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Napoli&Campania
A FAR PRENDERE velocit alla squadra SONO CALLEJON, MERTENS E INSIGNE, MA DA DIETRO ARRIVA SEMPRE LA SPINTA DEI DUE ESTERNI DI DIFESA. COS ANCHE COL MARSIGLIA sar fondamentale RIUSCIRE AD AGGIRARE LA DIFESA CON azioni avvolgenti, CON MAGGIO E ARMERO (NELLA FOTO), DESIGNATI A RICOPRIRE IL RUOLO DI TERZINI
Champions
GIANLUCA MONTI NAPOLI
SERIE D
Il Napoli ha messo le ali in classifica, ora prover a volare anche in Champions. A far prendere velocit alla squadra di Benitez sono Callejon, Mertens ed Insigne, che sfrecciano in continuazione, ma da dietro arriva sempre la spinta dei due esterni di difesa, chiamati a supportare la manovra offensiva contro squadre che si chiudono nella loro area. Cos anche con il Marsiglia, che mercoled verr al San Paolo a caccia del suo primo punto in questa Champions, sar fondamentale riuscire ad aggirare la difesa ospite con azioni avvolgenti, che dovranno coinvolgere Maggio ed Armero, designati a ricoprire il ruolo di terzini. Schie-
contro il Catania, con timidezza, potrebbero adattarsi in fascia Behrami, Albiol e Britos (anche lui infortunato), ma sono situazioni di emergenza. In attesa del mercato, meglio non fasciarsi la testa e pensare solo al Marsiglia: prevendita discreta, ma non esaltante. Circa 40.000 gli spettatori previsti al San Paolo, anche se le curve sono
ancora in vendita e quindi il dato potrebbe impennarsi. Per quanto concerne la formazione, mai come stavolta ci sono pi certezze che dubbi. Torner Inler a centrocampo, festeggiato per le 100 presenze in azzurro, e spazio a Mertens a sinistra. Lemergenza solo in corsia (di difesa).
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Quando una sconfitta non fa poi tanto male. questo il sentimento in casa Avellino dopo il primo stop al PartenioLombardi contro il Palermo. Nulla da recriminare per Rastelli che ha dovuto fare i conti con gli indisponibili, solo 18 i convocati con Castaldo nemmeno in panchina. Abbiamo
fatto la nostra gara dice ma lepisodio del loro vantaggio ha cambiato tutto perch andare sotto in quel modo dispiace. Un nostro errore individuale che ha condizionato la gara, specie perch affrontavamo una grande. Ci hanno chiuso tutte le traiettorie e se lanciavi lungo ti bloccavano sempre. Per, abbiamo tenuto testa lottando per trovare la scintilla per rimetterla in equilibrio, ma nel calcio ci sono an-
apprezzare questa squadra che sta dando tutto. Anche il centrocampista DAngelo, in campo nonostante linfluenza, spiega: La differenza sta tutta nei giorni di recupero perch noi venivamo dalla gara di marted sera a Cittadella dove abbiamo speso tanto. Onore al Palermo, che ci ha chiuso tutti gli spazi, ma per noi questa una sconfitta che ci d pi convinzione di potercela giocare.
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to, Anaclerio avrebbe meritato il giallo, non lespulsione che ci ha costretto a giocare in inferiorit numerica per quasi tutta la gara contro un Frosinone che lotter con noi e altre quattro per la B. Evidentemente larbitro ha ritenuto che quel mani ha interrotto una chiara occasione da rete. Di Somma, per, rincara: Ultimamente gli arbitri ci stanno penalizzando, questo stato solo uno dei tanti episodi a noi sfavorevoli. Ma il Benevento ha dimostrato compattezza e grande determinazione contro un forte avversario e se Zappino non avesse effettuato due strepitose parate sui tiri di Mancosu ed Espinal, adesso staremmo commentando una vittoria grazie ad una difesa straordinaria.
La squadra Buona prova quella di Agyei, alla seconda partita da titolare. Abbiamo disputato una grande partita nel corso della quale tutti ci siamo sacrificati dopo essere rimasti in 10 sottolinea il centrocampista . Lespulsione di Anaclerio ci ha caricati ancora di pi: dopo la sconfitta in casa contro la Salernitana, cera tanta voglia di dimostrare le nostre qualit.
