU DSP ≈
Thybus
DUAL
PORT ≈ VTs
RTC
CPU BOARD
POWER FAIL
RESET
+10 V
+24 V
-10 V
+5 V
0V
BINARY INPUTS
IN1
POWER SUPPLY Input
IN2
BLOCK I/O
BLKIN
Input
BLKOUT
Uaux
RELAYS
hw.ai
— Modulo CPU
Questa scheda comprende tutti i circuiti necessari per l’elaborazione analogica e numerica dei se-
gnali.
Elaborazione analogica
Sono presenti:
• Circuiti di filtraggio anti aliasing.
• Circuiti di amplificazione per il condizionamento dei segnali d’ingresso.
• Circuiti di regolazione per le tensioni di riferimento del convertitore A/D.
I relè di protezione PRO_N utilizzano un processore DSP per l’elaborazione numerica dei segnali.
Le correnti in ingresso vengono campionate con 24 campioni al periodo.
Il criterio di misura consente di acquisire con precisione anche segnali contenete una componente
unidirezionale, tipicamente presente durante alcuni tipi di guasto.
La scheda comprende i relè finali con i relativi circuiti di comando.
CPU
E’ utilizzata una CPU a 32 bit che gestisce le periferiche relative a:
• Real Time Clock don condensatore tampone.
• Porta di comunicazione locale RS232.
• Porta di comunicazione RS485.
• Porta di comunicazione Thybus per il collegamento a moduli esterni e scheda MMI.
• Circuiti di comunicazione su rete ethernet (opzionali).
Memorie:
• SRam: RAM statica utilizzata per dati e cache, nonché per il fw.
• Memoria flash: utilizzata per la memorizzazione del fw ed i relativi aggiornamenti (upgrades).
• Memoria EEprom: utilizzata per i dati di calibrazione e la memorizzazione delle registrazioni dei
guasti.
• Dual port RAM: utilizzata per il trasferimento dei dati tra CPU e DSP.
— Modulo ingressi
• Tre TV per la misura delle tensioni d’entrata.
• Un TV per la misura della tensione residua.
Output relays
RAM/EPROM Diagnostic
memory check
LEDs
I/O
Data Base DATA BASE Thybus
Fast devices
Counters
EEPROM
Events
MMI Slow devices
sampling Measures
DSP
RTOS timer
Oscillography
KEYS
SIMBOLOGIA
— Software di base
E’ composto dai moduli di base che risultano indipendenti dalle applicazioni specifiche. La struttura
è modulare e scalabile in modo da adattarsi automaticamente all’impiego su applicativi diversi.
Il sistema è assimilabile al BIOS (Basic Input-Output System) presente nel personal Computer ed ha
tre funzioni principali:
• Eseguire una serie di test diagnostici all’avvio;
• Localizzare il sistema operativo e caricarlo nella RAM;
• Fornire una interfaccia software per l’accesso all’hardware del relè
— Processi (task)
I task (processi e thread) sono i componenti base che costituiscono il sistema.
Esempi di task sono:
• Gestione dei pulsanti
• Aggiornamento RTC (Real Time Clock)
• Aggiornamento RAM/EEPROM
• Diagnostica dei processi
• Lettura ingressi
• Comando relè finali
• Gestione MMI
Firmware DSP
Mediante il calcolo della trasformata discreta di Fourier (DFT), sulla base di 24 campioni/periodo
si estrae l’informazione di ampiezza e fase di tutte le misure di tensione e di corrente; esse sono
costantemente aggiornate a disposizione di tutti gli algoritmi applicativi di protezione e controllo. Gli
algoritmi provvedono a generare i sincronismi (timers) per il campionamento dei segnali analogici e
l’elaborazione numerica.
— Drivers
La libreria dei drivers contiene tutti i moduli specializzati per le funzioni di comando e controllo che
costituiscono l’anello di collegamento tra il kernel e l’applicativo. Esempi di drivers sono:
• Gestione del data base
• Gestione messaggi PC
• Gestione messaggi TCP/IP
• Gestione protocollo di base (Basic Protocol)
• Gestione contatori
• Gestione eventi
• Gestione misure
• Gestione oscilloperturbografia
— Software applicativo
Il software applicativo rappresenta la specializzazione del sistema basato sui moduli costituenti il
software di base; esso contiene tutti gli elementi che realizzano le funzioni di protezione e controllo.
I moduli fondamentali sono:
• Funzione diagnostica di livello applicativo,
• Gestione ingressi (ingressi logici),
• Funzioni di protezione,
• Registrazione eventi,
• Gestione uscite (relè finali e LED)
Ogni elemento (Kernel, Drivers e Applicativo) può essere, a sua volta diviso in moduli:
Protocollo di base (kernel)
Il driver Basic Protocol (BP) gestisce la comunicazione di servizio tra l’unità DSP e la CPU attraverso
un canale di comunicazione dedicato con i seguenti servizi:
• Scambio dati ed informazioni,
• Calibrazione,
• Upgrade fw DSP,
Upgrade fw applicativo.
Comunicazione (drivers)
La protezione implementa il protocollo MODBUS TCP/IP per il dialogo con interfaccia di rete, i pro-
tocolli ModBus RTU, IEC 60870-5-103 e DNP3 su RS485 ed il protocollo MODBUS RTU RS232 verso il
sw di parametrizzazione ThySetter.
Sono previsti tutti i codici principali secondo lo standard corrispondente; per la descrizione comple-
ta e la mappa degli indirizzi occorre fare riferimento ai manuali di programmazione remota.
MMI (drivers)
Si occupa della gestione dei menù, disponibili sia sul pannello sia mediante messaggi, che possono
essere percorsi mediante comandi che utilizzano la tastiera, i led ed il display LCD.
— Data Base
Il data base è strutturato con criteri di modularità in tre sezioni:
• RAM contenente i dati volatili,
• REE e PAR contenenti i dati registrati in memoria non volatile.
NV10P
sensori.ai
NV10P
V-sensor1.ai
ACQUISIZIONE
≈ VALORI ISTANTANEI
acquisizione.ai
• Dirette
• Calcolate
• Medie
Dirette
• Frequenza di rete. La misura di periodo viene effettuata sulle tre tensioni d’ingresso.[1]
VT ACQUISITION
uL1
UL1 ≈
uL2 f
UL2 ≈ (Hz)
T
uL3
UL3 ≈
F. a i
I valori istantanei dei segnali d’ingresso sono elaborati mediante algoritmo DFT (Discrete Fourier
Transform) allo scopo di calcolarne l’ampiezza e la fase della componente fondamentale per:
ACQUISIZIONE
TV
u L1, u L2 , u L3 U L1, U L2 , U L3
≈ DFT (En)
UL 1 . a i
ACQUISIZIONE UE
TV DFT (fondamentale) (UEn)
uE
≈
U E-3rd
DFT (3a armonica) (UEn)
UE . a i
Calcolate
Le misure fisiche sono composte vettorialmente; per ognuna delle grandezze sotto elencate viene
restituita la misura in valore efficace (RMS) della componente fondamentale:
UL1
UL2 UEC
UEC = UL1 + UL2 + UL3 (UEn)
UL3
UE C . a i
U2 . a i
UL1 U1
U1 = (U L1 + e+j120°U L 2 + e-j120°U L 3 )/3 (Un)
UL2
U2
UL3 (Un)
U 2 = (U L1 + e-j120°U L 2 + e+j120°U L 3 )/3
-j120° 1 √3 +j120° 1 √3
e =- -j e =- +j
2 2 2 2
Nota 1 Misura sulle tre tensioni concatenate con TV induttivi (da n. 2 TV fase-fase oppure inserzione diretta in BT sulle tensioni concatenate)
Misura sulle tre tensioni di fase con sensori voltmetrici (da n. 3 sensori voltmetrici con inserzione fase-terra)
Nota 2 Calcolate sulle tre tensioni concatenate con TV induttivi
Calcolate sulle tre tensioni di fase con sensori voltmetrici
UL1
U12
UL2 U12 = UL1 - UL2 (Un)
A fronte di una variazione a gradino della tensione d’ingresso U (con tensione inizialmente già sta-
bilizzata), la tensione Um ha un andamento transitorio con legge quadratica come evidenziato nella
figura seguente.
1.3
U
1.1
0.9
Um
0.7
0.5
0.3
0.1
Le grandezze misurate sopra descritte sono impiegate nelle unità di elaborazione indicate nelle ta-
belle riportate nelle pagine seguenti.
fasori.ai
UL1 UL1
UEC
UE
U1
U2
uE
f
PROTEZIONI
Termica da sonde termometriche (26) g g g g g
Minima tensione (27) g g g g g g g g
Minima tensione di sequenza diretta (27V1) g g g g g g g
Massima tensione (59) g g g g g g g g
Massima tensione di sequenza inversa (59V2) g g g g g g g
Massima tensione residua (59N) g g g g g g g g
Massima tensione mediata (59Uavg) g g g g g g g
Minima/Massima frequenza (81U/81O) g g g g g g g
Derivata di frequenza (81R) g g g g g g g
Mancata apertura interruttore (BF) g g g g g g g
MONITORAGGIO e CONTROLLO
Richiusura automatica per fotovoltaico (ARF) g g g g g
Supervisione del circuito di scatto (TCS) g
MISURE
Frequenza g
Tensione di fase (versioni con ingressi da sensori) g
Tensione concatenata g
Tensione residua g g
Tensione di sequenza diretta g
Tensione di sequenza inversa g
Derivata di frequenza g
Temperatura (Pt100 con modulo MPT) g
REGISTRAZIONE EVENTI
Event 0 g g g g g
Event ... g g g g g
Event 299 g g g g g
REGISTRAZIONE GUASTI
Fault 0 g g g g g g g g g g g g
Fault 1 g g g g g g g g g g g g
Fault ... g g g g g g g g g g g g
Fault 19 g g g g g g g g g g g g
OSCILLOGRAFIA
Record 1 g g g g g g g g g g g g g g
Record 2 g g g g g g g g g g g g g g
Record ... g g g g g g g g g g g g g g
BINARY INPUT
t ON t ON t OFF t OFF
INTERNAL STATE
t
binary-timers.ai
Nel diagramma sopra riportato il segnale INTERNAL STATE rappresenta lo stato del segnale logico
utilizzato nelle elaborazioni successive.
Ogni ingresso logico può essere associato ad una tra le funzioni predefinite elencate nella tabella
sotto riportata.
Ingressi logici
FUNZIONI
IN1 IN2
Reset segnalazioni g g
Selezione configurazione (commutazione tra banco A e B) g g
Trigger Guasto (memorizzazione guasto) g g
Blocco logico g g
TCS1 (supervisione circuito di scatto) g g
TCS2 (supervisione circuito di scatto) g g
Scatto ProtExt (intervento protezioni esterne) g g
Reset contatori g g
Reset CB Monitor (azzeramento dati monitoraggio interruttore) g g
52a (acquisizione contatto ausiliario) g g
52b (acquisizione contatto ausiliario) g g
Apertura interruttore g g
Chiusura interruttore g g
Remote trip (telescatto) g g
74VT ext. (acquisizione di 74VT proveniente da un circuito esterno) g g
Consenso f<-f> g g
Set-Reset latch
TRIPPING M ATRIX
(LED+REL AYS)
S
Set (ON≡turn on LED/relay)
≥
Selezione configurazione
I relè di protezione PRO_N dispongono di due configurazioni di taratura indipendentemente program-
mabili (Configurazione A e B) L’attivazione dell’ingresso produce la commutazione del banco di tara-
tura abilitando i parametri di configurazione relativi al banco B alternativo a quello corrente A.[1]
Trigger Guasto
L’attivazione dell’ingresso produce la memorizzazione delle grandezze d’entrata nella registrazione
dei guasti (SFR); la memorizzazione avviene con procedura analoga a quella messa in atto automati-
camente nel caso di intervento di una funzione di protezione.
Fault recording
UL1->UL1r
Fault trigger Logic INx t O N INx t O F F Protection UL2 ->UL2r
element .....
n.c. INx t ON INx t OFF ≥1
Inputs
n.o. T 0 0 T Outputs
Fault cause info
Binary input INx
Trigger registrazione guasti da ingresso logico Trigger-faults.ai
Blocco logico
L’attivazione dell’ingresso produce un blocco per un tempo pari alla durata di attivazione dell’ingres-
so medesimo[2]; l’abilitazione di ogni soglia di blocco logico avviene nel menù di programmazione
relativo alla funzione che si intende bloccare.[3]
Il disegno sotto riportato illustra l’impiego dell’ingresso logico IN1 per l’acquisizione del blocco lo-
gico (Block1) generato da un segnale esterno; nell’esempio il segnale di blocco logico concorre
(logica OR) insieme al blocco selettivo (Block2) a bloccare la funzione relativa (xxx).
Assegnazione ingresso logico alla acquisizione del segnale di blocco logico (Block1) Block1.ai
Nota 1 Affinché la commutazione di configurazione sia abilitata, occorre programmare “da INPUT” il parametro presente nel menù “Configurazione
selezionata”
Nota 2 L’attivazione produce il blocco della protezione per un tempo pari alla durata di attivazione dell’ingresso medesimo.
Negli schemi il blocco logico è rappresentato da “Block1” (simbologia utilizzata nella versione in lingua inglese e su MMI)
Nota 3 L’attivazione di un ingresso digitale produce il blocco di tutte le soglie delle funzioni programmate per essere bloccate dal blocco logico
+UAUX
Logic INx t O N INx t O F F
TCS1
n.c. INx t ON INx t OFF
n.o. 74TCS logic
T 0 0
TRIP Binary input INx
TCS2
Logic INx t O N INx t O F F
-UAUX
Monitoraggio del circuito di scatto - 74TCS con impiego di due ingressi logici TCS2.ai
Scatto ProtExt
L’acquisizione dell’ingresso consente di rilevare l’intervento di una protezione esterna: l’informazio-
ne viene utilizzata nella funzione di mancata apertura interruttore (Breaker Failure).
+UAUX
Reset Contatori
L’attivazione dell’ingresso produce l’azzeramento di tutti i contatori parziali del numero di interventi/
avviamenti di ciascuna soglia.[1]
Reset conteggi monitoraggio
interruttore (Reset CB Monitor)
L’attivazione dell’ingresso produce l’azzeramento del conteggio relativo alla diagnostica dell’inter-
ruttore.
52a 52b
L’acquisizione degli ingressi, collegati rispettivamente ai contatti ausiliari dell’interruttore,[2] consen-
te di rilevare lo stato dell’interruttore stesso; l’informazione viene utilizzata nelle seguenti funzioni:
• Controllo dello stato dell’interruttore (aperto-chiuso).
• Diagnostica interruttore (conteggio del numero e della durata delle manovre di apertura e chiu-
sura).
• Mancata apertura interruttore (BF).
+UAUX
52a Logic INx t O N INx t O F F
IN+
n.c. INx t ON INx t OFF
IN- n.o. T 0 0 T
52 Binary input INx
52a 52b CB position
CB diagnostic
52b Logic INx t O N INx t O F F Breaker failure (BF)
IN+
n.c. INx t ON INx t OFF
IN- n.o. T 0 0 T
Binary input INx
-UAUX
Assegnazione ingressi logici alla acquisizione dello stato dei contatti ausiliari dell’interruttore CB-pos.ai
Nota 1 L’azzeramento dei contatori totali è fattibile solo mediante ThySetter con sessione a Livello 1 (accessibile con password)
Nota 2 Convenzionalmente 52a rappresenta il contatto ausiliario che risulta nella medesima posizione dei contatti di potenza, mentre 52b rappresenta
il contatto ausiliario che risulta nella posizione opposta rispetto ai contatti di potenza
TRIPPING M ATRIX
52a O -UAUX
(LED+REL AYS)
Binary input INx 52 52b
Comando
Chiusura Chiusura interruttore Logic INx t O N INx t O F F -UAUX I
IN+
Assegnazione ingressi logici alla acquisizione dei segnali di comando apertura e chiusura dell’interruttore CB-com.ai
+UAUX
Remote trip
TRIPPING M ATRIX
Remote trip Logic INx t O N INx t O F F
(LED+REL AYS)
n.c. INx t ON INx t OFF
n.o. T 0 0 T
Binary input INx
-UAUX
Assegnazione ingresso logico alla acquisizione del segnale d’ingresso di telescatto Remote-trip.ai
Consenso f<-f>
Mentre la seconda soglia di ciascuna protezione di frequenza è sempre attiva, la prima soglia viene
attivata/disattivata rispettivamente in assenza/presenza del segnale di integrità della rete di comu-
nicazione del Distributore (da ingresso digitale impostato con logica invertita e funzione Consenso
f<-f> oppure da interfaccia di comunicazione con protocollo IEC 61850).
INPUT
tTR
OUTPUT MEMORIZZATO
OUTPUT IMPULSIVO
L’assegnazione di ciascun relè finale è indipendentemente programmabile all’interno del menù rela-
tivo alle singole funzioni di protezione, secondo la matrice descritta nella pagina seguente (Tripping
Matrix).[4][5]
Nota 1 Per i collegamenti occorre far riferimento allo Schema ingressi-uscite riportato nell’APPENDICE B1 del presente documento.
Nota 2 K3 e K4 hanno un terminale comune (A10).
Note 3 K5 e K6 hanno un terminale comune (A13).
Nota 4 L’assegnazione delle funzioni ai relè finali deve essere definita dall’utente in modo da evitare conflitti tra funzioni diverse.
La configurazione di fabbrica (default) prevede la disattivazione di tutti i relè finali.
Nota 5 Nel caso di predisposizione di un relè finale per la funzione autodiagnostica (Self test), è consigliabile programmare la modalità normalmente
eccitato, ripristino automatico (Logica ECCITATO, Modo di funzionamento NON MEMORIZZATO) in modo che esso si mantenga in
condizione di lavoro e si disecciti al mancare della tensione ausiliaria o comunque in caso di guasto dei circuiti interni del relè
(logica a sicurezza positiva).
Anomalia g g g g g g
LEDs
Note 1 I LED START e TRIP LED possono essere assegnati a qualsiasi funzione; essi possono essere assegnati anche a funzioni diverse da avviamento
ed intervento esattamente come per i LED L1...L5
Nota 2 L’assegnazione delle funzioni ai LED deve essere definita in modo da evitare conflitti tra funzioni diverse.
La configurazione di fabbrica (default) prevede la disattivazione di tutti i led.
RS232
Per il collegamento alla porta locale è necessario utilizzare un adattatore DIN-RJ; il tipo Thytronic
L10041 è disponibile a richiesta.
Quando è impiegata la porta RS232 essa risulta prioritaria rispetto alla porta Ethernet.
Connettore femmina
(vista lato saldature)
Connettore RJ10 1
6
Pin1 4 2 RXD
7
3 3 TXD
8
1 4 DTR
9
2 5 GND
L10041
serial-sch.ai
Nel caso di indisponibilità di una interfaccia RS232 sul Personal Computer è necessario impiegare un
convertitore USB-RS232.[1]
La porta seriale è utilizzabile per la comunicazione con il software ThySetter le cui funzioni sono de-
scritte nel capitolo corrispondente.
