Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
la piramide alimentare
Matteo Giannattasio
autore e direttore scientifico di Valore Alimentare
DOLCI
uova
formaggio
carne
legumi
pesce
CONDIMENTI
grano, orzo, segale, avena,
miglio, mais, riso, pane, pasta
cereali
castagne, patate
falsi cereali
altri
frutta e verdura
Per concludere
Il boom economico che abbiamo vissuto nei decenni passati ha di sicuro
migliorato le nostre condizioni di vita per tanti aspetti, tra cui quello di non patire
pi la fame e le carenze nutrizionali per mancanza di cibo o per povert. Ci ha,
per, anche abituati a comportamenti alimentari insani sia per quanto riguarda la
quantit (eccessiva) che la qualit (scadente) del cibo che consumiamo. Secondo
lOMS circa 1/3 delle malattie cardiovascolari e dei tumori, attualmente dilaganti
in questa societ eufemisticamente definita del benessere potrebbe essere
evitato grazie a unequilibrata e sana alimentazione (Corretta alimentazione
www.salute.gov.it). La piramide alimentare ci viene in aiuto proprio in questo
senso. Non facciamocela crollare addosso minandola nelle fondamenta con
cattive abitudini alimentari.
Bibliografia
1. Rapporto OMS-FAO. La nutrizione come strumento di prevenzione Fondazione Empam
(www.indim.it)
2. Sofi F. e coll. Adherence to Mediterranean diet and health status: meta-analysis.
BMJ 337, 1344 (2008) (www.bmj.com)
3. Food-based Dietary Guidelines in Europe. Eufic Review 10/2009 (www.eufic.org)
4. Lepidemia di sindrome metabolica. Alimentazione oggi 3/2006 (www.eufic.org)
5. Fagherazzi G e coll. Dietary acid load and risk of type 2 diabetes. Diabetologia, 57,313 (2014)
6. Buclin T e coll. Diet acids and alkalis influences calcium retention in bone. Osteoporosis Int. 73,
118 (2001)
7. Corpet DE e coll. Epidemiological evidence for the association between red and processed meat
intake and colonrectal cancer. Meat Sci. 98, 115 (2014)
8. Remer T, Manz F. Potential renal acid load of food and its influence on urine pH. J Am Diet
Assoc 95, 791 (1995) (www.direct-ms.org)
9. Noan SB e coll. Oxalate content of food and its effect on human. Asia Pacific J Clin Nutr 8, 64
(1999) (www.apjcn.nhri.org.tw)
10. Henry CL, Emery B. Effect of spiced food on metabolic rate. Hum Nutr Clin Nutr 40, 165 (1986)
11. Weaver KL e coll. The content of favorable and unfavorable polyunsaturated fatty acids found
in commonly eaten fish. J Am Diwt Assoc 108, 1178 (2008)
12. Lairon D. Nutrional quality and safety of organic food. A review. Agron. Sustain. Dev. 30, 33
(2010) (www.medicine-nutrition.org)
13. Bengtsson J e coll. The effects of organic agriculture on biodiversity and abundance: a
meta-analysis. J Applied Ecology, 42, 261 (2005)
14. Ekmekciogiu C, Touitou Y. Chronobiological aspects of food intake and metabolism and their
relevance on energy balance and weight regulation. Obesity reviews 12, 14 (2011)
Tabella 1. Le porzioni
Alimenti
Porzioni in et infantile**
A 4 anni
A 12 anni
250 g
es.: 1 finocchio o 2 carciofi
100g
Insalata fresca
almeno 50g
almeno 50g
Frutta
150 g
es.: 1 frutto medio (mela, arancia, pera, pesca)
2-3 piccoli (albicocche, prugne, mandarini)
almeno 100g
50 g
una rosetta o una fetta media
40g
50g
Pasta
80g
40g
60g
Riso
40g
60g
40g
20g
30g
120g
60g
90g
60g
30g
50g
Patate
20 0 g
2 patate medie pelate
100g
150g
25g
40g
5g
10g
Castagne
50g
10g
1 cucchiaio da minestra
125g
una tazza da t
100g
Yogurt
125g
un vasetto
125g
Burro
10g
5g
10g
Noci
Nocciole
Mandorle
Alimenti
Porzioni in et infantile**
A 4 anni
A 12 anni
10 0 g
una fettina piccola
60g
90g
Salumi
50 g
tre fettine di prosciutto; 6-7 di salame
25g
40g
Pesce
150g
60g
90g
Uova
1 uovo
di circa 50 grammi
1 uovo
Formaggi freschi
100g
60g
80g
Formaggi stagionati
50g
25g
40g
Legumi freschi
100g
50g
60g
Legumi secchi
20g
30g
40g
60g
20g
100g
Legumi in scatola
60g
30g - 120g
a seconda del tipo di dolce
Altri alimenti
Zucchero
5g
1 cucchiaino da t***
da evitare
Vino
100ml
mezzo bicchiere
da evitare
* Per porzione si intende la quantit di un alimento che deve essere consumata in un singolo pasto.
** Per le et comprese tra i 4 e i 12 anni le porzioni aumentano gradualmente.
*** La quantit di zucchero totale (la somma degli zuccheri presenti naturalmente e di quelli aggiunti negli alimenti) che
si pu ingerire quotidianamente non deve superare il 10% delle calorie totali. Questo vuol dire che per una dieta di 2000
kcal, non si devono superare i 50 grammi al giorno (pari a 200 kcal). Se si calcola che 2 porzioni quotidiane di frutta
possono apportare anche pi di 30 grammi di zucchero, ci si rende conto che basta poco zucchero aggiunto agli alimenti
per superare questa soglia. Per il sale non si deve andare oltre i 5-6 grammi quotidiani (per i bambini dai 4 ai 6 anni, la
met, poi si aumenta gradualmente per arrivare ai 6 grammi con la pubert).
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic
Aglio
Asparagi
Bieta
Broccoli
Carciofi
Carote
Cavolfiori
Cavoli
Cavolo cappuccio
Cetriolo
Cicoria
Cipolle
Cipolline
Fagioli
Fagiolini
Fave fresche
Finocchi
Insalate
Melanzane
Patate
Peperoni
Piselli
Pomodori
Porri
Radicchio
Ravanelli
Rucola
Scarola
Sedano
Spinaci
Verza
Zucche
Zucchini
Raccolta in serra
Prodotti conservati
Frutta
Alimenti
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic
Albicocche
Anguria
Arance
Caki
Castagne
Ciliegie
Clementine
Fichi
Fragole
Kiwi
Limoni
Mandarini
Mele
Meloni
Mirtilli
Nespole
Pere
Pesche nettarine
Prugne
Pompelmi
Uva
Raccolta in serra
Prodotti conservati
* Con modifiche da Sai quel che mangi edito dal Ministero delle politiche agrarie (www.politicheagricole.gov.it).
Le epoche di raccolta sono pi tardive al Nord e pi precoci al Sud.
Lautore
Matteo Giannattasio direttore scientifico di Valore Alimentare. Medico
e agronomo. E stato docente del corso Qualit degli alimenti e salute del
consumatore allUniversit di Padova. Collabora con il Servizio di
Allergologia dellIstituto dermatologico San Gallicano di Roma.
E autore di numerose pubblicazioni scientifiche e di libri, tra cui
Gravidanza e Alimentazione. Nutrire anima e corpo con cibo di
qualit (Valore Alimentare 2013) e Allergie e intolleranze
alimentari. I consigli, le diete e il cibo di qualit (Valore Alimentare
2013).