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Sono sincero quando dico che non mi ero mai preoccupato per il mini ciclo negativo, ma chiaro che dopo questa vittoria le cose vanno molto meglio. Nello Di Costanzo, il tecnico che il patron Spezzaferri ha voluto ad Aversa per salvare la stagione, visibilmente soddisfatto per la prova dei suoi ragazzi con il Poggibonsi. Una vittoria doro dopo tre sconfitte consecutive, una vittoria con sofferenza finale quando, dopo il grande gol di Di Vicino, i toscani si sono riversati in avanti nel tentativo di acciuffare il pareggio. Ottima la reazione dopo il vantaggio dei toscani: Dopo tre sconfitte consecutive cera il rischio di lasciarsi prendere dal nervosismo, ma la reazione stata da grande squadra.
Emozioni Alla mezzora passato in vantaggio il Poggibonsi su rigore concesso per atterramento di di Scardina, trasformato con freddezza da Pera. LAversa con la forza della disperazione trova il pareggio al 38 con Orlando, bravo a trafiggere il portiere in uscita. Nella ripresa la squadra casertana prova a farsi pericolosa. Al 12 una splendida punizione di Di Vicino serve Nocerino che, tutto solo, tira a lato. Al 29 arriva il gol-partita: ci pensa Di Vicino (il migliore in campo), dai 30 metri di sinistro a mandare la palla nel sette. Il finale di marca toscana, ma la difesa aversana fa buona guardia, nonostante che per circa 10 minuti resti in 10 uomini per lespulsione del capitano Di Girolamo.
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A fine gara ,in sala stampa per il Benevento si presenta solo il d.s. Salvatore Di Somma che si affretta a precisare:Il tecnico troppo nervoso, ha accusato anche un calo di pressione e perci ha preferito restare negli spogliatoi. E il dirigente parte subito lancia in resta contro larbitro: inconcepibile mandare fuori dopo appena 6 minuti dallinizio un giocatore per un episodio banale. Al massimo sul fallo di mani, se c sta-
Nello Di Costanzo, 52 anni, tecnico dellAversa Normanna, ha preso il posto di Fabiano FOTOPRESS
LAQUILA-PAGANESE 2-0
NOCERINA-GUBBIO 1-2
LE ALTRE PARTITE
Vigor Lamezia-Arzanese 1-1 (f.s.c.) Un pareggio prezioso che fa morale per lArzanese che ha accarezzato a lungo il sogno della vittoria. Successo sfumato a 17 dalla fine per un tiro radente da dentro larea del calabrese Scarsella. LArzanese era andata in vantaggio dopo 12 con Ripa che, ricevuta palla da Umberto Improta, controllava al limite e con un tiro angolato beffava Rosti. Un punto buono dice Sas Marra e un risultato equo. Dobbiamo ancora lavorare sul piano fisico, ma sono fiducioso. Sorrento-Chieti 1-2 (a.s.) Tutto nella ripresa. Implacabile la rimonta del Chieti con Gaeta (33) e Rossi (45), dopo il vantaggio rossonero con Catania (8). C rammarico per aver perso una partita condotta bene con un uomo in meno spiega Luca Chiappino . Poi arrivata la seconda clamorosa espulsione, mentre larbitro continuava a sbagliare senza avere il coraggio di ammonire La Selva consentendo al suo allenatore di sostituirlo. Stiamo parlando dello stesso arbitro che in Coppa Italia a Ischia ci ha fatto prendere il terzo gol perch era girato da tuttaltra parte..... Messina-Cosenza 0-0 (o.r.) Risultato giusto dopo una partita ben giocata sia dal Messina che dal Cosenza. il commento del tecnico della capolista, Roberto Cappellacci. Diverse le occasioni da gol da una parte e dallaltra ma il cosentino Masciaro e il giallorosso Chiaria non erano molto ispirati.
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glior realizzatore con 17 punti e 8/13 al tiro), agli irpini ieri sera sono mancati tutti gli altri. A iniziare da un Hayes solo per qualche brevissimo istante nella ripresa in grado di fungere da quel terminale offensivo che ci si aspetterebbe possa essere lesterno ex Nba.
Brutti numeri Se poi anche Dean stecca la partita (nessun canestro nel primo tempo) e Richardson vaga a lungo sul parquet senza costrutto (2/5 e solo 2 di valutazione), ecco che si spiega il perch di una prestazione che capitan Spinelli definisce Del tutto incomprensibile. Abbiamo sbagliato approccio a una sfida cui tenevamo molto. Peccato. Siamo stati condannati da cattive percentuali al tiro (41% contro il 53% di Varese, ndr), ma soprattutto ci siamo fatti imporre il loro gioco, senza bloccare le loro percussioni. Una situazione che deve far riflettere in casa Sidigas: Certamente, partendo da cos in basso riprende Vitucci dovremo trovare quellidentit che ancora mostriamo solo a tratti. Dobbiamo lavorare molto in palestra e farlo bene.
