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DOSSIER RIFIUTI
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REPUBBLICAITALIANA
RegioneSiciliana
Paler m o,
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"(
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:S*rF
UfficoIspexvo
N.di Pror.I tB
Oggetto.
AL SERVIZIO8
SEDE
ALLA PROCIJRAREGIONALE
DELLA CORTEDEI CONTI
ALLA PROCURADELLA
REPTIBBLICADI PALERMO
E, P.C.
AL DIRIGENTE DEL
SERVZIO ISPETTIVO
parlamentare,n.2lTS
O un'interrogazione
circale modalitdi elezionedel collegiodei
de17.04.05,
revisoridei conti:
D ulteriori note con le quali, oltre a reiterare le lagnanze sopra dette, si denunciano presunte
illegittimit nell'adozione del programma costruttivo proposto dalla ditta CALLIOPE e SA.BA.
s.r.l.
Con particolare riferimento a tali ultime note, si precisacome allegata al prowedimento ispettivo,
pervenutasolamentela lettera n. prot. 14273/05.
Tale evento comunque non pregiudica alcunchin quanto, come riportato nel decreto ispettiv, tali
note awebbero un contenuto ultroneo.
Relativamente a tale punto, le lagnarue afferirebbero alla cessione di un'area, facente parte del
patrimoniodisponibiledel Comune.
Con riferimento a tale punto, i consiglieri comunali lamentanocome il Sindaco abbia volutamente
risposto ad alcune interrogazioni consiliari, in manieranon veritiera.
La vicenda ruota attorno ad un appez.z-amento
di terreno, di propriet di una ditta locale, la
SICAR, e facente parte del patrimonio ad essasottraffoa seguito di dichiarato fallimento.
.:\{
\j
2) non rileva
3) non rileva
4) la normativa richiamata per l'utilizzn del sito prescelto dall'A.C., puo dirsi come
contrariamentea quanto esplicitato dal primo cittadino, non pare possa essereconfortante:
ci in presenza di apposito decreto di sequestro,antecedentealla risposta fornita ad esito
all' interrog azioneconsilare.
Difatti, con prowedimento n. 11666/04 del registro delle notizie di reato, era emesso
decretodi sequestrodell'area in argomento per violazione del D.Lgs. n. 22197,art. 51, come
accertatonei luoghi in data31.08.04.
Quanto precede conferma quanto lamentato dai consiglieri comunali, circa Ia non veridicit
di quanto prodotto dal primo cittadino in esito all'interrogazioneconsiliare allegata.
Tale punto esposto nella nota a firma di n. 6 consiglieri comunali, n. prot. 972
dell'l1.04.05, contenenteanchele lagnanzedel casoappenasoprafiattato.
I-alagnanz4 nel caso che si prospett4 concernela nomina del collegio dei rvisori del conto,
awenuta con delibera consiliare n. 2 del 24.02.05.
" Preliminarmente gli esponenti lamentano come in sede di seduta consiliare, volta alla
nomina del deuo collegio, non si sia eseguita una unica votazione, onde consentire anche
alla minoranza una propria rappresentanzanell'organo eleggendo.
Nella seduta del24 febbraio, difatti, si era proceduto a singole ysfazislli, ognuna tesa alla
nomiha'di un membro appartenentealle singole categorilreviste dalla L.R. n. 4819I,
all'art. l, leff. i, di recepimentodellaL.n. l4Z/90, art. 57.
La richiamata norma, prevede,difatti, come it cttegio sia composto da un menbro scelto tra
gli iscritti nel ruolo dei revisori uffrciali dei conti, quale presidente;un membro tra gli iscritti
nell'albo dei dottori commercialisti;uno tra gli iscritti nell'albo dei ragionieri.
La parte preliminare richiamata,trova conforto nella circolare di questo Assessorato,n. 1432
del 19.02.03,che prevede c,ome"...i consigli comunali e provinciali eleggonocon voro
limitato ad un componenteun collegio dei revisori compostoda tre membri, scelti tra gli
iscritti.. .".
La ratio della circolarq confortafa ed informata a giudicati amministrativi, esclude la
possibilit di procedere con votazioneunica per i tre collegi di ordini professionali.
Altra connotazione assume invece quanto accadutodurante i lavori consiliari, cos come
nuratonel verbale di sedutadel24.O2.O5.;
difatti, sebbene nel caso gi prospettato, sebbenela circolare non sia estremamentechiara
circa il procedimento da seguire nell'elezione dei revisori, tanto da potere fare ritenere in
-*so di scostamento da ess4.l'eventuale comportamento
ass.untoin maniera difficrme, non
.\.
8/8/2016
NuovaIsoladelleFemmine:ISOLAecologicaPIANOLevanteCANTIERIlavoroM.A.M.Pizzeriee........
0
Altro Blogsuccessivo
pciampolillo@gmail.com Bacheca
NuovaIsoladelleFemmine
L'informazioneildiffondere,ilfarconoscerequellochequalcunononvuolechesisappia,ilrestosolo
propaganda.L'informazioneundiritto.L'informazionecomepossibilitdiscelta.
PinoCiampolillo
venerd26febbraio2010
ISOLAecologicaPIANOLevanteCANTIERIlavoroM.A.M.Pizzeriee........
VIDEONOTIZIE
11APRILE2013GERACI
COMMISSARIO
LIQUIDATOREDELLATOPA
1SIDIMETTE:LATOPA1
UNAZIENDADECOTTA.
LUfficio Segreteria, su apposita disposizione del Sindaco, ha elaborato e propone ladozione della seguente
deliberazione:
Conferimento incarico allAvv. Orazio Lo Bello per Costituzione nel ricorso per accertamento tecnico
preventivoexart.696bisc.p.c.propostodalsig.Pietro
Bruno
LAGIUNTAMUNICIPALE
Vistoilricorsoperaccertamentotecnicopreventivoexart.696bisc.p.c.innanzialSignorPresidentedelTribunaleCiviledi
Palermo,pervenutoamezzoservizionotificaalprotocollogeneralediquestoComuneindata17febbraio2010aln2495,
presentato dal Sig. Pietro Bruno, elettivamente domiciliato, ai fini dellatto in oggetto, in Palermo presso lo studio legale
dellAvv. Rosalia Marchese che lo rappresenta e difende, congiuntamente e disgiuntamente allAvv. Sergio Toscano, per
mandatopostoamarginedelpresenteatto
CheaseguitodidettoricorsoilPresidentedelTribunaleCivileePenalediPalermohanominataunconsulentetecnicoche
dovrvalutarelentitdeidannisubitidalricorrente
RitenutoopportunonominareunlegalechepossadifendereleragionidelComuneduranteleoperazionidiaccertamento
tecnicoexart.696bisc.p.c
Consideratoche la relativa procura pu essere conferita allAvv. _______________ con studio legale in _____________
Via_______________________
Vistalalegge8.6.1990,n.142,recepitaconmodifichedallart.1dellaL.R.11.12.1991,n.48
VistoilvigenteO.A.EE.LL.
DELIBERA
1.Conferire,perimotiviespressiinnarrativa,appositoincaricoallAvv.______________constudioin_______,inVia
___________________,perdifendereleragionidelComuneduranteleoperazionidiaccertamentotecnicoexart.696bis
c.p.c.,megliodescrittoinpremessa,richiestodalSig.PietroBruno,elettivamentedomiciliato,aifinidellattoinoggetto,in
PalermopressolostudiolegaledellAvv.RosaliaMarchesechelorappresentaedifende,congiuntamenteedisgiuntamente
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2010/02/licenzaedilizia12010lucidoconiglio_26.html
ivideodellenotizie
ISOLACOMUNE1OAPRILE
2013MANIFESTAZIONE
PRESIDIOdelComitato
RIPULIAMOISOLA
VideostreamingbyUstream
VideostreamingbyUstream
CORTECOSTITUZIONALE
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8/8/2016
NuovaIsoladelleFemmine:ISOLAecologicaPIANOLevanteCANTIERIlavoroM.A.M.Pizzeriee........
allAvv.SergioToscano,permandatopostoamarginedelpresenteatto
2.AutorizzareilResponsabiledelSettoreAmministrativoaprocedereallastipuladeldisciplinare
3.Incaricarelufficiosegreteriadiassumereappositoimpegnodispesaconsuccessivadeterminazione.
LAGIUNTAMUNICIPALE
Vistalasuperiorepropostadideliberazionecorredatadaipareriprescritti
ConsideratochelincaricodichetrattasipuessereconferitoallAvv.OrazioLoBelloconstudioinCapaci(Pa),Via
Zima,n5C.F.LBLRZO64S04G273Y
Convotazioneunanimeespressainformasegreta
DELIBERA
1.Conferireregolare incarico alle condizioni di cui allallegato disciplinare allavvocato Orazio LoBelloconstudio in
Capaci(Pa),ViaZiman5,perchlostessopossaintraprendereogniazioneutilenellinteressediquestoComune.
2.Approvare,pertanto,lapredettapropostadideliberazioneregolarmenteintegratadelnominativodelcitatolegalecome
sopravotato.
3.Quindi,ritenutalurgenzadellacostituzioneingiudizio,convotiunanimi,palesementeespressi
peralzatadimano,dichiarailpresentaattoIMMEDIATAMENTEESECUTIVO.
COMUNEDIISOLADELLEFEMMINE
ProvinciadiPalermo
CORTECOSTITUZIONALE:
dettagliodell'ultimodeposito>
CERCATUTTELEALTREGAZZETTE
UFFICIALIDELL'ANNO2012
CERCAALTROSULNUMERODELLA
GAZZETTAUFFICIALE271del
20/11/2012
CERCAICONCORSIPUBBLICIELE
OPPORTUNITA'DILAVORO
OGGETTO:DISCIPLINAREDIINCARICOLEGALEALLAVV.ORAZIOLOBELLO,CONSTUDIOINCAPACI,VIAZIMAN5,
PERLACOSTITUZIONENELRICORSOPERACCERTAMENTOTECNICOPREVENTIVOEXART.696BISC.P.C.,INNANZIAL
SIGNORPRESIDENTEDELTRIBUNALECIVILEDIPALERMO,PROPOSTODALSIG.PIETROBRUNO
DISCIPLINAREDIINCARICO
Lannoduemiladieciilgiorno___________delmesedi_____________pressolasededellaCasaComunaleinIsoladelle
Femmine, il Responsabile del Settore Amministrativo Sig.ra Nunzia Pirrone in esecuzione della delibera di Giunta
Comunalen21del18febbraio2010,conferisceincaricolegaleallAvv.OrazioLoBelloconstudioinCapaci,ViaZiman
5CodiceFiscaleLBLRZO64S04G273Y,perlaCostituzionenelricorsoperaccertamentotecnicopreventivoexart.
696c.p.c.,innanzialSignorPresidentedelTribunaleCivilediPalermo,propostodalSig.PietroBruno.
Lincaricovieneaccettatodallegalenominatoalleseguenticondizioni:
1.IlprofessionistaincaricatohalapiampiafacoltdimotivazionedegliattiredattinellinteressedelComunediIsoladelle
Femmine
2.Leparticoncordanolapplicazionedellonorariodellatariffaprofessionaleneisuoivalorimedi
3. In caso di soccombenza, lonorario di cui al precedente punto sar dovuto al professionista incaricato nei suoi valori
minimi
4.Ilcompensoperlaprestazioneprofessionaleresaperildettoincarico,aifinidellaprevisionedellespesecomplessiveper
gli oneri professionale, viene prevista, sentito anche il professionista interessato, in complessivi 1.000,00 per lintero
giudizio,oltreIVAeC.P.A.espesegenerali.Eventualimaggiorisomme,inrelazioneallattivitsvolta,sarannoimpegnate
dalComuneadintegrazionedellimpegnooriginario
5.Oveilprofessionista,nelcasodelgiudizio,ritenganecessarialacorresponsionediulterioresommeperlattivitprestata,
rispettoallaccontogicorrispostoeprimadelsaldo,sonotenutiadavvisareimmediatamente,conletteraraccomandata,il
ComunediIsoladelleFemminedellentitdellesommenecessarie,alfinedipermetterelapredisposizionedegliattidicui
alprocedimentodispesa,indicandoleragionidellarichiestaedilprospettodeidirittiedonorariulteriori
6.Lamancatacomunicazionedeimodiprevistisub6)comporterilrifiuto,dapartedellEnte,diogniprestazioneulteriore
chenonsiastatacomunicata
7. Lavvocato nominato dovr costantemente tenere informata lAmministrazione sugli sviluppi del procedimento ed in
particolare:
a)presentarecopiadegliattidelgiudizio,redattidailegalinominatiodalladifesaavversaria,entroenonoltre5(cinque)
giornidaquandonesiamoinpossesso
b) comunicare a mezzo fax ( al numero 091.8617204 ) ovvero a mezzo posta elettronica allindirizzo
segreteria@comune.isoladellefemmine.pa.it , lesito delle udienze ed ogni informazione inerente il procedimento
giudiziario,entroenonoltre5(cinque)giornidalleventodacomunicare
8.IlpresenteincaricopotressererevocatodallAmministrazionequaloralastessariscontrasseincuria,negligenzaovvero
mancatorispettodellenormedeontologicheegiuridicheapplicabilialpresenteincaricoprofessionale.
Ilpresentedisciplinare,allegatoalladeliberadiGiuntaComunalediincarico,vieneredattoinduplicecopiaesottoscritto
dalleparti.
La mancata sottoscrizione da parte del professionista comporter il rifiuto dellAmministrazione ad ogni prestazione
richiesta.
IsoladelleFemmine,li______________________2010
ILCAPOSETTOREAMMINISTRATIVOLAVVOCATOINCARICATO
Attonumero21
del18022010
TipodiAtto:DELIBERADIGIUNTA
Allegato:DELIBERAG.M.021.10.pdf(29kb)
Delibera2118febbraio20100315
Al Signor Presidente del Tribunale Civile di PA Ricorso per accertamento tecnico preventivo art
696bisc.p.c.
Amministratori
Commissione Straordinaria
al Comune di Isola delle
Femmine
nomina
del
Prefetto di Palermo con
prot.1508del16novembre
2012, scioglimento degli
organielettividelComune
Cercanelblog
IlBloggatore
Siverificatounerrorenelgadget
IlLinguaggiodellaMafia
isolapulita
LOSQUADRISTAROSSOIsolano
diisolapulita
Del Signor Pietro Bruno elettivamente domiciliato ai fini del presente atto in PA, nella via Valdemone 44 presso lo
studio dellavvocato Rosalia Marchese che lo rappresenta e difende, congiuntamente e disgiuntamente allavvocato
allavvocatoSergioToscano,permandatopostoamarginedelpresenteatto,
Premessoinfatto
Che lesponente proprietario, iure ereditario e pro quota di un lotto di terreno sito nel Comune di Isola delle
Femmine,zonaPianoLevanteviaPalermo26,sucuiinsisteunfabbricatoadibitoacivileabitazione,confinannteda
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2010/02/licenzaedilizia12010lucidoconiglio_26.html
ArrestatiilSindacoeTre
assessori
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8/8/2016
NuovaIsoladelleFemmine:ISOLAecologicaPIANOLevanteCANTIERIlavoroM.A.M.Pizzeriee........
un lato con uno slargo originariamente facente parte della piazza Piano Levante, di propriet del Comune di Isola
delleFemmine
Chequestultimocondeliberadel24.7.02n348all.1),approvavalarealizzazionediunisolaecologicadiquartiere
nella quale convogliare la raccolta differenziata di rsu ubicata omissis..(su) uno slargo posto nellambito del
quartiere gravitante sulla piazza invitava il Comune resistente a rimuovere il deposito di rifiuti dallarea in
argomento, ma questultimo si limitava a rispondere (all 4), di aver ceduto a far data dal 14.1.05 la raccolta e lo
smaltimentodeirifiutisolidiurbaniallaServiziComunaliIntegratiRSUS.p.a.diPartinico.
Tantopremesso,listanteutsuprarappresentatoedifeso,primadiintraprendereilgiudiziodicognizioneordinariaai
finidelrisarcimentodeidannisubiti,chedeche:
VoglialillustrissimoPresidentedelTribunalediPalermoconpropriodecreto:
nominare un consulente Tecnico affinch, previa descrizione dei luoghi, verifichi leventuale stato di degrado
dellimpianto sopra individuato, la sua idoneit ad incidere negativamente sul valore di mercato dellimmobile di
propriet ricorrente, calcolandone leventuale percentuale di deprezzamento misurato leventuale superamento dei
limiti di tollerabilit delle esalazioni di odori nauseabondi, ed individuando altres le opere necessarie al ripristino
dellostatodeiluoghi,tentando,ovepossibileprimadipresentarelarelazione,laconciliazionedelleparti
fissareladatadiiniziodelleoperazioniperitalidiaccertamentitecnicopreventivo
indicareiltermineperlanotificaallepartidelricorsoedellemittendoprovvedimento
nelleipotesidellaconciliazionetralepartiattribuireefficaciadititoloesecutivoalprocessoverbalediconciliazione.
Il sottoscritto difensore, ai sensi dellart 14 del DPR 30 maggio 2010 n 115, dichiara che il valore della causa
indeterminabile
IsoladelleFemmineFattaritrovare
unatestad'agnello,unsegnale?un
ricatto?unaminaccia?O?
Allegaeproduce
Copiadelibera24.7.02n34
copiaattodinvitonotificatoindata27.10.03
copiaav220.7.06
copiaracc2324/03/2006.
Palermo23gennaio2010
COLLAUDO:
Decreto25500del26.6.09protocolloIsola10761del6.7.09
CollaudatoreArchDanielaPiano
Operafinanziata:condecretofincom.le1121del13.x.2003Euri76.103
Responsabile Igiene Ambiente Isola dr. Croce Antonio (provvedimento Direttore Generale 12253 20
ottobre 2000 con il quale si affida al Dr. Croce Antonio la direzione e il cordinamento, sia degli operai addetti ai
servizi esterni di raccolta e smaltimento rifiuti, spazzamento, giardinaggio etc. A far data dal 6 marzo 2001
determinazione 9/01 incarico di : Istruttore del 2 settore IGIENE AMBIENTALE, U.R.P., INFORMATIZZAZIONE
Munnezza19febbraio2011ore
1259
UFFICI,STATISTICA.INDATA30MAGGIO2003DETERMINAZIONE157INQUADRATO"D/1ISTRUTTOREDIRETTIVO
3 SETTORE IGIENE AMBIENTALE, CONTRATTI, GARE E APPALTI, INFORMATIZZAZIONE UFFICI, U.R.P.,
STATISTICA".
Pertuttol'anno2003Ildr.CrocehacollaboratoallaPREDISPOSIZIONEdelpianoindustrialeperl'AVVIOoperativo
Caricatodaisolapulita.Video
notizieintemporeale
dellaSocitATOPA1,SOPRATTUTTOperquelcheriguardavairapporticoniComunisociedilMONITORAGGIOdegli
specificiservizidiIGIENEAMBIENTALEfinoaquelmomentoasistentineivariComuniSoci,alfinediOTTIMIZZARE
il TRASFERIMENTO degli stessi dall'ambito locale a quello comprensionale. IL dr. Croce Antonio responsabile
dell'Ufficio di Igiene Ambientale dirige un gruppo di lavoro formato da 3 impiegati e 12 operai oltre a curare i
rapporticonunaseriediAZIENDEPRIVATEdelsettoreesuccessivamentelapianificazionedelpassaggiodelservizio
dall'ambitocomunaleaquellocomprensoriale.
Resp.LavoriArchitettoLICATAANDREA
Delibera1334.8.03propostadalresponsabileIgieneAmbienteIsoladr.CroceAntonio
geomCumbaSalvatoreRelatoreprogesecutivocanteirelavoroEuri2.216
DirezionelavoriArchitettoLicataAndrea
cessazioneattivitlavoratica14.5.2004protocollo6050comunicazioneufficiodr.CROCEANTONIO
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2010/01/imisteridelladdaura.html
ISOLAecologicaPIANOLevanteCANTIERIlavoroM.A.M.Pizzeriee........
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2010/02/licenzaedilizia12010lucidoconiglio_26.html
M.A.M.s.n.c.PALazzottoPizzerieverdeeIsolaecologiche
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2010/02/licenzaedilizia12010lucidoconiglio_26.html
Italcementi11febbraio2011
ore802
Caricatodaisolapulita.Guarda
gliultimivideo.
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http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2010/01/mamsncpalazzottopizzerieverdee.html
*CONSULENZEe..............
