36 Sport DOMENICA

12 MAGGIO 2019

A PARTIRE

Sport
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DA € 9.490
CREMONA - MADIGNANO

SERIE B, 38ESIMA GIORNATA. DOPO SEI VITTORIE E QUATTRO PAREGGI ARRIVA LA SCONFITTA

Risultati Classifica Punti Giocate

e classifica
38ª giornata di serie B 36
Brescia 67
Risultati
Lecce 66 36
Brescia-Benevento 2-3
Carpi-Venezia 2-3 Palermo 63 36
Crotone-Ascoli 3-0 Benevento 60 36
Lecce-Spezia 2-1
Padova-Livorno 1-1 Pescara 55 36
Palermo-Cittadella 2-2 Verona 52 36
Perugia-Cremonese 3-1
Spezia 51 36
Pescara-Salernitana 2-0
Verona-Foggia 2-1 Cittadella 51 36
Perugia 50 36
riposa: Cosenza
Cremonese 49 36
Cosenza 46 36
I VERDETTI
Crotone 43 36
Brescia e Lecce promosse in A
Ascoli 43 36
Palermo, Benevento, 36
Livorno 39
Pescara, Verona, Spezia ai play off
e Cittadella Venezia 38 36
Salernitana 38 36
Venezia e Salernitana ai play out
Foggia (-6) 37 36
Foggia, Padova retrocesse in C Padova 31 36
e Carpi 36
Carpi 29

I verdetti. Brescia e Lecce in serie

A, vanno avanti Palermo,
Benevento, Pescara, Spezia,
Cittadella e Verona. In C Padova,
Carpi, Foggia, ai playout
Venezia e Salernitana
La Cremonese saluta i tifosi a fine partita: a Perugia è finito il sogno playoff