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Di certo non stato quel ritorno sotto la volta di Masnago che Frank Vitucci si prefigurava. E non per quellaccoglienza con tanti fischi e solo qualche applauso di riconoscenza dopo la scorsa splendida stagione vissuta alla guida di Varese. Questa in fondo era prevedibile. A deludere lallenatore biancoverde stata la brutta prestazione della Sidigas, sempre sotto nel punteggio: Poche storie, ci hanno messo sotto in ogni fase ammette lo stesso Vitucci . Varese ha saputo imporre un ritmo che, in questa fase del nostro campionato, noi non siamo ancora in grado di tenere. Anche perch, aggiungiamo noi, a fronte di un Thomas sempre piuttosto tonico vicino a canestro (mi-
A chi lha visto giocare, la notizia dellingresso di Carlo Silipo nella International Swimming Hall of Fame giunger quasi ovvia: bandiera del Posillipo e del Settebello, era gi entrato tra le leggende della pallanuoto grazie al suo palmares che include sette scudetti (di cui uno con la Canottieri, dove cresciuto prima di passare al Posillipo), tre Coppei Campioni, unOlimpiade, un Mondiale e due Europei e al suo carisma. A rimanere sorpreso, in realt, stato il solo Silipo. Quando mi hanno dato la notizia racconta lex capitano rossoverde, ritiratosi nel 2007 sono stato felice, ma non ne avevo compreso appieno limportanza. Poi su Internet ho visto il video della premiazione dello scorso anno di
Milivoj Bebic, con la cerimonia del calco della mano nel museo di Fort Lauderdale, in Florida. L ho capito: si tratta di un premio eccezionale, che va oltre i risultati sportivi, legato al ricordo che uno sportivo riuscito a lasciare nella gente. Silipo ha battuto gli altri candidati, Ozren Bonacic e Ivo Trumbic, olimpionici con la Jugoslavia nel 68, e Karin Kuipers, pallanuotista dellOlanda femminile, aggiungendo il suo nome a quello di miti come Manuel Estiarte, Tamas Farago e Igor Milanovic. In precedenza cerano riusciti soltanto due napoletani, Geppino e Marco DAltrui, assieme a Gianni Lonzi, Eraldo Pizzo, Mario Majoni, Cesare Rubini e Gianni De Magistris. Essere accomunato a questi nomi un grande onore. bello vedere che la pallanuoto si ricorda di te.
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CICLISMO ALICE, FACCIA DI BRONZO DIVENTER LA NUMERO 1
La 18enne brianzola Alice Arzuffi conquista terza agli Europei di ciclocross under 23. Felice della medaglia Pastonesi a pag. 54
VINCENZO DI SCHIAVI DAVIDE MAROSTICA
ilano
& LOMBARDIA
BASKET CANT SBANCA ROMA UNA VITTORIA DI SQUADRA
Dopo un tempo supplementare, la squadra per cui tifa il premier Letta ha centrato il terzo successo in quattro giornate di campionato. Soddisfatto Sacripanti: Mi piaciuta la voglia di far bene nonostante le 20 palle perse Pitoni a pag. 50
CALCIO HOCKEY GHIACCIO
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IL CASO DOPO LA SCONFITTA A SAN SIRO CON LA FIORENTINA E LE PAROLE DI BARBARA BERLUSCONI
ilnostro sito
LInter di Mazzarri si coccola Alvarez
www.milombardia.gazzetta.it
Largentino dellInter, Ricky Alvarez, rigenerato dalla cura Mazzarri: in gol anche contro lUdinese. Voglio fare bene qui allInter, anche per meritarmi il Mondiale
Lo striscione esposto dalla Curva Sud dopo il secondo gol subito sabato dal Milan contro la Fiorentina; sotto Ricardo Kak, 31 anni IPP/AFP
zione. Difficile trovare una sola soluzione ai tanti problemi, anche se i sondaggi in rete sembrano spingere per lesonero di Allegri: Il mister aveva lappoggio di tanti milanisti che avevano compreso quanto la rosa a disposizione questanno non fosse eccezionale, ma se oltre a Napoli e Juventus perdi pure col Parma e rischi con Torino e Bologna.