*IPACCHIDELL'AMBIENTALISTArossoverdearancione
*M.A.M.s.n.c.PALazzottoPizzerieverdeeIsolaecologiche
*M.A.M.s.n.c.ProgettodiVarianteedElezioniAmministrative
*LamunnezzadiIsoladelleFemminevaletantooroquantopesa
*DELIBEREDELLAGIUNTAPORTOBELLO2010
*DELIBERECONSIGLIOCOMUNALE
*Rapportoecomafia2008Sicilia,ciclodeirifiuti,lamonnezzaCosaNostra
*ControllosuattiEntiLocaliCircolarieLeggeRegionale44/1991
*U.R.P.IsoladelleFemmineinadempientepag7
*IngegnereFrancavillaStefano
Italcementi2febbraio2011(1)
Caricatodaisolapulita.Guarda
gliultimivideo.
IsoladelleFemmine:
ItalcementiVIETATO
PARLARNE
IsoladelleFemmine
Occhiopernonvedere,
Linguapernonparlare,
Orecchiopernonsentire
*APPROVATICANTIERIDILAVORO
*IngegnereLascariGioacchino
*IngegnereLascariGioacchinoScalici
*C.En.032010EneaOrazioIngLascari
*ConsulentiGeologiEletti
*Dr.MarcelloCutinogeologo
*Cutinodr.MarcelloPetcokePortobelloDIMISSIONI
*Minagradr.VincenzoBiologo
*Minagradr.VincenzoConsulenteambientaledelSindacoPortobello
ilconsulentedelsindaco
Ilpersonalegiinserviziopressoi
comuni, presente nella dotazione
organica, transitato negli ATO,
nella fase di prima applicazione
dellapresentelegge pu a richiesta
tornareaicomunidiappartenenza
comma13articolo19L.R.9/2010
*LeacquedorodiAmbienteeSicurezzaDr.Minagra
*Vincenzodr.MinagraPetcokeCutinoPortobello
*ICOSTIDELLAPOLITICAINCARICHIDIRIGENZIALIALAVORATORIPRECARI
ITALCEMENTIFABBRICAPULITA?
Italcementifabbrica"pulita"?
*VigilanzaecontrollodeglientilocaliUfficioispettivo
*Misiristrettoilpene!Colpadell'inquinamento
*IPACCHIDELL'AMBIENTALISTArossoverdearancione
*M.A.M.s.n.c.PALazzottoPizzerieverdeeIsolaecologiche
*DELIBERECONSIGLIOCOMUNALE
*Rapportoecomafia2008Sicilia,ciclodeirifiuti,lamonnezzaCosaNostra
*M.A.M.s.n.c.PALazzottoPizzerieverdeeIsolaecologiche
*APPROVATICANTIERIDILAVORO
*LICENZA EDILIZIA IN SANATORIA VASSALLO ANTONIETTA MAGGIO/09
*LicenzaEdiliziaRisoRosaria26Novembre09DionisiVincenzo
*LicenzaEdilizia1del2010LucidoConiglioPuglisiBaldassare
*LicenzeEdilizieCrivelloCrivelloCostanzoSorellePomieroProgettistageomImpastatoGiovanni
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2010/02/licenzaedilizia12010lucidoconiglio_26.html
a)ivalorilimiteperle
concentrazioninell'ariaambientedi
biossidodizolfo,biossidodiazoto,
benzene,monossidodicarbonio,
piomboePM10
b)ilivellicriticiperle
concentrazioninell'ariaambientedi
biossidodizolfoeossididiazoto
c)lesogliediallarmeperle
concentrazioninell'ariaambientedi
biossidodizolfoebiossidodiazoto
d)ilvalorelimite,ilvalore
obiettivo,l'obbligodi
concentrazionedell'esposizionee
l'obiettivonazionalediriduzione
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Amministratore
*P.R.G.eComparto1diIsoladelleFemmine
*HotelSaracenIsolaUfficioTecnicoComunalee..
*OrdinanzaSindacaleaffidamentoRaccoltaRifiutidittaAL.TA.s.r.l.
CANTIERILAVOROREGIONESICILIA
*RegioneSicilia1750CantieriLavoro
*APPROVATICANTIERIDILAVORO
*CantieridiLavoroRegioneSicilia
*DirettoriCantierilavoro
*GraduatoriaOperaiComuniCriterieProcedure
*RegolamentoComunaleconferimentocontrattidicollaborazioneesterna
*CANTIERILAVORONORMATIVESCADENZEERINVII
*CANTIERILAVOROIMPORTIGIORNALIERIscadenzerinviibandi
*CANTIERILAVORONORMATIVESCADENZEERINVII
*CANTIERILAVOROIMPORTIGIORNALIERIscadenzerinviibandi
MafiaIsoladelleFemmine?
PromemoriaperilgeologoAssessoredr.MarcelloCutino(ambientalistaacunvinienza)
DECRETOLEGISLATIVO18agosto2000,n.267articolo78comma22.Gliamministratoridicuiall'articolo77,
comma2,devonoastenersidalprenderepartealladiscussioneedallavotazionedidelibereriguardantiinteressi
propri o di loro parenti o AFFINI sino al QUARTO GRADO. L'obbligo di astensione non si applica ai
provvedimenti normativi o di carattere generale, quali i piani urbanistici, se non nei casi in cui sussista una
correlazioneimmediataedirettafrailcontenutodelladeliberazioneespecificiinteressidell'amministratoreodi
parentioaffinifinoalquartogrado.
Art.78Affinit
L'affinitilvincolotraunconiugeeiparentidell'altroconiuge.
Nellalineaenelgradoincuitalunoparented'unodeidueconiugi,egliaffinedell'altroconiuge.
L'affinit non cessa per la morte, anche senza prole, del coniuge da cui deriva, salvo che per alcuni effetti
specialmentedeterminati(434).Cessaseilmatrimoniodichiaratonullo,salviglieffettidicuiall'art.87,n.4.
Sono affini di primo grado il suocero, genero e nuora. Sorella e fratello della moglie sono affini di secondo
grado.LaziaoloZIOdellaMOGLIEsonoaffinidiTERZOGRADO.Ilcuginodellamoglieodelmaritoaffine
diquartogradoedquindiesclusodaibeneficilavorativi.
(ecomediceilSignorPresidentedelConsigliononneparliamopi)
*RelazioneCommissioneParlamentareAntimafia1985
*RelazionechelaCommissioneparlamentareAntimafiaapprovaseduta6dicembre2000
*CopacabanaDiTrapaniIsoladelleFemmine.............
*GESTIONEbeniconfiscatilegge1097marzo96*PORTOBELLOCUTINOPALazzottoEILGRUPPOProgetto
destinanoilbeneconfiscato
*CasermadeiCarabinieriIsoladelleFemmineOpereTriennali
*SequestrobenimafiosiaIsoladelleFemmineMaxisequestrotracuiappartamentoaIsoladelleFemmine
*Ordinanza67/R.O.4.12.05diSospensionedeilavori
*ROSsequestrano15milionidibeniaimafiositraPalermoCinisiCariniIsoladelleFemmine
*LADEFICIENZADELLAGESTIONEAMMINISTRATIVA?
*M.A.M.s.n.c.PALazzottoPizzerieverdeeIsolaecologiche
*APPROVATICANTIERIDILAVORO
*LICENZAEDILIZIAINSANATORIAVASSALLOANTONIETTAMAGGIO/09
*LicenzaEdiliziaRisoRosaria26Novembre09DionisiVincenzo
*LicenzaEdilizia1del2010LucidoConiglioPuglisiBaldassare
*Licenze Edilizie Crivello Crivello Costanzo Sorelle Pomiero Progettista geom Impastato Giovanni
Amministratore
*P.R.G.eComparto1diIsoladelleFemmine
*HotelSaracenIsolaUfficioTecnicoComunalee..
*OrdinanzaSindacaleaffidamentoRaccoltaRifiutidittaAL.TA.s.r.l.
*L'ASSEMBLEAREGIONALESICILIANAAPPROVALALEGGESUIRIFIUTI
*IPACCHIDELL'AMBIENTALISTArossoverdearancione
*M.A.M.s.n.c.PALazzottoPizzerieverdeeIsolaecologiche
*DELIBERECONSIGLIOCOMUNALE
*Rapportoecomafia2008Sicilia,ciclodeirifiuti,lamonnezzaCosaNostra
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dell'esposizioneperle
concentrazioninell'ariaambientedi
PM2,5
e)ivaloriobiettivoperle
concentrazioninell'ariaambientedi
arsenico,cadmio,nichele
benzo(a)pirene.
LasettimanadellaSalute
aIsoladelleFemmine
IsoladelleFemmineAddioPizzo5
Ilcalendario2011dascaricare
CLICCAQUIPERSCARICARLO
Iltermineperladeliberazionedel
bilanciodiprevisioneperl'anno
2011dapartedeglientilocalie'
differitoal31marzo2011.
CommissariaCommissione
ConsiliareAmbienteDottoressa
RosariaRiso
Lombardoiniziedascesa
RaffaeleLombardo?
ChiRaffaeleLombardoedove
vuolearrivare?
5/221
8/8/2016
NuovaIsoladelleFemmine:ISOLAecologicaPIANOLevanteCANTIERIlavoroM.A.M.Pizzeriee........
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Qualitdellarianellecitteuropee
1750cantieriLavoro,UFFICIOTECNICOCOMUNALE,VOTODISCAMBIO
PIANORIFIUTIREGIONESICILIA
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rifiutisolidiurbanilineeguidae
strategiediintervento
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IlComitatoCittadinoIsolaPulita
Postpirecente
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Postpivecchio
Scopo e finalit del Comitato
Cittadino Isola Pulita di Isola
delleFemminelapromozionee
la tutela della salute in ogni
ambito di lavoro, sociale e di
vita,nonchlapromozioneela
tutela dei beni culturali e
ambientali, del paesaggio,
della natura, dell'ambiente
salubre e della cultura nella
sua pi estesa accezione la
promozione della prevenzione
da
ogni
agente
di
pericolo/rischio
e
tossico
nocivo in ogni ambiente di
lavoro e di vita lapromozione
e l'affermazione della ricerca
scientifica e della medicina
pubbliche mediante unazione
efficace di partecipazione dei
soggettisociali
PianoRegioneSicilia
Servizio3Assessorato
TTAAQualitdell'aria
*LaCalliope
*IsoladelleFemmineAddioPizzo5
*ItalcementiIsoladelleFemmine
*CiampolilloPinoIsoladelle
Femmine
*DocumentiIsoladelleFemmine
*DisertiamoleurneaIsoladelle
Femmine
*IlTimone
*IsoladelleFemmineCittdella
DONNA
*IsoladelleFemminedaliberare
*IsoladelleFemminelibera
*IsoladiFuori
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Rifiuti
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GasparePortobello
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6/221
ARO
AMBITO DI RACCOLTA OTTIMALE
ISOLA DELLE FEMMINE
(Direttiva gestione integrata dei rifiuti prot. N1290 del 23-5-2013
per lapplicazione dell art. 5 comma 2-ter della L.R. 9/2010)
INDICE
1
1.1
1.2
1.3
Attivit commerciali
1.4
2.1
Ricognizione dello stato di fatto del servizio, con riferimento al segmento di spazzamento , raccolta e trasporto di rifiuti e
assimilati
2.2
Individuazione delle criticit eventualmente emergenti dalla ricognizione del servizio esistente
2.3
2.4
2.5
2.6
ELENCO ALLEGATI
1
Inquadramento territoriale
10
Personale
11
12
13
14
15
16
Accordo quadro
17
Bando tipo
18
Capitolato tipo
19
20
Disciplinare tipo
Regolamento Tarsu
PREMESSA
Introduzione
La costituzione dellAro di Isola delle Femmine si prefigge, in applicazione a quanto disposto
dalla normativa vigente in materia ed in particolare modo alla normativa regionale vigente
L.R. 9/2010,L.R. 3/2013 e la direttiva in materia di gestione integrata dei rifiuti del
23/05/2013 prot.1290 e le linee guida del 19 dicembre 2013, la concreta applicazione dei
principi di efficacia, efficienza,economicit nella raccolta dei rifiuti prodotti, mirando alla
riduzione e al riciclaggio degli stessi, e nel contempo alla riduzione dei costi rendendoli
sostenibili per la collettivit e per il Comune.
Principio indispensabile da attuare in questo momento storico in quanto la riduzione dei
trasferimenti nazionali e regionali da un lato e lobbligo di coprire il costo del servizio al
100% dallaltro impone agli Enti Locali una pi oculata spesa oltre che un maggiore
coinvolgimento dei cittadini-utenti per individuare e realizzare il miglior servizio.
Monitoraggio in tempo reale da parte dei cittadini-utenti con attivazione di un servizio sms e
una mail dedicata per le segnalazioni dei disservizi di qualsiasi genere riguardanti lARO.
Il Comune di Isola delle Femmine, in relazione alla sua configurazione territoriale e al suo
assetto organizzativo, intende definire un percorso operativo che, in conformit allart.5 della
L.R. 9/2010, punta allaffidamento del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto, sulla
base della perimetrazione territoriale coincidente con il proprio confine comunale.
Con tale percorso si intende delimitare il territorio amministrato dal Comune quale Area di
Raccolta Ottimale (ARO) e, di conseguenza, si redige il presente Piano di Intervento da cui si
rileva che lorganizzazione del servizio nellARO rispetta i principi di differenziazione,
adeguatezza ed efficienza. Si procede pertanto, in conformit alle gi citate linee di indirizzo,
sviluppando i punti come di seguito delineati.
Dati demografici
Il centro storico comprende la zona che va da piano levante a piano ponente e dalla
piazza Umberto I fino alla via Mattarella,comprendendo le zone limitrofe di
espansione.
Nel corso degli anni il paese ha vissuto un maggiore sviluppo verso le zone esterne (torre, spiaggia,
via dell'agricoltura, zona di confine con il comune di Capaci).
Se le frazioni storiche della citt (centro storico) sono a pi alta densit abitativa, con una
utilizzazione intensiva e case in linea, le z o n e e s t e r n e di recente edificazione, sono meno
densamente popolate, con una tipologia estensiva, un minore indice di utilizzazione territoriale e
case unifamiliari. L'unica zona che pu essere considerata unarea a utilizzazione semi-intensiva, con
case in linea (palazzi condominiali) e strade capienti la zona di via Garibaldi dopo la Scuola materna.
Nonostante questa differente struttura del territorio il servizio di spazzamento, raccolta differenziata
e indifferenziata e trasporto dei rifiuti, si pu definire omogeneo.
Tenuto conto delle p o c h e
Quadro sinottico
Abitanti al 31/12/12
Popolazione residente
7141
Numero famiglie
2951
3,57
2060
4.350.286
609
1.218.567,51
509.660
362.523
Coefficiente di picco
1,40
Esercizi commerciali
allingrosso,autosaloni,
balneari, discoteche
43
15
Campeggi e similari
18
14
analisi
Locali ed aree di attivit artigianali in
genere
37
35
14
15
21
25
TOT.
247
Descrizione rifiuti
Piattaforma
Rifiuto indifferenziato
Carta e cartone
Plastica
RECYCLING SI.RE.IN
Vetro
Pneumatici fuori uso
Palermo Recuperi (Palermo)
Rottami in ferro
RAEE
Farmaci scaduti
Legno
Rifiuti ingombranti
Metallo
Rif. biodegrad. giardini. e parchi
Inoltre stata condotta una analisi di mercato per vedere le condizioni migliori di conferimento dei
materiali provenienti dalla raccolta differenziata. Sono state inoltrate richieste alle seguenti ditte:
LVS s.r.l (TERMINI IMERESE), SI.RE.IN (PALERMO), PALERMO RECUPERI srl
RECYCLINGSICILIA (CARINI), P.A.S. (CARINI), SARCO S.r.l. ( MARSALA),
SICILFERT S.r.l. ( MARSALA), SIDERMETAL SRL (CARINI), SER.ECO (BAGHERIA).
d) Imballaggi in vetro
e) Materiali ferrosi e in alluminio di piccole dimensioni
f) Materiali legnosi di piccole dimensioni
g) Imballaggi in polietilene
h) Vetri grandi
i) Raccolta selettiva del verde (sfalci, potature)
l) Pile esauste
m) Medicinali scaduti
n) Prodotti tossici o infiammabili (T/F)
Raccolta monomateriale porta a porta
Utenze domestiche
Il servizio di raccolta dei prodotti veniva espletato con il metodo porta a porta presso le
utenze domestiche con cadenza tri-settimanale in sacchetti di plastica.
Utenze non domestiche
Il servizio di raccolta dei rifiuti di cui ai predetti materiali veniva espletato con il metodo
porta a porta presso le utenze non domestiche con cadenza quotidiana in bidoncini carrelati
da 240 litri.
3 SERVIZIO NETTEZZA URBANA
Spazzamento manuale e svuotamento cestini
Per la sua esecuzione era prevista una ripartizione del territorio comunale i 2 zone di
intervento: la zona centro storico con servizio di spazzamento quotidiano e la zona esterna
con servizio di spazzamento bisettimanale. Una parte degli operatori era destinata
esclusivamente al servizio di nettezza urbana.
Spazzamento meccanizzato
Con cadenza settimanale era prevista la pulizia delle zone esterne e delle vie principali di
accesso al territorio comunale con limpiego di autospazzatrici.
Elevato impatto ambientale legato non solo alla quantit ma anche alla pericolosit dei
rifiuti smaltiti.
Raccolta differenziata
1
2
3
Nello stato di fatto in assenza di raccolta differenziata i rifiuti prodotti per abitante nel 2012 (
Kg 4350.286 / 7141 ) = Kg. 609 e i rifiuti prodotti per kmq nel 2012 (Kg 4350.286 / kmq
3,57) = Kg. 1.218.567.
Modalit organizzative dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti.
La societ Servizi comunali Integrati Spa - Ato Pa1 avrebbe dovuto realizzare il seguente
servizio:
Spazzamento
Mancata esecuzione dello spazzamento previsto nelle varie zone del territorio comunale.
E stato assicurato solo lo spazzamento della zona centro storico con servizio quotidiano.
La zona esterna con servizio di spazzamento bisettimanale non stata quasi mai garantita.
Una parte degli operatori addetti allo spazzamento spesso stata spostata durante le continue
situazioni di emergenza al servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Mancato adempimento delle operazioni di pulizia delle zone esterne e delle vie principali di
accesso al territorio comunale con limpiego di autospazzatrici.
Raccolta differenziata
Il servizio porta a porta nel centro storico stato completamente abbandonato e di fatto
risulta inesistente; le campane per la raccolta differenziata presenti per lo pi nelle zone
esterne non vengono svuotate da mesi e ormai sono diventate delle piccole discariche di rifiuti
indifferenziati e ingombranti di vario genere.
Rifiuto residuo secco indifferenziabile
La raccolta avviene in vari punti sparsi del territorio comunale, dove essendo presenti
pochissimi cassonetti, sono nati dei punti di accumulo abusivi di sacchetti indifferenziati. La
frequenza del servizio assicurata per sei giorni la settimana, escluso domeniche e festivi. In
questi punti di accumulo abusivi nel centro storico sono presenti i rifiuti di tutte le attivit
commerciali, che di fatto conferiscono in maniera indifferenziata.
Raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti urbani pericolosi
Non presente alcun servizio di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti urbani pericolosi.
Non sono presenti neanche i contenitori per la raccolta di questa tipologia di rifiuto.
PERSONALE
Dai dati forniti dalla societ Servizi comunali Integrati Spa - Ato Pa1 risulta che il
personale fisso utilizzato per lo svolgimento del servizio, formato da operatori,autisti e
caposquadra, di complessive 17 unit. Si tratta di 13 lavoratori a tempo indeterminato e 4 a
tempo determinato .
TRASPORTO
Il trasporto dei rifiuti avviene con le seguenti modalit. Loperatore,dopo la raccolta, trasporta i
rifiuti per caricali negli autocompattatori che lo trasportano presso le discariche di
conferimento. Invece il rifiuto proveniente dallo spazzamento viene caricato nei mezzi
utilizzati dalloperatore e da questi negli autocompattatori che provvedono al trasporto in
discarica. I mezzi utilizzati sono auto compattatori, motocarri con vasca
,spazzatrici,ramazze,bidoni e sacchetti.
Analisi dei costi di gestione dei servizi e delle tariffe alle utenze
Con riferimento al 2012 il costo del servizio stato di euro 1.316.862,85, con un importo
mensile della fatture emesse dalla societ Servizi comunali Integrati Spa - Ato Pa1 di euro
115.169,35.
Il costo totale del personale che presta servizio nel territorio di Isola delle Femmine stato di
euro 654.072, di cui euro 532.893 per i 13 dipendenti della societ Servizi comunali
Integrati Spa - Ato Pa1 ed euro 121.179 per i 4 lavoratori interinali della Temporary.
