IT
Τεχνικό βιβλίο εγκατάστασης και συντήρησης
GR
TALIA
25 FF - 30 FF - 35 FF
Generalità
INDICE
Caratteristiche tecniche
Tabella dati tecnici................................................42
Generalità
Norme di sicurezza
Assicurarsi che il luogo di lavoro abbia adeguate condi-
Legenda simboli: zioni igienico sanitarie in riferimento all’illuminazione,
all’aerazione, alla solidità.
Il mancato rispetto dell’avvertenza comporta rischio di lesio- Lesioni personali per urti, inciampi, ecc.
ni, in determinate circostanze anche mortali, per le persone Proteggere con adeguato materiale l’apparecchio e le
Il mancato rispetto dell’avvertenza comporta rischio di dan- aree in prossimità del luogo di lavoro.
neggiamenti, in determinate circostanze anche gravi, per Danneggiamento dell’apparecchio o di oggetti circostanti
oggetti, piante o animali per proiezione di schegge, colpi, incisioni.
Movimentare l’apparecchio con le dovute protezioni e
Installare l’apparecchio su parete solida, non soggetta a con la dovuta cautela.
vibrazioni. Danneggiamento dell’apparecchio o di oggetti circostanti
Rumorosità durante il funzionamento. per urti, colpi, incisioni, schiacciamento.
Non danneggiare, nel forare la parete, cavi elettrici o tu- Indossare, durante le lavorazioni, gli indumenti e gli IT
bazioni preesistenti. equipaggiamenti protettivi individuali.
Folgorazione per contatto con conduttori sotto tensione. Lesioni personali per folgorazione, proiezione di schegge o
Esplosioni, incendi o intossicazioni per perdita gas dalle frammenti, inalazioni polveri, urti, tagli, punture, abrasioni,
tubazioni danneggiate. Danneggiamento impianti preesi- rumore, vibrazioni.
stenti. Allagamenti per perdita acqua dalle tubazioni dan- Organizzare la dislocazione del materiale e delle attrez-
neggiate. zature in modo da rendere agevole e sicura la movimen-
Eseguire i collegamenti elettrici con conduttori di sezio- tazione, evitando cataste che possano essere soggette a
ne adeguata. cedimenti o crolli.
Incendio per surriscaldamento dovuto al passaggio di cor- Danneggiamento dell’apparecchio o di oggetti circostanti
rente elettrica in cavi sottodimensionati. per urti, colpi, incisioni, schiacciamento.
Proteggere tubi e cavi di collegamento in modo da evita- Le operazioni all’interno dell’apparecchio devono essere
re il loro danneggiamento. eseguite con la cautela necessaria ad evitare bruschi con-
Folgorazione per contatto con conduttori sotto tensione. tatti con parti acuminate.
Esplosioni, incendi o intossicazioni per perdita gas dalle tu- Lesioni personali per tagli, punture, abrasioni.
bazioni danneggiate. Allagamenti per perdita acqua dalle Ripristinare tutte le funzioni di sicurezza e controllo inte-
tubazioni danneggiate. ressate da un intervento sull’apparecchio ed accertarne
Assicurarsi che l’ambiente di installazione e gli impianti la funzionalità prima della rimessa in servizio.
a cui deve connettersi l’apparecchiatura siano conformi Esplosioni, incendi o intossicazioni per perdita gas o per in-
alle normative vigenti. corretto scarico fumi. Danneggiamento o blocco dell’appa-
Folgorazione per contatto con conduttori sotto tensione in- recchio per funzionamento fuori controllo.
correttamente installati. Danneggiamento dell’apparecchio Svuotare i componenti che potrebbero contenere acqua
per condizioni di funzionamento improprie. calda, attivando eventuali sfiati, prima della loro mani-
Adoperare utensili ed attrezzature manuali adeguati polazione.
all’uso (in particolare assicurarsi che l’utensile non sia Lesioni personali per ustioni.
deteriorato e che il manico sia integro e correttamente Effettuare la disincrostazione da calcare di componenti
fissato), utilizzarli correttamente, assicurarli da eventua- attenendosi a quanto specificato nella scheda di sicurez-
le caduta dall’alto, riporli dopo l’uso. za del prodotto usato, aerando l’ambiente, indossando
Lesioni personali per proiezione di schegge o frammenti, indumenti protettivi, evitando miscelazioni di prodotti
inalazione polveri, urti, tagli, punture, abrasioni. Danneggia- diversi, proteggendo l’apparecchio e gli oggetti circo-
mento dell’apparecchio o di oggetti circostanti per proiezio- stanti.
ne di schegge, colpi, incisioni. Lesioni personali per contatto di pelle o occhi con sostanze
Adoperare attrezzature elettriche adeguate all’uso (in acide, inalazione o ingestione di agenti chimici nocivi. Dan-
particolare assicurarsi che il cavo e la spina di alimenta- neggiamento dell’apparecchio o di oggetti circostanti per
zione siano integri e che le parti dotate di moto rotativo corrosione da sostanze acide.
o alternativo siano correttamente fissate), utilizzarle Nel caso si avverta odore di bruciato o si veda del fumo
correttamente, non intralciare i passaggi con il cavo di fuoriuscire dall’apparecchio, togliere l’alimentazione
alimentazione, assicurarle da eventuale caduta dall’alto, elettrica, aprire le finestre ed avvisare il tecnico.
scollegare e riporle dopo l’uso. Lesioni personali per ustioni, inalazione fumi, intossicazio-
Lesioni personali per proiezione di schegge o frammenti, ne.
inalazione polveri, urti, tagli, punture, abrasioni, rumore,
vibrazioni. Danneggiamento dell’apparecchio o di oggetti
circostanti per proiezione di schegge, colpi, incisioni.
Assicurarsi che le scale portatili siano stabilmente ap-
poggiate, che siano appropriatamente resistenti, che i
gradini siano integri e non scivolosi, che non vengano
spostate con qualcuno sopra, che qualcuno vigili.
Lesioni personali per la caduta dall’alto o per cesoiamento
(scale doppie).
Assicurarsi che le scale a castello siano stabilmente ap-
poggiate, che siano appropriatamente resistenti, che i
gradini siano integri e non scivolosi, che abbiano man-
correnti lungo la rampa e parapetti sul pianerottolo.
Lesioni personali per la caduta dall’alto.
Assicurarsi, durante i lavori eseguiti in quota (in genere
con dislivello superiore a due metri), che siano adottati
parapetti perimetrali nella zona di lavoro o imbragature
individuali atti a prevenire la caduta, che lo spazio per-
corso durante l’eventuale caduta sia libero da ostacoli pe-
ricolosi, che l’eventuale impatto sia attutito da superfici
di arresto semirigide o deformabili.
Lesioni personali per la caduta dall’alto.