Parola alla curva Anche tra gli ultr serpeggia insofferenza, come testimoniato dai cori e dagli striscioni di sabato. La contestazione realt. Ma proseguir? Vedremo spiega Luca, re-
sponsabile della Curva Sud Milano . A Barcellona andremo in 400 per sostenere la squadra. Se per la situazione non dovesse cambiare nel giro di qualche partita, non escludo che la contestazione possa diventare molto dura. Il peccato originale la campagna acquisti. Noi lo abbiamo scritto in uno striscione e la risposta stata: I tifosi non fanno il mercato. Certo, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Gli altri club si sono rinforzati, noi no. Prendersela coi giocatori ora sin troppo facile. Sono quelli l, c poco da fare. Le responsabilit sono di tutti, a co-
minciare dalla societ. Non il Milan che tutti conoscevamo, c troppa anarchia. La pazienza dei tifosi quasi finita.
Sfott e piet La rabbia dei
milanisti fa da contraltare allironia e agli sfott dei tifosi avversari, tra un Non bello essere Allegri nel giorno dei morti e un #AllegriStayPlease. Ma a preoccupare forse di pi sono messaggi come quelli di Claudia, giovane interista: I cugini sono messi cos male che non riesco nemmeno pi a gufarli: quasi mi dispiace.
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storie e denunce
Cartoline daMarte
DI FABRIZIO COSI
milanesi Casa magica e Fondazione Casa della Carit Angelo Abriani) danno vita al Progetto Senegol. I veri sogni sono semplici, e lo sarebbero anche le nostre vite se i sogni non ci ostinassimo a chiuderli in un cassetto. In mancanza di cassetti, quei ragazzi sono tornati in Africa per realizzare la loro idea. Giochi a calcio, indossi una maglia che ti posiziona in uno spazio e ti assegna una responsabilit. Un paio di scarpette e un numero sulla schiena, e quella polvere che calpestavi a piedi nudi ora non pi la stessa. Dipendi dagli altri, ma anche gli altri dipendono da te, dai e ricevi. Mendicare chiedere senza potere dare. Senza reciprocit ti senti un individuo diminuito, poi finisce che lo resti per sempre. Il primo torneo del 2007, a Saint Louis, ha coinvolto 30 squadre e 500 bambini. Da allora, i tornei si sono moltiplicati. Centinaia di bambini, vestiti da societ calcistiche italiane di ogni serie e livello. Epilogo scontato: quando un sogno si realizza, si crea spazio per un nuovo sogno. Ancora pi grande. 14mila metri quadri, per lesattezza. Vicino a Saint Louis, dove tutto cominciato, sorger un centro sportivo con aule didattiche e ambulatorio.
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BASKET SERIE A
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PROSSIMI IMPEGNI
Eurocup Mercoled Cant-Nymburg (ore 20.30) Valencia-Varese (ore 20.30) Serie A Sabato PistoiaCremona (ore 20.30)
Pino Sacripanti pu essere soddisfatto. Per la sesta vittoria in sette partite, tra campionato ed EuroCup, innanzitutto. Nonostante lassenza di Aradori, Cant porta via da Roma due punti pesantissimi grazie all82-80, maturato dopo un supplementare, che chiude una gara tuttaltro che spettacolare, ma di sicuro di alto livello sia sul piano della fisicit che dellintensit.
Lanalisi Mi piaciuta la vo-
Jenkins (11 punti nel primo quarto, 22 alla fine), Cant ha subito il rientro di Roma nella seconda frazione. Abbiamo attraversato 12 in cui abbiamo giocato veramente male, anche se Roma non ne ha approfittato pi di tanto conferma
Nella conferenza stampa prepartita aveva paragonato i suoi giocatori ai pirati, pronti ad assaltare il galeone Sassari. Per mai si sarebbe immaginato di essere un indovino. Perch il 7 su 25 da tre punti di Sassari, sconfitta ieri dalla sua Cremona (86-74), coach Gresta (nella foto CIAMILLO) lo aveva pronosticato alle 12.35 di sabato mattina: E vero, non lo ricordavo nemmeno. Sapevo che avremmo dovuto far giocare sotto ritmo il Banco, non concedendo tiri ad alta percentuale. Dopo tre sconfitte consecutive, la Vanoli rompe il ghiaccio e lo fa con una partita solida dal punto di vista tecnico: E una delle migliori da quando alleno qui. Perch abbiamo fatto tutto ci che avevamo preparato. Non so quante squadre riusciranno a tenere Sassari a 74 punti.
