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In copertina:
l
prima pagina
Pompeo Batoni ( 1708-1787): A chille alla corte di Licomede, Firenze, Gal-
leria degli Uffizi. Su concessione del Ministero per i Beni e le Attivita
Culturali . (Foto Tosi, Firenze)
Sono proibite riproduzioni o duplicazioni con qualsiasi mezzo.

ultima pagina
Franccsco Pcnnisi ( 1934-2000): Oiseau dit .. la viole". La statuetta dell'Argentinita scolpita da Rosario Murabito conserva/a ne!
Palazzo Chigi Saracini. (Foto Lensini)
92 yj

Domenica 14 luglio LUIS BACALOV


Chiesa di Sant' Agostino
ore 21,15 Paralelo a paralelo
Il Postino
Ricercare Baires 1

Luis Bacalov e il suo Quartetto


Luis Bacalov pianoforte DANIEL BACALOV
Juanjo Mosalini bandonéon Parigi 1958
Giovanni Tommaso contrabbasso
Daniel Bacalov percussione Paso Triple

GIOVANNI TOMMASO
LUIS BACALOV Lucca 1941
San Martin, Argentina 1933
Tangoing
Mato Grosso
Bagualando
Triesties HECTOR ULISES PASSARELLA
La Tregua Florida, Uruguay 1955

Pieza rioplatense n. 2

ÁNGEL VILLOLDO
Buenos Aires, Argentina 1861-1919 ÁSTOR PIAZZOLLA
Mar del Plata, Argentina 1921 - Parigi 1990
El Choclo
Adiós Nonino
Libertango
CARLOS GARDEL
Buenos Aires, Argentina 1890 - Medellín, Colombia 1935

El día que me quieras

* * *
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IL TANGO ARGENTINO
ENRIQUE C ÁMARA DE L ANDA

Esa ráfaga, el tango, esa diablura,


los atareados años desafia;
hecho de polvo y tiempo, el hombre dura
menos que la liviana melodía,
que sólo es tiempo .. .

Questa fo lata, il tango, questa diavoleria


sfida gli anni indaffaratí ;
fatto di polvere e tempo, l ' uomo dura
meno della leggera melodía
1.
che solo e tempo ...
1

¡ J. Lui s Borges, El tango

... e íl tempo ha vi sto sorgere sulle due capítali del Rio de la


Plata un bailo con un nome africano, ritmo dí habanera ,
reminí scenze di cando mbe e frasi di milonga , intorno agli
anni Settanta dell 'Ottocento. Qualche secolo prima, se da un
lato l ' arrivo degli europei nel continente americ ano aveva
provoc a to nell e s oci e ta lo cali una serie di fenomení di
sopraffazione , dall ' altro aveva avviato anch e processi di
scambio e dí fusion e culturale, che si arricchirono successiva-
mente con elementi derivanti dalla cultura africana giunta
nell e Am eriche attraverso la tratta degli schiav i. I generi
music ali nati o sviluppatisi ne! Nuovo Mondo negli ultimi
cinque secoli furono spesso condizionatí da questa realta.
Anche i prodotti della musica leggera latinoamericana sono
in parte il risultato di tali processi. I vari mambo, son ,
rumba , bolero , samba, cumbia , bossa nova e via dicendo che
si sono formati nelle di verse regioni dell ' Ameríca latina,
costituiscono sía le risposte elaborate da queste societa sulla
base di sollecitazioni esteme, sia il risultato di fermenti pre-
sentí all 'ínterno di ciascuna di esse. Moltí furono anche i
compositori colti che si lasciarono sedurre da queste espre s-
sioni popolari per creare opere che sfidano i confini fra le
Un ritratto di Angel Vi/lo/do. categorie ed i tipi di musica.
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n fenomeno paradigmatico ed altamente illuminante di que-