Avvertenze
Avvertenze per l’installatore dispositivi di scarico dei fumi e loro accessori,
L’installazione e la prima accensione mettere fuori servizio l’apparecchio portando
della caldaia devono essere effettuate da l’interruttore esterno bipolare in posizione OFF
personale qualificato in conformità alle e chiudendo il rubinetto del gas.
normative nazionali di installazione in vigore A lavori ultimati far verificare l’efficienza dei
e ad eventuali prescrizioni delle autorità condotti e dei dispositivi da personale tecnico
locali e di enti preposti alla salute pubblica. qualificato.
Dopo l’installazione della caldaia, Per la pulizia delle parti esterne spegnere
IT l’installatore deve consegnare la la caldaia e portare l’interruttore esterno in
dichiarazione di conformità ed il libretto posizione“OFF”.
d’uso all’utente finale, ed informarlo sul Effettuare la pulizia con un panno umido
funzionamento della caldaia e sui dispositivi imbevuto di acqua saponata.
di sicurezza. Non utilizzare detersivi aggressivi, insetticidi o
prodotti tossici.
Questo apparecchio serve a produrre acqua Il rispetto delle norme vigenti permette un
calda per uso domestico se collegato ad un funzionamento sicuro, ecologico e a risparmio
bollitore esterno. energetico.
Deve essere allacciato ad un impianto di Nel caso di uso di kit od optional si dovranno
riscaldamento ed a una rete di distribuzione di utilizzare solo quelli originali CHAFFOTEAUX.
acqua calda sanitaria compatibilmente alle sue
prestazioni ed alla sua potenza. Conforme al DM 174 del 06-04-2004 in attuazione
È vietata l’utilizzazione per scopi diversi della Direttiva Europea 98/83 CE relativa alla
da quanto specificato. Il costruttore non qualità delle acque
è considerato responsabile per eventuali
danni derivanti da usi impropri, erronei ed
irragionevoli o da un mancato rispetto delle Avvertenze prima dell'installazione :
istruzioni riportate sul presente libretto.
• Evitare l’installazione dell’apparecchio in
L’installazione, la manutenzione e qualsiasi altro
zone dove l’aria di combustione contiene
intervento devono essere effettuate nel rispetto
un elevato tasso di cloro (ambienti come
delle norme vigenti e delle indicazioni fornite
una piscina), e/o di altri prodotti nocivi
dal costruttore. Un’errata installazione può
come ad esempio l’ammoniaca (negozi di
causare danni a persone, animali e cose per i
parrucchiera), gli agenti alcalini (lavanderie)...
quali l’azienda costruttrice non è responsabile.
In caso di guasto e/o cattivo funzionamento • Verificare la predisposizione della caldaia per
spegnere l’apparecchio, chiudere il rubinetto il funzionamento con il tipo di gas disponibile
del gas e non tentare di ripararlo ma rivolgersi (leggere quanto riportato sull’etichetta
a personale qualificato. dell’imballo e sulla targhetta caratteristiche
Prima di ogni intervento di manutenzione/ della caldaia)
riparazione nella caldaia è necessario togliere • Accertarsi tramite le targhette poste
l’alimentazione elettrica portando l’interruttore sull’imballo e sull’apparecchio che la caldaia
bipolare esterno alla caldaia in posizione “OFF”. sia destinata al paese in cui dovrà essere
Eventuali riparazioni, effettuate utilizzando installata, che la categoria gas per la quale
esclusivamente ricambi originali, devono la caldaia è stata progettata corrisponda ad
essere eseguite solamente da tecnici qualificati. una delle categorie ammesse dal paese di
Il mancato rispetto di quanto sopra può destinazione.
compromettere la sicurezza dell’apparecchio e • La tubazione di adduzione del gas deve
fa decadere ogni responsabilità del costruttore. essere realizzata e dimensionata secondo
Nel caso di lavori o manutenzioni di strutture quanto prescritto dalle Norme specifiche ed
poste nelle vicinanze dei condotti o dei in base alla potenza massima della
Avvertenze
Avvertenza :
Per non compromettere il regolare
funzionamento della caldaia il luogo di
installazione deve essere idoneo in relazione
al valore della temperatura limite di
funzionamento ed essere protetto in modo
tale che la caldaia non entri direttamente in
contatto con gli agenti atmosferici.
Avvertenze
Pulizia impianto di riscaldamento Marcatura CE
In caso di installazione su vecchi impianti Il marchio CE garantisce la rispondenza dell’apparec-
si rileva spesso la presenza di sostanze e chio alle seguenti direttive:
additivi nell’acqua che potrebbero influire
- 90/396/CEE
negativamente sul funzionamento e sulla durata relativa agli apparecchi a gas
della nuova caldaia. Prima della sostituzione - 2004/108/EC
bisogna provvedere ad un accurato lavaggio relativa alla compatibilità elettromagnetica
dell’impianto per eliminare eventuali residui - 92/42/CEE
o sporcizie che possono comprometterne il relativa al rendimento energetico
IT buon funzionamento. Verificare che il vaso di - 2006/95/EC
espansione abbia una capacità adeguata al relativa alla sicurezza elettrica
contenuto d’acqua dell’impianto. Targhetta caratteristiche
2
ATTENZIONE 1
Legenda:
1. Marchio
2. Produttore
3. Modello - Nr. di serie
4. Codice commerciale
5. Nr. di omologa
6. Paesi di destinazione - categoria gas
7. Predisposizione Gas
8. Tipologia di installazione
9. Dati elettrici
10. Pressione massima sanitario
11. Pressione massima riscaldamento
12. Tipo caldaia
13. Classe NOx / Efficienza
14. Portata nominale riscaldamento
15. Potenza utile riscaldamento
16. Portata specifica
17. Taratura potenza caldaia
18. Portata nominale in sanitario
19. Gas utilizzabili
20. Temperatura ambiente minima di
funzionamento
21. Temperatura massima riscaldamento
22 Temperatura massima sanitario
Avvertenze
Collegamento condotti aspirazione e scarico fumi al catalogo fumisteria. La resistenza supplementare
La caldaia è idonea a funzionare in modalità B deve essere tenuta in considerazione nel suddetto
prelevando aria dall’ambiente e in modalità C dimensionamento.
prelevando aria dall’esterno. Per il metodo di calcolo, i valori delle lunghezze
Nell’installazione di un sistema di scarico fare equivalenti e gli esempi installativi far riferimento al
attenzione alle tenute per evitare infiltrazioni di fumi catalogo fumi
nel circuito aria. ATTENZIONE
Le tubazioni installate orizzontalmente devono avere Assicurarsi che i passaggi di scarico e ventilazione
una pendenza (3%) verso il basso per evitare ristagni non siano ostruiti.
di condensa. Assicurarsi che i condotti di scarico fumi non
Nel caso di installazione di tipo B il locale in cui la
IT
abbiano perdite
caldaia viene installata deve essere ventilato da una
adeguata presa d’aria conforme alle norme vigenti. Collegamenti elettrici
Nei locali con rischio di vapori corrosivi (esempio Per una maggiore sicurezza far effettuare da personale
lavanderie, saloni per parrucchiere, ambienti per qualificato un controllo accurato dell’impianto
processi galvanici ecc.) è molto importante utilizzare elettrico.
l’installazione di tipo C con prelievo di aria per la Il costruttore non è responsabile per eventuali danni
combustione dall’esterno. In questo modo si preserva
causati dalla mancanza di messa a terra dell’impianto
la caldaia dagli effetti della corrosione.