Carica E unaltra delle chiavi in positivo stato limpatto di Chase, visibilmente zoppicante per un problema ad un ginocchio, ma comunque in campo per dare una mano alla squadra in un momento difficile della stagione: E forse al 50% continua Gresta per gi vederlo in campo ci ha dato una grossa carica. Adesso capite quale sia limportanza di questo giocatore. Nelle prossime ore effettuer una visita specialistica molto importante poi valuteremo il da farsi. Ed altrettanto fondamentale stata la prova di Jarrius Jackson, che ha difeso su Drake Diener, segnando anche 15 punti: Questa volta attacca il tiratore americano siamo rimasti concentrati per tutti i 40. Ci siamo aiutati, stata una grande vittoria di squadra.
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Stefano Gentile, 24 anni, 14 punti e 5 assist nella vittoria di Cant su Roma CIAM
vero, ha fatto fatica ammette il tecnico di Cant . Ma mi comunque piaciuta la voglia che ha dimostrato di non tirarsi indietro e di prendersi tiri e responsabilit nel momento in cui andavano presi.
Protagonista Tra i migliori in campo, Stefano Gentile (14 punti), partito un po in sordina, ma autore del blitz, tra il secondo e il terzo quarto, che ha spento il miglior momento di Roma. Con la tripla del pareggio sulla sirena del riposo messa a segno da quasi met campo e lassist, nel supplementare, che ha consegnato a Leunen
glia di fare bene, nonostante le 20 palle perse e i blocchi a volte troppo anticipati assicura il coach dei lombardi . Siamo alla settima partita stagionale e, finora, abbiamo perso solo a Sassari, questo ci dice che la squadra sta assorbendo le difficolt. Partiti subito forte con
il canestro della vittoria. Nei primi due quarti la fatica si fatta sentire nelle gambe di entrambe le squadre fa notare lesterno di Cant . Ma siamo stati bravi a tenere. Grazie anche ai canestri decisivi di Jenkins e Leunen. Nel supplementare, entrambi hanno fatto tutte le scelte giuste, come del resto lo stesso Ragland sottolinea Gentile . Sono contento perch abbiamo giocato di squadra e preso tutti i tiri che andavano presi. Ulteriore passo avanti nella gestione del doppio impegno Coppa-Campionato.
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LALTRA CAPOLISTA NEL GIORNO IN CUI MASNAGO RIAPRE LE PORTE, VARESE STENDE AVELLINO 85-68
Andrea De Nicolao raggiante e ne ha ben donde. Ottima partita per lui e per tutta la Cimberio. Il tutto nel giorno in cui Varese tornava a Masnago dopo lesilio forzato a Casale Monferrato e lo faceva contro Avellino del suo ex (fischiatissimo) coach Vitucci: Era una
partita speciale - spiega - inutile nasconderlo. Ci tenevamo a fare bene e siamo entrati in campo con lapproccio giusto e con grande energia. Personalmente trovo che sia bellissimo poter giocare partite del genere con un significato cos importante. Una risposta eccellente dopo la partita opaca contro Villeurbanne: Anche per questo motivo credo che questa possa essere una partita importante per il nostro cammino. Questo il modo di giocare che dobbiamo mantenere il pi a lungo possibile. Energia doppia rispetto ad Avellino? Se per questo anche nei
confronti delle nostre precedenti prestazioni. Mi auguro che questa vittoria possa tracciare un solco netto rispetto al passato e che sia il punto di partenza per la nostra stagione.
Coach Grande soddisfazione anche nelle parole di Fabrizio Frates, che ha elogiato la prestazione della squadra, partendo da un ringraziamento: A capitan Ere, che dopo essere stato fermo per tutta la settimana ha dato un grande esempio, giocando 28 di qualit. Sono ovviamente contento per come abbiamo giocato. Partita
dominata dallinizio alla fine. Se mi avessero detto che in campionato avremmo avuto tre vittorie in quattro partite, perdendo solo con Milano, ci avrei messo la firma, visto che tra il campo neutro e la squalifica di Sakota, abbiamo sempre dovuto fronteggiare le emergenze. Una battuta anche dal grande ex Frank Vitucci: Partita sbagliata da tutta la squadra. Siamo molto indietro nella condizione e nellintensit rispetto a Varese. Laccoglienza? Chi aveva rancore lha esternato, ma in tanti mi hanno salutato con affetto.
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BASKET
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Quella che inizia oggi gi una settimana delicata per lArmani, con diversi obiettivi. Il primo, battere stasera Pistoia (anche linterista Palacio in tribuna a Desio, ospite di Cerella). La squadra di Paolo Moretti lunica ancora a quota 0 in campionato, avendo affrontato un calendario certamente difficile ma che preoccupa in Toscana soprattutto per la sua tenuta difensiva (ha incassato 90 punti di media contro Cant, Avellino e Sassari).