U sto tipo di processo e quello costituito dalla storia del tango


rioplatense. 11 tango nacque come genere ballabile a Monte-
video e Buenos Aires - le due capitali che si affacciano sulle due
sponde del Rio de la Plata, da cui l'appellativo rioplatense - nell'ul-
timo quarto dell' Ottocento, come risultato della fusione di generi
popolari di diversa provenienza.
L 'habanera, danza di origine cubana divenuta anche canzone,
arrivata nell'area rioplatense attraverso due vie: quella prestigiosa
dei salotti urbani che imitavano i balli di moda d'oltremare, e quella
piu marginale delle taveme del porto dove veniva ballata da donne
e marinai. Due figure coreografiche - la quebrada (spostamento
laterale del hacino) ed il corte (arresto momentaneo del movimento)
- passarono dall'haban era al tango. Inoltre, nella seconda meta del-
l'Ottocento a Buenos Aires si pubblicarono delle habaneras per pia-
noforte con l'indicazione tango-habanera oppure haban era-tango,
che indicano l'esistenza di elementi comuni tra questi due generi.
Tango americano era il nome usato in Spagna per indicare
certi brani di zarzuela (teatro musicale simile all'operetta) in cui un
personaggio cantava una melodía su ritmo di habanera e con testo
quasi sempre scherzoso o satírico. A Buenos Aires questa espressio-
ne musicale ricevette il nome di tango andaluz (denominazione da
non confondere con il tango flamenco, né tantomeno con il tanguil-
lo di Cadice).
La milonga - vocabolo di lingua bunda africana la cuí tradu-
zione e "parole" - era un tipo di canzone di tradizione rurale della
pampa i cuí versi erano spesso improvvisati. La formula rítmica di
accompagnamento sulla chitarra - composta da otto semicrome orga-
nizzate in due gruppi temari piu uno binario (3 +3+2) - fu ereditata
da! tango e sopravvive ancora oggi in molti brani di Astor Piazzolla
- Libertango ne costituisce un esempio - e di altri compositori di
questo genere. Inoltre, nelle periferie delle citta rioplatensi si svi-
luppó una variante ballabile di milonga in tempo veloce ed articola-
ta su una base rítmica simile a quella dell' habanera. Alcune formu-
le melodiche dei primi tanghi, composte per lo piu con agili succes-
sioni di crome e semicrome tonalmente discendenti, provengono da
questo tipo di milonga urbana.
Da! candombe, danza collettiva delle comunita rioplatensi di
origine africana, il tango sembra aver ereditato una certa percussi-
vita, accompagnata da una tendenza alla continua variazione rítmica.
Questi improvvisi silenzi, sincopi e spostamenti di accenti costitui-
scono, a tutt ' oggi, un elemento essenziale agli stili sudamericani di
tango.
L' habanera, il candomb e e la milonga urbana articolano le
loro melodie su! ritmo di suddivisione binaria costituito dalla formu- Una caricatura di Carlos Gardel.
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"' • ~ <il¡ ,¡ ~ .- '

la: croma con punto+semicroma+due crome. Tale configurazione e, L' organito, organetto meccanico che diffondeva tanghi insie-
peraltro, la base ritmica di molte espressioni popolari sviluppatesi me a valzer, polke e mazurche, scompare e diventa soltanto argo-
nelle regioni del versante atlantico latinoamericano. I primi tanghi, mento di nostalgiche evocazioni ne! tango cantato.
1:
il cuí periodo di gestazione fu denominato in seguito Guardia Vieja Viene abbandonata la pratica di eseguire tanghi da parte delle
iql (Vecchia guardia), utilizzavano questa base rítmica ed articolavano bande di ottoni. Questa famiglia strumentale verra esclusa da! gene-

l
melodie spensierate in un tempo allegro o moderato. Ció accadde re, in favore degli strumenti a mantice e a corda.
ne11e citta rioplatensi in un momento segnato da profonde trasforma- Il bandoneón - fisarmonica di origine tedesca importata nelle
zioni sociali che investivano in modo particolare 1' Argentina. Feno- citta rioplatensi verso la fine dell'Ottocento - comincia ad affacciar-
:¡ meni quali l'urbanizzazione di Buenos Aires - dichiarata capitale si nei complessi strumentali che eseguono tanghi e, ne11a prima
1 della Repubblica ne! 1880 -, l'immigrazione (soprattutto di italiani e decade del Novecento, viene da questi definitivamente adottato. La
spagnoli) e la forte industrializzazione dell 'area rioplatense provoca- ditta tedesca Alfred Arnold produce gli strumenti piu prestigiosi (i

