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DOMENICO CESCONI
Negoziante
di Libri Antichi e Moderni
1N VERoNA
Via Leoni all'Arco antico
1 838.
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DI CANTO FIGVRATO,
CON AL CVN I BELLISSIMI SE C RE TI,
non da altri più ſcritti:
Nuouamente composto dal Reuerendo Padre
Frate Illuminato Aiguino Breſciano,
dell'ordine Serafico doſſeruanza.
C O N P R I V I L E G I O.
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ALL IL vsTRISSIMO,
ET REVERENDIss signor E,
ET PATRON MIo coLEN"
IL S I GN O R A Lv I GI
Cardinal da Eſte.
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L I B R o P R 1 M o.
Che coſa ſia e Muſica. Cap. I -
: Il Teſoro Illuminato
i" proportione inſieme, non può eſſere anchora, che non naſca
armonia, la qual dagli antichi è chiamata Mondana. -
Ti f Ora ritrouaſi nella Muſica prattica hauere duoi membri, ouero due
-, particole principali, le quali particole , la prima particola dunque ſa
rà chiamata Canto fermo,ò vuoi dire Canto plano, & queſta nel ſuo proceſ
ſo, conſidera nella pronuntiatione, del tempo Muſico, intiero, cioè non in
º" diuiſo. La ſeconda particola ſarà chiamata Canto figurato, ouero men
ſurato, la quale particola conſidera nel tempo Muſico per ſe, S: ancora in
parti diuiſo; il che la partitione del tempo dagli dotti Muſici, è chiamata
prolatione, 8 di più da eſsi il tempo Muſico più volte ſuonto è chiamato
Modo, il qual tempo è pigliato per principio nella Muſica figurata, è vuoi.
dire menſurata. -
- - Commedie
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Libro Primo. 2,
Commedie - - , -- - --
Chori,
& à tutti quelli, i quali cantono con la prima voce.
- La ſeconda diuiſione ſarà chiamata -
Trombe
Calami
Organi, -
8 altri ſimili iſtromenti. - -
Muſica Rithimica è quella,la quale è atta allinerui & polſi,alla quale ſi dan
no le ſpecie varie com'appare,
Cittare -
Salteri
Tamburo
Siſtro
Accettaboli di rame, o d'argento, ouero altriſtromenti percoſsi, rendo
no ſoauità.
Libro Primo.
- - 3
stuono mi- --- --- rS----+-
ºnore come - -+- -
appare. - . - -- - - -
Et coſi è voi ſia manifeſto in tutto il Monacordo, coſi naturali come ancora
accidentali, 8 faranno diuerſi effetti appartati; & volendo andare con il con
trapunto all'wmiſuono, con le parti, ſempre ſi debbe accettare la Terza mi
nore, & occorrendo che la Terza maggiore foſſe auanti l'Vniſuono, biſogna
che la ſia ſminuita con la congionta, quali interualli delle Terze minori, ca
dono nella proportione 32 a 27.
-- - Del Dittono, ouero Terza maggiore con la ſua i
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Et coſi à voi ſia manifeſto in tutto il Monacordo, coſi naturali come ancora
accidentali, i quali Diateſſaron, ouero Quarta minore cadono nella pro
portione 4 è 3- -
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Et coſi à voi ſia manifeſto in tutto il Monacordo, coſi delli Diapenti natu
rali, come ancora accidentali, ſempre ſaranno quelle iſteſſe ſpecie, & l'ordi
ne ſuo,come dimoſtra la figura ſopra detta,le quali ſpecie cadono nella pro
portione ſeſquialtera 3 a 2.
Dell'effetto che fa il semituono minore nelli quattro interuallidui
maggiori, o dui minori, compoſitione di cinque note,
con la ſua diffinitione. Cap. XII.
G Li quattro interualli non è altro chevna compoſitione di cinque note,
& quattro interualli,còtinenti in ſeduoi tuoni ſeſquiottaui, & duoi mi
nori Semituoni, del che di eſtremo è eſtremo naſce il mi contro il fa, il qual
interuallo ſarà chiamato Diapente,ouero " diminuta, 8 da molti Mu
ſici è chiamata Quinta imperfetta,la qual coſa è falſa, laſciando molte ragio
in per eſſere breue. Dico adunque che eſſo Diapente diminuto,alcuna vol
ta nel contrapunto " deuevſare per andare alla Terza maggio
re, &in altri modi, come vederai al cap.ſuo, non tanto à due voci, come an
cora à tre & quattro voci, & di più,ſecondo il tuo parere; & perche gli Semi
uoni minori non variano luogo, ritrouaſi hauerevna ſola ſpecie naturale,
qual
Il Teſoro Illuminato ,
tal naſce dali mi alla poſitione Ffaut,8 ilſimile di Elami primo, alf,
i b fa H mi primo, la qual ſarà chiamata miſta con l'accidentale, & coſi
ſarà il ſimile nelle deriuate & replicate loro, del che ſono due ſpecie, vnana
turale, 8 vna miſta con l'accidentale; & più oltre ſi dice, che d'wna Quinta
perfetta ſi può fare vna diminuta, con vna delle due a tuo piacere, & con il
tuo ingegno netrouarai nel Monacordo tante quante vorrai, adoperando le
congionte, & per cagione delle eſtreme, quali non variano ſempre ſaranno
vna coſa iſteſſa, come dimoſtra la figura. - -
“Etil ſimile ſarà per contrario, cioè ſaranno ſempre feſte minori.
Dell'effetto che fa il Semituono minore nella Seſta maggiore,
- con la ſua diffinitione, Cap. XI III
L A Seſta maggiore non è altro ch'vna compoſitione di ſei note, 8 cin
queinterualli, continenti in ſe quattro tuoni ſeſquiottaui, &vn minor
Semituono, dil che per la variatione del Semituono minore di eſtremo è
eſtremo naſcono diuerſe ſpecie in queſto modo, vtre mi fa ſolla, nel che ſi
svede chiaro eſſere il Semituono nel terzo interuallo, & per contrario come
appare, remifaſol remi. Ecco che ſi troua eſſere il Semituono nel ſecondò
interuallo, coſi ancora per contrario come appare, fa ſol remifaſol, ritro
uaſi eſſere il Semituono minore nel quarto interuallo, & il ſimile ſaranno
nelle ſpecie accidentali, 8 per la variatione del Semituono minore naſco
no tre ſpecie diuerſi, & faranno diuerſi effetti appartati, la qualSeſta mag
giore cade nella proportione 27. & 16. Ecco la figura. - ,
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Etilſimile ſarà per contrario, cioè ſempre ſaranno Seſte maggiori,8 quido
vorrai ſeruirti d'vna Seſta per andare alla Quinta, ſempre tu deue accettare
la Seſta minore, & quando ancora vorrai ſeruirti d'vna Seſta per andare all'
Ottaua, ſempre tu deue accettare la Seſta maggiore; & occorrendo che tu
trouaſsi la Seſta minore auanti l'Ottaua,di neceſsità biſogna che la Seſta mi
nore ſia aiutata convna delle due, cioè con vna delle congiunte, che di Seſta
minore, la viene eſſere fatta Seſta maggiore. -
dil che ritrouaſi eſſere il Semituono nel primo & quarto interuallo, & per
contrario dalla poſitione D ſolre, alla poſitione Cſolfaut, nel che ritrouaſi
eſſere il Semituono nel ſecondo & vltimo interuallo, com'appare, re mi fa
ſol remifa, & per la variatione delli Semituoni minori ritrouaſi la Settima
minorehauere quattro ſpecie differenti, 8 faranno diuerſi effetti appartati,
& tutte le Settime maggiori, come ancora minori ſi vſano nelle cadenze del
l'OttaueauantileSeſte per andare all'Ottaue, &il ſimile nelle cadenze ſpez
zate, coſi ancora le Settime maggiori come minori ſi vſano fuori delle ca
denze appartate, come ſi vede nelle compoſitioni.
Dimoſtrationi delle Settime maggiori per ſe ſoli 8 ancora nelle cadenze,
come dimoſtra la figura, la qualvi ſarà per ammaeſtramento.
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Settima Diapaſon. -
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Libro Primo, 7
louero la Quinta, in quel luogo iſteſſo ha principio il Diateſſaron, ouero la
Quarta minore, & coſi à voi ſarà manifeſto in tutti li Tuoni, ouero modi,
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prima ſpecie del Diap: Prima ſpecie del Diateſ Incomp. Incomp.
riuoltata al contrario, ſaron riuoltata al con- -
dal
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-- Il Teſºro luminato
dal ſuo Signore in tre coſe, la prima ſarà nella ſpecie maggiore, quale è riuol
tata al contrario; ſecondariamente nella Diateſſaron, qual è dalla parte re
miſſa del Diapente: la terza & vltima è, che ſono variati gl'interualli della
" maggiore del ſecondo Tuono da quelli del primo; nel che eſſo ſecon
o Tuono reſta differente dal ſuo Signore di compoſitione & remiſsione; &
coſi à voi ſia manifeſto di tutti li Tuoni collaterali, ouero ſuiugali, i quali ſa
ranno differenti d'ogni coſa da li ſuoi " autentici, 8 altre coſe ſi
laſciano per eſſere breue, & più chiaro ſeguitando intenderai.
Della compoſtione del terzoTuono. Cap. XXI
L terzo Tuono ſi componerà della ſeconda ſpecie del Diapente, qual di
ce,mifaſol remi,naſcente dalla poſitione E la miprimo,alla poſitione
mi dib fa la miacuto, & ancora della ſeconda ſpecie del Diateſſaron, qua
dice,mi fa ſolla, naſcente dalla poſitioneli mi dib fab, mi acuto,alla poſi
stione Elami ſecondo, come dimoſtra la figura. -
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Seconda ſpecie del Dia- Seconda ſpecie del Diateſ Incomp. Incomp.
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Terza ſpecie del Diapen- Terza ſpecie del Diateſ Incomp. Incomp,
te riuoltata al contrario ſaron riuoltata al con
compoſita. trario compoſita.
Della compoſitione delſettimo Tuono. Cap. XXp:
L ſettimo Tuono ſi componerà della quarta ſpecie dei Diapente, naſcen
te dalla poſitione G ſolreut primo, alla i" Dla ſolire, con queſte
ſillabe, vtremifaſol, & ancora della prima ſpecie del Diateſſaron,qual dice,
rc ma
Il Teſoro Illuminato
remifaſol, naſcente dalla poſitione D la ſolre, alla poſitione Gfol reutſe
condo, con queſte note ouero ſillabe, remifaſol, come appare in figura. i -
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Quarta ſpecie del Dia- Prima ſpecie del Dia- Incomp. Incomp. »
Compoſitione dell'ottanoTuono.
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Quarta ſpecie del Dia- Prima ſpecie del Dia- Incomp. Incomp.
pentè riuoltata al con- teſſ riuoltata al con
trario compoſita. trario compoſita.
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Perche
Libro Primo 9
Perche cauſa ſi piglia la prima ſpecie del Diateſaronà coms ,
a porre il ſettimo Tuono, e che non ſi pigliavna .
dell'altre due. Cap. XXVII. -
-
H ſiOrapiglia
in queſto " à dimoſtrare la cagione, perche cauſa
la prima ſpecie del Diateſſaron per comporre il " Tuo
no, & che non ſi piglia vna dell'altre due ſpecie. Riſpondo, ch'habbiamo
per precetto che ciaſcun Tuono ſia formato di Diapente & Diateſſaron, dil
chehauemo il Diapente dal G ſolreut primo alla poſitione D la ſolre; hor
reſtaci il Diateſſaron di porre dalla poſitione D la ſi re alla poſitione G ſol
reut ſecondo, qual dice, remifaſol, Diateſſaron naturale: hora dico ſevo
gliamo pigliare la ſeconda,ouero terza ſpecie del Diateſſaron, di neceſsità ſa
rebbe a procedere convna delle congiunte, dil che ſi verrebbe a dare luogo
alla Muſica accidentale, è diſtruggere il naturale, come dimoſtra la figura.
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Qual parte debbe tenere il principato del Tuono, coſì nelli Tuoni
autentici, come ancora nelli ſuiuggali. Cap. XXXI.
II Ora dico volendo il Compoſitore comporrevno concento, è ne
ceſſaria coſa
u -
hauere nell'intelletto quello che lui vuol fare, cioè
- duo,
vn
ra
Libro Primo. IO
duo, o terzo, ouero quarto, 8 ancor di più, di che biſogna hauere ſempre
vna parte, quale habbia da procedere, come ſe il foſſevno canto fermo, 8
i" con le ſpecie pertinenti al Tuono, & facendo incontrario, ſareb
evn infilciare note, º non renderebbe ſoanità à quelli che l'aſcoltano;per
che farebbono come fanno gl'uccelli, quali ſaltano di ramo in ramo; ma ſer
uando la natura del Tuono, con le ſpecie maggiori & minori, cioè con gli
piapenti, gli Diateſſaron, gli Dittoni, S. Semidittoni pertinenti al Tuono,
renderà ſoauità à tutti quelli che l'aſcoltano,per la diuerſità delliTuoni,oue
ro modi, 8 di quì naſce che la variatione delle coſe fanno parere bello il
Mondo; coſi ancora per la variatione degli Tuoni, per cagione delle ſpecie,
quali ſono variate, fanno la Muſica grata a chi l'aſcoltano. Hora molte di
i" ſi potrebbono fare, dimoſtrando qual i" debbe tenere il prin
cipato del Tuono, dil che per eſſerebrenſe, io per hora trapaſſarò ogni coſa.
"
Dico che la parte del Tenore nelli Tuoni autentici è più commo
do ch'ogn'altra parte, perche repreſenta il canto fermo, ilqual'è la madre
“noſtra, 8 procede con i proceſsi naturali, 8 è più propinqua al Baſſo,ch'o-
gn'altra parte, nel che il ſechiama Tenor, à " , ideſt, tenere il princi
pato del Tuono. Etmelli Tuoni Sniuggali, ouero placati, vogliamo che la
parte del primo baſſo tenga il principato del Tuono, per cagione della re
imiſsione loro, la qual procede con i proceſsi naturali ſenza diſcommodo
loro, per eſſere la ſua natural forma, 8 repreſenta il canto piano. Ma ſe gli
Tenorinelli placati teneſſero il principato del Tuono, alcuna volta ſarebbo
no diſcommodi per la remiſsione loro; dil che la parte dunque del primo
baſſo potrà tenere il principato, per eſſere più commodo ch'ogn'altra par
te, & maſsime melli primi duoi Tuoni ſuiuggali. Et facendo vmo canto che
haueſſe il canto fermo, oueramente trouando vno concento ch'haueſſe il
canto piano, è vuoi dire fermo, dico che per eſſo canto fermo debbe eſſere
giudicato il Tuono,è non per altra parte, per eſſere la Madre noſtra,facen
do terminare la parte,qual tiene il principato del Tuono, come già è dimo
ſtrato il tutto per ordine nel cap.xxv1. - -
Di uerſi auuertimenti, o
- - -
conceſsioni , con alcune conſiderationi
- - v - - -
Coſi ancor ſi concedevn duo invn concento, con miſtero fatto, ſia poi è
quante parti ſi voglia, pauſando tutte l'altre parti.
Ancora ſi concedevno terzo in vno concento, con miſtero fatto, ſia poi è
quante parti ſi voglia, pauſando tutte l'altre parti.
Coſi ancor ſi concedevmo quarto in vno concento con miſtero fatto, ſia
poi à quante parti ſi voglia, pauſando tutte l'altre parti, 8 in molt'altri mo
di, che con l'ingegno tuo ſodisfarà al volgo pellegrino, facendo i contra
punti ſoaui,ch'acquetaranno i lor intelletti, hauendo riguardo alcuna volta
per tua ſodisfattione nelle compoſitioni delli prattici, e dotti Muſici, tu tro
uarai che le pauſe da loro poſte ſono con tal gratia poſte, ch'appare quaſi
che cantono, perche ſono fatte, 8 poſte con grande miſtero, 8 queſto vi ſa
rà per voſtro ammaeſtramento, hauendo'l tiro alli honorati Maeſtri.
e Auuertimenti per il Canto piano poſto nel concento.