Lawal In teoria, dunque, un
che nella scorsa stagione stato un assoluto protagonista in Serie A, dovr rivedere le sue ambizioni soprattutto in termini di minutaggio. Di certo il gioco (lottare per il campionato, giocare lEurolega, la solidit economica del club) vale ampiamente la candela.
Hairston Sul fronte mercato, poi, calda la questione Malik Hairston: lex capitano biancorosso, che si sta allenando da solo al Palalido dallinizio della stagione, sta per transare il contratto che lo lega allEA7. A quel punto, dunque, lex Siena sarebbe libero di accasarsi altrove: ha un discorso aperto col Galatasaray, che ha appena perso per almeno 3 mesi Markoishvili (infortunio a un tendine dAchille). Intanto, la squadra si allenata a Desio per preparare la partita contro Pistoia: tutti in campo i giocatori arruolabili, compresi Langford e Gentile sempre alle prese con i loro acciacchi durante la settimana (ormai a posto, invece, la spalla di Moss), mentre per Angelo Gigli si avvicina il rientro ma pare - non sar per questa settimana. Il centro romano dovrebbe tornare (anzi, iniziare) a lavorare con i suoi compagni dopo limpegno di Bologna. Per Kangur, invece, sembrano confermati i tempi di recupero: il giocatore estone, operato alla schiena, dovrebbe tornare a disposizione di Banchi verso fine dicembre.
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Oggi in campo Questa sera (ore 20.30) lEA7 Milano affronta al PalaDesio Pistoia per la 4a giornata del campionato di Serie A
Eurolega Gioved alle 19.15 4a giornata di Eurolega con la squadra di coach Banchi impegnata a Bamberg, in Germania Contro Bologna Domenica alle 18.15 per la 5a giornata di campionato di Serie A lOlimpia sfida la Granarolo Bologna alla Unipol Area
impegno decisamente abbordabile per Milano, ma non bisogner sottovalutare lorgoglio di una squadra stimolata in settimana dal suo allenatore (soprattutto gli americani, che finora hanno reso al di sotto delle aspettative), e per i biancorossi sarebbe bene portare a casa una vittoria senza troppi affanni per almeno tre motivi: fortificare la propria posizione in campionato con una terza vittoria consecutiva, dimenticare la sconfitta in casa del Real Madrid (che comunque era attesa, tutto sommato anche nelle proporzioni del risultato visto il momento attuale delle due squadre), e poter affrontare la trasferta europea di Bamberg (gioved alle 19.15), che gi in snodo fondamentale in Eurolega. Nel frattempo c anche da sistemare ufficialmente
1 David Moss, 30, punto di forza della squadra di Banchi 2 Gani Lawal, 24, volto nuovo dellEA7 3 Malik Hairston, 26, verso il Galatasary
CIAMILLO-LAPRESSE
lingaggio del centro nigeriano Gani Lawal, che ha firmato ieri mattina. A livello burocratico, invece, la questione ancora tutta da sistemare. Il giocatore deve rifare il visto (scaduto quello che fece per giocare a Roma), e serve sempre qualche giorno di tempo. Difficile, se non impossibile, che lOlimpia possa averlo a disposizione per Bamberg, pi probabile un
debutto domenica in casa della Granarolo Bologna. Quando arriver, poi, bisogner capire che tipo di ruolo ha in mente per lui Banchi: si dovr fare i conti con un giocatore come Samardo Samuels, ancora da rifinire ma importante per la squadra. Di certo il coach toscano non andrebbe ad accantonarlo per dare tutto lo spazio a Lawal. E il nigeriano,
Quasi impossibile che il pivot possa giocare a Bamberg: manca ancora il visto
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CALCIO SERIE A
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Abbiamo fatto tutto da soli, al di l delle assenze, che non unattenuante. La partita lavevamo preparata molto bene ma non siamo stati bravi. C stata subito unoccasione per il Livorno e una partenza cos non te la puoi permettere. Dispiace perch era gi accaduto e dobbiamo imparare dagli errori, poi ovviamente ci sono anche gli episodi. uno Stefano Colantuono amareggiato quello che si presenta a fine gara. Oltre alla sconfitta ci sono stati alcuni episodi che hanno lasciato lamaro in bocca ai bergamaschi come lespulsione di Carmona e il fallo al limite di Emerson su Moralez che avrebbe potuto essere sanzionato. Colantuono guarda oltre. Preferisco guardare altre cose, non guardo allarbitro ma non mi piaciuta la perdita di tempo del Livorno sulle rimesse laterali, poi ci sarebbero tanti episodi da commentare come il fallo subito da Moralez al limite dellarea, o il giallo da simulazione preso dallo stesso Maxi, che aveva preso una ginocchiata.
