Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
DELLE COSTRUZIONI
docente: Arch.
Susanna Tortorelli
STRUTTURE IN ACCIAIO
Lezione n.2
STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO PRINCIPI DI BASE DEL CEMENTO ARMATO La nascita del cemento armato Il comportamento strutturale del cemento armato Prerogative del cemento armato CONCEZIONE STRUTTURALE DELLE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO Sottosistema portante orizzontale: solaio Sottosistema portante orizzontale: travi Sottosistema portante verticale: pilastri (prescrizioni normative, predimensionamento: analogia strutturale e rapporti di forma) ELABORATI GRAFICI DI PROGETTO Pianta della carpenteria Distinta delle armature APPENDICE: IL GIUNTO STRUTTURALE Classificazione Tipologie Dimensionamento
modulo integrativo: TECNICA DELLE COSTRUZIONI docente: Arch. Susanna Tortorelli
Il Cemento Armato
PRINCIPI DI BASE
LA NASCITA DEL CEMENTO ARMATO
Linvenzione del cemento armato si basa sullidea di combinare la capacit del calcestruzzo di resistere agli sforzi di compressione con la capacit dellacciaio di assorbire gli sforzi di trazione. Ogni elemento strutturale in cemento armato viene realizzato inserendo dei tondini di acciaio nelle zone sottoposte a trazione, lasciando al calcestruzzo il compito di resistere alle tensioni di compressione.
In realt, nelle costruzioni in cemento armato, il ruolo svolto dallarmatura metallica allinterno del volume di calcestruzzo va ben oltre la semplice funzione di assorbire gli sforzi di trazione. La gabbia metallica, infatti, modifica sostanzialmente il comportamento meccanico del calcestruzzo, sia teso che compresso, e trasforma quindi di fatto il conglomerato cementizio in un nuovo materiale da costruzione: il cemento armato.
modulo integrativo: TECNICA DELLE COSTRUZIONI docente: Arch. Susanna Tortorelli
Il Cemento Armato
PRINCIPI DI BASE
IL COMPORTAMENTO STRUTTURALE DEL CEMENTO ARMATO
Laccoppiamento dei due materiali (il calcestruzzo e lacciaio) d luogo quindi ad un nuovo materiale da costruzione (il cemento armato) che non sar pi n calcestruzzo n acciaio, ma il cui comportamento, come tutti i materiali composti, sar ovviamente condizionato dalle propriet meccaniche dei due materiali componenti ,nonch dal loro rapporto quantitativo.
+
GETTO IN CLS (MATRICE)
I presupposti fondamentali affinch tale accoppiamento funzioni efficacemente sono: luguaglianza dei coefficienti di dilatazione termica dei due materiali la perfetta aderenza tra i due materiali (s = c )
modulo integrativo: TECNICA DELLE COSTRUZIONI docente: Arch. Susanna Tortorelli
Il Cemento Armato
PRINCIPI DI BASE
IL COMPORTAMENTO STRUTTURALE DEL CEMENTO ARMATO
Il cemento armato, dal punto di vista strutturale, quindi da considerarsi un materiale composito, il cui studio non pu prescindere dalla conoscenza del comportamento meccanico dei suoi materiali componenti (il calcestruzzo e lacciaio) che sono molto diversi, come evidenziano i loro tipici legami costitutivi.
Il Cemento Armato
PRINCIPI DI BASE
IL CALCESTRUZZO
Il calcestruzzo identificato in base alla classe di resistenza che si definisce mediante i valori della: Resistenza cilindrica a compressione uniassiale (espressi in N/mm2) CLASSE DI Resistenza cubica a compressione uniassiale (espressi in N/mm2) RESISTENZA DEL CALCESTRUZZO
[N/mm2]
C XX / YY
RESISTENZA CILINDRICA (fC) RESISTENZA CUBICA (RC)
Rc fc
H=2D
H=D
[%]
f c = 0.83 Rc
D=150mm
B=D
Forte effetto di confinamento Ridotto effetto di confinamento prodotto dallattrito con le piastre prodotto dallattrito con le piastre modulo integrativo: TECNICA DELLE COSTRUZIONI docente: Arch. Susanna Tortorelli
Il Cemento Armato
PRINCIPI DI BASE
La normativa stabilisce la classe di resistenza minima per le diverse strutture di destinazione.