RS485
Sono disponibili diversi protocolli[2]:
• ModBus RTU. Rappresenta uno standard de facto per applicazioni industriali e per impiego in reti
di comunicazione all’interno di sottostazioni e reti elettriche.
• IEC 60870-5. La suite di protocolli IEC 60870-5 è ampiamente utilizzata nelle comunicazioni all’inter-
no di sottostazioni e tra sottostazioni master; il protocollo IEC 60870-5-103 (Protection equipment) è
disponibile insieme al protocollo Modbus protocol su alcune versioni di relè (code NAxx#xxxxC x).
Ethernet
Sono disponibili versioni dotate di porta Ethernet che consente di integrare la protezione in una rete
di comunicazione Ethernet 100 Mbit con protocollo Modbus TCP/IP o IEC61850.[3]
Il protocollo Modbus TCP/IP trasporta il protocollo Modbus basato su messaggi di tipo master-sla-
ve al mondo di Ethernet incapsulando la trama Modbus all’interno di una trama TCP. Come per
il Modbus tradizionale basato su collegamenti RS485, ogni relè di protezione è individuato da un
indirizzo e la comunicazione avviene in modalità “client-server” con la richiesta di una risposta da
parte del destinatario.
La connessione diretta del relè alla rete Ethernet non richiede dispositivi di interfaccia addizionali
(gateway, convertitori di protocollo, ecc..).
Sono disponibili due modelli:
• Interfaccia TX con connettore RJ45 per rete in rame.
• Interfaccia FX con connettore FX per rete in fibra ottica.
Su entrambe le schede non sono richieste programmazioni hw.
B- F4
A+ F5
ethernet-sch.ai
Nota 1 Dopo l’installazione del driver relativo al convertitore USB occorre selezionare la medesima porta (tipicamente COM4, COM5, ecc...) nella impo-
stazione dei parametri di comunicazione del sw ThySetter
Nota 2 La porta RS485 è assente sulle versioni Pro-N dotate di porta Ethernet FX
Nota 3 Per la descrizione del protocollo ModBus e la tabella degli indirizzi occorre far riferimento al documento “Manuale di programmazione remota”
— Grandezze nominali
Nel menù Base sono impostabili:
• La denominazione convenzionale del relè.
• Le grandezze nominali del relè, a cui sono riferite le regolazioni delle soglie delle diverse funzioni.
• I valori nominali primari dei trasformatori di misura, che il relè impiega per le misure con formato
di visualizzazione in valore primario.
• Il formato di visualizzazione delle misure.
Di seguito vengono indicate le istruzioni per la programmazione dei parametri di questo menù.
• Nome di riferimento del relè
Questo parametro viene programmato mediante una stringa alfanumerica di massimo 16 caratteri
per identificare la parte d’impianto protetto.
Tensione nominale della rete elettrica Ung su cui sono inseriti i TV di linea [V]
Un =
Rapporto di trasformazione dei TV di linea KTV
Nel caso in cui vengano impiegati TV di linea aventi tensione nominale primaria pari alla tensione
nominale della rete elettrica divisa per √3, allora si può utilizzare il calcolo semplificato:
Un = Tensione nominale secondaria (di fase) dei TV di linea [V] x √3
Esempio 1
L1 Ung = 6.0 kV
L2
lla Norm
L3 ea
a
m
tec
Confor
nica
CEI 0-16
A
6000 / 3 V
KTV = = 60 Thy onic
100 / 3 V tr
N
NV10P
n
a B1
UL1
B2
VOLTAGE INPUTS
B3
UL2
B4
B5
UL3
B6
Es1-Un.ai
L1 Ung = 6.0 kV
L2 lla Norm
ea
a
m
tec
L3
Confor
nica
CEI 0-16
A
6000 / 3 V
KTV = = 60 Thy onic
100 / 3 V tr
N
NV10P
n
a B1
UL1
B2
VOLTAGE INPUTS
B3
UL2
B4
B5
UL3
B6
Es2-Un.ai
La tensione nominale del relè Un deve essere regolata come: Un = Ung /KTV = 6000 / 60 = 100 V
Esempio 3
L1 Ung = 6.0 kV lla Norm
ea
a
m
L2
tec
Confor
nica
L3 CEI 0-16
A N N A
6000 V Thy onic
tr
KTV = = 60
100 V
a n n a
NV10P
B1
UL1
B2
VOLTAGE INPUTS
B3
UL2
B4
B5
UL3
B6
Es3-Un.ai
La tensione nominale del relè Un deve essere regolata come: Un = Ung /KTV = 6000 / 60 = 100 V
Esempio 4
L1 Ung = 400 V
L2
L3 NV10P
B1
UL1
B2
VOLTAGE INPUTS
lla Norm
ea B3
a
m
tec
Confor
UL2
B4
nica
CEI 0-16
B5
Thy onic
tr UL3
B6
Es4-Un.ai
Nel caso in cui vengano impiegati TV con secondario a triangolo aperto aventi tensione nominale
primaria pari alla tensione nominale della rete elettrica divisa per √3, allora UEn si può calcolare
più semplicemente mediante la formula:
UEn = 3 · tensione nominale secondaria dei TV con secondario a triangolo aperto [V] in reti a neutro
isolato oppure a terra con impedenza.
Esempio A1
Ung = 6.9 kV Neutro isolato oppure a terra con impedenza
NV10P
10000 / 3 V
52 KTV = = 100 · 3
100 / 3 V
UEn
La tensione nominale residua del relè UEn si calcola mediante la formula generale:
UEn = √3 · Ung /KTV = √3 · 6900 / (√3 · 100) = 69 V
Esempio A2
6000 / 3 V NV10P
52 KTV = = 60 · 3
100 / 3 V
lla Norm
ea
a
m
tec
Confor
UEn
nica
CEI 0-16
Thy onic
tr
Tensione nominale della rete elettrica Ung = 6 kV
6000 / 3 V
Rapporto di trasformazione dei TV / : KTV = = 60 · 3
100 / 3 V Es2-UEn.ai
La tensione nominale residua del relè UEn si può calcolare indifferentemente mediante la formula
generale:
UEn = √3 · Ung /KTV = √3 · 6000 / (√3 · 60) = 100 V
oppure mediante la formula semplificata:
UEn = 3 · Uns = 3 · 100 / 3 = 100 V
Caso B
La tensione nominale residua del relè UEn si calcola mediante la formula generale:
Tensione nominale della rete elettrica Ung su cui è inserito il TV [V] / √3
UEn =
Rapporto di trasformazione del TV KTV
Nel caso in cui venga impiegato un TV con primario inserito tra centro stella e terra avente tensio-
ne nominale primaria coincidente con la tensione nominale della rete elettrica divisa per √3, allora
UEn si può anche calcolare più semplicemente come:
UEn = tensione nominale secondaria del TV [V]
Ung = 10 kV EsB1-UEn.ai
NV10P
11000 / 3 V
KTV = = 110 / 3
100 V UEn
La tensione nominale residua del relè UEn si calcola mediante la formula generale:
UEn = (Ung /√3) /KTV = (10000 /√3) / (110/ √3) = 91 V
Esempio B2
Ung = 6 kV EsB2-UEn.ai
NV10P
6000 / 3 V
KTV = = 60 / 3
100 V UEn
La tensione nominale residua del relè UEn si calcola mediante la formula generale:
UEn = (Ung /√3) /KTV = (6000 /√3) / (60/ √3) = 100 V
Caso C
La tensione nominale residua calcolata del relè UECn è calcolata automaticamente dal relè come:
UECn = √3∙ Un
Esempio C1
Ung = 6 kV ea
lla Norm
a
m
tec
Confor
nica
CEI 0-16
6000 / 3 V NV10
52 Thy onic
KTV = = 60 tr
100 / 3 V
Un,UECn
6000 / 3 V NV10P
52 KTV = = 60
100 / 3 V
Un = 58 V
Esempio 2
Ung = 6 kV
6000 / 3 V NV10P
52
KTV = = 60
100 / 3 V
Un = 100 V
Esempio 3
Ung = 400 V
NV10P
52
Un = 400 V
Es3a-Un.ai
Esempio 1
Ung = 6.9 kV Neutro isolato oppure a terra con impedenza
10000 / 3 V NV10P
52 KTV = = 100 · 3
100 / 3 V
UEn = 69 V
Il parametro UEnp deve essere programmato come: UEnp = √3 · Ung = √3 · 6900 V = 11900 V
NV10P
11000 / 3 V
KTV = = 110 / 3
100 V UEn = 91 V
Il parametro UEnp deve essere programmato come: UEnp = √3 · Ung = √3 · 10000 V = 17300 V
Versioni con ingressi da
sensori
• Tensione nominale concatenata del relè Un per versioni con ingressi voltmetrici da sensori
Il sensore di tensione viene considerato equivalente ad un trasformatore di misura voltmetrico
avente tensione rapporto di trasformazione (20000 / √3) / (100 / √3).
Nel caso in cui la tensione nominale della rete elettrica divisa per √3 corrisponda al valore di
tensione nominale primaria dei sensori (20000 / √3), allora la tensione nominale del relè Un [1] deve
essere regolata a Un = 100 V (impostazione di fabbrica).
Ung = 20 kV
NV10P
KTV = 200
Un = 100 V
52
Nel caso in cui la tensione nominale della rete elettrica divisa per √3 sia diversa dal valore di
tensione nominale primaria dei sensori (20000 / √3) la tensione nominale del relè Un si calcola
mediante la seguente formula generale:
Un = Ung /KTV che nell’esempio sottoriportato corrisponde a Un = 10 000 / 200 = 50 V.
Ung = 10 kV
NV10P
KTV = 200
Un = 50 V
52
• Tensione nominale residua del relè UEn per versioni con ingressi voltmetrici da V-Sensor
La tensione nominale residua calcolata del relè UECn è calcolata automaticamente dal relè median-
te calcolo vettoriale: UECn = √3∙ Un
Esempio
Ung = 20 kV NV10P
KTV = 200
Un = 100 V
52 UECn = 173 V
TRIP
t ThALx
t Th> x
Th > x T (°C)
Caratteristica generale del tempo d’intervento relativa alla protezione termica
da sonde termometriche Pt100 (26) t-int-F26.ai
Per ciascuna sonda termometrica sono disponibili una soglia di allarme (ThALx , in cui x=1...8 indica
una delle otto sonde) ed una di intervento (Th>x , in cui x=1...8 indica una delle otto sonde), entrambe
regolabili e ritardabili (ritardi rispettivamente t ThALx e t Th>x > in cui x=1...8 indica una delle otto son-
de); l’allarme o l’intervento vengono emessi se la temperatura supera la rispettiva soglia regolata e
se permane al di sopra di essa per una durata pari al tempo di intervento impostato.
La regolazione delle soglie di allarme e d’intervento si effettua direttamente in °C.
Schema funzionale generale della funzione termica da sonde termometriche Pt100 (26) all-F26.ai
La sonda termometica Pt100 può misurare la temperatura nell’intervallo -50 °C...+250 °C (alla tem-
peratura di 0 °C la sua resistenza è di 100 ohm); nel caso in cui la resistenza misurata non risulti nel
corrispondente intervallo di temperatura -50°C...+245 °C, la protezione genera un allarme ad indicare
l’interruzione o il corto circuito di un ingresso termometrico.
Tale informazione è disponibile nel menù Read \ PT100:
• Stato sonda Ptx ON ad indicare che resistenza misurata risulta nel campo di temperatura ammesso
• Stato sonda Ptx LOW ad indicare che resistenza misurata risulta inferiore al campo di tempera-
tura ammesso (cortocircuito della sonda e/o dei relativi collegamenti)
• Stato sonda Ptx HIGH ad indicare che resistenza misurata risulta superiore al campo di tempe-
ratura ammesso (interruzione della sonda e/o dei relativi collegamenti).
Il ripristino avviene in modo automatico alla scomparsa del guasto.
La misura di temperatura rilevata da ogni sonda viene aggiornata con un periodo di 2 s.
2.0s
Ciascuna soglia della protezione può essere abilitata o disabilitata selezionando ON o OFF il parame-
tro ThALx Enable e Th>x Enable presente all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o
B)\ Termica da sonde termometriche PT100 - 26 \ Sonda PTx \ Allarme ThALx (Intervento Th>x) dove
x = 1...8.
Nota 1 Il menù relativo alla funzione 26 è presente soltanto in presenza del modulo MPT collegato al Thybus ed abilitato
t ThALx ThALx-K
TRIPPING M ATRIX
T° > Th ALx T 0 ThALx-L
(LED+REL AYS)
Th> x t Th> x
Diagramma funzionale relativo alla seconda protezione termica da sonde termometriche (26) Fun-F26.ai
Ciascuna delle soglie d’intervento Th>x può essere associata alla protezione di mancata apertura
dell’interruttore mediante impostazione ON dei parametri Th>xBF presenti all’interno del menù
Set \ Parametri configurazione A(o B)\ Termica da sonde termometriche PT100 - 26 \ Sonda PTx \
Intervento Th>x dove x = 1...8..[1]
Nota 1 Le regolazioni relative alla protezione di mancata apertura interruttore sono impostabili all’interno del menù Mancata apertura - BF.
TRIP
tU<
t U <<
0.9U<
U<< U< U t-int-F27.ai
Caratteristica generale del tempo d’intervento relativa alla funzione di Minima tensione - 27
La logica di funzionamento della protezione (AND oppure OR delle tre tensioni), è selezionabile nel
sottomenù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Minima tensione-27 \ Configurazioni comuni, im-
postando il parametro Logic27; le impostazioni possibili sono OR (è sufficiente che una tensione
sia inferiore alla soglia per avere avviamento) oppure AND (è necessario che tutte le tre tensioni
siano inferiori alla soglia per avere avviamento).
Nelle versioni con ingressi da sensori è possibile selezionare il tipo di misura tra tensioni concate-
nate e tensioni di fase: a tal fine occorre impostare il parametro Utype27 nel menù Set \ Parametri
configurazione A(o B) \ Minima tensione-27 \ Configurazioni comuni. Le impostazioni possibili sono
Uph-ph (tensioni concatenate) oppure Uph-n (tensioni di fase).
L’intervento della prima soglia U< può essere inibito per intervento della seconda soglia U<<; a tal
fine occorre impostare ON il parametro U<disby<< nel menù relativo alle regolazioni della se-
conda soglia (sottomenù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Minima tensione-27 \ Soglia U<< \
Parametri).
L’utente può disabilitare entrambe le soglie della protezione 27 da tastiera del relè. Durante tale co-
mando, i relè finali programmati per scatto delle soglie U< e/o U<< (a ripristino manuale o automatico,
normalmente eccitati o diseccitati) vengono forzati nello stato di riposo, a display viene visualizzato
il messaggio “Disabled 27” e tutti i LED lampeggiano fino alla conclusione del comando.
Utype27 Logic27
MMI
U12 ,U23,U31 AND
U
Disable 27 function by operator UL1,UL2 ,UL3 OR
Common configuration
State U<<def tU<< def U< Enable U< Curve U<def tU< def U< inv tU< inv
&
U ≤ U<def
≥1
UL1 Start U<
U< inv State
& U<ST-K
TRIPPING M ATRIX
U ≤ U< inv U<ST-L
(LED+REL AYS)
Logic27 U< Curve
t U<def t U<inv
UL2 ≥1
& t U<
T 0 U<TR-K
& T 0
UL3 U<TR-L
RESET
Trip U<
(ON≡Inhibit)
U< Inhibition
MMI
Enable (ON≡Enable)
Disable 27 function by operator
Start U<
Enable (ON≡Enable) &
U<BLK1 Trip U< & BLK1U<
&
Nota 1 Le regolazioni relative alla protezione di mancata apertura interruttore sono impostabili all’interno del menù Mancata apertura - BF.
(ON≡Inhibit)
U<disbyU<<
& U< Inhibition
TRIPPING M ATRIX
U<<ST-L
(LED+REL AYS)
Logic27
UL2 ≥1 t U<<def
& t U<<
& U<<TR-K
UL3 T 0
U<<TR-L
RESET
MMI
Enable (ON≡Enable) Trip U<<
Disable 27 function by operator
Start U<<
Enable (ON≡Enable) &
U<<BLK1 Trip U<< & BLK1U<
&
Diagramma funzionale relativo alla seconda soglia (U<<) della protezione di minima tensione (27) Fun-F27_S2.ai
Nota 1 Per la descrizione completa del funzionamento del blocco logico (Block 1) occorre far riferimento al paragrafo “Blocco logico” presente all’in-
terno del capitolo MONITORAGGIO E CONTROLLO.
1000
t U <inv = 100 s
100
t U <inv = 10 s
10
t U <inv = 1 s
t U <inv = 0.1 s
0.1
0.01 U /U<inv
0.01 0.1 0.25 1
0.9
Caratteristiche d’intervento a tempo dipendente relative alla prima soglia (U<) della protezione di minima tensione (27) F_27-Char.ai
TRIP
t U1 <
U 1< U1
Caratteristica generale della protezione di minima tensione di sequenza diretta - 27V1
L’utente può disabilitare la protezione 27V1 da tastiera del relè. Durante tale comando, i relè finali
programmati per scatto (a ripristino manuale o automatico, normalmente eccitati o diseccitati) ven-
gono forzati nello stato di riposo, a display viene visualizzato il messaggio “Disabled 27-27V1” e tutti
i LED lampeggiano fino alla conclusione del comando.
MMI
Diagramma funzionale della protezione di minima tensione di sequenza diretta - 27V1 all-F27V1.ai
Start U1<
U1<ST-K
TRIPPING M ATRIX
U1<ST-L
(LED+REL AYS)
(ON≡Inhibit)
t U1<def
U1< def State
& t U1<def
U1<TR-K
& T 0
U1 U1<TR-L
U 1≤ U1<def RESET
Trip U1<
Start U1<
&
Enable (ON≡Enable) Trip U1< & BLK1U1<
U1<BLK1
&
Block1 Logic INx t ON INx t OFF
n.c. INx t ON INx t OFF Block1 input (ON≡Block)
n.o. Block1
T 0 0 T
Binary input INx
Trip U1<
BF Enable (ON≡Enable) & U1< BF towards BF logic
U1<BF
Diagramma funzionale relativo alla protezione di minima tensione di sequenza diretta (27V1) Fun-F27V1_S1.ai
Nota 1 Per la descrizione completa del funzionamento del blocco logico (Block 1) occorre far riferimento al paragrafo “Blocco logico” presente all’in-
terno del capitolo MONITORAGGIO E CONTROLLO.
Logica di funzionamento e
regolazioni
La protezione di massima tensione misura la componente fondamentale delle tre tensioni d’entrata.
Ciascuna delle tre tensioni misurate viene confrontata con le soglie impostate.
La logica di avviamento e di intervento di ciascuna soglia è selezionabile “OR” oppure “AND”; con
selezione OR, nell’istante in cui almeno una delle tre tensioni misurate supera una soglia impostata
si ha l’avviamento (START) della soglia stessa e del conteggio del corrispondente temporizzatore.
