28 Serie B R Il trionfo VENERDÌ 3 MAGGIO 2019 LA GAZZETTA DELLO SPORT

Capolavoro
BresciA
La banda di Corini
da super Torregrossa
ai gol di Donnarumma
LE PAGELLE di NICOLA BINDA
IL PRESIDENTE IL MIGLIORE 9
MASSIMO CELLINO ERNESTO TORREGROSSA
I gol, certo: sono 12. Ma anche gli 9 8,5 8,5 8 8 8 7,5 7,5
assist, per mandare in rete sia
Donnarumma che i compagni. In ALFREDO ANDREA SANDRO DIMITRI EMANUELE SIMONE ENRICO DANIELE
ogni caso per Torregrossa questo DONNARUMMA CISTANA TONALI BISOLI NDOJ ROMAGNOLI ALFONSO DESSENA
è stato l’anno dell’esplosione I gol parlano per Ecco la vera Tutti i riflettori Qualità e Era della Roma, Una certezza al Protagonista Uno stadio, un
definitiva, della consacrazione. Da lui: sono 25, rivelazione del addosso, senza quantità, ossia le è diventato tutto centro della dello show dopo destino. Dessena
promettente attaccante sempre dopo i 23 della Brescia. Altro fare una piega caratteristiche del Brescia e ha difesa, un leader il fischio finale ai tempi del
inespresso, a vera iradiddio, stagione scorsa prodotto del facendo il play richieste a ogni deciso di silenzioso ed contro l’Ascoli, Cagliari subì un
capace di mandare in tilt le difese a Empoli. L’unico settore giovanile, come un centrocampista, conquistare la A educato che ha sia per il terribile
8 con il suo movimento costante e le
sue giocate, fuori e dentro l’area.
investimento
estivo al mercato
ha presto levato
il posto al centro
veterano. E’ del
2000? Nessuno
sono state molto
ben espresse da
sul campo, una
volta per tutte.
trasmesso alla
squadra la
carattere molto
espansivo che
infortunio
proprio al
Vecchio lupo di mare, nel calcio Immarcabile, generoso, costante. è stato ripagato. della difesa al più se ne accorge. Il Bisoli, l’unico L’albanese ha mentalità per un motivo Rigamonti e ora
ne può raccontare di ogni, ma Lo certifica la media-voto Gazzetta: I suoi gol sono esperto suo secondo sempre presente completato un vincente. Per valido: per si gode questa
quello che ha fatto a Brescia 6,4, la più alta del Brescia serviti a far Gastaldello e non campionato da nel Brescia e in centrocampo Romagnoli Alfonso questa promozione, tra
forse va davanti a tutto. Perché ● PRESENZE 28 decollare la è più uscito, con titolare l’ha fatto evidenza per gli perfetto a questa è la terza promozione è l’altro raggiunta
Cellino ha raccolto una società in ● GOL 12 squadra, poi una crescita diventare uomo inserimenti in sinistra di Tonali, promozione in A l’apice di una con il suo primo
grosse difficoltà, l’ha risistemata ● MEDIA VOTO GAZZETTA 6,4 nella fase finale esponenziale e mercato, talento zona-gol. Ormai si è distinto dopo quelle con lunga carriera. gol. Arrivato a
e solidificata, raggiungendo al del torneo si è un’autorevolezza più in evidenza nel pieno della anche in zona- Pescara e Carpi, Portiere sicuro gennaio, rincalzo
tempo stesso una promozione fatto sentire un da veterano che della categoria, e maturazione, è gol come mai, adesso il suo tra i pali e fuori, di lusso, con la
non pianificata con grandi po’ di meno, ma ha dato solidità non soltanto per una certezza e ma soprattutto saliscendi merita ha superato con sua esperienza
investimenti, ma costruita con il il suo dovere l’ha al fianco di la chiamata di può dire la sua brilla per il uno stop. In A, brillantezza le sarà una
cervello cammin facendo. Certo, i fatto eccome Romagnoli Mancini anche in A temperamento ovviamente poche incertezze certezza in A