rono, oltre allo sviluppo economico, una crescita della citta e del celebri Double A). Le difficolta di diteggiatura che presenta il ban-
suo porto e una alta mobilita sociale. Conseguenza di tutto ció fu la doneón provocano un rallentamento del ritmo: da un veloce 2/4
nascita, nelle periferie delle citta, di aree in cuí elementi della cultu- sulla base della habanera si passa a un 4/8 piu lento che scandisce
ra urbana in trasformazione e di quella rurale tradizionale entrarono tutti i tempi. La figura del bandoneonista direttore si affianca a
in contatto. quella del pianista compositore. Lo strumento a mantice entra cosí
Il tango rioplatense fu inizialmente praticato in questi ambienti in simbiosi definitiva con il tango, perché i musicisti sviluppano
marginali: 1'academia (luogo frequentato da solí uomini che pagava- possibilita tecniche ed interpretative e, allo stesso tempo, gli confe-
no per hallare con le donne del locale), il peringundín (luogo di riscono valori timbrici ed espressivi caratterizzanti. Juan Maglio,
vendita e consumo di bevande, in cuí si ballava sía tra uomini solí Vicente Greco, Eduardo Arolas ed altri compositori della Guardia
che tra uomo e donna), il cortile del conventillo (edificio nelle cuí Vieja suonavano il bandoneón e costituirono propri gruppi strumen-
stanze abitavano gli immigrati con le loro famiglie numerase), la tali nei primi anni del secolo. Piu tardi, Pedro Laurenz, Pedro Maf-
strada (dove i compadritos - versione locale dei "guappi" di quartie- fia e Luis Petruce11i svilupparono tecniche e stili sempre piu virtuo-
re - ballavano fra di loro, in una sorta di esibizione di abilita sistici sullo strumento, e altrettanto fecero Aníbal Troilo, Astor
gestuale e gara di bravura), e forse anche il postribolo (dove la Piazzolla ed altri strumentisti creatori (di cui Ulisse Passarella costi-
donna non aveva una reputazione da perdere). "Sfidando gli anni tuisce un notevole esempio oggi).
indaffarati", il tango compí la sua ascesa sociale attraversando que- 11 sexteto típico, composto da due bandoneones, due violini,
sti ambiti tramite 1'azione di alcuni uomini della classe alta che fini- piano e contrabasso, fu concepito dal compositore ed interprete
vano le loro serate nei locali malfamati dove si praticava il ballo Julio de Caro ne! 1923 ed appartiene ad una epoca successiva della
proibito. Furono loro a portare la nuova danza nella casitas, case storia del tango: la Guardia Nueva. Con la presidenza del leader
dirette spesso da donne (María la Vasca e Laura, fra le piu rinoma- radicale Hipolito Y rigoyen (iniziata ne! 1916) e la riforma universi-
te) che venivano affittate per una serata di festa ad un privato o taria del 1918 si verifica l 'ingresso della classe media argentina
gruppo di privati. La diffusione del tango a live11o di massa si veri- nella vita istituzionale e política del paese. Il tango, in quanto pro-
fico ne11a societa rioplatense nei primi anni del Novecento, in occa- dotto non piu marginale, viene ammesso nel cabaret frequentato da
sione dei balli di carnevale. I ristoranti estivi con spazi adibiti al membri della media ed alta borghesia, e ne diventa il genere di
ballo ed alcune sale di teatro, con poltrone staccabili, costituivano i esecuzione predominante. I1 sociologo Pablo Vila ha affermato che
luoghi in cui le coppie si azzardavano in complicate e stimolanti il tango compi in Argentina il difficile compito di servire da trami-
sequenze di passi e movimenti. L'aristocracia "porteña", pero, attese te per la negoziazione de1la nuova identita degli immigranti europei
l 'accettazione legittimatrice di Parigi prima di accogliere il tango in un ambiente sociale non sempre accogliente.
nei suoi salotti. Anche nella produzione teatrale rioplatense questa nuova
Da! punto di vista timbrico, il genere si evolve in quegli anni realta viene confermata attraverso la rappresentazione di scene di
attraverso successivi cambiamenti nei mezzi strumentali. cabaret in cuí il tango e presente. Le sale cinematografiche costi-
