Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
PAVIMENTAZIONI
LE PAVIMENTAZIONI SONO STRUTTURE DELL'INGEGNERIA
CIVILE MOLTO PARTICOLARI ........
FUNZIONALITA'
(regolarità, ormaiamento,
aderenza ....)
RESISTENZA
STRUTTURALE
LE PAVIMENTAZIONI SONO STRUTTURE DELL'INGEGNERIA
CIVILE MOLTO PARTICOLARI ........
PROBLEMA ALEATORIO
PROBLEMA ALEATORIO !!
• Analisi strutturale
• Resistenza meccanica • Caratterizzazione dei
materiali e procedure
• Protezione ambientale
di controllo in corso
• Sicurezza nell’uso d’opera
• Massimizzazione dei • Procedure di controllo
in esercizio e
benefici in regime di
tecniche di
disponibiiltà manutenzione
finanziaria limitata • Modellazione
probabilistica del
comportamento
Procedure di dimensionamento
1) Dati di input
Dati di input
di 2.Modelli costruttive a)compor.
b)manut.
analisi Economici b)prat. b)sicurezza
c)rinforzi
Pianificazione Disponibili manutenzione c)economia
c)utenti
(Decisione di
effettuare
Caratteristiche dei materiali
l’investimento)
pervalori del traffico e dei
fattori climatici
Strategie
a) tipo e spessori strati d) strategie di manuntenzione
b) tipo e provenienza strati e) rinforzi e interventi di manutenzione
c) strategie costrutt. previste f) strategie di valutazione del comportamento
Previsioni in Previsioni in
ottimizzazione
Analasi costi, valutazione,
Definizione dei costi Ottimizzazione e
trasformare in
Dati di input
di 2.Modelli costruttive a)compor.
b)manut.
analisi Economici b)prat. b)sicurezza
c)rinforzi
Pianificazione Disponibili manutenzione c)economia
c)utenti
(Decisione di
effettuare
Caratteristiche dei materiali
l’investimento)
pervalori del traffico e dei
fattori climatici
Strategie
a) tipo e spessori strati d) strategie di manuntenzione
b) tipo e provenienza strati e) rinforzi e interventi di manutenzione
c) strategie costrutt. previste f) strategie di valutazione del comportamento
Previsioni in Previsioni in
ottimizzazione
Analasi costi, valutazione,
Definizione dei costi Ottimizzazione e
trasformare in
termini termini di
relazione o
da porre in
DATI DI INPUT
del
periodo a) comporta- a) costruzio-
a) analisi a) costruzione a) budget
di mento ne
strutturale b) struttura
analisi b) analisi b) manuten- b) sicurezza b) manuten-
c) rinforzi
economica zione c) economia zione
c) utenti
Analisi di Dati Vincoli: Stima
Materiali 1.Modelli Dati Obiettivi
costi:
Scelta Strutturali disponibili da
a)costi;
disponibili traffico climatici del Disponibili su: raggiungere:
a)costr.
periodo a)proc.
b)struttura;
Dati di input
di 2.Modelli costruttive a)compor.
b)manut.
analisi Economici b)prat. b)sicurezza
c)rinforzi
Pianificazione Disponibili manutenzione c)economia
c)utenti
(Decisione di
effettuare
Caratteristiche dei materiali
l’investimento)
pervalori del traffico e dei
fattori climatici
Strategie
a) tipo e spessori strati d) strategie di manuntenzione
b) tipo e provenienza strati e) rinforzi e interventi di manutenzione
c) strategie costrutt. previste f) strategie di valutazione del comportamento
Previsioni in Previsioni in
ottimizzazione
Analasi costi, valutazione,
Definizione dei costi Ottimizzazione e
trasformare in
STRATEGIE
a) tipo e spessori strati d) strategie di manuntenzione
Dati di input
di 2.Modelli costruttive a)compor.
b)manut.