CLASSI DI CLS PER CAMPO DI APPLICAZIONE
CATEGORIA Strut. Non armate ZONA NON SISMICA
C8/10 C12/15 C16/20 C20/25 C25/30 C28/35 C32/40 C35/45 C40/50 C45/55 C50/60 C55/67 C60/75 C70/85 C80/95 C90/105 C20/25 C25/30 C28/35 C32/40 C35/45 C40/50 C45/55 C50/60 C55/67 C60/75 C70/85 C80/95 C90/105 C28/35 C32/40 C35/45 C40/50 C45/55 C50/60 C55/67 C60/75 C70/85 C80/95 C90/105
ZONA SISMICA
STRUTT. IN PRECOM.
Autorizzazio ne STC
Particolari controlli
Medio Alte
Medie
Basse
Il Cemento Armato
PRINCIPI DI BASE
LACCIAIO DA CEMENTO ARMATO
Lacciaio da cemento armato si distingue in due tipi B450C 450C e B450A 450A. Viene prodotto in stabilimento sotto forma di barre o rotoli, reti o tralicci, con diametri commerciali variabili tra: - 6 e 40 mm, per gli acciai B450C; NOMENCLATURA - 5 e 10 mm per gli acciai B450A. ACCIAIO DA CEMENTO ARMATO
[N/mm2] B450C B450A
B 450 / X
fy fy
PROCESSO PRODUTTIVO
fy
B450C B450A 450 450
[%]
ft
540 540
fyk
fy fy
ftk
ft ft
Agtk
7.5% 2.5%
Il Cemento Armato
PRINCIPI DI BASE
PREROGATIVE DEL CEMENTO ARMATO
I vantaggi derivanti dalluso del cemento armato come materiale strutturale sono molteplici: libert di forma; ridotta manutenzione; basso costo dei materiali; impiego di manodopera non specializzata; resistenza nei confronti del fuoco; buon comportamento strutturale. Le principali criticit sono invece: peso elevato; lunghi tempi di esecuzione; elevato coefficiente di trasmissione termica; scarsa possibilit di recupero dei materiali.
Il Cemento Armato
CONCEZIONE STRUTTURALE
Sistema Strutturale INput
Valutazione dellesistente
La concezione il processo attraverso il quale viene definito il sistema strutturale di una costruzione in fase di progetto. Si articola in diverse fasi:
LIVELLO I - TECNOLOGICO: TECNOLOGICO: Scelta della tecnologia costruttiva (materiali da costruzione)
1a
Problema strutturale
1b
Concezione
Progetto
Identificazione
LIVELLO II - TIPOLOGICO: TIPOLOGICO: Scelta della tipologia strutturale (morfologia dello schema resistente) LIVELLO III - DIMENSIONALE: DIMENSIONALE: Scelta della dimensione di primo tentativo degli elementi costituenti il sistema strutturale (predimensionamento) LIVELLO I
2 3
NO
Modellazione Analisi
c.a.
acciaio
4
SI
Verifica
LIVELLO II
Sintesi OUTput
Documentazione tecnica
LIVELLO III
Il Cemento Armato
CONCEZIONE STRUTTURALE
Le strutture sismo-resistenti in c.a. possono essere classificate principalmente nelle seguenti tipologie: STRUTTURE A TELAIO la resistenza alle azioni sia verticali che orizzontali affidata principalmente a telai spaziali STRUTTURE A PARETI la resistenza alle azioni sia verticali che orizzontali affidata principalmente a pareti STRUTTURE A NUCLEO la resistenza alle azioni sia verticali che orizzontali affidata principalmente a nuclei
PARETI
NUCLEI
Il Cemento Armato
CONCEZIONE STRUTTURALE
Scelte la tecnologia e la tipologia strutturale, attraverso il predimensionamento si assegna agli elementi una dimensione di primo tentativo. Ci aiutano in questo i rapporti di forma, che esprimono la relazione che esiste tra laltezza dellelemento e la sua lunghezza. Tale rapporto, se non prescritto direttamente dalla norma, generalmente desunto dallesperienza e/o dallanalisi statistica di strutture gi esistenti. (ANALOGIA ANALOGIA STRUTTURALE) STRUTTURALE
L1
Il Cemento Armato
CONCEZIONE STRUTTURALE
SCOMPOSIZIONE DEL SISTEMA STRUTTURALE IN SOTTOSISTEMI
Il sistema strutturale globale di un edificio composto di sottosistemi (o gruppi omogenei di elementi) collegati tra loro (tramite vincoli interni o esterni) che ne definiscono il grado di appartenenza ai sottosistemi e la loro gerarchia (elementi principali, secondari etc.)