suoi modi di fare e di gestire non ● PRESENZE 30 ● PRESENZE 29 ● PRESENZE 32 ● PRESENZE 34 ● PRESENZE 27 ● PRESENZE 33 ● PRESENZE 30 ● PRESENZE 9
sempre sono urbani, ma per lui il ● GOL 25 ● GOL 0 ● GOL 3 ● GOL 5 ● GOL 3 ● GOL 2 ● GOL -30 ● GOL 1
calcio non ha segreti: complimenti ● MEDIA VOTO 6,4 ● MEDIA VOTO 5,8 ● MEDIA VOTO 6,2 ● MEDIA VOTO 6,1 ● MEDIA VOTO 6 ● MEDIA VOTO 5,9 ● MEDIA VOTO 6,1 ● MEDIA VOTO 6

L'ALLENATORE
EUGENIO CORINI
7,5 7,5 7,5 7 7 7 7 6,5
BRUNO STEFANO LUCA JACOPO DANIELE NIKOLAS MATTIA LORENZO
MARTELLA SABELLI TREMOLADA DALL’OGLIO GASTALDELLO SPALEK VIVIANI ANDRENACCI
Arrivato a La maturazione è Trequartista L’uomo della Gli ultimi tre La grande Manca Tonali? E’ il secondo
gennaio, Martella arrivata, con un impiegato in vecchia guardia, campionati di B scommessa di Corini non ha portiere, ruolo
è stato molto rendimento in alternativa a quello che ha (su 4) li ha vinti Cellino, dopo il avuto mai dubbi sempre molto
utile perché il crescendo Spalek alle spalle vissuto i con Sampdoria, timido debutto nell’assegnare il delicato nelle
ruolo del terzino guastato solo dal delle punte, si è momenti più Bologna e della scorsa ruolo del play a rose delle
9 sinistro è stato
quello che ha
k.o. di Pasquetta.
Sabelli ha
sempre fatto
trovare pronto,
difficili degli
ultimi anni del
Brescia. Stavolta
ha dovuto
stagione, ha
dimostrato di
un altro 2000
come Viviani,
squadre.
Andrenacci è
Il ruolo di profeta in patria non è avuto più coperto bene la anche con Brescia, si è tolto lasciare il posto valere. Perfetti i anche lui stato chiamato
mai facile da sostenere, ma Corini interpreti nella fascia destra qualche gol una bella a Cistana, ma suoi movimenti cresciuto nel in causa quando
ci è riuscito alla grande. Con la squadra titolare, della difesa in importante, vedi soddisfazione. quando è stato buttandosi negli vivaio del Brescia si è infortunato
sua serietà e la grande dedizione e lui ha offerto il una stagione che quello di Quando Corini a chiamato in spazi aperti dai e anche lui Alfonso e ha
al lavoro, è subentrato a Suazo e rendimento (dopo il trauma Palermo nei centrocampo ha causa non ha due attaccanti, destinato a una fatto la sua parte
ha presto trovato la quadra, con migliore. Anche di Bari) ricorderà minuti di avuto bisogno, mai deluso. E ha buone le sue carriera di alto con sicurezza e
un 4-3-1-2 molto efficace nelle per le punizioni: a lungo per la A recupero. Non Dall’Oglio si è fatto anche un giocate da vero livello. Il suo reattività,
verticalizzazioni e nell’ampiezza due hanno fatto ma anche la brilla per il sempre fatto gol pesante al trequartista con contributo per la facendosi
delle giocate. Non ha mai avuto centro e quella di proposta di dinamismo, ma trovare pronto, Lecce, più quel una tecnica e A l’ha dato, per trovare pronto e
bisogno di cambiarlo e ha avuto Verona è stata nozze a Roberta per la tecnica e come un vero salvataggio con una velocità consacrarsi deve all’altezza della
ragione, prendendosi una bella strepitosa in aeroporto la qualità sì soldato. Fedele l’Ascoli al 90’... eccellenti giocare di più situazione
rivincita dopo una stagione a ● PRESENZE 9 ● PRESENZE 27 ● PRESENZE 16 ● PRESENZE 16 ● PRESENZE 18 ● PRESENZE 27 ● PRESENZE 4 ● PRESENZE 6
Novara dove è stato esonerato da ● GOL 6,1 ● GOL 0 ● GOL 4 ● GOL 1 ● GOL 1 ● GOL 2 ● GOL 0 ● GOL -9
