VENERDÌ

19 APRILE 2019 39

Sport
A PARTIRE
DA € 12.200
CREMONA - MADIGNANO

sport@laprovinciacr.it

LUNEDÌ ALLE 21
Arbitri di serie B
OGGI ALLE 15 34ª giornata
Lunedì
ALLENAMENTO
15.00 Verona-Benevento Nasca
IERI IL RICORDO 18.00 Brescia-Salernitana Pezzuto
DI FAVALLI 21.00 Ascoli-Venezia Marinelli
21.00 Carpi-Pescara Minelli
21.00 Cittadella-Cremonese Guccini
21.00 Cosenza-Spezia Piscopo
21.00 Foggia-Livorno Fourneau
21.00 Palermo-Padova Illuzzi
21.00 Perugia-Lecce Sacchi
Erminio Favalli
riposa: Crotone
n Oggi alle 15 i grigiorossi
torneranno ad allenarsi al
centro Arvedi in vista del Classifica Pt Giocate Pt Giocate
match in programma al Brescia 60 31 Cremonese 39 31
Tombolato di Cittadella il Lecce 57 32 Cosenza 39 32
prossimo lunedì (ore 21). Palermo 56 31 Salernitana 38 31
Ieri intanto la società, at-
Benevento 50 31 Crotone 34 32
traverso il proprio sito, ha
ricordato Erminio Favalli a Pescara 49 32 Venezia 33 31
undici anni dalla morte. Verona 48 31 Livorno 30 31
Nel pomeriggio, alle 18, i Spezia 46 31 Foggia (-6) 30 31
familiari di Erminio hanno 31 31
Perugia 45 Carpi 25
fatto celebrare una messa
in suffragio nella chiesa di Cittadella 45 31 Padova 25 32
S. Bernardo . Ascoli 39 31
Schenetti e Terranova durante il match di andata allo Zini tra Cremonese e Cittadella finito 0 a 0 (IB FRAME)

L’ex in panchina Venturato

«Tutti ci giochiamo molto»
Lunedì i grigiorossi saranno di scena a Cittadella, dove ritrovano il tecnico che da anni abita
a Cremona. «Mi aspetto una partita difficile. La serie A? Sarebbe bello, ma guardiamo la realtà»
di FELICE STABOLI
n Una partita speciale per
tanti ex, quella di lunedì tra
Cittadella e Cremonese allo
stadio Tombolato: Strizzolo,
Scappini, ma soprattutto
Venturato che nella Cremo-
nese ha giocato da ragazzo e
poi ne è stato l’allenat ore,
sfiorando la promozione in B.
Il mister, che il 14 aprile scor-
so ha compiuto 56 anni, con
Cremona ha un rapporto
strettissimo, anche perché da
anni abita e vive con la fami-
glia.
Mister Venturato, ritrova la
Cremonese, un’altra volta.
«Sono passati tanti anni, ho
ricordi belli di quei momenti
e oggi mi fa piacere che la
Cremonese stia facendo be-
ne».
caso e dopo pochi minuti tut-
to rientra, è sempre così».
Il suo amico Fogliazza sta
cercando di arrivare in serie
C con la Pergolettese.
«Ho visto che hanno perso, si
giocheranno tutto con il Mo-
dena. Gli faccio un grande in
bocca al lupo».
Venturato è uno degli allena-
tori che riescono a dare una
identità precisa alla propria
squadra. È ancora così?
«Dare un gioco alla mia squa-
dra è ciò che cerco di fare,
provare a far calcio, ma non
sono l’unico, tanti riescono a
farlo».
Tanti forse è un po’ troppo.
L’ARBITRO
AL TOMBOLATO
C’È GUCCINI
n A Cittadella dirige Fran-
cesco Guccini, 35 anni, di Al-
bano Laziale. Ha già diretto i
grigiorossi con Padova (0-0)
allo Zini e fuori Pescara (0-0)
e Salernitana (0-0).
«Non lo so, per quanto mi ri-
guarda è importante trovare e
avere squadre che provano a
giocare. Qui con il Cittadella
c’è una realtà in cui ci si può
esprimere in un certo modo,
poi come sempre sono le qua-
lità dei calciatori che conta-
no».
Ogni volta a Venturato por-
tano via giocatori importanti,
ogni volta riparte ancora più
forte.
«Strizzolo è molto bravo, non
avevo dubbi che potesse far
bene. Kouame è andato per-
sino oltre le aspettative, in se-
rie A con il Genoa. Quando i
ragazzi che passano di qui
fanno bene, a me fa soltanto
piacere».
Quali sono le aspettative?
«Oggi cerchiamo di chiudere
bene questo campionato, ci
piacerebbe giocarci qualcosa
di importante ai playoff. Ma i
numeri dicono che siamo an-
cora lì. Sempre con umiltà,
partita dopo partita».
E per il futuro che cosa si
aspetta?
«Provare la serie A sarebbe
bello, è il sogno di tutti. Ma è
inutile fare voli pindarici,
meglio restare concentrati
sulla realtà».
Cremona resta comunque un
capitolo importante.
«Beh, sì. E poi, ci abito da an-
ni, c’è la mia vita».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Mister Venturato, 56 anni

Che partita si aspetta lunedì?