Se la condizione permane, allo scadere del corrispondente tempo di intervento impostato si ha lo
scatto (Trip) della soglia, viceversa si ha il ripristino della soglia stessa.
Con selezione AND, nell’istante in cui tutte le tre tensioni misurate superano la soglia impostata si
ha l’avviamento (Start) della soglia stessa e del conteggio del corrispondente temporizzatore.
Se la condizione permane, allo scadere del corrispondente tempo di intervento impostato si ha lo
scatto (Trip) della soglia, viceversa si ha il ripristino della soglia stessa.
La prima soglia è selezionabile a tempo indipendente oppure dipendente secondo una caratteristica
di intervento del tipo:
t=0.5 t U >inv / [(U/U>inv) - 1]
in cui t è il tempo di intervento, U è la tensione misurata, U>inv e t U >inv sono rispettivamente la soglia
ed il tempo di intervento impostati. Il tempo di intervento impostato è riferito ad una tensione pari a
1.5 volte la soglia impostata. La minima tensione di intervento è pari a 1.1 volte la soglia impostata.
La caratteristica è definita tra 1.1 e 4 volte la soglia impostata; se la regolazione della soglia supe-
ra 0.5 Un, l’estremo superiore del campo di misura è 2 Un.
Il valore minimo del tempo di intervento t è pari a 0.1 s.
La selezione della caratteristica a tempo indipendente oppure dipendente è attuabile mediante il
parametro U> Curve impostabile nel sottomenù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Massima
tensione-59 \ Soglia U> \ Parametri.
Ciascuna soglia della protezione può essere abilitata o disabilitata selezionando ON o OFF il para-
metro U> Enable presente all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Massima
tensione-59 \ Soglia U> \ Parametri e/o Stato presente all’interno del menù Set \ Parametri confi-
gurazione A(o B) \ Massima tensione-59 \ Soglia U>> \ Tempo indipendente.
t U> TRIP
t U >>
Caratteristica generale del tempo d’intervento relativa alla funzione di massima tensione (59)
La logica di funzionamento della protezione (AND oppure OR delle tre tensioni), è selezionabile nel
sottomenù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Massima tensione-59 \ Configurazioni comuni,
impostando il parametro Logic59; le impostazioni possibili sono OR (è sufficiente che una tensione
sia superiore alla soglia per avere avviamento) oppure AND (è necessario che tutte le tre tensioni
siano superiori alla soglia per avere avviamento).
Nelle versioni con ingressi da sensori è possibile selezionare il tipo di misura tra tensioni concate-
nate e tensioni di fase: a tal fine occorre impostare il parametro Utype59 nel menù Set \ Parametri
configurazione A(o B) \ Massima tensione - 59 \ Configurazioni comuni. Le impostazioni possibili
sono Uph-ph (tensioni concatenate) oppure Uph-n (tensioni di fase).
L’intervento della prima soglia U> può essere inibito per intervento della seconda soglia U>>; a tal
fine occorre impostare ON il parametro U>disby>> nel menù relativo alle regolazioni della se-
conda soglia (sottomenù Set\Parametri configurazione A(o B)\ Massima tensione-59 \ Soglia U>> \
Parametri).
Utype59 Logic59
State U>>def tU>> def U> Enable U> Curve U>def tU> def U> inv tU> inv
& U>ST-K
TRIPPING M ATRIX
U>ST-L
(LED+REL AYS)
U ≥ U> inv
U> Curve
UL2 Logic59 t U>def t U>inv
U23 ≥1
& t U>
T 0 U>TR-K
& T 0
UL3 U>TR-L
RESET
U31
(ON≡Inhibit) Trip U>
U> Inhibition
Start U>
Enable (ON≡Enable) &
U>BLK1 Trip U> & BLK1U>
&
Diagramma funzionale relativo alla prima soglia (U>) della protezione di massima tensione (59) Fun-F59_S1.ai
Nota 1 Le regolazioni relative alla protezione di mancata apertura interruttore sono impostabili all’interno del menù Mancata apertura - BF.
(ON≡Inhibit)
U>disbyU>>
& U> Inhibition
Only with sensor versions
Start U>>
U>> def State
Utype59
UL1 & U>>ST-K
TRIPPING M ATRIX
U>>ST-L
(LED+REL AYS)
U12 U ≥ U>> def
Diagramma funzionale relativo alla seconda soglia (U>>) della protezione di minima tensione (59) Fun-F59_S2.ai
Nota 1 Per la descrizione completa del funzionamento del blocco logico (Block 1) occorre far riferimento al paragrafo “Blocco logico” presente all’in-
terno del capitolo MONITORAGGIO E CONTROLLO.
1000
100
10
t U > inv = 10 s
t U > inv = 1 s
0.01 U /U >inv
1.1 1.5 2 3 4
Caratteristiche d’intervento a tempo dipendente relative alla prima soglia della protezione di massima tensione (59) F_59-Char.ai
L’avviamento del temporizzatore si verifica nell’istante in cui, in almeno una fase, la tensione come
sopra misurata eguaglia o supera la soglia regolata. Se in almeno una fase la condizione si mantiene
sempre soddisfatta per 3 s, trascorsi 3 s dall’istante di avviamento si ha lo scatto della soglia.
A fronte di una variazione a gradino della tensione d’ingresso U (con tensione inizialmente già sta-
bilizzata), la tensione Um ha un andamento transitorio con legge quadratica come evidenziato nella
figura seguente.
1.3
U
1.1
0.9
Um
0.7
0.5
0.3
0.1
TRIP
Nota 1 Il tempo di avviamento dipende dal valore iniziale e finale della tensione d’ingresso; esempio con una regolazione di soglia pari a 1.10 Un:
- con valore iniziale 0 e valore finale 1.1 Uavg>def (1.1x1.1 = 1.21 Un) il tempo di avviamento risulta uguale a 498 s
- con valore iniziale 0.9 Uavg>def (0.9x1.1 = 0.99 Un) e valore finale 1.1 Uavg>def (1.1x1.1 = 1.21 Un) il tempo di avviamento risulta uguale a 285 s
Uavg> Element
Utype59Uavg Logic59Uavg Start Uavg>
Trip Uavg>
U12 ,U23,U31 AND U Uavg>BF
UL1,UL2 ,UL3
U ¥ U xxavg
Uavg>BF
OR Trip Uavg> &
Common configuration
Uavg>BLK1 Start Uavg>
BLK1Uavg>
&
Block1 &
Schema funzionale generale della protezione di massima tensione media (59Uavg) all-F59Uavg.ai
TRIPPING M ATRIX
UL1
Uavg>ST-L
(LED+REL AYS)
U12 U ≥ Uavg> def
t Uavg>def
UL2 Logic59Uavg
≥1
U23 & t Uavg>def
Uavg>TR-K
T 0
Uavg>TR-L
UL3 & RESET
U31 Trip Uavg>
Start Uavg>
Enable (ON≡Enable) &
Uavg>BLK1 Trip Uavg> & BLK1Uavg>
&
Diagramma funzionale relativo alla soglia (Uavg>) della protezione di massima tensione media (59Uavg)
La prima soglia UE > è selezionabile a tempo indipendente oppure dipendente secondo una caratte-
ristica di intervento del tipo:
t=0.5 t UE >inv / [(UE /UE >inv) - 1], oppure
t=0.5 t UE >inv / [(UEC /UE >inv) - 1]
in cui t è il tempo di intervento, UE e UEC sono rispettivamente le misure diretta e calcolata della
tensione residua, UE >inv e t UE >inv sono rispettivamente la soglia ed il tempo di intervento impostati. Il
tempo di intervento impostato è riferito ad una tensione pari a 1.5 volte la soglia impostata. La minima
tensione di intervento è pari a 1.1 volte la soglia impostata. La caratteristica è definita tra 1.1 e 4 volte
la soglia impostata.
Il valore minimo del tempo di intervento t è pari a 0.1 s.
La selezione della caratteristica a tempo indipendente oppure dipendente è attuabile mediante il
parametro UE> Curve impostabile nel sottomenù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Massima
tensione residua-59N \ Soglia UE> \ Parametri.
Ciascuna soglia della protezione può essere abilitata o disabilitata selezionando ON o OFF il para-
metro UE> Enable presente all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Massima
tensione residua-59N \ Soglia UE> \ Parametri e/o Stato presente all’interno del menù Set \ Para-
metri configurazione A(o B) \ Massima tensione residua-59N \ Soglia UE>> \ Tempo indipendente.
t UE >
TRIP
t UE >>
Caratteristica generale del tempo d’intervento relativa alla funzione di massima tensione residua (59N)
Il tipo di misura della tensione residua (tensione misurata direttamente o tensione residua calcolata)
è selezionabile nel sottomenù Set \ Parametri configurazione A(o B)\ Massima tensione residua
- 59N \ Configurazioni comuni, impostando il parametro 3Votype59N; le impostazioni possibili sono
UE (tensione misurata direttamente) oppure UEC (tensione residua calcolata)[1].
Con impostazione UE (tensione misurata direttamente) le soglie sono espresse in p.u. UEn, mentre
con impostazione UEC (tensione residua calcolata) le soglie sono espresse in p.u. UECn.
Nota 1 è possibile selezionare tra due distinte misure della tensione residua solo nelle versioni con ingressi da TV induttivi
Common configuration
Only with TV versions
3Votype59 N
UE (misura diretta)
UE
UEC (misura calcolata)
74VText59 N
& 74VText-Block
74VText
State tUE>>RES UE>>def tUE>> def UE> Enable UE> Curve tUE>RES UE>def tUE> def UE> inv tUE> inv
Schema funzionale generale della protezione di massima tensione residua (59N) all-F59N.ai
E’ regolabile un tempo di ripristino costante (t U>RES, t U>>RES) per ciascuna delle soglie (UE >, UE >>),
impiegabile per ridurre il tempo di eliminazione dei guasti intermittenti (aventi comunque una durata
non inferiore al tempo di avviamento della protezione).
INPUT
UE> Start
t UE> t UE>
UE> Trip
RESET
t
Temporizzatori relativi alla prima soglia della protezione di massima tensione residua- 59N Timers-F59N.ai
La seconda soglia UE >> è a tempo indipendente. Per le caratteristiche di intervento a tempo indipen-
dente l’estremo superiore del campo di misura è pari a 2 UEN.
Tutti i parametri citati possono essere impostati separatamente per le due configurazioni di taratura
A e B.
Nota 1 Per poter bloccare le soglie, il tempo d’intervento deve essere regolato ad un valore superiore al tempo di attivazione della 74VT da ingresso
logico
Nota 2 Le regolazioni relative alla protezione di mancata apertura interruttore sono impostabili all’interno del menù Mancata apertura - BF.
U E >ST-K
TRIPPING M ATRIX
U E>def State U E >ST-L
(LED+REL AYS)
& U E > Curve t UE>RES
t UE>def t UE>inv
UE ≥ U E>def
t UE>RES
UE ≥1 & t UE>
U E>inv T 0 0 T U E >TR-K
State T 0
U E >TR-L
RESET
&
UE ≥ U E>inv Trip U E >
(ON≡Inhibit)
U E > Inhibition
≥1
Diagramma funzionale relativo alla prima soglia della protezione di massima tensione residua (59N) Fun-F59N_S1.ai
Nota 1 Per la descrizione completa del funzionamento del blocco logico (Block 1) occorre far riferimento al paragrafo “Blocco logico” presente all’in-
terno del capitolo MONITORAGGIO E CONTROLLO.
Start U E >>
U E >>ST-K
TRIPPING M ATRIX
U E >>ST-L
(LED+REL AYS)
U E>>def State t UE>>RES
t UE>>def
UE & t UE>>RES
& t UE>>
UE ≥ U E>>def 0 T U E >>TR-K
T 0
U E >>TR-L
RESET
Trip U E >>
Diagramma funzionale relativo alla seconda soglia della protezione di massima tensione residua (59N) Fun-F59N_S2.ai
t = t UE>inv · 0.5
[(UEC /UE>inv) - 1]
1000
100
t UE >= 100 s
10
t UE >= 10 s
t UE >= 1 s
UE /UE>inv
0.01
1.5 2 3 4 UEC /UE>inv
1.1
Nota: il tempo d’intervento impostato è riferito ad un valore di tensione UE /UE>inv = 1.5 oppure UEC /UE>inv = 1.5
Caratteristiche d’intervento a tempo dipendente relative alla prima soglia della protezione di massima tensione residua (59N) F_59N-Char.ai
Logica di funzionamento e
regolazioni
La tensione di sequenza inversa viene confrontata con la soglia impostata (U2>def).
Nell’istante in cui la tensione di sequenza inversa supera la soglia impostata si ha l’avviamento
(Start) della soglia stessa e del conteggio del corrispondente temporizzatore. Se la condizione per-
mane, allo scadere del corrispondente tempo di intervento impostato (t U2>def) si ha lo scatto (Trip)
della soglia, viceversa si ha il ripristino della soglia stessa.
La soglia della protezione può essere abilitata o disabilitata selezionando ON o OFF il parametro
Stato presente all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Massima tensione di
sequenza inversa-59V2 \ Soglia U2> \ Tempo indipendente.
TRIP
t U2 > def
U 2 > def U2
Caratteristica generale del tempo d’intervento relativa alla funzione di Massima tensione
di sequenza inversa - 59V2 t-int-F59V2.ai
U2>BF
U2>BF
&
Trip U2>
U2>BLK1
Start U2> BLK1U2>
&
&
Block1
Schema funzionale generale della protezione di massima tensione di sequenza inversa - 59V2 all-597V2.ai
Nota 1 Le regolazioni relative alla protezione di mancata apertura interruttore sono impostabili all’interno del menù Mancata apertura - BF.
Start U2>
U2>ST-K
TRIPPING M ATRIX
U2>ST-L
(LED+REL AYS)
U 2 > def State t U2>def
& t U2>def
U2 U2>TR-K
U 2 ≥ U 2 > def T 0
U2>TR-L
RESET
Trip U2>
Start U2>
&
Enable (ON≡Enable) Trip U2> & BLK1U2>
U1<BLK1
&
Block1 Logic INx t ON INx t OFF
n.c. INx t ON INx t OFF Block1 input (ON≡Block)
n.o. Block1
T 0 0 T
Binary input INx
Trip U2>
BF Enable (ON≡Enable) & U2> BF towards BF logic
U1<BF
Diagramma funzionale relativo alla soglia della protezione di minima tensione di sequenza inversa - 59V2 Fun-F59V2_S1.ai
Nota 1 Per la descrizione completa del funzionamento del blocco logico (Block 1) occorre far riferimento al paragrafo “Blocco logico” presente all’in-
terno del capitolo MONITORAGGIO E CONTROLLO.
t fdef> TRIP
t fdef>>
Ciascuna soglia della protezione può essere abilitata o disabilitata selezionando ON o OFF il pa-
rametro Stato presente all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Massima fre-
quenza - 81O \ Soglia f> (Soglia f>>) Tempo indipendente.
La funzione di massima frequenza è abilitata solo se la massima tra le tre tensioni d’in-
gresso ULMAX =max(UL1, UL2 , UL3) è superiore a 0.2 En (versioni con ingressi da sensori), oppure
ULMAX =max(U12 , U23 , U31) è superiore a 0.2 Un (versioni con ingressi da TV induttivi) per un tempo rego-
labile tfEN.
La regolazione del tempo tfEN è disponibile operando con livello di sessione 1; il parametro è inse-
rito nel menù Set \ Base.
0.20 Un
t fEN
t
Temporizzatore relativo alla abilitazione delle protezioni di minima e massima frequenza - 81O e 81U
E’ selezionabile l’inibizione della prima soglia f> per avviamento della seconda soglia f>> mediante il
parametro Disattivazione f> da start f>> (f>disbyf>>) presente all’interno del menù Set \ Parametri
configurazione A(o B)\ Massima frequenza - 81O \ Soglia f>> \ Parametri.
Ciascuna delle due soglie (f >, f >>) può essere associata alla protezione di mancata apertura dell’in-
terruttore mediante impostazione ON del parametro f> BF, f>> BF.
I parametri relativi sono presenti all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Massi-
ma frequenza - 81O \ Soglia f>, Soglia f>> \ Parametri.[2]
Nota 1 Nelle versioni con ingressi da sensori la frequenza è misurata sulle tensioni di fase (UL1, UL2 , UL3), mentre nelle versioni con ingressi da TV
induttivi la frequenza è misurata sulle tensioni concatenate (U12 , U23 , U 31).
Negli schemi UL1, UL2 , UL3 rappresentano le tensioni d’ingresso di fase oppure concatenate in base alle versioni corrispondenti
Nota 2 Le regolazioni relative alla protezione di mancata apertura interruttore sono impostabili all’interno del menù Mancata apertura - BF.
TRIPPING M ATRIX
f>ST-L
(LED+REL AYS)
f > def
t f>def
f
f ≥ f >> def
U L1,U L2,U L3 M a x ( U L1...U L3) ≥ 2 0 % U n & t f>def
f>TR-K
(ON≡Inhibit) T 0
f> inhibition f>TR-L
RESET
f> Trip
f> Start
Enable (ON≡Enable) &
f>BLK1 f> Trip & f> Block1
&
Diagramma funzionale relativo alla prima soglia della protezione di massima frequenza (81O) Fun-F81O_S1.ai
Per ciascuna delle due soglie (f>, f>>) può essere attivato il blocco logico:
Blocco logico (Block1)
Se è configurato un ingresso logico con funzione di blocco logico ed una o più soglie della funzione
81O sono abilitate a tale blocco logico la corrispondente soglia è bloccata per un tempo pari alla
durata di attivazione dell’ingresso logico stesso. Il temporizzatore d’intervento è mantenuto in con-
dizione di reset in modo tale che il conteggio del tempo d’intervento ha inizio alla scomparsa del
segnale di blocco.[1]
I parametri di abilitazione f>BLK1, f>>BLK1 sono impostabili all’interno del menù Set \ Parametri
configurazione A(o B) \ Massima frequenza - 81O \ Soglia f>, Soglia f>> \ Parametri, mentre l’asse-
gnazione della funzione di blocco logico all’ingresso è impostabile all’interno del menù Set \ Ingressi
\ Ingresso 1, Ingresso x.
(ON≡Inhibit)
f>disbyf>>
& f> inhibition
f>> Start
f>>ST-K
TRIPPING M ATRIX
f>>ST-L
(LED+REL AYS)
f >> def
t f>>def
f
f ≥ f >> def & t f>>def
U L1...U L3 f>>TR-K
M a x ( U L1...U L3) ≥ 2 0 % U n T 0
f>>TR-L
RESET
f>> Trip
f>> Start
Enable (ON≡Enable) &
f>>BLK1 f>> Trip & f> Block1
&
Diagramma funzionale relativo alla seconda soglia della protezione di massima frequenza (81O) Fun-F81O_S2.ai
Nota 1 Per la descrizione completa del funzionamento del blocco logico (Block 1) occorre far riferimento al paragrafo “Blocco logico” presente all’in-
terno del capitolo MONITORAGGIO E CONTROLLO.