Oſi ancor volendo il Compoſitore fare vno concento con il Canto
piano, è vuoi dire Canto fermo, dico che per eſſo Canto fermo debbe
eſſere giudicato l'Iuono; perche vale più quattro note di Canto fermo,che
non vale tutto'l Canto figurato, per eſſere la Madre noſtra, laſciando molte
ragioni per eſſere breue, procedendo ſempre nell'altre parti, ci le ſpecie per
tinenti al Tuono,hauendo riguardo ſempre di conformare le parole, 8 il
ſentimento con le note, 8 queſto vi ſarà precetto in tutti gli º" - º
COI a
; Il Teſoro Illuminato
Ancoravno Canto fermo,che foſſe poſto invio concento,s che di eſtre
Amo à eſtremo del canto fermo " vna Terza,ſia poi maggiore, oue
ro minore, dico che per eſſo canto fermo no debbe eſſere giudicato il Tuo
ºno, perilche eſſo canto fermo non ſarà Tuono, perch'à lui manca la ſpecie
maggiore, S minore, cioè Diapente, & Diateſſaron; dil che ogni Tuono
almeno vuol'eſſere compoſto dºvra Quarta, è vuoi dire Diateſſaron mino
re, & mancando eſſo canto fermo della Quarta minore, ouero Diateſſaron
minore, adunque ſeguitarà che non ſarà Tuono, ma ben ſarà chiamato eſſo
tanto fermo, buona ſuonorità, & queſto afferma il mio irrefregabile Mae
ſtro Don Pietro Aron nel libro primo d'Inſtitutione harmonica al cap.36.
Horal propoſito noſtro, dico che per eſſere priuo il Canto fermo dell'autto
rità ſua, vogliamo che per la parte d'wn'altro tenore ſia giudicato'l Tuono,
hauendo terminatione nella poſitione ordinaria, quale è la poſitione doue
ha terminato il canto fermo, & non hauendo il Tenore terminatione ordiº
naria, vogliamo che per il primo Soprano ſia giudicato il Tuono, perch il
procede con la natural ſua i". - - - è
Ancora dico quando il Compoſitore farà vino concento a quattro parti,
di neceſsità debbe porre il nome ſuo in ſcrittura à tutte le parti, appartati in
queſto modo,com'appare,Tenore,Canto,Baſſo,Alto, ſempre procedendo
con le ſpecie pertinenti al Tuono, conformando ſempre le note con le pa !
role, & ancor il ſentimento in tutti gli concenti, che ſi poſſono fare.
Ancora dico quando il Compoſitore haurà terminato di fare vno come
cento è cinque parti, 8 ſe eſſo vorrà fare duoi Soprani, di neceſsità biſogna
porre in ſcrittura, il primo Soprano, 8 il ſimile, il ſecondo Soprano, º ſe
duoi Tenori, debbe porre il primo Tenore, perche da eſſo ſarà giudicato il
Tuono, &il ſimileiſſecondo Tenore, & ſe duoi Baſsi, debbe porre il primo
Baſſo, & il ſimile il ſecondo Baſſo, 8 ſeduoi Contraltidee porre il primo
Contralto, & ſecondo, 8 coſi andarai ſeguitando, creſcendo le parti in nu
mero,laſciando molte ragioni per eſſere breue, procedendo ſempre in tutte
le parti con le ſpecie pertinenti al Tuono.
Ancora dico quando il Compoſitore farà vno concento con il Canto fer
mo, & che à lui gli piace di fare reſtare il canto fermo l'ultima parte nell'in
trare, ſi concede le pauſe per infima tanto che verrà la i d'intrare
con il canto fermo; ma il Compoſitore debbe eſſere auuertito di pigliare.
vno ſoggetto nell'altre parti,ch'il canto fermo non habbia d'hauere grande
numero di pauſe per non laſciarevacuo il concento, & ancor per non pro
durre faſtidio alli cantanti, - -
. Ancora dico quando il Compoſitore farà vmo concento a voci pari, cioè
fare tutte le parti che ſiamo Baſsi,dico che di neceſsità biſogna porre in ſcrit
tura, Baſso primo,qualhabbia a tener ilprincipato del Tuono, perche pro
fede con la naturale ſua forma, 8 coſi ancor in tutte le parti ſi debbe proce
dere con le ſpecie pertinenti al Tuono, 8 coſi ancor porre in ſcrittura,
- - - - - - - Baſso
Libro Primo. 12
Baſſo ſecondo, Baſſo terzo, Baſſo quarto, & coſi diſcorrendo procederai a
suo piacere, 8 debbe terminare il primo baſſo nel luogo ordinario
Ancora dico quando il Compoſitore vorrà fare vno concento, che tutte
le parti ſiano Soprani,dico che di neceſsità biſogna porre in ſcrittura,Canto
Primo, ouero Soprano, qual habbia a tenere il principato, perche procede
eon la naturale ſua forma, 8 porre nell'altre parti, il nome ſuo in ſcrittura,
Soprano ſecondo,terzo, quarto, & coſi diſcorrendo, procedendo in tutte le
Parti con le ſpecie pertinenti al Tuono, S debbe terminar il primo Soprana
nel luogo ordinario.
Ancora dico quando il Compoſitore haurà terminato di fare tutte le par
ti Tenori,dico che di neceſsità biſogna fare vno primo Tenore, qual habbia
da tener il principato del Tuono,perche procede con la naturale ſua forma,
& porre in ſcrittura il nome ſuo a tutte le parti in queſto modo, Tenore pri
mo,Tenore ſecondo, Tenore terzo, Tenore quarto, 8 coſi diſcorrendo pro
cedendo in tutte le parti con le ſpecie pertinenti al tuono, & debbe termina
re il primo Tenore nel luogo ordinario - - -
- -
- º
EI Ora dal volgo cieco queſta figurax è chiamata Dieſis, dil che io ſon
s . Il contrario, 8 dico che tal figura com'appareX operavn'effetto con
tra la natura del Dieſis, perche quattro Dieſis e comma cauſano il Tuono
ſeſquiottano, come à Boetio piace. Adunque ſeguitarà, che il Dieſis è la
uantità di due comme, nel che l'effetto & il nome non hanno corriſpon
enza, &queſto ſegno Xopera la quantità di cinque comme, che diSemi
tuono cauſa il Tuono, 8 per contrario,3 di Terza minore la "i
re, & di Scſta minore la cauſa maggiore, 8 da noi è chiamata ſegno di
quadro giacente, ouero congionta di la quadro giacente; erche il nome.
» & l'effetto hanno co
- -
i , & queſto è affermato nei t
-
Il Teſoro Illuminato
bile Maeſtro Don Pietro Aron nel lucidario ſuo all'openione mona del ſeº
condo libro, 8 ancor da Meſſer Giouanni Spatario Muſico Bologneſe nel
li errori contra di Franchino nella quinta parte all'errore trentanoue, & il
ſimile da Giouanni Ottobi: coſi ancora dimoſtraremo la preſente " b,
quale è chiamata da Greci Menon, che vuol dire coſa accidentale, che d'vn
minor Semituono cauſa il Tuono ſeſquiottauo, & per contrario d'vn Tuo
no cauſa il Semituono minore, & di " minore la cauſa maggiore, & di
Seſta minore la cauſa maggiore, & da noi è chiamata congionta di b mol
le, che vuol dire coſa accidentale, perche mouetur ad tempus, che poteſt
adeſſe & abeſſe fine corruptione ſubiecti. Et il ſimile del ſegno ti quadro
giacente, dil che tutti dua ſono ſimili quanto all'effetto, cioè in operare, ma
differenti in figura, com'appare b X, & ancor differenti di natura, nel che,
il ſegno di b molle pretende alla remiſsione, 8 il ſegno di H quadro gia
cente a pretende alla intenſione, ma ſono ſimili in operare, cioè tutti dua.
eperano la quantità di cinque comme, che ancor d'vnTuono cauſano il Se
mituono minore, dil che le congionte ſono ſtate inuente, accioche meglio,
Diffini- l'arte poſſa imitare la natura. Adunque ſeguitarà che le congionte ſono ne
ti, e dal ceſſarie, 8 non arbitrarie, come alcuni hanno ſcritto, & i groſsi hanno cre
le cºgon duto.Dico adunque che la congionta non è altro che ſegno accidentale, che
º mouetur ad tempus, che "i adeſſe & abeſſeſine corruptione ſubiecti.
Segno X di b quadro giacente, ouero congionta di b quadro giacente.
Segnob di b molle, ouero congionta di b molle.
Et la preſente figura b, doue la ſi trouarà è in principio del concento,
ouero nel proceſſo, ſempre ſarà accidentale.
Hora Signor mio Laurentio per la voſtra corteſia, qual veggo giorno, e
notte, ch'in voi regna, io ſon i. dalla ragione di contentare in parte 1
voſtr'intelletto pellegrino della dimanda che Voſtra Signoria a me fatta, &
s'in alcuna coſa mancaſſe, la voſtra corteſia me haurà per iſcuſato. Dico
dunque quando Voſtra Signoria haurà terminato nell'Idea voſtra di fare
vno concento,ſia poi a quante parti ſi voglia paſſando le ſei parti, io vi con
cedovna parte con miſtero fatta, la quale ſarà differente dal Tuono, come
ſarebbe dire, il concento ſarà del primo tuono,S la ſettima parte, vi conce
do che la ſia del terzo, è quarto Tuono, ouero del quinto, è i", Tuono, S&
più oltra ſi dice del ſettimo,ouero dell'ottauo Tuono,accettando qual tuo
no ſarà più a commodo all'altre parti, 8 eſſendo la ſettima parte aggiunta,
vogliamo ch'ancor le parole ſian differenti. Hor dunque hauendo pigliato
per figura'l terzo Tuono per la ſettima parte, non per queſto ſi corrompe la
natura del tuono già prima accettato; perche la ſettima parte aggiunta ſarà
chiamata parte ſtrauagante, cioè vna fantaſia particolare, conformando le
parole con le note, 8 ancor il ſentimento. Ma di raro ſi debbe vſare queſta
parte ſtrauagante, ma alcuna volta per fare vna ſua fantaſia, la ſi concede,
accettando in eſſa parte il Modo minore perfetto, Tempo perfetto, 8 Pro
latione perfetta, con la ſeſquialtera di breui & ſemibreui, & alcuna volta di
ſemibreui & minime; per il che vogliamo che la ſettima parte ſia diffcren
te in ogni coſa del primo tuono già prima accettato, procedendo ſempre
nel proceſſo d'eſſa ſettima parte con diuerſe fantaſie, i che il primo tuo
no non haurà occaſione di lamentarſi della parte ſtrauagante; perch'eſſa
parte ſarà all'affoniglianza con l'altre parti, come fanno i 7ani, quali ſalta
no in banco con gli ſuoi Compagni per dare ſpaſſo al volgo, 8 il ſimile nel
le Comedie, per dare ſpaſſo alli Signori, & queſto ſolo eſempio vi ſarà per
ammaeſtramento, hauendo riguardo ch'eſſa parte ſia differente dal primo
tuono in ogni coſa, & di raro ſi debbe vſare tal parte aggiunta; ma la ſi con
cede alcuna volta,come è detto per dare ſpaſſo.
- D D'alcuni
Il Teſoro Illuminato
D'alcun'altri auuertimenti circa delle cadenze, le qualifanno
gli Compoſitori inconſideratamente nelle compoſitioni loro, º
che effetto fa la cadenza dell'ottaua. (ap. XXXV.
On pochi Compoſitori fanno le cadenze nelle compoſitioni loro è
ſuo piacere, & non hanno riguardo alli errori che commettono. Hor
à queſto faremo vna dimanda alli Compoſitori, Io vorrei intendere per
qual ragione accettate d'ogni ſorte di cadenze in vn Tuono ſolo? Alcuni ri
ſpondono, 8 dicono, che la diuerſità delle coſe fa bello il Mondo, coſi an
cor la diuerſità delle cadenze in vn Tuono fa parere bello il concento. Io
riſpondo & dico, che ſi troua vn ſol Mondo, non per queſto la conſequenza
vale à dire, eglièvn ſol Mondo; adunque eglièvn ſolo modo,ouero i"
anzi ſono diuerſi Tuoni, come teſtificano i dotti Muſici. Se ſono adunque
diuerſiTuoni, come faremo a conoſcere iTuoni appartati, vſando le caden
ze d'ogni ſorte per ciaſcun Tuono; perche la cadenza dell'ottaua porta con
lei la compoſitione del Tuono perfetto, come ciaſcun può " COll
Et le cadenze del primo tuono ſaranno D ſol re, Alamire, & D la ſol
re, con l'ottaue & deriuate loro.
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Fiora dico che nel primo Tuono ſi concede ancora il Diapente eſtraordina- º
rio dalla poſitione Ala mire primo alla poſitione Elami ſecondo, nella
arte qual tiene il principato del tuono, ſenza cauſare altro effetto, 8 per
i" il tuono della ſua ſpecie per varie ſedie, conformando le parole
con le note, procedendo con eſſa ſpecie, ſecondo che le parole chiamarans
no licenza arbitraria, - -
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Dimoſtratione del ſeſto Tuono perfetto,con la terminatione ordinaria,º
con duoi Diateſſaron eſtraordinari dalla poſitione Cſolfa ut,alla poſitione
G ſolreut primo, 8 dalb fa dib fa b mi primo alla poſitione Ffa utprimo.
Etle " del ſeſto Tuono ſaranno Ffaut primo, Cfaut, C ſolfa ut,
& Ffaut ſecondo, con l'ottaue& deriuate loro.
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Hor per le ragioni di ſopra moſtrate ſi vede chiaro, che l'internallo del Se
mitnono minore ritrouaſi eſſere variato da luogo a luogo, cioè di Ala mire
alti mi acuto, & Cſolfa ut; perchehora ſi troua nel primo interuallo del
Semidittono con la congionta di b molle poſta in bi mi acuto, hora ſi tro
ua nel ſecondo interuallo del Semidittono ſenza la congionta di b molle po
ſta in ba mi acuto, dil che ſecondo che varia il Semituono,come ſi vede chia
ro, & che non ha fermezza, coſi ancora variano le ſpecie delli Diapenti, &
ancora tutte l'altre. Adunque ſeguitarà, che l'interuallo di Ala mire al C
ſolfa ut mediato, ritrouaſi eſſere variato da quello di A la mire, al Cſolfa
ut mediato con la congionta di b molle poſta in bi mi acuto ſeguitarà dique
che quell'interualli di Alamire al Cſolfa utmèdiati, non ſono ſimili: ma
ben ſono differenti per cagione del Semituono mi ore, qual è cagione di
tutte le ſpecie; & ſe l'interuallo del Semituono minore non foſſe manco, ſa
rebbono le ſpecie varie di terza, di quarta, di quinta, 8 coſi i" mCl Cdc
3
i Il Teſoro Illuminato -
Nel che la ſopradetta figura da Ffaut alla poſitione C ſol faut, naſce la ter.
zaſpecie del Diapente per il mancamento del Semituono minore, qual non
- ſi troua
Libro Primo. 17
ſi trouanella ſopradetta figura, qual naſce da poſitione à poſitione, di che
mancando il Semituono minore, qual è cagione di tutte le ſpecie; adunque
debbe eſſere chiamata la ſopradetta figura terza ſpecie del Diapente per eſ.
ſere al luogo proprio & naturale,come ſe foſſe queſta iſteſſa figurationena
i Hor potrebbono dir alcuni, che le note della prima ſopradetta figura ſo
no note della quarta ſpecie del Diapente. hora ſi riſponde, che le note non
fanno le ſpecie, ma ben ſono gl'interualli che fanno le ſpecie, & le note ſtan
so come termini degl'interualli,cioè che diuidono gl'interualli,ergo male.
- - Dimoſtratione del quinto Tuono perfetto, con la ſua
i - - terminatione ordinaria.