L'arpa, presente nei trii iniziali insieme al violino e al flauto, tuiscono altre sedi per l'esecuzione di tanghi dal vivo durante il
viene sostituita dalla chitarra, e in seguito da! pianoforte. periodo del film muto. Inoltre, Tango sara il titolo del primo film
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sonoro argentino e spesso il cinema verra utilizzato in questo paese tra. Nel programma di oggi abbiamo un esempio con Adías Nonino
come veicolo per la diffusione di tanghi e la promozione dei loro di Piazzolla.
interpreti. Progressivamente, il tango sara presente nel cinema inter- 11 tango-romanza presenta un maggiore grado di elaborazione
nazionale. E da sottolineare, in questo campo, la lunga e prolifica armonica e melodica, spesso accompagnata da una continua variabi-
esperienza di Luis Bacalov che per quarant'anni ha creato le musi- lita rítmica e di tempo. Si tratta di un tango non piu ballabile, ma
che di decine di film, culminando nell'Oscar dell'Accademia di esclusivamente da ascoitare.
Hollywood per la colonna sonora de Il Postino. 11 tango-canzone prende avvio nel 1917 con l' esecuzione da
La diffusione del tango, iniziata attraverso lo spartito durante parte del cantante Carlos Gardel del brano Mi noche triste, con
l 'Ottocento e proseguita tramite il fonografo ed i suoi derivati, cre- versi scritti da Pascual Contursi sulla musica di un precedente
sce a partire dallo sviluppo dei mass media durante il Novecento. I tango strumentale di Samuel Castriota titolato Lita. Questa categoria
diritti di autore vengono regolati e gli interpreti si organizzano in assume presto un ruolo di grande importanza nello sviluppo del
sindacati. Il tango, insomma, e incorporato nei meccanismi di pro- genere. Fino al 1917, i tanghi destinati ad essere cantati possedeva-
duzione e distribuzione commerciale che lo mantengono ad un alto no un tipo di testo con scarso impegno e leggera ossatura. Argo-
livello di consumo fino all'avvento del rock, verificatosi negli anni menti privi di una qualsiasi densita di contenuto, che spaziavano
Sessanta. Parallelamente, ed a partire dalle tournée compiute da dall'allusione erotica alla satira di costume piu o meno artificiale,
Roberto Firpo e Francisco Canaro nelle provincie argentine e uru- erano messi in verso con fini di intrattenimento. Con Mi noche tri-
guaiane da! 1917 in poi, il tango comincia a essere di ffuso anche ste entra nel tango una tematica precisa e caratterizzante, spesso
nelle zone rurali e nelle citta minori e diventa progressivamente tinta di malinconia e di profonda nostalgia per l'irrecuperabilita del
patrimonio degli abitanti di queste aree. passato. Si ricorda il barrio o arrabal - il sobborgo di periferia - in
Il rapporto fra orale e scritto, esistente ncl tango sin da! suo quanto mondo di bonta e retaggio dell'infanzia perduta. Si evoca il
apparire, inizia a complicarsi a partire dagli anni Venti a motivo coraggio dei "guappi", mitici abitanti del quartiere ne! passato,
della formazione accademica dei nuovi compositori e interpreti, i ormai spariti. Si canta il caffé in quanto scuola di vita, rifugio sicu-
quali provengono spesso dal conservatorio. Si profilano due tenden- ro, luogo di incontro con gli amici, continuazione della protezione
ze ne! tango strumentale: da una parte, la corrente tradizionalista intrauterina. Le madri sono menzionate in quanto paradigma della
iniziata da Canaro, e dall'altra, l'avanguardia che prende spunto bonta del sobborgo. La ricerca della protezione materna risponde
dalle innovazioni di Firpo e trova un caposcuola nel violinista e nell'uomo all'abbandono amoroso di cui e stato vittima, general-
direttore Julio De Caro. La scuola interpretativa di stampo ortodos- mente a causa di un tradimento. L'immagine della donna, infatti, e
so fa affidamento alla chiarezza ritmica e alla marcata ballabilita doppia: alla madre in quanto elemento protettore a cui l'uomo puó
