M E R C O L E D Ì 8 M AG GIO 2019 LA GAZZETTA D ELLO S P O RT
Serie C/LA FINALE DI COPPA ITALIA
Il Monza gioca per Silvio
Berlusconi, nuovo ciclo?
Il patron aspetta da Brocchi il primo trofeo in Brianza
L’ultima volta insieme vinsero il Mondiale per Club
di Nicolò Schira
Tempi d’oro Da sinistra Silvio Berlusconi, 82 anni, proprietario del Monza, e Christian Brocchi (con Gattuso) dopo la vittoria nella Champions 2007 GETTY
U
ndici anni, quattro
mesi e 23 giorni. Tan-
to è passato da quel
16 dicembre 2007 a
Yokohama, quando il
Milan si laureò Campione del
Mondo. L’ultimo trofeo interna-
zionale conquistato dal club
rossonero targato Silvio Berlu-
sconi. In campo nella finale
vinta 4-2 con il Boca Juniors,
seppur solamente per una
manciata di minuti, c’era anche
Christian Brocchi. Oggi per en-
trambi c’è l’occasione di alzare
al cielo, insieme, un altro trofeo.
Il Monza B&B, forte del 2-1 del-
l’andata al Brianteo, va a caccia
della Coppa Italia Serie C. La Vi-
terbese è avvisata.
Ciclo
Un trofeo, a soli 8 mesi dal loro
insediamento, aprirebbe nel
migliore dei modi il ciclo mon-
zese firmato Berlusconi-Gallia-
ni. Una coppia capace di con-
quistare 29 titoli in 31 anni con il
Milan e che ora sogna di ripor-
tare nel grande calcio il club
brianzolo. E il primo passo po-
trebbe essere proprio la Coppa
Italia di C, che non garantisce gli
introiti della Champions ma
permette a chi la vince di saltare
TACCUINO
Feralpisalò
Toscano esonerato
Ai playoff c’è Zenoni
● (g.t.) Chiudere al 4° posto in
campionato, miglior
piazzamento della storia del
club, non è bastato a
Domenico Toscano per restare
alla guida della Feralpisalò
(girone B) nei playoff. Ieri è
arrivato l’esonero
dell’allenatore: al suo posto,
per gli spareggi promozione,
ci sarà Damiano Zenoni, ex
Atalanta, tecnico della Berretti
della Feralpisalò.
Bisceglie
Respinto il ricorso
Confermati i playout
● (p.d.b.) La Corte d’Appello
Federale ha respinto il ricorso
del Bisceglie (girone C) che
chiedeva la restituzione di tre
punti in classifica: il club
pugliese dovrà giocare il
primo turno playout con la
Paganese (18 e 25 maggio).
33
i primi 2 turni dei playoff. Un
vantaggio non da poco nella
scalata alla Serie B. I biancoros-
si, perciò, vogliono il quinto ti-
tolo della loro storia. Parola di
Paolo Berlusconi e la dedica,
manco a dirlo, sarebbe tutta per
patron Silvio, appena dimesso
dal San Raffaele dove era stato
ricoverato nei giorni scorsi: «Se
dovessimo riuscire nell’impre-
sa di aggiungere al palmares del
Monza la quinta Coppa Italia,
sarebbe un dono molto bello
per mio fratello — racconta il
presidente del Monza — che si
sta riprendendo alla grande do-
po l’operazione cui si è dovuto
NUMERO
8
i trofei vinti da Brocchi nel Milan
di Berlusconi. Scudetto, Coppa e
Supercoppa in Italia; 2 Champions,
2 Supercoppe e 1 Mondiale per club
in campo internazionale
sottoporre. E anche di ottimo
auspicio per le gare playoff, in
attesa di riconquistare la B».
Romantico
Lo slogan più in voga a Monzel-
lo in questi mesi è «Sarà ro-
mantico». Sarebbe, infatti, ro-
mantico vedere Silvio Berlusco-
ni conquistare il trentesimo tro-
feo della sua storia. Mai nessuno
come lui, neanche il leggenda-
rio Santiago Bernabeu (ne ha
vinti 29). Romantico anche ve-
dere la coccarda tricolore cucita
sulla maglia della prossima sta-
gione del Monza (che da luglio
vestirà Lotto), come si è auspi-
cato l’a.d. Adriano Galliani. A
Viterbo toccherà al pupillo
Brocchi (fu proprio Silvio a vo-
lerlo sulla panchina del Milan
nel 2016) aprire un altro ciclo di
vittorie berlusconiane. Una pri-
ma volta speciale. Sognando di
portare insieme il Monza, in un
paio d’anni, dove non è mai sta-
to nella sua storia ultracentena-
ria: in Serie A. Sarebbe romanti-
co, come cantano i tifosi bian-
corossi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 1’59”
LA GUIDA
A Monza finì 2-1
Viterbo, ore 17.45
diretta RaiSport
● Finale di ritorno Coppa Italia di C
(andata 1-2). Ore 17.45, RaiSport
VITERBESE (3-5-2) 1 Valentini;
3 Atanasov, 5 Rinaldi, 13 Sini; 2 De
Giorgi, 30 Damiani, 10 Palermo, 32
Tsonev, 29 Mignanelli; 20 Pacilli, 18
Polidori (1 Thiam, 8 Sparandeo, 13
Milillo, 6 Coda, 24 Artioli, 15 Coppola,
4 Cenciarelli, 11 Vandeputte, 7
Bismark, 25 Molinaro). All. Rigoli
MONZA (4-3-1-2) 12 Sommariva;
32 Lepore, 19 Scaglia, 15 Marconi, 3
Anastasio; 13 Armellino, 4 Galli, 10
D’Errico; 8 Lora; 9 Brighenti, 29
Marchi (33 Guarna, 21 Bearzotti, 23
Negro, 24 Tentardini, 5 Fossati, 18
Palazzi, 26 Di Paola, 28 Paquetà, 7
Chiricò, 11 Reginaldo, 17 Palladino, 20
Tomaselli, 30 Ceccarelli). All. Brocchi
ARBITRO Ayroldi di Molfetta
● Il regolamento Vince la coppa
la squadra che avrà raccolto più
punti nelle due gare; a parità di punti,
trofeo a chi avrà segnato più gol; in
caso di ulteriore parità, le reti in
trasferta varranno doppio. In caso di
ulteriore parità si disputeranno due
supplementari da 15’
Serie B
Insieme Riccardo Sottil, 19 anni, col papà Andrea, 45 anni INSTAGRAM
Baby Sottil incanta
nel nome del padre
Pescara lo coccola,
Montella lo aspetta
di Orlando D’Angelo - PESCARA
I
l volto nuovo della
B? E’ Riccardo Sottil.