Per la realizzazione di sistemi di aspirazione/scarico o per anomalie di alimentazione elettrica.
di tipo coassiale è obbligatorio l’utilizzo di accessori Verificare che l’impianto sia adeguato alla potenza
originali. massima assorbita dalla caldaia indicata sulla
I condotti scarico fumi non devono essere a targhetta.
contatto o nelle vicinanze di materiali infiammabili Il collegamento alla rete elettrica deve essere
e non devono attraversare strutture edili o pareti di eseguito con allacciamento fisso (non con spina
materiale infiammabile. mobile) e dotato di un interruttore bipolare con
Nel caso di installazione per sostituzione di una distanza di apertura dei contatti di almeno 3 mm)
vecchia caldaia il sistema di aspirazione e scarico Controllare che la sezione dei cavi sia idonea,
fumi andrà sempre sostituito. comunque non inferiore a 0,75 mm2.
La giunzione dei tubi scarico fumi viene realizzata con 120
innesto maschio/femmina e guarnizione di tenuta.
Gli innesti devono essere disposti sempre contro il H05V2V2-F
senso di scorrimento della condensa. 140
2
23
IT 4
5
22
6
7 21
8
9 20
19
10
11
18
12 17
16
13 15
14
A B C D E
2,0
18. Circolatore con disareatore 1,5
18-24 kW
30 kW
19. Valvola deviatrice motorizzata 1,0 35 kW
20. Sonda ritorno riscaldamento 0,5
120 120
IT
370
745
520
600
320
60
4,5
28
232
54 54 54 54
388 25
(25 kW)
458 (30-35
30 - 35 kW)
A. Mandata impianto 3/4"
B. Uscita acqua calda 1/2"
C. Ingresso gas 3/4"
D. Entrata acqua fredda 1/2"
E. Ritorno impianto 3/4"
300
Descrizione del prodotto
Dima Installazione
IT
372 (URBIA / SERELIA)
Saunier Duval
Compy /Mira
Celtic FF
Celtic 220
Vaillant
120 A A
195*
105
105
745
*3CEP=315
660
520
A B C
PIGMA / PIGMA GREEN 25 kW 180 166 319
B B
C C
PIGMA GREEN 30 kW 180 166 388
A B C MIRA C/MIRA C GREEN 25 kW 180 166 319
PIGMA/PIGMA GREEN 25kW 180 166 319
PIGMA GREEN 30kW 180 166 388 MIRA C GREEN 30 kW 180 166 388
MIRA C/MIRA C GREEN 25kW 180 166 319
MIRA C GREEN 30kW 180 166 388 ALIXIA 25 kW 180 166 319
ALIXIA 25kW 180 166 319
INOA 25/30kW 246 232 385 INOA 25/30 kW 246 232 385
TALIA SYSTEM/TALIA GREEN SYSTEM 12/15/18/25kW 246 232 388
TALIA SYSTEM 30/35kW 246 232 388 TALIA SYSTEM/ TALIA GREEN SYSTEM 12/15/18/25 kW 246 232 388
TALIA SYSTEM GREEN 30/35kW 246 232 458
TALIA/TALIA GREEN 25kW 246 232 388 TALIA SYSTEM 30/35 kW 246 232 388
TALIA 30/35kW 246 232 388
TALIA GREEN 30/35kW 246 232 458 TALIA GREEN SYSTEM 30/35 kW 246 232 458
URBIA/URBIA GREEN 25kW 246 232 388
URBIA 30/35kW 246 232 388 TALIA/ TALIA GREEN 25 kW 246 232 388
URBIA GREEN 30/35kW 246 232 458
SERELIA/SERELIA GREEN 25kW 339 325 481 TALIA 30/35 kW 246 232 388
SERELIA 30/35kW 339 325 481
TALIA GREEN 30/35 kW 246 232 458
160 160 URBIA / URBIA GREEN 25 kW 246 232 388
URBIA 30/35 kW 246 232 388
54 54 54 54
URBIA GREEN 30/35 kW 246 232 458
4,5
30
420020021103
10
Installazione
Collegamento idraulico/gas
Sono disponibili presso i nostri rivenditori
varie tipologie di Kit per le diverse esigenze
installative:
G
- Prima installazione E
- Sostituzione di una vecchia caldaia F C
D
Chaffoteaux B H
A
- Sostituzione di altri marchi di caldaie
Per maggiori informazioni consultare il IT
Catalogo Accessori CHAFFOTEAUX.
11
Installazione
Per il dimensionamento delle tubazioni e dei
corpi radianti dell’impianto di riscaldamento si
valuti il valore di prevalenza residua in funzione
della portata richiesta, secondo i valori riportati
sul grafico del circolatore.
IT
Rappresentazione grafica della prevalenza residua circolatore
TALIA 25 FF TALIA 30 FF
mCE
mCE
5.0 7,0
4.5
6,0
4.0
5,0
3.5
3.0 4,0
2.5
3,0
2.0
2,0
1.5
1.0 1,0
0.5
0,0
0.0
0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000 1100 1200 1300 l/h
0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000 1100 1200 1300 l/h
2,8
2,6
2,4
2,2
1,8
Pressione circuito bar
1,6
1,4 40 °C
1,2
1 50 °C
0,8
90 °C 80 °C 70 °C 60 °C
0,6
0,4
0,2
0
20 70 120 17 0 220 270
Contenuto dell’installazione in litri
12
Installazione
Istruzioni per l'apertura della mantellatura
ed ispezione dell'interno.
Prima di qualunque intervento nella caldaia
togliere l'alimentazione elettrica tramite c
l'interruttore bipolare esterno e chiudere il
rubinetto del gas.
Per accedere all'interno della caldaia è
necessario :
- svitare le due viti sul mantello frontale
(a), tirarlo in avanti e sganciarlo dai perni IT
superiori (b)
- ruotare il pannello comandi tirandolo in
avanti (c)
- sganciare le due clip sul pannello di chiusura
della camera di combustione. Tirarlo in avanti
e sganciarlo dai perni siperiori (d).
13
Installazione
Installazione della caldaia
- agganciare la caldaia alla staffa
La valvola di sicurezza del circuito riscaldamento 12
devono essere collegate di scarico con possibilità di
controllo visivo per evitare che, in caso di intervento,
si provochino danni a persone, animali e cose, dei 12
quali il costruttore non è responsabile.
IT
OPTIONAL
30 31 32 33 34
14
Installazione
Collegamento condotti aspirazione scarico fumi Sistemi coassiali
La caldaia deve120essere installata solo
180 se pro- 180
vvista di un dispositivo d'ingresso aria fresca
e di uscita dei fumi. Questi kit vengono forniti
separatamente dall'apparecchio al fine di poter
195
105
105
195
105
105
tipo coassiale e biflusso. Per le caldaie a con-
densazione, i condotti devono avere una pen-
denza (3%) verso il basso per evitare ristagni di
condensa.