Etle cadenze del quinto Tuono ſaranno Ffaut, b fa b mi, & Cſol faut,
& F fa ut ſecondo, con l'ottaue & deriuate loro.
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Etle cadenze del ſeſto Tuono ſaranno Ffaut, Cfaut, b fa ba mi, & C.
ſolfa ut, con l'ottaue & deriuate loro. r
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Coſi ancora facendo il Compoſitore vino concento, che ſia diuiſo in tre
parti; la prima parte dunque potrà terminare in C ſolfa ut,ouero in Cfaut,
ouero in b fa dib fa h mi, pigliando ſemprevna di quelle, che ſaranno più
accommode,8 la ſeconda parte debbe terminare differentemente dalla pri
ma, & la terza parte haurà da terminare in Ffaut nel luogo ſuo ordinario,
Omnis laus in fine canitur.
Etoccorrendo, che nelli ſopradetti Tuoni haueſſero quattro, ouero cin
" parti ſemprehauranno luogo di variare le terminationi, cioè adoperan
ovna & poi l'altra, 8 coſi diſcorrendo, e laſciare ſempre l'ultima parte,
qualhaurà da terminare nel luogo ſuo ordinario, come dimoſtrano le ſo
pradette figure, perche omnislaus in fine canitur.
Dimoſtratione del ſettimo Tuono perfetto, con il Diateſſaroneſtraordi
mario per gratia pertinente al Tuono dalla poſitione Alamire primo, alla
poſitione D la ſol re. & coſi tutti gli Diateſſaron eſtraordinarij pertinenti
alli Tuoni, quali naſcono nelli Diapentidelli Tuoni, ſaranno chiamati Dia
teſſaron per gratia; perche ſono fuora delle ſedie loro ordinarie delle com
poſitioni, convno Diapente eſtraordinario dalla poſitione C ſolfa ut alla po
ſitione G ſolreutſecondo. &il ſimile ſaranno delli Diapenti eſtraordinarij,
uali naſcono nella " del Tuono ſaranno chiamati Diapenti per gra
tia; perche ſono fuora delle ſue ſedie ordinarie delle compoſitioni, ſano ma
do ſcriuendo.
Et le cadenze del ſettimo Tuono ſaranno G ſolreutprimo, D la ſoire,
& G ſolreut ſecondo, con l'ottaue & deriuateloro. -
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Libro Primo, 18
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Li Tuoni,i quali ſono compoſti per Diapente,ouero quinta,cioè quel
A-I le parti,quali " gli principati delli Tuoni, dico che ſaranno giu
dicati alcuna volta per ſparij, & alcuna volta per ſpecie. Hor ſarà vnTuono,
il qual ſarà i d'vna quinta, 8 haurà la terminatione nella poſitio
ne D ſolre, dico ch'eſſo canto ſarà primo ouero ſecondo Tuono, 8 tal ſpa
tio è commune coſi al primo quanto al ſecondo di eſtremo è eſtremo, nel
che è coſa neceſſaria,ch'in eſſo canto gli ſia vn capo. Hora dico che tutti gli
Tuoni compoſti per quinta, & ch'in eſsi i. le proprie ſpecie, dico
che non poſſono eſſere giudicati per corda, per vedere la quantità loro delle
neumeiadunque ſeguitarà che per ſpatij,ouero ſpecie ſarāno giudicati. Hor
peril ſpatio ſi dirà alcuna coſa, dico dunque che ſarà vn canto, il qualtermi
narà nella poſitione D ſol re, 8 non hauendo queſto canto vno Diapente,
qual dica, la re,ouero mediato imperfetto, ouero perfetto, 8 vno Diateſſa
ronincompoſito,qual dica,ſol re. Hora dico, che eſſo canto ſarà primo tuo
no, perche haurà maggior ſpatio di ſopra della corda il qual ſpatio è la com
poſitioned'vn Dittono, 8 dalla parte remiſſa della corda eglièla compoſi
tione d'wn Semidittono; & più oltre ſi dice, che denominatio fità nobiliori.
Horvederai la figura quale ſarà primo Tuono per cagione del maggiorin
teruatto,qualè di ſopra della corda,ouero ſtanza,che diuide le ſpecie mino-,
ri,cioè il Dittono & Semidittono del Diapente, la qual ſtanza, ouero corda
farà Ffaut, al primo & ſecondo tuono Gſolreut, al terzo & quarto tuono
Ala mire, al quinto & ſeſto tuono ba mi acuto, al ſettimo & ottauo tuono,
& non tanto le ſopradette ſtanze ſodisfanno alli tuoni fatti per quinta,come
ancora nelli perfetti, 8 imperfettivguali di ſpatio,º volendo vedere chiara
mente ogni coſa, & quello ch'opra la corda ouero ſtanza, riguarda Lettore
mio benegno,nell'opra mia chiamata la Illuminata nel lib.2.al cap.1o.
Dimoſtrationedel primo Tuono li cagione del maggior interuallo,che
ſi troua di ſopra della corda,ouero dIl 23a
º Et per
º Il Teſoro Illuminato
reper contrario ſi trouarà nella parte qualtiene il principato del Tuonova
iDiapente
in &vnoccorre
queſto non Diateſſaron, quali appartengono
à giudicare al ſecondo
per interuallo,ma tuono,
per ſpecie dicoſi con
dilche che
chiude, che non ſempre per l'interuallo maggiore non ſi debbe giudicare il
tuono, ma ſi ben per le ſpecie. Ancor concediamo che vna ſola ſpecie del
Diapente ſodisfarà à peruertire il tuono; & coſi à voi ſia manifeſto in tutti
gli tuoni, hauendo le ſpecie pertinenti alli tuoni, & per eſsi debbono eſſe
regiudicati. - . . . . -
Dimoſtratione del ſecondo Tuono per cagione del ſuo Diapente, & il
Diateſſaron pergratia. -
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Lettore mio "; auegna che il Diateſſaron non ſia al proprio luogo
della compoſitione ſua; nondimeno ogni volta che ſi trouarà il Diateſſaron
ſolre nell'internallo pertinente al tuono ſuiuggale, ſempre ſarà al ſeruiggio
di eſſo ſuiuggale,ò vuoi dire placato, 8 per contrario reſol ſarà al ſeruiggio
del primo tuono. Et coſi ſarà il ſimile mila al terzo tuono, 8 per contrario
la mi al quarto tuono, 8 al quinto tuono vt fa, & per contrario faut al ſeſto
tuono, & al ſettimo tuonore ſol, & per contrario ſol reall'ottauo tuono; &
queſti Diateſſaron poſſono eſſere mediati perfetti, 8 imperfetti, 8 il ſimile
intenderai delli Diapenti mediati, perfetti, 8 imperfetti.
-
Dimoſtratione del terzo Tuono per cagione dell'interualo maggiore,
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Dimoſtratione del quarto Tuono, per cagione del ſuo Diapente, &
Piateſaron.
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Dimoſtratione del quinto Tuono per cagione del ſuo Dirate , & Dia
teſſaron, - - -
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Dimoſtratione del ſettimo Tuono per cagione del ſuo Diapente, 8 Dia
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- Horſe nelle voſtre compoſitioni fate per quinta, gli ſaranno poche note,
come di ſopra appare, è ancoralla voſtra diſcretiene ſodisfarà duoi ſpecie
; di Diateſſaron, ſenza il Diapente, &il ſimilevno Diapente ſolo è conuer
tire il Tuono di collaterale in autentico, 8 per contrario, 8 coſi il ſimi
le ſarà nelli tuoni fatti per la congionta di b molle poſta in H mi acuto, de
ancor in altri modi. - - -
Libro Primo . . 2 I
minori, ma hauendo nelli proceſsi gli Diateſſaron pertinenti alli tuoni au
tentici, conuertiranno deſuiuggali in autentici, è vuoi dire ſignori, dil che
vegliè neceſſario, che la parte, qual tiene il principato del tuono, habbia al
meno duoi Diateſſaron pertinenti al tuono autentico ſia poi come ſi voglia
no,cioè mediati imperfetti,ouero " il che poſſono eſſere tut
tiduoi differenti, dil che il Compoſitore ſarà in libertà a porre à ſuo modo,
cenformando ſempre le note con le parole, 8 porrevno differente da l'al
tro, & queſti duoi Diateſſaron ſodisfarà, quando la parte ſarà di" no-.
te, remettendo ſempre alla tua buona diſcretione, 8 ſe la parte ſarà lunga,
vogliamo che ſiano tre, ouero quattro Diateſſaron, & ancora di più,ſecon
dola tua diſcretione a conuertire il tuono placato in autentico, 8 vederete
alcune dimoſtrationi per voſtro ammaeſtramento.
Dimoſtratione del ſecondo Tuono.
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- Dimoſtratione del primo Tuono per cagione delli duoi Diateſſaron,
quali appartengono al primo Tuono, che per eſsi di placato ſi conuertiſſe
in autentico.
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Tella compoſitione di tutti gli Tuoni con il bimole poſto in H mi
acuto,con le terminationi loro, o dimoſtrationi di eſsi Tuoni,
con alcune ſpecie eſtraordinariepertinenti alli Tuoni. Cap. I
O RA in queſto capitolo haueremo à dimoſtrare gl'otto Tuo
ni, hauendo aiutorio della congionta di b molle poſta in
iº mi acuto,dilche ſaranno chiamati Tuoni regolati perche verº
salS ranno a eſſere compoſti delle ſpecie, quali appartengono è
Fº loro. Ma ben dicoui, che la maggior parte di loro i"
chiamati Tuoni miſti, per eſſere compoſti d'wna ſpecie accidentale, 8 vma
naturale, 8 per contrario, 8 alcuna volta tutte duale ſpecie accidentali. Hor
le terminationi degl'ottoTuoni ſaranno Gſolreut primo, Alamire, b fa
di b fa b mi, Cſolfa ut. Dico dunque che il primo & ſecondo Tuono ter
mimaranno in G ſolre ut, il terzo & quarto Tuono terminaranno in A la mi
re,il quinto & ſeſto Tuono terminaranno in b fa dib fa timi, il ſettimo &
ottauo Tuono terminaranno in C ſolfa ut, & vederete alcune figurationi
per voſtro ammaeſtramento. -
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- --
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Etle cadenze ordinarie del primo Tuono ſaranno G ſol reut primo,D la
ſol re, & G ſolreut ſecondo, con le ſue ottaue & deriuate loro.
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Il Teſoro luminato
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Hor da noi non ſarà dimoſtrato gli Tuoni imperfetti per eſſere breue, &.
delli Diateſſaron eſtraordinarij ſaranno quell'iſteſsi, che ſono ancora nelli.
Tuoni perfetti, perch'eſsi Diateſſaron eſtraordinarij pertinenti alliTuoni
i" dalli Diapenti pertinenti alli Tuoni. horhauendo appiacere di
vedere d'ogni ſorte ºimperfettione, riguarda l'opra mia chiamata la Il
luminata. - i. . .
I L ſecondo Tuono ſi componerà della prima ſpecie del Diapente, & della
prima ſpecie del Diateſſaron, riuoltati al contrario, naſcenti dalla poſi
tione Dla ſol re, alla poſitione G ſol reut primo, 8 dalla poſitione G Èol re
ut, alla poſitione D ſolre, come appare. s
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“ Etle cadenze del ſecondo Tuono ſaranno Gſolreut, D ſolre, & D la ſol
re, con l'ottaue & deriuateloro. -.
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I L quarto Tuono ſi componerà della ſeconda ſpecie del Diapente, & ſe,
conda del Diateſſaron riuoltati al contrario naſcenti dalla poſitione Ela
mi ſecondo alla poſitione
poſitione Elami Alamire
primo, come primo, 8 dalla poſitione Alamire,alla
appare. - - - -r
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Dimoſtratione del quarto Tuono perfetto con le ſpecie ſue ordinarie del
la Diapente & Diateſſaron, con il Diateſſaron eſtraordinario pertinente al
Tuono,qual dice,la mi,ouero la ſolfa mi,dalla poſitione D la ſol re,alla po
ſitione A la mire primo, come appare.
Et le cadenze ordinarie del quarto Tuono ſaranno Alamire primo, 8
E la miprimo, 8 ancor Elami ſecondo, con l'ottaue & deriuate loro.
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- e Libro Secondo. 24
Della compoſitione del quinto Tuono con il binole poſto
- in h mi acuto. Cap. V. - -
I L quinto Tuono ſi componerà della terza ſpecie del Papente , & terza
- l del Diateſſaron, naſcenti dalla poſitione b fa dib fa ba mi, alla poſitio
neFfaut ſecondo, 8 da Ffaut ſecondo, alla poſitioneb fa di b fa bi mi ſe
condo, come dimoſtra la figura- .A
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primo & ſecondo, con l'ottaue & deriuate loro. . .
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Libro Secondo. 25
- Del ſettimo Tuono, qual haurà terminatione in Cſolfa ut.
Dimoſtratione del ſettimo Tuono perfetto con le ſpecie ſue ordinarie del
la Diapente & Diateſſaron, con il Diateſſaroneſtraordinario pertinente al
Tuono,naſcente dalla poſitione D la ſol re, alla poſitione Gſoſreut ſecon
do,qualdice,re ſol,8 ancor il Diapente eſtraordinario pertinente al Tuono
da Fſecondo al Cſol fa.
Etle cadenze ordinarie del ſettimo Tuono ſaranno C ſolfa ut, G ſolreut
ſecondo, 8 Cſolfa,con le ſue ottaue & deriuate lºro,
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Della compoſitione dell'ottauoTuono con il brolepoſto
in h mi acuto. Cap. VIII.
LºmattauoTuono ſi componerà della quarta ſpecie del Diapcnte, & pri
del Diateſſaron riuoltati al contrario, naſcenti dalla poſitione G
ſolreut ſecondo alla poſitione C ſolfaut, & dalla poſitione C ſol fa ut alla
poſitione G ſolreut primo, come appare. +–---
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H o R A dicoui Lettori miei benegni, dato che nelli ſopra notati eſempi
ſiano poſte le ſpecie delle Diapenti & Diateſſaron ordinarij, come ancora
gl'eſtraordinarijvariabili di compoſitione & di ſedie, come dimoſtrano le
figure;dil che ſarete in libertà di moſtrarli a voſtro commodo,ſecondo l'oc
correnza delle parole, 8 al ſentimento delle parole, 8 farli mediati perfetti,
& imperfetti,S incompoſiti perfetti,hauendo riguardo alle parole. Etanco
ra ſarete in libertà di porre quante ſpecie del Tuono, che à voi ſarà inap
piacere; a ben che ne habbia poſte poche per ogni eſempio per eſſere breue,
& ho pretenduto ſolo a dimoſtrare gli Tuoni, 8 coſi à voi ſia manifeſto in
tutti gli Tuoni coſi nelli ſignori, com'ancora nelli ſuiuggali.
Della dimoſtratione del primo Tuono perfetto con la terminatio=
ne eſtraordinaria, con il binole poſto in h mi acuto, e con le
cadenze ordinarie allipropriſuoi luoghi. Cap. IX.
D Imoſtratione del primo Tuono perfetto con la terminatione eſtraor
dinaria, con il b molle poſto in ba miacuto,con la figura di h quadro
naturale, accioche l'arte imiti la natura.
Et le cadenze ordinarie del primo Tuono ſaranno G ſolreut primo &
ſecondo, & D la ſolre,con l'ottaue & deriuate loro.