dei brani ed e rappresentata da Francisco Lomuto, Juan D' Arienzo, fare ricorso nei momenti di smarrimento, si oppone la milonguera,
Alfredo De Angelis, Mariano Mores ed altri. I compositori della donna crudele e spregiudicata per cui il protagonista delle canzoni
corrente innovatrice attribuiscono invece particolare importanza alla perde l'onore, la fede e i beni materiali. Ma spesso questa donna e
sperimentazione sui parametri sonori e formali del tango. Aderisco- anch'essa vittima dell'azione dei magnati che la corrompono con
no a questa seconda scuola compositori-instrumentisti quali Troilo, denaro o la portano con inganni alla prostituzione.
Osvaldo Pugliese, Horacio Salgán, Juan Carlos Cobián, Osvaldo 1 tes ti di tango fanno frequente uso del lunfardo ( dialetto
Fresedo ed Astor Piazzolla. In linea di massima, tutti tendono a coniato dalla malavita a Buenos Aires, con alta percentuale di
rispettare nelle loro composizioni l' organizzazione della macroforma vocaboli italiani, ed assunto dal tango in quanto paradigma dell' es-
in due sezioni (i tanghi degli inizi del secolo, di cui Il Choclo e un sere rioplatense). Carlos Gardel - il cui vero cognome era Gardes -
esempio felice, sviluppavano invece tre sezioni formali). era nato a Toulouse (Francia) ed arrivó a Buenos Aires da piccolo
Oltre alla milonga, il cui reviva! ad opera del poeta Homero con sua madre. lnizió la sua carriera cantando brani del folklore
Manzi e del compositore Sebastián Piana include le modalita rurale argentino insieme a José Razzano, e diventó in seguito famoso
urbana, tre sono i sottogeneri principali sviluppatesi nel tango della come interprete - ed anche creatore - di tango. Derivata in parte
Guardia Nueva. dalla lirica - come era proprio degli interpreti di canzonette italiane
11 tango-milonga alterna due sezioni contrastanti: a forte stam- e spagnole della prima meta del secolo -, la vocalita di Gardel
po ritmico l'una, con un carattere piu spiccatamente melodico !'al- includeva anche elementi stilistici della tradizione locale dei paya-
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dores (poeti e cantori improvvisatori dell'area rioplatense durante il certo (Bacalov, Passarella, Tommaso). Con questi creatori, il tango
primo Novecento) e fu presa come modello da alcuni cantanti di dialoga con generi e stili musicali di diverse culture (si veda Bagua-
tango, fra cui Hugo del Carril, il quale diventó in seguito regista lando di Bacalov) e si avvicina al mondo della musica accademica,
cinematografico di rilievo. L'immagine di uomo arrivato per merito dove peraltro e gia apparso in passato, in forme stilizzate, sia in
dei propri sforzi ad una vita agiata e circondata di lusso e di suc- veste di brano strumentale autonomo (Stravinskij: Tango, 1940), che
cesso con le donne, fu esibita da Gardel nelle presentazioni da! all'intemo di opere teatrali (Gilber: Die Tangoprinzessin, 1913; Stra-
vivo - ma soprattutto attraverso il cin.ema - e rappresentó un fattore vinskij: Histoire du soldat, 1918; Weil: Die Dreiroschenoper, 1928;
d'identificazione per l'abitante sudamericano delle classi basse e Grosz: Baby in der Bar, 1928; Lehár: Tango um Mitternacht, I 932;
medie. Quando questo cantante morí, insieme agli artisti che lo Egk: Peer Gynt, 1939, Heger: Der ver/arene Sohn, 1936).
accompagnavano, in un incidente aereo nell 'aeroporto di Medellín Tuttavia, tra le culture presentí nel mondo del tango, quella
(Colombia) il 24 giugno 1935, i suoi ammiratori lo convertirono in italiana ha occupato sempre un luogo priviligiato ed ha conformato
mito intramontabile. una storia di rapporti fruttiferi tanto lunga quanto quella del genere
Dopo i rinnovamenti musicali operati da De Caro negli anni stesso. Basta menzionare la impressionante lista di creatori e inter-
Venti, arrivó per il tango una decade di stasi quale riflesso della preti italiani - o di ascendenza italiana - che operarono nell' are a
crisi degli anni Trenta. Nonostante ció, il poeta Enrique Santos rioplatense durante le varíe epoche del tango ed i formidabili effetti