Ingenuit e rabbia Ma Car-
mona si dimostrato un po leggero. S, verissimo ammette il tecnico nerazzurro . Su queste cose dobbiamo stare attenti, non possiamo regalare un uomo, perch dopo rimettere in piedi le partite diventa difficilissimo. In dieci comunque abbiamo fatto meglio. E lazione di Moralez? Era fallo e rosso per Emerson. Ho rivisto lazione, Moralez prende posizione su Emerson che non volendo, commette fallo da espulsione. Il problema comunque che noi non dovevamo prendere gol. E continua: Siamo stati troppo leziosi e facevamo fatica contro una squadra che rimaneva bassa e ripartiva, poi ci si messa pure lespulsione. Rimanere in inferiorit numerica dopo tre partite in una settimana non era facile. Dispiace perch il Livorno, come la Sampdoria (che ha battuto i bergamaschi 1-0 nella
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I NUMERI
sconfitte in trasferta per lAtalanta in 6 gare lontano da Bergamo: 2-1 con il Cagliari, 2-0 con il Napoli, 4-3 con il Parma, 2-0 con la Sampdoria e 1-0 con il Livorno
La rabbia di Stefano Colantuono, 51, che protesta con larbitro Russo ANSA
Una partenza cos non possiamo permettercela, era una gara alla portata
precedente trasferta, il 26 ottobre; ndr) una squadra ampiamente alla nostra portata.
Emergenza difesa Il difenso-
espulsioni in stagione per i nerazzurri, tutte in trasferta: Cigarini nella sfida di Napoli, Nica a Genova con la Samp e Carmona con il Livorno
re Lionel Scaloni spiega cos il k.o.: Abbiamo avuto qualche giocatore fuori, i difensori che erano in campo non avevano giocato molte gare insieme e il Livorno nei primi minuti ci hanno messo in difficolt. Poi hanno fatto gol e larbitro non ha espulso un giocatore avversario per fallo su Moralez. meglio, per, che non mi esprima sulla direzione di gara.
Il momento dellespulsione di Carlos Carmona, 26, al 35 del primo tempo ANSA
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La sconfitta con la Pro Vercelli (0-1), la terza allo Zini in quattro partite (la quarta in totale su nove), ha scatenato la contestazione dei tifosi grigiorossi. A fine partita almeno 200 ultr si sono avvicinati al cancello che porta agli spogliatoi lanciando insulti nei confronti dei giocatori. Una contestazione che non ha risparmiato nessuno, a parte il direttore tecnico Gigi Simoni. Lo stesso Simoni a fine partita ha dichiarato: La squadra va in campo con paura. E sinceramente non riesco a capire come mai. La contestazione comunque durata una ventina di minuti e non mai andata oltre alle parole e alle parolacce. Al momento la societ non ha preso alcuna decisione, la posizione del tecnico Torrente non sembra a rischio. Difficile capire cosa stia succedendo a una squadra costruita per vincere il campionato. La societ ha scelto un allenatore ricercato anche in serie B (Torrente), ha portato in grigiorossi giocatori che militavano fra i cadetti con un attaccante (Abbruscato) lanno scorso in Serie A con il Pescara. Dopo un buon avvio la squadra si inceppata. I grigiorossi sono ora al quinto posto. Da qui la rabbia dei tifosi, che temono di fallire per la 7a volta il traguardo promozione.
