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1 Recipienti e Dischi PDF
1 Recipienti e Dischi PDF
pr
c = (7.1)
t
Costruzione di macchine 146
pr
1 = c = (7.3)
t
pr
2 = a = (7.4)
2t
3 = 0 (7.5)
1 3 pr
max = = (7.6)
2 2t
pr
1 = 2 = (7.8)
2t
7.1.1 ESEMPIO 1
Si progetti un recipiente soggetto ad una pressione interna costante
di 150 bar e che lavora a temperatura ambiente. Si supponga che il suo
raggio interno sia ri = 200 e il materiale scelto abbia sn = 600 MPa.
sn 600 MPa
am = = = 400 MPa
cs 1.5
d r
c r r =0 (7.10)
dr
du
r = (7.11)
dr
u
c = (7.12)
r
Utilizzando le relazioni fra deformazioni unitarie e sollecitazioni
valide in campo elastico (con E modulo elastico e coefficiente di
Poisson):
E
r = ( r + c ) (7.13)
1 2
E
c = ( c + r ) (7.14)
1 2
E du u
r = ( + ) (7.15)
1 dr
2
r
E u du
c = ( + ) (7.16)
1 r
2
dr
e derivando la (7.15):
151 Recipienti in pressione
d r E d 2u 1 du u
= ( 2 + 2 ) (7.17)
dr 1 dr
2
r dr r
d 2 u 1 du u
+ =0 (7.18)
dr2 r dr r 2
B
u = Ar + (7.19)
r
da cui derivando:
du B
=A 2 (7.20)
dr r
Sostituendo le (7.19) e (7.20) nelle (7.15) e (7.16) si ottiene:
E B
r = A (1 + ) r 2 (1 ) (7.21)
1 2
E B
c = A (1 + ) + r 2 (1 ) (7.22)
1 2
r ( ri ) = p (7.23)
r ( re ) = 0 (7.24)
si ha:
Costruzione di macchine 152
p
(1 2 ) = A (1 + ) B2 (1 ) (7.25)
E ri
B
0 = A( 1 + ) ( 1 ) (7.26)
re2
da cui:
1 ri2
A= p 2 (7.27)
E re ri2
1+ ri2
B= p 2 r2
2 e (7.28)
E re ri
re2
ri2
r = p 1 (7.29)
r2
re2 ri2
r 2 r 2
c = p 2 i 2 1 + e2 (7.30)
re ri r
ri2
a = p 2 (7.31)
re ri2
153 Recipienti in pressione
ri2re2 1
= c r = 2 p (7.32)
re2 ri2 r 2
ed massima per r = ri
La tensione espressa dalla (7.32) non deve superare quella
ammissibile per il materiale.
Se i dati di progetto sono il raggio interno ri , la pressione interna p
e la sollecitazione ammissibile amm con la (7.32) si pu determinare il
raggio esterno e quindi lo spessore del recipiente. Uguagliando la
sollecitazione di confronto in corrispondenza del raggio interno si ha:
re2
amm = 2 p (7.33)
re2 ri2
1
re = ri (7.34)
p
1 2
amm
Si vede che al tendere di p a amm/2 lo spessore del recipiente tende
allinfinito. La Fig. 7.4 riporta lo spessore, espresso in forma
adimensionale in funzione del rapporto adimensionale p/amm.
Costruzione di macchine 154
r ( ri ) = 0 (7.35)
r ( re ) = p (7.36)
r2 r2
c = p 2 e 2 1 + i2 (7.38)
re ri r
155 Recipienti in pressione
re2
a = p (7.39)
re2 ri2
ri2 re2 1
= c r = 2 p (7.40)
re2 ri2 r 2
La Fig. 7.6 analoga alla Fig. 7.5, ma serve per il caso di pressione
esterna.
7.2.1 ESEMPIO 2
Si ripeta lesercizio dellesempio 1, supponendo che la pressione di
esercizio sia di 1500 bar.
1 1
re = ri = 200mm 2 = 400mm
p 150 N / mm
1 2 1 2
amm 400N / mm2
Ovvero lo spessore del recipiente dovr essere di 100 mm. Se si
fosse ipotizzato il recipiente di piccolo spessore, dalla (7.7) si sarebbe
ottenuto:
1 1
re = ri = 200mm = 207.95mm
p 15N / mm2
1 2 1 2
amm 400N / mm2
p 1 ri2re2
u' ( r ) = (1 )r 2
r + (1 + ) (7.41)
E re2 ri2 r
i
p 1 ri2re2
u''( r ) = (1 )r 2
r + (1 + ) (7.42)
E re2 ri2 r
e
r2 (r32 r12 )
P 2 1
= r2 2 (7.44)
E (r2 r1 )(r3 r2 )
2 2 2
7.3.1 ESEMPIO 3
Si progetti un recipiente soggetto ad una pressione costante di 1500
bar. Il suo raggio interno sia ri = 100 e il materiale scelto abbia sn = 600
MPa.
1 1
re = ri = 100mm = 200mm
p 150N / mm2
1 2 1 2
amm 400N / mm2
= 0.1mm
cilindro interno
Calcoliamo dapprima le tensioni dovute alla pressione interna.
Dalle (7.21) e (7.22):
1
1002 mm2 1702
= 150 N / mm
' 2
1 = 150 N / mm2
(1702 1002 )mm2 1002
r
1
Per lequilibrio al raggio r1 si ha ovviamente r=-p
163 Recipienti in pressione
''r = 0
Pertanto avremo:
da cui:
cilindro esterno
Calcoliamo dapprima le tensioni dovute alla pressione interna.
