Sei sulla pagina 1di 2

FILP1006 – Filosofia della natura FILP1006 – Filosofia della natura

P. Rafael Pascual, LC A) Esistenza di una filosofia del mondo fisico

Introduzione. La conoscenza filosofica del mondo fisico Problema


(filosofia della scienza e filosofia della natura)
Rapporto tra scienze della natura e filosofia della natura
A) Esistenza di una filosofia del mondo fisico a) Storia del problema
1. Natura: studio dell'ente fisico in quanto ente - confusione: + scienza assorbita dalla filosofia
2. Giustificazione: + filosofia assorbita dalla scienza
- se si ammette la necessità di una filosofia dell'ente in - distinzione: + opposizione - contrapposizione
genere (metafisica), si deve ammettere anche la + complementarità - integrazione
necessità di una riflessione filosofica sul mondo fisico
- perché una filosofia sia completa, deve includere una
filosofia del mondo, sia riguardo la sua conoscibilità, sia
sulla sua natura

FILP1006 – Filosofia della natura FILP1006 – Filosofia della natura


A) Esistenza di una filosofia del mondo fisico A) Esistenza di una filosofia del mondo fisico

«La differenziazione sempre più netta tra il sapere di tipo ontolo- b) Pericoli:
gico e il sapere di tipo fisico-matematico non è stata un semplice (1) sopravvalutazione della scienza (scientismo). Si inten-
fatto contingente, dovuto a particolari circostanze storiche, ma
de far derivare le categorie fondamentali dell'essere e del
rispondeva ad una legge necessaria della crescita del pensiero
speculativo, e costituisce effettivamente uno dei più autentici
pensiero dalle nuove teorie scientifiche (nuova scienza -
progressi, nell'ordine della morfologia del sapere, che il pensiero nuove categorie).
abbia compiuti nel corso dei tempi moderni, e di cui la filosofia Qualche esempio: A.N. Whitehead, Process and Reality
riflessiva e critica debba prendere coscienza».
J. Maritain, Distinguere per unire. I gradi del sapere, Morcelliana,
Brescia, 19812, p.238).

FILP1006 – Filosofia della natura FILP1006 – Filosofia della natura


A) Esistenza di una filosofia del mondo fisico A) Esistenza di una filosofia del mondo fisico

Critica: (2) Infravalutazione della scienza: si considerano le teorie


- le categorie fondamentali derivano dalla conoscenza naturale scientifiche come insignificanti per la filosofia; la filosofia si
e spontanea, con i suoi valori perenni ed ineliminabili. troverebbe al margine delle scienze fisiche e matematiche
- le teorie moderne hanno degli elementi ipotetici e provvisori. Cause:
Il criterio di discernimento per giudicarli è offerto da categorie e
principi fondamentali antecedenti la scienza che si vuole valutare - si considera come compito della filosofia soltanto lo stu-
- nessuna filosofia seria ha cercato di far derivare le sue cate- dio dell'uomo nella sua interiorità (cf. idealismo, esistenzia-
gorie fondamentali dalla scienza, ma piuttosto ha cercato di im- lismo, spiritualismo)
porre le sue categorie alla scienza. La filosofia può essere stimo-
Giudizio: la filosofia non è soltanto antropologia; la stessa
lata dalle proposte della scienza, ma i suoi elementi basilari pre-
antropologia deve aver presente la corporeità dell'uomo
cedono e trascendono quelli delle scienze, essendo fondati sulla
conoscenza empirica, principio e fondamento di ogni altra conos-
cenza umana.

1
FILP1006 – Filosofia della natura FILP1006 – Filosofia della natura
A) Esistenza di una filosofia del mondo fisico A) Esistenza di una filosofia del mondo fisico

- si considera irrilevante il contributo delle teorie scientifi- «Ho osservato altrove che su questo l'insegnamento
che per la filosofia della natura corrente della filosofia della natura incorre da lungo tempo
in molti rimproveri, e che la filosofia tomista della natura ha
Giudizio: sebbene le tesi fondamentali si possono stabilire
un bisogno urgente di essere, non certamente dottrinal-
a partire dall'esperienza naturale e spontanea, bisogna
mente cambiata, ma rinnovata e messa a punto da un con-
prendere atto della conoscenza del mondo che offrono le
tatto più stretto con un universo scientifico che si è comple-
teorie scientifiche. Così fecero i filosofi antichi e medievali
tamente trasformato dal tempo di san Tommaso.
riguardo alla scienza del loro tempo.
Quale lacuna, per esempio, non trovare nella maggioranza
delle esposizioni classiche, quando si giunge all'ilemorfis-
mo e alla teoria della sostanza corporale, nessun riferimen-
to alla struttura corpuscolare né alla struttura quantica della
materia che giocano oggi un ruolo fondamentale nella
scienza del mondo fisico!

FILP1006 – Filosofia della natura FILP1006 – Filosofia della natura


A) Esistenza di una filosofia del mondo fisico A) Esistenza di una filosofia del mondo fisico

La grande impresa per noi è di interpretare filosoficamente Infatti, oggi non si può parlare di spazio e tempo, quantità e
questa struttura corpuscolare e questa struttura quantica qualità, causalità, elementi e composti, individualità e totali-
con le immagini che comportano, cosa che non cambia tà (universo) del mondo materiale senza prendere in consi-
nulla alle verità filosofiche riconosciute da Aristotele e da derazione i risultati sperimentali e le teorie più affermate
san Tommaso, ma esige un serio sforzo di elaborazione della scienza contemporanea.
critica, per cui la maggior parte degli spiriti più altamente
meditativi, i meglio informati e i più liberi tra gli uomini di
scienza e tra gli autori che la scienza appassiona sono privi
tuttavia dell'attrezzatura necessaria, il che pone problemi
difficili e complicati».
J. Maritain, Approches sans entraves, citato in Aa.Vv., Filo-
sofia e scienze della natura, Massimo, Milano 1983, p. 210.

FILP1006 – Filosofia della natura FILP1006 – Filosofia della natura


A) Esistenza di una filosofia del mondo fisico B) Formalità specifica della filosofia della natura

(3) Separazione tra l'ordine delle scienze fisiche (che ri- 1. Diversità rispetto all'oggetto:
mangono sul piano delle apparenze, senza raggiungere a) Scienze naturali: ente sensibile in quanto sensibile
l'essenza delle cose) e quello della filosofia della natura b) Metafisica: ente in quanto ente
Causa: si fonda sul dualismo fenomeno/noumeno c) Filosofia della natura: ente sensibile in quanto ente

Giudizio: questa posizione, invece di aiutare la filosofia, la 2. Diversità rispetto al metodo:


danneggia, perché conduce all'agnosticismo e allo scetti- Due momenti:
cismo. Una valutazione positiva della scienza e della sua a) induttivo: dall'esperienza sensibile alle nozioni (ente, sostan-
portata conoscitiva ripercuote positivamente nella filosofia. za e accidente, potenza e atto) e ai principi (causalità, regolarità,
ecc.) metafisici; propedeutica alla metafisica
b) Deduttivo: applicazione delle nozioni e dei principi metafisici
agli enti materiali, sensibili e mobili, conosciuti attraverso l'espe-
rienza e le teorie scientifiche.

Potrebbero piacerti anche