Sei sulla pagina 1di 2

IL PIACERE DEGLI OCCHI

LA BELLEZZA DI UN FILM TRA SENSIBILITA E MAESTRIA DEI GRANDI AUTORI

INTRODUZIONE
Franois Truffaut sosteneva che tutti hanno due mestieri: il proprio e quello di critico
cinematografico. Infatti, alla fine di un film, ogni spettatore ha, ed esprime, le proprie opinioni a
riguardo. Un altro maestro della storia del cinema, Fritz Lang, diceva che il pubblico vede un
film di pancia, ed in effetti, la sua visione suscita sempre delle emozioni in chi lo guarda.
Questo perch utilizza un linguaggio universale che quello delle immagini, in una forma
semplice e antica quanto il mondo, che quella della narrazione. Tuttavia, per oltrepassare la
propria soggettivit e fare una corretta critica cinematografica, necessario dotarsi di un
bagaglio di conoscenze che permette di muoversi agevolmente tra autori, linguaggi e tecniche
attraverso cui essi raccontano, fino ad incantare i propri spettatori.

IL TEMA
In ogni tempo e cultura luomo ha ricercato da sempre la bellezza, il bello, la cui espressione
massima e perfetta stata rappresentata nelle forme dellarte. E stato grazie ad uno scrittore e
critico cinematografico pugliese, di nome Ricciotto Canudo, la considerazione del cinema
come la Settima Arte. Egli sosteneva che: Larte non rappresentazione di fatti reali, ma
levocazione dei sentimenti che avvolgono i fatti, idea che ha molto in comune con la
concezione del pittore douard Manet. Il cinema, a differenza delle altre arti, rappresenta il
bello in modo complesso, giocando su diversi piani attraverso la trama, la fotografia,
linterpretazione degli attori, la scenografia, i costumi. E solo grazie ad un uso sapiente di
questi diversi aspetti che un film diventa da semplice prodotto commerciale, una vera e propria
opera darte.

IL PROGETTO
Il progetto si articola in quattro incontri, ognuno dedicato ad un periodo della storia del
cinema e ad un autore, di cui verr proiettato un film in particolare. Il modo migliore per capire
come una certa cosa stata realizzata, scomporla nelle sue parti per analizzarla. Per questo
al termine del film, seguir una lezione in cui osservare, scoprire, imparare come lautore ha
lavorato, articolando linguaggi, principi e tecniche. Gli incontri sono complessivamente della
durata di tre ore circa ciascuno.

OBIETTIVI
Il progetto si pone come obiettivo quello di fornire agli studenti alcune basi di cultura e critica
cinematografica, grazie alle quali cominciare a guardare i film con un occhio nuovo, pi attento
e consapevole. Il corso fornisce inoltre gli strumenti di base per iniziare a costruire un bagaglio
ricco e articolato di conoscenze sul testo artistico filmico e sulla storia del cinema, senza
trascurare i suoi aspetti produttivi e industriali.

BIOGRAFIA DELLA DOCENTE


Maria Novella Fabiano docente di cinematografia. Dopo la laurea in Scienze della
Comunicazione decide di approfondire gli aspetti tecnici del cinema frequentando lIstituto di
Cinematografia di Stato Roberto Rossellini. Contemporaneamente collabora con la
Fondazione Rossellini per lo Sviluppo del Pensiero Enciclopedico e lIstituto MetaCultura di
Roma, che le permettono di svolgere attivit di ricerca nel campo del cinema e del teatro
musicale. Entra poi in contatto con il Festival della Valle dItria e la Fondazione Paolo Grassi di
Martina Franca, per cui realizza diversi progetti, uno dei quali in partenariato con il Teatro La
Scala di Milano e con il Teatro dellOpera di Roma. Da quel momento in poi comincia a
svolgere attivit di mediazione artistico-culturale, curando e realizzando progetti innovativi,
incontri, eventi, attivit, sulle arti, sul patrimonio culturale e sulla cultura digitale.

Potrebbero piacerti anche