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Libro Secondo. 26
Hor per conſiglio, vogliamo ch'il concento ſia giudicato per il Tenore,
dato che la terminatione ſia fuora della ſedia ordinaria, vna terza di ſopra,
ouero vna quinta per eſſere confinalità del Diapente; nondimeno regnando
le ſpecie d'vn Tucno, dunque per le ſpecie debbe eſſere giudicato, perche
ſono quelle che compongono gli Tuoni, hauendo riguardo alla parte del
Soprano, perche procede con la natural ſua forma, & quello ch'habbiamo
el ſopracuto,l'habbiamo nell'acuto, º ancor melgraue,& eſſa parte repre
ſenta il Tenore, dato che la ſia fuora della ſedia ſua ordinaria, hor riguarda
ben la terminatione, 8 le ſpecie del Soprano, che ſaranno conforme à quel
le del Tenore,dato ch'il ſia fuora della ſedia, & di quì maſce, che debbe cſe
regiudicato il concento peril Tenore, hauendo aiutorio della parte del So
prano,come è detto,º eſaminando trouarai che le ſpecie del Soprano,qua
li " Tuono, ſaranno vma coſa iſteſſa con quelle del Tenore, &
queſto vi ſarà per ammaeſtramento in tuttigli tuoni, di quelli ch'hauranno
la terminatione eſtraordinaria, hauendo riguardo ſempre alla parte del So
prano, & occorrendo,ch'il giudicante non i" la vera notitia del tuono
per la parte del Tenore, com'alcuna volta ſe ne troua, che non ſanno ſe ſono
viui,nè morti;dunque il giudicante s'accoſtarà alla parte del Soprano, 8 ha
uerà la vera notitia del Tuono,perche procede con la natural ſua forma.
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Libro secondo, 27
Della dimoſtratione del quarto Tuono perfetto, con la terminatio=
ne eſtraordinaria, con il binolepoſto in h mi acuto, con le cas
densalipropri ſuoi luoghi. (ap. XII.
D" del quarto Tuono perfetto, con la terminatione in C
ſolfa ut, con la congionta di H quadro giacente, accioche l'arte imi
ti la natura. -
Etle cadenze ordinarie del quarto Tuono ſaranno Ala mire primo & ſe
condo,8. E la mi primo & ſecondo, con l'ottaue & deriuate loro.
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Etle cadenze ordinarie del quarto Tuono ſaranno Ala mire primo & ſe
condo, & Ela mi primo & ſecondo, con l'ottaue & deriuate loro.
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Et le cadenze ordinarie del ſeſto Tuono ſaranno b fa b mi primo & ſe
condo, Ffa ut primo & ſecondo, con l'ottaue & deriuate loro. -
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Libro Secondo. º
28
Dimoſtratione del ſeſto Tuono perfetto, qualhaurà terminatione in F
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Canto Contralto Baſſo.
Della dimoſtratione del ſettimo Tuono perfetto, con la termina=
tione eſtraordinaria, con il bmolle poſto in bi mi acuto, oſo
pr’acuto,con le cadenze ali propri ſuoi luoghi. Cap. XV.
Imoſtratione del ſettimo Tuono perfetto, qual haurà terminatione
in E la miſecordo.
Et le cadenze ordinarie del ſettimo Tuono ſaranno Cſolfaut, G ſolre
ut ſecondo, 8 C ſolfa, con l'ottaue& deriuate loro.
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Della quantità delli Tuoni irregola ri,con la terminationeloro, º
che coſa ſia irregolarità, con le cadenze loro alli propri ſuoi
luoghi. Cap. XVII.
G Li Tuoni irregolari ſono ſei, cioè, primo,ſeconedo,terzo, quarto, quin
to,& ſeſto. Dico dunque, che la termination delli Tuoni ſaranno A
la mi re, H mi acuto, 8 C ſolf, ut, per eſſere luoghi della confinalità delli
Papenti, dil che il Primo & ſecondo Tuono hauianno la terminatione in
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Libro Secondo. 29
Alamire, il terzo & quarto haurànno terminatione in H mi acuto. ilquir
to & ſeſto hauranno terminatione in C ſolfa ut. Reſta di vedere, che coſa
ſia irregolarità, la quale non è altro ch'vna terminatione detuoni, doue ſi
trouano le ſpecie loro di eſtremo è eſtremo; ma non già ordinariamente,
& vederete ogni coſa in figuratione per ordine con le ſpecie pertinenti alli
Tuoni. - -
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Il Teſoro Illuminato
Della dimostratione del terzo Tuono irregolare perfetto,con latere
minatione in H mi acuto, con le cadenze al proprio
ſuo luogo. Cap. XX. s
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Libro Secondo. 3O
Della dimoſtratione del quinto Tuono irregolare perfetto, con la
terminatione in Cſolfa ut, con le cadenze al proprio
ſuo luogo, Cap. XXII.
Imoſtratione del quinto Tuono perfetto irregolare, con le ſpecie per
tinenti al Tuono,3 Diateſſaron per vari ſedie.
I Etle cadenze ordinarie del quinto Tuono irregolare ſaranno Cſolfaut,
& F fautacuto, con l'ottaue & deriuate loro.
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Libro Secondo, - 3I
Della commiſtione maggiore imperfetta, con la ſua diffinitione.
Cap. XXV -
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Il Teſoro Illuminato
s'egli coſa conueniente nel primo Tuono dalla poſitione D ſolre
alla poſitione D la ſolre, à porre la ſeconda ſpecie del Diateſſa
ron mifaſolla, ſopra la Diapente. Cap. XXIX.
H Ora l'è coſa conueniente, ch'ogni Tuono habbia d'hauerela ſua com
- poſitione ordinaria, quanto delli regolati, nondimeno per corteſia vo
glio arguire contra a tal compoſitione,8 pigliaremo per fondamento il ſet
timo Tuono,qual naſce la ſua Diapente dal G ſolreut primo,alla poſitione
D la ſolre,come appare,vtre mi fa ſol. Reſtaci la ſua Diateſſaron prima i
cie del Diateſſaron naſcente dalla poſitione D la ſolre, alla poſitione G ſol
reut ſecondo, qual dice, re mi fa ſol. Dico adunque ſecondo che pigliamo
la prima ſpecie del Diateſſaron è comporre il ſettimo tuono, coſi ancora
poſsiamo pigliare la ſeconda ſpecie del Diateſſaron, qual dice, mi fa ſolla,
per comporre il primo Tuono da Ala mi reprimo, alla poſitione D la ſol
re, con la congionta dib molle poſta in la miacuto, dil che il tuono viene è
reſtare ancora nella ſua perfettione. Adunque ſeguitarà, che ſi può pigliare
coſi la ſeconda ſpecie del Diateſſaron, quanto è la prima è comporre il pri
mo Tuono,dalla poſitione D ſol re alla poſitione D la ſol re, & altre ragioni
ſi laſciano per eſſere breue. & nel cap. " vederete alcune coſe, che vi
ſaranno forſe grate. - ,
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Il Teſoro Illuminato
Del Tuonocommiſto con tutti i ſignori Tuoni,òſuiuggali,ouero in
parte. Cap. XXXI. - -
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H Or non è dubbio alcuno, che ciaſcuno Muſico giudicarà la figura di
ſopra moſtrata ſecondo tuono perfetto, miſto con il primo imperfet
to: a quali ſon contrario, perche à loro mancano l'intelligenza. Dico dun
que,che la ſopradetta figura non può eſſere chiamata ſecondo tuono perfet
to,dato che la diſcenſa ſua venga in Are, ſecondo l'ordine ſuo; perche ogni
ſuiuggale debbe diſcendere dalla parte remiſſa di ſotto alla terminatione ſua
vno Diateſſaron minore, non per queſto ſeguitarà che la ſopradetta figura
debb'eſſere chiamata ſecondo tuono perfetto, miſto imperfetto con il ſuo ſi
nore. Diremo dunque che la ſopradetta figura non può
eſſere chiamata
io tuono,per cagione di quelli duoi Diapenti congionti,quali dicono
rela, dil che hanno tanta fortezza per eſſere principali fifº re, & che di loro
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: Il Teſoro Illuminato
tutte l'altre dependono, ſono come Lioni, laſciando molte ragioni per eſſe
rebreue, per il che cangiano'l proprio ſuo nome di ſuiuggale, rieſce in ſigno.
re, è vuoi dire primo Tuono perfetto, e miſto perfetto con il ſecondo; dun
que da noi ſarà chiamato primo Tuono, º non ſecondo. -- - - -
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Ancora dimoſtraremo vn'altra figura, quale imperfetta d'vn Tuo
mo; nondimeno ſarà primo Tuono perfetto, per cagione di quelli duoi Dia
penti congionti, che di ſecondo rieſce primo, & i perfetto con il ſuo ſu
iuggale,com'appare in figura. o
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Et queſto ſolo eſempio delle quattro parti del primo Tuono di ſopra mo
ftrato vi ſarà per ammaeſtramento negl'altri Tuoni chiamati ſignori,ò vuoi
dire autentici, tenendo l'ordine dato di ſopra ſecondo la natura delliTuoni,
procedendo ſempre con le ſpecie pertinenti alla natura loro.
Auuertimenti.
Hora hauend'eſpedito la promeſſa fatta di tutte le quattro parti, cioè del
Tenore,Baſſo,Contralto,e Soprano del Tuono autentico,ò vuoi dire ſigno
re, & daremo alcuni auuertimenti al Compoſitore, quando haurà fatto fare
la terminatione del Tenore nelluogo ordinario, cioè in D ſolre, l'haurà da
ſeguitare con alcuni contrapuntigrati, con tutte l'altre partià ſuo piacere,e
la parte del Tenorehaurà da terminare in Ffaut,con la congionta di H qua
drogiacente, e la parte del Baſſo haurà la terminatione nel luogo ſuo ordina
rio, cioè in D ſolire, e la parte del Contralto haurà terminatione in A la mi
re, il che la quinta verrà mediata,e la parte del Soprano haurà terminatione
in D la ſol re,è ben che eſſa parte di neceſsità non debb'eſſere nel numero del
le reali parti; perche cauſa è Lettore mio benegno,hor aſcolta & apri l'orec
chie.Dicoti che la Muſica non conſiſte in altro,che nel Graue,e Acuto,e me
diato fine. adunque tutte l'altre parti, che porrai nel tuo concento ſaranno
chiamate parti aggionte. Hor ſi conchiude, che tutte quelle parti, che faran
nola Diapente,ò vuoi dire quinta piena,ſaranno chiamate parti reali,ò vuoi
dire principali,º tutte l'altre parti ſaranno chiamate parti aggionte
-
ſignore; & per contrario verrà vin primo Tuono perfetto, e haurà dentro
duoi Diapenti congionti, quali diranno la re, gli quali appartengono al ſe
condo Tuono. Dico dunque ch'il primo Tuono perderà il proprio ſuo no
me, che di ſignore rieſce " perfetto, e miſto con il primo perfetto,
come dimoſtra la figura per voſtro ammaeſtramento.
Dimoſtratione del ſecondo Tuono perfetto per conto
della parte del Baſſo.
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Ancora dimoſtraremo vn'altra figura per la parte del Baſſo,e ſarà perfet
to, e verrà miſto imperfetto d'wn " ſeſquiottauo con il ſuo ſuiuggale;
nondimeno per cagione delli duoi Diapenti congionti, rieſce ſecondo Tuo
no perfetto,e miſto perfetto con il ſuo ſignore,com'appare. -
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Hora Lettore mio benegno, di queſto primo Tuono di ſopra moſtrato»
quanto alle note, 8 hauendo da patire, e dare luogo al ſuo ſuiuggale, biſo
gna che ritrouaſi hauere nel proceſſo ſuo duoi Diapenti congionti pertinen
ti al ſuo ſuiuggale, quali dicono la re, come dimoſtra la figura di ſopra det
ta, dil che rieſce di primo in ſecondo perfetto, laſciando molte ragioni per
ºſſerebreue,8 verrà miſto perfetto con il primo. Et più oltre ſi dice, che ſe
la figura di ſopra moſtrata veniſſe nella poſitione Are,maggiormente ſareb
ibe ſecondo Tuono,pergli ſopra dimoſtrati Diapenti congionti.
Ancora dimoſtraremo vn'altra figura per il Tenore, quale ſarà imperfet
ta d'vn Semidittono,e ſarà quell'iſteſſo Tuono, cioè ſecondo, come di ſopra
hauemo dimoſtrato. - -- - - -
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e Libro Secondo. 36
Dimoſtratione del ſecondo Tuono perfetto per cagione delli duoi Dia
penti congiunti. r -
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- perfetto, come appare.
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- Ancora dimoſtraremovn'altra figura per la parte del Soprano, e ſarà per
fetto,e verrà miſto con il ſuo ſuiuggale imperfetto dºvr Semidittono;nondi
meno per cagione delli duoi Diapenti congionti rieſce ſecondo Tuono per
fetto,e miſto perfetto con il ſuo ſignore, come a ppare. -
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Et queſto ſolo eſſempio delle quattro parti del ſecondo Tuono di ſopra,
moſtrato vi ſarà per ammaeſtramento nelli altri Tuoni chiamati placati, è
vuoi dir collaterali, tenendo l'ordine dato di ſopra, ſecondo la natura delli,
tuoni, procedendo ſempre con le ſpecie pertinenti alla natura loro. º
Et queſto egliè affermato del primo & ſecondo tuono dal mio irrefrega
bile Maeſtro Don Pietro Aron,8 M.Giouanni Spatario. -
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Libro Secondo. 37
Primo Tuono.
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Della terminatione delli Tuoni ſecondo le differenze delli ſeculo
rum, laſciando quelli che ſono nelle terminationiordinarie delli
Tuoni, e ſaranno chiamati regolati, pſoggetti, de non eſſere
commiſti, con le cadenze alli propri ſuoi luoghi, o vederete
tutti gli Tuoni per ordine. d) queſti Tuoni delli ſeculorum è
ſtatoſeruato da Ochegen, & Dufaij,69 Cherpentras, o dal
mio irrefregabile. Cap.
nelli Salmi.
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Et le cadenze del primo Tuono ſaranno D ſol re, Ffaut, Alamire, & D
la ſolre, con l'ottaue & deriuateloro.
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Et“omnes Angeli ſtabát in circu i tu Throni, & ce ci de
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Libro Terzo, -
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Libro Terko. 42
Pimoſtratione dell'Antifona del primo Tuono nelle laudi dell'inuentio
ine della Croce per cagione della quarta ſpecie del Diapenteriuoltata al con
trario, qualappartiene all'ottauoTuono, i “Gſolreut al Cfa
ut, come appare nella figura, nel che eſſo interualo dell'ottauoTuono cau
ſa che il ſeculorum ha terminatione in G ſolreut,8 perhauerelaDiapente
del Primo Tuono fegato, cauſa il ſeculorum in Alamire, dil che ſarà chia
mato ſeculorum vincitore perche ſe eſſa ſpecie del primo non foſſe,reſtareb
be il ſeculorum in G ſolreut, & dineceſsità ſono i" legate le due vltime
note, per non priuare ilG ſolre utaſſolutamente dell'autorità ſua, laſcian
do molte ragioni per eſſere breue,con la dimoſtratione del primo tuono per
fetto,8ctrouando nel finedelli ſeculorum note legate,con il voſtro ingegne
ne farete giudicio,cioè intenderete il perche ſaranno legate,hauendo riguar
doà queſto ſolo eſempio per voſtro ammaeſtramento,
Etle cadenze del Tuono ſaranno D ſolre,8 Gſolsent,Alamire,8:D la
ſolre, con l'ottaue& deriuateloro.
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Il Teſoro Illuminato
Ancora ſi dimoſtrarà la dimoſtratione dell'Antifona del primo Tuono
nelle laudi della terza Domenica dell'Auuento del noſtro Signore, º percº
gione del principio ſuo cauſa che il ſeculorum ha terminatione in Alamire,
come dimoſtra la figura, con la dimoſtratione del primo Tuono Perfetto.
Etle cadenze del Tuono ſaranno D ſolre, Alamire, & Dla folre, con
l'ottaue & deriuate loro. -
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Libro Terzo. 43
Della dimoſtratione del terzo Tuono ſecondo gli ſeculorum.
Cap. II.
D Imoſtratione dell'Antifona del terzo Tuono nella feria ſeſta doppo la
ſeconda Domenica di Quadrageſima,al Magnificat,per cagione della
quarta ſpecie del " riuoltata al contrario, pertinente all'ottauo Tuo
mo,naſcente dalla poſitione D la ſol re alla poſitione G ſolreut primo,cauſa
che il ſeculorum ha terminatione in G ſolreut,con la congionta di b qua
drogiacente à tuo piacere, accioche l'arte imiti la natura, come dimoſtra la
figura,con la dimoſtratione del Tuono perfetto.
