Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
CINEMATICA
Grandezze fisiche importanti nella
cinematica:
spazio
tempo
velocit
accelerazione
CINEMATICA
Concetti importanti nella cinematica:
traiettoria
legge oraria
sistema di riferimento
CINEMATICA
Unit di misura nuove:
metro al secondo (velocit)
metro al secondo al secondo
(accelerazione)
VELOCITA
La velocit il rapporto tra spazio
percorso e tempo impiegato a
percorrerlo
s
v
t
VELOCITA
Unit di misura della velocit:
metri al secondo
m/s
chilometri orari
km/h
VELOCITA
Bolt corre i
cento metri in
9 secondi e 58
centesimi: qual
la sua
velocit in m/s
e km/h?
VELOCITA
Il Frecciarossa
va da Milano a
Roma (632 Km)
in 3 ore e 25
minuti: calcola
la velocit
VELOCITA
Il pianeta
Nettuno dista
dal sole 4,5
miliardi di km e
compie la sua
orbita in 164,9
anni: calcola la
velocit
VELOCITA
La Terra
compie un giro
su se stessa in
24 ore: calcola
la velocit
allequatore e
ai poli
MOTO UNIFORME
I primi tre casi presentano una sostanziale
differenza con lultimo: infatti, nei primi tre
la velocit una MEDIA, perch non
sempre uguale, mentre nellultimo caso la
velocit fissa: si parla di MOTO
UNIFORME
MOTO UNIFORME
Un moto si dice uniforme se:
la velocit costante
gli spazi percorsi sono proporzionali
ai tempi impiegati
s v t so
Spazio (metri)
Grafico spazio-tempo
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
0
4
Tempo (secondi)
Graficamente, la
legge oraria del
moto uniforme
rappresentata da
una retta nel piano
cartesiano in cui si
pone in ascisse il
tempo e in ordinate
lo spazio
Spazio (metri)
Grafico spazio-tempo
La velocit pu
essere cos ricavata
dal grafico:
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
0
4
Tempo (secondi)
preso un triangolo
con cateti paralleli
agli assi, la velocit
il rapporto tra
cateto verticale e
orizzontale
Lesperimento mentale di
Galileo
Nel 1632 Galileo propose
un esperimento mentale
per provare la sua
teoria: in esso si
immaginava un piano
illimitato e privo di attriti
ed una sfera
perfettamente liscia
Lesperimento mentale di
Galileo
Se la sfera posta sul piano in discesa questa
aumenta gradualmente la sua velocit
Lesperimento mentale di
Galileo
Se la sfera lanciata sul piano in salita
questa diminuisce gradualmente la sua
velocit
Lesperimento mentale di
Galileo
Infine, se il piano non n in salita n in
discesa, la velocit non sar n aumentata
n diminuita, e quindi il moto sar uniforme
Il principio di inerzia
Basandosi sulle idee
di Galileo Newton
formul in modo pi
generale (ovvero
senza riferimenti a
piani e sfere) questa
ipotesi, che verr
chiamata principio
di inerzia
Il principio di inerzia
UN CORPO PERSEVERA NEL SUO
STATO DI QUIETE O DI MOTO
RETTILINEO UNIFORME FINCHE NON
INTERVENGONO DELLE FORZE A
MODIFICARNE IL MOTO
Il principio di inerzia
Questo non un principio verificabile
sperimentalmente in modo diretto; la
prova della sua validit sta nel fatto che
esso, insieme con gli altri principi della
dinamica, consente di descrivere in modo
corretto i fenomeni naturali
Il principio di inerzia
La sonda spaziale
Voyager 2 sta
viaggiando nello
spazio dal 1977,
alla velocit
attuale di
56000Km/h,
grazie alla sola
spinta iniziale del
razzo vettore
Sistema di riferimento
Un sistema di riferimento dovr essere
costituito da:
corpi estremamente stabili, a cui riferire
la posizione nello spazio
cronometri estremamente precisi e con
una comune origine dei tempi
Sistema di riferimento: la
monorotaia
Nellesperimento della monorotaia il
sistema di riferimento costituito:
dalla riga graduata in cm posta sulla
rotaia stessa e con origine nel punto di
partenza del carrello, per gli spazi
dai cronometri posti ai vari traguardi,
tutti avviati nel momento del lancio del
carrello (origine dei tempi)
Sistema di riferimento: la
monorotaia
Nellesperimento della monorotaia il
sistema di riferimento costituito:
dalla riga graduata in cm posta sulla
rotaia stessa e con origine nel punto di
partenza del carrello, per gli spazi
dai cronometri posti ai vari traguardi,
tutti avviati nel momento del lancio del
carrello (origine dei tempi)
Velocit media
Nel moto uniforme non importa quale sia il
tratto di percorso su cui si misura la
velocit, perch questa costante.