una squadra poi retrocessa ● MEDIA VOTO 6,1 ● MEDIA VOTO 5,9 ● MEDIA VOTO 6,1 ● MEDIA VOTO 6 ● MEDIA VOTO 5,7 ● MEDIA VOTO 5,9 ● MEDIA VOTO 6 ● MEDIA VOTO 5,8

26
● Sono i
6,5 6,5 6,5 giocatori che 6,5 6,5 6,5
sono stati
FELIPE ALESSANDRO ALES LEONARDO ALEJANDRO ALESSANDRO GLI ALTRI
utilizzati MOROSINI RODRIGUEZ SEMPRINI DELLA ROSA
CURCIO MARTINELLI MATEJU
E’ uno degli A gennaio Originario della finora dal In estate Non era facile Altro elemento Hanno
elementi della sembrava che Repubblica Ceca, Brescia. sembrava un trovare spazio in proveniente dal contribuito alla
rosa di Corini dovesse partire, è arrivato in L’unico rinforzo di lusso, un attacco con settore giovanile promozione del
che si è con destinazione estate sempre poi forse ha due califfi come e con qualche Brescia altri tre
alternato nel Spezia, invece ha dall’Inghilterra e presente nella pagato Donnarumma e esperienza in elementi. Il
ruolo di terzino deciso di anche lui ha l’equivoco sul Torregrossa. giro per l’Italia, è difensore
34 partite ruolo (attaccante Quando è stato stato proposto Edoardo Lancini
sinistro, ma è rimanere per avuto qualche
stato anche lui inseguire problema disputate è o trequartista? O preso a gennaio da Corini quando con 2 spezzoni
frenato da guai l’obiettivo muscolare. E’ stato Bisoli addirittura (dall’Empoli) mancava Sabelli (voto 6,5, foto),
muscolari. Come promozione pur stata comunque (3.044 minuti mezzala?) e Rodriguez lo a destra della l’attaccante
da indole sapendo che apprezzata la in tutto), che quindi è finito in sapeva e si è difesa. Solo a Matteo Cortesi
brasiliana, avrebbe avuto sua duttilità, però salterà panchina. Però messo in attesa Venezia ha con 3 (voto 6,5) e

QUEL CORO IRONICO E MALINTESO Curcio è più

portato alla
spinta che alla
poco spazio in un
centrocampo del
genere. Così è
visto che Corini
l’ha impiegato
sia a destra che
per squalifica
la prossima
quando è stato
messo dentro ha
sempre fatto la
diligentemente,
riuscendo a
meritarsi solo
ciccato la sua
prestazione, poi
si è sempre
l’altro attaccante
Franco Ferrari
con 4 (voto 6):
difesa e all’inizio stato, ma il suo a sinistra della partita sul sua parte con un qualche dimostrato quest’ultimo,
Dopo la vittoria, Torregrossa (siciliano) ha guidato il coro — campo della
è stato utile alla contributo non è difesa, con atteggiamento spezzone senza positivo e utile argentino, è
palesemente autoironico — «Terùn, terùn». Alle prime polemiche crescita dei suoi mancato risultati positivi Cremonese sempre valido la gioia del gol alla causa stato lanciato da
è poi seguita la spiegazione: era uno scherzo col bergamasco Suazo e poi
● PRESENZE 15 ● PRESENZE 14 ● PRESENZE 21 ● PRESENZE 24 ● PRESENZE 5 ● PRESENZE 6
Morosini che, a sua volta, cantava «chi non salta è bergamasco» ● GOL 0 ● GOL 0 ● GOL 0 ● GOL 4 ● GOL 0 ● GOL 0 ceduto a gennaio
● MEDIA VOTO 5,5 ● MEDIA VOTO 5,5 ● MEDIA VOTO 5,8 ● MEDIA VOTO 5,9 ● MEDIA VOTO 6 ● MEDIA VOTO 5,7 al Piacenza
 Serie B R Il cambio
Rivoluzione lampo
Matteo Fontana
VERONA
D ALFREDO
ue partite per cambiare
l’Hellas. Il tempo è poco,
Alfredo Aglietti non può
sprecare neppure una frazione
di secondo: ci sono i playoff da
mettere al sicuro, domani a Cit-
tadella la sfida sarà determi-
nante. Ieri il nuovo allenatore
del Verona (contratto fino al
termine della stagione) ha co-
minciato a lavorare. C’è una
pallina che gira nella roulette:
Aglietti sa su che numero pun-
tare.