L1
L2
SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE SOLAIO TRAVI SOTTOSISTEMA PORTANTE VERTICALE PILASTRI PARETI NUCLEI
z x
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE
IL SOLAIO
Il solaio quella parte del sottosistema portante orizzontale su cui agiscono direttamente i carichi permanenti e variabili legati alla funzione specifica dellimpalcato.
L1,2
Soletta
L2
L1,1
Travetto Foro
Fascia piena
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE
IL SOLAIO
In base alla modalit di trasmissione degli sforzi prodotti dai carichi gravitazionali al sottosistema portante verticale, il sottosistema portante orizzontale pu differenziarsi in:
SISTEMA A SEMPLICE VIA SISTEMA A DOPPIA VIA
Il peso proprio dellimpalcato ed i carichi su di esso agenti vengono trasferiti al sottosistema portante verticale dagli unica direzione preferenziale elementi principali secondo un'unica
Il peso proprio dellimpalcato ed i carichi su di esso agenti vengono trasferiti al sottosistema portante verticale dagli elementi principali secondo due o pi direzioni
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
a semplice via
Travetti Sandwich (Travetti e Lastre) Soletta piena
CLASSIFICAZIONE
Tipologia strutturale
a doppia via
SOLAIO
Soletta piena Soletta nervata Ordito semplice di elementi in c.a.p. Gettati in opera
Tecnologia costruttiva
misti latero-cementizi
Semiprefabbricati Prefabbricati
In polistirolo (con o senza lastre in c.a.p.) In materiale plastico docente: Arch. Susanna Tortorelli
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
SOLAIO A SOLETTA PIENA
INTRADOSSO
ARMATURE
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
SOLAIO A GRATICCIO (NERVATO CON PIGNATTE)
DISPOSIZIONE PIGNATTE
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
SOLAIO LATEROLATERO-CEMENTIZIO GETTATO IN OPERA
ARMATURE
FASE DI GETTO
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
SOLAIO SEMIPREFABBRICATO CON TRAVETTI IN C.A.P.
FASE DI MONTAGGIO
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
SOLAIO SEMIPREFABBRICATO CON LASTRE TRALICCIATE
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
SOLAIO SEMIPREFABBRICATO CON TRAVETTI TRALICCIATI
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
SOLAIO PREFABBRICATO A PANNELLI ALVEOLARI
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
SOLAIO SEMIPREFABBRICATO A PANNELLI IN LATEROLATERO-CEMENTO E SUOLA IN C.A.P.
