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Nuova Norma CEI 64-8

G. Bosisio

LIVINLUCE 2007

COMITATO ELETTROTECNICO
21/02/2007 ITALIANO 1
CEI 64-8 nel tempo
1a Edizione 1984
2a Edizione 1988
3a Edizione 1992
4a Edizione 1998
5a Edizione 2003
6a Edizione 2007

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Norma CEI 64-8

La 64-8 si aggiorna e segue lo sviluppo


normativo nella IEC e nel CENELEC.

IEC 60364

CENELEC HD 384 e HD 60364

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Norma CEI 64-8

La Nuova Norma CEI 64-8 nasce dal


Progetto di Norma CEI:

C. 967 – Variante 5

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Norma CEI 64-8

La nuova norma contiene i testi delle 4


Varianti esistenti, della Variante 5 e
aggiornamenti tecnico-editoriali

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Norma CEI 64-8

Un ritorno al passato
• Le prescrizioni normative sulle
pagine di destra
• I commenti sulle pagine di
sinistra
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Norma CEI 64-8

Le modifiche sono:

• segnate con una linea a margine

• indicate nelle Premesse alle 7 Parti

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Norma CEI 64-8
Nel Volume un documento
originale:

Come capire le novità

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Norma CEI 64-8
Un solo Capitolo, quello più
importante per la sicurezza,
ha portato alla nuova
Edizione

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Norma CEI 64-8
La Norma CEI 64-8 è costituita
dall’insieme dei 7 fascicoli che
costituiscono le 7 Parti della
Norma.

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Norma CEI 64-8

Dove sono le modifiche ?


Nella Parte 4 – Capitolo 41
Nella Parte 5 – Capitolo 51
Sezione 559
Nella Parte 6 – Capitolo 6
Nella Parte 7 – Sezioni 701/704
e…..non solo
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Norma CEI 64-8

• Parte 1 – Nessuna modifica significativa

• Parte 2 – Ampliata la definizione di


massa estranea

• Parte 3 – Nessuna modifica

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Norma CEI 64-8

Massa estranea:

Introdotto il limite per i locali medici:


Locali Gruppo 2 con pericolo di microshock -
0,5 MΩ
Altri locali di Gruppo 2 e nei locali di Gruppo 1
200 Ω

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CEI 64-8: Parte 4

Capitolo 41

SISTEMI SELV E PELV: contatti diretti


L’isolamento deve essere tale da sopportare le
tensioni di prova delle relative norme di
prodotto, se queste richiedono una tensione
di prova più elevata di 500 V

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CEI 64-8: Parte 4

Contatti diretti
L’interruttore differenziale è sempre
riconosciuto come protezione
addizionale con due condizioni:

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Protezione addizionale

Idn ≤ 30 mA per circuiti che alimentano prese a


spina con corrente nominale non superiore a
20 A nei locali ad uso abitativo

Prese a spina con corrente nominale non


superiore a 32A destinate ad apparecchi
utilizzatori montati all’esterno

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Protezione addizionale

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CEI 64-8: Parte 4

Contatti indiretti – Collegamento


equipotenziale supplementare

1) Sono rispettati i tempi di interruzione


previsti
2) Non sono rispettati i tempi di
interruzione

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Collegamenti equipotenziali

Caso 1) E’ valido per i luoghi particolari


indicati nella Parte 7

Caso 2) Regola generale di collegare tutte


le masse simultaneamente accessibili
dei componenti fissi, tutte le masse
estranee
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64-8: Parte 4

Interruzione automatica alimentazione

Tempi di interruzione prescritti per i circuiti


terminali protetti mediante dispositivi
con corrente nominale ≤ 32A

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Interruzione alimentazione

I tempi non sono più indicati per circuiti terminali


alimentanti componenti elettrici di Classe I
mobili, portatili e trasportabili

Motivo: considerati più pericolosi apparecchi


utilizzatori piccoli

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Interruzione alimentazione

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Interruzione alimentazione

Sistemi TT

Si utilizzano solo gli interruttori


differenziali

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Interruzione alimentazione

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CEI 64-8: Parte 4

Classe II

Il riferimento alle condutture diventano


prescrizioni normative e non più come
Commento alle caratteristiche di un
isolamento di Classe II

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Classe II

• cavi con guaina non metallica aventi tensione


nominale maggiore di un gradino rispetto a quella
necessaria per il sistema elettrico servito e che non
comprendano un rivestimento metallico;
• cavi unipolari senza guaina installati in tubo protettivo
o canale isolante, rispondente alle rispettive Norme;
• cavi con guaina metallica aventi isolamento idoneo
per la tensione nominale del sistema elettrico servito,
tra la parte attiva e la guaina metallica e tra questa e
l’esterno.