TRIP
t fdef <
t fdef <<
t fdef <<<
t fdef <<<<
Ciascuna soglia della protezione può essere abilitata o disabilitata selezionando ON o OFF il para-
metro Stato presente all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Minima frequenza
- 81U \ Soglia f<, (Soglia f<<, Soglia f<<<, Soglia f<<<< \ Tempo indipendente.
La funzione di massima frequenza è abilitata solo se la massima tra le tre tensioni d’in-
gresso ULMAX =max(UL1, UL2 , UL3) è superiore a 0.2 En (versioni con ingressi da sensori), oppure
Nota 1 Nelle versioni con ingressi da sensori la frequenza è misurata sulle tensioni di fase (UL1, UL2 , UL3), mentre nelle versioni con ingressi da TV
induttivi la frequenza è misurata sulle tensioni concatenate (U12 , U23 , U 31).
Negli schemi UL1, UL2 , UL3 rappresentano le tensioni d’ingresso di fase oppure concatenate in base alle versioni corrispondenti
0.20 Un
t fEN
t
Temporizzatore relativo alla abilitazione delle protezioni di minima e massima frequenza - 81O e 81U
Sono selezionabili:
• L’inibizione dell’intervento della terza soglia per avviamento della quarta soglia; a tal fine occor-
re impostare ON il parametro Disattivazione f<<< da start f<<<< (f<<<disbyf<<<<) presen-
te all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B)\ Minima frequenza - 81U \ Soglia
f<<<< \ Parametri.
• L’inibizione dell’intervento della seconda soglia per avviamento della terza e/o quarta soglia; a tal
fine occorre impostare ON il parametro Disattivazione f<< da start f<<< (f<<disbyf<<<) pre-
sente all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B)\ Minima frequenza - 81U \ Soglia
f<<< \ Parametri e/o il parametro Disattivazione f<< da start f<<<< (f<<disbyf<<<<) presente
all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B)\ Minima frequenza - 81U \ Soglia f<<<<
\ Parametri.
• L’inibizione dell’intervento della prima soglia per avviamento della seconda e/o terza e/o quarta so-
glia; a tal fine occorre impostare ON il parametro Disattivazione f< da start f<< (f<disbyf<<) pre-
sente all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B)\ Minima frequenza - 81U \ Soglia
f<< \ Parametri e/o il parametro Disattivazione f< da start f<<< (f<disbyf<<<) presente all’interno
del menù Set \ Parametri configurazione A(o B)\ Minima frequenza - 81U \ Soglia f<<< \ Parametri
e/o il parametro Disattivazione f< da start f<<<< (f<disbyf<<<<) presente all’interno del menù
Set \ Parametri configurazione A(o B)\ Minima frequenza - 81U \ Soglia f<<<< \ Parametri.
f< Start
f< def
f<ST-K
TRIPPING M ATRIX
f<ST-L
(LED+REL AYS)
f
f ≤ f< def
U L1...U L3 M a x ( U L1...U L3) ≥2 0 % U n & t f<def
(ON≡Inhibit)
From 2nd, 3rd and/or 4th element f< inhibition t f<def
f<TR-K
T 0
f<TR-L
RESET
f< Trip
f< Start
Enable (ON≡Enable) &
f<BLK1 f< Trip & Block1
&
Nota 1 Per la descrizione occorre fare riferimento al paragrafo relativo alla descrizione delle FUNZIONI DI MONITORAGGIO E CONTROLLO “Blocco
logico (Block1)”
f<< Start
f<< def
f<<ST-K
TRIPPING M ATRIX
f<<ST-L
(LED+REL AYS)
f
f ≤ f<< def
U L1...U L3 M a x ( U L1...U L3) ≥2 0 % U n & t f<<def
(ON≡Inhibit)
From 3rd and/or 4th element f<< inhibition t f<<def
f<<TR-K
T 0
f<<TR-L
RESET
f<< Trip
f<< Start
Enable (ON≡Enable) &
f<<BLK1 f<< Trip & f<< Block1
&
Diagramma funzionale relativo alla seconda soglia della protezione di minima frequenza (81U) Fun-F81U_S2.ai
(ON≡Inhibit)
f<disbyf<<<
& f< inhibition
(ON≡Inhibit)
f<<disbyf<<<
& f<< inhibition
f<<< Start
f<<< def
f<<<ST-K
TRIPPING M ATRIX
f f<<<ST-L (LED+REL AYS)
f ≤ f<<< def
U L1...U L3 M a x ( U L1...U L3) ≥2 0 % U n & t f<<< def
(ON≡Inhibit)
From 4th element f<<< inhibition t f<<< def
f<<<TR-K
T 0
f<<<TR-L
RESET
f<<< Trip
f<<< Start
Enable (ON≡Enable) &
f<<<BLK1 f<<< Trip & f<<< Block1
&
Diagramma funzionale relativo alla terza soglia della protezione di minima frequenza (81U) Fun-F81U_S3.ai
(ON≡Inhibit)
f<<disbyf<<<<
& f<< inhibition
(ON≡Inhibit)
f<<<disbyf<<<<
& f<<< inhibition
f<<<< Start
TRIPPING M ATRIX
f<<<<ST-L
(LED+REL AYS)
f
f ≤ f<<<< def & t f<<<< def
U L1...U L3 M a x ( U L1...U L3) ≥2 0 % U n
t f<<<< def
f<<<<TR-K
T 0
f<<<<TR-L
RESET
f<<<< Trip
f<<<< Start
Enable (ON≡Enable) &
f<<<<BLK1 f<<<< Trip & f<<<< Block1
&
Diagramma funzionale relativo alla quarta soglia della protezione di minima frequenza (81U) Fun-F81U_S4.ai
Per garantire la conformità alla Norma CEI 0-16 ed all’allegato A70 al codice di rete Terna è presente
la funzione di consenso voltmetrico tramite cui è possibile attivare/disattivare la prima soglia rispet-
tivamente in assenza/presenza del segnale di integrità della rete di comunicazione del Distributore
(da ingresso digitale impostato con logica invertita e funzione Consenso f<-f> oppure da interfaccia
di comunicazione con protocollo IEC 61850).
Per lo scatto della prima soglia di ciascuna protezione possono essere abilitati uno o più dei seguenti
consensi:
• avviamento della seconda soglia di massima tensione residua 59N interna al relè di protezione
(programmando ON il parametro f<&UE>>, f>&UE>>)
• avviamento di massima tensione residua 59N da contatto esterno acquisito dall’ingresso digita-
le programmato con funzione Consenso f<-f> (programmando ON il parametro f<&DIGIN,
f>&DIGIN)
• perdita rete di comunicazione da contatto esterno acquisito dall’ingresso digitale programmato
con funzione Consenso f<-f> e logica invertita (programmando ON il parametro f<&DIGIN,
f>&DIGIN)
• avviamento di minima tensione di sequenza diretta 27V1 (programmando ON il parametro f<&27V1,
f>&27V1)
• avviamento di massima tensione di sequenza inversa 59V2 (programmando ON il parametro
f<&59V2, f>&59V2)
• avviamento di prima soglia di minima tensione 27 (programmando ON il parametro f<&U<,
f>&U<)
• perdita rete di comunicazione da messaggio Goose IEC 61850 programmando il parametro
f<&rete61850-KO, f>&rete61850-KO
I sopraelencati parametri sono disponibili all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B)
\ Minima frequenza - 81U \ Soglia f< \ Consenso voltmetrico per i parametri relativi alla protezione
di Minima frequenza (81U) ed all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Massima
frequenza - 81O \ Soglia f> \ Consenso voltmetrico per i parametri relativi alla protezione di Massima
frequenza (81O).
t (s)
Soglie permissive
V Guasto presente
Vi > Soglia or 0.1
Logica di funzionamento per attivazione soglie dei relè di frequenza a sblocco voltmetrico
t U<<def
U 12ORU 23ORU 31< U<< def T 0
t Uavg>
U 12avgORU 23avgORU 31avg≥ U> avg T 0
t U>>def
U 12ORU 23ORU 31≥ U>> def T 0
tensioni concatenate U 12, U 23, U 31
misurate direttamente nelle versioni con f >> def t f>def
ingressi da TV induttivi t f>def
o f ≥ f>> def T 0
tensioni fase-terra U L1, U L2, U L3
t f<<def
f < f<< def T 0
f > def
t f>def
Consenso f>
tensione residua U E Logica abilitazione
misurata direttamente nelle versioni con prima soglia 81O-81U
ingressi da TV induttivi (vedi pagina seguente) Consenso f<
o
tensione residua U EC calcolata
nelle versioni con ingressi da sensori t UE>>def
Diagramma funzionale relativo alla protezione d’interfaccia NV10P conforme alla Norma CEI 0-16 e allegato Terna A70
f>&59V2
&
TRIPPING M ATRIX
&
(LED+REL AYS)
V ir t ual inpu t
≥
f > &U E >> f<&RES
&
f<&RES
0 T f< & - K
U< def &
f< &U <
& f< & - L
f< & r e t e 6 18 5 0 - KO
Segnale esterno (Presenza Goose IEC61850) &
Consenso f<-f>
f > & r e t e 6 18 5 0 - KO
&
Diagramma funzionale relativo alla Logica abilitazione prima soglia 81O-81U (vedi pagina precedente)
dt fdef>
TRIP
dt fdef>>
dt fdef>>>
dt fdef>>>>
La funzione di derivata di frequenza è abilitata se la tensione d’ingresso UL1 è superiore a 0.2 Un per
un tempo regolabile tdfEN e la frequenza misurata è compresa nel campo 16...90 Hz.
La regolazione del tempo tdfEN è disponibile operando con livello di sessione 1; il parametro è
inserito nel menù Set \ Base.
U L1
0.20 Un
tdfEN
t
Temporizzatore relativo alla abilitazione della protezione di derivata di frequenza - 81R Timers-F81R.ai
Ciascuna soglia della protezione può essere abilitata o disabilitata selezionando ON o OFF il pa-
rametro Stato presente all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Derivata di
frequenza - 81R \ Soglia df>, (Soglia df>>, Soglia df>>>, Soglia df>>>> \ Tempo indipendente.
Per ciascuna soglia è possibile selezionare l’intervento per derivata solo positiva (tipicamente in
occasione di accelerazione del generatore), solo negativa (rallentamento), oppure per qualsiasi
variazione (modulo); a tal fine occorre selezionare il parametro Modo di funzionamento df> (df>>,
df>>>, df>>>>) (Mode-df>, Mode-df>>, Mode-df>>>, Mode-df>>>>) presente all’interno
del menù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Derivata di frequenza - 81R \ Soglia df>, (Soglia
df>>, Soglia df>>>, Soglia df>>>> \ Parametri.
Sono selezionabili:
• L’inibizione dell’intervento della terza soglia per avviamento della quarta soglia; a tal fine occorre
impostare ON il parametro Disattivazione df>>> da start df>>>> (df>>>disbydf>>>>) presente
all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B)\ Derivata di frequenza - 81R \ Soglia
df>>>> \ Parametri.
• L’inibizione dell’intervento della seconda soglia per avviamento della terza e/o quarta soglia; a
tal fine occorre impostare ON il parametro df>> da start df>>> (df>>disbydf>>>) presente
all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B)\ Derivata di frequenza - 81R \ Soglia
df>>> \ Parametri e/o il parametro Disattivazione df>> da start df>>>> (df>>disbydf>>>>) pre-
sente all’interno del menù Set \ Parametri configurazione A(o B)\ Derivata di frequenza - 81R \
Soglia df>>>> \ Parametri.
Nota 1 Nelle versioni con ingressi da sensori la frequenza è misurata sulla tensione di fase UL1, mentre nelle versioni con ingressi da TV induttivi la
frequenza è misurata sulla tensione concatenata U12
Negli schemi UL1, UL2 , UL3 rappresentano le tensioni d’ingresso di fase oppure concatenate in base alle versioni corrispondenti
ON=inhibit
≥ d f >> inhibi t ion
Nota 1 Per la descrizione occorre fare riferimento al paragrafo relativo alla descrizione delle FUNZIONI DI MONITORAGGIO E CONTROLLO “Blocco
logico (Block1)”
TRIPPING M ATRIX
df>ST-L
(LED+REL AYS)
A C Negative
df ≥ df > def B
f df ≥1 t df>def
C
& t df>def
df ≤ -df > def df>TR-K
T 0
16 ≤ f ≤ 80 Hz df>TR-L
RESET
U L1 U L1 ≥20%U n df> Trip
(ON≡Inhibit)
From 2nd, 3rd and/or 4th element df> inhibition
df> Start
Enable (ON≡Enable) &
df>BLK1 df> Trip & Block1
&
Diagramma funzionale relativo alla prima soglia della protezione di derivata di frequenza (81R) Fun-F81R_S1.ai
(ON≡Inhibit)
df>disbydf>>
& df> inhibition
A Positive
df >> def df>> Start
Mode-df B Module
A C Negative df>>ST-K
df ≥ df >> def
TRIPPING M ATRIX
B df>>ST-L
(LED+REL AYS)
f df ≥1
C
df ≤ -df >> def & tdf>>def
16 ≤ f ≤ 80 Hz
tdf>>def
U L1 df>>TR-K
U L1 ≥20%U n T 0
df>>TR-L
(ON≡Inhibit) RESET
From 3rd and/or 4th element df>> inhibition
df>> Trip
df>> Start
Enable (ON≡Enable) &
df>>BLK1 df>> Trip & df>> Block1
&
Diagramma funzionale relativo alla seconda soglia della protezione di derivata di frequenza (81R) Fun-F81R_S2.ai
(ON≡Inhibit)
df>>disbydf>>>
& df>> inhibition
df >>> def A Positive df>>> Start
Mode-df
B Module
A
C Negative df>>>ST-K
df ≥ df >>> def
TRIPPING M ATRIX
f B df>>>ST-L
(LED+REL AYS)
df ≥1
C
df ≤ -df >>> def & tdf >>> def
16 ≤ f ≤ 80 Hz
tdf >>> def
U L1 df>>>TR-K
U L1 ≥20%U n T 0
df>>>TR-L
(ON≡Inhibit) RESET
From 4th element df>>> inhibition
df>>> Trip
df>>> Start
Enable (ON≡Enable) &
df>>>BLK1 df>>> Trip & df>>> Block1
&
Diagramma funzionale relativo alla terza soglia della protezione di derivata di frequenza (81R) Fun-F81R_S3.ai
(ON≡Inhibit)
df>disbydf>>>>
& df> inhibition
(ON≡Inhibit)
df>>disbydf>>>>
& df>> inhibition
(ON≡Inhibit)
df>>>disbydf>>>>
& df>>> inhibition
C Negative df>>>>ST-L
(LED+REL AYS)
df ≥ df >>>> def B
f df ≥1
C tdf >>>> def
df ≤ -df >>>> def
16 ≤ f ≤ 80 Hz & tdf >>>> def
df>>>>TR-K
T 0
U L1 U L1 ≥ 20%U n df>>>>TR-L
RESET
df>>>> Trip
df>>>> Start
Enable (ON≡Enable) &
df>>>>BLK1 df>>>> Trip & df>>>> Block1
&
Diagramma funzionale relativo alla quarta soglia della protezione di derivata di frequenza (81R) Fun-F81R_S4.ai
La protezione può essere abilitata oppure disabilitata; a tal fine occorre impostare ON oppu-
re OFF il parametro BF Enable presente nel menù Set \ Parametri configurazione A(o B) \
Mancata apertura - BF.
BF Enable t BF
52a/52b
Tr ip B F
Tr ip P ro t E x t S t ar t B F
BF-BLK1 Block1
& B L K1 B F
Block1
Schema a blocchi generale della funzione di mancata apertura interruttore (BF) all-FBF.ai
Il controllo dello stato dell’interruttore è effettuato mediante due ingressi logici con funzione di ac-
quisizione dello stato dei contatti ausiliari dell’interruttore 52a e 52b.[1]
L’assegnazione della funzione di acquisizione della posizione dell’interruttore agli ingressi logici
(52a e 52b) è impostabile all’interno del menù Set \ Ingressi \ Ingresso 1(x).
E’ possibile abilitare la funzione di mancata apertura su intervento di protezioni esterne che sono
sprovviste di tale funzione; a tal fine è necessario utilizzare un ingresso logico per acquisire lo stato
d’intervento della protezione esterna selezionando la funzione TripProtExt all’ingresso logico me-
desimo.
Il parametro t BF, programmabile separatamente per le due configurazioni di taratura, è presente nel
menù Set \ Parametri configurazione A(o B) \ Mancata apertura - BF.
Nota 1 Con versione fw precedente a 1.60, per la corretta acquisizione dello stato dell’interruttore è indispensabile utilizzare due ingressi logici; con
versioni fw successive, rinunciando alla verifica di incongruenza, è sufficiente un ingresso logico per l’acquisizione di un contatto (52a o 52b)
Nota 2 Per la descrizione completa del funzionamento del blocco logico (Block 1) occorre far riferimento al paragrafo “Blocco logico” presente all’in-
terno del capitolo MONITORAGGIO E CONTROLLO.
TRIPPING M ATRIX
BF-ST-K
(LED+REL AYS)
&
52b Logic INx t ON INx t OFF BF-ST-L
t BF
n.c. INx t ON INx t OFF
n.o. 52b
T 0 0 T t BF
BF-TR-K
Binary input INx T 0 BF-TR-L
RESET
Trip BF
Trip ProtExt Logic INx t ON INx t OFF
n.c. INx t ON INx t OFF
n.o. T 0 0 T ≥1 Trip Int/Ext
Binary input INx
Trip int-prot
Start BF
Block1 enable (ON≡Enable) &
BF-BLK1 Trip BF & BLK1 BF
&
TRIPPING M ATRIX
(LED+REL AYS)
Threshold
Operate time
Start
&
Customized Block1 info
Trip & BLK1xxx
Enable (ON≡Enable)
xxxBLK1
&
Il blocco logico non è soggetto a criteri di inibizione dopo un tempo programmabile, quindi la funzio-
ne di protezione associata è bloccata per tutto il tempo in cui l’ingresso permane attivo.[2]
Start
Operate time
Trip
Block1 (input)
Block1 (output)
t
Temporizzatori relativi al blocco logico (Block1) Timers-Block1.ai
L’attivazione di un ingresso logico a cui è stata assegnata la funzione di blocco logico produce
CAUTION il blocco di tutte le protezioni in cui il blocco logico è stato abilitato
Nota 1 Nel seguito della descrizione il blocco logico sarà denominato indifferentemente “Blocco logico” oppure “Block1”
Nota 2 Il segnale di blocco mantiene il temporizzatore in condizione di reset
Block1 info
Block1 (internal state)
BF (K2)
L1
L2
L3
A Protezione 59N esterna
N NV10P +UAUX
A3
dn
A4
K1 A5 TRIP - UE>>
da
S1
NV10P
B1
UL1 A3
B2 27 27V1 A4
B3 K1 A5 Trip - DI
B4
UL2 59 59V2 A6
Trip DI (K1) B5 A7
+UAUX 59Uavg A8
K2
UL3
DI B6
81O 81U A9
K3
81R A10
K4
-UAUX A11
Consenso f<-f>
Utenze -UAUX A19
privilegiate IN1
K5 A12
A20
A13
A1 K6
+UAUX ≅
BF (K2) -UAUX A2 UAUX A14
G~
Misura delle tensioni d’entrata fase-fase con collegamento diretto sul lato BT (versioni con UR = 400 V) con prelievo ed elaborazione 59N
mediante dispositivo distante dalla SPI e trasmissione avviamento 59N tramite un segnale digitale collegato all’ingresso IN1 di NV10P
NV10P
PROTECTION RELAY
VOUT1
START UE>> D1
Ethernet
VOUT2
TRIP - UE>> START - UE>>
TRIP - UE>>
NV10P
PROTECTION RELAY
START - UE>>
DDI VIN1 TRIP - UE>>
UE>>
(Abilita f<,f>) D1
VIN2
Remote trip
Circuiti di uscita S1
Ognuna delle otto uscite può essere programmata come:
• Avviamento (Start), utilizzato nell’esempio come segnale di avviamento della seconda soglia della
protezione 59N di S1 (Start UE>>) allo scopo di attivare la prima soglia di minima e massima frequenza
(soglie restrittive) della protezione S2.