15
IT
16
Lunghezza massima tubi aspirazione/scarico (m)
TALIA 25 FF TALIA 30 FF TALIA 35 FF
Tipologia di diaframma senza diaframma senza diaframma senza Diametro
scarico fumi ø 44 diaframma ø 44 diaframma ø 47 diaframma condotti (mm)
MIN MAX MIN MAX MIN MAX MIN MAX MIN MAX MIN MAX
C12
C22
0,5 0,75 0,75 4 0,5 0,75 0,75 4 0,5 0,75 0,75 2
Descrizione del prodotto
C32 ø 60/100
C42
Sistemi B32 0,5 0,75 0,75 4 0,5 0,75 0,75 4 0,5 0,75 0,75 2
coassiali C12
C22
0,5 3 3 11 0,5 3 3 11 0,5 2 2 7
C32 ø 80/125
C42
Tabella Lunghezza condotti aspirazione/scarico
IT
C42 Scarico fumi e aspirazione aria
attraverso canna fumaria singola o collettiva
integrata nell’edificio
17
Installazione
18
Termostato
Thermostat
ambiente Valvola Circolatore
Circulateur Ventilatore
Ventilateur
Noir
N = Nero d’ambiance deviatrice
(optional)
(option) Vanne Allumeur
Accenditore
B = Blu
Bleu
N
distributrice
motorizzata
Bl = Bianco
Blanc
N
Commande
Controllo
Rouge
R = Rosso
M
à distance
N
B
M
B
Vert
N
V = Verde Remoto
Schema elettrico
B
N
Marron
M = Marrone
N
Gris
G = Grigio
Fusible de protection
Fusibile
230 V - 2A
CN17
2 1
Sonde solaire
Sonda solare
Thermostat
CN4
plancher chauffant
11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Sonde
extérieure
Bl
Valvola gaz
Vanne gas
Bl
FILLING EXT. P. FAN PUMP SPEED
PUMP L N
VALVE
DIVERTER
CN20
G
6 5 4 2 3 1
G
FAST FUSE 2A
N
CN9
CN12 CN10
R
N
N
4 3 2 1
B
R
CN3
M
Sonda sanitario
Sonde sanitaire
FAN
P
DIVERTR VALVE
Sensore di
PUMP + SPEED
Sonde pression
pressione
circuit primaire 2 1
CN17
CN15
CN11
CN22 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
CN04
TIMER
12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
FLOW
12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
N
CN22
N
CN14
Sonde mandata
Sondadépart
G
riscaldamento
circuit primaire
G
CN01
Bl
CN16 DISPLAY
CN21
B A 6 1 5 1
CN19
Sonde retour
Sonda ritorno CN5
Bl
CN02
EARTH
CN24
M
Termostato
Thermostat di
M
G
surchauffe
sovratemperatura Affichage
Display
Pressostato
Pressostat
N
Electrode
N
Elettrodo
ionisation
Débistat
B - Predisposizione schede opzionali Flussostato rilevazione
B- Platine autres options sanitario sanitaire
A-A-Bus translator(option)
Platine e-bus (option)
19
Installazione
IT
Messa in funzione
Predisposizione al servizio Pannello Comandi
Per garantire la sicurezza ed il corretto
funzionamento dell’apparecchio la messa in
funzione della caldaia deve essere eseguita da
1
un tecnico qualificato in possesso dei requisiti ABCDEFGHIL123456
di legge.
2 13
3
1
8
- aprire gradualmente il rubinetto di riempimento
bar
20
Messa in funzione
Display
ABCDEFGHIL123456
IT
Programmazione oraria
Giorno settimana (lun....dom)
Indicazione zona relativa alla visualizzazione/settaggio della
programmazione oraria (zona 1 o zona 2) per il riscaldamento
Indicazione della programmazione oraria del Comfort sanitario
Data e ora
Menu Info
21
Regolazione
Regolazione e messa in funzione Prima accensione
Procedura di accensione 1. Assicurarsi che:
Premere il tasto ON/OFF sul pannello comandi - il rubinetto gas sia chiuso;
per accendere la caldaia il display visualizza: - il collegamento elettrico sia stato effettuato
in modo corretto. Assicurarsi in ogni caso
che il filo di terra verde/giallo sia collegato
ad un efficiente impianto di terra;
- sollevare, con un cacciavite, il tappo della
valvola sfogo aria automatica;
IT Estate
- l’indicazione della pressione d’impianto sul
Eté
manometro sia superiore a 1 bar;
- accendere la caldaia (premendo il tasto
La modalità di funzionamento verrà visualizza ON/OFF) e selezionare la modalità stand-by
dalle tre cifre evidenziate nel disegno sopra non ci sono richieste né dal sanitario né dal
riportato: riscaldamento;
la prima cifra indica la modalità di
funzionamento:
0 = Stand-by, nessuna richiesta, il testo sul
display indica la modalità di funzionamento
selezionata (estate o inverno) Estate
Eté
C = Richiesta riscaldamento
c = Post-circolazione riscaldamento - attivare il ciclo di disareazione premendo
d = Richiesta acqua calda sanitaria il tasto ESC per 5 secondi.
h = Post-circolazione dopo prelievo sanitario
F = Antigelo circolatore attivo o antigelo
bruciatore attivo
23
Regolazione
Controllo della potenza minima menu 2 - Parametri Caldaia
1. Per controllare la potenza minima, allentare sottomenu 3 - parametro 1
la vite “2” (fig.b) ed inserire il tubo di raccordo Massima potenza riscaldamento regolabile
del manometro nella presa di pressione. sottomenu 2 - parametro 0
2. Scollegare il tubetto di compensazione della Regolazione Lenta accensione
camera aria. sottomenu 3 - parametro 5 e 6
3. Mettere la caldaia in funzione alla Regolazione Ritardo di accensione
potenza massima (attivando la “Funzione sottomenu 3 - parametro 0
IT Spazzacamino” (premere il tasto RESET per Massima potenza riscaldamento Assoluta
5 secondi, sul display appare t --), ruotare (solo in caso di cambio gas o sostituzione scheda)
l’encoder in senso orario per attivare il
funzionamento alla potenza minima. Sul
display appare t__ .
Scollegare un cavo dal modulatore (fig.d) A
la pressione deve corrispondere a quella bar
ABCDEFGHIL123456 B
prevista nella Tabella Riepilogativa Gas per il
tipo di gas per cui la caldaia è predisposta. Tasto
Se non dovesse corrispondere agire sulla MENU/OK
vite di regolazione “4” (fig. d). Encoder
4. Al termine del controllo stringere la vite “2” e
controllarne la tenuta.
5. Ricollegare il cavo del modulatore.
6. Ricollegare il tubetto di compensazione.
7. La funzione spazzacamino si disattiva
automaticamente dopo 10 minuti o
premendo il tasto RESET.