Nel nome del padre,
ma neanche tanto.
L’attaccante del Pe-
scara, arrivato a gennaio in
prestito dalla Fiorentina, è fi-
glio di Andrea, ex difensore e
da poche ore tornato sulla
panchina del Catania, in Serie
C, richiamato ai piedi dell’Etna
per giocarsi la promozione. Fi-
no a pochi giorni fa, papà An-
drea si è goduto l’exploit e i
primi passi da professionista di
Riccardo. Dai primi allena-
menti fino al rigore procurato
ad Ascoli, al gol contro il Vero-
na e all’assist di Venezia. Un
crescendo costante, frutto del-
la mentalità respirata negli an-
ni in casa Sottil e nel vivaio
della Viola.
Chi è
E’ un classe ’99 e in tanti, a Fi-
renze, lo paragonano già a Fe-
derico Chiesa, che ha soltanto
due anni più di lui, ma caratte-
ristiche molto simili. In attacco
può giocare un po’ dappertutto,
ha un piede sinistro raffinato
abbinato a una fisicità notevole
ed esplosiva. Pillon ci ha messo
un po’ a rischiarlo nella forma-
zione titolare. Largo a sinistra
nel 4-3-3, ha cercato di sfrutta-
re i suoi strappi negli spazi e la
capacità di farsi trovare sulle
verticalizzazioni improvvise di
Brugman. All’Adriatico c’è
un’ampia letteratura di giovani
esterni d’attacco diventati pro-
tagonisti del grande calcio: In-
signe, Politano, Ragusa, Capra-
ri. Può bastare? Cerca il gol, ma
anche la giocata per i compagni
di reparto: la palla per Brug-
man di sabato scorso è stata un
cioccolatino confezionato dal
suo piede mancino, roba per
palati fini.
Torna in viola?
A Pescara hanno già capito che
si tratta del classico predesti-
nato: Sebastiani vuole incon-
trare la Fiorentina subito dopo
la fine del campionato per
chiedere il prolungamento del
prestito per un’altra stagione.
A Firenze la pensano diversa-
mente, soprattutto da quando
è tornato Montella: l’aeropla-
nino vuole portarlo in ritiro e
ha già fatto sapere alla società
di bloccare la sua eventuale
partenza. A maggior ragione se
dovesse partire Chiesa. Meglio
goderselo in questo finale, ma-
gari per essere la rivelazione
dei playoff. Anche se Pillon tre-
ma: le prestazioni di Sottil
hanno fatto colpo sul ct azzur-
ro Nicolato, che potrebbe por-
tarselo al Mondiale Under 20
in Polonia, in programma dal
23 maggio al 15 giugno. Il nuo-
vo golden boy della Serie B al
momento pensa solo al suo Pe-
scara: basta andare sul suo
profilo instagram per capire
quanto il biancazzurro gli sia
entrato nel sangue.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
s TEMPO DI LETTURA 1’54”
LA SITUAZIONE
Ultima giornata:
sabato alle 15
i verdetti della B
● Questa la situazione a una giornata
dal termine del campionato.
● LA CLASSIFICA
Brescia 67; Lecce 63; Palermo 62;
Benevento 57; Pescara 52; Spezia 51;
Cittadella 50; Cremonese, Verona 49;
Perugia 47; Cosenza 46; Ascoli 43;
Crotone 40; Salernitana, Livorno 38;
Foggia (-6) 37; Venezia 35; Padova 30;
Carpi 29.
● PROSSIMO TURNO
Ultima giornata, sabato, ore
15 Brescia-Benevento (andata 1-1),
Carpi-Venezia (1-1), Crotone-Ascoli
(2-3), Lecce-Spezia (1-1), Padova-
Livorno (1-1), Palermo-Cittadella (1-0),
Perugia-Cremonese (0-4), Pescara-
Salernitana (4-2), Verona-Foggia
(2-2). Riposa Cosenza.
● IL GIUDICE
Una giornata di stop a Faraoni
(Verona), Tonucci (Foggia), Bonazzoli
(Padova), Casarini (Ascoli), Danzi
(Verona), Diamanti (Livorno), Moreo
(Palermo), Perrotta (Pescara) e
Sabbione (Carpi). Ammende:
20mila euro al Foggia, 3mila al
Cosenza e 2mila al Livorno.