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Riabilitazione Strutturale
POTENZA, a.a. 2018 – 2019
IL COMPORTAMENTO SCATOLARE
IL COMPORTAMENTO SCATOLARE
Data la complessità del comportamento reale delle strutture in
muratura, il progetto e l’analisi strutturale spesso si eseguono
introducendo notevoli semplificazioni
IL COMPORTAMENTO SCATOLARE
Caratteristiche degli edifici
IL COMPORTAMENTO SCATOLARE
Caratteristiche degli edifici
IL COMPORTAMENTO SCATOLARE
Caratteristiche degli edifici
IL COMPORTAMENTO SCATOLARE
Caratteristiche degli edifici
IL COMPORTAMENTO SCATOLARE
Caratteristiche degli edifici
IL COMPORTAMENTO SCATOLARE
Caratteristiche degli edifici
IL COMPORTAMENTO SCATOLARE
Caratteristiche degli edifici
IL COMPORTAMENTO SCATOLARE
Situazioni sfavorevoli
Condizioni:
• Solaio rigido
• Pareti scollegate dal
solaio e scollegate tra loro
• Solaio collegato ai due
pannelli ai quali
appoggia
Tirantature per
impedire il
ribaltamento ed
attivare la
resistenza nel
piano delle
pareti
Comportamento degli edifici
FUNZIONE DELLE CATENE
Con catene Senza catene
Comportamento degli edifici
FUNZIONE DELLE CATENE
Comportamento degli edifici
FUNZIONE DELLE CATENE
Comportamento degli edifici
Accorgimenti da seguire per garantire robustezza e stabilità
I muri paralleli della scatola muraria devono essere collegati fra
loro ai livelli dei solai da incatenamenti metallici ad essi
ortogonali, efficacemente ancorati ai cordoli
La funzione degli
incatenamenti ortogonali
all’orditura dei solai
unidirezionali è principalmente
quella di costituire un ulteriore
vincolo all’inflessione fuori
dal piano dei muri quando
questi non siano già caricati e
quindi vincolati da un solaio di
adeguata rigidezza
Comportamento degli edifici
Accorgimenti da seguire per garantire robustezza e stabilità
I muri ortogonali fra loro devono essere efficacemente ammorsati
tra loro lungo le intersezioni verticali, mediante una opportuna
disposizione degli elementi
Ai fini di un adeguato
comportamento statico e dinamico
dell’edificio, tutti le pareti devono
assolvere, per quanto possibile, sia la H
funzione portante sia la funzione di
controventamento
Le Malte
Per garantire la durabilità è necessario che i componenti la
miscela non contengano sostanze organiche o grassi o terrose o
argillose
ELEMENTI NATURALI
MECCANISMI LOCALI
La trattazione degli edifici esistenti in muratura
MECCANISMI LOCALI
La trattazione degli edifici esistenti in muratura
MECCANISMI GLOBALI
La trattazione degli edifici esistenti in muratura
MECCANISMI LOCALI
Si può far ricorso ai metodi dell’analisi limite dell’equilibrio delle
strutture murarie, tenendo conto, anche se in forma approssimata,
della resistenza a compressione, della tessitura muraria, della
qualità della connessione tra le pareti murarie, della presenza di
catene e tiranti
AGGREGATI
1
Definizione di aggregato e posizione edificio
Definizione di aggregato e posizione edificio
Definizione di aggregato e posizione edificio
Definizione di aggregato e posizione edificio
Le differenti fasi
costruttiva consentono di
individuare gli edifici e di
definire di conseguenza
possibili cinematismi