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CEI 64-8: Parte 4

Separazione elettrica
Richiesta la separazione semplice

1) Alimentazione di un solo apparecchio


utilizzatore
2) Alimentazione di più apparecchi
utilizzatori

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CEI 64-8: Parte 5

E’ stato ampliato il Capitolo 51 – Regole


generali sulla scelta dei componenti
elettrici, in particolare per le prescrizioni
relative all’identificazione dei conduttori

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Identificazione dei conduttori

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CEI 64-8: Parte 5

Oltre agli aggiornamenti normativi relativi ai componenti


elettrici da installare sono state introdotte modifiche
alle caratteristiche dei materiali isolanti dei cavi

- Eliminata la Gomma G2
- Introdotte le caratteristiche relative ai materiali isolanti
PVC/Termoplastico ed HEPR

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CEI 64-8: Parte 5

Gli impianti di illuminazione entrano a far parte


della Norma CEI 64-8

- Sezione 559 (ambienti interni)


- Sezione 714 (ambienti esterni)
- Sezione 715 (bassissima tensione)

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Illuminazione

Sezione 559 fissa criteri per:

1) Protezione contro gli effetti termici


2) Connessioni
3) Alimentatori
4) Luoghi di esposizione

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CEI 64-8: Parte 6

Verifiche: importanti modifiche

1) Redazione di un rapporto della verifica


iniziale
2) Richiesti nuovi valori per la misura della
resistenza di isolamento
3) Verifiche periodiche
4) Redazione di un rapporto della verifica
periodica

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Verifiche

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Verifiche

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Verifiche

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CEI 64-8: Parte 7
Luoghi particolari:
Sezione 701: Locali per bagno e doccia
Viene ammessa l’installazione nella zona 0 di apparecchi
utilizzatori, a condizione che soddisfino le relative norme e siano
adatti all’uso in quella zona in accordo con le istruzioni del
costruttore, siano fissati e connessi in modo permanente e siano
protetti mediante circuiti SELV alimentati a tensione non
superiore a 12 V in corrente alternata e a 30 V in corrente
continua.

Nella zona 1 si possono ora installare, oltre a scaldacqua, anche


apparecchi di illuminazione, purché questi siano protetti da
SELV con tensione non superiore a 25 V c.a. od a 60 V c.c.

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CEI 64-8: Sezione 701

Nella zona 2, nella quale è ammesso ogni tipo di


apparecchio utilizzatore purché i relativi circuiti siano
protetti mediante sistema SELV, è richiesto che
anche i circuiti di alimentazione di apparecchi di
illuminazione di Classe II, di apparecchi di
riscaldamento di Classe II e di unità di Classe II per
vasche da bagno per idromassaggi siano protetti per
mezzo di interruzione automatica dell’alimentazione
usando un interruttore differenziale avente corrente
differenziale nominale non superiore a 30 mA

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CEI 64-8: Parte 7

Luoghi particolari: Sezione 704


• quando si utilizzano sistemi SELV la protezione
contro i contatti diretti deve essere prevista
indipendentemente dalla tensione nominale;
• la precisazione che la protezione mediante ostacoli
non è mai ammessa;
• possibilità di omettere i dispositivi di controllo
dell’isolamento nel caso si utilizzino in sistemi IT
gruppi generatori trasportabili.