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
SOLAIO GETTATO IN OPERA CON ELEMENTI IN MATERIALE PLASTICO
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
I TRAVETTI
I travettI rappresentano le nervature del solaio, e permettono di poter considerare il solaio infinitamente rigido nel suo piano, come una piastra; hanno la funzione di centrifugare la sezione resistente del solaio dandole adeguata capacit portante e rigidezza
L1,2
Soletta
L2
L1,1
Travetto Foro
Fascia piena
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
DISPOSIZIONE DEI TRAVETTI
CONCEZIONE PER CARICHI VERTICALI Applicando il metodo di Grashof (metodo di analisi semplificato delle piastre) possibile dimostrare che il carico applicato su una piastra viene assorbito in modo preponderante dalle strisce disposte sul lato corto poich caratterizzate da maggiore rigidezza
L1
L1 L2 L2
Si
modulo integrativo: TECNICA DELLE COSTRUZIONI
No
docente: Arch. Susanna Tortorelli
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
DISPOSIZIONE DEI TRAVETTI
CONCEZIONE PER CARICHI OIZZONTALI Per carichi sismici conviene ordire il solaio secondo il lato lungo per poter applicare meglio il principio di gerarchia delle resistenze: Colonna forte-trave debole, ovvero contenere la dimensione della trave
Si
L1 L2 L2
h1
L1
No
h2
No
modulo integrativo: TECNICA DELLE COSTRUZIONI
Si
docente: Arch. Susanna Tortorelli
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
Pianta s hs
b i
Sezione longitudinale
L11 L12 LS
212 212
214 212
212
Monconi
Appoggi esterni
lb 20
Cavalli
Appoggi interni
lb 20
112
1/5 L12
Molle
Sbalzi
Filanti
l12m
Per ragioni economiche, legate al costo della manodopera si preferisce adottare la disposizione con armature a ferri dritti docente: Arch. Susanna Tortorelli
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
I TRAVETTI
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
FASCIA PIENA E SEMIPIENA
La fascia piena la zona di solaio ai lati di una trave, nella quale una o pi file di pignatte vengono sostituite completamente dal getto di calcestruzzo. La funzione strutturale consiste nellaumentare la larghezza e quindi la sezione resistente del solaio incrementando (lievemente) la resistenza a flessione e (fortemente) quella a taglio; La funzione tecnologica consiste nellevitare il diretto contatto dei laterizi con le travi per impedirne la fessurazione. Per modificare gradualmente la resistenza a flessione e taglio nel passaggio dalla sezione corrente a quella piena si pu alternativamente eliminare una pignatta creando la cosiddetta fascia semipiena. semipiena
L1,2
Soletta
L2
L1,1
Travetto Foro
Fascia piena
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
Pianta
Sezione Travetti
Fascia piena
Fascia semipiena
hs
Sezione fascia semipiena
Sezione longitudinale
L11 L12 LS
hs
Sezione fascia piena
Sezione Trave
Fascia piena Fascia piena Fascia semipiena
b 15 cm
b 15 cm
b 5 cm
Sezione a T
Sezione rettangolare
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
IL TRAVETTO ROMPITRATTA
Il travetto rompitratta un elemento monodimensionale inserito in mezzeria del solaio. Dove necessario il travetto rompitratta garantisce un parziale funzionamento a doppia via del solaio aumentando la funzione di ripartizione fornita dalla soletta.
L1,2
Soletta
L2
L1,1
Travetto Foro
Fascia piena
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
Pianta
IL TRAVETTO ROMPITRATTA
14/20
Sezione longitudinale
L11 L12 LS
L2
L11 5m
Trave Rompitratta
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
Pianta
IL TRAVETTO ROMPITRATTA
14/20
Sezione longitudinale
L11 L12 LS
414
Irre(olarit) planimetrica
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
Solaio semiprefabbricato IL TRAVETTO ROMPITRATTA
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
LA SOLETTA
La soletta completa la sezione resistente del solaio al suo estradosso, contribuisce alla ripartizione delle azioni verticali puntuali (forze concentrate) evitando la rottura dei laterizi (punzonamento). In zona simica crea nel solaio un diaframma rigido necessario alla trasmissione delle azioni orizzontali a tutti gli elementi sismoresistenti del sottosistema portante verticale.
L2
L12 Soletta
Travetto
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
Sezione trasversale s hs b i s hs b i 1) Rete realizzata in cantiere Armatura trasversale o di ripartizione
LA SOLETTA
2) Rete elettrosaldata
225 l 400 cm modulo integrativo: TECNICA DELLE COSTRUZIONI docente: Arch. Susanna Tortorelli
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
REQUISITI GEOMETRICI
ts hs b0 hs bw
PESCRIZIONI NORMATIVE
B = 2i
B =2i
ts
Parametro Altezza
Tipologia solaio
c.a c.a.p
Zona
Non sismica
hs ts
{ 25 max{L 30
max L
; 12cm ;
} 12cm} } 5cm}
Sismica
{ 20 max{L 25
max L
; 20cm ;
} 20cm}
4 cm
5 cm 10 cm 12 cm
docente: Arch. Susanna Tortorelli
b0 bw
{ max{1 i 8
max 1 i ; 8cm 8 ;
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
Lm Lm
Lm- !unghezza fre"uente dell#elemento Lmin - !uce minima Lmax- !uce massima
Lmin
Lmax
Lmin
Lmax
Tipologia
0 * 2 3 4
L 'm(
1 *0
Descrizione
rhs
i (m)
travetti in c)a)
m. 1/0
m
min.'/0
hs i
m .3 m ma2
1$25 min 12 cm
%,4& %,*
travetti in c)a)p)
m.