• Intervento (Trip), utilizzato nell’esempio come segnale di intervento della seconda soglia della prote-
zione 59N di S1 (Trip UE>>) allo scopo di comandare l’apertura del Dispositivo di Interfaccia mediante
telescatto della protezione S2.
Nell’esempio viene programmato l’avviamento della soglia UE>> sull’uscita virtuale VOUT1 e l’in-
tervento della soglia UE>> sull’uscita virtuale VOUT2. Le uscite vengono attivate all’attivazione del
segnale d’ingresso (Avviamento UE>> e/o telescatto) e restano attive (anche in caso di ricaduta del
segnale d’ingresso) per tutta la durata di un tempo regolabile (t V e t Trip).
Segnale d’ingresso
Avviamento
protezioni di tensione
o telescatto
con tV e tTrip = 0
Avviamento
protezioni di tensione
o telescatto
con tV e tTrip ≠ 0 t
tV e tTrip tV e tTrip
Circuiti in entrata S2
Ad ognuno degli otto ingressi virtuali può essere associata la funzione che deve essere attivata
dall’ingresso selezionato; nell’esempio viene programmato il consenso alla prima soglia di minima e
massima frequenza al verificarsi di un guasto a terra in MT (avviamento UE>> attivo della protezione
S1) sull’ingresso virtuale VIN1 ed il telescatto sull’ingresso virtuale VIN2 del relè di protezione S2 che
comanda il Dispositivo di Interfaccia.
Trip - DI-A
NV10P
A3
UL1 UL2 UL3 A4
K1 A5
A6 +UAUX
A7
Trip - DI-A A8
K2
DI-A A9
RELE’ FINALI K3
A10
K4
A11
-UAUX
A19
IN1
K5 A12
A20
A13
A1 K6
+UAUX ≅
-UAUX A2 UAUX A14
NV10P
A3
UL1 UL2 UL3 A4
K1 A5 +UAUX
A6
A7
Trip - DI-B K2 A8 Trip - DI-B
DI-B A9
RELE’ FINALI
K3
A10
K4
-UAUX
A11
A19
IN1
K5 A12
A20
A13
A1 K6
~ ~ +UAUX
A2
≅
UAUX A14
-UAUX
Schema di principio per l’apertura simultanea di due DI operata da uno od entrambi relè NV10P
NV10P
PROTECTION RELAY
D1
Ethernet
VOUT1
START - UE>>
START UE>>
VOUT2
TRIP - UE>>
TRIP - UE>>
START - UE>>
TRIP - UE>>
Telescatto DDI
Circuiti di uscita S1
Le uscite VOUT1 e VOUT2 devono essere programmate come nell’esempio 1 per trasmettere le in-
formazioni relative alla protezione 59N, elaborate dal relè S1 ai relè S2, S3 e S4 che non dispongono
della misura di tensione residua:
• Avviamento (Start), utilizzato come segnale di avviamento della seconda soglia della protezione 59N di
S1 allo scopo di attivare la prima soglia di minima e massima frequenza delle protezioni S2, S3 e S4.
• Intervento (Trip), utilizzato nell’esempio come segnale di intervento della seconda soglia della pro-
tezione 59N di S1 allo scopo di comandare l’apertura del Dispositivo di Interfaccia mediante tele-
scatto delle protezioni S2, S3 e S4.
Nell’esempio viene programmato l’avviamento della soglia UE>> sull’uscita virtuale VOUT1 e l’inter-
vento della soglia UE>> sull’uscita virtuale VOUT2.
Logica di funzionamento
Un ingresso logico può essere associato alla funzione di telescatto Remote trip programmando il
parametro corrispondente presente all’interno del menù Set \ Ingressi \ Ingresso 1 o Set \ Ingressi
\ Ingresso x.
Quando un ingresso logico è impiegato per telescatto, i temporizzatori IN1 tON, IN2 tON, IN1
tOFF and IN2 tOFF devono essere azzerati e la logica di funzionamento (parametro Logica) deve
essere impostata in modo conforme al contatto collegato al suddetto ingresso (DIRETTA/INVER-
SA).
Un relè finale può essere associato alla funzione di telescatto programmando il parametro RemTrip-
K presente all’interno del menù Set \ Scatto remoto; analogamente per la segnalazione a LED
(RemTrip-L).
Quando un relè finale è impiegato per telescatto, il temporizzatore t TR deve essere azzerato; la Lo-
gica (ECCITATO/DISECCITATO) ed il modo di funzionamento (NON MEMORIZZATO/IMPUL-
SIVO/MEMORIZZATO) devono essere impostati in modo identico all’ingresso logico collegato al
suddetto relè.
Tutte le impostazioni sono comuni alle due configurazioni di taratura.
+UAUX
Remote trip
Remote trip
TRIPPING M ATRIX
Remote trip Logic INx t O N INx t O F F
(LED+REL AYS)
n.c. INx t ON INx t OFF RemTrip-K
n.o. T 0 0 T RemTrip-L
Binary input INx
-UAUX
Schema funzionale relativo alla funzione di telescatto Fun-Remote-trip.ai
• Se il segnale più grande tra le tensioni in ingresso risulta inferiore a 1.5 % Un la frequenza di cam-
pionamento viene fissata al valore nominale.
• Se la frequenza misurata è fuori dai limiti di aggancio, la frequenza di campionamento viene fissata
all’estremo inferiore o superiore del campo di aggancio (20 oppure 63 Hz).
U L1, U 12
U 23 Frequenza di campionamento
U 31 Max U L1...L3 > 0.015 U n
16 Hz 80 Hz Valore visualizzato
20 Hz 63 Hz Frequenza di aggancio
1.5% U n
50 Hz (0 Hz) Frequenza di aggancio (Valore visualizzato)
16 20 63 80 f (Hz)
Frequency tracking IF.ai
Le funzioni di protezione risultano attive per qualunque valore dei segnali d’entrata; la precisione
delle misure è garantita per valori di frequenza dei segnali d’ingresso compresi nella banda di ag-
gancio.
Nota 1 Nelle versioni con ingressi da sensori la frequenza è misurata sulle tensioni di fase (UL1, UL2 , UL3), mentre nelle versioni con ingressi da TV
induttivi la frequenza è misurata sulle tensioni concatenate (U12 , U23 , U 31).
Negli schemi UL1, UL2 , UL3 rappresentano le tensioni d’ingresso di fase oppure concatenate in base alle versioni corrispondenti
Da uno o più ingressi logici può essere programmato il blocco logico (Block1).[1]
Se il parametro 74TCS-BLK1 è impostato ON ed un ingresso logico è programmato per ac-
quisire il blocco logico (Block1), la funzione è bloccata per un tempo pari alla durata di attiva-
zione dell’ingresso logico stesso. Il temporizzatore d’intervento è mantenuto in condizione di re-
set in modo tale che il conteggio del tempo d’intervento ha inizio alla scomparsa del segnale di
blocco;[2]l’assegnazione della funzione di blocco logico all’ingresso è impostabile all’interno del
menù Set \ Ingressi \ Ingresso 1(x).
Tutti i parametri possono essere programmati separatamente per le due configurazioni di taratura.
+UAUX
Pro-N
TCS1
TCS2
-UAUX
Monitoraggio del circuito di scatto - 74TCS con impiego di due ingressi logici TCS2s.ai
La condizione di anomalia del circuito di apertura dell’interruttore viene segnalata al verificarsi della
duplice condizione:
A) La protezione è intervenuta (contatto TRIP chiuso)
B) L’interruttore è chiuso (contatto 52a chiuso e contatto 52b aperto)
Poiché tali condizioni sono possibili anche con circuito di apertura dell’interruttore sano (es: la pro-
tezione ha comandato l’apertura ma deve ancora trascorrere il tempo di apertura), allo scopo di
evitare di inviare segnalazioni intempestive, le precedenti due condizioni sono controllate ripetu-
tamente (ogni 80 ms) e la segnalazione viene emessa dopo 2 s; il ripristino avviene, dopo 0.6 s da
quando almeno una delle condizioni A e B cessa di essere vera.[3]
Nota 1 Essendo i due ingressi logici disponibili sul relè già impiegati (TCS1 e TCS2) la funzione di blocco logico (Block1) richiede l’impiego di un modulo
aggiuntivo esterno
Nota 2 Per la descrizione completa del funzionamento del blocco logico (Block 1) occorre far riferimento al paragrafo “Blocco logico” presente all’in-
terno del capitolo MONITORAGGIO E CONTROLLO..
Nota 3 Per il corretto funzionamento è necessario che gli ingressi logici siano programmati con logica Diretta, i temporizzatori di Attivazione e Disattivazione sia-
no azzerati ed il contatto (TRIP) della protezione preposta al comando di apertura dell’interruttore sia normalmente diseccitato con ripristino automatico
TRIPPING M ATRIX
Binary input INx
(LED+REL AYS)
74TCS-ST-L
&
TCS2 Logic INx t ON INx t OFF
n.c. INx t ON 2s 0.6 s 74TCS-TR-K
INx t OFF &
n.o. T 0 0 T 74TCS-TR-L
T 0 0 TT
RESET
Binary input INx
Trip 74TCS
Trip 74TCS
Enable (ON≡Enable)
74TCS Enable
Start 74TCS
Enable (ON≡Enable) &
74TCS-BLK1 Trip 74TCS & BLK1 74TCS
&
Schema funzionale del monitoraggio del circuito di scatto - 74TCS con impiego di due ingressi logici Fun-74TCS2.ai
+UAUX
Pro-N
TCS1
TRIP
Binary input INx Towards 74TCS logic
R
52
52a 52b
-UAUX
Monitoraggio del circuito di scatto - 74TCS con impiego di un ingresso logico TCS1.ai
Nota 1 Per il corretto funzionamento è necessario che il contatto di scatto (TRIP) della protezione sia programmato a ripristino automatico.
TRIPPING M ATRIX
(LED+REL AYS)
n.c. INx t ON INx t OFF 74TCS-ST-L
n.o. T 0 0 T
Binary input INx
40 s 6s 74TCS-TR-K
Enable (ON≡Enable) &
T 0 0 T 74TCS-TR-L
74TCS Enable
RESET
Trip 74TCS
Trip 74TCS
Start 74TCS
Enable (ON≡Enable) &
74TCS-BLK1 Trip 74TCS & BLK1 74TCS
&
Schema funzionale del monitoraggio del circuito di scatto - 74TCS con impiego di un ingresso logico Fun-74TCS1.ai
R = (Rmin + Rmax) / 2
La potenza dissipata dalla resistenza vale: P R = R · I 2 = R · [UAUX / (R + R TC)] 2
Esempio
UAUX = 110 Vcc (tensione ausiliaria di alimentazione del circuito di comando)
P TC = 50 W (potenza della bobina di apertura)
R TC = UAUX 2 / P TC = 242 Ω (resistenza della bobina di apertura)
U TCmin = 77 V (tensione minima di eccitazione della bobina di apertura = 70% UAUX )
UDIGmin = 18 V (tensione minima di attivazione dell’ingresso logico)
IDIG = 0.003 A (valore di corrente costante di funzionamento dell’ingresso logico)
Rmin = R TC · (UAUX - U TCmin) / U TCmin = 242 · (110 - 77) / 77 = 103.7 Ω
Rmax = [(UAUX - UDIGmin) / IDIG] - R TC = [(110 - 18) / 0.003] - 242 = 30425 Ω
R = (Rmin + Rmax) / 2 = (103.7 + 30425) / 2 = 15264 Ω ~ 15 k Ω
P R (Potenza dissipata dalla resistenza) = UAUX 2 /R = 110 2 / 15000 = 0.8 W
CB monitoring
+UAUX
52a Logic INx t O N INx t O F F 52a ON/OFF
IN+
n.c. INx t ON INx t OFF
IN- n.o. T 0 0 T
TRIPPING M ATRIX
Binary input INx
52
(LED)
52a 52b t mask
t mask
52b Logic INx t O N INx t O F F =1
T 0
IN+
n.c. INx t ON INx t OFF
IN- n.o. T 0 0 T
Binary input INx 52b ON/OFF
-UAUX
Diagramma funzionale relativo alla funzione di monitoraggio posizione dell’interruttore Fun-CB-position.ai
Logica di funzionamento
Secondo la convenzione 52a rappresenta il contatto ausiliario il cui stato corrisponde alla posizione
dell’interruttore (52a aperto = interruttore aperto), mentre 52b rappresenta il contatto ausiliario il cui
stato è opposto alla posizione dell’interruttore (52b aperto = interruttore chiuso); tali contatti ausiliari
devono essere assegnati a due ingressi logici.
A tale scopo deve essere assegnata la funzione 52a e 52b con l’impostazione presente nel menù
Set \ Ingressi \ Ingresso 1 e Set \ Ingressi \ Ingresso 2.
I suddetti ingressi logici devono essere programmati con logica Diretta ed i temporizzatori di Attivazione
e Disattivazione IN1 tON, IN2 tON, IN1 tOFF and IN2 tOFF devono essere azzerati e deve essere
selezionata la logica di funzionamento DIRETTA.
COMANDO INTERRUTTORE
Due relè finali possono essere programmati per comandare l’apertura e la chiusura dell’interruttore;
a tal fine occorre impostare i parametri CBopen-K e CBclose-K presenti all’interno del menù Set\
Monitoraggio interruttore \ Rele-Led associati; la posizione dell’interruttore può essere visualizzata
assegnandone lo stato a due LED (parametro CBopen-L e CBclosed-L).
Tutti i parametri sono comuni alle due configurazioni di taratura.
DIAGNOSTICA DELL’INTERRUTTORE
La funzione di diagnostica dell’interruttore utilizza due criteri diversi per elaborare una stima dell’usura
dell’interruttore.
1) Conteggio delle manovre di apertura (ModeN.Open ON). Al superamento della soglia impostata
(N.Open) si ha l’emissione di un segnale di allarme che può essere associato ad un relè finale e/o
ad un LED di segnalazione.
2) Durata manovra di apertura (Mode-tOpen ON). La protezione misura il tempo intercorrente tra
il comando di intervento di una funzione di protezione, selezionabile in base al relativo relè finale
associato (Ktrig-break), e l’acquisizione dell’avvenuta apertura dell’interruttore. Se tale intervallo
di tempo supera la soglia impostata (tbreak>) si ha l’emissione di un segnale di allarme che può
essere associato ad un relè finale e/o ad un LED di segnalazione.
I due criteri possono essere utilizzati separatamente oppure contemporaneamente a discrezione del-
l’utente in base al programma di manutenzione prescelto.
Tutti i suddetti parametri, nonché l’associazione delle uscite ai relè finali ed ai LED, sono presenti nel
menù Set \ Monitoraggio interruttore \ Diagnostica interruttore.
TRIPPING M ATRIX
Mode- N .Open
(LED+REL AYS)
N .Open
N.Open-K
&
From CB position Opening transition N.Open-L
≥
TRIPPING M ATRIX
Mode-tOpen
(LED+REL AYS)
State tbreak
Ktrig-break t break
tbreak-K
&
tbreak-L
≥
From CB position Opening transition
Trigger
• Con selezione ON del parametro Abilitazione trigger da uscite la registrazione ha inizio al cam-
bio di stato di una qualsiasi soglia di protezione .
• Con selezione K1...K6 del parametro Trigger da uscite la registrazione ha inizio al cambio di
stato del relè finale selezionato.
• Con selezione ON del parametro Abilitazione trigger da ingressi la registrazione ha inizio al
cambio di stato di un ingresso logico.
• Con selezione IN1, IN2 del parametro Trigger da ingressi la registrazione ha inizio al cambio di
stato dell’ingresso logico selezionato.
• Il raggiungimento dell’80% della memoria può generare un allarme se il parametro Allarme buffer
80% è impostato ON.
Nota 1 Le misure di temperatura T1...T8 sono significative solo in presenza di modulo MPT collegato al Thybus e abilitato
Nota 2 I relè K7...K10 ae gli ingressi digitali IN3...IN42 sono significativi Isolo in presenza dei moduli MRI e/o MID16 collegati al Thybus e abilitati
Calcolate
• Tensioni concatenate[1] (U 12 -U 23 -U 31)
• Tensione massima tra U L1-U L 2 -U L 3 (U Lmax )
• Tensione media tra U L1-U L 2 -U L 3 (U L )
• Tensione residua calcolata (U EC )
• Tensione di sequenza diretta (U 1)
• Tensione di sequenza inversa (U 2 )
• Terza armonica di tensione residua (U E-3rd )
• Derivata di frequenza (df/dt )
Medie
• Tensione su 10 minuti di fase (U L1avg , UL2avg , UL3avg)
• Tensione su 10 minuti concatenate (U 12avg , U23avg , U31avg)
• Tensione massima tra U L1avg , UL2avg , UL3avg (U Lavgmax )
• Tensione massima tra U 12avg , U23avg , U31avg (U avgmax )
— Ingressi temporizzati
E’ disponibile l’informazione relativa allo stato degli ingressi logici, acquisito a valle dei temporizza-
tori:
• IN1 ON/OFF
• INx ON/OFF
— Relè
E’ disponibile l’informazione relativa allo stato delle uscite e lo stato diagnostico relativo a ciascun
relè finale (Read \ Rele):
• K1 Stato ON/OFF
• K1 Diagnostica OK/NOT OK
• K2 Stato ON/OFF
• K2 Diagnostica OK/NOT OK
• ......
• K6 Stato ON/OFF
• K6 Diagnostica OK/NOT OK
— Contatori
Per ciascuna soglia di protezione e per le funzioni di controllo sono disponibili due serie di conta-
tori (Parziali e Totali); i contatori parziali possono essere azzerati dall’utente, mentre l’azzeramento
dei contatori totali è possibile soltanto operando a livello 1 e richiede pertanto l’immissione di una
Nota 1 Misura disponibile su versioni con ingressi da sensori
Trigger
COMTRADE
Le registrazioni sono archiviate in formato COMTRADE (Common Format for Transient Data); si tratta
di uno standard IEEE (C37.111) che definisce il formato dei files ed il criterio di archiviazione dei dati
relativi a transitori di guasto su sistemi elettrici di potenza.