analisi Economici b)prat. b)sicurezza
c)rinforzi
Pianificazione Disponibili manutenzione c)economia
c)utenti
(Decisione di
effettuare
Caratteristiche dei materiali
l’investimento)
pervalori del traffico e dei
fattori climatici
Strategie
a) tipo e spessori strati d) strategie di manuntenzione
b) tipo e provenienza strati e) rinforzi e interventi di manutenzione
c) strategie costrutt. previste f) strategie di valutazione del comportamento
Previsioni in Previsioni in
ottimizzazione
Analasi costi, valutazione,
Definizione dei costi Ottimizzazione e
trasformare in
da mettere in relazione
Applicazione tempo: nel tempo:
o trasformare in
dei modelli
a) fatica
di analisi a) regolarità
b) deformazioni
strutturale permanenti superficiale
disponibili c) fessurazione di b) valenza ambientale
richiamo
c) aderenza
d) ammaloramento
e) aderenza
Analisi di Dati Vincoli: Stima
Materiali 1.Modelli Dati Obiettivi
costi:
Scelta Strutturali disponibili da
a)costi;
disponibili traffico climatici del Disponibili su: raggiungere:
a)costr.
periodo a)proc.
b)struttura;
Dati di input
di 2.Modelli costruttive a)compor.
b)manut.
analisi Economici b)prat. b)sicurezza
c)rinforzi
Pianificazione Disponibili manutenzione c)economia
c)utenti
(Decisione di
effettuare
Caratteristiche dei materiali
l’investimento)
pervalori del traffico e dei
fattori climatici
Strategie
a) tipo e spessori strati d) strategie di manuntenzione
b) tipo e provenienza strati e) rinforzi e interventi di manutenzione
c) strategie costrutt. previste f) strategie di valutazione del comportamento
Previsioni in Previsioni in
ottimizzazione
Analasi costi, valutazione,
Definizione dei costi Ottimizzazione e
trasformare in
REALIZZAZIONE
DIMENSIONAMENTO DELLE
PAVIMENTAZIONI
PROBLEMA ALEATORIO
PROBLEMA ALEATORIO !!
METODI
EMPIRICI
METODI
RAZIONALI
IL CATALOGO DEL CNR
è un libro di
ricette …
… l’unico mezzo se
non sai cucinare ma
sempre utile anche
per i bravi cuochi!
IL CATALOGO DEL CNR
IL CONCETTO ALLA DEFINIZIONE DEGLI INPUT
DEFINIZIONE DEL
PIANO DI SI’ NO
MANUTENZIONE
IL CONCETTO ALLA BASE
DEI METODI DI CALCOLO
"EMPIRICO RAZIONALI"
IL METODO AASHTO/NCHRP (USA)
"GUIDE FOR MECHANISTIC-EMPIRICAL DESIGN" (M-E PDG)
1993
2004
DA COSÌ....
.... A COSÌ!
COME SI PROGETTA UNA
PAVIMENTAZIONE CON IL
METODO (M-E PDG)?
ELEMENTI CARATTERISTICI DEL MODELLO ME-PDG (1/3)
Diversi possibili livelli di accuratezza dei dati di Input
(mole di dati differenziata per livelli in modo da
consentire l’uso del sistema nelle diverse fasi della
progettazione e anche su archi stradali di importanza
minore dove molti dati possono non risultare
disponibili) [Hierarchial Approach];
Possibilità di caratterizzare i diversi strati costituenti
la pavimentazione in funzione delle reali caratteristiche
compositive delle miscele;
Possibilità di tener conto delle specifiche condizioni
ambientali in cui la pavimentazione andrà ad operare
[EICM];
ELEMENTI CARATTERISTICI DEL MODELLO ME-PDG (2/3)
Possibilità di analizzare separatamente l’andamento nel
tempo dei diversi tipi di degrado (per comprendere
dove si concentrano eventuali deficienze strutturali);
Possibilità di schematizzare una qualunque mix di
traffico nonché di tener conto degli effetti di crescita
del traffico del tempo e dell'effetto di dispersione
delle traiettorie all’interno della corsia di marcia lenta;