1/1 m
min.4/0
hs i
Solai
m .5 m ma2
Solai unidirezionali a geometria regolare di medie dimensioni Solai unidirezionali a geometria regolare di grandi luci, con aumento dellaltezza
1$3% min 12 cm
%,5& %,*
+oppia pignatta
m. 3 m min.4/0 m
hs
ma2.5 m
min.6m ma2.*#
1$23 min 2% cm
%,52
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
Lm Lm
Lm- !unghezza fre"uente dell#elemento Lmin - !uce minima Lmax- !uce massima
Lmin
Lmax
Lmin
Lmax
Tipologia
0 * 2 3 4
L 'm(
1 *0
Descrizione
rhs
i (m)
m.
1/0 m
min.'/0
hs
m .*0/00 m ma2
&
m.
*0 m
min.5/0
Solai
hs
m .*#/0 m ma2
i m min.4/0 m. *0 m ma2.5 m hs
min.4m ma2.*0
%,4.
1$12&1$1* min 35 cm
&
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: IL SOLAIO
Lm Lm
Lm- !unghezza fre"uente dell#elemento Lmin - !uce minima Lmax- !uce massima
Lmin
Lmax
Lmin
Lmax
Tipologia
0 * 2
m.
L 'm(
3 4 1 *0
Descrizione
rhs
i (m)
Solai nervati
5/0 m
min.4/0
hs i L
m .5 m ma2
1&2
Soletta piena
m.
1/0 m
min.'
hs L
m.
Solai
ma2.6 m
&
hs i L
6/0 m
Pannelli prefabbricati per applicazioni in min.4 m .1m min .5 m edilizia residenziale, ma2 ma2.*1 m sociale e terziaria
Pannelli alveolati
%,4%& 1,2%
S01dome
m.
*0/0 m
hs i
1&2
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE
LE TRAVI
I carichi che gravano sullimpalcato vengono trasferiti al sottosistema portante verticale tramite le travi. travi Le travi su cui gravano direttamente i carichi del solaio sono le travi principali. principali Le travi nella direzione ortogonale sono le travi secondarie. secondarie
Trave principale
Trave secondaria
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: LE TRAVI
A vantaggio si sicurezza si adottano le limitazioni valide in zona sismica. TRAVI EMERGENTI b
INTRADOSSATE b f
h b b
Sez. a T Sez. a L Rettangolare
PESCRIZIONI NORMATIVE
bf
520 cm
Larghezza minima (emergenti)
b TRAVI A SPESSORE
A spessore
RAPPORTI DI FORMA
h Trave L>3h
h24cm
rh =
B=bc
h L
1/10
1/15
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE ORIZZONTALE: LE TRAVI
Lm Lm
Lm- !unghezza fre"uente dell#elemento Lmin - !uce minima Lmax- !uce massima
Lmin
Lmax
Lmin
Lmax
Tipologia
0 * 2 3 4
L 'm(
1 *0
Descrizione
rhs
m.
1/0 m
min.#/0
Sistemi ,erticali
hs
m .*#/00 m ma2
Trave opera
gettata
in
1$1%
Travi c)a)p)
m.
*0 m
min.'/0
hs
m .#0/0 m ma2
1$2%
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE VERTICALE
I PILASTRI
I carichi che gravano sullimpalcato vengono trasferiti tramite il sottosistema portante orizzontale al sottosistema portante verticale: i pilastri, pilastri e poi infine alle fondazioni e al terreno.