È finita Adesso c’è il futuro

La Cremonese perde a Perugia e dà l’addio alle speranze playoff. Piccolo pareggia a fine primo tempo
nella ripresa gli umbri fanno 3 a 1. E da oggi si pensa alla prossima stagione: con o senza Rastelli?
PERUGIA 3 DALL’INVIATO FELICE STABOLI
n PERUGIA È finita. La Cre-
CREMONESE 1 monese cade a Perugia e dà
l’addio alla speranza di ag-
PERUGIA 4-3-1-2 Gabriel, Rosi guantare i playoff. Per un’ora
(27’ st Mazzocco), El Yamik, i grigiorossi ci hanno credu-
Gyomber, Falasco, Kouan, Carra- to, dopo il pareggio di Piccolo
ro, Dragomir (30’ st Falzerano), a fine primo tempo, quando
Verre, Vido, Sadiq (11’ st Han) dagli altri campi arrivavano
(Bizzarri, Perilli, Biancbhi, Sgarbi, risultati incoraggianti. Inve-
Kingsley, Ranocchia, Pavlovic, ce, nel secondo tempo tutto è
Cremonesi, Moscati). All. Nesta cambiato: i grigiorossi non
hanno trovato le energie per
CREMONESE 3-5-2 Agazzi, Mo- cercare la vittoria e, quando
gos, Caracciolo, Claiton, Terrano- neanche il pari sarebbe ser-
va, Renzetti, Castrovilli, Arini, vito, il Perugia ha avuto via
Croce (36’ st Soddimo), Piccolo libera. Va in archivio così la
(19’ st Carretta), Montalto (27’ st stagione, che ha visto la Cre-
Strizzolo) (Ravaglia, Volpe, Ron- monese illudersi, soffrire e
danini, Migliore, Castagnetti, infine sperare. Troppi senti-
Strefezza, Del Fabro, Boultam, menti contrastanti tutti in-
Mbaye). All. Rastelli sieme. Oggi la salvezza sem-
bra un risultato scontato e al
ARBITRO Giua di Olbia (Bresmes limite povero, ma ad un certo
di Bergamo, Cipressa di Lecce; punto si è temuto anche il
quarto uff. Dionisi dell’Aquila) peggio, prima che la squadra
RETI 5’ Vido (P); 44’ Piccolo (C); svoltasse e ingranasse la
40’ st Kouam (P); 48’ st Vido (P) marcia giusta. E da qui, da
quel cambio di passo dopo
NOTE Spettatroi 7.200.Ammoni- Salerno, che la Cremonese
ti: Arini (C), Carraro (P) dovrà ripartire. Con Rastelli?
Il mister ha un altro anno di
contratto, come lui stesso ha
ricordato in sala stampa.
«Abbiamo tempo per sederci
con la società e saprete tut-
to», ha detto il mister, senza
rimpianti, con solo la voglia
di guardare al domani. Il re-
sto appartiene già al passato.
SOLITO SINISTRO
La Cremonese parte piano,
anzi non parte proprio. Len-
ta, molle, imprecisa, la squa-
dra di Rastelli si consegna
senza battere ciglio. Il Peru-
gia ringhia subito e dopo due
minuti Agazzi è già chiamato
all’uscita miracolosa su Sa-
diq. Ne passano altri due e
arriva il gol: palla dentro per
Vido, guardano tutti, Claiton
non morde abbastanza e, sia
pur defilato, l’attaccante um-
bro saetta sotto la traversa. I
grigiorossi accusano il colpo,
Il gol di Vido per il momentaneo 1 a 0
rischia grosso per un gomito
alto (solo giallo, è andata be-
ne), Agazzi deve fare gli
straordinari e per vinti mi-
nuti la squadra di Rastelli
sembra in salotto. Fin quan-
do entra in scena Castrovilli
(alla sua ultima in maglia
grigiorossa, salvo novità).
Prima fa fuori mezza difesa e
dal limite mette appena so-
pra la traversa; poi innesca
Piccolo da dentro l’area, de-
stro alto; infine, in progres-
sione costringe Carraro al
giallo inevitabile, prima di
andare a chiudere in difesa,
da ultimo uomo, un contro-
piede pericoloso. Non è an-
cora brillante la squadra di
Rastelli, ma da metà tempo
almeno tiene il campo. I ri-
sultati che arrivano dagli altri
campi, specie da Palermo,
aprono uno squarcio di spe-
ranza. E allora, da assente in-
giustificata, la Cremonese si
trasforma e ruggisce. È gran-
dioso Caracciolo quando sra-
dica la palla dai piedi del
lungo Sadiq e la offre su un
vassoio a Piccolo, ben piaz-
zato al limite. Due passi e si-
nistro, fiacco e spento quanto
la respinta della difesa che gli
restituisce la palla, stavolta il
sinistro parte ficcante, raso-
terra, bellissimo, irresistibile,
nell’angolino a fil di palo. Un
gol che vale anche un sospi-
rone di sollievo per una Cre-
monese che va negli spoglia-
toi appagata più dal risultato
che dalla prestazione, ma og-
gi conta portare a casa la pel-
le e basta. Nel settore ospiti i
400 tifosi grigiorossi, dopo
un primo tempo passato in
gran parte ad osservare gli
avversari, adesso tirano un
po’ il fiato (e alla fine ap-
plaudiranno comunque la
squadra).
ALTRI CAMPI
Da Verona arriva la notizia
del vantaggio del Foggia:
adesso è spareggio vero e
proprio, un gol darebbe la
qualificazione al Perugia e gli
umbri si rianimano così co-
me il pubblico di casa. Ca-
racciolo si traveste da gladia-
tore ed entra a tutta su ogni
palla che passa dalle sue par-
ti, Castrovilli imperversa
quando e come può. Fuori
Piccolo, dentro carretta,
adesso il Perugia alza il rit-
mo, Han va giù ad ogni re-
s p i r o, l a C r e m o n e s e s i
schiaccia davanti alla propria
area. Intanto il Verona pa-
reggia, il Perugia sarebbe
fuori comunque, proprio
mentre Han di testa da due
passi centra la traversa. Pa-
reggia anche il Cittadella,
speranze che si assottigliano
anche per i grigiorossi, quan-
do il Verona passa in vantag-
gio: mancano dieci minuti
scarsi, servirebbe solo vince-
re. Invece sull’unica incer-
tezza di Agazzi che lascia lì
una palla facile, Kouam la
mette dentro. Un gol inutile
per il Perugia (al netto del
caso Palermo), ma che spe-
gne e cancella le speranze di
una Cremonese che, pur-
troppo, dopo dieci partite
senza sconfitte, si sveglia nel
giorno sbagliato, quando i
sogni finiscono.
Adesso, c’è solo il futuro, che
arriva presto.
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