Discépolo scrisse in quegli anni alcuni dei piu famosi brani del provocati in Italia dall 'influsso del tango, arrivato in successive
genere, attraverso i quali cantó la disillusione, lo scetticismo, le ondate, la prima delle quali si produsse nel 1913. In quel momento
miserie della vita e le ingiustizie della societa. Gli anni Quaranta, iniziale, il ballo sudamericano divenne portatore di una coreografía
invece, costituiscono la cosiddetta "Década de oro" del tango, carat- nuova ed audace che ottenne immediata accoglienza da parte del-
terizzata dalla fioritura di grandi orchestre dirette da compositori l'alta borghesia. In quanto fenomeno culturale, il nuovo genere
quali Pugliese, Osmar Madema, Fresedo, Angel D' Agostino e Troi- coreografico-musicale assunse alcune connotazioni proprie della
lo. Nei periodi sucessivi si verifica la penetrazione di influenze sti- situazione sociale e politica che attraversava il paese in quel perio-
listiche nuove, in particolare derivate da! jazz (fenomeno che avreb- do, dando origine ad una serie di reazioni e diverse posizioni da
be prodotto, da aliara in poi, molte musiche di alto livello tra le parte dei rappresentanti delle istituzioni.
quali si includono brani di Gato Barbieri, Richard Galliano ed il Dopo la parentesi provocata dalla guerra del '14, si verifica
Tangoing di Bruno Tommaso presente in questo programma). Fon- una rinascita del tango. In questa seconda fase, all 'attivita coreutica
damentale e la produzione di Piazzolla, la cui opera di rinnovamen- si aggiunge il nascente fenomeno del tango cantata, con caratteristi-
to musicale operata ne! tango negli ultimi decenni e solo paragona- che che in parte lo differenziano dall'omonimo genere rioplatense.
bile a quella compiuta da De Caro negli anni Venti. Piazzolla visse Precedentemente, il fruitore di tango italiano aveva concentrato l'at-
da giovane negli Stati Uniti e studió composizione a Parigi con tenzione sugli aspetti coreografici. La difficolta di comprendere i
Nadia Boulanger. 11 suo stile compositivo, inizialmente contestato testi in lingua originale, unita alla tendenza del regime fascista ad
dagli ortodossi, fu poi accettato da un numero sempre crescente di incoraggiare la creazione di testi italiani, provocó lo sviluppo di un
ascoltatori, fino ad essere consideratao uno dei simboli dell'attuale repertorio autonomo di canzoni scritte con ritmo di tango. La deca-
musica di Buenos Aires. Oltre ai tanghi canzone (Balada para un de degli anni Trenta fu feconda per la canzone popolare urbana in
loco, Balada para mi muerte), e strumentali (Adiós Nonino, Liber- Italia e, in modo particolare, per i tanghi: alcuni dei brani creati
tango ), Piazzolla affrontó la composizione di generi piu elaborati allora rimangono tutt'oggi nella memoria collettiva del Paese (come
(come la cantata María de Buenos Aires) e di composizioni per Chitarra romana, Violino tzigano, Tango del mare, Creo/a, Tango
orchestra sinfonica (Tangazo). Altre apportazioni musicali al tango del/e capinere, Tango della gelosia, Tango vagabondo, Miniera ed
di avanguardia si verificarono ad opera di compositori quali Eduar- Agata); altri raggiunsero una grande popolarita nel momento della
do Rovira e Atilio Stampone. loro creazione e divennero oggetto di numerase versioni da parte
Fra i compositori che operano oggi nella ricerca di linguaggi dei piu famosi interpreti dell'epoca (Ritornano le rose, Sei tu,
nuovi e personali di tango possiamo menzionare Rodolfo Mederos, Domani, Tango/ita, Portami tante rose).
Dino Salluzi, Juan José Mosalini, Gustavo Beytelmann e anche i tre A partire dal secondo dopoguerra inizia la terza fase del tango
compositori viventi le cui musiche vengono eseguite in questo con- italiano, caratterizzata da un'omogenizzazione degli stili creativi e
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di interpretazione sui modelli proposti dal liscio romagnolo e diffusi