Et le cadenze del Tuono ſaranno E la mi primo & ſecondo,8 Gfol reut,
ſenza la congionta d H i quadro,3. h migraue &acuto, con l'ottaue & de-.
riuate loro.
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º. Dimoſtratione dell'Antifona del terzo Tuono nelle laudi di Santo Filip
po & Giacomo, per cagione della prima ſpecie del Diapente naſcente dalla
i" D ſol re alla poſitione A la mire primo, 8 per contrario la ſpecie
el Diapente pertincnte al ſecondo Tuono, naſcente dalla poſitione Elami
acuto alla poſitione A la mire primo, come dimoſtra la figura,con la dimo
ftratione del Tuono perfetto. - Etle
Il Teſoro Illuminato
Ftle cadenze del Tuono ſaranno Ela mire primo & ſecondo,
to, & Alamire primo, con l'ottaue & deriuate loro, con la dimo
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Libro Terzo. 44
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Libro Terko. 45
Hor queſto ſeculorum è il proprio ſuo dell'Antifona per cagione della
i" pecie del Diapente pertinente al ſettimo Tuono, naſcente dalla po
itione C fa ut alla poſitione G ſolre ut,com'appare nella figura, nel che re
ſta vincitore la ſpecie del ſecondo Tuono, & per non primare totalmente la
quarta ſpecie dell'auttorità ſua, egliè ſtato neceſſario a legare le note, come
appare nel ſeculorum.
Etle cadenze del Tuono ſaranno Elami primo & ſecondo, R migraue,
& acuto,G ſolreut, Alamire, con l'ottaue & deriuate loro.
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il preſente ſeculorum,come appare;-l-i- -
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Lettore mio da noi non ſarà poſto il ſeculorum del ſeſto Tuono,per haue
rela terminatione eſſo ſeculorum nel luogo ſuo ordinario del Tuono.
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Dimoſtratione dell'Antifona del ſettimo Tuono nelle laudi di San Pie
tro, per cagione del Diateſſaron del terzo Tuono, qual dice mi ſolla, perti
nente al terzo tuono,naſcente dalla poſitione H mi acuto alla poſitione Ela
mi acuto, cauſa che il ſeculorum ha terminatione in h mi acuto, come di
moſtra la figura, con la dimoſtratione del tuono perfetto. -
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Hor Lettori miei benegni, molte ragioni haurei potuto dire, 8 ancor di
moſtrare in figuratione per ogni ſeculorum d'ogni Tuono, nel che ſono la
ſciate per eſſere breue; ma con l'ingegno voſtro, hauendo riguardo alliſo
Pradetti,ne farete giudicio,3 il ſimile dell'Antifone.
Coſi ancora ſe i Compoſitore haurà determinato di farevno concento,
& che le parole i" il primo Tuono, il che nelle parole gli ſarà vna
parola, la qual chiamarà vna ſpecie del Diapente, ouerovno Diateſſaron
non pertinente al Tuono; per il che non ſi poſſono negare eſſa ſpecie, ouero
eſſe ſpecie,dato che foſſero di diuerſi tuoni,dico che di neceſsità biſogna che
la ſia accettata,ouero accettate le ſpecie. Coſi ancora concediamo la ſua ca
denza per ogni ſpecie, il che con l'ingegno voſtro hauendo riguardo alle ſpe
cie,che da voi ſaranno accettate,ſaperete pigliare la cadenza,ouero cadenze
pertinenti alle ſpecie, facendovina "" per ogni ſpecie.
Dell'auttorità de gli Tuoni ſecondo gli ſeculorum.
Cap. VII.
G LiTuoni autentici ſono quattro, cioè primo,terzo,quinto, & ſettimo,
quali furono primi inſtituiti,dil che ſono più degni che gl'altri. horeſ
ſendo dunque perfetti hauranno poteſtà di deſcendere di ſotto alle termina
tioni ordinarievn Tuono ſeſquiottauo, cioè al primo, terzo, ſettimo, 8 il
quinto vn Semituono minore,ſenza alcun riſpetto di miſtione, ratione digni
tatis, cioè in queſto modo, Il primo tuono ha terminatione in Ffaut, in G
folreut,8 in Alamire,come i" dimoſtrato,per cagione del ſuo ſe
culorum,il che eſſo primo tuono può diſcendere in Cfaut ſenza riſpetto al
cuno di miſtione; coſi ancora il terzo tuono può diſcendere in D ſolre; il
quinto può diſcendere in E la mi;il ſettimo in Ffaut, laſciando le termina
tionidelli ſeculorum alli propri ſuoi luoghi, 8 queſta dignità della diſcenſa
loro è perauttorità " non per auttorità Muſicale; nondimeno
della ſchola Muſicale è ſtata accettatataldiſcenſa, per non retirarſi dalla
Chieſa Romana, - -
-
Diuerſi
Libro Terzo. jo
Diuerſi auuertimenti circa de tutti gli Tuoni delli
- ſeculorum. Cap. VIII,
H Qrvogliamo, che la parte, qualtiene il principato del tuono habbia
da rimanere come ſe foſſe vn canto fermo, cioè non aggiugnere ſpe
cie aliene,ſe non in quel tanto che ſi ritrouano nell'Antifone,per non variare
la natura del Tuono, 8 pereuitare le commiſtioni,3 quando ſaranno aſtret
ti d'accettare alcuna ſpecie per cagione della i concediamo an
cor la ſua cadenza.
Coſi ancora vogliamo, che il Compoſitore habbi d'accettare in tutte le
parti,le ſpecie quali chiamano gli ſeculorum, hauendo ſempre riguardo all'
Antifona da lui accettata, 8 vedere ben quali ſono quelle ", che chia
mano i ſeculorum. & coſi ancora vſare in tutte le parti le note delli ſeculo
rum,mettendo le parole,che ſaranno più accommode ſotto a eſſe note delli
ſeculorum.
Coſi ancora il Compoſitore ſarà in libertà divſare le ſpecie accettate per
imitatione, ouero fuggate.
Coſi ancora nell'ultima ſillaba,ouero vocale della parola, ſarà quella che
chiamarà la cadenza,come ſarebbe in queſta parola, come appare, Domini,
la quale chiama la cadenza di Elami, ouero li mi, con l'ottaue & deri
uate loro.
Coſi ancora ſarà il ſimile con queſta parola come appare, Domine, che
nell'vltima ſillaba chiama la cadenza di Alamire, ouero D la ſol re, con
l'ottaue & deriuate loro,3 queſto vi ſarà per conſiglio, & d'ogni altra paro
la ne farai giudicio.
I L Tempo non è altro, che vna figura quadrata come appare E, dil che
eſſo tempo fu inuento & conſtituito imperfetto, come afferma M. Gio
uanni Spatario Muſico Bologneſe nel libro di ſeſquialtera,3 il mio irrefrega
bile Maeſtro Don Pietro Aron, & da eſſo tempo dependono tutte le figure
cantabili, 8 diuidendo eſſo tempo in parti propinque, 8 remote, produce
duoi ſorti di prolatione,cioè vna Minore,S l'altra Maggiore. La prolatione
minore adunque ſarà quando il tempo ſarà diuiſo per ſemibreui, nel che al
cuna volta ſarà diuiſo in due ſemibreui,come egliè di ſua propria natura,co
me appare, –– & alcuna volta ſarà diuiſo eſſo tempo in tre par
ti,cioè in tre ſemibreui,quando il tempo ſarà ſoggetto al cir
colo, come Frº Tappare O i, dil che ogni volta ch'appare il cir
colo,ſempre-º-º-dimoſtra Sy S il tempo,ò vuoi dire la breue eſ
ſere diuiſa in tre parti eguali, cioè in tre ſemibreui, nel che la ſemibreue diui
de il tempo in due ſemibreui, & ancora in tre ſemibreui, come già è detto.
Hora dunque eſſa ſemibreue ſarà chiamata prolatione minore, non tanto
quando la ſemibreue diuide il tempo in due parti eguali, cioè in due ſemibre
ui,come ancora quando la ſemibreue diuide il tempo in tre parti eguali,cioè
in tre ſemibreui, il che ſempre la ſemibreuedebbe eſſere chiamata prolatio
ne minore. Ma quando il tempo ſarà diuiſò in ſei parti, verrà per cagione
del punto poſto in ſemicircolo, come appare ai perche ciaſcuna ſemibreue
reſta diuiſa in tre parti eguali, cioè in tre minime; coſi ancora quando ſarà di
uiſo il tempo in nuoue parti, verrà per cagione del punto poſto nel circolo,
come appare G), nel che il tempo egliè di valuta di tre ſemibreui nel circo
io,&ogni ſemibreuereſta diuiſa in tre minime, nel che il tempo reſta diuiſo
in nuoue parti, Hora vediamo dunque, che la minima diuide in più parti il
tempo,
Libro Terzo. 5i
tempo,che non fa la ſemibreue. adunque ſeguitarà, che la minima debbe eſº
ſere chiamata prolatione maggiore; & di ſemibreue,come già è detto, 8 di
moſtrato, diuide in manco parti il tempo,che non fa la minima. Adunque
ſeguitarà, che la ſemibreuedebbe eſſere chiamata prolatione minore, &la
minima prolatione maggiore.
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moſtratiuo del modo minore imperfetto. ---
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ſono ſegni & pauſe,quali ſegni ſono dimoſtratiui del modo " iore imper
fetto. Ma quando la Maſsima ſarà conſtituita di tre lunghe, ſarà chiamato
Modo maggiore perfetto, & ſi diſcriue con ti -
ſima non hanno pauſa, come hanno l'altre figure;à ben che molti Muſici
credono in contrario, ma ſono ingannati. Horal propoſito noſtro, ſecſe
figure,
Libro Terzo. 52
figure,cioè la lunga & maſsima haueſſero pauſe, ſeguitarebbono, che le pau
ſeſariano variabili; la qualcoſa da noi non è conceſſa. Hora dico, che tutti
º" ſegni & pauſe dependono dalla pauſa breue, il che ſono ſegni & pau
e, i quali ſegni ſono dimoſtratiui del modo maggiore perfetto; altre ragio
mi ſi laſciano per eſſere breue.
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openioniio gli ſon incontrario,3 con breuità diremo alcuna coſa. Horadi
co, che dalli noſtri Muſici irrefregabili hanno vſato i ſegni delli modi con
rande riſpetto, 8 mai da loro furono poſtigli modi indiciali, ma beng'eſ
tiali;&
ciali, dalliMuſici
ma ben dotti non ſono ſtati ritronati per ſe ſoli per ſegni indi
da loro ſono ſtati inuenti per ſegni eſſentiali, Si ancor per indi
ciali: & ſeiMuſicihaueſſero hauuto queſto animo di dimoſtrarli perſe ſor
li,cioèindiciali, ſarebbono da loro ſtato fruſtratorio, per non acquiſtare cº
fa alcuna, perche già haueano i ſegni antichi, i i" ſono veri ſegni indi
ciali. Ma i noſtri dotti Muſici procurarono di laſciare gli ſegni indiciali, ci
di accettarei" ſegni eſſentiali,8 indiciali; perche ſono manco ſegni che non
ſono quelli degl'antichi; dilche per molte ragioni ſono ſtati i" iO
Il Teſoro Illuminato
noſtridotti Muſici. Primieramente per accettare gli eſſentiali &indiciali, e
per farli fare l'effetto ſuo, 8 ancor per ſegnare manco ſegni, & coſi da loro
ſono ſtati eſſercitati, come ſi può vedere dal mio honorato & irrefregabile
Maeſtro Don Pietro Aron, &il ſimile da M.Bartolomeo Rami Iſpano Mu
ſico irrefregabile, coſi ancora ha ſeruato M. Giouanni Spatario Muſico ir
refregabile, 8 altri Muſici, quali ſi laſciano per eſſere breue; dil che hanno
ſeruato quello che conuiene alli modi, cioè dimoſtrando quello che a loro
gli conuiene, come di ſopra è detto. Dico dunque, che da molti Scrittori
non hanno ſeruato alcuna volta la taciturnità,come è detto,perch'hanno po
ſto le pauſeauanti gli ſemicircoli, è circoli, come di ſopra vi ho dimoſtrate;
dil che ne ſeguitarà, che non hanno fatto differenza dal ſegno al ſegnato; la
ualcoſa è i" . Ma ſe queſti Scrittori moderni voleuano porre i modi in
" per ſe ſoli, doucuano accettare i modi degl'antichi Muſici, cioè il ſe
micircolo & circolo, con le cifre ternarie & binarie, ſenza porre confuſione,
i quali ſono veri ſegni indiciali,come dimoſtra la figura.
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Nel che per il ſemicircolo dimoſtra il modo maggiore imperfetto, & per il
circolo dimoſtra il modo maggiore perfetto, º per la prima Cifra, ſe ſarà
ternaria,dimoſtra il mºdo minore perfetto, & ſe ſi binaria,dimoſtra il mo
do minore imperfetto, 8 per la ſeconda cifra ſe ſarà ternaria,dimoſtra il tem
Po perfetto, º ſe ſarà binaria dimoſtra il tépo imperfetto, coſi ancora queſti
che per il circolo dimoſtra -r -
Q-2 -
per il ſemicircolo dimoſtra -
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to, & per la cifra ternaria dimoſtra il tempo perfetto, & per la cifra binaria
dimoſtra il tempo imperfetto, dil che queſti ſono gli veri ſegni indiciali; &
non porre quelli modi, i quali ſono di natura ſua eſſentiali per indiciali, nel
che ſi diſtrugge il ſuo proprio, 8 inuano ſarebbono ſtati trouati dalli noſtri
dotti Muſici antichi i modi di ſopra detti, cioè quelli delle pauſe; anzi ſono
ſtati ritrouati per fare manco ſegni, che non erano gli ſegni antichi, º per
conſeguire il ſuo proprio, cioè dimoſtrano gli modi, 8 la taciturnità inſie
mc vniti dil che ſi conchiude, che dalli Scrittori ſono ſtati inconſiderati è
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Tempo -.
: Libro Terzo. 53
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lighe, dil che dimoſtra il modo maggiore imperfetto, il che alla volòtà delli
Scrittori ſeguitarebbe, che nò ſarebbe differenza da queſto ſegno erſe ſolo
+--n-–1–– la qual coſa è falſa perche
- ſit-itti - nell'ultima figuratione egli
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alterata alterata -
Et coſi à voi ſarà manifeſto in tutte le figure " alle perfettioni: dil
i che le minori figure propinque ſempre ſaranno ſottopoſte all'alterationi.
Ancora vi dono auiſo " Notulae nigra nunquam alterantur, general
mente parlando. i
"ancora eſſendo apparſe le tre pauſe dimoſtratiue del modo maggio
re perfetto nel concento; eſſendo la maſsima auáti d'vna ſua ſimile, dato che
la ſeconda maſsima foſſe di colore pieno, cioè nera, ſempre la prima maſsi
ma verrà perfetta. Coſi ancora i" la maſsima auanti le tre pauſe di tre
tempi parimente poſti, ouero auanti le tre pauſe de duoi tempi parimente
poſti, ſempre la maſsima verrà perfetta, 8 la lunga verrà alterata, quando
ſaranno due lunghe intra due maſsime, ouero cinque lunghe tra due maſsi
me, la ſeconda, ouero la quinta lunga verrà alterata, per integrare il modo
maggiore perfetto, è vuoi dire per integrare il numero perfetto del modo.
Et coſi ancora ſe foſſero cinque figure nel primo eſempio, ouero otto nel
ſecondo eſempio, farebbe il ſimile effetto dell'alteratione; & queſto vi ſarà
per ammaeſtramento in tutte le perfettioni, & coſi ancora nella ſeſquialtc
radi diuerſe figure,laſciando molte ragioni per eſſere breue.