Dalle (7.21) e (7.22):
Pertanto avremo:
da cui:
c = 2r 2 = V 2 (8.1)
c = V 2 = 7850V 2
Costruzione di macchine 170
e quindi:
amm
V amm =
V amm = 178m/ s
dr
c r r 2r 2 = 0 (8.2)
dr
d 2 u 1 du u 2 1
2
+ + r =0 (8.3)
dr2 r dr r 2 E
2 1
2
d 1 d( ur)
+ r =0 (8.4)
dr r dr E
1 2 r3 B
u = 2 + Ar + (8.5)
E 8 r
3 + 2 2 2 re2ri2
r = re + ri 2 r 2 (8.6)
8 r
3 + 2 2 2 re2ri2 1 + 3 2
c = re + ri 2 r (8.7)
8 r 3 +
3+ 2 2 2
r = (re r ) (8.8)
8
3 + 2 2 1 + 3 2
c = re r (8.9)
8 3+
Fig. 8.2 Forze centrifughe agenti sul bordo esterno del rotore
Le sollecitazioni provocate nel disco dalle forze applicate al bordo
esterno possono essere calcolate separatamente e poi sommate, per il
principio di sovrapposizione degli effetti, a quelle presenti nel disco
considerato scarico sul bordo esterno.
Indicando con me la massa di ciascunespansione, con n il loro
numero, con r il raggio e con re la distanza del baricentro di
ciascunespansione dallasse di rotazione, leffetto della centrifugazione
delle espansioni equivale, per il disco, ad un carico distribuito sulla
superficie esterna di raggio r:
nme2re
f = (8.10)
2r
I diagrammi sono stati tracciati, nel caso dei dischi forati per un
coefficiente di Poisson =0,3, che il valore normalmente adottato nei
173 Elementi rotanti delle macchine
calcoli per lacciaio e per gli altri materiali metallici utilizzati per
costruire i pezzi delle macchine.
Nella Fig. 8.5 sono rappresentate le sollecitazioni nella parte
centrale del rotore di un turbo alternatore. Lapplicazione delle formule
dei dischi rotanti a casi come questo, in cui non si ha uno spessore
piccolo in senso assiale, non sembra dare luogo di solito ad errori
eccessivi.
da notare che le tensioni nella parte compresa fra il bordo del
foro e la base delle cave sono state calcolate come assialsimmetriche,
avendo sostituito le forze centrifughe distribuite in modo periodico
con forze distribuite uniformemente.
Fig. 8.5 Sollecitazioni nella parte centrale del rotore di un turbo alternatore
175 Elementi rotanti delle macchine
Fig. 8.6 Disco rotante calettato sul proprio albero per mezzo di un
forzamento
Fig. 8.8 Dischi ruotanti di spessore variabile: schema con parti separate
Con i simboli di Fig. 8.8a e 8.8b e con quelli del capitolo 7, relativo
ai cilindri in pressione, risultano le seguenti espressioni del gioco fra
mozzo e disco e di quello fra disco e corona rispettivamente:
2 3 +
12 = r2 (r32 r12 ) (8.11)
E 4
177 Elementi rotanti delle macchine
2 3 +
23 = r3 (r42 r22 ) (8.12)
E 4
1 1
A11 =
1
E s r r
[
2 2 (1 )r2 + (1 + )r1 r2 +
3 2
]
1 2 1
(8.15)
+
1 1
s 2 r3 r2
2 2
[
(1 )r23 + (1 + )r32r2 ]
2 r22r3 1
A12 = (8.16)
E r32 r22 s 2
2 r22r3 1
A 21 = = A12 (8.17)
E r32 r22 s 2
1 1
A 22 =
1
[
(1 )r33 + (1 + )r22r3 ]
s 2 r3 r2
2 2
E (8.18)
1 1
s 3 r4 r3
2 2
[ ]
(1 )r33 + (1 + )r42r3
2 3 +
i ,i +1 = ri +1 (ri2+2 ri2 ) (i = 1,2,.....,3 1) (8.19)
gE 4
e lequazione di congruenza:
x x 0 0 0 0 0 0
x x x 0 0 0 0 0
0 x x x 0 0 0 0
(8.22)
0 0 0 0 x x x 0
0 0 0 0 0 x x x
0 0 0 0 0 0 x x
a11x 1 + a11x 2 + 0 = y1
a21x 1 + a22 x 2 + a23x 3 + 0 = y2
............................... .... (8.23)
0 + an1,n2 x n2 + an1,n1x n1 + an1,nx n = yn1 = yn1
0 + an,n1x n1 + an,nx n = yn
z1 = 0
b1 = 1
y1
z2 = (8.24)
a12
a
b2 = 11
a12
yk ak ,k z k ak ,k 1z k 1
z k +1 =
ak ,k +1
(8.25)
a b +a b
bk +1 = k ,k k k ,k 1 k 1 per k = 2,3,...,n 1
ak ,k +1
ed ancora:
yn an,n1z n1
C=
an,n
(8.26)
a b
D = n,n1 n1
an,n
Ri ,i +1 + Ri 1,1
ri =
2s i
(8.28)
R r Ri 1,1ri
ci = i ,i +1 i +1
ri +1 ri