a livello nazionale. Fra i compositori italiani di tango che rappre-
sentano un ponte stilistico fra il periodo fascista ed il dopoguerra
spiccano Wolmer Beltrami, Secondo Casadei e sopratutto Castelli-
na, la cui influenza su questo genere e esplicitamente riconosciuta
dai musicisti della generazione successiva, come , per esempio,
Raoul Casadei.
L 'ultima fase, costituita da! periodo attuale, e caratterizzata
dall 'allontanamento di alcuni autori dallo stile del tango liscio, e
dalla parallela ricerca di nuove relazioni con i prodotti musicali rio-
platensi. In alcuni ambiti e evidente !'influenza del argentino Astor
Piazzolla, mentre in altri, il genere si avvicina alla canzone d'autore
(Francesco Guccini, Paolo Conte, Lucio Dalla, Vinicio Capossela
ed altri) o al jazz contemporaneo (Mauro Negri, i componenti di
Aires Tango ed un numero crescente di creatori, fra cui spicca il
gia ricordato Bruno Tommaso). Dai brani presenti nella program-
mazione del concerto, si puó avvertire che i cliché che hanno carat-
terizzato il tango italiano, tendono a scomparire ne! linguaggio dei
musicisti, i quali operano in un mondo postmoderno di fusioni che
raggiungono un respiro intemazionale e allo stesso tempo facilitano
l'espressione di stili personali.
Potremmo frugare nelle strutture di questi brani alla ricerca di
quei tratti di linguaggio che rimandano alla base stilistica del tango
globale; questi elementi, a volte nascosti, accennati o elaborati, che
da sempre fanno parte del tango: un uso particolare degli ostinati,
la percussivita di certi ritmi incisivi, Je melodie frastagliate, gli
ornamenti passionali, la persuasiva sonorita del bandoneón. Questi
sono i margini di riconoscibilita di un genere che si e concesso
ogni tipo di corteggiamenti ed unioni con musiche anche molto lon-
tane da! suo habitat originario e che permette ai musicisti di eserci-
tare le loro capacitá creative senza tradire la cangiante e potente
identita di un universo sonoro che, piú che genere coreografico-Jet-
terario-musicale, si e convertito in un modo "ser, hacer, vivir y
disfrutar" musicalmente.