Lo standard definisce inoltre la struttura dei files: header file (.HDR), configuration file (.CFG) e data
file (.DAT) necessari per l’interscambio dei dati.
Lo standard è inserito come IEC 60255-24 nella raccolta delle norme di riferimento per i relè di prote-
zione; per una trattazione completa del formato COMTRADE si rimanda alla letteratura relativa.
I files possono essere analizzati mediante il sw ThySetter oppure mediante un visualizzatore confor-
me allo standard.
Il numero di registrazioni memorizzabili (max 400) è variabile ed è determinato dall’impostazione,
definibile dall’utente dei seguenti parametri:
• Tempo di pre-trigger e di post-trigger.
• Numero di canali assegnati alle grandezze misurate.
Il numero di registrazioni può essere calcolato in base alla seguente relazione:
600 59 s 50 (Hz)
N = int · ·
24 + 24 v i + 4 v RMS + nB (tpre + tpost )(s) f (Hz)
Nota 1 I dati relativi all’evento più recente sono memorizzati come Evento 0, mentre i relativi all’evento meno recente sono memorizzati come Evento 299
Note 2 Il contatore viene incrementato ad ogni evento successivo; esso può essere azzerato mediante comando ThySetter
Nota 3 La funzione di registrazione oscillografica richiede la licenza; per la procedura d’acquisto occorre rivolgersi a Thytronic.
Nota 3 I dati sono archiviati in memoria non volatile volatile FLASH, essi vengono mantenuti anche in caso di mancanza di alimentazione ausiliaria.
Esempio 1
Una registrazione corrispondente alla seguente impostazione:
• Pre-trigger: 0.5 s
• Post-trigger: 0.5 s
• Grandezze campionate: uL1, uL2 , uL3 , uE
• Canali analogici: UL1, UL2 , UL3 , UE
• Canali digitali: K1, K2, K3, K4, K5, K6, IN1, IN2
600 59 s 50 (Hz)
N = int · · = 245
24 + 24 · 4 + 4 · 4 + 8 (0.5 + 0.5 )(s) 50 (Hz)
Esempio 2
Con la seguente impostazione:
• Pre-trigger: 0.5 s
• Post-trigger: 0.5 s
• Grandezze campionate: uL1, uL2 , uL3 , uE
• Canali analogici: UL1, UL2 , UL3 , UE
• Canali digitali: K1, K2, K3, K4, K5, K6, IN1, IN2
600 59 s 50 (Hz)
N = int · · = 204
24 + 24 · 4 + 4 · 4 + 8 (0.5 + 0.5 )(s) 60 (Hz)
6.2 MONTAGGIO
I relè Pro_N sono disponibili con diversi tipi di custodia, da selezionare all’ordine in funzione del
montaggio desiderato:
• Montaggio ad incasso.
• Montaggio sporgente.
• Montaggio con pannello operatore (MMI) separato dalla base.
• Montaggio in armadi Rack 19”.
L’estraibilità consente la manutenzione e la rapida sostituzione della parte mobile, a garanzia di
massima disponibilità del sistema di protezione.
Montaggio ad incasso
La protezione è fissata mediante quattro viti su pannello precedentemente forato secondo la dima di
foratura indicata nei disegni di montaggio.
In caso di montaggio affiancato, la distanza minima è definita dalla dimensione del frontale, aumen-
tata di almeno 3 mm per garantire un adeguato margine di tolleranza e la possibilità di montare una
guarnizione a garanzia del grado di protezione (IP).
Per determinare la quota richiesta in profondità è necessario considerare lo spazio necessario per
il cablaggio dei collegamenti.
D1
A1
A2
C1 C2
A3 F1
A4 RX F2
A5 F3
A6 TX F4
A7 F5
A8 C3 C4
A9 B1
A10 B2
177
171
149
A11 B3
A12 B4
ON 1 2 3 4 5 START
A13 B5
TRIP A14 C5 C6 B6
A15 B7
A16 B8
A17
A18
A19
A20 C7 C8
A21
A22
E1
102.5 ±0.3
70
161
154
Montaggio ad incasso
N.4 fori ø 3,5 Flush-mount.ai
NOTA Per eseguire il montaggio non è necessario separare la parte fissa dalla parte estraibile
Rimozione del tegolino superiore per accedere alle viti di fissaggio Remove-tile.ai
Montaggio sporgente
• Estrarre la vite di terra ed aprire lo sportellino per accede alla sede delle due viti di fissaggio.
• Eseguire i cablaggi in morsettiera e successivamente fissare la protezione alla staffa, precedente-
mente fissata alla parete, mediante le due viti frontali e la vite di terra.
In caso di montaggio affiancato, la distanza minima è definita dalla dimensione della staffa, au-
mentata orizzontalmente e/o verticalmente per garantire un adeguato margine di tolleranza ed una
ordinata disposizione dei cablaggi.
275
120
ON 1 2 3 4 5
START
80
TRIP
31
128.5
212.5 110
107 5 30
D1
A1
A2
C1 C2
A3 F1
A4 RX F2
A5 F3
A6 TX F4
A7 F5
A8 C3 C4
A9 B1
A10 B2
200
168
170
177
A11 B3
A12 B4
ON 1 2 3 4 5 START A13 B5
A14 C5 C6 B6
TRIP
A15 B7
A16 B8
A17
A18
A19
A20 C7 C8
A21
A22
E1
20
Montaggio con pannello operatore separato Separate-mount.ai
Per il collegamento tra i due moduli è necessario impiegare il cavo schermato di tipo diretto con
connessioni RJ45 di categoria 5 fornito in dotazione.
482.6
465
177 (4U)
101.6
Per consentire l’apertura dello sportellino di protezione della tastiera è necessario prevedere uno
spazio di almeno una unità nel caso di montaggio di unità rack sovrapposte.
Per i collegamenti A1...A22 sono disponibili morsetti a vite aventi le seguenti caratteristiche:
• Sezione dei conduttori: da 0.14 a 2.5 mm2 (AWG 26...16) per conduttori flessibili singoli
da 0.14 a 0.75 mm2 per due conduttori flessibili di sezione identica
• Coppia di serraggio: 0.5-0.6 Nm
• Lunghezza spelatura: 8 mm
Per i collegamenti B1...B8 sono disponibili morsetti a vite aventi le seguenti caratteristiche:
• Sezione dei conduttori: da 0.2 a 2.5 mm2 (AWG 24...12) per conduttori flessibili singoli
da 0.2 a 1.5 mm2 per due conduttori flessibili di sezione identica
• Coppia di serraggio: 0.5-0.6 Nm
• Lunghezza spelatura: 7 mm
Per i collegamenti F1...F5 (RS485) sono disponibili morsetti a vite aventi le seguenti caratteristiche:
• Sezione dei conduttori: da 0.2 a 2.5 mm2 (AWG 24...12) per conduttori flessibili singoli
da 0.2 a 1.5 mm2 per due conduttori flessibili di sezione identica
• Coppia di serraggio: 0.5-0.6 Nm
• Lunghezza spelatura: 10 mm.
D1
A17 A17
A18 A18
IN1
A19 A19
A20 A20 C7 C8
A21 A21
IN2
A22 A22 Connettore RJ45 Thybus
E1
D1
IN1
A19 A19
A20 A20
L3
A21 A21
IN2
A22 A22
Connettore RJ45 Thybus
E1
E’ richiesto il collegamento alla terra di protezione che deve essere attestato alla vite appositamente
prevista; la sezione del cavo di terra deve essere non inferiore a 2.5 mm2.
+UAUX
A B A19
IN1
A20
-UAUX A21
IN2
A22
I circuiti d’ingresso digitali sono generalmente immuni da disturbi transitori; è comunque opportuno
osservare le seguenti raccomandazioni:
• Posizionare i cavi lontano da conduttori attraversati da elevate correnti evitando percorsi paralleli.
• Utilizzare i temporizzatori associati agli ingressi impostando un ritardo alla acquisizione del segna-
le sufficiente a consentire l’esaurimento dell’eventuale disturbo.
• Realizzare i collegamenti mediante conduttori schermati collegando lo schermo a terra soltanto ad
una estremità, preferibilmente sul relè. Collegamenti a terra multipli potrebbero dar luogo a circo-
lazione di corrente sullo schermo con conseguente disturbo sulla misura e sono perciò da evitare.
Relè finali
Sono disponibili sei relè finali:
K1 e K2 con un contatto di scambio (SPDT, type C).
K3 e K4 con un contatto in chiusura (SPST-NO, tipo A) ed un riferimento comune (terminale A10).
K5 con un contatto in chiusura (SPST-NO, tipo A) e K6, con un contatto in apertura (SPST-NC, tipo B)
ed un riferimento comune (terminale A13).
Si raccomanda di verificare che le caratteristiche dei contatti di uscita dei relè finali siano
CAUTION adeguate per il carico previsto in termini di corrente, tensione nominale, potere di chiusura
e potere di interruzione, facendo riferimento ai dati riportati nelle caratteristiche tecniche.
Per quanto concerne i contatti finali, occorre considerare che tutti gli schemi di collegamento rap-
presentano la condizione di relè non alimentato.
Porta RS232
Il collegamento tra il personal computer e la porta seriale locale deve essere eseguito mediante il
cavo adattatore RS232/RJ10 tipo L10041 compreso nella fornitura.
Quando è impiegata la porta RS232 essa risulta prioritaria rispetto alla porta Ethernet
Connettore femmina
Convertitore USB-RS232
(vista lato saldature)
L10 041
Connettore RJ10 1
6
Pin1 4 2 RXD
7
3 3 TXD
8
1 4 DTR
9
2 5 GND
serial1-sch.ai
Nel caso di indisponibilità di una interfaccia RS232 sul Personal Computer è necessario impiegare
un convertitore USB-RS232.
Dopo l’installazione del driver relativo al convertitore USB occorre selezionare la medesima por-
ta (tipicamente COM4, COM5, ecc...) nella impostazione dei parametri di comunicazione del sw
ThySetter.
cross cable
ethernet-wiring.ai
Nota 1 Su versioni fw precedenti, dopo aver eseguito le modifiche, affinché le nuove impostazioni relative alla comunicazione Ethernet siano attive, è
necessario togliere l’alimentazione ausiliaria e successivamente rialimentare il relè.
PRO-N PRO-N
K1 A3
A4
A5
K2 A6
C1
A7
I L1 A8
OUTPUT RELAYS
C2
C3 K3 A9
CURRENT INPUTS
C4
I L2
K4 A10
C5 A11
I L3 K5 A12
C6
K6 A13
C7
IE A14
C8
F1 F1
F2 F2
F3 F3
RS485
RS485
B- F4 B- F4
A+ F5 A+ F5
ETHERNET
A1 ≅ D1
UAUX
A2
THYBUS
SUPERVISION UNIT E1
B-
BLOCK OUT
RS485
BLOCK IN
BLOUT-
A17 A15
BLOUT+
120 Ω A18 A16
A+
A19
BINARY INPUTS
A21
IN2
A22
RS485-wiring.ai
Porta Thybus
E’ possibile di collegare vari moduli ausiliari Thytronic alla protezione per mezzo di un bus seriale ad
alta velocità; unitamente a moduli di espansione I/O sono previsti anche moduli per la misura della
temperatura e convertitori 4...20 mA.
Il collegamento deve essere realizzato utilizzando cavi schermati di tipo diretto con connessioni
RJ45 di categoria 5; la lunghezza massima del collegamento Thybus tra relè e modulo non deve
essere superiore a:
• 2 m per collegamento a moduli MRI (max un modulo con 4 relè + 8 ingressi digitali)
• 20 m per collegamento a modulo MOS-4 (max un modulo pannello operatore)
• 30 m per collegamento a modulo MID 16 (max due moduli con 16 ingressi digitali ciascuno)
• 2 m per collegamento a moduli MPT (max un modulo con 8 ingressi per termosonde Pt100)
• 2 m per collegamento a moduli MCI (max un modulo con uscita a corrente impressa).
Pro_N
52
IN1
51
54 53 52 51 50 49 48 47 46 45 44 43 42 41 40 39 38 37 36 35 34 33 32 31 30 29 28 50 K1 5
IN2
49 6
THYBUS
A1 ≅ E1 7
UAUX 48
A2 IN3
47 11
K2
OUTPUT RELAYS
43
BINARY INPUTS
IN4
12
BLOCK OUT
42 13
BLOCK IN
BLOUT-
A17 A15
BLOUT+ OUTPUT
OUTPUT INPUT
INPUT ON 41
A18 A16 IN5 16
RUN
BUS
BUS K3
ON
MID8 40
1
2
3
4
5
MODULO 4 RELE’ + 8 INGRESSI DIGITALI
MODULO INGRESSI REMOTI
4 RELAYS + 8 BINARY INPUTS MODULE
RUN MRI 15
35 14
IN6
A19 34
BINARY INPUTS
IN1 33 K4 22
FRONT PANEL
A20 IN7 21
RS232
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 32 20
A21
IN2 31
A22 IN8
30
54 53 52 51 50 49 48 47 46 45 44 43 42 41 40 39 38 37 36 35 34 33 32 31 30 29 28
3
MPT
THYBUS INPUT THYBUS OUTPUT
OUTPUT INPUT
RUN
BUS
ON
MODULO PT100
MPT
PT100 MODULE
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27
MID16
THYBUS INTPUT THYBUS OUTPUT
54 53 52 51 50 49 48 47 46 45 44 43 42 41 40 39 38 37 36 35 34 33 32 31 30 29 28
52 5
IN1 IN9
51 6
50 7
IN2 IN10
49 8
OUTPUT INPUT ON
48 11
BUS IN3 IN11
MODULO INGRESSI REMOTI RUN
MID-16
47 12
43 13
BINARY INPUTS
IN4 IN12
42 14
41 15
IN5 IN13
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 40 16
35 20
IN6 IN14
34 21
33 22
IN7 IN15
32 23
31 24
IN8 IN16
30 25
3
8 1 8 1
OFF OFF
S1 ON S1 ON
Nota 1 L’ordine in cui i vari moduli vengono inseriti nella serie non è vincolante.
La massima espansione possibile consente di collegare contemporaneamente alla porta Thybus un modulo MRI, due moduli MID16, un modulo
MPT, un modulo MCI ed eventualmente un modulo MMI nel caso di montaggio con modulo operatore separato.
Avviamento
ON e Diagnostica Intervento
LED 1...5
programmabili
da utente
LEDs Label_LED
Per motivi di sicurezza, la modifica ddelle grandezze nominali richiede il reset hardware del relè.
WARNING I nuovi parametri diventano operativi dopo lo spegnimento e la rialimentazione del relè.
7.1 SW THYSETTER
Il software ThySetter è un programma “browser” dei dati (taratura, misura, ecc..) presenti nei relè;
esso implementa un motore in grado di ricostruire la struttura dei menù e le associazioni ai dati rela-
tivi per tutti i relè di protezione Thytronic mediante files in formato XML.
Installazione di ThySetter
Il sw ThySetter viene fornito da Thytronic a titolo gratuito; la versione più recente può essere prele-
vata dal sito www.thytronic.it (sezione Prodotti / Software / ThySetter - AREA DOWNLOAD).
Impiego di ThySetter
Per la descrizione completa occorre far riferimento al manuale d’istruzione di ThySetter che può può
essere prelevata dal sito www.thytronic.it (sezione Software - AREA DOWNLOAD).
Sul frontale del relè sono presenti otto pulsanti che permettono all’utente di effettuare le operazioni
di lettura e modifica delle impostazioni.[1]
LEDs
OPEN CB
CLOSE CB
• Selezionare il menù “RELAYS >>”, viene visualizzato il messaggio “K1 relay Setpoints
>>”.
• Premere il pulsante (Right) per accedere al menù; viene visualizzato il messaggio:
“Logic DE-ENERGIZED Mode NO LATCHED”
• Premere il pulsante (Enter) per alcuni secondi; la modifica in corso è indicata dal lampeggio di
entrambi i LED START e TRIP.
• Spostare il cursore in corrispondenza del parametro che si intende modificare utilizzando il pul-
sante (Enter), (nel nostro caso sul messaggio “Logic DE-ENERGIZED”,
• Modificare il parametro mediante i pulsanti o “Logic ENERGIZED”,
• Premere il pulsante (Enter) momentaneamente per posizionare il cursore in corrispondenza
dell’ultimo parametro visualizzato sul display, “Mode NO LATCHED”,
• Modificare il parametro mediante i pulsanti o , “Mode LATCHED”,
• Premere nuovamente il pulsante (Enter); il cursore scompare ed il LED TRIP si spegne, mentre
il LED START continua a lampeggiare.
• Premere il pulsante (Enter) per alcuni secondi; viene visualizzato il nuovo messaggio: “Con-
firm settings?”
• Rispondere ENTER: YES per confermare oppure RESET: NO per abbandonare la modifica.
L’accettazione della modifica viene evidenziata dall’arresto del lampeggio dei due LED.
—
— TEST
E’ possibile attivare i test funzionali sui relè finali selezionati.
— Comunicazione
All’interno del menù COMMUNICATION è possibile leggere e modificare i parametri relativi ai proto-
colli di comunicazione RS485 ed Ethernet.
Mediante i tasti (Up) o (Down) è possibile scorrere il menù fino alla visualizzazione dei
messaggi “RS485 Protocol >>” oppure “Ethernet parameters >>”; per entrare nel
menù desiderato occorre Premere il pulsante (Right).
Ad esempio, per impostare l’indirizzo 12 per il protocollo ModBus, occorre operare con la sequenza
di operazioni sotto descritta:
• Selezionare il menù “COMMUNICATION >>”.
• Mediante il pulsante (Down) Selezionare il menù “RS485 Protocol >>”.
• Premere il pulsante (Right) per entrare nel menù selezionato; viene visualizzato il messaggio:
“Protocol MODBUS”
“Address 1”
“9600 baud”
• Avviare la sequenza di modifica dei parametri (simile a quella descritta nel paragrafo SET):
• Entrare nella fase di modifica tenendo premuto per alcuni secondi il pulsante (Enter); lo stato di
modifica in corso è evidenziato dal lampeggio dei LED START e TRIP e dalla comparsa di un cursore
sotto al parametro selezionato.
• Spostare il cursore sul parametro che si intende modificare attivando il pulsante (Enter), nel-
l’esempio il cursore si posiziona in corrispondenza dell’indirizzo attuale (1).
• Modificare il parametro mediante i tasti (incremento) fino a raggiungere il valore desiderato (12).
• Premere il pulsante (Enter); il cursore si sposta in corrispondenza dell’ultimo parametro.
• Premere nuovamente il pulsante (Enter); il cursore scompare e si spegne il LED TRIP, mentre il
LED START continua a lampeggiare.
