Ciò che rende queste creature davvero pericolose è la loro influenza nell’area che infestano:
gli esseri viventi che si trovano in prossimità di un branco di Demoni dell’Apatia perdono
lentamente la loro volontà di agire, l’interesse e la voglia di andare avanti, fino a non trovare
più un motivo per nutrirsi o svegliarsi. Più il branco è numeroso, più l’area di influenza è
grande. Si dice che ogni volta che viene strappata abbastanza forza di volontà, dai residui si
genera un nuovo demone. I bambini sono un po’ più resistenti all’effetto dell’Apatia, ma non
immuni, così come lo sono gli animali.
L’ultima capacità di questo demone è il suo urlo, uno stridio acuto che assorda e intensifica
per chiunque lo oda l’effetto dell’Apatia, provocando un repentino indebolimento anche nel
corpo della vittima
Per distruggere questo demone in combattimento corpo a corpo occorre distruggere il nucleo
corazzato della creatura, che sembra essere la testa. Colpire qualunque altra parte del corpo
porta ad una rapida rigenerazione. Ha inoltre un’innata resistenza al caos, riducendo
leggermente i danni di ogni attacco magico che lo raggiunge.
Il fuoco rallenta la rigenerazione degli arti e del torso, alternativamente una bomba polvere
lunare impedisce al corpo del mostro di rigenerarsi per la durata dell’effetto. Una bomba al
Dimeritium annulla temporaneamente la nube che circonda il corpo del demone e lo blocca.