La tariffa della TARSU applicata per il 2012 di euro 2,50 mq. per le utenze domestiche, e
varia da un minimo di euro 3,97 mq. ad un massimo di euro 16,97 mq. per le utenze non
domestiche.
Il ruolo della TARSU 2012 complessivamente di euro 1.335.869,90 (determina del
settore 8 n.16 del 30/07/2012) di cui euro 666.327,25 per le utenze domestiche ed
euro 669.542,65 per le utenze non domestiche.
Per il ruolo del 2013 sar applicata la TARSU , come da Regolamento approvato dal
Consiglio Comunale n.85 del 30-11-1996 (entrata in vigore il 27-01-1997) e le tariffe applicate
saranno quelle della delibera di Giunta Comunale n.20 del 06-05-2010. (Vedi allegato 20).
NUMERO
UTENZE
DOMESTICHE
NUMERO
UTENZE NON
DOMESTICHE
2008
3176
285
2009
3094
263
2010
2918
248
2011
3034
306
2012
3116
290
IMPORTO
RUOLO
951.834,00
939.054,00
1.309.102,00
1.370.028,62
1.335.870,44
% RISCOSSIONE
48%
67%
60%
55,72%
47,49%
d) Non esiste, di fatto, la raccolta differenziata e lunico segnale di presenza dato dalle
campane per la frazione secca dei rifiuti (vetro, plastica e vetro) ormai in stato di totale
abbandono e pieni di rifiuti indifferenziati.
SPAZZAMENTO
Il paese risulta pulito solo nel centro storico dove il servizio di spazzamento assicurato
regolarmente. Si riscontrano criticit nello spazzamento delle strade in quasi tutto il territorio
comunale e si segnala la presenza di micro discariche, come rilevato pi volte dalle relazioni di
servizio del Corpo di Polizia Municipale; bisogna anche sottolineare che alcune situazioni sono da
addebitare ai cittadini e al loro grado di incivilt.
Tale criticit si risolveranno attraverso una attivit di educazione ambientale e di repressione che
verr attuata dal Corpo di Polizia Municipale e con la collaborazione di associazioni di volntariato e
comitati civici presenti nel territorio..
Lattivit di educazione e sensibilizzazione della popolazione partir dalle scuole attraverso progetti
che dureranno lintero anno scolastico e che verranno concordati con lunico Istituto Scolastico
Comprensivo presente nel territorio.
Le attivit di sensibilizzazione verranno organizzate a 360 gradi:
a)
Incontri con le famiglie nelle strutture pubbliche (biblioteca comunale, salone
parrocchiale, etc.);
b)
Seminari informativi rivolti in particolare alle utenze NON domestiche (bar, ristoranti,
alberghi, etc.) per diffondere la cultura della raccolta differenziata intesa come punto di
partenza per li rilancio turistico di Isola delle Femmine.
Particolare attenzione verr dedicata allattivit di repressione delle violazioni alle ordinanze e
normative che disciplinano il conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini (utenze domestiche) e
delle attivit commerciali (utenze NON domestiche); verr istallato un sistema di telecamere in
punti precisi del paese e controlli a campione verranno effettuati su tutto il territorio comunale
sulle modalit e sulla qualit dei rifiuti conferiti per la raccolta differenziata.
Laccertamento delle sanzioni comporter delle sanzioni pecuniarie.
COSTO DEL SERVIZIO
Si ritiene che la costituzione dellARO riuscir a diminuire il costo del servizio sia per la
ottimizzazione del servizio, come si specificher di seguito, che per la eliminazione di alcune voci
di costo di gestione per attivit che verranno svolte con risorse interne dellEnte. Infatti ad una
attenta ed articolata analisi dei costi emerge che il costo del nuovo servizio ammonter a
2.3. Dettaglio delle modalit organizzative del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto.
CALENDARIO DI RACCOLTA
Per ci che attiene al calendario di raccolta, la morfologia del territorio e il sistema viario impone di
suddividere il territorio comunale di Isola in due zone di raccolta: ZONA CENTRO e ZONA
ESTERNA suddivise in 3 zone ciascuna per un totale di 3370 utenze di cui 2951 domestiche (
vedi allegato 4) e di 247 utenze non domestiche. (vedi allegato 5)
Tutto il territorio comunale di Isola delle Femmine stato suddiviso in due zone dove, in ognuna
di tali zone, due operatori mediante un automezzo con vasca costipata da 6 mc procederanno ad
eseguire la raccolta.
Gli operatori che eseguiranno la raccolta porteranno con i loro mezzi il materiale presso la zona di
conferimento indicata dallAmministrazione Comunale dove vi saranno ad attenderli due mezzi con
scarrabile da 18/32 mc ed un autocompattatore da 23mc. che con travaso gomma su gomma
riceveranno il materiale raccolto e procederanno al conferimento in discarica, allimpianto di
compostaggio o presso una piattaforma.
(Vedi allegati 6-7-8)
SERVIZIO DI SPAZZAMENTO
Per ci che attiene allo spazzamento stradale, lo stesso dovr essere eseguito sia manualmente che
meccanicamente. Le strade oggetto delle pulizie comprendono la zona centro e la zona esterna.
Lo spazzamento manuale verr eseguito con il seguente numero di operatori che dovranno operare
nelle corrispondenti zone:
n 2 operatori che giornalmente eseguiranno il servizio nella zona Centro;
n 2 operatori che tre giorni la settimana eseguono il servizio nella zona Esterna mediante
spazzamento meccanizzato;
Tutti gli operatori che eseguiranno lo spazzamento manuale dovranno essere forniti delle
attrezzature necessarie allo spazzamento (ramazze, palette e buste).
Per ci che attiene allo spazzamento meccanico sar impiegata tre giorni la settimana n. 1
spazzatrice della dimensione di 6 mc dove vengono impiegati un operatore alla guida e un operaio
a terra munito di ramazza.
Il servizio di spazzamento manuale dovr essere eseguito giornalmente dal luned al sabato. Il
servizio deve essere eseguito su tutti i tipi di superfici, deve essere eseguito da muro a muro lungo
quelle delimitate e, nel caso di superfici non delimitate, deve essere esteso agli spazi adiacenti per
una fascia di almeno due metri oltre il margine del marciapiede, della sede stradale o dellarea in
genere utilizzata ad uso pubblico. Il servizio comprende la raccolta dei rifiuti abbandonati anche
oltre tale limite, deve essere eseguito anche nelle aree verdi e in altre aree attrezzate ad uso
pubblico, restando esclusa la sola attivit di giardinaggio. Il materiale di consumo (ramazze, palette
per la raccolta dei rifiuti, sacchi a perdere per il servizio di spazzamento e per il ricambio di quelli
collocati nei trespoli e nei cestelli fissi, rastrelli, prodotti di varia natura e funzione, ecc.) e le
attrezzature, occorrenti per il corretto espletamento del servizio, sono a carico dellAppaltatore.
Per la pulizia meccanica lAppaltatore dovr utilizzare mezzi conformi alle norme UNI. che
riducano al minimo il sollevamento e la dispersione di polvere nonch il rumore, avendo cura di
non arrecare, in ogni caso, disagi alla cittadinanza.
Il servizio prevede anche leliminazione delle discariche abusive presenti sul perimetro urbano
qualunque sia la loro dimensione, giacitura ed accessibilit, e deve essere attuato con una frequenza
dintervento tale da evitare la giacenza di rifiuti su suolo pubblico ed in ogni caso tutte le volte che
richiesto dallente comunale. Il servizio comprende anche la rimozione ed il trasporto di eventuali
carcasse animali che si dovessero ritrovare nel territorio comunale, la raccolta delle siringhe
abbandonate che si dovrebbero ritrovare. Per eseguire tale servizi, gli operatori ecologici dovranno
essere forniti dei DPI ed almeno di guanti speciali anti taglio e anti perforazione, pinze raccogli
siringhe con leva di comando e contenitori in PVC con coperchio a tenuta. La quantit minima di
strade spazzate dovr essere conforme ai criteri di dimensionamento per i carichi di lavoro
mediamente attribuiti per singolo turno di lavoro agli addetti allo spazzamento manuale ed ai mezzi
meccanici cos come definito da Federambiente per la determinazione degli indici di produttivit
delle aziende di nettezza urbana ed in particolare in dipendenza della zona ove si trova allinterno
della citt il calcolo dei Km spazzati va d 1,5-2 per il centro fino a 4-5 per la zona esterna;
i chilometri lineari delle spazzatrici dipendono dalla grandezza delle stesse e dal possibile utilizzo al
centro de paese o alla zona esterna, per il Comune di Isola delle Femmine, una spazzatrice di medie
dimensioni (6 mc) dovr eseguire una spazzamento tre volte la settimana di 6-8 chilometri.
Benefici Indiretti
Drastico abbattimento dei costi di smaltimento a carico dellEnte
Cospicui ristori economici derivanti dalla cessione ai Consorzi di Filiera del materiale recuperato in
modo differenziato
Coinvolgimento diretto della cittadinanza e incentivazione al rispetto dellambiente.
2.5. PIANIFICAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA, CON LA VALUTAZIONE DEI
COSTI DEL SERVIZIO
Per elaborare il piano economico finanziario stata fatta una attenta analisi dettagliata dei rifiuti
prodotti al fine di individuare, sulla base delle modalit del servizio che si vuole realizzare, le
attrezzature occorrenti e le risorse umane da impiegare. Dopo aver individuato le attrezzature
occorrenti e le risorse umane necessarie per espletare il servizio si passato al calcolo del costo.
ANNO
2008
2009
2010
2011
2012
RIFIUTI
INDIFFERENZIATI
RIFIUTI
RACCOLTA
+ RACCOLTA
INDIFFERENZIATI DIFFERENZIATA DIFFERENZIATA
% R.D.
Produzione
abitante
/annuale
Produzione
abitante
/giornaliera
4680130
712807
5320937
13
737
2,1
4550250
660800
5211050
14
722
1,98
4570400
210825
4781225
653
1,79
4757110
98125
4855235
662
1,81
4283220
67066
4350286
1,5
609
1,66
In base alla composizione merceologica del rifiuto standard utilizzata dalla Servizi Comunali
Integrati - ATO PA 1 nel piano industriale viene elaborata la seguente tabella della frazione
merceologica del rifiuto:
Frazione Umido
Carta,
Cartone
Plastica
Vetro
Alluminio
Acciaio
Verde
Indifferenziato
non
differenziabile
TOTALE
20,5
9,5
9,5
3,3
2,2
3,5
18
100
33,5
Alla luce di quanto sopra, al fine di dover eseguire unanalisi del rifiuto che viene prodotto nel
Comune di Isola Delle Femmine, risulta molto pi indicativo considerare le quantit che sono state
raccolte negli anni 2011 e 2012. In riferimento alla quantit dei rifiuti urbani che si ipotizza di
sottrarre allo smaltimento in discarica (allegato 9) si prendono in considerazione i dati relativi agli
ultimi due anni, dai quali risulta evidente come in tali anni si sia passati nel 2011 da una media di
662 Kg/annoab ad una media di 609 Kg/anno ab nel 2012. In base a questi dati viene elaborata
una tabella con le percentuali di intercettazione delle varie frazioni dei rifiuti.
Raccolta Differenziata (previsione intercettazione al 55%)
Umido
compostaggio
domesttico
Cartone
Carta
Plastica Vetro
Alluminio
Acciaio % diff
totale
18,00%
5%
8%
8%
7%
6%
2%
1%
55,00% 100,0%
783
218
348
348
304
261
87
43,5
2827
4350
109
30
50
50
42
36
12
335
609
Dai dati della produzione del rifiuto e in considerazione del fatto di dover porre come obiettivo il
raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata del 55% sin dal primo anno di servizio (la
L.R. 9/2010 lo impone al 31-12-2015), si ha che per dimensionare sia il servizio che gli impianti da
mettere a disposizione, la quantit di materiali che ci si attende di raccogliere, risulta quella
riportata nellallegato 9 alla presente relazione.
Sulla base di questi dati si procede alla individuazione delle risorse umane e delle attrezzature
occorrenti.
giorni/anno di ferie;
giorni/anno di festivit;
giorno anno per formazione, permessi D.Lvo 81/08 e successive modifiche ed integrazioni;
per un totale di 43 giorni/anno (260 ore/anno) mediamente non lavorabili. Quindi, il numero
massimo di ore di lavoro per ciascuna unit risulta pari a 1.620 ore/anno.
Per i 4 operatori stagionali (semestrali) bisogner calcolare un monte ore pari a 810 ore /anno.
A questo punto, sommando tutte le ore relative a ciascun livello retributivo/mansione, come
specificate nei diversi paragrafi di dimensionamento dei servizi e dividendo il monte ore annuo di
ciascun livello retributivo per 1.620 ore, si ottiene il personale necessario per lesecuzione dei
servizi. Alla luce dello sviluppo del servizio da eseguire, si determina che la quantit di ore
di lavoro da dovere eseguire annualmente risulta essere di 21060; a seguito di ci il cantiere di Isola
delle Femmine dovr essere costituito da 13 operatori; di questi togliendo i giorni di assenza
contrattualmente stabiliti , si ha che giornalmente dovranno essere presenti non meno di 10
operatori esclusa la domenica.
Il calcolo del costo del personale stato eseguito applicando il C.C.N.L. della Federazione Imprese
di Servizi (FISE) nella determinazione del 05-04-2008 e successivi adeguamenti.
Il rapporto operatore/utente nellappalto nel presente progetto si attester su un operatore ogni 549
abitanti. Appena il percorso della separazione spinta dei rifiuti sar ben radicato nelle abitudini
degli utenti, si potr pensare ad una variazione della metodologia di raccolta, con la possibilit
concreta di raggiungere sempre la percentuale di raccolta differenziata prefissata ed al tempo stesso
una diminuzione del relativo costo del servizio.
servizio
operatori
autisti
totale
capocantiere
Servizio porta a porta
1
4
1
6
Spazzamento meccanico
- Rifiuti ingombranti e
cimitero
Spazzamento manuale
Spazzamento
meccanizzato
Totale
2
2
0
0
2
2
11
13
Per i costi del personale si fatto riferimento alle norme stabilite nel Contratto Nazionale di Lavoro
(CCNL) di categoria. La previsione del numero di operatori da impiegare stata eseguita sulla base
del numero di ore di lavoro da eseguire con il principio cos come visto nella relazione descrittiva.
In riferimento ai livelli, in attuazione a quanto disposto dallaccordo quadro siglato, sono stati
considerati quelli attualmente esistenti.
(Vedi allegato 10)
Le dimensioni dei veicoli compattatori sono state valutate tenendo conto del carico potenziale dei
rifiuti per zona, calcolato sulla base della popolazione residente e delle attivit economiche presenti.
Gli automezzi che dovranno essere utilizzati saranno a tenuta stagna per evitare la fuoriuscita di
liquami e dovranno ridurre al minimo i l rumore, avendo cura di non arrecare, in ogni caso, disagi
alla cittadinanza. Saranno, al riguardo, rispettati tutti i valori minimi e/o massimi stabiliti dalle
norme vigenti; in ogni caso, il rumore prodotto non dovr superare la soglia di 78 dB misurati a 7
metri di distanza dallautomezzo ed a 1,5 metri da terra, durante le fasi di ciclo a vuoto (senza
rifiuti). Per il costo dei mezzi, stata effettuata unanalisi specifica tenendo conto che gli stessi
devono essere completi di allestimenti specifici per i vari servizi e di tutti gli accorgimenti previsti
dalle norme vigenti in ordine alla sicurezza e alla igiene dei lavoratori. I parametri che sono stati
utilizzati sono i seguenti: il costo unitario totale, desunto da indagini di mercato, il numero di
chilometri di effettivo impiego, il tempo dammortamento dei mezzi, il tasso annuo
dammortamento, il costo totale annuo per la manutenzione, il costo unitario di gestione
(carburante, lubrificante, spese per assicurazione, tassa di propriet).
La seguente tabella mostra i mezzi che saranno utilizzati nel Comune di Isola delle Femmine:
Compattatori
Automezzo con vasca
Spazzatrice
1
2
1
23 mc
6 mc
6mc
In relazione alle utenze domestiche e non domestiche e alla settimana tipo di organizzazione del
servizio stato calcolato il quantitativo di sacchetti per il conferimento dei rifiuti differenziati,
stata stimata la quantit di cassoni scarrabili occorrenti, ed stato calcolato il numero di contenitori
da 240 litri occorrenti per la raccolta differenziata. (allegato 11)
ATTREZZATURE
Sacchetti per conferimento
(utenze domestiche e Non domestiche)
Cassoni scarrabili
Contenitori da 240 litri
Compostiere
Contenitori per farmaci scaduti
Contenitori per pile esauste
1.096.360
8
200
100
5
5
Compattatori
Automezzo con vasca
Spazzatrice
Totale
1
2
1
23 mc
6 mc
6mc
Costo annuo
45.355,40
10.716,95
26.628,79
Euro
Costo totale
45.355,40
21433,95
32096,59
98.885,89
1.096.360
0,005
54.818
8
200
100
5
5
Euro
802,00
35,00
80,00
60,00
80,00
6.416,00
7000,00
8000,00
300,00
400,00
76.934,00
Personale
Livello 2A
Livello 3A
Livello 3A
Livello 4A
Totale costi
9
2
1
1
13
39.286,39
40.589,80
47.106,94
45.952,10
Euro
353.577,51
81.179,60
47.106,94
45.952,10
517.816,15
EURO
517.816,15
98.885,89
76.934,00
693.066,51
159.405,29
EURO
517.816,15
98.885,89
76.934,00
693.066,51
159.405,29
852.471,80
Da tutte le componenti di spesa citate, il costo del servizio risulta essere di euro 852.471,80 oltre
10%
IVA
per
legge
(85.247,18)
per
un
totale
di
euro
937.718,98
(novecentotrentasettemilasettecentodiciotto/98)
CALCOLO DEL COSTO DEL CONFERIMENTO
Il costo di conferimento viene calcolato dalla differenza fra il costo di conferimento in discarica e
nelle piattaforme per i materiali meno nobili ed i proventi derivanti dal conferimento degli
imballaggi ai consorzi di filiera .
Tabella costo di smaltimento
Frazione
Secco residuo
Frazione organica
Totale
Quantit (tonnellate)
1957
783
Costo Complessivo
136.074
66559
202.629
Quantit (tonnellate)
348
348
261
304
87
43,5
1826
7656,00
32712,00
9657,00
60.904,00
35781,00
3517,00
150.227
EURO
517.816,15
98.885,89
76.934,00
693.066,51
159.405,29
852.471,80
85.247,18
937.718,98
202.629
150.227
990.120,98
La strategia Rifiuti zero verso cui si sta indirizzando lAmministrazione comunale, cerca di
combinare riciclaggio, e dunque raccolta differenziata, con politiche mirate a prevenire e ridurre la
produzione dei rifiuti. Si avvieranno politiche mirate a ridurre la produzione degli scarti cercando di
legare buone pratiche ambientali con buone pratiche in campo sociale ed economico.
Compostaggio domestico
Acquisti verde
Nel 2003 lUnione europea ha invitato tutti i Paesi membri ad elaborare, entro il 2006, piani
dazione per lintegrazione delle esigenze ambientali negli appalti pubblici. Il Piano di azione
nazionale italiano (Pan Gpp) stato approvato solo nellaprile del 2008, ma mancano ancora i
decreti attuativi che definiranno i requisiti per definire verde un bene o servizio oggetto del
bando. Tecnicamente, si chiamano criteri ambientali minimi e riguardano una dozzina di tipologie
di prodotto individuate. Nellestate 2009 una comunicazione della Commissione europea ha posto
ai Paesi membri lobiettivo di inserire i criteri del Gpp nel 50% delle gare dappalto della pubblica
amministrazione entro il 2010.
Purtroppo, in Italia lacquisto sostenibile della pubblica amministrazione non funziona nemmeno
come obbligo di legge.
Per sottolineare limportanza dellutilizzo dei materiali riciclati e di alimentare il mercato dei
prodotti con materie prime seconde, il Comune cercher di effettuare acquisti verdi, cio per gli
acquisti dellente comunale avranno una
preferenza i prodotti costruiti con materiale riciclato in modo da sostenere la domanda dei prodotti
realizzati con un minor impatto ambientale e dimostrare che anche attraverso gli acquisti si pu
incidere.
Acqua
LItalia il paese Europeo con il maggior consumo pro-capite di acque minerali. Un consumo che
non certo motivato dalla minor qualit delle acque di acquedotto bens da una massiccia
campagna pubblicitaria che ci induce allacquisto dellacqua al supermercato con costi superiori del
1000% rispetto a quella pubblica e con una qualit non certo migliore.