LA TESTA Maurizio Setti ha de-
ciso di esonerare Fabio Grosso
dopo aver assistito alla sconfit-
ta gialloblù con il Livorno. Una
prova sconcertante, dal punto
di vista dell’organizzazione e,
ancor di più, della mentalità.
La squadra appare svuotata di
motivazioni, come se aver per-
so, nelle settimane scorse, la
possibile promozione diretta
ne avesse prosciugato ogni sti-
molo. Aglietti ha parlato ai gio-
catori, e l’aspetto psicologico è
un fulcro della sua «missione-
lampo» con il Verona. La testa
viene prima di ogni altra cosa,
in un momento in cui, negli oc-
chi dei giocatori, non si legge lo
spirito necessario per lottare
ancora. L’annata non è conclu-
sa, si deve arrivare agli spareg-
gi e, di lì in poi, si aprirebbe un
mondo inesplorato, in cui le re-
gole impazziscono e la A diven-
ta un obiettivo cui possono am-
bire tutti: questo il principio da
seguire per il tecnico, che al-
l’Hellas è stato promosso, nel
1998-99, quando era un attac-
cante dai piedi finissimi e dalla
solenne intelligenza tattica,
doti esaltate dall’intuito di Ce-
sare Prandelli, il sacerdote offi-
ciante di quel grande Verona.
Un allenatore, Prandelli, che
era ed è un maestro nella ge-
stione mentale dello spogliato-
io. Un esempio cui Aglietti si è
subito rifatto.
LA TATTICA Il tema ha attraver-
sato la narrazione dell’Hellas
dal principio del campionato:
Samuel Di Carmine e Giampa-
olo Pazzini insieme o no? Gros-
SITUAZIONE
DA DOMANI 37a
IL LECCE RIPOSA
fIL RETROSCENA
Carlo Laudisa
@carlolaudisa
U
n anno fa il pressing del
Cittadella indusse il Tri-
bunale Federale a deli-
berare last minute (il 31 mag-
gio) la penalizzazione di 2
punti al Bari, decisiva per de-
terminare la classifica dei due
club in vista dei play off. Un an-
no dopo l’affare è ancor più
complicato e rischia di avere
effetti clamorosi. Tutta la Serie
B è in subbuglio in attesa di co-
noscere il destino del Palermo,
alle prese con il deferimento
della Procura federale che pro-
Verona-Aglietti: tutto in 2 gare
1Missione sprint per il tecnico erede di Grosso: rigenerare l’Hellas e giocarsi i playoff
PRIME IPOTESI
4-4-2
SILVESTRI
FARAONI BIANCHETTI DAWIDOWICZ VITALE
(EMPEREUR) (BALKOVEC)
MATOS HENDERSON GUSTAFSON DI GAUDIO
(LEE)
DI CARMINE PAZZINI
3-5-2
SILVESTRI
DAWIDOWICZ BIANCHETTI EMPEREUR
DANZI HENDERSON
FARAONI GUSTAFSON VITALE
(BALKOVEC)
DI CARMINE PAZZINI
(MATOS) (TUPTA)
GDS
RISULTATI 36a GIORNATA
Brescia-Ascoli 1-0 Dessena al 36’ pt;
Carpi-Cremonese 1-2 Rolando (Ca)
all’8’, Piccolo (Cr) al 37’, Montalto (Cr)
al 43’ st; Cosenza-Venezia 1-1 Tutino
(C) al 44’ pt, Bocalon (V) all’11’ st;
Crotone-Benevento 1-0 Simy al 2’ st;
Foggia-Salernitana 3-1 Deli (F) al 16’,
Greco (F) su rig al 19’ pt, Jallow (S) al
Caso Palermo: club di B sul piede di guerra
Giudizio rapido o i playoff sono a rischio
spetta «il falso in bilancio negli
ultimi tre esercizi». Un’accusa
gravissima che potrebbe deter-
minare provvedimenti pesanti.