Particolare della copertina di una raccolta di tanghi argentini (Milano,


Civica Raccolta Stampe Achille Bertarelli).
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LUIS BACALOV no di David Chevalier per Radio France e di Cacerolazo Concerto di


11 pianista e compositore Luis Bacalov é nato a Buenos Aires dove ha ini- Tomas Gubitsh al Festival de Musiques Rhénanes organizzato dalla West
ziato la sua formazione musicale ali' eta di cinque anni con Enrique Deutsche Rundfunk. E stato inoltre invitato dal Festial Winter Reise Schu-
Barembboim, continuando poi gli studi con Berta Sujovolsky (allieva di bert a New York e suona come solista con la Camerata di Bourgogne con
Artur Schnabel). Inizia giovanissimo l'attivita concertistica in Argentina, Thierry Caens.
come solista, in duo con il violinista Alberto Lisy ed in vari gruppi di E stato anche insegnante di bandoneon ai Conservatori di Gennevilliers e
musica da camera. di Alfortville. Ha registrato l'album Para Ustedes per Harmonía Mundi.
Fa ricerche sul folklore musicale di varíe nazioni sudamericane, lavorando
in questa disciplina per la Radio e la Televisione colombiana, dove inoltre DANIEL BACALOV
si esibisce nella produzione pianistica delle Americhe dell'Ottocento e del Compone per il teatro, il cinema, la danza e la televisione. Ha studiato e si
Novecento. e perfezionato in chitarra classica e percussione.
In Italia e in Francia, a partire dagli anni Sessanta, é molto attivo come Ha partecipato come percussionista a numerose performance teatrali inci-
compositore per il cinema, collaborando tra gli altri con registi quali Lat- dendo anche due LP e due CD per le case discografiche GEM, DS,
tuada, Damiani, Scola, Petri, Faccini, Giraldi, Wertmüller, Kurys, Stora, Cuneiform Records, Fonit Cetra, BTM.
Lefebvre, Borowczyk, Greco, i fratelli Frazzi, Pasolini, Fellini, Radford e Ha collaborato, per il teatro, con i registi G. Barberio Corsetti, Marco Luc-
Rosi. chesi, Federico Cruciani; per il cinema, con Chicco Stella, Gianfranco
Per le musiche de JI Postino con la regia di Michael Radford, ha avuto Fiore, Donatello Alunni Pierucci, Davide Ferrario, Nicolas Buenaventura,
numerosi premi e nomination: il Davide di Donatello, il Globo d'Oro della Paolo Pagnoni, Ettore Pasculli, Olivier Gerard.
Stampa estera in Italia, il Nastro d'Argento dell'Associazione dei Critici Ha inoltre preso parte a spettacoli di danza e sigle televisive.
Cinematografici, il Premio Osear della Academy of Motion Pictures Arts Ha fondato l'etichetta Bjld Tree Music, della quale é produttore ed editore.
and Science, il Premio Bafta (British Academy for Film and Television
Arts), il Premio Nino Rota. Per La tregua di Francesco Rosi ha conseguito GmvANNI TOMMASO
una nomination per il Davide di Donatello ed una nomination dalla Contrabbassista, compositore, arrangiatore e direttore d' orchestra, Giovanni
A.M.P.A. per il Vangelo secando Matteo di Pier Paolo Pasolini. Tommaso vanta collaborazioni tra le piu prestigiose nell'ambito del reper-
Luis Bacalov svolge anche un 'intensa attivita come pianista e direttore torio jazz: Sonny Rollins, Dexter Gordon, Gil Evans, Max Roach, Chet
d'orchestra in Europa e America, sia per radio e televisioni che per societa Baker, Kenny Clarke, John Lewis, Don Byas, Mary Lou Williams, Steve
di concerti. Attualmente, accanto al repertorio tradizionale e contempora- Lacy, Johnny Griffin.
La sua attivita jazzistica ha inizio nel 1957 con il gruppo "Quartetto di
neo, esegue musiche di autori latino-americani, incluse le sue proprie. E
Lucca". E a New York tra il 1959 e il 1960. Nel '67 si trasferisce a
anche autore di composizioni per chitarra, violino, per vari gruppi strumen-
Roma, dove in quegli anni molti musicisti provenienti dall'Africa, dall'Eu-
tali e per pianoforte e orchestra. La sua composizione Misa Tango per solí,
ropa e dagli Stati Uniti fanno esperimenti di jazz d'avanguardia, con Steve
coro e orchestra, registrata dalla D.G.G. sotto la direzione di Myung
. Lacy a capo di questa corrente. Nel 1971 forma il gruppo "Perigeo" che
Whun-Chung con Placido Domingo, é stata eseguita a Roma con l'Orche-
guida fino al 1977, realizzando cinque album e volgendo attivita intensissi-
stra di Santa Cecilia durante il Festival di Pasqua 1999.
ma in tutto il mondo, anche al fianco di prestigiosi gruppi come W eather
Ha formato un quartetto con bandoneón, contrabbasso, percussioni e pia-
Report e Mahavishnu. Scrive numerose colonne sonore per il cinema e per
noforte, con il quale esegue composizioni che ricercano punti d'incontro la televisione. Dal 1986 dirige i seminari di Umbría Jazz Clinics in gemel-
fra diverse culture musicali, approdando ad un risultato fortemente sincreti- Iaggio con il Berkley College of Music.
co (musica etnica, urbana, contemporanea). Docente della cattedra di musica jazz al Conservatorio Statale di Musica F.
Morlacchi di Perugia, in Italia ha suonato tra l'altro in diverse edizioni di
JUANJO MOSALINI Umbría Jazz, al Festival di Ivrea, di Aosta, di Bologna e a Roma in varíe
Nato a Buonos Aires dove ha iniziato gli studi musicali ed ha tenuto i rassegne, tra cui quella del Teatro dell'Opera al teatro Brancaccio, musi-
primi concerti all'eta di sette anni, si é perfezionato in Francia con il piani- cando coreografie eseguite da! Balletto dell'Opera di Roma.
sta G. Beytellman; ha intrapreso quindi lo studio del bandoneon con il E stato invitato piu volte al "Festival Umbria Jazz at Duke University", ha
padre Juan José Mosalini. Ha seguito inoltre al Conservatorio i corsi di suonato nel jazz club "Blue Note" di New York, al Festival di Chicago, a
armonía e composizione, perfezionandosi con importanti musicisti quali Boston e a Dallas.
Leonardo Sanchez, Gustavo Gancedo. Ben presto é stato invitato come
bandoneonista in Francia (Opéra Bastille, Palais de Chaillot) e in altri paesi
d'Europa, quindi in America, Oceanía, Asia. Ha partecipato a numerose
produzione per musica da film: con Eric Serrat, Luc Besson per il film
Léon, Gabriel Yared e Jean Jacques Annaud per il film Wings of courage
ed ha suonato in teatro con Lalo Schiffrin. E stato interprete del Concerti-

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