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CEI 64-8: Parte 7

Luoghi particolari
Sezione 708: Aree di campeggio
Viene raccomandato di raggruppare non più di
quattro prese a spina in ciascun quadro di
alimentazione, in modo da evitare che il cavo
di alimentazione attraversi una piazzola
diversa da quella che si vuole alimentare

Sezione 754: Impianti su caravan e


camper

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Aree di campeggio

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CEI 64-8: Parte 7

Ambienti a maggior rischio in caso di


incendio: Sezione 751

Valutazione del rischio da emissione di


gas, fumi tossici e corrosivi in particolari
ambienti
Installazione di cavi LS0H

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CEI 64-8: Sezione 751

Protezione dei circuiti:

possibilità, nei sistemi TT e TN in cui sia richiesta la


protezione mediante dispositivi a corrente
differenziale aventi corrente nominale di intervento
non superiore a 300 mA anche ad intervento
ritardato, di ricorrere, limitatamente ai circuiti di
distribuzione per i quali non sia possibile evitare scatti
intempestivi, all’uso di dispositivi di protezione a
corrente differenziale con corrente differenziale
nominale non superiore ad 1 A

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CEI 64-8: Parte 7

Luoghi particolari:

711 – Stand
712 – Impianti fotovoltaici
714 – Illuminazione esterna
717 – Unità mobili

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CEI 64-8: Sezione 711

Prescrizioni per gli impianti temporanei


• I cavi devono essere protetti alla loro origine
mediante interruttori differenziali aventi corrente
differenziale nominale non superiore a 300 mA.
• Tutti i circuiti che alimentano invece prese a spina
aventi corrente nominale sino a 32 A, compresi, e
tutti i circuiti terminali che non siano destinati
all’illuminazione di sicurezza devono essere protetti
mediante interruttori differenziali aventi corrente
differenziale nominale non superiore a 30 mA.

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CEI 64-8: Sezione 711

Le condutture devono soddisfare i requisiti della


Sezione 751
Per evitare il pericolo di incendio i componenti
elettrici che presentino elevate temperature
superficiali, quali lampade e apparecchi di
illuminazione, devono essere protetti
adeguatamente od installati lontano da
materiali combustibili, in modo da impedirne il
contatto.

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CEI 64-8: Parte 7

Impianti fotovoltaici: Sezione 712


Coordinamento con il CT 82
Prescrizioni relativi ai componenti installati
sul lato c.c
Protezione mediante interruttore
differenziale di tipo B per determinate
situazioni impiantistiche

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CEI 64-8: Sezione 712

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CEI 64-8: Parte 7

Illuminazione esterna: Sezione 714

Sostituisce la Norma CEI 64-7


Valgono le regole generali e prescrizioni
particolari per i contatti elettrici e i gradi
di protezione dei componenti elettrici

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CEI 64-8: Sezione 714

Consentiti cavi con tensione


0,6/ 1 kV
• I pali contenenti cavi di classe II non
vanno collegati a terra
• Componenti elettrici: ≥ IP 33
• Apparecchi illuminazione: IP 23 > 2,5 m
• Componenti interrati: ≥ IP 57
• IP X8 se sommersi
• Apparecchi illuminazione in galleria: IP X5

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CEI 64-8: Sezione 714

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CEI 64-8: Parte 7

Luoghi particolari: Sezione 717


Unità mobili per teletrasmissioni, servizi
medici, scopi pubblicitari, officine e per
protezione contro gli incendi: per questi
ultimi le prescrizioni possono non
essere applicate per tener conto delle
particolari esigenze connesse al
servizio espletato.
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CEI 64-8: 717
Nel documento europeo si applicano i seguenti
metodi di protezione

• connessione ad un gruppo generatore di bassa


tensione;
• connessione ad un impianto elettrico fisso nel
quale le misure di protezione siano realizzate in
modo completo;
• connessione mediante separazione elettrica da
un impianto fisso.
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CEI 64-8: 717

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Norma CEI 64-8

L’EVOLUZIONE NON E’ FINITIA

COSA CI RISERVA IL FUTURO ?

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Norma CEI 64-8

IL FUTURO
Parte 4: Capitolo 43 – Protezione contro
le sovracorrenti
Parte 5: Capitolo 53 e Articolo 531.2
Scelta delle apparecchiature e degli
interruttori differenziali
Parte 5: Sezione 534 e Capitolo 54

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Norma CEI 64-8

Parte 7: Luoghi particolari

Sezione 709: Ormeggi e darsene (Nuova)


Sezione 710: Locali medici
Sezione 729: Passaggi di servizio e
manutenzione
Sezione 740: Impianti temporanei per fiere e
circhi (Nuova)
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