Ma se il verdetto del Tribunale
Nazionale Federale verrà preso
dopo la disputa dei play-off do-
vrà evidentemente avere effi-
cacia la prossima stagione. Ma
in quale campionato? Con le
attuali norme se il club sicilia-
no dovesse conquistare la pro-
mozione in Serie A un’even-
tuale esclusione sarebbe a be-
neficio della terzultima della
massima serie.
PRESSING E’ il motivo per cui
in queste ore frenetiche molte
13’, Iemmello al 14’ st; Padova-Lecce
2-1 Baraye (P) al 3’ pt, Cappelletti (P)
all’11’, Mancosu (L) su rig al 29’ st;
Palermo-Spezia 2-2 Maggiore (S) al
30’, Jajalo (P) al 32’, Moreo (P) al 40’,
Maggiore (S) al 44’ pt; Perugia-
Cittadella 0-0; Verona-Livorno 2-3
Giannetti (L) al 25’, Raicevic (L) al 42’,
Dawidowicz (V) al 45’ pt, Murilo (L) al
società premono perché venga
fatta chiarezza sulla posizione
del Palermo prima che cali il si-
pario sulla regular season. I più
arrabbiati addirittura minac-
ciano un boicottaggio di massa
a playoff e playout. E convoca-
no summit informali per la
prossima settimana. Sì, perché
i legali delle società in fondo
alla classifica fanno notare che
il deferimento prospetta ina-
dempienze che potrebbero
1Una riunione informale attesa per la
prossima settimana: 10 maggio ultima
data utile. Tensione anche sui playout
6’, Laribi (V) al 25’ st. Riposa Pescara.
CLASSIFICA
Brescia 66; Lecce* 63; Palermo 59;
Benevento 56; Pescara 51; Verona 49;
Spezia, Cremonese 48; Cittadella,
Perugia 47; Cosenza*, Ascoli 43;
Crotone 40; Salernitana 38; Livorno
35; Venezia, Foggia (-6) 34; Carpi,
Padova 29. (*gare in più).
portare all’esclusione del cam-
pionato. Un’eventualità estre-
ma che evidentemente mette
in gioco gli interessi proprio di
tutti. Ma anche una robusta
penalizzazione riscriverebbe
la griglia delle squadre qualifi-
cate ai playoff.