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alterata
iE ; alterata
Coſi ancora eſſendo apparſo il circolo nel concento, qual dimoſtra la bre
ue eſſere ſoggetta allaſi ; dil che eſſendo vna breue auanti d'vna
ſua ſimile, dato che la ſeconda breue foſſe di colore pieno,cioè nera, ſempre
º - - - - la prima
Il Teſoro Illuminato
la prima verrà perfetta coſi ancora eſſendo la breueauanti la ſua pauſa,ſem
prelabreue verrà perfetta. Coſi ancora nella ſeſquialtera,qualè di ſua natu
raà eſſere perfetta la breue,& la ſemibreue alterata, quando ſaranno due ſe
mibreui tra due breui,oucro cinque ſemibreui tra due breui, la ſeconda,oue
rola quinta ſemibreue verrà alterata,per integrare il tempo perfetto, è vuoi
dire per integrare il numero perfetto del tempo, come appare.
la - ------- -
#sfisssifi
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alterata alterata
Punto di augumentatione.
HE El
Etin molti altri modi ſi potrebbe moſtrare l'augumentatione, ma per eſſe
rebreue ſi laſciano.
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HIFmitri
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--- - Hor
Libro Terzo. 56
Hornelle ſopradette minor figure, che ſeguono alle maggiori, ch'hanno
il punto debbono eſſere " doue che i" hauere luogo. Adun
queſeguitarà, che il punto di perfettione cauſa duoi effetti, cioè perfice, ec
traſporta la minor figura; & nella ſeguente figura il punto cauſarà tre effet
ti,come vederete il tutto per ordine.
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v, Il Teſoro Illuminato
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Hora Lettore mio benegno,tu vedi ch'il punto di diuiſione fa quattro ef,
fetti. Il primo effetto dunque diuide,il ſecondo effetto imperfice,il terzo ef
fetto tranſporta,il quarto effetto fa alterare.dil che leuando il punto di diui
fione, ſcioglie l'imperfettione, 8 la tranſportatione, 8 ancor l'alteratione.
Ma ben " l'alteratione ſemplice,cioè ſenza il punto: la quale non è
altro, che due minori figure,oiero cinque, ouero otto poſte tra due maggio
ri, ſottopoſte eſſe maggiori allai" nel che ſempre la ſeconda,oue
ro quinta, ouero ottaua figura debbe alterare per integrare la perfettione
del modo,ouero del tempo,ouero la prolatione. Adunqueſeguitarà che né
egliè punto di alteratione, ne d'imperfettione, ne di tranſportatione, come
alcuni hanno ſcritto nelli ſuoi trattati, dicendo, Punto di augumentatione,
Punto di perfettione,Punto di diuiſione,Punto di tranſportatione,Punto di
imperfettione,Punto d'alteratione.Ma ben ſono gli tre punti,come habbia
mo dimoſtrato, cioè, Punto d'augumentatione, Punto di perfettione, &
Punto di diuiſione:dil che tutti gli altri tre effetti non poſſono eſſere chiama
ti punti, cioè di tranſportatione, imperfettione, & alteratione; perche ogni
diuiſione, nel che fanno cauſare i" altri tre"
coſa depende dalli duoi punti, cioè da quello , & di quello di
effetti, cioè fa traſportare, im
perficere,8 alterare. Adunque ſeguitarà che non egliè altro,che il punto di
augumentatione il punto di diuiſione, è il punto di perfettione. ergo malè,
& molte altre coſe i" dette, per eſſere breue ſi laſciano.
Il Punto di augurnentatione. -
Il Punto di diuiſione.
Il Punto di perfettione.
Il più nobile di loro egliè quello di augumentatione, perche d'wn tutto
creſce la metà.
Dico dunque che il primo Tuono ſi componerà della prima ſpecie del
Diapente " dalla poſitione Gammaut alla poſitione D, con queſte
ſillabe, remifaſolla, 8 della prima del Diateſſaronnaſcente dalla poſitio
ne D alla poſitione G primo con queſte ſillabe, remifaſol, come dimoſtra
la figura.
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Compoſitione del quarto Tuono Incompoſito perfetto.
compoſito perfetto.
Etle cadenze ordinarie del quarto Tuono ſaranno la prima lettera E, &
la prima lettera A, & la lettera E acquiſito, con l'ottaue & deriuate loro.
Della compoſitione del quinto & ſeſto Tuono.
- Cap. XXV.
I dalla
L quinto Tuono ſi componerà della terza ſpecie del Diapente naſcente
olie P - h mig p P 2 º ſiciliabe,
lettera b molle poſta in b mi graue alla poſitione F graue, cò que
Il Teſoro Illuminato
fte ſillabe, faſol remifa, & della terza ſpecie del Diateſſaron naſcente dalla
poſitione falla poſitione b molle poſto in bi mi acuto, con queſte ſillabe.vt.
remifa,come dimoſtra la figura,
-
Incompoſito perfetto.
--
compoſito perfetto.
Et le cadenze ordinarie del quinto Tuono ſaranno nella lettera b molle
i" in la migraue, & nella lettera F primo, 8 nella lettera b molle Po
a in H miacuto, con l'ottaue & deriuate loro, -
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Libro Terzo. 59
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- Il Teſoro Illuminato
Delle cadenze, che ſi debbono vſarenelli ſalmi e cantici, dimea
irando i luoghi ſemplicemente, laſciando quelli delli ſeculo
rum, perche già ſono dimoſtrati. Cap. XXVIII
Delle cadenze del primo, & ſecondo tuono.
Li cadenze del primo tuono ſaranno D ſol re,F faut, & Alamire, in D
ſol re per eſſere terminatione ordinaria, in Ffa ut, per cagione del prin
cipio dell'intuonatione ſua, in Alamire, per eſſere l medio ſuo, 8 confinali
tà del diapente. Et quando ICompoſitore trouarà nel ſalmo, ouero canti
co,che chiamaſſero le ſpecie maggiori, ò minori, quali cauſano gli tuoni, o
uero altre coſe, come più volte è " , allhoral Compoſitore ſarà dalla ra
gione conſtretto d'accettare tali ſpecie, é ancora le ſue cadenze, dil che ſa
ranno chiamate cadenze pelegrini,perche non pertengono alli tuoni, 8 coſi
a voi ſia manifeſto in tutti gli tuoni d'ogni ſorte. 8 coſi haurai nell'ottaue,
& deriuate loro. -
Le cadenze del ſecondo tuono ſaranno D ſol re, Cfaut, & Ffaut, & Ala
nire,horin D ſol re, per eſſere terminatione ordinaria, in Cfa ut,per eſſere
principio dell'intonatione ſua, in Ffaut, per eſſere il medio ſuo in A la mire
per eſſere principio della compoſitione ſua,con l'ottaue, & deriuateloro.
Dellecadenze del terzo,o quarto tuono. Cap. XXIX.
L E cadenze del terzo Tuono ſaranno Elami primo, G ſolreut primo,
C ſolfa ut,& b) mi acuto,hor in E la mi per eſſere terminatione ordi
naria, in G ſolreut, per eſſere principio dell'intonatione ſua, in Cſolfa ut
per cagione del medio ſuo,in li mi acuto,per eſſere confinalità del Diapen
te con l'ottauc, & deriuate loro.
Lecadenze del quarto Tuono ſaranno in Elami,Ala mire,in miacu
to,horin Elami,per eſſere terminatione ordinaria, in A la mire, per eſſere
il principio dell'intonatione ſua, 8 ancora per eſſere il medio ſuo in mi
acuto, per eſſere il principio della compoſitione ſua, con l'ottaue, & deri
uate loro. -
Hora Lettore mio benegno delle ſopradette cadenzevi ſaranno per amae
ſtramento,nelli tuoni, quali ſaranno compoſti con l'aiutorio della congiom
ta di B molle poſta in bimi acuto,hauendo riguardo alle ſopra dette caden
ze, nel procedere loro, ſecondo la natura delli tuoni.
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Libro Terko. 61
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Ancorſi poſſono nelle parti medie terminare infra gl'eſtremi delle lette
re; ma biſogna ben hauere grande riguardo alli tuoni,per cagione delle ſpee
cieloro,8 ancora per la terminatione del tuono,per cagione della parte più
- remiſia,
Il Teſoro Illuminato
remiſſa, & coſi à voi ſarà manifeſto in tutti gli Tuoni di ſopra detti.
Coſi ancor facendo il Compoſitore vno concento, & che tutte le parti ſia
l
no Soprani, vogliamo che la parte ſuperiora tenga il principato del Tuono,
ouero la parte più remiſſa, hauendo riguardo alle ſette lettere,
Ma facendo il Compoſitore a due parti, 8 terminandovna delle dua di
ſopravna terza maggiore; dico che per la parte remiſſa ſarà giudicato il tuo
no: & il Compoſitore debbe hauere riguardo alle parti per cagione della
congionta di ti quadro giacente X " nella poſitione di ſopra dalla re
miſſavna terza, qual terza minore, che prima ſi ritrouaua, & per cagione
della congionta di ti quadro giacente poſta nella ſopradetta poſitione ver
rà terza maggiore,
Ma ſe ſarà la parte ſuperioravna terza maggiore naturale di ſopra dalla
parte remiſſa, il Compoſitore ſarà in libertà di fare tenere il principato del
Tuono,qual parte à lui gli piace, procedendo ſempre con le ſpecie pertinen
ti al tuono;& coſi à voi ſarà manifeſto in tutti gli tuoni naturali, come anco
ra accidentali, 8 miſti di compoſitione. -
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Il Teſoro Illuminato
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Dimoſtratione del primo Tuono perfetto, con la terminatione in A
la mi re. -
Etle cadenze del primo Tuono ſaranno D ſol re, Ala mire primo, 8 D
la ſol re, con l'ottaue & deriuate loro.
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Tuono per cagione delle ſpecie, quali ſignoreggiano.
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Del ſettimo effetto la figura vi darà notitia del tutto, per eſſere coſa faci
le, hauendo riguardo all'altre figure, & dechiarationi di ſopra moſtrate,
quali vi ſono per ammaeſtramento.
; Dimoſtratione del ſecondo Tuono perfetto, con la terminatione in Ffa
cut, con la congionta di b quadro giacente, accioche l'arte imiti la natura.
Et le cadenze ordinarie del ſecondo Tuono ſaranno D ſolre, Are, & Ala
mire primo,ºgºlaſol
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re,con l'ottaue & derinateloro.
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Etle cadenze ordinarie del terzo Tuono ſaranno Elami primo, 8 mi
acuto,S. Elami ſecondo, con l'ottaue & deriuateloro.
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Libro Terzo. 72
Tel ſettimo & ottauoTuono, con le terminationi
eſtraordinarie. Cap. XL II.
Imoſtratione del ſettimo Tuono perfetto, con la Diapente eſtraordi
nario pertinente al ſettimo Tuono, 8 con la terminatione eſtraor
dinaria. -
Etle cadenze ordinarie del ſettimo Tuono ſaranno Gſolreut primo &
ſecondo, a miacuto,8 D la ſolre, con l'ottaue & deriuate loro.
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Dimoſtratione del ſettimo Tuono perfetto, con la Diapente & Dias
teſaron eſtraordinarij pertinenti al Tuono, 8 con la terminatione eſtra
ordinaria. -
Etle cadenze del ſettimo Tuono ſaranno G ſolreut primo & ſecondo,
D la ſolre, con l'ottaue & deriuate loro. -
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- - - T 2 Antifona
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Antifona Aſfumpta eſt Maria,è ſettimo Tuono,8 il ſeculorim ha termi
natione in A la mire.
Antifona Argentum & aurum,di Santo Pietro & Paolo,è ſettimo tuono,
il ſeculorum ha terminatione in u mi acuto.
Antifona Miſit Dominus di Santo Pietro & Paolo, è ſettimo tuono, 8 il
ſeculorum ha terminatione in C ſolfa ut.
Dell'ottauo Tuono.
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Dil che Lettore mio benegno,tu non puoi negare,che eſſa figura non ſia tuo
no, perche eſſa figura ritrouaſi eſſere compoſta d'vna delle dua; il che ſarà
chiamato duodecimo Tuono imperfetto.Et più oltre ſi dice,che ſiamo libe
ri di fare gli tuoni perfetti & imperfetti, come dimoſtra il canto piano. &
ancor ſi dice, che la ſopradetta " , il Compoſitore potrà ancora porre
nel ſuo concento, & accommodare per vn canto fermo, hauendo ſempre ri
guardo alle regole date di ſopra, conformando le note con le parole,º. altre
coſe, come è detto. Adunque Lettore mio benegno per le dimoſtrationi di
ſopra nomati,il H mi acuto,qual appreſſo d'alcuni Muſici non ſi trouaua al
Mondo, & da noi con il fauore del Signor Iddio l'habbiamo trouato, & da
to l'honore che a lui gli conuiene; il che non ſi debbe coſi ſommergere le
lettere a ſuo piacere, 8 ſenza ragione alcuna, perche eſſe lettere Abl CD E
FG ſono ſtate ritrouate per ſeruirſene è "i
& tempi, perche Deus & na
tura nihilagunt fruſtra: ergo male. Hor ſeguita la poſitione Cſolfaut,qual
haurà la terminatione il terzo decimo & quartodecimo tuono. Hora il ter
zodecimo tuono, come appare nell'Alleluia, Felixes ſacra Virgo Maria, ri
trouaſi hauere terminatione in C ſol faut,8 aſcende in Cſolfa,S ha princi
pio in G ſolreut primo, come appare nel librove ſupra. Il quartodecimo
tuono,come dimoſtra nell'Introito Dicit Dominus: Ego cogito cogitatio
mes pacis, ritrouaſi hauerela terminatione in C ſol faut, &aſcende in G ſol
reut ſecondo, 8 deſcende in Ffaut primo, ſarà chiamato quartodecimo
tuono, & il Salmo del ſeſto tuono chiaro come il Sole, come appare nel libro
vt ſupra;& il ſimile nell'offertorio Egoclamaui,quoniam exaudiſti me,ritro
uaſi hauere la terminatione in C ſolfaut, 8 aſcende in A la mire ſecondo,
& deſcende
- Libro Terko. 76
3 deſcende in Ala mire primo, come appare nel libro vi ſupra. Adunque
ſeguitarà che gli Tuoni ſono quattordeci, & non dodeci, come molti dico
no;& la maggior parte delli tuoni di ſopranomati, che dall'irregolarità chia
mati,ſono ridotti nella " come ogn'ingegno pellegrino può vede
renelli libri Eccleſiaſtici ſecondo la Romana Chieſa;& à noi ſodisfa hauerli
viſti per mia giuſtificatione, 8 ſodisfattione del commun grido è terminare
nelle preſenti lettere Ata C, & nel Monacordo non habbiamo altro che le
fettelettere,come appare D EFG A li C.
Contra al cap. di ſopra detto, nel qualhahbiamo prouato,cheſono
quattordeci Tuoni o in queſto per corteſia haueremo a dimo
ſtrare che ſono altro,che gl'otto Tuoni regolati. Cap. XLVI.
EI Ora ritrouaſi nel Monacordo altro che le ſette lettere, come appare,
D E FGA E C, nel che gli noſtri antichi Muſici ſono ſtati huomini
di grande conſideratione, pertanto hanno dimoſtrato, che non è altro, che
gl'otto Tuoni, quali hanno le terminationi in D EFG, quali tuoni ſono
chiamati tuoni regolati; & per compire il numero delle ſette lettere,le altre
tre à loro ſeguenti, come appare Abi C, che foſſero occupate, perche Deus
& natura nihilagunt fruſtra. Nel che da loro fu terminato, che il primo &
ſecondo tuono haueſſero terminatione in A acuto; il terzo & quarto tuono
haueſſero terminatione in H mi acuto;il quinto & ſeſto tuono haueſſero ter
minatione in Cacuto:quali tuoni ſono chiamati tuoni irregolari, perche vi
uono ſotto all'ombra " autentici, e ancora perche eſſe lettere A El C
ſono confinalità delli Diapentidelli tuoni autentici. Et più oltre ſi dice, che
la irregolarità naſce dalla regolarità; & ancor ſi dice, che la irregolarità ſi
può ridurre alla regolarità, abbaſſando ogni tuonovna quinta verranno nel
la compoſitione giuſta delli tuoni autentici. Et più oltre ſi dice, che ſiamo
obligati per ogni ragione di ridurre le imperfettioni alle perfettioni, cioè la
irregolarità alla regolarità Hor per le ragioni di ſopra nomate ſeguitarà che
non ſono altro che gl'otto tuoni regolati;& quando gli tuoni irregolari non
deriuaſſero dalli regolari, 8 che non ſi " ridurre alla regolarità, al
lhora me accoſtarebbe alli loro intelletti; & queſto che ſi dice egliè per mo
do d'arguire per corteſia per ſtare allegri. Hor potrebbono dire alcuni Mu
ſici,che le tre lettere, come appare A bi C, ſono dunque ſuperflue. Hora di
coui, che è queſto da noi ſarà data piena riſpoſta, che le tre lettere A º
non ſono ſuperflue,perche Deus & natura nihilagunt fruſtra; anzi ſono he
ceſſarie, perche quando i Compoſitore haurà terminato nell'idea ſua di fare
vno concento con due parti. la prima parte dunque haurà da terminarevna
, quinta di ſopra della terminatione ordinaria,3 la ſeconda parte haurà da ter
minare nella poſitione ordinaria. Adunque le ſopradette tre lettere non ſono
ſuperflue,anzi ſono neceſſarie; altre ragioni ſi laſciano per eſſere breue.