Adozione di modelli di calcolo estremamente accurati
in grado di tener conto degli effetti di non linearità
negli strati non legati e dell’influenza delle condizioni
climatiche sulla risposta strutturale dei diversi
materiali;
ELEMENTI CARATTERISTICI DEL MODELLO ME-PDG (3/3)
LIVELLO 3
LIVELLO 2
PROVE DI PARAMETRI DI
CARATTERIZZAZIONE CALCOLO DEL
PIÙ SEMPLICI MODELLO
correlazioni già
nell‘M-E PDG
ESEMPIO DI APPROCCIO "GERARCHICO" ALLA GESTIONE DEI
DATI DI INPUT - IL SOTTOFONDO
LIVELLO 3
ESEMPIO DI APPROCCIO "GERARCHICO" ALLA GESTIONE DEI
DATI DI INPUT - IL SOTTOFONDO
LIVELLO 1
ESEMPIO DI APPROCCIO "GERARCHICO" ALLA GESTIONE DEI
DATI DI INPUT - IL SOTTOFONDO
LIVELLO 2
IL CONCETTO DI APPROCCIO "GERARCHICO" ALLA
GESTIONE DEI DATI DI INPUT
Esempio:
• caratterizzazione del traffico di Livello 1 - mix
completa di traffico
• caratterizzazione del sottofondo di Livello 2 -
prove DCP in situ
• caratterizzazione dei materiali di Livello 3 - mix
design e penetrazione del bitume
IL CONCETTO ALLA DEFINIZIONE DEGLI INPUT
DEFINIZIONE DEL
PIANO DI
MANUTENZIONE SI’ NO
I DIVERSI TIPI DI DEGRADO CONSIDERATI DAL
MODELLO M-E PDG
V
Ms
Zs
Ks Cs
Zu Mu
Kt
Z
SCALINAMENTO AI GIUNTI (pav. cls a lstre)
DANNO PER FESSURAZIONE "BOTTOM-UP"
Ovviamente il
diagramma non
è calcolato con
rif alla pav. della
foto!
DANNO PER FESSURAZIONE “TOP-DOWN"
Fessurazione longitudinale "top-down"
(affidabilità del 95%)
600
500
Estensione di fessure longitudinali (m/km)
300
200
0
0 24 48 72 96 120 144 168 192 216 240 264
DEFINIZIONE DEL
PIANO DI
MANUTENZIONE SI’ NO
DEFINIZIONE DEL PIANO DI MANUTENZIONE
IRI
1.8
IRI (mm/m)
1.6
1.4
1.2
0.8
LIVELLO 3
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ATTESO
DELL’INTERVENTO DI MANUTENZIONE
LIVELLO 2
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ATTESO
DELL’INTERVENTO DI MANUTENZIONE
LIVELLO 1
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ATTESO
DELL’INTERVENTO DI MANUTENZIONE
LIVELLO 1
OCCORRE COMINCIARE A LAVORARE PER LA CALIBRAZIONE
DEI MODELLI DI DECADIMENTO ADOTTATI DAL METODO
M-E PDG SULLA REALTÀ ITALIANA
LA CARATTERIZZAZIONE DI MATERIALI INNOVATIVI - IL
CONGLOMERATO BITUMINOSO
LA CARATTERIZZAZIONE DI MATERIALI INNOVATIVI - IL
CONGLOMERATO BITUMINOSO
• Traffico
• Sottofondo
• Condizioni climatiche
• Caratteristiche dei materiali da utilizzare
• Affidabilità del sistema
• Requisiti prestazionali che si vogliono ottenere
TRAFFICO:
(es. CATALOGO: livelli sulla corsia più caricata)
ESAL:
Asse standard da 80 kN (8.2 T, 18 kips)
[asse singolo con ruote gemellate]
Schematizzazione del traffico non idonea
per metodi di calcoli più avanzati
tipo M-E PDG
TRAFFICO:
tipi di veicoli commerciali considerati (n. di assi e
distribuzione dei carichi per asse in kN)
PAVIMENTAZIONI RIGIDE
- Temperatura media dell’aria nelle diverse
condizioni (normalmente la media stagionale)
- Escursione termica media stagionale;
- Radiazione solare media stagionale;
- Velocità mediua annua del vento.
CLIMA:
www.wunderground.com
ESERCITAZIONE: COSTRUIRE IL
FILE CLIMATICO PER UNA
ZONA DI ITALIA (a gruppi)
IL CONCETTO DI AFFIDABILITA’
(1-R) o (100-R%) è la
probabilità di “insuccesso”
cioè che il comportamento
sia peggiore del previsto.
IL CONCETTO DI AFFIDABILITA’
IL CONCETTO DI AFFIDABILITA’
PARAMETRI BASE PER IL CALCOLO (CATALOGO):