LO SCUDO In questi mesi il pre-
sidente della Lega di Serie B,
Mauro Balata, a più riprese si è
esposto per difendere i diritti
VENERDÌ 3 MAGGIO 2019 LA GAZZETTA DELLO SPORT
Alfredo Aglietti,
48 anni, durante il
primo allenamento
con il Verona
GRIGOLINI
so ha sempre declinato l’idea,
con rare eccezioni. Dal 1’, ha
fatto ricorso ai due centravanti
solamente nella partita persa
per 4-2 a Brescia. Poi, la solu-
zione si è vista per degli spez-
zoni di gara, l’ultimo proprio
con il Livorno, con il Verona
che, sebbene fosse a terra (era
sotto per 3-1), ha provato a
rialzarsi, accorciando con Lari-
bi e centrando un palo proprio
con il Pazzo. Aglietti, in carrie-
ra, ha utilizzato spesso il 4-3-3
ma ha saputo virare anche sulla
formula della doppia punta, se
necessario, staccandosi dal tri-
dente anche assecondando al-
tre vie, dal 3-5-2 al 4-3-1-2 e al
4-4-2, in base alle esigenze di
giornata. Ma non sono i nume-
ri sulla lavagna a interessare
Aglietti, quanto l’atteggiamen-
to: attaccare e difendere in ma-
niera collettiva, una cooperati-
va in cui ognuno partecipi. E
PROSSIMO TURNO
Domani, ore 15 Ascoli-Palermo,
Cremonese-Brescia, Spezia-Crotone,
Venezia-Pescara; ore 18 Cittadella-
Verona. Domenica, ore 15 Benevento-
Padova, Livorno-Carpi; ore 21
Salernitana-Cosenza.
Lunedì, ore 21 Foggia-Perugia.
Riposa Lecce.
della categoria. Un compito
delicato nella tormentata sta-
gione del campionato a 19
squadre che ha tenuto le quat-
tro retrocessioni in Lega Pro a
fronte delle cinque promozio-
ni. In questo contesto di gran-
de incertezza i guai del Paler-
mo stanno facendo il resto. E il
dialogo con la Federcalcio di-
venta incandescente. Con la
scelta del rito accelerato la giu-
stizia federale ha mandato un
segnale di attenzione. Quando
verrà fissata l’udienza tanto at-
tesa? La data-limite è quella di
venerdì 10 maggio. Se si va ol-
tre, occhio alle ripercussioni.
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29
L'IDENTIKIT
AGLIETTI
NATO IL 16 SETTEMBRE 1970
A SAN GIOVANNI VALDARNO (AR)
RUOLO ALLENATORE
(EX ATTACCANTE)
Da giocatore ha raggiunto la
A con Napoli (1996-97) e
Verona (1997-2000), ha
iniziato ad allenare in Serie D
nel 2004 con la Rondinella di
Firenze. In Serie B ha guidato
Empoli (2010-12), Novara
(2012-novembre 2013, con la
semifinale playoff raggiunta
nella prima stagione dove
aveva raccolto la squadra in
zona retrocessione), Ascoli e,
in due parentesi, l’Entella.
Proprio con i liguri aveva
avuto l’ultimo incarico in
panchina, esonerato nel
maggio 2018.
tanta verticalità, proponendosi
a due tocchi. Altra lezione
prandelliana, questa.
DA RECUPERARE Dalla somma
di testa e gambe viene fuori un
altro tema centrale per questi
180’ di campionato del Verona,
con gli eventuali playoff a se-
guire: occorre recuperare i gio-
catori che non hanno reso se-
condo le potenzialità che han-
no. Ridisegnando, con obbliga-
toria fretta, l’Hellas, Aglietti
mira a ritrovare gente come
Henderson, lo stesso Di Carmi-
ne, e poi Laribi, Colombatto,
Balkovec, Di Gaudio. L’elenco è
lungo, il talento nondimeno e,
se il nuovo tecnico gialloblù do-
vesse riuscire a cavarne il me-
glio, allora sì che il Verona po-
trebbe riaprire discorsi e ambi-
zioni che, ora come ora, non
sono per nulla vicine.
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GIUDICE SPORTIVO
Squalificati sei giocatori, tutti per una
giornata: Bisoli (Brescia), Benali
(Crotone), Kragl (Foggia), Bianco
(Perugia), Pucino (Salernitana),
Zaccagni (Verona). Multato il
Benevento di 3.500 euro per lancio
di petardi in campo da parte dei
propri tifosi.
Rino Foschi, 72 anni, presidente
del Palermo da febbraio GETTY