- - - C0mtra
Il Teſoro Illuminato
Contra all'openioni d'alcuni Muſici per corteſia, dicendo il parere
noſtro circa il nono & decimo Tuono, o ancora dell'avndecie
mo e duodecimo Tuono, quali diconohauere le terminationi
in e Alami reprimo, o in C ſol faut. Cap. XL VII.
A Lcuni Muſici dicono, che per la variatione delli Diateſſaron & Dia
penti cauſano diuerſi Tuoni appartati, cioè fanno il nono & decimo
tuono, &il ſimile l'undecimo & duodecimo tuono; la qual coſa è me non
piace,dicendo il parere noſtro,ſaluando ſempre l'honoreà tutti. Hora dico,
che à cauſare vn tuono, di neceſsità biſogna dimoſtrare la Diapente, & la
Diateſſaron. Et perche habbiamo dalla Schola Muſicale,ch'ogni volta,che
trouiamo nel Monacordo re mi fa ſolla, ſempre ſarà prima ſpecie del Dia
pente pertinente al primo tuono,3 per contrario la ſolfa mire, ſarà ſempre
al ſeruigio del ſecondo tuono.
Coſi ancora trouando nel Monacordo mi fa ſol remi, ſempre ſarà ſecon
da ſpecie del Diapente pertinente al terzo tuono, 8 per contrario mila ſol
fami, ſarà al ſeruigio del quarto tuono.
Ancora trouando nel Monacordo fa ſol remifa, ſempre ſarà terza ſpecie
del Diapente pertinente al quinto tuono,3 per contrario,fa mila ſolfa,ſarà
al ſeruigio del ſeſto tuono. -
Libro Terzo. r
77
dato che la ſeſquialtera, 8 la ſeſquiterza ſiano tutte dua eiuſdem generis,
non ſeguitarà per queſto che le proportioni di ſopra nomate ſiano eguali,
anzi ſono differenti intra loro, come ogn'ingegno Arithmetico può vedere;
perche non ſono eſſe" euiem peciei, ma quando foſſero eiuſ
dem ſpeciei, allhora ſarebbono eguali. adunque la Diapente, è vuoi dire
uinta,ſarà maggiore, che non è la Diateſſaron, è vuoi dire quarta minore;
i" dunque che la Diateſſaron non può variare la natura del tuono,
ma ſibenla Diapente, per eſſere maggiore: dil che ogni volta, che ſi troua
rà intra due poſitioni remifaſolla, ſempre ſarà al ſeruigie del primo tuono,
& per contrario la ſolfa mire,ſempre ſarà al ſeruigio del ſecondo Tuono: &
" ſolo eſempio vi ſarà per ammaeſtramento in tutti gli tuoni, ſeruan
do l'ordine delle ſpecie appartate pertinenti alli Tuoni. Adunque il Diateſi
ſaron non può variare la natura del Tuono. Hor ſeguitarà che ſarà primo
tuono regolato, & il nono tuono non haurà luogo in Ala mire, nè meno
debbe eſſere nomato nella Schola Muſicale; & la poſitione Alamire la s'è
ſdegnata vedendo le preſontioni del nono & decimo tuono a volere allog
giare in eſſa poſitione, perche ritrouaſi eſſere gente noua,che non hanno re
gola,nè fermezza; dil che ſono chiamati tuoni vagabondi,ò vuoi dire pelle
grini:nel che eſſa poſitione Ala mirenon ſi troua nel Monacordo,è fuggita
con il primo & ſecondo Tuono; perche ha paura de ſimili nationi,Cumma
lis pacem habeto, lontano.
Coſi ancor volendo formare il decimo Tuono,di neceſsità biſogna "
rel interuallo della prima ſpecie del Diapente riuoltata al contrario,naſcen
te dalla poſitione Elami ſecondo alla poſitione A la mire primo con que
ſte note,la ſolfa mire,qualinteruallo appartiene al ſecondo tuono;& anco
ra accettare lai" del Diateſſaron riuoltata al contrario naſcen
te dalla poſitione A la mire primo alla poſitione Elami primo con queſte
note la ſolfa mi dico dunque che non ſarà chiamato decimo tuono;ma ben
ſarà chiamato ſecondo tuono regolato, perche la ſpecie compone il tuono:
i & la maggior ſpecie del tuono, quale è la Diapente, è pertinente al ſecondo
tuono, qual dice, la ſolfa mire: dil che la maggior ſpecie ſupera la minore.
adunque ſeguitarà che ſarà chiamato ſecondo tuono regolato, & il decimo
tuono da loro chiamato andarà cantando per monti & ſelue, non trouando
luogo d'accoſtarſi per hauerripoſo.
Coſi ancora volendo fare l'Vndecimo Tuono, qual ha terminatione in C
ſolfa ut, di neceſsità biſogna accettare la quarta ſpecie del Diapente naſcen
te dalla poſitione C ſol faut alla poſitione G ſoſre ut ſecondo con queſte
notevtremifaſol compoſitione del ſettimo tuono; & della terza ſpecie del
Diateſſaron naſcente dal G ſol reut ſecondo alla poſitione C ſolfa, con que
ſte note,vtre mi fa. adunque non può eſſere chiamatovndecimo tuono;ma
ben ſarà da noi chiamato ſettimo tuono regolato; perche la ſpecie compo
ngiltuone, è la maggior ſpecie del tuono, qual è la ºri "
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- Il Teſoro Illuminato
al ſettimo Tuono, qual dice, vtre mi fa ſol; dil che la maggior ſpecie ſupera
la minore.adunque il Diateſſaron non può variare la natura del tuono. Hor
ſeguitarà che ſarà chiamato ſettimo Tuono regolato, & l'vndecimo tuono
da loro chiamato andarà nauigando per il mare infin'à tanto, che la Naui
cella,3 i remi verranno almeno: dil che il fin ſuo ſarà nel profondo del Ma
re,gridando Aiutatemi,e niuno gli potrà dar'aiuto, nèfauore per la profon
dità dell'acqua, 8 il poueretto reſtarà ſoffocato. ·
Coſi ancor volendo formare il duodecimo tuono, qual ha terminatione
in Cſol faut, di neceſsità biſogna accettare l'interuallo della quarta ſpecie
del Diapenteriuoltata al contrario, naſcente dalla poſitione G ſolreutſe
condo alla poſitione C ſolfa ut con queſte note,ſolfa mire ut, compoſitione
dell'ottauo tuono,3 della terza ſpecie del Diateſſaron riuoltata al contrario,
naſcente dalla poſitione C ſol faut alla poſitione G ſol reut primo,cò queſte
note,fa mire ut, adunque non può eſſere chiamato duodecimo tuono; ma
ben ſarà da noi chiamato ottauo tuono regolato, perche la ſpecie compone
il Tuono, 8 la maggior ſpecie ſupera la minore. Adunque il Diateſſaron
non può variare la natura del tuono,hor ſeguitarà che ſarà chiamato ottauo
tuono, &il duodecimo tuono da loro chiamato è andato alla ripa del mare
chiamando il ſuo Signore, che lo voleſſe aiutare, nel che eſſendo l'Vndecimo
tuono ſoffocato dal mare,non gli ha potuto dar fauore:& ſe l'vndecimo tuo
no non ſi ha potuto aiutare come Signore, meno ha potuto aiutare il ſuo ſer
uo, Hora vedendo il poueretto ", tuono, " non ha potuto haue
re aiuto dal ſuo Signore, come diſperato s'è gittato nel Mare, 8 del corpo
ſuo n'è fatto paſtura alla Balena. -
Hor dunque per le ragioni di ſopra raccontate non poſſono eſſere nomati
da alcuni Muſici gli ſopradetti Tuoni, cioè il Nono,Decimo,l'Vndecimo &
Duodecimo Tuono. Ecco le figurationidelli Tuoni di ſopra nommati ſe
condo il parere noſtro.
Compoſitione del primo & ſecondo Tuono,
come dimoſtra la figura.
- --
-
- .
-- -
Compoſitione del primo Tuono regolato, come
-
". -
-
appare.
- --- - - . -- '
--
- in D ſolre acquiſito.
-
Il Teſoro Illuminato
Et la prima nota della compoſitione ritrouaſi eſſere nella poſitione D ſo
re acquiſito.
Etle figurationi con le cadenze loro ſaranno quelle iſteſſe, che ſi ritroua
no nell'ottaue loro dalla parte intenſa al cap.xxx v11. del primo libro.
-------
º
la ſolfa mi re, ſolfamire, la re, ſolre, la re, ſol re.
Terminatione del ſecondo Tuono regolato.
- - - ---
;-
In D ſolre acquiſito.
Etl vltima nota della compoſitione ritrouaſi eſſere nella poſitione A la
mire acquiſito. - - -
-------------
In E la mi acquiſito.
Et la prima nota della compoſitione ritrouaſi eſſere nella poſitione E la
mi acquiſito.
Compoſi
e Libro Terzo. . 79
Compoſitione del quarto Tuono regolato,come appare. .
-
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In E la mi acquiſito.
Etl vltima nota della compoſitione ritrouaſi eſſere nella poſitionchi mi
acquiſito. - - -
- -
fa ſol re mi fa, vtre mi fa, fa fa, vt fa, faf, vt fa.
In Ffaut acquiſito.
Et la prima nota della compoſitione ritrouaſi eſſere nella poſitione F fa
-
-
-
ut acquiſito.
Compoſitione del ſeſto Tuono regolato, come appare.
-
-
---
-
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–--- - - -it
in Cfaut acquiſito.
Et l'vltima nota della compoſitione ritrouaſi eſſere nella poſitione Cfa
ut acquiſito. - -
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Terminatione del ſettimo Tuono regolato.
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in Gammaut ordinario.
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ſolfa mire ut, ſolfa mire, ſolut, ſol re, ſolut, ſolre.
ti Terminatione dell'ottauoTuono regolato,
TI – -
- – km - -
in Gammaut ordinario.
SE: l'vltima nota della compoſitione ritrouaſi eſſere nella poſitione D ſol
re a couiſito. -
- - - - -- - - Dalcuni
Libro Terko. 8o
D'alcuni altri otto Tuoni regolati, quali ſaranno chiamati la
maggior parte di loro misti di compoſitione,con le terminationi
loro, poſti a complacenza. Cap. XL IX.
EI Ora Lettore mio benegno vederete alcuni altri Tuoni regolati dalla
parte remiſſa, quali il numero di loro ſaranno otto, 8 da noi ſaranno
chiamati la maggior parte di loro Miſti, per cagione della compoſitionelo
ro,perche ſaranno compoſti di ſpecie naturali & accidentali, 8 alcuni di lo
ro ſaranno accidentali, 8 vna parte di loro ancora andaranno fuora della
Mano dalla parte remiſſa per le poſitioni acquiſite à corriſpondenza del
l'ottaue, loro dalla parte intenſa, & più chiaramente vi dimoſtraranno le fi
gurationi per eſſere breue. -
Etil Compoſitore potrà a ſuo piacere fare tenere il principato del Tuono
la parte del Baſſo, procedendo ſempre con le ſpecie pertinenti al Tuono.
Compoſitione del primo Tuono regolato & miſto.
S S v.
--- --- -
in Gammaut,
--
in Gammaut.
- --
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fa ſolremifa, vtre mi fa, fa fa, vt fa, fa fa, vtfa.
- Terminatione del quinto Tuono regolato.
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Libro TerRo. - 81
Compoſitione del ſeſto Tuono regolato, & tutto accidentale.
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fa mila ſolfa,
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fa mire ut, fa fa, fa ut, fa fa, fa ut.
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Terminatione del ſecondo Tuono regolato.
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Compo
Libro Terzo. 82
Compoſitione del quarto Tuono regolato.
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Terminatione del ſeſto Tuono regolato.
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X 2 Compo
Il Teſoro Illuminato
Compoſitione del ſettimo Tuono regolato
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Etl vltima nota della compoſitione ritrouaſi eſſere nella poſitione G ſol
rc ut ac quiſito,
Compoſitione dell'ottauoTuono regolato.
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º ſolfamireut, ſolfa mire, ſolut, ſolre, ſolut, ſol re,
Terminatione dell'ottauoTuono regolato, - a
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Terminatione del ſecondo Tuono regolato.
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mila ſolfa mi, la ſolfa mi, mimi, la mi, mimi, la mi.
Terminatione del quarto Tuono regolato.
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Libro Terzo. 84
Compoſitione del ſettimo Tuono regolato,3 miſto.
-è- E--- -9-
Etl vltima nota della compoſitione ritrouaſi eſſere nella poſitione C ſol
faut acquiſito
Compoſitione dell'ottauoTuono regolato & miſto.
--
-
Perfetta.
Ancora la breue nella Seſquialtera proportione ſempre verrà perfetta
- -
Horda molti Muſici è detto che il punto poſto alla breue,ouero ſemibre
ue,ouero in altre figure nella Hemiolea, dicono che eſſo punto ſarà chiama
to punto di perfettone,a quali ſon contrario,S. dico,chela Hemioleadiſº
natura è coſa imperfetta: eſſendo dunque imperfetta,
Y
ſeguitarà
2
che il Pºnº
da loro
Il Teſoro Illuminato
da loro chiamato di perfettione,eglièil falſo, perche non può eſſere chiama
tavna coſa perfetta, ſe non è ſottopoſta alla perfettione, dunque eſſo punto,
ſarà chiamato contra della ſua natura, ergo male; & da noi ſarà chiamato
punto d'augumentatione, perche augumenta la meta,li eſſere la Hemio
lea di ſua natura imperfetta, 8 come vna coſa è ſottopoſta all'imperfettione,
meno il punto non può eſſere chiamato di perfettione. horadunque ſarà da
noi chiamato punto d'augumentatione, perche augumenta la metà. Ma
quando le figure ſono ſottopoſte alle perfettioni, allora il i" ſarà chia
mato punto di perfettione, come più volte è detto & dimoſtrato. -
Et molte altre coſe ſono laſciate per eſſere breue. dico dunque che la ſeſ
i" poſſedetutto il Teſoro Muſicale, 8 la Hemiolea fa il ſuo ſolo ef
etto,come dimoſtra il Calepino Ambroſio.dunque la Hemiolea reſta priua
d'ogni Teſoro Muſicale, per eſſere di ſua natura imperfetta.
Contra a quelli, che vanno ſeminando per il volgo cieco, chegli
la quinta ſuperflua, a quali ſon contrario. Cap. L II II.