2
3
1
Regolazione della massima potenza
bar
riscaldamento
Con tale parametro si limita la potenza utile
della caldaia.
Per controllare la massima potenza Si accede ai diversi menu, sottomenu e
riscaldamento accedere al menu 2/ parametri attraverso il tasto MENU/OK e
sottomenu 3/ parametro 1, verificare e, l'encoder 3.
se necessario, modificare il valore come Sul display viene visualizzato il codice e
indicato nella Pressione Gas Riscaldamento. la descrizione dei menu e dei differenti
parametri.
Controllo della potenza di lenta accensione
Il numero dei menu e di parametri
Con tale parametro si limita la potenza utile
corrispondenti è indicato dalle cifre A sul
della caldaia in fase di accensione.
display. Ad ogni codice è associato un testo
Il parametro va modificato se la pressione in
descrittivo B - vedi figura.
uscita della valvola gas, in fase di accensione,
(Encoder: Permette di aumentare o diminuire i
(misurata con caldaia attiva in sanitario) non
valori preimpostati).
coincide con i valori indicati nella Tabella
Riepilogativa Gas.
Per controllare la potenza di lenta accensione
accedere menu 2/ sottomenu 2/ parametro
0.
Se necessario, modificare il valore del parametro
fino a rilevare la corretta pressione.
24
Regolazione
Regolazione del ritardo di accensione Cambio Gas
riscaldamento. La caldaia può essere trasformata per uso da
Tale parametro - menu 2/sottomenu 3/ gas metano (G20) a Gas Liquido (G30 - G31) o
parametro 5 - permette di impostare in viceversa a cura di un Tecnico Qualificato con
manuale (0) o in automatico (1) il tempo di l’utilizzo dell’apposito Kit.
attesa prima di una successiva riaccensione del
bruciatore dopo lo spegnimento per raggiunta Le operazione da svolgere sono le seguenti:
termostatazione. 1. togliere tensione all’apparecchio
Selezionando manuale è possibile impostare 2. chiudere il rubinetto del gas IT
il ritardo in minuti con il parametro successivo 3. scollegare elettricamente la caldaia
- menu 2/sotto-menu 3/parametro 6) da 0 a 4. accedere alla camera di combustine, come
7 minuti. indicato nel paragrafo “Istruzioni per
Selezionando automatico la caldaia provvederà l’apertura della mantellatura ed ispezione
a stabilire il tempo di ritardo in base alla dell’interno”
temperatura di set-point. 5. sostituire gli ugelli ed applicare le etichette
come indicato nel foglio istruzioni del Kit.
Controllo della potenza massima 6. verificare la tenuta gas
riscaldamento assoluta 7. mettere in funzione l’apparecchio
(solo in caso di cambio gas o sostituzione scheda) 8. provvedere alla regolazione gas vedi
Per controllare/modificare la potenza massima paragrafo (“Verifica delle regolazioni gas”):
riscaldamento assoluta accedere alla valvola - massima sanitario
gas e procedere come segue: - minima
1. Allentare la vite “2” (fig.b) ed inserire il tubo - massima riscaldamento assoluta
di raccordo del manometro nella presa di - massima riscaldamento regolabile
pressione. - lenta accensione
2. Scollegare il tubetto di compensazione della - ritardo di accensione
camera aria. 9. eseguire l’analisi della combustione.
3. Mettere la caldaia in funzione alla potenza
massima riscaldamento attivando la
“Funzione Spazzacamino” (premere il tasto
RESET per 5 secondi sul display appare t -- ).
La pressione di alimentazione deve
corrispondere a quella prevista nella
Tabella Riepilogativa Gas per il tipo di
gas per cui la caldaia è predisposta. Se
non dovesse corrispondere accedere al
menu 2/sottomenu 3/parametro 0 e
ruotando l’encoder modificare il valore fino
al raggiungimento della pressione indicata
nella Tabella Riepilogativa Gas .
4. Al termine del controllo stringere la vite “2” e
controllarne la tenuta.
5. La funzione spazzacamino si disattiva
automaticamente dopo 10 minuti o
premendo il tasto RESET.
25
Regolazione
La tabella indica la relazione esistente tra la pressione del gas al bruciatore e la potenza della
caldaia in modalità riscaldamento.
Parametro 2 3 1 0 48 54 60 68 73 78
G30 mbar 5,5 8,3 11,1 14,4 17,7 21,4 25,9
IT Parametro 2 3 1 0 60 68 74 80 85 90
G31 mbar 6,8 10,2 13,7 17,8 22,5 27,3 33
Parametro 2 3 1 55 64 73 80 86 92 98
Gaz Potenza termica (kW) 12,1 14 16 18 20 24 26 28
G20 mbar 3,5 4,7 6,1 7,7 9,6 11,8 13,8 16,0
TALIA 30 FF
Parametro 2 3 1 0 44 50 54 59 63 67 71
G30 mbar 5,1 6,8 8,9 11,3 13,9 19,1 22,4 26,0
Parametro 2 3 1 0 52 58 63 69 76 81 84
G31 mbar 5,1 6,8 8,9 11,3 13,9 24,4 28,6 33,2
Parametro 2 3 1 0 52 58 63 69 83 89 95
Gaz Potenza termica (kW) 13,2 16 19 23,5 28 30 31 32,2
G20 mbar 3,0 4,4 6,2 9,5 12,5 14,3 15,3 16,5
TALIA 35 FF
Parametro 2 3 1 0 44 50 59 65 68 69 71
G30 mbar 5,2 7,6 10,8 14,4 17,9 19,1 22,0 25,3
Parametro 2 3 1 0 54 62 69 74 76 80 83
G31 mbar 5,2 7,6 10,8 16,5 25 28,6 30,6 33,0
Parametro 2 3 1 0 54 62 72 84 89 91 93
26
TALIA 25 FF TALIA 30 FF TALIA 35 FF
G20 G30 G31 G20 G30 G31 G20 G30 G31
3
Indice di Wobbe inferiore (15°C, 1013 mbar) (MJ/m ) 45,67 80,58 70,69 45,67 80,58 70,69 45,67 80,58 70,69
Pressione nominale di alimentazione mbar 20 28/30 37 20 28/30 37 20 28/30 37
Pressione in uscita della valvola gas (mbar)
Tabella riepilogativa gas
massima sanitario mbar 12,5 28,1 34,1 18,2 27,7 35,8 11,5 28,0 35,0
massima riscaldamento assoluta mbar 11,7 25,9 33,0 12,1 26 33,2 10,3 25,3 33,0
(Menu 2/sottomenu 3/ parametro 0) (69) (90) (98) (64) (85) (95) (61) (83) (93)
minima mbar 2,3 5,5 6,8 2,3 5,1 6,2 2,0 5,2 6,8
Pressione di lenta accensione mbar 2,4 6,5 6,5 5,49 9,5 9,5 2,6 7,7 8,2
(Menu 2/sottomenu 2/ parametro 0) (36) (54) (54) (36) (47) (47) (34) (56) (56)
Valore massima potenza riscaldamento
52 71 78 49 66 71 45 62 70
(Menu 2/sottomenu 3/ parametro 1)
Valore ritardo di accensione
automatico automatico automatico
(Menu 2/sottomenu 3/ parametro 5)
N° ugelli bruciatore 11 13 16
ø ugelli bruciatore principale (mm) 1,32 0,8 0,8 1,32 0,8 0,8 1,32 0,78 0,78
Consumi max/min massima sanitario 2,86 2,13 2,10 3,31 2,47 2,43 3,81 2,84 2,80
(15°C, 1013 mbar)
massima riscaldamento 2,73 2,03 2,00 3,17 2,37 2,33 3,65 2,72 2,68
(G.N.= m3/h)
(GPL = Kg/h) minima 1,16 0,87 0,85 1,38 1,03 1,01 1,559 1,18 1,17
27
Regolazione
IT
Regolazione
Accesso ai Menu di Si accede ai diversi menu, sottomenu e parametri
impostazione - regolazione - diagnostica attraverso il tasto MENU/OK e l'encoder 3.