«Sarà importante per en-
trambe. Tutti si giocano molto.
Noi abbiamo lasciato per stra-
da qualcosa, avremo un finale
di stagione complicato, ma
guardiamo avanti con fidu-
cia».
Negli ultimi tempi le sfide al
Tombolato con la Cremonese
sono state molto intense.
«Lo sappiamo, ma qui è quasi
sempre così. Tutte le partite
sono importanti, lo saranno
anche quelle che arriveranno,
per entrambe le squadre».
Lo scorso anno, dopo quella
vittoria grigiorossa all’ultimo
minuto, non la prese benissi-
mo.
«Ma no, al momento si può
anche avere una reazione di
un certo tipo, ma non è il mio
Il professore dà i numeri Al Tombolato
lo scorso anno al 96’ l’urlo in 9 contro 11
di FRANCESCO CAPODIECI
n Sabato 14 ottobre 2017, no-
na giornata del campionato di
serie B 2017-18, Cittadel-
la-Cremonese. I grigiorossi
passano in vantaggio al 48’
con Claiton , venendo rag-
giunti al 79’ da un gol di Arri-
ghini; ridotti dapprima in die-
ci e poi in nove uomini, per le
espulsioni di Renzetti al 45’ e
Arini al 70’, rischiano più vol-
te di capitolare, salvandosi
grazie ad alcune ottime parate
del portiere Ujkani; finchè, al
96 ’, un formidabile contro-
piede di Cavion regalerà agli
uomini di Tes ser ( anch’egl i
espulso dall’ineffabile arbitro
Minelli) un successo per 2-1
del tutto insperato. Delle
quattro vittorie colte dalla
Cremonese in trasferta, in
questi due ultimi campionati
di B, quella di Cittadella rima-
ne la più esaltante. A distanza
di un anno e mezzo i grigio-
rossi si accingono a tornare al
‘Tombolat o ’, desiderosi di
concedere il bis in una gara
assai importante per le due
squadre: per il Cittadella, che
ha bisogno di consolidare la
sua posizione in zona playoff
(ora è ottavo assieme al Peru-
gia), riscattando la sconfitta
per 4-2 subita nell’ultima par-
tita sul campo della Salernita-
na; e per la Cremonese, in se-
rie positiva da sei giornate, e
forte della migliore difesa del-
la serie B (28 reti subite, tre in
più del Cittadella, terza retro-
guardia del torneo), intenzio-
nata a conquistare al più pre-
sto quei tre-quattro punti ne-
cessari per la salvezza (quasi)
matematica; con qualche re-
sidua speranza di recuperare
le sei lunghezze che oggi la se-
parano dalla zona playoff.
Dal 1999 al 2016 il Cittadella e
la Cremonese si sono affron-
tate in campionato (playoff
compresi) tredici volte: in
vantaggio i veneti, con cinque
vittorie, sei pareggi e due
sconfitte. Al ‘Tombolato’ i pa-
droni di casa si imposero nelle
prime tre sfide, sempre in C-1,
datate 7 maggio 2000 (4-0,
Soncin al 6’ e al 22’, Scarpa al
64’, Zalla al 90’), 23 dicembre
2006 (2-1 in rimonta, Silv a
Reis all’8’, Fofana al 29’ e al
53’) e 24 febbraio 2008 (3-1,
Coralli al 10’ su rigore e al 17’,
Temelin al 74’ e De Gasperi al
76’, entrambi dal dischetto).
Ricordiamo poi l’inutile suc-
cesso per 1-0 (Temelin al 64’)
colto dagli uomini di Mondo-
nico l’1 giugno 2008, andata
della finale playoff per la pro-
mozione in B (vanificato, dopo
una settimana, dalla sconfitta
per 1-3 nel ritorno allo ‘Zini’);
e, prima del 2-1 grigiorosso del
14 ottobre 2017, il frizzante 3-3
in Lega Pro del 30 aprile 2016,
marcatori Litteri al 7’ e al 17’ e
Schenetti al 53’ per il Cittadel-
la, già promosso in B, Scarsella
al 19’, Sansovini al 65’ e Maio-
rino al 68’ per la Cremonese di
mister Rossitto.
Il quadro degli scontri diretti
al ‘Tombolato’ si completa con
due gare di Coppa Italia a eli-
minazione diretta, entrambe
conclusesi ai supplementari:
3-2 per i padroni di casa mer-
coledì 24 febbraio 2016, 2-1
per gli ospiti domenica 7 ago-
sto 2016. Reti inviolate, invece,
nel match d’andata allo ‘Zini’
dello scorso 9 dicembre: uno
0-0 abbastanza prevedibile,
visto che si fronteggiavano le
due migliori difese del torneo.
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