Lacquisto di acque minerali comporta gravi conseguenze sullambiente per i rifiuti che producono
ma anche per la grande circolazione di tir che attraversano lItalia nel trasporto dellacqua del Sud
Italia al Nord e viceversa. Senza considerare che lacqua di rubinetto pi sicura, controllata e
garantita dellacqua minerale che ha parametri di inquinanti, per legge molto pi permissivi rispetto
a quella del sindaco Quel che grave che pi dell80% delle acque minerali sono imbottigliate
in contenitori di plastica (in Pet), il cui costo si aggira sui 1 cent contro i 25 cent per la bottiglia di
vetro. I costi dello smaltimento ricadono sulle regioni che spendono di pi di quanto incassino dai
canoni delle concessioni di sfruttamento delle fonti. I consumi di acqua minerale sono cresciuti in
quantit, nella seconda met degli anni '90, mediamente del 3% l'anno. Oggi gli italiani sono i pi
grossi consumatori di acqua minerale in termini di consumo pro-capite: 172 litri. E nella crescita dei
consumi sta pesando in misura maggiore che in passato la parte meridionale del Paese, con consumi
pro-capite meno forti rispetto alle altre zone ma in crescita a ritmi pi elevati.
LAmministrazione comunale ha intenzione per limitare luso di acque nelle bottiglie di plastica o
di vetro di individuare alcune zone di Giarre dove posizionare Case dellacqua luoghi in cui la
popolazione pu prelevare acqua batteriologicamente pura.
Detersivi di qualit, naturali ed ecologici, di produttori locali, potrebbero essere acquistati, usando
direttamente un proprio contenitore. Ci comporterebbe un risparmio economico e un risparmio
allambiente per lo smaltimento di tanti inutili imballaggi.
Gli oggetti inutilizzati possono essere utili agli altri. E' questa l'idea che sta alla base del mercatino
di scambio e riuso. I cittadini possono portare oggetti, libri, mobili e possono venderli ma anche
scambiarli e barattarli con altri oggetti.
Apertura
Informazioni chiare e dettagliate per gli utenti (assemblea illustrativa, opuscolo, manifesti,
interventi nella scuola);
Iniziative di R.D.: festa ecologica, visita guidata delle scolaresche, ecc.;
Distribuzione del Calendario ecologico;
Informazione agli utenti sul destino dei materiali raccolti.
Gestione
Personale qualificato ed informato per poter utilizzare la piattaforma come momento di
informazione e di sensibilizzazione ecologica;
sorveglianza durante le ore di apertura;
massima pulizia;
monitoraggio delle frequenze e dei flussi di materiali;
controllo automatico degli accessi e pesatura computerizzata dei materiali da tariffare in entrata;
pesatura di tutti i flussi in uscita;
possibilit di sviluppare il mercatino dellusato, sia come forma di contenimento dei costi che come
azione di sensibilizzazione;
Ufficio del Commissario elegato per lemergenza rifiuti e per la tutela delle acque in S
3.0. PIANO DI COMUNICAZIONE, CONTROLLO E MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI
SPAZZAMENTO, RACCOLTA E TRASPORTO.
Lesperienza accumulata in questi anni, suggerisce che il pieno raggiungimento degli obiettivi non
pu essere lasciato alla volont degli utenti, ma si ritiene necessaria unazione forte per modificarne
alcune errate abitudini. Atteso che la raccolta differenziata deve rappresentare un dovere per tutti i
cittadini, non basta informare e formare gli alunni delle scuole e non basta affiggere manifesti .
necessario che vi sia limpegno forte dellamministrazione comunale che applichi sanzioni a coloro
che non dovessero seguire le regole dettate per il conferimento dei rifiuti.
Il controllo dei conferimenti eseguiti dagli utenti, nonch il controllo ed il monitoraggio della
gestione del servizio che si intende realizzare, rappresentano delle attivit molto complesse poich
estremamente complesso e laborioso il servizio da rendere allutenza. Per quanto attiene al
controllo e monitoraggio del servizio , lamministrazione comunale ha gi in pianta organica
personale da adibire quotidianamente al controllo dei servizi resi, organizzando sopralluoghi e
comunicando eventuali decurtazioni da eseguire alla ditta aggiudicataria.
Anche il Corpo di Polizia Municipale non pu ritenersi avulso da tale servizio in particolar modo
rivolto agli utenti che non conferiscono secondo le regole dettate dal calendario di raccolta, cos da
prevenire e sanzionare labbandono di rifiuti e la formazione di microdiscariche.
Sul controllo e monitoraggio del trasporto e conferimento dei rifiuti vengono eseguiti i controlli
tradizionali, cos come previsto dalla normativa vigente in materia.
4. Avvio delle procedure di affidamento del servizio.
Con riferimento alle Linee di indirizzo per lattuazione dellart.5 comma 2-ter della L.R. 9/2010
nelle more dadozione dei Piani dAmbito dellAssessore regionale dellEnergia e dei Servizi di
Pubblica Utilit, si prevede di affidare la gestione del servizio attraverso la esternalizzazione a terzi,
con espletamento di procedure ad evidenza pubblica.
Lappalto sar gravato da clausola sociale ai sensi della L.R. 08/04/2010 n. 9, art. 19 commi 6 e
succ., riguardanti il transito dei dipendenti cos individuati tra quelli della Servizi Comunali
Integrati Spa ATO PA 1 che gestisce attualmente il servizio, alle dipendenze dellaggiudicatario.
BANDO DI GARA
ai fini del presente bando si applica la Legge Regionale 12 Luglio 2011, n. 12, il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n.
163 e ss.mm.ii. Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE
e 2004/18/CE coordinato con le norme recate dalla predetta L.R. n.12/2011, il Decreto del Presidente della Repubblica
5 ottobre 2010, n. 207 ed il Decreto del Presidente della Regione n.13 del 31/01/2012.
Servizio di raccolta differenziata dei rifiuti nel territorio comunale, per un periodo di mesi 6, nelle more
dellespletamento della gara per il piano ARO CIG: 62818445A8
SEZIONE I
Amministrazione Aggiudicatrice:
I.1) Il Comune di Isola delle Femmine denominato ARO ISOLA DELLE FEMMINE con sede in Largo Cristoforo Colombo
n. 1 Cap 90040 (Palermo)
Responsabile del procedimento di affidamento del sevizio in oggetto il responsabile del V settore del Comune di
Isola
delle
Femmine
arch.
Enrico
Minafra
Tel.
091
8617215
Fax
091
8677098
pec:
ufficiotecnico@pec.comune.isoladellefemmine.pa.it
I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: autorit locale.
Modalit di presentazione e criteri di ammissibilit delle offerte
La procedura di gara sar interamente gestita per via telematica secondo le disposizioni specifiche previste dal D.Lgs.
n. 163/2006. Le istruzioni relative alla modalit di utilizzo della Piattaforma e di partecipazione alla procedura
telematica sono visionabili allindirizzo https://acquisti.consorziocev.itnel, Manuale di presentazione offerta,
disponibile nellhome page, sezione Operatori Economici Documentazione e Istruzioni Manuale".
Per partecipare alla procedura necessario il possesso della seguente dotazione informatica minima:
Configurazione hardware di una postazione tipo per l'accesso al piattaforma:
Processore tipo Intel Pentium o AMD Athlon freq. circa 300MHz o superiore;
Memoria RAM 128MB o superiore;
Scheda grafica e memoria on-board;
Monitor di risoluzione 1024x768 pixel o superiori;
accesso ad internet almeno dial-up 56 Kbit/s;
tutti gli strumenti necessari al corretto funzionamento di una postazione (ad es. tastiere, mouse, video,
stampante, scanner, etc.).
Sulla postazione, dovr essere disponibile un browser per la navigazione in internet fra i seguenti:
Microsoft Internet Explorer 8 o superiore;
Mozilla Firefox 3.6 o superiore;
Google Chrome (ultima release disponibile);
Apple Safari 5 o superiore.
Inoltre devono essere presenti i software normalmente utilizzati per l'editing e la lettura dei documenti tipo (elenco
indicativo):
MS Word;
Open Office;
1
CEV - Consorzio Energia Veneto | Corso Porta Nuova, 127 Cap 37122 Verona, Italia
Tel. 045 800 15 30 info@pec.consorziocev.it
2
CEV - Consorzio Energia Veneto | Corso Porta Nuova, 127 Cap 37122 Verona, Italia
Tel. 045 800 15 30 info@pec.consorziocev.it
3
CEV - Consorzio Energia Veneto | Corso Porta Nuova, 127 Cap 37122 Verona, Italia
Tel. 045 800 15 30 info@pec.consorziocev.it
II.8) Entit dellappalto: limporto complessivo del servizio posto a base di gara pari ad 68.500,00
(sessantottomilacinquecento/00, IVA esclusa di cui 2.100 (duemilacento/00) per oneri di sicurezza non soggetti al
ribasso.
II.9) Durata dellappalto o termine di esecuzione: 6 (sei) mesi.
SEZIONE III
Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico.
III.1.) Condizioni relative allappalto:
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: 75 e 113 decreto legislativo n 163/2006 come da disciplinare di gara;
III.1.2) Il presente appalto sar finanziato con: fondi di bilancio comunale;
III.1.3) Il pagamento avverr: nelle modalit indicate nel capitolato speciale di appalto.
III.1.4) Forma giuridica dei soggetti ammessi alla gara: artt. 34 e seguenti del decreto legislativo n 163/2006;
III.2) Condizioni di partecipazione:
III.2.1) Situazione personale dei soggetti economici: assenza delle cause di esclusione di cui allart.38 e
seguenti del decreto legislativo n 163/2006.
III.2.2) Capacit economica e finanziaria: art. 41 lett. c) decreto legislativo n 163/2006: dichiarazione fatturato
globale dimpresa dellultimo anno pari ad almeno Euro 68.500,00 al netto dIva, nonch un importo dei servizi
oggetto della gara realizzati negli ultimi tre esercizi pari, almeno, allimporto a base dasta.
III.2.3) Capacit tecnica: art. 42, lett. a) decreto legislativo n 163/2006 - elenco dei principali servizi nel settore
oggetto della gara, prestati negli ultimi tre anni per gli importi specificati nel disciplinare di gara e comunque
almeno un contratto per servizio analogo.
III.3) Condizioni relative agli appalti di servizi:
III.3.1.) La prestazione del servizio di cui alla presente gara: riservata ai soggetti e iscritti allalbo ex D.M.
28/04/1998, n. 406 (Regolamento recante norme di attuazione di direttive dell'Unione europea, avente ad
oggetto la disciplina dell'Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti) e ex art. 212 del D.
Lgs. n 152/2006.
III.3.2.) Personale responsabile dellesecuzione del servizio: le persone giuridiche devono indicare il nome e le
qualifiche delle persone incaricate della prestazione del servizio.
SEZIONE IV
Procedura
4
CEV - Consorzio Energia Veneto | Corso Porta Nuova, 127 Cap 37122 Verona, Italia
Tel. 045 800 15 30 info@pec.consorziocev.it
IV.1) Tipo di procedura: Procedura aperta ai sensi dell'art. 3, comma 37, e artt. 54 e 55 del decreto legislativo n
163/2006 e s.m.i., in esecuzione dellordinanza sindacale n 10 del 16/1/15, determinazione del Responsabile del V
Settore n 75 del 5/6/2015, determinazione del Vice Presidente del CEV n 303 del 10/6/2015;
IV.2.) Criteri di aggiudicazione: offerta con il criterio del maggior ribasso ai sensi dellart. 82 del D. Lgs. n. 163/2006 e
s.m.i, sulla base dei seguenti criteri e sub-criteri, meglio specificati nel relativo disciplinare di gara. La stazione
appaltante valuter la congruit delle offerte secondo quanto disposto dagli artt. 86 e ss. del citato decreto.
IV.3.) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: no.
IV.4) Condizioni per ottenere il capitolato speciale di appalto e la documentazione complementare: disponibile sul
sito del Comune di Isola delle Femmine allindirizzo www.comune.isoladellefemmine.pa.it e sul sito
https://acquisti.consorziocev.it. Non previsto il rilascio di documentazione cartacea.
IV.5) Termine per il ricevimento delle offerte: data 04.07.2015 ore: 12,00 nel rispetto delle modalit prescritte dal
disciplinare di gara e dal capitolato speciale di appalto.
IV.6) Lingua utilizzabile per la presentazione delle offerte: italiano.
IV.7) Periodo minimo durante il quale lofferente vincolato alla propria offerta: 180 giorni, estendibile di ulteriori
90 giorni (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte).
Apertura offerte telematiche: prima seduta pubblica presso gli uffici Comune di Isola delle Femmine (Pa) Largo
Cristoforo Colombo n. 3 90040 Isola delle Femmine, piano 1, il giorno 06/7/2015 alle ore 9,30; la data di
prosecuzione delle eventuali sedute pubbliche successive alla prima verr pubblicata di volta in volta sul sito internet
della piattaforma https://acquisti.consorziocev.it; qualora non si addivenga allaggiudicazione nella prima seduta, la
data della seduta pubblica per laggiudicazione dellappalto, presso la medesima sede, sar pubblicata nel suddetto
sito internet della piattaforma telematica, allinterno della gara nellarea comunicazioni;
Scambio di informazioni: ogni comunicazione/richiesta, comprese le comunicazioni di cui allart.79, comma 5, del
Codice, saranno effettuate dalla Stazione Appaltante mediante posta elettronica certificata (di seguito P.E.C.).
Eventuali delucidazioni inerenti le modalit di partecipazione alla gara potranno essere richieste allUfficio Lavori
Pubblici al numero 091/8617215. Solo per la parte riguardante la registrazione e presentazione della documentazione
possibile rivolgersi al Costumer Support al n 045.8001530.
SEZIONE V
Altre informazioni.
V.1) Informazioni complementari:
a) ai sensi dellart. 34 comma 35 del Decreto Legge 18/10/2012, n. 179, convertito in Legge 17/12/2012, n. 221
(decreto crescita bis) laggiudicatario sar tenuto a rimborsare le spese di pubblicazione del bando di gara, nonch
degli avvisi post-gara sui quotidiani previsti;
5
CEV - Consorzio Energia Veneto | Corso Porta Nuova, 127 Cap 37122 Verona, Italia
Tel. 045 800 15 30 info@pec.consorziocev.it
b) ai sensi dellart. 2, 1 comma, della L.R. n.15/2008, come modificato dallart. 28 della L.R. n.9/2009, e dellart. 3
della legge 13 agosto 2010, n. 136 e legge 17 dicembre 2010 n. 217, fatto obbligo per laggiudicatario di indicare un
numero di conto corrente unico sul quale lente appaltante far confluire tutte le somme relative all'appalto.
L'aggiudicatario si avvale di tale conto corrente per tutte le operazioni relative all'appalto, compresi i pagamenti delle
retribuzioni al personale da effettuarsi esclusivamente a mezzo di bonifico bancario o bonifico postale. Il mancato
rispetto dell'obbligo di cui al presente comma comporta la nullit del contratto;
c) nell'ipotesi in cui il legale rappresentante o uno dei dirigenti dell'impresa aggiudicataria siano rinviati a giudizio per
favoreggiamento nell'ambito di procedimenti relativi a reati di criminalit organizzata si proceder alla risoluzione del
contratto ai sensi dellart. 2, 2 comma, della L.R. 15/2008; per quanto non previsto si applica lart. 3 della legge 13
agosto 2010, n. 136 e legge 17 dicembre 2010 n. 217;
d) i dati raccolti saranno trattati, ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n.196, esclusivamente nellambito
della presente gara;
e) Subappalto: E ammesso il subappalto nel rispetto dei limiti e delle altre disposizioni di cui allart. 118 del D. Lgs. n
163/2006. Ai fini del pagamento delle prestazioni eseguite in subappalto si provveder a corrispondere direttamente
al subappaltatore limporto dovuto (art. 118 c. 3 del codice dei contratti).
f) Avvalimento: Lavvalimento dei requisiti ammesso alle condizioni prescritte dallart. 49 del decreto legislativo
n163/2006 e nel rispetto di quanto previsto dalla Sentenza della Corte di Giustizia Europea del 10.10.2013, Sez. 5^,
causa n94/2012 per quanto concerne la deroga allart. 49 comma 6 del Codice;
g) Il contratto non conterr la clausola compromissoria di cui allart. 241 comma 1 bis del citato decreto.
Responsabile del procedimento, anche per il sopralluogo, LArch. Enrico Minafra - Tel. 091 8617215 fax: 091
8677098 Pec: ufficiotecnico@pec.comune.isoladellefemmine.pa.it
Responsabile degli Adempimenti di Gara: Arch. Enrico Minafra c/o Comune di Isola delle Femmine, largo Cristoforo
Colombo n. 1, tel 091 8617215-201, (dalle ore 9,00 alle ore 13,00 Sabato escluso) - fax 091 8677098, mail:
ufficiotecnico@comune.isoladellefemmine.pa.it
V.2) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) per la Regione
Veneto.
V.3) Presentazione di ricorso: Termini di legge.
6
CEV - Consorzio Energia Veneto | Corso Porta Nuova, 127 Cap 37122 Verona, Italia
Tel. 045 800 15 30 info@pec.consorziocev.it
SERVIZIO DI SPAZZAMENTO, RACCOLTA E TRASPORTO ALLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI
DIFFERENZIATI E INDIFFERENZIATI, COMPRESI QUELLI ASSIMILATI, ED ALTRI SERVIZI DI IGIENE PUBBLICA
ALLINTERNO DELLARO DI ISOLA DELLE FEMMINE - codice CIG: 6129130E11 codice CUP:
E69D15000340004
SEZIONE I
Amministrazione Aggiudicatrice:
I.1) Il Comune di Isola delle Femmine denominato ARO ISOLA DELLE FEMMINE con sede in Largo Cristoforo
Colombo n. 1 Cap 90040 (Palermo)
Responsabile del procedimento di affidamento del sevizio in oggetto il responsabile del V settore del
Comune di Isola delle Femmine arch. Enrico Minafra Tel. 091 8617215 Fax 091 8677098 pec
lavoripubblici.comuneisoladellefemmine@viapec.net
I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: autorit locale.
Modalit di presentazione e criteri di ammissibilit delle offerte
La procedura di gara sar interamente gestita per via telematica secondo le disposizioni specifiche previste
dal D.Lgs. n. 163/2006. Le istruzioni relative alla modalit di utilizzo della Piattaforma e di partecipazione alla
procedura telematica sono visionabili allindirizzo https://acquisti.consorziocev.itnel, Manuale di
presentazione offerta, disponibile nellhome page, sezione Operatori Economici Documentazione e
Istruzioni Manuale".
Per partecipare alla procedura necessario il possesso della seguente dotazione informatica minima:
Configurazione hardware di una postazione tipo per l'accesso al piattaforma:
Processore tipo Intel Pentium o AMD Athlon freq. circa 300MHz o superiore;
Memoria RAM 128MB o superiore;
Scheda grafica e memoria on-board;
Monitor di risoluzione 1024x768 pixel o superiori;
accesso ad internet almeno dial-up 56 Kbit/s;
tutti gli strumenti necessari al corretto funzionamento di una postazione (ad es. tastiere, mouse,
video, stampante, scanner, etc.).
Sulla postazione, dovr essere disponibile un browser per la navigazione in internet fra i seguenti:
Microsoft Internet Explorer 8 o superiore;
Mozilla Firefox 3.6 o superiore;
Google Chrome (ultima release disponibile);
Apple Safari 5 o superiore.
Inoltre devono essere presenti i software normalmente utilizzati per l'editing e la lettura dei documenti tipo
(elenco indicativo):
MS Word;
Open Office;
Acrobat Reader o altro lettore documenti .PDF;
MS Excel o altro foglio di calcolo.
Loperatore economico che intende partecipare alla procedura di gara dovr essere obbligatoriamente in
possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC)
Per partecipare alla procedura il concorrente dovr dapprima accedere al sito web
https://acquisti.consorziocev.it e selezionare la gara servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo
smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati, compresi quelli assimilati, ed altri servizi di
igiene pubblica allinterno dellARO di Isola Delle Femmine - codice CIG 6129130E11 per prendere visione
delle informazioni inerenti la procedura. Entrando nella sezione Documentazione allegata il fornitore avr
infatti accesso ai documenti ivi riportati Bando di Gara, il presente Disciplinare, Modelli amministrativi che
potranno essere utilizzati per la presentazione della domanda di partecipazione e per le dichiarazioni
sostitutive.