La caldaia permette di gestire in maniera completa il
Sul display viene visualizzato il codice e la
sistema di riscaldamento e produzione di acqua calda
ad uso sanitario. descrizione dei menu e dei differenti parametri.
La navigazione all’interno dei menu permette Il numero dei menu e di parametri corrispondenti
di personalizzare il sistema caldaia + periferiche è indicato dalle cifre A sul display. Ad ogni codice
connesse ottimizzando il funzionamento per il è associato un testo descrittivo B - vedi figura.
massimo comfort ed il massimo risparmio. Inoltre
(Encoder: Permette di aumentare o diminuire i
fornisce importanti informazioni relative al buon
IT funzionamento della caldaia. valori preimpostati).
I menu disponibili sono i seguenti:
0 Data-Ora-Lingua - vedi manuale utente
0 0 Selezione Lingua Display
0 1 Impostazione Data e Ora A
0 2 Aggiornamento automatico ora legale
bar
ABCDEFGHIL123456 B
1 Programmazione oraria - vedi manuale utente
2 Parametri Caldaia
2 1 Codice d’accesso (accesso riservato tecnico Tasto
qualificato) MENU/OK
2 2 Impostazioni Generali Encoder
2 3 Parametri Riscaldamento Parte 1
2 4 Parametri Riscaldamento Parte 2
2 5 Parametri Sanitario
2 9 Reset Menù 2
3 Solare & Bollitore
3 0 Impostazioni generali
4 Parametri Zona 1
2
3
1
(se presenti periferiche modulanti) bar
28
Regolazione
Legenda rappresentazione cifre sul display:
0, numero fisso
0, numero lampeggiante
29
Regolazione
sotto-menu
parametro
impostazioni
di fabbrica
menu
descrizione range
30
Regolazione
sotto-menu
parametro
impostazioni
di fabbrica
menu
descrizione range
2 3 9 Impostazione del Delta T da 10 a 30 °C 20 Da impostare con
Modulazione Circolatore funzionamento del
circoltore in modalità
modulante
Tale parametro permette di impostare la differenza di temperatura tra mandata e ritorno che
determina la commutazione tra bassa ed alta velocità del circolatore
IT
Es: param. 239 = 20 se la Tman - Trit > di 20 °C il circolatore viene attivato alla massima
velocità. Se Tman - Trit < di 20 - 2°C il circolatore viene attivato alla minima velocità.
Il tempo di attesa minimo tra il cambio di velocità è di 5 minuti.
2 4 Parametri riscaldamento - Parte 2
2 4 0 NON ATTIVO
2 4 1 NON ATTIVO
2 4 2 NON ATTIVO .
2 4 3 Post-ventilazione dopo richiesta 0 = OFF (5 secondi) 0
riscaldamento 1 = ON (3 minuti)
2 4 4 Tempo incremento temperatura da 0 a 60 16 attivo solo con T. A. on/off e
riscaldamento (minuti) Termoregolazione attivata
(parametro 421 o 521 su 01
= Dispositivi ON/OFF)
Tale parametro permette di impostare il tempo di attesa prima dell’aumento automatico
della temperatura di mandata con step di 4°C (max 12°C) Se tale parametro rimane con
valore 0 tale funzione non è attiva.
2 4 5 NON ATTIVO
2 4 6 NON ATTIVO
2 4 7 Indicazione dispositivo per 0 = Solo sonde 1 RISERVATO AL SAT Solo in
rilevazione pressione circuito temperatura caso di sostituzione della
riscaldamento 1 = Pressostato di scheda elettronica
minima
2 = Sensore di
pressione
2 4 8 NON PRESENTE
2 5 Parametri sanitario
2 5 0 Funzione COMFORT 0 = disattivata 2 Temporizzata :
1 = temporizzata Programmazione oraria
2 = sempre attiva settimanale del Comfort.
3 = temporizzata/ECO
Tale funzione mantiene caldo lo scambiatore secondario durante i periodi di inattività della
caldaia; ciò al fine di aumentare il benessere termico iniziale di prelievo di acqua erogando a
una temperatura maggiore (vedi manuale utente)
2 5 1 Ritardo d’accensione durante un da 0 a120 minuti 0
ciclo COMFORT
2 5 2 Ritardo partenza in sanitario da 5 a 200 5 Anti-colpo d’ariete
(da 0,5 a 20 secondi)
2 5 3 Logica spegimento bruciatore in 0 = Anticalcare 0
sanitario (stop a > 67°C)
1 = Set-point +4°C
31
Regolazione
sotto-menu
parametro
impostazioni
di fabbrica
menu
descrizione range
32
Regolazione
sotto-menu
parametro
impostazioni
di fabbrica
menu
descrizione range
4 2 5 Impostazione temperatura da 35 a 85 (°C) 82
massima riscaldamento Zona 1
4 2 6 Impostazione temperatura da 35 a 85 (°C) 40
minima riscaldamento Zona 1
4 3 Diagnostica solo visualizzazione IT
4 3 0 Temperatura ambiente zona 1
- Visualizzato solo con dispositivi modulanti collegati (optional)
4 3 1 Temperatura riscaldamento impostata Zona 1 -
Visualizzato solo con dispositivi modulanti collegati (optional)
4 3 2 Stato richiesta di calore Zona 1 0 = OFF - 1 = ON
4 3 3 Stato circolatore Zona 1 0 = OFF - 1 = ON Visualizzato solo con
connessione a
Moduli Gestione Zone
4 4 DISPOSITIVI ZONA 1
4 4 0 Controllo Circolatore Zona 1 0 = OFF - 1 = ON visualizzato solo con
connessione a Moduli
Gestione Zone
5 Parametri Zona 2
5 0 Impostazione Temperature Zona 2
5 0 0 Impostazione Temperatura da 10 a 30 (°C) 19 Il parametro è
Giorno Zona 2 visualizzato solo con
connessione a dispositivi
5 0 1 Impostazione Temperatura da 10 a 30 (°C) 16 modulanti - vedi
Notte Zona 2 istruzioni Kit (optional)
5 0 2 Impostazione Temperatura Fissa da 35 a 85 (°C) 70 Da impostare per
Riscaldamento termoregolazione a
temperatura fissa (vedi 521)
5 1 INSERIMENTO CODICE D’ACCESSO 222 ruotare l’encoder in senso
orario per selezionare 234 e
premere il tasto MENU/OK
5 2 Impostazione Zona 2
5 2 0 Impostazione Range Il parametro è visualizzato solo con connessione a
Temperature Moduli Gestione Zone - vedi istruzioni Kit
5 2 1 Selezione Tipologia 0 = Temperatura fissa 0 Per attivare la
Termoregolazione di mandata Termoregolazione premere
in base alle periferiche connesse 1 = Dispositivi ON/OFF il tasto SRA. Sul display si
2 = Solo Sonda Ambiente
illuminerà il simbolo
3 = Solo Sonda Esterna
4 = Sonda Ambiente +
Sonda Esterna
5 2 2 Selezione curva da 1_0 a 3_5 1_5 vedi disegno pagina
Termoregolazione precedente
Nel caso di utilizzo della sonda esterna, la caldaia calcola la temperatura di mandata più idonea tenen-
do conto della temperatura all’esterno e del tipo di impianto.