Il Cemento Armato
IL SOTTOSISTEMA PORTANTE VERTICALE: I PILASTRI
PREDIMENSIONAMENTO ANALOGIA STRUTTURALE
Fissata la destinazione duso delledificio e la sua maglia strutturale, le dimensioni dei pilastri aumentano allaumentare del numero di piani.
h b
h = h0 + ( n p 2) h
Altezza minima
h0
0.30m zona non sismica 0.40m zona sismica 0.10m zona non sis. 0.125m zona sismica
Gradiente
np
np
&(m)
b2%)3%m
%)3% %)3% %)4% %)5% %)*% %),% %)3% %).%
&sis(m) b2%)4%m
%)4% %)4% %)525%)55 %)*5 %),,5%)3% %).% 1)%251)%5 1)15
1 2 3 4 5
h b
* , 3
Per altezze maggiori ad 8 piani occorre incrementare anche la larghezza b ogni 2 piani di 5 cm in zona non sismica e 10 cm in zona sismica
Bibliografia consigliata
Il Cemento Armato
ABACHI DI PREDIMENSIONAMENTO
SHODECK
Il Cemento Armato
ABACHI DI PREDIMENSIONAMENTO
HOEPLI
Il Cemento Armato
ABACHI DI PREDIMENSIONAMENTO
HOEPLI
Il Cemento Armato
ABACHI DI PREDIMENSIONAMENTO
HOEPLI
Il Cemento Armato
ELABORATI GRAFICI DI PROGETTO
PIANTA DELLA CARPENTERIA
Il Cemento Armato
ELABORATI GRAFICI DI PROGETTO
PIANTA DELLA CARPENTERIA
Il Cemento Armato
ELABORATI GRAFICI DI PROGETTO
CARPENTERIA SOLAIO E DISTINTA DELLE ARMATURE
Progettazione Antisismica
REGOLE DI BASE PER TUTTI GLI EDIFICI
1. SEMPLICITA STRUTTURALE 2. REGOLARITA IN PIANTA 3. REGOLARITA IN ELEVAZIONE 4. CORRETTO POSIZIONAMENTO DEGLI ELEMENTI SISMORESISTENTI 5. RIGIDEZZA DEGLI IMPALCATI 6. FONDAZIONI ADEGUATE
Progettazione Antisismica
REGOLE DI BASE PER TUTTI GLI EDIFICI
IRREGOLARITA IN PIANTA NON SIMMETRICA GR NON COMPATTA
PROBLEMA: Eccentricit (e e) tra centro delle masse GM e centro delle rigidezze GR SOLUZIONE: Giunto di disaccoppiamento sismico PROBLEMA: Impalcato debole SOLUZIONE: Giunto di disaccoppiamento sismico
REGOLARITA IN PIANTA
GM
TROPPO LUNGA
GR e GM
Progettazione Antisismica
REGOLE DI BASE PER TUTTI GLI EDIFICI
IRREGOLARITA IN ELEVAZIONE EFFETTO MARTELLAMENTO
PROBLEMA: Diverso periodo di vibrazione SOLUZIONE: Giunto di disaccoppiamento sismico
REGOLARITA IN ELEVAZIONE
Progettazione Antisismica
REGOLE DI BASE PER TUTTI GLI EDIFICI
IL GIUNTO STRUTTURALE
Il giunto strutturale un sistema di connessione o sconnessione volto a limitare o a neutralizzare gli effetti prodotti da azioni dirette o indirette nel sistema strutturale.
GIUNTO DI CONNESSIONE
GIUNTO DI SCONNESSIONE
Progettazione Antisismica
IL GIUNTO STRUTTURALE: CLASSIFICAZIONE
di Accoppiamento
A dissipazione isteretica A dissipazione viscosa
Giunto sismico
Azione sismica
ag/g
Orizzontale
DIRETTE
di Disaccoppiamento
t
Verticale
Senza ripristino
AZIONI
Giunto di continuit
Azione interna
Giunti di dilatazione INDIRETTE Giunti di assestamento Giunti di ripresa modulo integrativo: TECNICA DELLE COSTRUZIONI
Variazioni di temperatura
Progettazione Antisismica
IL GIUNTO SISMICO DI DISACCOPPIAMENTO VERTICALE
GIUNTO CON RADDOPPIO DEI PILASTRI TIPOLOGIE GIUNTO CON SELLA GERBER
d4 d4
d4 d4
Progettazione Antisismica
IL GIUNTO SISMICO DI DISACCOPPIAMENTO VERTICALE
d4 DIMENSIONAMENTO
dE =
h 100