Successivamente, al fine di avere accesso a tutte le informazioni di gara, il concorrente dovr cliccare sul tasto
PRESENTA OFFERTA e procedere con la registrazione attivando le credenziali di accesso (utente/username
e password) e compilare i campi richiesti (indirizzo del domicilio eletto ai fini della procedura, il numero di
telefax, i recapiti telefonici, lindirizzo di posta elettronica certificata (PEC) presso i quali intendono ricevere le
comunicazioni inerenti la procedura, ecc.).
E possibile rivolgersi al Customer Support al numero 045 8001530 oppure allindirizzo mail
info.operatoreeconomico@consorziocev.it per essere supportati nella procedura di registrazione e di
presentazione della documentazione.
La Piattaforma telematica utilizzata dal Comune di Isola delle Femmine consente il rispetto della massima
segretezza e riservatezza dellofferta economica e dellulteriore documentazione richiesta e garantisce la
provenienza, l'identificazione e l'inalterabilit dell'offerta economica medesima.
La procedura di preparazione, di invio della documentazione richiesta per la partecipazione alla gara e di
presentazione dell'offerta economica pu essere eseguita in fasi successive, attraverso il salvataggio dei dati e
delle attivit effettuate, fermo restando che l'invio dellofferta economica e di tutta la documentazione
richiesta dal Bando di Gara e dal presente Disciplinare deve avvenire, a pena di esclusione, entro il termine
del 13 luglio 2015 ore 12:00.
I passi devono essere completati nella sequenza stabilita dalla Piattaforma. sempre possibile modificare i
passi in precedenza eseguiti: in tale caso si consiglia di prestare la massima attenzione alla procedura di
preparazione dellofferta economica guidata dalla Piattaforma, in quanto le modifiche effettuate potranno
avere conseguenze sui passi successivi.
in ogni caso onere e responsabilit del concorrente aggiornare costantemente il contenuto di ogni fase e di
ogni passo riguardante la presentazione dellofferta economica e dellulteriore documentazione richiesta per
la partecipazione alla gara.
Non saranno accettate offerte e documenti presentati con modalit difformi da quelle previste nel presente
Disciplinare.
Si precisa che ciascun file da inserire nella piattaforma non dovr avere una dimensione superiore a 10 MB; in
caso di file di dimensione maggiore possibile inserire pi files. Per le date e gli orari previsti dalle scadenze
indicate dal presente disciplinare e dal Bando fanno fede la data e lorologio della piattaforma.
I.3) Presentazione dellofferta
DOCUMENTAZIONE: Il bando e il disciplinare di gara, gli elaborati progettuali e lo schema di contratto, la
modulistica, la dichiarazione denominata Clausole di Autotutela e Patto dIntegrit, la Convenzione con il
CTP di Palermo del 15.11.2010 e il modello G.A.P. sono disponibili sulla piattaforma telematica del Consorzio
CEV al seguente indirizzo: https://acquisti.consorziocev.it.
Il bando di gara ed il disciplinare di gara sono altres pubblicati, oltre che nel sito della stazione appaltante
www.comune.isoladellefemmine.pa.it, sul sito informatico dellOsservatorio Regionale dei Contratti Pubblici
www.osservatorio.lavoripubblici.sicilia.it,
sul
sito
del
Ministero
delle
Infrastrutture
www.serviziocontrattipubblici.it
Lestratto del presente bando di gara verr, inoltre pubblicato sulla GUCE
Termine di ricezione delle offerte: entro e non oltre le ore 12,00 del 13 luglio 2015;
Indirizzo procedura telematica: https://acquisti.consorziocev.it
SEZIONE II
Oggetto dellAppalto.
II.1) Descrizione e Denominazione conferita allappalto dallamministrazione aggiudicatrice: Servizio di
spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali assimilati;
Codice identificativo gara (CIG) n.: 6129130E11; Codice CUP: E69D15000340004
II.2) Tipo di appalto e luogo di prestazione dei servizi:
Categoria del servizio: 16 Allegato IIA decreto legislativo n 163/2006;
Luogo di esecuzione: territorio comunale di Isola delle Femmine
Codice Istat: 082043
II.3) Lavviso riguarda: un appalto pubblico di servizi.
II.4) Breve descrizione dellappalto: appalto relativo ai servizi di cui agli artt. II.1 del presente bando. Il
servizio integrato dovr essere svolto mediante appalto con il metodo del contratto a risultato, prevedente il
raggiungimento di prefissate percentuali di rifiuti da raccolta differenziata e di riduzione dei quantitativi di
RSU indifferenziati da avviare allo smaltimento finale, con corrispondente applicazione di penalit in caso di
mancato raggiungimento degli stessi. Lofferta proposta dai concorrenti dovr tenere conto delle specificit
del territorio interessato e delle caratteristiche previste per la gestione, nel rispetto di quanto riportato nel
Piano di Intervento dellA.R.O.
II.5) Vocabolario comune per gli appalti (CPV):
90511100 3 Servizi di raccolta di rifiuti solidi urbani
90512000-9 Servizi di trasporto di rifiuti
90610000-6 Servizi di pulizia e di spazzamento delle strade;
II.6) Ammissibilit di varianti: E autorizzata la possibilit di introdurre delle varianti migliorative, ex art. 76
del decreto legislativo n163/2006, che dovranno tendere a:
valorizzare la capacit e le competenze tecniche in materia di prevenzione della produzione dei
rifiuti;
favorire limpiego dei materiali recuperati dai rifiuti;
migliorare le modalit esecutive del progetto di base e/o lorganizzazione del servizio ivi previsto;
superare gli obiettivi prefissati di raccolta differenziata ed indifferenziata;
ridurre i consumi di carburanti e le emissioni inquinanti dei mezzi impiegati per lo svolgimento dei
vari servizi;
offrire servizi aggiuntivi legati alla gestione delligiene ambientale (a solo titolo esemplificativo:
disinfestazione e derattizzazione periodica del territorio comunale, servizio di pulizia delle scogliere e
dellarenile, cura del verde, pulizia caditoie e griglie stradali, ecc)
La proposta variante migliorativa dovr contenere una dettagliata relazione illustrativa, completa di grafici e
di un crono-programma, che ne espliciti i risultati previsti.
II.7) Lappalto NON suddiviso in lotti.
II.8) Entit dellappalto: limporto complessivo del servizio posto a base di gara pari ad 5.967.185,84
(cinquemilioninovecentosessantasettemilacentottantacinque/84 pari ad 852.455,12 annui, IVA esclusa di
cui 2.100 (duemilacento/00) per oneri di sicurezza non soggetti al ribasso, esclusi gli oneri di discarica, che
sono a carico del Comune.
II.9) Durata dellappalto o termine di esecuzione: 7 (sette) anni. Lamministrazione appaltante, a
completamento del primo triennio e qualora sia accertato dalla stessa attraverso lufficio competente che a
livello nazionale o regionale il costo medio applicato a parit di prestazioni sia inferiore per non meno del 5%
rispetto a quello offerto dallaffidatario, potr recedere dal contratto di appalto, salvo che laffidatario non
dichiari la propria disponibilit ad adeguare il corrispettivo alle sopravvenute condizioni finanziare.
SEZIONE III
Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico.
III.1.) Condizioni relative allappalto:
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: 75 e 113 decreto legislativo n 163/2006 come da disciplinare di
gara;
III.1.2) Il presente appalto sar finanziato con: fondi di bilancio comunale;
III.1.3) Il pagamento avverr: nelle modalit indicate nel capitolato speciale di appalto.
III.1.4) Forma giuridica dei soggetti ammessi alla gara: artt. 34 e seguenti del decreto legislativo n
163/2006;
III.2) Condizioni di partecipazione:
III.2.1) Situazione personale dei soggetti economici: assenza delle cause di esclusione di cui allart.38
e seguenti del decreto legislativo n 163/2006.
III.2.2) Capacit economica e finanziaria: art. 41 lett. c) decreto legislativo n163/2006: dichiarazione
fatturato globale dimpresa dellultimo triennio pari ad almeno Euro 937.700,64 al netto dIva, nonch
un importo dei servizi oggetto della gara realizzati negli ultimi tre esercizi pari, almeno, allimporto
annuale a base dasta.
III.2.3) Capacit tecnica: art. 42, lett. a) decreto legislativo n 163/2006 - elenco dei principali servizi
nel settore oggetto della gara, prestati negli ultimi tre anni per gli importi specificati nel disciplinare di
gara e comunque almeno un contratto per servizio relativo ad un comprensorio avente un numero di
abitanti pari o superiore a quello oggetto di gara.
III.3) Condizioni relative agli appalti di servizi:
III.3.1.) La prestazione del servizio di cui alla presente gara: riservata ai soggetti e iscritti allalbo ex
D.M. 28/04/1998, n. 406 (Regolamento recante norme di attuazione di direttive dell'Unione europea,
avente ad oggetto la disciplina dell'Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti) e
ex art. 212 del D. Lgs. n 152/2006.
III.3.2.) Personale responsabile dellesecuzione del servizio: le persone giuridiche devono indicare il
nome e le qualifiche delle persone incaricate della prestazione del servizio.
SEZIONE IV
Procedura
IV.1) Tipo di procedura: Procedura aperta ai sensi dell'art. 3, comma 37, e artt. 54 e 55 del decreto legislativo
n 163/2006 e s.m.i., in esecuzione della deliberazione della Commissione Straordinaria con poteri di
Consiglio Comunale n. 04 del 23/03/2014 e della determinazione del Responsabile del V Settore n 14 del
6/3/2015, determinazione del Vice Presidente del CEV n 173 del 9/3/2015.
IV.2.) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente pi vantaggiosa ai sensi dellart. 83 del D. Lgs. n.
163/2006 e s.m.i, sulla base dei seguenti criteri e sub-criteri, meglio specificati nel relativo disciplinare di gara.
La stazione appaltante valuter la congruit delle offerte secondo quanto disposto dagli artt. 86 e ss. del
citato decreto.
IV.3.) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: no.
IV.4) Condizioni per ottenere il capitolato speciale di appalto e la documentazione complementare:
disponibile sul sito del Comune di Isola delle Femmine allindirizzo www.comune.isoladellefemmine.pa.it e sul
sito https://acquisti.consorziocev.it. Non previsto il rilascio di documentazione cartacea.
IV.5) Termine per il ricevimento delle offerte: data 13.07.2015 ore: 12,00 nel rispetto delle modalit
prescritte dal disciplinare di gara e dal capitolato speciale di appalto.
IV.6) Lingua utilizzabile per la presentazione delle offerte: italiano.
IV.7) Periodo minimo durante il quale lofferente vincolato alla propria offerta: 180 giorni, estendibile di
ulteriori 90 giorni (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte).
Apertura offerte telematiche: prima seduta pubblica presso gli uffici Comune di Isola delle Femmine (Pa)
Largo Cristoforo Colombo n. 3 90040 Isola delle Femmine, piano 1, il giorno 14/7/2015 alle ore 9,30; la
data di prosecuzione delle eventuali sedute pubbliche successive alla prima verr pubblicata di volta in volta
sul sito internet della piattaforma https://acquisti.consorziocev.it; qualora non si addivenga allaggiudicazione
nella prima seduta, la data della seduta pubblica per laggiudicazione dellappalto, presso la medesima sede,
sar pubblicata nel suddetto sito internet della piattaforma telematica, allinterno della gara nellarea
comunicazioni;
Scambio di informazioni: ogni comunicazione/richiesta, comprese le comunicazioni di cui allart.79, comma
5, del Codice, saranno effettuate dalla Stazione Appaltante mediante posta elettronica certificata (di
seguito P.E.C.). Eventuali delucidazioni inerenti le modalit di partecipazione alla gara potranno essere
richieste allUfficio Lavori Pubblici al numero 091/8617215. Solo per la parte riguardante la registrazione e
presentazione della documentazione possibile rivolgersi al Costumer Support al n 045.8001530.
SEZIONE V
Altre informazioni.
V.1) Informazioni complementari:
a) ai sensi dellart. 34 comma 35 del Decreto Legge 18/10/2012, n. 179, convertito in Legge 17/12/2012, n.
221 (decreto crescita bis) laggiudicatario sar tenuto a rimborsare le spese di pubblicazione del bando di
gara, nonch degli avvisi post-gara sui quotidiani previsti;
b) ai sensi dellart. 2, 1 comma, della L.R. n.15/2008, come modificato dallart. 28 della L.R. n.9/2009, e
dellart. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e legge 17 dicembre 2010 n. 217, fatto obbligo per
laggiudicatario di indicare un numero di conto corrente unico sul quale lente appaltante far confluire tutte
le somme relative all'appalto. L'aggiudicatario si avvale di tale conto corrente per tutte le operazioni relative
all'appalto, compresi i pagamenti delle retribuzioni al personale da effettuarsi esclusivamente a mezzo di
bonifico bancario o bonifico postale. Il mancato rispetto dell'obbligo di cui al presente comma comporta la
nullit del contratto;
c) nell'ipotesi in cui il legale rappresentante o uno dei dirigenti dell'impresa aggiudicataria siano rinviati a
giudizio per favoreggiamento nell'ambito di procedimenti relativi a reati di criminalit organizzata si
proceder alla risoluzione del contratto ai sensi dellart. 2, 2 comma, della L.R. 15/2008; per quanto non
previsto si applica lart. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e legge 17 dicembre 2010 n. 217;
d) i dati raccolti saranno trattati, ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n.196, esclusivamente
nellambito della presente gara;
e) Subappalto: E ammesso il subappalto nel rispetto dei limiti e delle altre disposizioni di cui allart. 118 del
D. Lgs. n 163/2006. Ai fini del pagamento delle prestazioni eseguite in subappalto si provveder a
corrispondere direttamente al subappaltatore limporto dovuto (art. 118 c. 3 del codice dei contratti).
f) Avvalimento: Lavvalimento dei requisiti ammesso alle condizioni prescritte dallart. 49 del decreto
legislativo n163/2006 e nel rispetto di quanto previsto dalla Sentenza della Corte di Giustizia Europea del
10.10.2013, Sez. 5^, causa n94/2012 per quanto concerne la deroga allart. 49 comma 6 del Codice;
g) Il contratto non conterr la clausola compromissoria di cui allart. 241 comma 1 bis del citato decreto.
Responsabile del procedimento, anche per il sopralluogo, LArch. Enrico Minafra - Tel. 091 8617215 fax: 091
8677098 Pec: ufficiotecnico@pec.comune.isoladellefemmine.pa.it
Responsabile degli Adempimenti di Gara: Arch. Enrico Minafra c/o Comune di Isola delle Femmine, largo
Cristoforo Colombo n. 1, tel 091 8617215-201, (dalle ore 9,00 alle ore 13,00 Sabato escluso) - fax 091
8677098, mail: ufficiotecnico@comune.isoladellefemmine.pa.it
V.2) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) per la
Regione Veneto.
V.3) Presentazione di ricorso: Termini di legge.
V.4) Data di spedizione del presente avviso alla U.E. 25/5/2015
1.
A3
B
C
personale
mezzi
attrezzature
spese generai
e u.i.
Totale
278.441,41
197.735,36
32.096,59
0,00
48.609,46
278.441,41
attivit di raccolta e
trasporto
del
rifiuto
indifferenziato e delle
raccolte differenziate;
attivit di gestione mezzi,
strutture, attrezzature e
logistica;
425.137,21
284.128,69
66.789,35
0,00
74.219,17
425.137,21
148.876,51
45.952,10
0,00
76.934,00
25.990,41
148.876,51
852.455,12
527.816,15
98.885,94
76.934,00
148.819,03
852.455,12
85.245,51
937.700,64
Tale importo da ritenersi comprensivo di tutte le spese connesse allerogazione del servizio, incluse quelle
necessarie per il reperimento degli strumenti e materiale di supporto.
Il costo di conferimento dei rifiuti indifferenziati agli impianti di smaltimento finale sono a carico del Comune dellARO.
Il costo di conferimento delle frazioni differenziate agli impianti a carico del Comune dellARO.
I proventi derivanti dai rifiuti differenziati, conferiti in forza delle convenzioni sottoscritte tra il Comune ed i Consorzi
di filiera, spettano al Comune dellARO.
Servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e
indifferenziati, compresi quelli assimilati, ed altri servizi di igiene pubblica.
Durata per un periodo: 7 anni;
Importo complessivo 5.967.185,84 (cinquemilioninovecentosessantasettecentottantacinque/84) pari ad
852.455,21 annui oltre IVA.
Codice CIG: 6129130E11 codice CUP: E69D15000340004
ART. 1
Oggetto e procedure di affidamento
Il presente Capitolato Speciale individua i contenuti minimi ed essenziali e disciplina le procedure di affidamento ed
erogazione del Servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e
indifferenziati, compresi quelli assimilati, ed altri servizi di igiene pubblica per il comune di Isola delle Femmine,
tenendo conto:
delle specificit del territorio interessato;
delle caratteristiche previste per lorganizzazione della gestione, e comunque del rispetto di quanto prescritto:
o
dalla normativa statale e regionale di riferimento, in particolare dal D. Lgs. n 152/2006 Codice unico
dellambiente;
dal D. Lgs n 163/2006 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle
Direttive 2004/17/CE e 2004/17/CE come recepita con modifiche ed integrazioni dalla L.R. n 12/2011
Disciplina dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Recepimento del decreto legislativo 12
aprile 2006 n. 163 e successive modifiche ed integrazioni e del D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 e successive
modifiche ed integrazioni.;
dalla L.R. n. 9/2010 e s.m.i. Gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati;
dalle Linee di indirizzo per lattuazione dellart.5 comma 2-ter della L.R. n 9/2010;
Il servizio, nello spirito della Direttiva Comunitaria 2008/98/CE dovr essere svolto ed organizzato prioritariamente
con lobiettivo di innalzare le percentuali di raccolta differenziata e consentire di raggiungere e/o superare gli obiettivi
di base prefissati dalla norma, privilegiando nellordine:
La prevenzione della produzione del rifiuto;
Il riutilizzo dei prodotti;
Il riciclaggio di alta qualit.
Quanto sopra al fine di ridurre il quantitativo di rifiuti solidi urbani indifferenziati da avviare allo smaltimento finale.
La separazione dei rifiuti dovr essere attuata alla fonte, attraverso modalit di raccolta tendenti alla individuazione e
separazione delle singole frazioni merceologiche.
Il servizio dovr tendere a conseguire gli obiettivi di raccolta differenziata (RD) e a favorire, il recupero di materia
stabiliti dalla vigente normativa, nel rispetto dei livelli minimi fissati dallart. 9 comma 4 lettera a della L.R. n 9/2010
come appresso definiti:
anno 2015: RD pari al 65%, recupero di materia pari al 50%.
Il servizio dovr altres raggiungere i seguenti obiettivi:
una riduzione percentuale dei quantitativi dei rifiuti solidi urbani indifferenziati (RI) conferiti in discarica pari alla
percentuale di miglioramento raggiunta per la raccolta differenziata;
entro e non oltre un anno dalla consegna dei servizi i quantitativi dei rifiuti urbani biodegradabili (RUB) dovranno
conseguire il valore fissato dal Piano per la riduzione dei rifiuti biodegradabili in discarica approvato con ordinanza
commissariale n. 1133 del 28/12/2006 per lambito Territoriale cui il Comune apparteneva alla data di emanazione
dellOrdinanza;
entro e non oltre il 31.03.2018, i quantitativi dei rifiuti urbani biodegradabili (RUB) dovranno conseguire il valore
fissato dalla norma pari a 81 Kg/anno per abitante.
La Stazione appaltante verifica annualmente i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi prefissati, applicando in caso di
mancato raggiungimento degli stessi le penalit di seguito stabilite allart. 13 Penalit.
La percentuale di raccolta differenziata sar calcolata secondo i criteri fissati con nota circolare prot. 15520 del
30/4/2008 dellAgenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque.
ART. 2
Descrizione del servizio
Il Servizio dovr essere svolto nel territorio del comune di Isola delle Femmine come di seguito indicato.
Il servizio oggetto di affidamento comprende i seguenti servizi di base:
lo spazzamento e diserbo/scerbamento stradale e degli spazi pubblici;
lo svuotamento dei cestini gettacarte, installati nelle strade e piazze;
la raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani e speciali, come definiti dallart. 184 comma 2 del D lgs. n 152/2006
(incluso quelli raccolti in forma differenziata e RUP) prodotti dalle utenze assoggettate a TARSU/TARES, nel rispetto
del Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti, compreso il trasferimento agli impianti di destinazione finale
di trattamento o di stoccaggio.
il trasferimento agli impianti di destinazione finale di trattamento o di stoccaggio;
il ritiro ed il trasporto agli impianti di destinazione finale di trattamento o di stoccaggio dei rifiuti solidi urbani ed
assimilati provenienti dalla pulizia del mercato settimanale, il cui conferimento, in contenitori forniti dal gestore,
a cura dei venditori ambulanti;
il ritiro o la previsione di un punto di consegna ove depositarli (cassone scarrabile), degli sfalci di potatura
(assimilabili ai rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, individuati come rifiuti urbani ai sensi dellart. 184, comma
2, lettera e del D. Lgs. n 152/2006) prodotti dalle utenze assoggettate a TARSU/TARES, nel rispetto del
Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti, compreso trasporto allimpianto di destinazione finale
la gestione delle strutture e logistica relativi alla fase della raccolta (Isola ecologica di Piano Levante).