Il tipo di curva va scelta in funzione della temperatura di progetto dell’impianto e dell’entità delle
dispersioni presenti nella struttura.
Per impianti ad alta temperatura è possibile scegliere tra una delle curve a lato rappresentate.
33
Regolazione
sotto-menu
parametro
impostazioni
di fabbrica
menu
descrizione range
34
Regolazione
Funzione SRA Esempio 2:
Funzione che permette alla caldaia di Impianto singola zona (alta temperatura) con
adattare autonomamente il proprio regime Termostato Ambiente on/off + sonda esterna:
di funzionamento (temperatura degli in questo caso è necessario impostare i seguenti
elementi scaldanti) alle condizioni esterne parametri:
per raggiungere e mantenere le condizioni di 4 2 1 - Attivazione Termoregolazione tramite
temperatura ambiente richieste. sensori
A seconda delle periferiche connesse e del - selezionare 03 = solo sonda esterna
numero delle zone gestite, la caldaia regola 4 2 2 - Selezione curva termoregolazione IT
autonomamente la temperatura di mandata. - selezionare la curva interessata in base
Provvedere quindi al settaggio dei vari al tipo di impianto, di installazione, di
parametri interessati (vedi menu regolazioni). isolamento termico dell’edificio etc..
Per attivare la funzione premere il tasto SRA. 4 2 3 - Spostamento parallelo curva se
Per maggiori informazioni consultare il Ma- necessario, che permette di spostare
nuale di Termoregolazione di Chaffoteaux. parallelamente la curva aumentando
o diminuendo la temperatura di set-
point (modificabile anche dall’utente,
tramite la manopola di regolazione
della temperatura riscaldamento che
Chauffage
35
Sistemi di protezione caldaia
(optional)
Kit solare
2 04 Circuito aperto o cortocircuito sonda collettore solare
2 07 Sovratemperatura collettore solare
2 08 Intervento antigelo collettore solare
Parte Elettronica Interna
3 01 Errore EEPROM display
3 02 Errore di comunicazione
3 03 Errore scheda principale
3 05 Errore scheda principale
3 06 Errore scheda principale
3 07 Errore scheda principale
3 P9 Avviso Manutenzione Programmata (Contattae Centro Assistenza)
Parte Elettronica Esterna
4 07 Circuito aperto o cortocircuito sonda ambiente (Periferiche bus - optional)
Accensione e rilevazione
5 01 Mancanza fiamma
5 02 Rilevamento fiamma con valvola gas chiusa
5 P3 Distacco fiamma
Ingresso Aria / Uscita Fumi
6 04 Velocità ventilatore insufficiente
6 07 Consenso pressostato fumi precedente alla sequenza di accensione
6 P1 Ritardo consenso pressostato fumi
Multizone Riscaldamento (Moduli Gestione Zone - optional)
7 01 Circuito aperto o cortocircuito sonda mandata riscaldamento ZONA 2
7 02 Circuito aperto o cortocircuito sonda ritorno riscaldamento ZONA 2
7 03 Circuito aperto o cortocircuito sonda mandata riscaldamento ZONA 3
7 04 Circuito aperto o cortocircuito sonda ritorno riscaldamento ZONA 3
7 05 Circuito aperto o cortocircuito sonda separatore idraulico
7 06 Sovratemperatura ZONA 2
7 07 Sovratemperatura ZONA 3
37
Sistemi di protezione caldaia
Funzione Antigelo Analisi della combustione
Se la sonda NTC di mandata misura una tempe- La caldaia ha sulla parte esterna del collettore
ratura sotto 8°C il circolatore rimane in funzio- scarico fumi due pozzetti per rilevare la
ne per 2 minuti e la valvola tre vie durante tale temperatura dei gas combusti e dell’aria
periodo, è commutata in sanitario e riscalda- comburente, concentrazioni di O2 e CO2, etc.
mento ad intervalli di un minuto. Dopo I primi Per accedere alle suddette prese è necessario
due minuti di circolazione si possono verificare svitare la vite frontale e togliere il piastrino
i seguenti casi: metallico con guarnizione di tenuta.
A) se la temperatura di mandata è superiore a Le condizioni ottimali di prova, con la massima
IT 8°C, la circolazione viene interrotta; potenza di riscaldamento si hanno attivando
B) se la temperatura mandata è compresa la funzione spazzacamino - premere il tasto
tra 4°C e 8°C si fanno altri due minuti di RESET per 5 secondi, sul display appare la
circolazione (1 sul circuito riscaldamento, scritta Spazzacamino- la caldaia tornerà al
1 sul sanitario); nel caso si effettuino più di funzionamento normale, automaticamente
10 cicli la caldaia passa al caso C dopo 10 minuti, oppure effettuando un ON/
C) se la temperatura di mandata è inferiore OFF della caldaia.
a 4°C si accende il bruciatore alla minima Al termine riposizionare correttamente il
potenza fino a quando la temperatura piastrino metallico e verificarne la tenuta.
raggiunge i 30°C.
Se la sonda NTC di mandata è aperta, la
funzione viene esplicata dalla sonda di
ritorno. Il bruciatore non si accende e si attiva
il circolatore, come sopra indicato, quando la
temperatura misurata è < 8°C.
38
Sistemi di protezione caldaia
Funzione Spazzacamino
La scheda elettronica consente di forzare
l’apparecchio alla massima o alla minima potenza.
Attivando la funzione Spazzacamino, premendo il
tasto RESET per 5 secondi, la caldaia verrà forzata
alla massima potenza riscaldamento, sul display
appare:
IT
Massima Riscaldamento
Maximum Chauffage
Massima Sanitaria
Maximum Sanitaire
Potenza
PuissanceMinima
Minimum
ATTENZIONE!