• Premere il pulsante (Enter) per alcuni secondi sino alla comparsa del messaggio: “Confirm
settings?”
• Rispondere alla richiesta ENTER: YES per confermare la modifica oppure RESET: NO per
abbandonare la modifica.
• La conclusione del lampeggio del LED START segnala la conclusione della sequenza di modifica e
l’aggiornamento del parametro.
Nota 1 Istantaneamente tutti i relè finali vengono posti a riposo, compresi i relè programmati con funzionamento “normalmente eccitato”
THYTRONIC
PRO-NV10P-M00-j
DATE: 17/05/2012
TIME: 17:29:59
MMI module ON
MODULES MRI module OFF
------------------
DISABLE UL1 0.000 Un
Reset 27-27V1 ? UL2 0.000 Un
27 FUNCTION
<< No Yes >> UL3 0.000 Un
BY OPERATOR
DAY: HOUR: 14 UE 0.000 UEn
MONTH: MINUTE: 25 ULmax 0.000 Un
CLOCK ADJUST SECONDS: 0
YEAR: UL 0.000 Un
<< Confirm >> << Confirm >> UEC 0.000 UECn
UL1avg 0.000 Un
Serial number UL2avg 0.000 Un
SERIAL NUMBER 0 UL3avg 0.000 Un
ULavgmax 0.000 Un
Code NV10P-M00-j U1 0.000 Un
INFO Ver.sw 2.60 U2 0.000 Un
DSP fw Rel 2.01 UE-3rd 0.000 UEn
MEASURES f 0.000 Hz
df/dt 0.000 Hz/s
ACTIVE PROFILE Profile A
27
Start U< OFF
27 Trip U< OFF
27V1 BLK1 U< OFF
Start U<< OFF 59
Start U1< OFF Start U> OFF
27V1 Trip U<< OFF
Trip U1< OFF Trip U> OFF
BLK1 U1< OFF BLK1 U<< OFF
BLK1 U> OFF
59 Start U>> OFF
Trip U>> OFF
59Uavg BLK1 U>> OFF
59V2
Start Uavg> OFF Start U2> OFF 81U
59Uavg
Trip Uavg> OFF Trip U2> OFF State f<& OFF
BLK1 Uavg> OFF BLK1 U2> OFF Start f< OFF
59N Trip f< OFF
Start UE> OFF BLK1 f< OFF
81O Start f<< OFF
Trip UE> OFF State f>& OFF
59N BLK1 UE> OFF Trip f<< OFF
Start f> OFF BLK1 f<< OFF
Start UE>> OFF Trip f> OFF
Trip UE>> OFF Start f<<< OFF
BLK1 f> OFF Trip f<<< OFF
BLK1 UE>> OFF Start f>> OFF
59V2 BLK1 f<<< OFF
Trip f>> OFF Start f<<<< OFF
81O BLK1 f>> OFF Trip f<<<< OFF
81U BLK1 f<<<< OFF
PROTECTIONS
81R 81R
Start df> OFF
74TCS 74TCS
Trip df> OFF
BF BF Start 74TCS OFF
BLK1 df> OFF
Trip Int/Ext OFF Trip 74TCS OFF
Start df>> OFF
READ Start BF OFF BLK1 74TCS OFF
Trip df>> OFF
Trip BF OFF BLK1 df>> OFF
User SW name: xxx BLK1 BF OFF Start df>>> OFF
DATE: 10/08/2008 Trip df>>> OFF
PLC state: RESET PLC State 1: 0 BLK1 df>>> OFF
PLC version: 01.12 PLC State 2: 0 Start df>>>>OFF
PLC Trip df>>>>OFF
Error: none PLC State x: 0
Warning: none PLC State 32: 0 BLK1 df>>>>OFF
PLC STATES
CB-OPEN Cmd OFF
CB-CLOSE Cmd OFF
CB COMMANDS
CIRCUIT BREAKER
CB POSITION CB state ?
SUPERVISION
CB DIAGNOSTIC State N.Open OFF
State tbreak OFF
Binary IN1 OFF
DELAYED INPUTS Binary IN2 OFF
INTERNAL STATES
LEDs reset OFF
Prof. switch OFF
Block1: OFF
TCS1 OFF
TCS2 OFF
Ext.trip BF OFF
Remote trip OFF
INTERNAL STATES
52a OFF
52b OFF
CB OPEN Cmd OFF
CB CLOSE Cmd OFF
CB Monitor OFF
Reset count. OFF
Fault trig OFF
74VT ext OFF
f<-f>Control OFF
K1 relay OFF
K1 coil OK
K2 relay OFF
K2 coil OK
K3 relay OFF
K3 coil OK
RELAYS K4 relay OFF
K4 coil OK
K5 relay OFF
PROCEED READ MENU’ K5 coil OK
K6 relay OFF
K6 coil OK NV10P_menu1.ai
ParSt-df>cnt 0
ParTr74TCScnt 0 ParTr-df>cnt 0
74TCS Counters
ParBk1-74TCScnt 0 ParBk1-df>cnt 0
ParSt-df>>cnt 0
ParStBFcnt 0 ParTr-df>>cnt 0
BF Counters ParTrTrcnt 0 ParBk1-df>>cnt 0
ParBk1BFcnt 0 ParSt-df>>>cnt 0
ParTr-df>>>cnt 0
TotStU<cnt 0 ParBk1-df>>>>cnt 0
TotTrU<cnt 0 ParSt-df>>>>cnt 0
TotBk1U<cnt 0 ParTr-df>>>>cnt 0
27 Counters ParBk1-df>>>>cnt 0
TotStU<<cnt 0
TotRtU<<cnt 0
TotBk1U<<cnt 0 TotStU1<cnt 0
TotTrU1<cnt 0
27V1 Counters
TotBk1U1<cnt 0
TotStU>cnt 0
59 Counters
TotTrU>cnt 0
TotStUavg>cnt 0 TotBk1U>cnt 0
59Uavg Counters TotTrUavg>cnt 0
TotStU>>cnt 0
TotBk1Uavg>cnt 0
TotRtU>>cnt 0
READ TotBk1U>>cnt 0
Protocol MODBUS
RS485
Address 1 IP Address
Protocol 200.1.2.222
COMMUNICATION 9600 baud
Ethernet SubNet Mask
Parameters 255.255.255.0
Test state: OFF Autonegotiation ON
Stop test? >> NTP Synch. OFF
Start test? >>
Test K1 ? >>
TEST Test K2 ? >>
Test K3 ? >>
Test K4 ? >>
Test K5 ? >>
Test K6 ? >> NV10P_menuset2.ai
I relè Pro_N non richiedono alcuna particolare manutenzione; tutti i circuiti utilizzano componenti
statici di elevata qualità ed i semilavorati vengono sottoposti a verifiche dinamiche di funzionamento
prima dell’assemblaggio dell’apparecchio completo.
I circuiti dedicati ed il firmware preposto alla funzione di autodiagnosi (Self-test) operano un control-
lo continuo sul funzionamento del relè.
La possibilità di leggere il valore delle grandezze misurate (il relè utilizzato come strumento di misura)
consente di verificare in qualsiasi momento sia i parametri dell’impianto che il funzionamento del
relè di protezione mediante il confronto con le misure restituite da strumenti esterni.
Le informazioni memorizzate in occasione di un intervento (Guasti) e le registrazioni oscillografiche
costituiscono un utile elemento di analisi per determinare il corretto funzionamento del relè; inoltre
l’assenza di messaggi di allarme costituisce garanzia sulla funzionalità per cui, in condizioni normali,
non è necessario eseguire verifiche ulteriori.
7.5 RIPARAZIONI
Non sono previsti interventi di riparazione a cura del cliente; qualora in seguito a qualsiasi anomalia
di funzionamento le verifiche sopra descritte confermassero la presenza di un guasto, occorrerà
inviare il relè in fabbrica per la riparazione e le conseguenti operazioni di calibrazione.
7.6 MAGAZZINAGGIO
L’immagazzinamento dei relè di protezione Pro_N deve essere effettuato nel rispetto delle condizioni
di temperatura previste; l’umidità relativa non deve portare a formazione di condensa o ghiaccio.
Si consiglia di conservare gli apparecchi nei propri imballaggi; in caso di un lungo periodo di imma-
gazzinamento, in special modo in condizioni climatiche critiche, si raccomanda di alimentare l’appa-
recchio per un tempo di alcune ore prima della messa in servizio allo scopo di portare in condizione
di regime i circuiti e stabilizzare il funzionamento dei componenti.
NV10P
K1 A3
A4
A5
K2 A6
A7
OUTPUT RELAYS
A8
K3 A9
K4 A10
A11
K5 A12
D1
K6 A13
A1
A2
A14
C1 C2
A3 F1
A4 RX F2
A5 F3 B1
A6 TX F4
A7 F5 UL1
A8 C3 C4 B2
A9 B1
B3
VOLTAGE INPUTS
A10 B2
A11 B3
UL2
A12 B4
A13 B5 B4
A14 C5 C6 B6
B7
B5
A15
A16 B8 UL3
A17 B6
A18
A19 B7
A20 C7 C8
UE
A21
A22
B8
E1
A1 ≅
UAUX
A2
BINARY INPUTS
A19
IN1
A20
A21
IN2
A22
NV10P
A3
K1 A4
A5
A6
K2 A7
A8
OUTPUT RELAYS
K3 A9
P1
K4 A10
A11
P2
K5 A12
K6 A13
A14
D1
A1
A2
C1 C2
A3 F1
A4 RX F2
A5 F3
A6 TX F4
DDI A7
A8
F5
A9 B1
A10 B2
A11 B3
A12 B4
A13 B5
A14 B6
L1 B7
A15
A16 B8
A17
A1
L2
A18
≅
A19
A20
UAUX
A21
L3 A2
A22
E1
BINARY INPUTS
A19
IN1
A20
A21
IN2
A22
F1
F2
RS485
F3
B- F4 Supervision
A+ F5 unit
ETHERNET
D1
HUB
THYBUS
E1 54 53 52 51 50 49 48 47 46 45 44 43 42 41 40 39 38 37 36 35 34 33 32 31 30 29 28
OUTPUT INPUT
N.8 Pt100
RUN
BUS
ON
MODULO PT100
MPT
PT100 MODULE
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27
54 53 52 51 50 49 48 47 46 45 44 43 42 41 40 39 38 37 36 35 34 33 32 31 30 29 28
OUTPUT INPUT
N.16 binary inputs
RUN
BUS
ON
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27
54 53 52 51 50 49 48 47 46 45 44 43 42 41 40 39 38 37 36 35 34 33 32 31 30 29 28
BUS
ON
MID8
1
2
3
4
5
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27
FRONT PANEL
RS232
Interfaces.ai
NV10P
ingressi voltmetrici
da TV induttivi B7
UE 59N
B8
B1 74TCS BF ARF
U12
B2
81O 81U 81R 59Uavg
B3
U23
B4 27 27V1 59 59V2
B5
U 31
B6
ingressi voltmetrici
da sensori
27 59 59Uavg
BF ARF
UEC
59N
BF
BINARY INPUTS
A19
A20
A21
A22
L1
L2
L3
A
dn
da
NV10P
n
a B1
UL1 74TCS BF
B2
B3
UL2
B4 27 27V1
VOLTAGE INPUTS
B5
UL3
B6 59 59V2
81O 81R
81U 59Uavg
ARF
B7
R (*) B8 UE 59N
(*) ANTIFERRORESONANZA
lla Norm
ea
a
m
tec
Confor
nica
CEI 0-16
Thy onic
tr
Schema di collegamento dei circuiti d’entrata con tre TV a stella (collegamento fase-terra) NV10P-sch2.ai
dn
da
NV10P
n
a
B1
UL1 74TCS BF
B2
B3
UL2
B4 27 27V1
B5 VOLTAGE INPUTS
UL3
B6 59 59V2
81O 81R
81U 59Uavg
ARF
B7
R (*) B8
UE 59N
(*) ANTIFERRORESONANZA
lla Norm
ea
a
m
tec
Confor
nica
CEI 0-16
Thy onic
tr
A B A
N N N
dn n n
da b a NV10P
B1
UL1 74TCS BF
B2
B3
UL2
B4 27 27V1
VOLTAGE INPUTS
B5
UL3
B6 59 59V2
81O 81R
81U 59Uavg
(*) ANTIFERRORESONANZA
ARF
B7
R (*) B8
UE 59N
lla Norm
ea
a
m
tec
Confor
nica
CEI 0-16
Thy onic
tr
L1
L2
L3
N NV10P
dn
da
B1
UL1 74TCS BF
B2
B3
UL2
B4
B5 27 27V1
UL3
B6 59 59V2
81O 81R
lla Norm
ea 81U 59Uavg
a
m
tec
Confor
ARF
n ic a
CEI 0-16
Thy onic
tr
Misura delle tensioni d’entrata fase-fase con collegamento diretto sul lato BT (versioni con UR = 400 V)
Misura della tensione residua mediante trasformatore a triangolo aperto sul lato MT NV10P-sch5.ai
L1
L2
L3
NV10P
27 59 59Uavg
P1
Σ U12, U23, U31
VOLTAGE INPUTS
P2 81O 59V2
81U 27V1
BF ARF
UEC
59N
lla guida
ea
te C form
te
cni
on
ca Tern
Allegato A70
re
al
Codice di
D1 D1
A1 A1
A2 A2
C1 C2 C1 C2
ø 4.5 A3
A4 RX
F1
F2
A3
A4 RX
F1
F2
A5 F3 A5 F3
A6 TX F4 A6 TX F4
A7 F5 A7 F5
A8 C3 C4 A8
A9 B1 A9 B1
A10 B2 A10
177
B2
171
149
A11 B3 A11 B3
A12 B4 A12 B4
ON 1 2 3 4 5 START ON 1 2 3 4 5 START
A13 B5 A13 B5
80
A17 A17
A18 A18
L2
A19 A19
A20 C7 C8 A20
L3
A21 A21
A22 A22
31
E1 E1
VISTE LATERALI
212.5 275
25 15
205 30 5 30 ø 4.5
170
161
101.6
154
80.0
10
M
10
M
50
Ø53.0
42.0
225±0.5
Designation
Electronic Voltage Transformer (EVT)
Dati di targa
Cavo uscita misura tensione
Attacco M4 uscita
partitore capacitivo
Raggio ≥ 35 mm
RJ45
Alle lampade presenza tensione
Al relè di protezione Pro-N
5000
Ø53.0
12
M
Designation
Electronic Voltage and Current Transformer (EVT+ECT)
Pressacavo
P2 P1
104
225
96
25
P1
Set
Base
Nome di riferimento del rele
Frequenza nominale del rele - fn Hz 50 ... 60 step = 10
50 ... 130 step = 1
Tensione nominale del rele - Un V
200 ... 520 step = 1
Tensione nominale residua del rele ( con misura diretta ) - UEn V 50 ... 130 step = 1
Tensione nominale residua del rele ( con tensione residua
calcolata ) - UECN = 1.73 * Un
50 ... 499 step = 1
500 ... 4990 step = 10
Tensione nominale primaria TV di linea - Unp V
5000 ... 49900 step = 100
50000 ... 500000 step = 1000
50 ... 499 step = 1
Tensione nominale primaria concatenata TV residua * 1.73 500 ... 4990 step = 10
V
- UEnp 5000 ... 49900 step = 100
50000 ... 500000 step = 1000
Modo di lettura delle misure RELATIVO | PRIMARIO
Linguaggio in uso English | Turkish | Russian | Espanol
Ingressi
Ingresso 1
IN1
Logica DIRETTA | INVERSA
IN1 tON
0.00 ... 9.99 step = 0.01
Valore s
10.0 ... 100.0 step = 0.1
IN1 tOFF
0.00 ... 9.99 step = 0.01
Valore s
10.0 ... 100.0 step = 0.1
Reset segnalazioni | Selezione configurazione
| Trigger Guasto | Blocco logico | TCS1 | TCS2 |
Scatto ProtExt | Reset Contatori | Reset CB Mo-
Funzione ingresso IN1
nitor | 52a | 52b | Apertura interruttore | Chiusura
interruttore | Remote trip | 74VT ext. | Consenso
f<-f> | Nessuna
Ingresso 2
IN2
Logica DIRETTA | INVERSA
IN2 tON
0.00 ... 9.99 step = 0.01
Valore s
10.0 ... 100.0 step = 0.1
IN2 tOFF
0.00 ... 9.99 step = 0.01
Valore s
10.0 ... 100.0 step = 0.1
Uscite
K1
Logica DISECCITATO | ECCITATO
NON MEMORIZZATO | IMPULSIVO | MEMORIZ-
Modo di funzionamento
ZATO
Durata minima impulso ms 0 ... 500 step = 5
K2
Intervento Th>2
Abilitazione Th>2 Th>2 Enable OFF | ON
Soglia intervento 26 PT2 Th>2 ^C 0 ... 200 step = 1
Tempo intervento Th>2
Valore s 0 ... 100 step = 1
Mancata apertura Th>2 Th>2BF OFF | ON
Rele intervento Th>2 Th>2-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs intervento Th>2 Th>2-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Sonda PT3
Allarme ThAL3
Abilitazione ThAL3 ThAL3 Enable OFF | ON
Soglia allarme 26 PT3 ThAL3 ^C 0 ... 200 step = 1
Tempo intervento ThAL3
Valore s 0 ... 100 step = 1
Rele allarme ThAL3 ThAL3-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs allarme ThAL3 ThAL3-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Intervento Th>3
Abilitazione Th>3 Th>3 Enable OFF | ON
Soglia intervento 26 PT3 Th>3 ^C 0 ... 200 step = 1
Tempo intervento Th>3
Valore s 0 ... 100 step = 1
Mancata apertura Th>3 Th>3BF OFF | ON
Rele intervento Th>3 Th>3-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs intervento Th>3 Th>3-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Sonda PT4
Allarme ThAL4
Abilitazione ThAL4 ThAL4 Enable OFF | ON
Soglia allarme 26 PT4 ThAL4 ^C 0 ... 200 step = 1
Tempo intervento ThAL4
Valore s 0 ... 100 step = 1
Rele allarme ThAL4 ThAL4-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs allarme ThAL4 ThAL4-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Intervento Th>4
Abilitazione Th>4 Th>4 Enable OFF | ON
Soglia intervento 26 PT4 Th>4 ^C 0 ... 200 step = 1
Tempo intervento Th>4
Valore s 0 ... 100 step = 1
Mancata apertura Th>4 Th>4BF OFF | ON
Rele intervento Th>4 Th>4-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs intervento Th>4 Th>4-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Sonda PT5
Allarme ThAL5
Abilitazione ThAL5 ThAL5 Enable OFF | ON
Soglia allarme 26 PT5 ThAL5 ^C 0 ... 200 step = 1
Tempo intervento ThAL5
Valore s 0 ... 100 step = 1
Rele allarme ThAL5 ThAL5-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs allarme ThAL5 ThAL5-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Intervento Th>5
Soglia f<<<<
Parametri
Blocco logico f<<<< f<<<<BLK1 OFF | ON
Mancata apertura f<<<< f<<<<BF OFF | ON
Disattivazione f< da start f<<<< f<disbyf<<<< OFF | ON
Disattivazione f<< da start f<<<< f<<disbyf<<<< OFF | ON
Disattivazione f<<< da start f<<<< f<<<disbyf<<<< OFF | ON
Rele avviamento f<<<< f<<<<ST-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Rele intervento f<<<< f<<<<TR-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs avviamento f<<<< f<<<<ST-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
LEDs intervento f<<<< f<<<<TR-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Tempo indipendente
Quarta soglia 81U tempo indipendente
Stato OFF | ON
Valore intervento fn 0.800 ... 1.000 step = 0.001
Tempo intervento f<<<<def
0.05 ... 9.99 step = 0.01
Valore s
10.0 ... 100.0 step = 0.1
Derivata di frequenza - 81R
Soglia df>
Parametri
Modo di funzionamento df> Mode-df> Modulo | Positiva | Negativa
Blocco logico df> df>BLK1 OFF | ON
Mancata apertura df> df>BF OFF | ON
Rele avviamento df> df>ST-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Rele intervento df> df>TR-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs avviamento df> df>ST-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
LEDs intervento df> df>TR-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Tempo indipendente
Prima soglia 81R tempo indipendente
Stato OFF | ON
Valore intervento Hz/s 0.1 ... 10.0 step = 0.1
Tempo intervento df>def
0.00 ... 9.99 step = 0.01
Valore s
10.0 ... 100.0 step = 0.1
Soglia df>>
Parametri
Modo di funzionamento df>> Mode-df>> Modulo | Positiva | Negativa
Blocco logico df>> df>>BLK1 OFF | ON
Mancata apertura df>> df>>BF OFF | ON
Disattivazione df> da start df>> df>disbydf>> OFF | ON
Rele avviamento df>> df>>ST-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Rele intervento df>> df>>TR-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs avviamento df>> df>>ST-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