Ambientale Sicilia);
- imballaggi di plastica, limpianto sito in Palermo (Palermo Recuperi s.r.l.);
- metalli, banda stagnata e alluminio, limpianto sito in Capaci (PA) (Nuova Metalli s.r.l.);
- legno, limpianto sito in Palermo (Palermo Recuperi s.r.l.);
- rifiuti ingombranti, beni durevoli, RAEE, farmaci scaduti, pneumatici fuori uso, limpianto sito in
Palermo (Palermo Recuperi s.r.l.);
- rifiuti biodegradabili giardini e parchi, limpianto sito in Trapani (Trapani Servizi s.r.l.)
per i rifiuti differenziati pericolosi (RUP), limpianto sito in Palermo (Palermo Recuperi s.r.l.);
per le carogne di animali abbandonati su suolo pubblico, limpianto sito in Palermo (Grasso s.r.l.)
ART. 3
Definizioni
Ai fini del presente capitolato speciale sintendono per:
Legge Regionale: la Legge della Regione Siciliana n9 del 08/04/2010 Gestione integrata dei rifiuti e bonifica
dei siti inquinatie s.m.i.;
Piano Regionale (PRGR): il Piano di gestione dei rifiuti solidi urbani approvato con Decreto n0000125 dell11
luglio 2012 del Ministro dellAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
Societ per la Regolamentazione del Servizio di Gestione dei Rifiuti (SRR): la societ consortile di capitali
istituita per lesercizio delle funzioni affidate dalla L.R. n.9 del 08/04/2010 e s.m.i.;
Piano di Intervento: il piano riguardante le modalit di organizzazione del servizio nel rispetto dei principi di
differenziazione, adeguatezza ed efficienza, redatto dal Comune di Isola delle Femmine ed approvato dall
Assessorato dellEnergia e dei Servizi di Pubblica Utilit con provvedimento n 127 del 14.02.2014;
Area di Raccolta Ottimale (ARO): il territorio allinterno del quale il Comune di Isola delle Femmine, in forma
singola provvede, ai sensi dellart. 5 comma 2-ter l.r. n 9 del 08/04/2010 e s.m.i secondo le modalit indicate
nella medesima legge regionale e specificate dalle Direttive dellAssessore Regionale per lenergia ed i servizi
di pubblica utilit n. 1/2013 (circ. prot. n. 221/2013) e n. 22/013 (circ. prot. n. 1290/2013) e della
Deliberazione Commissariale n. 1 del 09.01.2014 istitutiva dellARO del Comune di Isola delle Femmine,
allorganizzazione ed allaffidamento del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei
rifiuti urbani ed assimilati. LARO comprende tutto il territorio del Comune di Isola delle Femmine (PA).
Ufficio di ARO: lUfficio individuato dal Comune di Isola delle Femmine che intende gestire in forma singola il
servizio oggetto della presente, preposto allo svolgimento degli adempimenti tecnico amministrativi
strumentali allaffidamento e allorganizzazione del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto di rifiuti
urbani e assimilati sul territorio dellA.R.O..
Stazione appaltante/Amministrazione aggiudicatrice: il Comune di Isola delle Femmine;
Capitolato Speciale dAppalto (CSA): il presente capitolato doneri;
Concorrente: loperatore economico che concorra allaggiudicazione dellappalto;
Progetto: lofferta presentata dal concorrente avente ad oggetto lindicazione dei contenuti della prestazione
nel rispetto di quanto previsto dal capitolato generale, dal capitolato speciale e dal piano dambito;
Il progetto dovr indicare lo svolgimento delle attivit relative ai Servizi di base che di seguito si elencano:
attivit di spazzamento stradale;
attivit di raccolta e trasporto del rifiuto indifferenziato e delle raccolte differenziate;
piano della sicurezza;
piano di comunicazione;
Carta della qualit dei servizi Consultazioni - Verifiche - Monitoraggio
A.2.
Il progetto, nel rispetto del Piano di Intervento, dovr specificare le modalit organizzative ed operative di mezzi e
personale che i concorrenti intenderanno impiegare.
In particolare il progetto dovr riportare per ogni singola attivit le indicazioni di seguito elencate a titolo
esemplificativo e non esaustivo:
attivit di spazzamento stradale:
- aree oggetto del servizio , riferite al Piano di intervento, con esplicitazione per zone del ricorso a modalit
manuali e/o meccanizzate nello svolgimento delle attivit di spazzamento;
- frequenze di intervento;
- tipologie dei mezzi utilizzati;
- organizzazione del personale impiegato;
attivit di raccolta e trasporto del rifiuto indifferenziato e delle raccolte differenziate:
- metodi di raccolta in tutte le aree interessate dal servizio ( per esempio: raccolta porta a porta, raccolta
dedicata e/o a chiamata, raccolta itinerante, etc.);
- automezzi utilizzati per la raccolta (per esempio: caratteristiche, anno di immatricolazione che dovr essere
non superiore a 5 anni, tipologia di impiego, tipo di alimentazione, ecc.);
- attrezzature disponibili (caratteristiche tecniche dei contenitori utilizzati, tipologia di utilizzo);
- caratteristiche dei contenitori assegnati alle utenze;
- frequenze delle raccolte,
- organizzazione del personale impiegato,
- metodologie e programmi operativi per lutilizzo e/o la conduzione di eventuali Isole ecologiche e di Centri
Comunali di Raccolta.
Analoghe indicazioni dovranno essere riportate per tutte le altre attivit obbligatorie e per le attivit migliorative
offerte dalla ditta in sede di gara.
La definizione di tali contenuti dovr rispettare le indicazioni, le previsioni e gli standard di risultato definiti dal Piano
Regionale di Gestione Rifiuti e, per le attivit di raccolta differenziata, dovr far riferimento alle Linee Guida operative
per lottimizzazione delle raccolte differenziate di cui allAllegato n.6 del PRGR.
Per ci che riguarda i rapporti con il personale si far riferimento a quanto stabilito dal Contratto collettivo Nazionale
del Lavoro (CCNL).
Al fine di assicurare la salvaguardia delloccupazione e delle professionalit maturate nella esecuzione dei servizi
condotti dalla precedente gestione sul territorio interessato dal presente appalto, il concorrente nella predisposizione
dellofferta dovr tenere conto e rispettare quanto stabilito dalla normativa vigente, dallart.19 comma 8 della L.R. n.9
del 08/04/2010 e s.m.i., dal D.Lgs. n152/2006 art. 202, dal Piano di Intervento dellARO, nonch dallAccordo Quadro
sottoscritto tra lAssessorato Regionale dellEnergia e dei Servizi di Pubblica Utilit e le parti sociali del 6/8/2013
(pubblicato sul sito ufficiale del Dipartimento Regionale delle Acque e dei Rifiuti) e conseguenziali.
Gli impianti e le altre dotazioni patrimoniali nella disponibilit del Comune di Isola delle Femmine sono si seguito
elencati:
- Isola ecologica di Piano Levante.
B. SPECIFICHE TECNICHE DEL SERVIZIO
Il progetto della prestazione dovr contenere quanto appresso riportato.
B.1.
Spazzamento stradale.
Per tutto il territorio dellARO, dovr dettagliare frequenza e modalit di spazzamento (es.: meccanico con o senza
ausilio di operatore appiedato a supporto, esclusivamente manuale, ecc.).
Lo spazzamento stradale dovr comprendere almeno le attivit di seguito elencate:
- spazzamento e diserbo/scerbamento meccanico e/o manuale delle strade e piazze pubbliche, compresi i
marciapiedi;
- modalit di conferimento delle terre di spazzamento e dei residui da scerbamento a impianto di destino.
Il servizio di spazzamento dovr essere espletato nel rispetto dei seguenti standard minimi di seguito indicati,
spazzamento meccanizzato,
- una spazzatrice avente capacit di caricamento di almeno 6,0 mc con utilizzo per tre giorni alla settimana e per
almeno 6 ore di effettivo spazzamento ed un operatore ecologico in affiancamento per ogni spazzatrice;
spazzamento manuale, n.2 operatori ecologici.
B.2.
Metodo di raccolta.
La raccolta ed il trasporto dei rifiuti solidi urbani ed il conferimento dei rifiuti ad essi assimilati dovr avvenire nel
rispetto dei principi di cui allallegata Relazione Tecnica ed in coerenza di quanto richiamato nel capitolato.
Con il sistema di raccolta domiciliare o condominiale previsto, il servizio effettuato al limite del confine di propriet
dellutente o presso punti individuati dallimpresa dintesa con lEnte affidante, dove lutente deposita le frazioni dei
rifiuti in contenitori o sacchi a perdere ben chiusi distribuiti dallImpresa, di colore differenziato a seconda della
tipologia del rifiuto da conferire.
B.3.
Il servizio di raccolta differenziata dovr essere organizzato con criteri che privilegino lefficacia, lefficienza e
leconomicit del servizio e con lo scopo di:
- garantire la copertura omogenea del territorio, tenuto conto del contesto geografico, avvicinando il luogo di
conferimento allutente;
- diminuire il flusso di rifiuti da smaltire;
- favorire il recupero dei materiali;
- sviluppare metodi e modalit di riconoscimento dellutente conferitore al fine di consentire ladozione di sistemi di
premialit al cittadino virtuoso;
- raccogliere le singole frazioni del rifiuti con lobiettivo della migliore qualit possibile, informando correttamente i
cittadini affinch siano ridotte al minimo le frazioni estranee;
- raccolta di rifiuti urbani pericolosi e RAEE (per es. pile, batterie, farmaci scaduti, vernici, apparecchiature elettriche
ed elettroniche, toner, lampade, ecc).
I rifiuti, da qualunque fonte provenienti, assoggettati al servizio pubblico, dovranno essere raccolti almeno nelle
seguenti frazioni (in considerazione dei c.d. circuiti di raccolta di cui alle Linee Guida allegate al PRGR):
- scarti di cucina;
- sfalci e potature;
- carta e cartone;
- imballaggi primari, distinti per frazione;
- rifiuto urbano residuo (RUR);
- rifiuti ingombranti;
- rifiuti R.U.P.
Il progetto dovr dettagliare le specifiche tecniche e le modalit di svolgimento del servizio per ciascuna delle frazioni
di cui sopra, in linea con le rispettive indicazioni riportate dalle Linee Guida sopra citate di cui allAllegato n.6 del
PRGR.
Il concorrente dovr altres indicare le modalit di raccolta che intende attuare in ordine alla frazione indifferenziata.
B.4. Altre attivit di base.
Il progetto dovr dettagliare le specifiche tecniche e le modalit di svolgimento del servizio relativamente alle attivit
connesse ai Servizi di base non riferite nei precedenti punti B.
B.4.1. Piano della sicurezza.
Il progetto dovr essere corredato da un Piano di Sicurezza che descriva le varie fasi operative relative ad ogni attivit
svolta nel servizio, individuando tutte le eventuali criticit e quindi prescrivendo tutte le azioni atte a prevenire o
ridurre i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, tenendo conto altres dellorganizzazione generale e della
logistica in uso.
B.4.2. Piano di comunicazione
I concorrenti dovranno altres predisporre un piano di comunicazione e sensibilizzazione, corredato dalle opportune
indicazioni sulla gestione integrata dei rifiuti, atto ad informare gli utenti pubblici e privati sui comportamenti da
adottare per collaborare attivamente con il soggetto gestore del servizio pubblico al fine di raggiungere gli obiettivi di
raccolta differenziata traguardati, nonch atto ad informare sulle premialit da erogarsi per i cittadini che
assumeranno comportamenti virtuosi. Detto piano dovr altres prevedere il coinvolgimento della comunit locale con
riferimento al mondo della scuola, dellassociazionismo, ecc.
B.4.3. Carta della qualit dei servizi- Consultazioni- Verifiche- Monitoraggio
Il soggetto gestore redige la Carta della qualit dei servizi recante gli standard di qualit e di quantit relativi alle
prestazioni offerte, indicando le modalit di accesso alle informazioni garantite, quelle per proporre reclamo e quelle
per adire le vie conciliative e giudiziarie, nonch le modalit di ristoro dellutenza, in forma specifica o mediante
restituzione totale o parziale del corrispettivo versato, in caso di inottemperanza.
In uno alla Carta dei Servizi dovr essere prodotto il calendario delle periodiche consultazioni con le associazioni dei
consumatori e delle obbligatorie verifiche periodiche sulladeguatezza dei parametri quantitativi e qualitativi del
servizio offerto.
Dovr altres essere previsto un sistema di monitoraggio permanente che verifichi il rispetto dei parametri del servizio
offerto e di quanto stabilito nelle Carta della qualit, che consenta di valutare le osservazioni e dei reclami avanzati dai
cittadini.
C.
PROPOSTE MIGLIORATIVE
E autorizzata la possibilit di introdurre delle varianti migliorative, ex art. 76 del decreto legislativo n163/2006,
purch queste:
valorizzino la capacit e le competenze tecniche in materia di prevenzione della produzione dei rifiuti;
favoriscano limpiego dei materiali recuperati dai rifiuti;
siano riconducibili alla applicazione di migliorie sulle modalit esecutive del progetto di base;
migliorino lorganizzazione del servizio ivi previsto;
riducano i consumi di carburanti e le emissioni inquinanti dei mezzi impiegati per lo svolgimento dei vari servizi.
La proposta variante migliorativa dovr contenere una dettagliata relazione illustrativa, completa di grafici e di un
crono programma, che ne espliciti i risultati previsti.
I concorrenti dovranno indicare nelle proposte migliorative:
I principi e le regole utilizzati nella redazione della proposta;
Le fasi e modalit di attuazione;
I risultati attesi e le verifiche di riscontro.
Saranno prioritariamente e favorevolmente valutate le proposte/varianti migliorative riguardanti leffettuazione
dei seguenti servizi aggiuntivi non previsti nellappalto:
il lavaggio ad alta pressione delle strade, delle piazze, dei marciapiedi e delle aree utilizzate per lo svolgimento
delle attivit mercatali (rionali, settimanali e/o mensili);
la raccolta delle siringhe abbandonate e delle carogne animali ritrovate su suolo pubblico e relativo trasporto a
destinazione autorizzata;
lavaggio cestelli gettacarte, panchine ed arredo urbano;
disinfestazione e derattizzazione dellintero territorio comunale.
ART. 5
CORRISPETTIVO E DURATA DELLAPPALTO
Limporto complessivo del servizio posto a base di gara pari ad 5.967.185,84
(cinquemilioninovecentosessantasettemilacentottantacinque/84) pari ad 852.455,12 annui, IVA esclusa di cui
2.100 (duemilacento/00) per oneri di sicurezza non soggetti al ribasso, esclusi gli oneri di discarica.
Dettaglio dei costi.
A3
B
C
personale
mezzi
attrezzature
spese generai
e u.i.
Totale
278.441,41
197.735,36
32.096,59
0,00
48.609,46
278.441,41
attivit di raccolta e
trasporto
del
rifiuto
indifferenziato e delle
raccolte differenziate;
attivit di gestione mezzi,
strutture, attrezzature e
logistica;
425.137,21
284.128,69
66.789,35
0,00
74.219,17
425.137,21
148.876,51
45.952,10
0,00
76.934,00
25.990,41
148.876,51
852.455,12
527.816,15
98.885,94
76.934,00
148.819,03
852.455,12
85.245,51
937.700,64
Tale importo da ritenersi comprensivo di tutte le spese connesse allerogazione del servizio, incluse quelle
necessarie per il reperimento degli strumenti e materiale di supporto.
Il costo di conferimento dei rifiuti indifferenziati agli impianti di smaltimento finale sono a carico del Comune dellARO.
Il costo di conferimento delle frazioni differenziate agli impianti a carico del Comune dellARO.
I proventi derivanti dai rifiuti differenziati, conferiti in forza delle convenzioni sottoscritte tra il Comune ed i Consorzi
di filiera, spettano al Comune dellARO.
Limporto annuo come sopra esposto al netto del ribasso dasta offerto dalla ditta e decurtato, sar corrisposto in rate
costanti mensili e posticipate, con le modalit previste nel presente C.S.A.
Il costo di conferimento dei rifiuti indifferenziati agli impianti di smaltimento finale sono a carico del Comune di
Isola delle Femmine.
Il costo di conferimento delle frazioni differenziate agli impianti a carico del Comune di Isola delle Femmine.
I proventi derivanti dai rifiuti differenziati, conferiti in forza delle convenzioni sottoscritte tra il Comune ed i
Consorzi di filiera, spettano al Comune di Isola delle Femmine.
Il contratto sar soggetto allart. 26 Obblighi connessi ai contratti d'appalto o d'opera o di somministrazione D. Lgs.
n81/2008 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n123, in materia di tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro e s.m.i.
Il Contratto previsto stipulato a corpo ed ha durata di anni 7 (sette), decorrenti dalla data di inizio effettivo del
servizio affidato, comunicata dallEnte appaltante allaggiudicatario.
Lamministrazione appaltante, a completamento del primo triennio e qualora sia accertato dalla stessa attraverso
lUfficio di ARO che a livello nazionale o regionale il costo medio applicato a parit di prestazioni sia inferiore per non
meno del 5% rispetto a quello offerto dallaffidatario, potr recedere dal contratto di appalto, salvo che laffidatario
non dichiari la propria disponibilit ad adeguare il corrispettivo alle sopravvenute condizioni finanziare.
Tutti i servizi oggetto del presente capitolato sono servizi pubblici essenziali e costituiscono attivit di pubblico
interesse.
La loro erogazione, anche in forza del principio di continuit, non pu essere sospesa o abbandonata per nessun
motivo, salvo comprovati casi di forza maggiore.
E vietato il rinnovo tacito del contratto.
ART. 6
SOPRALLUOGO
E fatto espresso obbligo ai concorrenti, a pena di esclusione dalla gara, di eseguire specifico sopralluogo nelle aree
interessate dal servizio oggetto dellappalto.
Nel corso del sopralluogo il concorrente dovr prendere visione degli impianti e delle altre dotazioni (Centri comunali
di raccolta, Isole ecologiche, stazioni di trasferenza), che riguardano la logistica nelle fasi della raccolta e del trasporto
dei rifiuti, che sono conferiti in comodato ai soggetti affidatari del servizio ai sensi di quanto previsto dallart.7 comma
8 della L.R. 09/2010 nonch dalle disposizioni dellart.202 comma 4 del D. Lgs. n 152/06 per lespletamento dello
stesso.
Il sopralluogo dovr essere effettuato dal legale rappresentante o da personale dallo stesso incaricato munito di
procura speciale o dal direttore tecnico, previo accordo con lUfficio di ARO presso il comune di Isola delle Femmine.
10
Ciascun concorrente dovr comunicare allUfficio di ARO a mezzo mailpec, entro e non oltre 15 giorni dalla data di
scadenza dellofferta, i nominativi e le qualifiche dei soggetti incaricati ad effettuare detto sopralluogo, indicando il
recapito, numero di telefono e mail pec ove indirizzare la convocazione.
Dellavvenuto sopralluogo verr rilasciata attestazione da parte dellUfficio di ARO (da presentare a corredo della
documentazione amministrativa in sede di gara).
Il concorrente, a seguito del sopralluogo effettuato, dovr dichiarare di essere perfettamente edotto e di non avere
pertanto alcun dubbio o perplessit, ai fini della la formulazione della propria offerta, sulla consistenza del territorio
ove dovr svolgersi il servizio, sulle attrezzature e sulle dotazioni che saranno conferite in comodato oneroso.
ART. 7
VIGILANZA.
Ai sensi dellart. 1, comma 67, della L. n 266/2005 il concorrente dovr effettuare un pagamento a titolo di
contributo, in favore della Autorit per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture (A.V.C.P.),
secondo le istruzioni relative alle contribuzioni dovute da soggetti pubblici e privati, in vigore al 1.gennaio.2011.
Ai fini delle operazioni di pagamento il concorrente potr seguire le modalit indicate sul sito internet della A.V.C.P.