Attivando la funzione spazzacamino la temperatura
dell’acqua inviata all’impianto è limitata a 88°C,
fare quindi attenzione in caso di impianti a bassa
temperatura.
39
Manutenzione
La manutenzione è essenziale per la sicurezza, il Posizionamento elettrodi
buon funzionamento e la durata della caldaia. Va
effettuata in base a quanto previsto dalle norme
vigenti. E’ OBBLIGATORIO eseguire l’analisi della
combustione per controllare il rendimento e le
emissioni inquinanti della caldaia, secondo le
PERIODICITA’ FISSATE DALLE norme vigenti.
Prima di iniziare le operazioni di manutenzione:
IT - togliere l’alimentazione elettrica posizionando
l’interruttore bipolare esterno alla caldaia in
posizione OFF;
- chiudere il rubinetto del gas e dell’acqua degli
impiantitermici e sanitari.
Al termine vanno ripristinate le regolazioni iniziali.
Note Generali
Si CONSIGLIA di FAR effettuare DAL CENTRO
ASSISTENZA TECNICA sull’apparecchio, almeno
una volta l’anno, i seguenti controlli:
1. Controllo delle tenute della parte acqua con
eventuale sostituzione delle guarnizioni e
ripristino della tenuta.
2. Controllo delle tenute della parte gas con
eventuale sostituzione delle guarnizioni e
ripristino della tenuta.
3. Controllo visivo dello stato complessivo
dell’apparecchio. 4. Controllo visivo della
combustione ed eventuale smontaggio e
pulizia del bruciatore
5. A seguito del controllo al punto “3”, eventuale
smontaggio e pulizia della camera di
combustione.
6. A seguito del controllo al punto “4”, eventuale
smontaggio e pulizia del bruciatore e
dell’iniettore.
7. Pulizia dello scambiatore di calore primario.
8. Verifica del funzionamento dei sistemi di
sicurezza riscaldamento:
- sicurezza temperatura limite.
9. Verifica del funzionamento dei sistemi di
sicurezza parte gas:
- sicurezza mancanza gas o fiamma
(ionizzazione).
10. Controllo dell’efficienza della produzione di
acqua sanitaria (verifica della portata e della
temperatura).
11. Controllo generale del funzionamento
dell’apparecchio.
12. Rimozione dell’ossido dall’elettrodo di
rilevazione tramite tela smeriglio.
40
Manutenzione
Operazioni di svuatamento o utilizazione tipi di Svuotamento impianto sanitario
antigelo Ogni qualvolta esista pericolo di gelo, deve
Lo svuotamento dell’impianto di riscaldamento essere svuotato l’impianto sanitario nel
deve essere eseguito nel seguente modo: seguente modo:
- spegnere la caldaia e portare l’interruttore - chiudere il rubinetto della rete idrica;
bipolare esterno in posizione OFF e chiudere - aprire tutti i rubinetti dell’acqua calda e
il rubinetto del gas; fredda;
- allentare la valvola automatica di sfogo aria; - svuotare dai punti più bassi (dove previsti).
- aprire il rubineto di svuotamento utilizzando ATTENZIONE IT
una chiave a brugola da 8 Svuotare i componenti che potrebbero
- svuotare dai punti più bassi dell’impianto contenere acqua calda, attivando eventuali
(dove previsti). sfiati, prima della loro manipolazione.
Effettuare la disincrostazione da calcare di
componenti attenendosi a quanto specificato
nella scheda di sicurezza del prodotto usato,
aerando l’ambiente, indossando indumenti
protettivi, evitando miscelazioni di prodotti
diversi, proteggendo l’apparecchio e gli oggetti
circostanti.
Richiudere ermeticamente le aperture utilizzate
per effettuare letture di pressione gas o
regolazioni gas.
Accertarsi che gli ugelli siano compatibili con il
Se si prevede di tenere l’impianto fermo nelle gas di alimentazione.
zone dove la temperatura ambiente può Nel caso si avverta odore di bruciato o si veda del
scendere nel periodo invernale al di sotto di fumo fuoriuscire dall’apparecchio o si avverta
0°C, si consiglia di aggiungere liquido antigelo forte odore di gas, togliere l’alimentazione
all’acqua dell’impianto di riscaldamento per elettrica, chiudere il rubinetto del gas, aprire le
evitare ripetuti svuotamenti; in caso di impiego finestre ed avvisare il tecnico.
di tale liquido, verificarne attentamente la
compatibilità con l’acciaio inox costituente il Informazioni per l’Utente
corpo caldaia. Informare l’utente sulla modalità di
Si suggerisce l’impiego di prodotti antigelo funzionamento dell’impianto.
contenenti GLICOLE di tipo PROPILENICO In particolare consegnare all’utente i manuali di
inibito alla corrosione (come ad esempio il istruzione, informandolo che essi devono essere
CILLICHEMIE CILLIT CC 45, il quale è atossico conservati a corredo dell’apparecchio.
e svolge una funzione contemporanea di Inoltre far presente all’utente quanto segue:
antigelo, antincrostante ed anticorrosione) - Controllare periodicamente la pressione
nelle dosi prescritte dal produttore, in funzione dell’acqua dell’impianto e istruirlo su come
della temperatura minima prevista. reintegrare e disareare.
Controllare periodicamente il pH della miscela - Come impostare la temperatura ed i
acqua-antigelo del circuito caldaia e sostituirla dispositivi di regolazione per una corretta e
quando il valore misurato è inferiore al limite più economica gestione dell’impianto.
prescritto dal produttore dell’antigelo. - Far eseguire, come da normativa, la
NON MESCOLARE TIPI DIFFERENTI DI manutenzione periodica dell’impianto.
ANTIGELO. - Non modificare, in nessun caso, le imposta-
Il costruttore non risponde dei danni causati zioni relative all’alimentazione di aria di com-
all’apparecchio o all’impianto dovuti all’utilizzo bustione e del gas di combustione.
di sostanze antigelo o additivi non appropriati.
41
Caratteristiche tecniche
Dati tecnici
Portata specifica in sanitario (10 min. con ∆T=30°C) l/min 12,5 14,1 16,0
Quantità istantanea di acqua calda ∆T=25°C l/min 15,0 16,9 19,2
Quantità istantanea di acqua calda ∆T=35°C l/min 10,7 12,1 13,7
Stelle comfort sanitario (EN13203) stars *** *** ***
Prelievo minimo di acqua calda l/min 1,7 1,7 1,7
Pressione acqua sanitaria max bar 7 7 7
Tensione/frequenza di alimentazione V/Hz 230/50 230/50 230/50
Potenza elettrica assorbita totale W 124 136 152
Temperatura ambiente minima di utilizzo °C 5 5 5
Gradi di protezione impianto elettrico IP X5D X5D X5D
Peso kg 31 31 32
42
Ariston Thermo spA
Viale A. Merloni, 45
60044 Fabriano (AN)
Tel. 0732.6011
Fax 0732.602331
www.aristonthermo.it
www.chaffoteaux.it
420010220500 - 11/2009
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