Invece, in un moto non uniforme la
velocit pu variare a seconda del tratto di
percorso considerato
Velocit media
Un automobilista
pu che va dal
centro di Milano a
quello di Torino
(142 km) in unora
e 50 minuti ha una
velocit di 77 KM/h,
ma questo solo se
si considera lintero
tratto
Velocit media
In effetti, il
tachimetro avr
registrato velocit
molto maggiori in
autostrada e molto
minori, perfino
nulle nel traffico
cittadino o ai caselli
Velocit media
Si dice VELOCITA MEDIA il rapporto tra
spazio percorso e tempo impiegato
s
vm
t
La velocit complessiva registrata
dallautomobilista dellesempio una
velocit media
Velocit istantanea
Si dice VELOCITA ISTANTANEA il
rapporto tra spazio percorso e tempo
impiegato, quando lintervallo di tempo (o di
spazio) molto breve, al limite il pi breve
misurabile con gli strumenti a disposizione
s
v
t
Il tachimetro dellautomobile registra la
velocit istantanea
Velocit istantanea
La velocit istantanea richiederebbe un
tempo al limite tendente a zero: questo
significa che in effetti essa soltanto
unastrazione matematica, quelle che si
misurano nella realt sono sempre solo
velocit medie
Spazio-tempo
2,0
spazio
1,5
1,0
0,5
0,0
0,0
2,0
4,0
tempo
6,0
8,0
Velocit media
0,3
0,3
0,2
0,2
0,1
0,1
0,0
0,0
2,0
4,0
tempo
6,0
8,0
Moto uniformemente
accelerato
Un moto si dice UNIFORMEMENTE
ACCELERATO quando la velocit
(istantanea) aumenta proporzionalmente
al tempo
Accelerazione
Il rapporto (che in questo caso
costante) tra la variazione di velocit v
e il tempo t in cui questa variazione si
attuata si dice ACCELERAZIONE
v
a
t
Accelerazione
Laccelerazione una delle grandezze
fondamentali della meccanica, forse la
pi importante, perch essa il prodotto
delle forze impresse ai corpi e quindi ne
determina il movimento
m/ s
m s
Accelerazione di gravit
Laccelerazione di gravit
laccelerazione con cui un corpo cade in
assenza daria, e sulla Terra vale in
media 9,81m/s2
Caduta libera
Anche il moto di
caduta libera un
moto uniformemente
accelerato: infatti
esso pu essere
considerato un caso
limite del piano
inclinato, con
inclinazione 90
Caduta libera
Galileo fu il primo a
ipotizzare che
laccelerazione in
caduta libera
indipendente dalla
massa. Secondo una
leggenda lo prov
facendo cadere corpi
diversi dalla torre di
Pisa
Caduta libera
In realt fu Newton il
primo a dare una
prova sperimentale
di questo fatto
dimostrando che il
periodo di
oscillazione di un
pendolo
indipendente dalla
natura del copro
oscillante
Caduta libera
Caduta libera
Oggi possibile
effettuare
lesperimento
pensato da Galileo in
assenza daria,
utilizzando un tubo
di vetro e una pompa
a vuoto, come si pu
vedere in questo
filmato
v a t
v v0 a t
Oppure:
v v0 a t
s
vm
t
Per cui, invertendo la formula:
s vm t
v v0 a t
s vm t
v v0 a t
?
s vm t
v v0
vm
2
v v0 a t
s vm t
v v0
vm
2
v v0 a t
s vm t
v v0
vm
2
v0 a t v0
s
t
2
a t 2v0
s
t
2
1
2
s a t v0 t
2
1
2
s a t v0 t
2
v v0 a t
1
2
s a t v0 t
2
Componente
verticale
Moto vero
La dimostrazione si
ottiene scomponendo
il moto nella
componente
orizzontale e in
quella verticale e
considerandole in
modo indipendente
Componente
verticale
Moto vero
Il moto in orizzontale
un moto uniforme:
infatti, tolta laria, non ci
sono ostacoli
Il moto in verticale
un moto uniformemente
accelerato: si tratta di
una caduta libera, con
accelerazione pari a g
Per semplificare
supponiamo che il
proiettile sia lanciato
dallorigine,
parallelamente allasse x
x v0 t
In verticale, legge del
moto uniformemente
accelerato:
Y
1
2
y g t
2
x
t
v0
1
2
y g t
2
Otteniamo:
2
1 x
y g 2
2 v0
E questa , appunto,
lequazione di una
parabola con vertice
nellorigine
g 2
y 2 x
2v0
Gittata
Altezza h
Gittata D
g 2
h 2 D
2v0
Gittata
D v0
2h
g
Gittata massima
Quindi:
Il cannone HARP fu in
grado di lanciare un
proiettile a 180Km di
quota