La dimostrazione dellavvenuto pagamento potr essere fornita alla stazione appaltante o con la esibizione con la
copia del versamento ovvero fornendo una dichiarazione ex artt. 38 e 47 del DPR 445/2000 e s.m.i., attestante
lavvenuto pagamento del contributo.
ART. 8
CAUZIONI E GARANZIE
Il concorrente dovr produrre, allatto della presentazione dellofferta, il documento comprovante lavvenuta
costituzione, in favore del Comune di Isola delle Femmine, di una cauzione provvisoria in conformit di quanto
stabilito dallart. 75 del D.Lgs. n 163/2006 a garanzia delle obbligazioni assunte con la presentazione della propria
offerta.
Tale cauzione provvisoria dovr essere pari al 2% dellimporto complessivo a base dellappalto e al netto dellI.V.A.
Per i concorrenti in possesso della certificazione di qualit EN ISO 9000 e EN ISO 14001 limporto della cauzione
provvisoria ridotto del 50%.
La cauzione provvisoria dovr essere prestata a garanzia della seriet dellofferta, della corretta partecipazione alla
gara, delladempimento delle obbligazioni ed oneri tutti inerenti alla partecipazione alla gara medesima, nonch a
garanzia della sussistenza dei requisiti dichiarati in sede di gara e della conclusione del contratto dappalto in caso di
aggiudicazione.
La cauzione sar svincolata secondo quanto stabilito dallart. 75, comma 9 del D.Lgs. n 163/2006.
La cauzione provvisoria dovr essere, a pena di esclusione, valida per 180 (centottanta) giorni a decorrere dalla data di
scadenza fissata per la presentazione delle offerte e contenere limpegno del garante di estendere la validit della
11
garanzia per ulteriori 90 (novanta) giorni per richiesta della stazione appaltante, nel caso in cui al momento della
scadenza originaria non sia ancora intervenuta laggiudicazione.
La garanzia fideiussoria, prevista con le modalit di cui allart.75 c.3 del D.Lgs. n163/2006, dovr, a pena di esclusione,
essere a prima domanda, solidale, indivisibile e con lespressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione nonch
alleccezione di cui allart.1957 c.c. secondo comma.
Unitamente con la cauzione provvisoria il concorrente dovr produrre una dichiarazione mediante la quale un
fideiussore si obblighi a rilasciare, in caso di aggiudicazione della gara, la garanzia richiesta dallart. 113 del D.Lgs.
n163/2006 per la puntuale esecuzione del contratto dappalto.
La cauzione dovr essere intestata al Comune di Isola delle Femmine.
ART. 9
SUBAPPALTO - AVVALIMENTO
E ammesso il subappalto nel rispetto dei limiti e delle altre disposizioni di cui allart. 118 del D. Lgs. n 163/2006 e
s.m.i..
A tal fine il concorrente dovr presentare una dichiarazione che attesti tale volont nel rispetto di quanto previsto
dallart. 118 del su citato D. Lgs. n 163/2006, con lindicazione delle attivit che si intendono subappaltare, non oltre,
per, il limite legale del 30% (trenta per cento) dellimporto complessivo del contratto dappalto.
Qualora il concorrente intenda ricorrere al subappalto dovr indicare allatto dellofferta le attivit e/o i servizi che
intende affidare in subappalto, con lindicazione del/i subappaltatore/i a tal fine designati.
Laffidamento in subappalto sar ordinato alle seguenti condizioni, ex art. 118 del su citato D. Lgs. n 163/2006.
E ammesso lavvalimento nel rispetto dei limiti e delle altre disposizioni stabiliti dallart. 49 del D.Lgs. n 163/2006 e
s.m.i..
Non consentito, a pena di esclusione, che della stessa Impresa ausiliaria si avvalga pi di un concorrente, n che
partecipino alla gara sia lImpresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Loperatore economico concorrente e lImpresa ausiliaria saranno responsabili in solido delle obbligazioni assunte con
la conclusione del contratto di appalto.
ART. 10
OBBLIGHI DELLAPPALTATORE
Lappaltatore dovr eseguire la prestazione oggetto dellappalto nel rispetto del progetto allegato allofferta tecnica e
comunque nel rispetto della tempistica di cui al presente capitolato.
Inoltre ed in particolare:
Lappaltatore si obbliga ad assumere ed utilizzare il personale che in atto svolge il servizio in oggetto, pari a n. 13
unit di personale con le qualifiche indicate nella Relazione tecnica allegata al Piano di Intervento redatto dal
Comune di Isola delle Femmine ed approvato dallAssessorato dellEnergia e dei Servizi di Pubblica Utilit con
provvedimento n 127 del 14.02.2014, nonch, pi in generale allosservanza dellAccordo Quadro sottoscritto tra
12
lAssessorato Regionale dellEnergia e dei Servizi di Pubblica Utilit e le parti sociali il 6/8/2013 in ordine allutilizzo
del personale.
Lappaltatore sar responsabile della corretta esecuzione del servizio.
Lappaltatore soggetto, nei limiti della natura e delle caratteristiche del servizio oggetto agli obblighi previsti dal
presente capitolato speciale.
Lappaltatore si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti e alle figure ad essi equiparati
derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema di igiene
e sicurezza, nonch la disciplina previdenziale e infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
Lappaltatore si obbliga altres ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attivit contrattuali e
alle figure ad essi equiparati, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti
collettivi ed integrativi di lavoro applicabili alla data di stipula del contratto alla categoria e nelle localit di
svolgimento delle prestazioni, nonch le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano lappaltatore
anche nel caso in cui non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse.
Lappaltatore si obbliga a produrre al Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) in occasione dei pagamenti,
unautocertificazione attestante la regolarit retributiva di tutti i lavoratori impiegati nel servizio.
Lappaltatore si obbliga al rispetto di quanto stabilito nel protocollo di legalit del 23/5/2011 stipulato tra la
Regione Siciliana Assessorato dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilit, la Confindustria Sicilia, le Prefetture di
Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani.
Lappaltatore si obbliga, fermo restando quanto previsto nel contratto a:
o comunicare alla stazione appaltante, tempestivamente in via preventiva, le date di eventuali scioperi, le ore e
gli orari nonch le modalit di esecuzione del servizio minimo secondo quanto stabilito dal codice di
regolamentazione delle modalit di esercizio del diritto di sciopero per i lavoratori addetti alle attivit
individuate dal campo di applicazione del CCNL unico di settore;
o osservare, nelladempimento delle proprie prestazioni ed obbligazioni, tutte le indicazioni operative che
saranno comunicate dai comuni;
o osservare, nelladempimento delle proprie prestazioni ed obbligazioni, tutte le prescrizioni indicate nel
capitolato speciale compreso la fornitura e la successiva manutenzione, dei contenitori e delle attrezzature
necessarie allo svolgimento dei servizi di raccolta delle varie tipologie di rifiuto;
o ottemperare a quanto stabilito dalla normativa in materia di sicurezza dellambiente di lavoro di cui al D.Lgs. n
81/2008 e ss.mm.ii;
o dare immediata comunicazione al comune di Isola delle Femmine, per il tramite del responsabile dellUfficio di
ARO, di ogni circostanza che abbia influenza sullesecuzione delle attivit oggetto del contratto dappalto;
o osservare nellesecuzione delle prestazioni contrattuali tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche e di
sicurezza in vigore nonch quelle che dovessero essere emanate successivamente alla stipula del contratto;
o a nominare, allatto della stipula del contratto dappalto, un responsabile del servizio denominato Direttore di
esecuzione del contratto che sar il referente responsabile nei confronti della Stazione appaltante e, quindi,
13
avr la capacit di rappresentare ad ogni effetto lappaltatore; esso in particolare avr la responsabilit di
organizzare lattuazione del servizio e di trasmettere agli organi preposti i dati statistici.
fatto obbligo al gestore a proprie cure e spese la realizzazione di una banca dati per il controllo delle attivit che si
svolgono sul territorio basato sullutilizzo di tecnologie GIS per la vigilanza sui percorsi degli automezzi e per
larchiviazione dei dati.
Gli eventuali maggiori oneri, entro la soglia del 5% dellimporto complessivo posto a base di gara, derivanti dalla
necessit di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula
del contratto, resteranno ad esclusivo carico del gestore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo
contrattuale e il gestore non potr, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a qualsiasi titolo, nei confronti dei
comuni, assumendosene il medesimo gestore ogni relativa alea.
Il gestore tenuto a dotarsi di una sede aziendale centro servizi, per la quale dovr produrre, allatto della
sottoscrizione del contratto, apposito contratto di locazione, ovvero il titolo di propriet o possesso dei locali e in cui a
tutti gli effetti di legge, elegge domicilio legale; detta sede, dovr essere ubicata nel territorio del Comune di Isola
delle Femmine.
Il gestore deve inoltre disporre di idonei locali e/o aree, per i quali dovr produrre, allatto della sottoscrizione del
contratto, apposito contratto di locazione, ovvero il titolo di propriet o possesso, opportunamente dislocati sul
territorio da adibire a:
-
ricovero mezzi, deposito attrezzature e materiali, operazioni di lavaggio mezzi, disinfezione e manutenzione dei
mezzi e delle attrezzature.
ART. 11
Fatturazioni e pagamenti
Ai sensi del comma 2, lett. c, art. 4 della L.R. n 9/2010 il Comune di Isola delle Femmine provveder al pagamento del
corrispettivo di cui al precedente art.5, assicurando l'integrale copertura dei relativi costi.
Ai sensi del comma 2, lettera d, art. 4, della L.R. n9/2010, il Comune di Isola delle Femmine provveder all'adozione
della delibera di cui allart.159, comma 2, lettera c, del D.Lgs n267/2000, vincolando le somme destinate al servizio e
garantendo il permanere del vincolo di impignorabilit.
Dette somme dovranno trovare copertura finanziaria nel rispetto di quanto stabilito allart. 191 del su richiamato D.
Lgs n 267/2000.
Il responsabile del servizio di cui allart 191 del D lgs. n 267/2000 conseguita lesecutivit del provvedimento di spesa
comunica al terzo interessato limpegno e la copertura finanziaria, contestualmente alla ordinazione della prestazione,
con lavvertenza che la successiva fattura dovr essere completata con gli estremi della suddetta comunicazione.
Ciascuna fattura emessa dallaffidatario del servizio dovr contenere, altres, i riferimenti al Contratto dappalto cui si
riferisce e dovr essere intestata e spedita al Comune di Isola delle Femmine.
14
Limporto delle predette fatture verr corrisposto secondo la normativa vigente in materia secondo quanto previsto
dallart. 4 del D. Lgs. n231/2002 e bonificato su apposito conto corrente dedicato, secondo quanto previsto dallart. 3
della legge n.136/2010 e sue ss.mm.ii., al fine di poter assolvere agli obblighi sulla tracciabilit dei movimenti
finanziari.
Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il ritardo nei pagamenti dei corrispettivi dovuti,
il gestore potr sospendere la prestazione dei servizi e, comunque, delle attivit previste nel contratto; qualora il
gestore si rendesse inadempiente a tale obbligo, il contratto stipulato potr essere risolto di diritto mediante semplice
ed unilaterale dichiarazione da comunicarsi con lettera raccomandata a.r. dallamministrazione comunale di Isola delle
Femmine.
Questultima potr, altres, procedere allesecuzione in danno a carico del gestore della prestazione del servizio non
adempiuta.
In caso di raggruppamento di imprese (RTI) i pagamenti saranno effettuati esclusivamente a favore della mandataria
capogruppo.
I pagamenti, previa verifica della documentazione attestante la regolarit contributiva (DURC) ai sensi dellart. 5,
comma 2, L. n. 82/1994, nonch previa verifica delle inadempienze esattoriali ai sensi della L. 40/2008, verranno
liquidati a presentazione di fattura, a seguito di accertamento da parte dellUfficio di ARO sulla regolarit e congruit
delle prestazioni fornite, applicando eventuali penali stabiliti da contratto
Qualora il gestore risulti inadempiente con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, nonch delle
retribuzioni correnti dovute al personale impiegato nella prestazione del servizio appaltato, il Comune proceder alla
sospensione dei pagamenti delle fatture ed assegner un termine non superiore ai trenta giorni entro il quale il
gestore dovr procedere a regolarizzare tali adempimenti.
Il pagamento delle fatture da parte del Comune sar effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea
documentazione.
Il gestore non potr eccepire al Comune alcun diritto a titolo di risarcimento danni o interessi per detta sospensione
dei pagamenti della fatture.
Qualora il gestore non adempia nel termine prescritto a regolarizzare la propria posizione il Comune potr procedere
alla risoluzione del contratto dappalto.
ART. 12
Tracciabilit dei pagamenti Controlli Antimafia
In applicazione della Legge n 136/2010 e s.m.i. Piano straordinario contro le mafie, nonch delega al Governo in
materia di normativa antimafia lappaltatore tenuto ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dallart. 3 della citata
legge al fine di assicurare la tracciabilit dei movimenti finanziari relativi allappalto in questione.
In particolare tutti i movimenti finanziari relativi al presente appalto dovranno essere registrati su conti correnti
bancari postali, accesi presso banche o presso la Societ Poste Italiana SpA, dedicati, anche in via non esclusiva alla
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commessa, e dovranno essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero
con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilit delle operazioni, che dovranno
riportare, in relazione a ciascuna variazione, il codice identificativo gara (CIG).
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilit
delle operazioni costituir causa di risoluzione del contratto.
A tal fine lappaltatore, sar tenuto a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti
dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti gi esistenti, allatto della loro
destinazione alla funzione di conto corrente dedicato, nonch, nello stesso termine, le generalit ed il codice fiscale
delle persone delegate ad operare sugli stessi.
Nello specifico lappaltatore sar tenuto a comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi del conto
corrente dedicato, mediante compilazione del modello alluopo predisposto dalla stessa, prima della sottoscrizione del
contratto. Dovr, inoltre, essere comunicata ogni variazione relativa ai dati trasmessi.
ART. 13
Penalit
Qualora, per negligenza imputabile allappaltatore, non siano rispettati i termini di espletamento della prestazione di
erogazione del servizio e/o il servizio sia reso in misura inferiore a quanto pattuito ovvero semplicemente difforme
rispetto alle condizioni di aggiudicazione e contrattuali, la Stazione appaltante, su segnalazione del responsabile
dellUfficio di ARO o in alternativa del responsabile del procedimento, commina al gestore inadempiente una penale
commisurata alla gravit della negligenza e comunque in misura non inferiore allimporto di 500,00 per ogni
inadempienza contestata.
Qualora la sanzione stabilita a titolo di penale sia pari o superiore al 10% dellimporto complessivo di aggiudicazione
facolt della Stazione appaltante risolvere il contratto stipulato.
Lappaltatore assume lobbligo di raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata RD e quelli relativi alla quantit di
RUB indicati allart. 1 del presente capitolato e in caso di mancato raggiungimento per motivi imputabili
allappaltatore, lo stesso sar tenuto a corrispondere gli importi delle penali di seguito definite allEnte appaltante, cui
comunque compete la verifica sulla regolare esecuzione del servizio nel rispetto del contratto, il controllo del
territorio e la repressione nei confronti degli utenti inadempienti.
Con cadenza annuale dallinizio del servizio verr effettuata dallEnte appaltante la verifica sul raggiungimento degli
obiettivi della raccolta differenziata RD, dei minori conferimenti di RSU indifferenziati in discarica (RI) e
sullandamento della performance sui quantitativi di RUB.
Per il mancato raggiungimento degli obiettivi della raccolta differenziata RD, per ogni punto percentuale in meno
rispetto a quanto prefissato dalla norma (anno 2015 RD 65%) verr applicata annualmente una penale almeno pari
allo 0,35% dellimporto annuale posto a base dasta.
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Per il mancato raggiungimento della riduzione dei quantitativi dei rifiuti solidi urbani indifferenziati (RI) conferiti per lo
smaltimento finale, per ogni punto percentuale in meno rispetto alla performance di miglioramento raggiunta per la
raccolta differenziata, verr applicata una penale pari allo 0,25% dellimporto annuale posto a base dasta.
Per il mancato raggiungimento dellobiettivo relativo alla quantit di RUB a far data dal 31/3/2018, verr applicata una
penale pari allo 0,1% dellimporto annuale posto a base di gara per ogni Kg/abitante x anno superiore al valore fissato
dalla norma pari a 81 Kg/anno per abitante.
Ove il mancato raggiungimento degli obiettivi della raccolta differenziata nellanno dovesse superare il 25% degli
obiettivi prefissati, lEnte appaltante si riserva il diritto insindacabile di risolvere unilateralmente il contratto
incamerando la cauzione definitiva, salvo sempre il diritto al risarcimento dei danni.
ART.14
Garanzie e cauzioni
I concorrenti, a corredo dellofferta, sono obbligati a presentare una garanzia ai sensi dellart. 75 del decreto
legislativo n 163/2006 e, ad avvenuta aggiudicazione, lesecutore del contratto dovr costituire una garanzia
fideiussoria ai sensi dellart. 113 del medesimo decreto.
ART.15
Copertura assicurative
Lappaltatore assume in proprio ogni responsabilit per qualsiasi danno causato a persone o beni in dipendenza di
fatti o circostante riconducibili allespletamento del servizio, nonch in dipendenza di fatti o circostanze derivanti da
omissioni, negligenze o altre inadempienze ad esso riferibili, ed pertanto tenuto a stipulare una polizza assicurativa a
beneficio del Comune di Isola delle Femmine per una copertura assicurativa pari 10% dellimporto posto a base di
gara.
Lappaltatore inoltre tenuto a stipulare una polizza assicurativa a beneficio del Comune di Isola delle Femmine, a
copertura del rischio da responsabilit civile per danni ambientali prodotti durante lo svolgimento delle attivit
affidate, per una copertura assicurativa pari al 10 % dellimporto posto a base di gara.
Lappaltatore altres obbligato a costituire apposita polizza assicurativa per danni arrecati a terzi da mezzi ed
attrezzature utilizzate per lespletamento del servizio, in dipendenza di atti vandalici, eventi calamitosi, etc, per una
copertura assicurativa pari 100 % dellimporto posto a base di gara, con massimale non inferiore ad 500.000,00.
Le garanzie sopra indicate potranno essere costituite con polizza unica.
ART.16
Revisione
Il canone annuo di aggiudicazione dei servizi oggetto del presente appalto, cos come lelenco dei prezzi offerti con
costi unitari (costo personale, nolo orario mezzi, ecc.) sono assoggettati alla revisione periodica del prezzo a seguito
dellinflazione.
La quantificazione degli importi revisionati dovuti effettuata:
17
per il 60% dellimporto del canone, secondo le variazioni del costo del personale rilevata da FISE ASSOAMBIENTE,
relative inquadrati nel 3 livello che hanno maturato 3 scatti di anzianit, corretto con gli effetti della
contrattazione di secondo livello;
per il 30% dellimporto del canone, secondo le variazioni dellindice NIC dei trasporti depurato della componente
carburanti e lubrificanti ossia costituito dalla combinazione ponderale delle voci ISTAT:
070201 Acquisto pezzi di ricambio;
070203 - Manutenzioni e riparazioni mezzi di trasporto;
070204 - Altre servizi relativi ai mezzi di trasporto
per il 10% dellimporto del canone, secondo le variazioni della componente carburanti e lubrificanti dellindice
NIC dei trasporti, ossia della voce 0702002 delle rilevazioni ISTAT.
Si proceder alla revisione a partire dal primo giorno dellanno successivo alla data di avvio del servizio.
ART.17
Variazioni quali-quantitative del servizio
Per tutta la durata dellappalto lamministrazione appaltante pu richiedere la variazione delle modalit di esecuzione
dei servizi previsti e/o lintegrazione o la modifica degli stessi per:
-
adeguamento a disposizioni obbligatorie di Legge e/o regolamentari eventualmente emanate e/o adottate durante
il corso di validit del contratto di appalto;
estensione della raccolta differenziata domiciliare ad aree in cui non era inizialmente prevista;
sperimentazione e ricerca.
Il gestore potr, inoltre, proporre allAmministrazione appaltante, che si riserva comunque ogni decisione al riguardo,
variazioni delle modalit esecutive dei servizi stessi, purch finalizzate alla loro razionalizzazione ed al loro
miglioramento.
I corrispettivi conseguenti alle variazioni quali-quantitative saranno determinati applicando le quotazioni offerte in
gara dal gestore nello specifico Elenco Prezzi (che dovranno fare, comunque riferimento al ribasso offerto in sede di
gara) ovvero, qualora si ravvisi la necessit di definire nuovi prezzi, sulla base dei costi di una dettagliata analisi di
mercato condotta con principi analoghi a quelli che hanno determinato i prezzi contrattuali e concordata fra le parti.