EI Ora dico, ch'ogni ſpecie di conſonanza ſono procedute dalle propor
tioni, dico dunque che la terza maggiore, è vuoi dire Dittono, cade
nella proportione 81 à 64.Il ſemidittono,ò vuoi dire terza minore cade nel
la proportione 32 a 27. Il Diateſſaron,ò vuoi dire quarta minore cade nella
proportione ſeſquiterza 4 è 3. La Diapente, è vuoi dire quinta perfetta cade
nella proportione ſeſquialtera 3 a 2. La Seſta maggiore,ò vuoi dire Heſacor
do maggiore cade nella proportione 27 a 16. La Seſta minore, è vuoi dire
Heſacordo minore cadenella proportione 128 a 81. L'ottaua, è vuoi dire
Diapaſon cade nella proportione dupla 2 à 1. Hor dunque per le dimoſtra
tioni delle proportioni di ſopra moſtrate, non ſi troua quinta ſuperflua, ma
ſi bcn" come egliè detto. Adunque quelli, che vanno ſeminando &
dimoſtrando ch'egliè la quinta ſuperflua, hanno male conſiderato; perche
ogni conſonanza cade nella proportione, & non ſi troua proportione doue
rieſce la quinta ſuperflua.dunque non è degna d'eſſere nel numero delle con
ſonanze, nè meno debbe eſſere nomato eſſo interuallo; & eſsi Muſici fanno
vergogna alle conſonanze è porre in luce quello che dall'Ariſmetica non
produce, nè meno può far'eſſo interuallo effetto alcuno nella Muſica. Hor
potrebbono dir alcuni, ſecondo che gli Muſici hanno accettato la quinta di
minuta continente duoi Tuoni ſeſquiottaui, con duoi minori ſemituoni, &
eſſo interuallo mancava'apotome della perfettione ſua. Coſi ancor il Muſi
ſco commertio può accettare la quinta ſuperflua, la qual contiene tre Tuoni
ſeſquiottaui,con duoi ſemituoni ineguali,nondimeno il Muſico commertio
accetta la diminuta, 8 non la ſu " ; hor appare che la Schola Muſicale
ſia fatta partiale d'accettare la diminuta, e non la ſuperflua: & tutti gli duoi
interuallidi eſtremo è eſtremo non trouo,che cadono nelle rierº" OIQ
Libro Terzo. 87
di loro ſi cauaranno per gli mezi ſuoi diuerſe proportioni, il che la quinta di
minuta manca della perfettione ſua vno apotome, & la quinta ſuperflua ſo
Prauanza della perfettione ſua vno apotome. Dunque il Muſico commer
tio ſi può acquetare,accettando tutti gli duoi interuali d'eſtremo a eſtremo,
& queſto è vn modo darguire Sofiſtico. Horà queſto per corteſia ſi riſponi
de, quando la quinta ſuperflua non paſſaſſe gli quattro interualli, & cinque
note, 8 che foſſero gl'interualli diuerſi dalli primi, allhora ſarebbe coſa ta
gioneuole al Muſico commertio d'accettare eſſo interuallo.Ma ſi vede chia
ro che la quinta chiamata da loro ſuperflua, non è nel numero delle conſo
nanze, perche la paſſa il termine ſuo, dil che eſſo interuallo non è quinta, nè
ſeſta minore,nè maggiore, nè meno eſſo interuallo ſi poſſa accoſtare con al
tra conſonanza è far effetto alcuno, perch'eglièvn'interuallo appartato, con
tra della natura diminuta, quale gli Compoſitori alcuna volta da loro egliè
adoperata per andare alla terza maggiore. Hor che faremo di queſto inter
nallo,ò figlio mio? Aldi & apri l'orecchie; Dicoti figlio, che non è buono di
fare coſa alcuna,ma egliè da gittare nel mare; perche eſſo interuallo è bandi
to dall'Ariſmetica,el'Ariſmetica predomina tutto il mondo. Adunque eſſo
interuallo non è degno d'eſſere nomato, perche non ha luogo nel genere
Diatonico. Et più oltre ſi dice per corteſia, che coſa vltra perfectum nihil
datur. Ergo male.
l Contra all'openioni d alcuni Muſici, quali dicono,ch'eglie il punto
d'imperfettione,69 cheſopunto imperfice la pauſa breue ſotto
poſta alla perfettione, a quali ſon contrario. Cap. LV.
Ora dico,chela Schola Muſicale ha accettato il punto, per fare la pro
latione perfetta, 8 ancor per fare perfetta la figura, quando egliè ſot
topoſta alla perfettione, ch'alcuna volta d'una minorà lei i" reſtareb
be imperfetta,ſecondo le regole Muſicali, dil che il Compoſitore debbe por
re il punto alla figura maggiore, per fare che la ſia preſeruata perfetta, coſi
ancoril circolo per fare perfetta la breue. Dunque ſeguitarà, ch'il punto
non può fare imperfetta la breue, nè meno la ſua pauſa, quando ella è ſotto
poſta alla perfettione, e il ſimile la pauſa ſempre reſta di ſua natura perfet
ta; a li ſi trouain alcune compoſitioni hodierne, che la pauſa breue è
fatta alcuna volta imperfetta,perche à loro manca tal'intelligenza; il che ſu
bito che la nota è ſottopoſta alla perfettione, non eſſendo trauagliata dalle
ſue deſcendenti,ſempre ſarà perfetta, maggiormente debbe eſſere la ſua pau
ſa,perche non è variabile, nè meno indiuiſibile per cagione della ſua tacitur
nità, che da lei non rieſce harmonia alcuna;dunque non è variabile: coſi an
coril circolo accettato dal Muſico commertio, pretende alla perfettione,
coſi ancor nella ſeſquialtera; & di qui naſce che non ſi troua punto d'imper
fettione, ma ben ſi troua punto d'augumentatione, punto di Perfettione, º
punto
Il Teſoro Illuminato
unto di diuiſione,come habbiamo dimoſtrato nel terzo libro nel cap.xx1.
p" dunque ſe non ſi troua punto d'imperfettione;ergo male: coſi ancorta
le punto ſarà chiamato da noi punto di diſtruttione,perche diſtrugge l'Arit
metica,8 ancorla Geometria. Et più oltre ſi dice, ch'il punto chiamato di
imperfettione ſarebbe di maggior i , che non è quello di perfettione;
la qualcoſa non conuiene: perche ogni coſa, che pretende alla perfettione è
iù degna,che non è quella che pretende alla imperfettione.Adunque è più
i" il circolo,che non è il punto. Et più oltre ſi dice,che il circolo è figu
raperfettiſsima: ma il punto,ò Lettore mio benegno, è di contraria natura.
Hor aſcolta & apri l'orecchie: Dico dunque chilpunto non è quantità nè
continua nè meno diſcreta, ma ben ſarà principio di quantità; dunque non
può diſtruggere l'effetto del ſegno circolare.Hora dico,ch il punto chiama
to da loro punto d'imperfettione, è ſtato male conſiderato, perche a loro
mancatal'intelligenza, 8 da noi come è detto ſarà chiamato punto di di
ſtruttione,perche diſtrugge l'effetto che fa il circolo. dunque per le ragioni
di ſopra dette non può eſſere chiamato i" d'imperfettione, ma ben ſarà
chiamato punto di diſtruttione, come habbiamo prouato; & di qui naſce,
che non ſi troua punto d'imperfettione,ma ben appreſſo di noi non ſi troua
altro ch'il punto d'augumentatione, punto di perfettione, & punto di diui
ſione, come è detto,e dimoſtrato, quali da noi ſono chiamati punti reali; &
in parte di loro naſcono diuerſi effetti, 8 vederai l'eſempio doue eglièſtato
trouato tal punto, come appare nel libro chiamato Fior Angelico al cap.ot
tauo,nel qual diſtrugge la Geometria dell'effetto ſuo, come appare.
Et -
Hora ſi vede Lettore mio benegno, che nel ſopranotato eſſenpio il pun
to fa imperfette le pauſe, attento che ſono ſoggette alla perfettione per ca
gione del circolo.
concluſioni
Libro Terko. 88
Concluſioni in Afuſica poſte per il R. Padre Frate Illuminato
cAiguino, non per ſuperbia, ma per corteſia.
H'il Salmo dell'Introito della Natiuità di San Giouanni Battiſta è ben
poſto,dato che l'Introito è ſecondo Tuono,nondimeno il Salmo ritro
uaſi eſſere del primo Tuono, come appare in molti libri.
Ch'il Salmo di ſopra detto ſtà male; perche l'Introito è ſecondo Tuono,
& il Salmo egliè del primo Tuono.
Ch'il fa contra il mi in quinta è buono per l'effetto, qual da lui naſce.
Ch'il fa contra' mi in quinta è falſo per l'effetto,qual da lui naſce.
Ch'il micòtra il mi in quinta perfetta è falſo, per l'effetto che da lui naſce.
Ch'il mi contra il mi in quinta perfetta è buono, per l'effetto, che da
lui naſce. - -
Hora dicoti Lettore mio benegno, per tua corteſia tuhaurai periſcuſato
il tuo ſeruo Illuminato,trouando nel libro alcuna lettera poſta per vn'altra,
ouero alcuna parola, è dittione, & alcuna coſa poſta pervn'altra, ouero al
cuno mancamento, rimettendomi al tuo diſcreto
tu habbi riguardo al ſentimeto di quello,
iº : ma ti prego,che
ch'è detto per auanti,ouero dipoi,
ºhº trouarai ogni coſa che l'intelletto tuo reſtarà pertua corteſia ſodisfatto.
Vale & memore di me.
I L R I N E.
TAvo LA DELLI CAPITOLI,
CHE NELL'OPERA SI CONTENGONO.
3: :
L I B R O P R 1 M o.
Qualparte debbe tenere il principato del Tuono, coſinelli Tuoni autentici, come an
coranelli ſiiiuggali. - - - Cap. rxxi.
Diuerſi auuertimenti, di conceſſioni, con alcune conſiderationi circa del Canto
fermo, - Cap. rrxif.
che la preſente figura x è chiamata al contrario della ſua natura, o che ilb mol
le ſempre è accidentale, 6 che le congionte ſono neceſſarie, º non arbitrarie,
con la diſfinitioneloro. Cap. axxiii.
Auuertimento alli compoſitori, quali oſano dogni ſorte di cadenza in ciaſcun Tuo
no,& ſe eſſe cadenze ſono neceſſarie,ò nò,con la diffinitioneſua. Cap. zxxiiij,
D'alcuni altri auuertimenti circa delle cadenze,le quali fanno gli compoſitori incon
ſideratamente nelle compoſitioni loro, o che effetto fa la cadenza dell'ottaua,
Cap. rxxv.
D'alcuni auertimenti nel vſare le ſpecie don Tuono, con le parole all'aſſomiglian
za delle note. Cap. axxvi.
Della perfettione delli Tuoni,con la dimostratione loro, con le cadenze loro alli pro
pri ſuoi luoghi per ordine di ciaſcun Tuono. Cap. xxxvii.
contra all'openioni d’alcuni Muſici, quali compongono il quinto & ſeſto Tuono,con
la congionta di b molle posta in ba mi acuto. Cap. xxxviij.
Modo di procedere da Ffaut primo al cſolſaut, con la congionta di b molle posta
in h mi acuto, con le dimoſtrationi del quinto & ſeſto Tuono, con le terminatio
ni loro ordinarie, con le cadenze loro, º con duoiauuertimenti. Cap. rxxix.
Dell'imperfettione delli Tuoni. Cap. xl.
Dalcuni canti, i quali ſono composti dvna quinta di eſtremo d eſtremo, e della cor
da,ouero ſtanza, che diuide il Diapente. Cap. xli.
che di ſopra di Alamirevnanotanon ſempre ſi debbe dire fa. cap. xlif.
De tutti gli canti, che ſaranno compoſti per quarta, ouero Diateſaronminore.
Cap. alii.
L 1 B R o S E c o N D o.
Della
Tauola.
Della compoſitionedelterzoTuono, con il bimolle posto in bi mi acuto.Cap. iii
Della compoſitione del quarto Tuono,con il brolle posto in a acuto. cap. iiij.
Della compoſitione del quinto Tuono,con il bruolle posto in b mi acuto. cap. ».
Della compoſitione del ſeſto Tuono,con il bºmolle poſto in ba mi acuto. Cap. vi.
Della compoſitione del ſettimo Tuono,con il bºmolle poſto in R miacuto.cap. vii.
Della compoſitione dell'ottavo Tuono con il bmolle poſto in H miacuto.cap. vii.
Della dimostratione del primo Tuono perfetto, con la terminatione estraordinaria,
con il brinolle poſto in h mi acuto, º con le cadenze ordinarie allipropri ſuoi
luoghi. Cap. ix.
Della dimostratione del ſecondo Tuono perfetto, con la terminatione eſtraordinaria,
con il brnolle poſto in timi acuto, con le cadenze ali propri ſuoi luoghi.
Cap. x.
Della dimostratione del terzo Tuono perfetto, con la terminatione estraordinaria,
con il brnolle poſto in b mi acuto. Cap. xi.
Della dimostratione del quinto Tuono perfetto, con la terminatione eſtraordinaria,
con il b molle posto in ti mi acuto, con le cadenze alli propri ſuoi luoghi.
Cap. riſ.
pia del quintoTuono perfetto, con la terminatione eſtraordinaria,
con il b molle poſto in ſi mi acuto, con le cadenze ali propri ſuoi luoghi.
Cap. Att/.
pia del ſeſto Tuono perfetto, con la terminatione eſtraordinaria,con
ilbmolle posto in H miacuto,con le cadenze alipropri ſuoi luoghi, cap. zii.
Della dimostratione del ſettimo Tuono perfetto, con la terminatione eſtraordinaria,
con il bmolle poſto in H mi acuto, con le cadenze alli propri ſuoi luoghi.
Cap. Xp.
pidimoſtratione dell'ottauoTuono perfetto, con la terminatione estraordinaria,
conil
Cap.
bXpl.
molle posto in Hmi acuto, con le cadenze ali propri ſuoi luoghi.
ei delli Tuoni irregolari, con la terminatione loro, º che coſa ſia irrego
larità, con le cadenze loro alli propri ſuoi luoghi. Cap. vvij.
Della dimoſtratione del primo Tuono irregolare perfetto, qualhaurà terminatione
in Alamire, con le cadenze al proprio ſito luogo. Cap. xviif.
Della dimoſtratione del ſecondo Tuono irregolare perfetto, con le ſpecie pertinenti
al Tuono, con la terminatione in Alamire, º con le cadenze al proprio ſuo
luogo. Cap. xix.
Della dimostratione del terzo Tuono irregolare perfetto, con la terminatione in
mi acuto, con le cadenze al proprio ſuo luogo. Cap. A3,
Della dimostratione del quarto Tuono irregolare, con la terminatione in ti mi acu
to, con le cadenze al proprio ſuo luogo. Cap. xxi.
Della dimostratione del quinto Tuono irregolare perſetto, con la terminatione in c
ſolfaut, con le cadenze al proprio ſito luogo. Cap. xxif,
-
- Z 2 Della
Tauola.
Della dimostratione del ſesto Tuono irregolare perfetto, ci con il Diateſaron per
varie ſedie pertinenti al Tuono, con la terminatione in Cſolfaut, con le cadenze
al proprio ſuo luogo. Cap. Xxiij.
Della dimoſtratione del ſesto Tuono regolato & ſoggetto, con la terminatione in
Cſolfaut, con le cadenze al proprio ſito luogo. Cap. xxiiij.
Della commistione maggiore imperfetta, con la ſua diffinitione. cap. ºpe
L I B Ro T E R z O.
della dimostratione del terzo Tuono ſecondo gli ſeculorum. Cap. - ii.
pella dimostratione del quarto Tuono ſecondo gli ſeculorum. Cap. l ij.
- Dellai
Tauola -
Della dimostratione del quinto Tuono ſecondo gli ſeculorum. Cap. iiij,
Della dimoſtratione del ſettimo Tuono ſecondo gli ſeculorum. Cap. p.
I L F I N E.
-- - - - - - - - - -- --- -- - - - - -
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Si ig i 0,9 = Lº , se º
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R E G I s
» A B c D E F GH I K L M N o P o
- R sr v x Y z.
Tutti ſono interi fogli.
I N V E N E TI A,
Appreſo G 1 o v a N N 1 “Uariſco.
M D LXXXI.
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Cazz. A zo a º
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