LEDs intervento df>> df>>TR-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Tempo indipendente
Seconda soglia 81R tempo indipendente
Stato OFF | ON
Valore intervento Hz/s 0.1 ... 10.0 step = 0.1
Tempo intervento df>>def
Configurazioni comuni
Logica funzionamento 59 Logic59 OR | AND
Soglia U>
Parametri
Abilitazione U> U> Enable OFF | ON
Tipo di caratteristica U> U>Curve DIPENDENTE | INDIPENDENTE
Blocco logico U> U>BLK1 OFF | ON
Mancata apertura U> U>BF OFF | ON
Rele avviamento U> U>ST-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Rele intervento U> U>TR-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs avviamento U> U>ST-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
LEDs intervento U> U>TR-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Tempo indipendente
Prima soglia 59 tempo indipendente
Stato OFF | ON
Valore intervento Un 0.50 ... 1.50 step = 0.01
Tempo intervento U>def
0.03 ... 9.99 step = 0.01
Valore s
10.0 ... 100.0 step = 0.1
Tempo dipendente
Prima soglia 59 tempo dipendente
Stato OFF | ON
Valore intervento Un 0.50 ... 1.50 step = 0.01
0.10 ... 9.99 step = 0.01
Tempo intervento U>inv tU>inv s
10.0 ... 100.0 step = 0.1
Soglia U>>
Parametri
Blocco logico U>> U>>BLK1 OFF | ON
Mancata apertura U>> U>>BF OFF | ON
Disattivazione U> da start U>> U>disbyU>> OFF | ON
Rele avviamento U>> U>>ST-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Rele intervento U>> U>>TR-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs avviamento U>> U>>ST-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
LEDs intervento U>> U>>TR-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Tempo indipendente
Seconda soglia 59 tempo indipendente
Stato OFF | ON
Valore intervento Un 0.50 ... 1.50 step = 0.01
Tempo intervento U>>def
0.03 ... 9.99 step = 0.01
Valore s
10.0 ... 100.0 step = 0.1
Massima tensione media - 59Uavg
Configurazioni comuni
Logica funzionamento 59Uavg Logic59Uavg OR | AND
Soglia Uavg>
Parametri
Abilitazione Uavg> Uavg> Enable OFF | ON
Blocco logico Uavg> Uavg>BLK1 OFF | ON
Mancata apertura Uavg> Uavg>BF OFF | ON
Rele avviamento Uavg> Uavg>ST-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Parametri
Blocco logico f<< f<<BLK1 OFF | ON
Mancata apertura f<< f<<BF OFF | ON
Disattivazione f< da start f<< f<disbyf<< OFF | ON
Rele avviamento f<< f<<ST-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Rele intervento f<< f<<TR-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs avviamento f<< f<<ST-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
LEDs intervento f<< f<<TR-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Tempo indipendente
Seconda soglia 81U tempo indipendente
Stato OFF | ON
Valore intervento fn 0.800 ... 1.000 step = 0.001
Tempo intervento f<<def
0.05 ... 9.99 step = 0.01
Valore s
10.0 ... 100.0 step = 0.1
Soglia f<<<
Parametri
Blocco logico f<<< f<<<BLK1 OFF | ON
Mancata apertura f<<< f<<<BF OFF | ON
Disattivazione f< da start f<<< f<disbyf<<< OFF | ON
Disattivazione f<< da start f<<< f<<disbyf<<< OFF | ON
Rele avviamento f<<< f<<<ST-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Rele intervento f<<< f<<<TR-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs avviamento f<<< f<<<ST-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
LEDs intervento f<<< f<<<TR-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Tempo indipendente
Terza soglia 81U tempo indipendente
Stato OFF | ON
Valore intervento fn 0.800 ... 1.000 step = 0.001
Tempo intervento f<<<def
0.05 ... 9.99 step = 0.01
Valore s
10.0 ... 100.0 step = 0.1
Soglia f<<<<
Parametri
Blocco logico f<<<< f<<<<BLK1 OFF | ON
Mancata apertura f<<<< f<<<<BF OFF | ON
Disattivazione f< da start f<<<< f<disbyf<<<< OFF | ON
Disattivazione f<< da start f<<<< f<<disbyf<<<< OFF | ON
Disattivazione f<<< da start f<<<< f<<<disbyf<<<< OFF | ON
Rele avviamento f<<<< f<<<<ST-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Rele intervento f<<<< f<<<<TR-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs avviamento f<<<< f<<<<ST-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
LEDs intervento f<<<< f<<<<TR-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Tempo indipendente
Quarta soglia 81U tempo indipendente
Stato OFF | ON
Valore intervento fn 0.800 ... 1.000 step = 0.001
Tempo intervento f<<<<def
0.05 ... 9.99 step = 0.01
Valore s
10.0 ... 100.0 step = 0.1
Selettore 8 0|1
Selettore 9 0|1
Selettore 10 0|1
Selettore 11 0|1
Selettore 12 0|1
Selettore 13 0|1|2
Selettore 14 0|1|2
Selettore 15 0|1|2
Selettore 16 0|1|2
Selettore 17 0|1|2
Selettore 18 0|1|2
Selettore 19 0|1|2
Selettore 20 0|1|2
Selettore 21 0|1|2|3
Selettore 22 0|1|2|3
Selettore 23 0|1|2|3
Selettore 24 0|1|2|3
Selettore 25 0|1|2|3|4|5|6|7|8|9
Selettore 26 0|1|2|3|4|5|6|7|8|9
Selettore 27 0|1|2|3|4|5|6|7|8|9
Selettore 28 0|1|2|3|4|5|6|7|8|9
0 | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14
| 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 |
26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37
| 38 | 39 | 40 | 41 | 42 | 43 | 44 | 45 | 46 | 47 | 48 |
Selettore 29 49 | 50 | 51 | 52 | 53 | 54 | 55 | 56 | 57 | 58 | 59 | 60
| 61 | 62 | 63 | 64 | 65 | 66 | 67 | 68 | 69 | 70 | 71 |
72 | 73 | 74 | 75 | 76 | 77 | 78 | 79 | 80 | 81 | 82 | 83
| 84 | 85 | 86 | 87 | 88 | 89 | 90 | 91 | 92 | 93 | 94 |
95 | 96 | 97 | 98 | 99
0 | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14
| 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 |
26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37
| 38 | 39 | 40 | 41 | 42 | 43 | 44 | 45 | 46 | 47 | 48 |
Selettore 30 49 | 50 | 51 | 52 | 53 | 54 | 55 | 56 | 57 | 58 | 59 | 60
| 61 | 62 | 63 | 64 | 65 | 66 | 67 | 68 | 69 | 70 | 71 |
72 | 73 | 74 | 75 | 76 | 77 | 78 | 79 | 80 | 81 | 82 | 83
| 84 | 85 | 86 | 87 | 88 | 89 | 90 | 91 | 92 | 93 | 94 |
95 | 96 | 97 | 98 | 99
0 | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14
| 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 |
26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37
| 38 | 39 | 40 | 41 | 42 | 43 | 44 | 45 | 46 | 47 | 48 |
Selettore 31 49 | 50 | 51 | 52 | 53 | 54 | 55 | 56 | 57 | 58 | 59 | 60
| 61 | 62 | 63 | 64 | 65 | 66 | 67 | 68 | 69 | 70 | 71 |
72 | 73 | 74 | 75 | 76 | 77 | 78 | 79 | 80 | 81 | 82 | 83
| 84 | 85 | 86 | 87 | 88 | 89 | 90 | 91 | 92 | 93 | 94 |
95 | 96 | 97 | 98 | 99
0 | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14
| 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 |
26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37
| 38 | 39 | 40 | 41 | 42 | 43 | 44 | 45 | 46 | 47 | 48 |
Selettore 32 49 | 50 | 51 | 52 | 53 | 54 | 55 | 56 | 57 | 58 | 59 | 60
| 61 | 62 | 63 | 64 | 65 | 66 | 67 | 68 | 69 | 70 | 71 |
72 | 73 | 74 | 75 | 76 | 77 | 78 | 79 | 80 | 81 | 82 | 83
| 84 | 85 | 86 | 87 | 88 | 89 | 90 | 91 | 92 | 93 | 94 |
95 | 96 | 97 | 98 | 99
Temporizzatori
0 ... 59 step = 1
Temporizzatore 23 s 60 ... 3540 step = 60
3600 ... 86400 step = 600
0 ... 59 step = 1
Temporizzatore 24 s 60 ... 3540 step = 60
3600 ... 86400 step = 600
ARF - 1
Abilitazione OFF | ON
Selezione Aux1 | Aux2
Limite frequenza superiore Hz 50.00 ... 60.00 step = 0.05
Limite frequenza inferiore Hz 40.00 ... 50.00 step = 0.05
Frequenza rientro superiore Hz 50.00 ... 60.00 step = 0.05
Frequenza rientro inferiore Hz 40.00 ... 50.00 step = 0.05
0 ... 59 step = 1
Temporizzatore s
60 ... 1000 step = 10
ARF - 2
Abilitazione OFF | ON
Selezione Aux1 | Aux2
Limite frequenza superiore Hz 50.00 ... 60.00 step = 0.05
Limite frequenza inferiore Hz 40.00 ... 50.00 step = 0.05
Frequenza rientro superiore Hz 50.00 ... 60.00 step = 0.05
Frequenza rientro inferiore Hz 40.00 ... 50.00 step = 0.05
0 ... 59 step = 1
Temporizzatore s
60 ... 1000 step = 10
Monitoraggio interruttore
Rele-Led associati
Rele di comando apertura interruttore CBopen-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Rele di comando chiusura interruttore CBclose-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs di segnalazione interruttore chiuso CBclose-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
LEDs di segnalazione interruttore aperto CBopen-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Rele anomalia posizione interruttore CBdiag-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Diagnostica interruttore
Modalita conteggio aperture ModeN.Open OFF | ON
Soglia conteggio aperture N.Open 0 ... 10000 step = 1
Modalita tempo di apertura Mode-tOpen OFF | ON
Rele di trigger per misura tempo di apertura Ktrig-break K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Massimo tempo di apertura ammesso per interruttore
Valore s 0.05 ... 1.00 step = 0.01
Rele diagnostica conteggio aperture N.Open-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Rele diagnostica tempo di apertura interruttore tbreak-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs diagnostica conteggio aperture N.Open-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
LEDs diagnostica tempo di apertura interruttore tbreak-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Scatto remoto
Rele Scatto remoto RemTrip-K K1 | K2 | K3 | K4 | K5
LEDs Scatto remoto RemTrip-L START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
TimeZone
Type RemoteTrip
Led None | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Oscillografia
Informazioni funzionali
Initialization | Upload from serial flash | Reset
Stato | Wait | Store to serial flash | Start recording |
Acquire | Trigger | Stopped | Fail | Off
OFF | Upload from serial flash | Store to serial
Stato serial flash
flash | Reset serial flash
Overrun serial flash OFF | ON
Record registrati 0 ... 0 step = 0
Occupazione buffer % 0 ... 0 step = 0
Set trigger
Tempo pre-trigger s 0.05 ... 1.00 step = 0.01
Tempo post-trigger s 0.05 ... 60.00 step = 0.05
Abilitazione trigger da uscite ON | OFF
Trigger da uscite K1 | K2 | K3 | K4 | K5
Abilitazione trigger da ingressi ON | OFF
IN1 | IN2 | IN3 | IN4 | IN5 | IN6 | IN7 | IN8 | IN9
| IN10 | IN11 | IN12 | IN13 | IN14 | IN15 | IN16 |
Trigger da ingressi IN1-IN32 IN17 | IN18 | IN19 | IN20 | IN21 | IN22 | IN23 |
IN24 | IN25 | IN26 | IN27 | IN28 | IN29 | IN30 |
IN31 | IN32
IN33 | IN34 | IN35 | IN36 | IN37 | IN38 | IN39 |
Trigger da ingressi IN33-IN42
IN40 | IN41 | IN42
Allarme buffer 80 % OFF | ON
Set canali campionati
uL1 On | Off
uL2 On | Off
uL3 On | Off
uE On | Off
Set canali di misura
Frequenza | UL1 | UL2 | UL3 | UE | UEC | U1 | U2 |
Analog 1
df/dt | T1 | T2 | T3 | T4 | T5 | T6 | T7 | T8 | Off
Frequenza | UL1 | UL2 | UL3 | UE | UEC | U1 | U2 |
Analog 2
df/dt | T1 | T2 | T3 | T4 | T5 | T6 | T7 | T8 | Off
Frequenza | UL1 | UL2 | UL3 | UE | UEC | U1 | U2 |
Analog 3
df/dt | T1 | T2 | T3 | T4 | T5 | T6 | T7 | T8 | Off
Frequenza | UL1 | UL2 | UL3 | UE | UEC | U1 | U2 |
Analog 4
df/dt | T1 | T2 | T3 | T4 | T5 | T6 | T7 | T8 | Off
Frequenza | UL1 | UL2 | UL3 | UE | UEC | U1 | U2 |
Analog 5
df/dt | T1 | T2 | T3 | T4 | T5 | T6 | T7 | T8 | Off
Frequenza | UL1 | UL2 | UL3 | UE | UEC | U1 | U2 |
Analog 6
df/dt | T1 | T2 | T3 | T4 | T5 | T6 | T7 | T8 | Off
Frequenza | UL1 | UL2 | UL3 | UE | UEC | U1 | U2 |
Analog 7
df/dt | T1 | T2 | T3 | T4 | T5 | T6 | T7 | T8 | Off
Frequenza | UL1 | UL2 | UL3 | UE | UEC | U1 | U2 |
Analog 8
df/dt | T1 | T2 | T3 | T4 | T5 | T6 | T7 | T8 | Off
Frequenza | UL1 | UL2 | UL3 | UE | UEC | U1 | U2 |
Analog 9
df/dt | T1 | T2 | T3 | T4 | T5 | T6 | T7 | T8 | Off
Frequenza | UL1 | UL2 | UL3 | UE | UEC | U1 | U2 |
Analog 10
df/dt | T1 | T2 | T3 | T4 | T5 | T6 | T7 | T8 | Off
Frequenza | UL1 | UL2 | UL3 | UE | UEC | U1 | U2 |
Analog 11
df/dt | T1 | T2 | T3 | T4 | T5 | T6 | T7 | T8 | Off
Indirizzo Multicast
Indirizzo Broadcast
Porta Rx 0 ... 20000 step = 1
Porta Tx 0 ... 20000 step = 1
TimeToLive(Multicast) 0 ... 20 step = 1
Selective Blocks - RPC
TCP
Server
Enable OFF | ON
Led client(s) connected Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT1
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT2
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT3
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT4
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT5
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT6
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT7
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT8
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Multicast
Server
DEVICEs ID
Device 1 0 ... 999999 step = 1
Device 2 0 ... 999999 step = 1
Device 3 0 ... 999999 step = 1
Device 4 0 ... 999999 step = 1
Device 5 0 ... 999999 step = 1
Device 6 0 ... 999999 step = 1
Device 7 0 ... 999999 step = 1
Device 8 0 ... 999999 step = 1
Device 9 0 ... 999999 step = 1
Device 10 0 ... 999999 step = 1
Device 11 0 ... 999999 step = 1
Device 12 0 ... 999999 step = 1
Device 13 0 ... 999999 step = 1
Device 14 0 ... 999999 step = 1
Device 15 0 ... 999999 step = 1
Device 16 0 ... 999999 step = 1
Device 17 0 ... 999999 step = 1
Device 18 0 ... 999999 step = 1
Device 19 0 ... 999999 step = 1
Device 20 0 ... 999999 step = 1
Enable OFF | ON
Led client(s) connected Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
Address
Enable list Devices OFF | ON
OUT1
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT2
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT3
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT4
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT5
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
VIN1 | VIN2 | VIN3 | VIN4 | VIN5 | VIN6 | VIN7 |
Remote Vin
VIN8 | VIN9 | VIN10
Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT6
Enable OFF | ON
Address
VOUT1 | VOUT2 | VOUT3 | VOUT4 | VOUT5 |
Local Vout
VOUT6 | VOUT7 | VOUT8
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Remote Vin
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Led Nessuno | START | TRIP | L1 | L2 | L3 | L4 | L5
OUT7
Enable OFF | ON
Address
Versione Versione
Sw di
Firmware SW Documentazione Descrizione
Parametrizzazione
DSP
is in conformity with the previsions of the following EC directives (including all applicable amendments) when installed in accordance
with the installation instructions:
Reference n° title
2006/95/CE (replaces 73/23/CEE) Low Voltage Directive
89/336/EEC EMC Directive as amended by 92/31/EEC and 93/68/EEC
Reference of standards and/or technical specifications applied for this declaration of conformity or parts thereof:
- harmonized standards:
nr issue title
EN 61010-1 11.2001 Safety requirements for electrical equipment for measurement, control and laboratory use
nr issue title
Signature .............................................
Sede: 20139 Milano - Piazza Mistral, 7 - Tel. +39 02 574 957 01 ra - Fax +39 02 574 037 63
Stabilimento: 35127 Padova - Z.I. Sud - Via dell’Artigianato, 48 - Tel. +39 049 894 770 1 ra - Fax +39 049 870 139 0