Qualora, a seguito di approvazione e/o modifiche del Piano di Ambito della S.R.R. cui il Comune appartiene, si
rendesse necessario adeguare il Piano di Intervento dellA.R.O. posto a base di gara, che comporta refluenze
sullorganizzazione del servizio appaltato, lAmministrazione appaltante potr procedere a rinegoziare il contratto di
appalto.
In tale ipotesi questultima comunicher il proprio intendimento alla rinegoziazione del contratto in essere, indicando
le variazioni sul servizio e, contestualmente, indicando il nuovo corrispettivo determinato applicando le voci di Elenco
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Prezzi originario o, in assenza di voce di costo, facendo ricorso ad opportune voci di analisi; a detto corrispettivo sar
applicato il ribasso offerto in sede di gara.
Qualora si verificassero modifiche in ordine alla localizzazione degli impianti di destinazione per i rifiuti differenziati
e/o indifferenziati rispetto a quelle indicate dallEnte appaltante nel presente Capitolato, che comportino variazioni di
distanze, i relativi maggiori o minori costi saranno determinati applicando il parametro di riferimento pari a 0,15 per
ogni tonnellata e per ogni chilometro in pi o in meno percorso; a detto corrispettivo sar applicato il ribasso offerto
in sede di gara.
ART.18
Carattere del Servizio
Le attivit del presente appalto costituiscono servizio pubblico essenziale per la collettivit amministrata dal Comune
di Isola delle Femmine in ragione delle Norme di Attuazione dellart. 117 lettera p) della Costituzione, cos come
ribadito dallart. 4 della L.R. n 9/2010.
Pertanto il servizio non potr essere interrotto per cause dipendenti dallappaltatore.
In caso di scioperi o cause di forza maggiore dovranno comunque essere assicurati i servizi essenziali.
ART.19
Risoluzione
Il contratto di appalto potr essere risolto diritto ai sensi dellart.1456 cod. civ., previa dichiarazione da comunicarsi al
gestore con raccomandata a/r, nei seguenti casi:
qualora accertata la non veridicit del contenuto delle dichiarazioni presentate dallaggiudicatario nel corso della
procedura di gara;
qualora a carico dellimpresa venga adottata una misura interdittiva dallAutorit Prefettizia ovvero il Prefetto
fornisca informazione antimafia interdittiva ai sensi del D.Lgs. n.159/2011.
mancata assunzione del servizio da parte della ditta appaltatrice entro la data stabilita dal contratto e dai
documenti che ne costituiscono parte integrante e sostanziale;
in caso arbitrario di abbandono o sospensione del servizio non dipendente da scioperi e/o altre cause di forza
maggiore;
qualora lappaltatore si sia reso o si renda colpevole di frode, grave negligenza e grave inadempienza
nellesecuzione degli obblighi contrattuali;
sentenza dichiarativa di fallimento, sentenza di ammissione alla procedura di concordato preventivo, sentenza di
ammissione alla procedura di liquidazione coatta amministrativa, cessazione dellattivit commerciale;
qualora il gestore non costituisca adeguato autoparco e non provveda sostanzialmente per le attrezzature di
materiali previsti a suo carico secondo quanto dichiarato nel progetto offerta;
sospensione o cancellazione della Ditta dallAlbo Nazionale dei Gestori Ambientali, ex art. 212 del D. Lgs. n
152/2006 e D.M. n 406/98;
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qualora venga accertato da parte del Responsabile del Procedimento che la ditta, pur avendo ricevuto i regolari e
dovuti compensi per i servizi resi fino al mese antecedente a quello di pagamento, non paghi regolarmente la
retribuzione dei lavoratori entro il giorno 15 del mese successivo;
mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento
della relativa richiesta da parte del Comune, ai sensi del precedente articolo Cauzioni;
impedimento manifesto da parte del gestore dellesercizio dei poteri di controllo dellUfficio di ARO.
In tutti i predetti casi di risoluzione la Stazione appaltante ha diritto di ritenere definitivamente la cauzione definitiva,
per quanto di rispettiva competenza, ove essa non sia stata ancora restituita, e/o di applicare una penale equivalente,
fatto salvo comunque il diritto al risarcimento del maggior danno nei confronti del gestore.
Nei casi sopra citati il contratto si risolve di diritto nel momento in cui la Stazione Appaltante comunica allappaltatore,
a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, che intende avvalersi della clausola risolutiva espressa ed efficace dal
momento in cui risulta pervenuta allImpresa stessa.
Nei casi sopra citati la Stazione Appaltante far pervenire allappaltatore apposita comunicazione scritta contenente
intimazione ad adempiere a regola darte la prestazione entro sette giorni naturali consecutivi. Decorso detto termine
senza che lappaltatore abbia adempiuto secondo le modalit previste dal Capitolato, il contratto si intende risolto di
diritto.
In caso di risoluzione del contratto, allappaltatore spetter il pagamento delle prestazioni svolte fino al momento
dello scioglimento del contratto, dedotte le eventuali penali.
Sia la Stazione Appaltante sia lappaltatore potranno richiedere la risoluzione del contratto in caso di sopravvenuta
impossibilit a eseguire il contratto stesso, in conseguenza di causa non imputabile ad alcuna delle parti, in base
allart. 1672 del codice civile.
In seguito alla risoluzione del contratto per inadempimenti contrattuali imputabili allappaltatore la Stazione
Appaltante potr procedere allaffidamento del servizio ad altra impresa.
ART.20
Recesso
La Stazione Appaltante ha diritto di recedere dal contratto dappalto con effetto immediato e mediante semplice
comunicazione scritta da inviarsi al gestore nei casi di giusta causa; ove per giusta causa si intende, a titolo meramente
esemplificativo e non esaustivo:
la perdita in capo al gestore dei requisiti minimi richiesti per laffidamento di forniture ed appalti di servizi pubblici
e, comunque, di quelli previsti dal bando di gara e dal disciplinare di gara;
la condanna, con sentenza passata in giudicato, di taluno dei componenti lorgano di amministrazione o
dellamministratore delegato del gestore per delitti contro la pubblica amministrazione, lordine pubblico, la fede
pubblica o il patrimonio, ovvero qualora i medesimi siano assoggettati alle misure previste dalla normativa
antimafia;
mutamenti di carattere organizzativo della Stazione appaltante, quali, a titolo meramente esemplificativo e non
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21
IL SINDACO
Premesso:
Che questo Comune fa parte del A.T.O. PA1, che gestisce per mezzo della Societ Servizi
Comunali Integrati R.S.U. S.p.A., la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti;
Che la stessa, cos come accertato da quest'ufficio tecnico comunale e ripetutamente
segnalato, non provvede da diversi giorni alla raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani di
questo Comune, n allo svuotamento dei contenitori posti nelle aree esterne;
Che dalla mancata raccolta consegue che l'intero centro abitato risulta invaso dai sacchetti
di spazzatura depositati sui marciapiedi, luogo di regolare deposito, nonch, nelle aree
extraurbane, accumulati all'interno dei contenitori ed in ampi spazi esterni agli stessi;
Che con nota prot. n. 139/IP del 23/01/2012 introitato al prot. 1236 del 23.01.2012 l'ASP 6
di Carini ha segnalato a questo Comune la grave situazione igienico-sanitaria in cui versa il
territorio comunale di Isola delle Femmine a causa della mancata raccolta dei rifiuti;
che con nota prot. 970 del 27/01/2012 introitata al nostro prot. 1566 del 30/01/2012 con la
quale la societ Servizi comunali Integrati ha comunicato la sospensione del servizio a far data dal
28/01/2012 a causa dell'astensione dal lavoro dei lavoratori interinali;
Che con nota prot. 936 del 27/01/2012 introitata al nostro prot. 1565 del 30/01/2012 con la
quale la societ EcoBurgs s.c.a.r.l. ha comunicato la sospensione del servizio di raccolta (per
conto dell'A.T.O.) a patire dal giorno 28/01/2012;
Che con nota prot. n. 1577 del 30/01/2012 stata diffidata la Societ Servizi comunali
Integrati a riprendere il servizio entro le successive ventiquattro ore;
Che con nota prot. 1635 del 30/01/2012 stata chiesta alla'A.T.O. la disponibilit a mettere
a disposizione il proprio personale da affiancare ai mezzi eventualmente noleggiati in via
sostitutiva da questo comune;
Che la situazione sopra descritta non mutata nella sostanza, e sta ingenerando notevoli
rischi per la salute pubblica e per l'ambiente a seguito dell'emissioni di miasmi derivanti dalla
decomposizione dei rifiuti organici, nonch intralcio al traffico veicolare causato dallo spargimento
degli stessi nelle sedi stradali;
Che di detta situazione di emergenza e dei conseguenti rischi per la salute pubblica ed
ambientale stata informai il soggetto attuatore dell'O.P.C.M.;
Che quest'Amministrazione deve farsi carico di predisporre in proprio idonei ed urgenti
interventi tesi a fronteggiare l'emergenza ed a salvaguardare e tutelare la salute pubblica e
l'ambiente;
Che con nota prot. 1634 del 30/01/2012 stata richiesta la disponibilit alla discarica di
Siculiana gestita dalla societ Catanzaro Costruzioni s.r.l. a potere conferire i RR.SS.UU. prodotti
nel territorio Comunale di Isola delle Femmine;
Che alla nostra richiesta ha risposto la societ Catanzaro costruzioni con nota prot. 136 del
30/01/2012 introitata al nostro prot. n. 1654 del 31/01/2012 in qualit di gestore della discarica di
Siculiana, offrendo la propria disponibilit;
Che, a tal uopo, necessario procedere ad affidare il servizio di raccolta e smaltimento dei
rifiuti alla ditta Trade Ecoservice con sede in Bolognetta partita IVA 05292400826, risultata
aggiudicataria del cottimo fiduciario esperito in data 10/01/2011;
Che ogni onere conseguente agli affidamenti di che trattasi verr corrisposto direttamente
da questo Comune alla Ditta esecutrice del servizio di raccolta e trasporto ed all'Ente gestore della
discarica, con rivalsa sugli importi da corrispondere alla Societ Servizi Comunali Integrati S.p.A.;
Vista la precedente Ordinanza del Sindaco n. 62 del 18/10/2010 emessa in via contigibile
ed urgente ex art. 191 del d.Lgs 152/2006, che per le stesse motivazioni si sostituito all'autorit
d'ambito, che ha avuto efficacia fino al 31/12/2010, giusta ordinanza di revoca n. 82 del
29/12/2010;
Ritenuto che, per quanto sopra esposto, ricorrono i presupposti per l'adozione di un
provvedimento contingibile ed urgente ex art. 191 del d.Lgs 152/2006 teso a prevenire pericoli per
l'incolumit pubblica derivanti dall'attuale emergenza rifiuti;
Visti gli artt.32 della L.n.833/78, 40 della L.R. n.30/93 e 4 del Decreto dell'Assessorato
Regionale alla Sanit del 18.11.1994, che individuano nel Sindaco l'Organo competente
all'emanazione di ordinanze di carattere contingibile ed urgente in materia di igiene e sanit
pubblica,
Visto l'art. n. 50, comma 5, del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267, che prevede: "In particolare, in
caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze
contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunit locale. Negli
altri casi l'adozione dei provvedimenti d'urgenza ivi compresa la costituzione di centri e organismi
di referenza o assistenza, spetta allo Stato o alle regioni in ragione della dimensione
dell'emergenza e dell'eventuale interessamento di pi ambiti territoriali regionali";
Visto l'O.A.EE.LL. vigente nella Regione Siciliana;
Visto il D.Lgs. 152/2006 e sue modifiche ed integrazioni ed in particolare l'art. 191, che
disciplina l'emissione di ordinanze contigibili ed urgenti per consentire il ricorso temporaneo a
speciali forme di gestione dei rifiuti;
ORDINA
Nel permanere dell'emergenza rifiuti come sopra descritta di:
o
o
o
o
o
e, per conoscenza:
A S.E. il Prefetto di Palermo, alla Provincia Regionale di Palermo, alla Compagnia
Carabinieri di Carini, per il tramite del Comandante della locale Stazione, all'Azienda
Sanitaria Provinciale 6 di Palermo - Dipartimento di Prevenzione Medico.
IL SINDACO
F.to
IL SINDACO
Premesso:
Che questo Comune fa parte del A.T.O. PA1, che gestisce per mezzo della Societ Servizi
Comunali Integrati R.S.U. S.p.A., la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti;
Che la stessa, cos come accertato da quest'ufficio tecnico comunale e ripetutamente
segnalato, non provvede da diversi giorni alla raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani di
questo Comune, n allo svuotamento dei contenitori posti nelle aree esterne;
Che dalla mancata raccolta consegue che l'intero centro abitato risulta invaso dai sacchetti
di spazzatura depositati sui marciapiedi, luogo di regolare deposito, nonch, nelle aree
extraurbane, accumulati all'interno dei contenitori ed in ampi spazi esterni agli stessi;
Che con nota prot. n. 139/IP del 23/01/2012 introitato al prot. 1236 del 23.01.2012 l'ASP 6
di Carini ha segnalato a questo Comune la grave situazione igienico-sanitaria in cui versa il
territorio comunale di Isola delle Femmine a causa della mancata raccolta dei rifiuti;
che con nota prot. 970 del 27/01/2012 introitata al nostro prot. 1566 del 30/01/2012 con la
quale la societ Servizi comunali Integrati ha comunicato la sospensione del servizio a far data dal
28/01/2012 a causa dell'astensione dal lavoro dei lavoratori interinali;
Che con nota prot. 936 del 27/01/2012 introitata al nostro prot. 1565 del 30/01/2012 con la
quale la societ EcoBurgs s.c.a.r.l. ha comunicato la sospensione del servizio di raccolta (per
conto dell'A.T.O.) a patire dal giorno 28/01/2012;
Che con nota prot. n. 1577 del 30/01/2012 stata diffidata la Societ Servizi comunali
Integrati a riprendere il servizio entro le successive ventiquattro ore;
Che con nota prot. 1635 del 30/01/2012 stata chiesta alla'A.T.O. la disponibilit a mettere
a disposizione il proprio personale da affiancare ai mezzi eventualmente noleggiati in via
sostitutiva da questo comune;
Che la situazione sopra descritta non mutata nella sostanza, e sta ingenerando notevoli
rischi per la salute pubblica e per l'ambiente a seguito dell'emissioni di miasmi derivanti dalla
decomposizione dei rifiuti organici, nonch intralcio al traffico veicolare causato dallo spargimento
degli stessi nelle sedi stradali;
Che di detta situazione di emergenza e dei conseguenti rischi per la salute pubblica ed
ambientale stata informai il soggetto attuatore dell'O.P.C.M.;
Che quest'Amministrazione deve farsi carico di predisporre in proprio idonei ed urgenti
interventi tesi a fronteggiare l'emergenza ed a salvaguardare e tutelare la salute pubblica e
l'ambiente;
Che con nota prot. 1634 del 30/01/2012 stata richiesta la disponibilit alla discarica di
Siculiana gestita dalla societ Catanzaro Costruzioni s.r.l. a potere conferire i RR.SS.UU. prodotti
nel territorio Comunale di Isola delle Femmine;
Che alla nostra richiesta ha risposto la societ Catanzaro costruzioni con nota prot. 136 del
30/01/2012 introitata al nostro prot. n. 1654 del 31/01/2012 in qualit di gestore della discarica di
Siculiana, offrendo la propria disponibilit;
Che, a tal uopo, necessario procedere ad affidare il servizio di raccolta e smaltimento dei
rifiuti alla ditta Trade Ecoservice con sede in Bolognetta partita IVA 05292400826, risultata
aggiudicataria del cottimo fiduciario esperito in data 10/01/2011;
Che ogni onere conseguente agli affidamenti di che trattasi verr corrisposto direttamente
da questo Comune alla Ditta esecutrice del servizio di raccolta e trasporto ed all'Ente gestore della
discarica, con rivalsa sugli importi da corrispondere alla Societ Servizi Comunali Integrati S.p.A.;
Vista la precedente Ordinanza del Sindaco n. 62 del 18/10/2010 emessa in via contigibile
ed urgente ex art. 191 del d.Lgs 152/2006, che per le stesse motivazioni si sostituito all'autorit
d'ambito, che ha avuto efficacia fino al 31/12/2010, giusta ordinanza di revoca n. 82 del
29/12/2010;
Ritenuto che, per quanto sopra esposto, ricorrono i presupposti per l'adozione di un
provvedimento contingibile ed urgente ex art. 191 del d.Lgs 152/2006 teso a prevenire pericoli per
l'incolumit pubblica derivanti dall'attuale emergenza rifiuti;
Visti gli artt.32 della L.n.833/78, 40 della L.R. n.30/93 e 4 del Decreto dell'Assessorato
Regionale alla Sanit del 18.11.1994, che individuano nel Sindaco l'Organo competente
all'emanazione di ordinanze di carattere contingibile ed urgente in materia di igiene e sanit
pubblica,
Visto l'art. n. 50, comma 5, del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267, che prevede: "In particolare, in
caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze
contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunit locale. Negli
altri casi l'adozione dei provvedimenti d'urgenza ivi compresa la costituzione di centri e organismi
di referenza o assistenza, spetta allo Stato o alle regioni in ragione della dimensione
dell'emergenza e dell'eventuale interessamento di pi ambiti territoriali regionali";
Visto l'O.A.EE.LL. vigente nella Regione Siciliana;
Visto il D.Lgs. 152/2006 e sue modifiche ed integrazioni ed in particolare l'art. 191, che
disciplina l'emissione di ordinanze contigibili ed urgenti per consentire il ricorso temporaneo a
speciali forme di gestione dei rifiuti;
ORDINA
Nel permanere dell'emergenza rifiuti come sopra descritta di:
o
o
o
o
o
e, per conoscenza:
A S.E. il Prefetto di Palermo, alla Provincia Regionale di Palermo, alla Compagnia
Carabinieri di Carini, per il tramite del Comandante della locale Stazione, all'Azienda
Sanitaria Provinciale 6 di Palermo - Dipartimento di Prevenzione Medico.
IL SINDACO
F.to
Che, a tal uopo, stato necessario procedere ad affidare il servizio di raccolta e smaltimento dei
rifiuti a ditte operanti nel settore, nonch disporre il conferimento di detti rifiuti nella discarica di c.da
Materano Siculiana (Ag) gestita dalla ditta Catanzaro Costruzioni s.r.l.;
che con Ordinanza Sindacale n. 69 del 18/10/2010 stato affidato in via straordinaria e sostitutiva il
servizio di raccolta e trasporto dei RR. SS. UU. prodotti in questo territorio alla ditta Trade Eco Service con
sede in Bolognetta ss. 121 Km 240+500, con lonere di conferire gli stessi presso la discarica di c.da
Materano Siculiana (Ag) gestita dalla ditta Catanzaro Costruzioni s.r.l., impegnandosi a sostenere
direttamente ed immediatamente i costi di smaltimento;
che con nota prot. 17691 del 20/12/2010 la ditta Catanzaro Costruzioni s.r.l. ha comunicato a
questo Comune che a far data dal 01/01/2011 non pi disponibile, per problemi di capienza, a ricevere i
RR.SS.UU. provenienti da questo territorio;
che con nota prot. 17795 del 22/12/2010 questo comune ha chiesto allA.T.O. Pa 1 di riprendere il
sevizio di raccolta e trasporto dei RR.SS.UU. dal 01/01/2011;
che con nota prot. 18086 del 29/12/2010 lA.T.O. Pa 1 ha mostrato la propria disponibilit alla
ripresa completa del servizio;
ORDINA
La revoca dellOrdinanza n. 69 del 18/10/2010 a far data dal 31/12/2010.
Di comunicare alla ditta Trade Eco Service con sede in Bolognetta ss. 121 Km 240+500 la presente
ordinanza con la conseguente sospensione dal 01/01/2011 del servizio affidato con precedente
ORDINANZA N. 69/2010;
Di comunicare alla ditta Catanzaro Costruzioni s.r.l. la presente Ordinanza.
Di comunicare alla societ A.T.O. Pa 1 la presente Ordinanza, dando atto che il servizio completo di raccolta
e trasporto riprendera dal 01/01/2011.
Trasmettere la presente Ordinanza, ciascuno per la propria competenza:
o
o
o
e per conoscenza:
A S.E. il Prefetto di Palermo, alla Provincia Regionale di Palermo, alla Compagnia Carabinieri di
Carini, per il tramite del Comandante della locale Stazione, allAzienda Sanitaria Provinciale 6 di
Palermo Dipartimento di Prevenzione Medico.
IL SINDACO
F.to Prof. Gaspare Portobello