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Mai visto un pubblico cos. Si sentivano parole di stupore alla vista del Comunale di Gorgonzola stracolmo di pubblico, accorso alla chiamata della Giana Erminio che ospitava il nobile e capolista Vado. Erano quattro i punti che li separavano, da ieri solo 1. I liguri sono stati annientati dallentusiasmo, dalla corsa, dal contropiede, dalla gran voglia di gioco dei ragazzi di Alb, che da dietro la rete, perch squalificato, ha ammirato i suoi ragazzi fare esattamente quello che sanno fare: Abbiamo realizzato quello che la squadra pu esprimere: strappi, corsa, velocit, ripartenze. Il primo gol arrivato dopo soli 7 ad opera di Rossini; il Vado si riprende dallo stupore e attacca, ma le ripartenze di casa sono davvero pericolose e Perna al 23 castiga nuovamente gli ospiti. Al 46 del primo tempo, quando la gara si fa tesa e nervosa, una palla arriva in mano al portiere ligure, che non trattiene e Perna micidiale nel ribadire con una doppietta la su-
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LA SCHEDA
Alice Arzuffi Nata a Seregno (Monza e Brianza) il 19/11/1994 Squadra Guerciotti-Selle Italia Risultati In questa stagione di ciclocross, oltre al 3 posto di ieri agli Europei in Repubblica Ceca, categoria under 23, ha raccolto 2 successi in Svizzera (a Dielsdorf e Steinmaur), un 2 posto al Giro dItalia (nella prima tappa, a Portoferraio) e un 19 posto in Coppa del Mondo Curiosit Alice questanno si diplomata al liceo artistico, orientamento architettura e design, con 70/100
Taccuino
CICLOCROSS
Samparisi a Bolzano
(d.vig.) Ottima prestazione dei lombardi nel Trofeo citt di Bol zano di ciclocross. Tra le donne li te, nuova vittoria per la bergama sca Nicoletta Bresciani (Scott Ra cing), mentre la gara degli U23 ha visto il successo del valtellinese Lorenzo Samparisi (Cx Merida Da ma) davanti a Tommaso Caneva (Lissone Mtb). Vincono anche Va lentina Iaccheri (Cadrezzate Verso Liride) con le allieve e Ilaria Pola (Melav Tirano) tra le esordienti.
Ha leleganza di Tania Cagnotto, la resistenza di Sara Errani e anche la cattiveria di Valentina Vezzali. Ma non unartista dei tuffi, non una campionessa di tennis e non neanche un fenomeno del fioretto. Infatti il suo paese delle meraviglie non una piscina, non un campo e non neanche una pedana. Alice Arzuffi langelo azzurro del fango: ciclocross. E ieri, agli Europei di Mlada Boleslav, nella Repubblica Ceca, ha conquistato la medaglia di bronzo nella categoria under 23.
Pioggia e freddo Alice, 18 an-
terzo agli Europei. Punto in alto. Vorrei diventare la numero 1. Un po per me. Un po per la mia famiglia, e la mia famiglia anche la mia squadra, la Guerciotti-Selle Italia, e il mio allenatore, Davide Arzeni. E un po per il ciclismo italiano, perch voglio dimostrare che possiamo primeggiare anche nel fango. Stiamo ottenendo risultati mai visti prima.
Tacchi alti E senza mai per-
ELITE
dere in fascino. Perch Alice, gi dalla bici, anche capelli sciolti, abiti vaporosi, tacchi alti, occhi truccati, unghie di-
Franzoi ok in Austria
(d.vig.) Tris di successi per la Selle Italia Guerciotti di Milano nel ciclocross. Enrico Franzoi ha vinto in Austria linternazionale Gran Premio Stadl Paura a Lambach per la categoria lite. A Borgosesia (Vc), nella 4a prova del Trofeo Pie monte Lombardia, il milanese Ma nuel Todaro si imposto tra gli ju niores con oltre 1 su Davide Pinato (Wilier) e Alessandro Di Santo (Lis sone Mtb); negli lite, il valtellinese Elia Silvestri ha battuto il comasco Fabio Ursi (Cx Merida Dama) e il varesino Alex Flavio Longhi (X Te am Biesse).
ni, di Seregno, una forza della natura: Quattro giri. Partita forte, subito in testa con due olandesi, Annef leur Kalvenhaar e Sabrine Stultiens, e laltra azzurra Elena Valentini, poi ho anche allungato, ho preso qualche metro di vantaggio, ma le due olandesi sono tornate sotto, io mi sono staccata, infine terza. Felice e contenta. Il primo podio in un campionato internazionale. Anche se i tecnici lhanno rimproverata: Ho cambiato la bici una sola volta, invece le altre lo facevano a ogni giro e guadagnavano in scorrevolezza. Star pi attenta, sar pi obbediente. Le condizioni erano pesanti: Pioggia, freddo, fango. Ma il
JUNIORES
Bizzarone in rosa
(d.vig.) Inexere.13 di Bizzaro ne (Co) al femminile. Dopo lesordio agonistico di questanno, con le ca tegorie esordienti e allieve, a parti re dal 2014 il team lariano avr a disposizione anche una formazio ne Juniores composta da 6 ragaz ze capitanate da Alice Gasparini.
Williams Padura Diaz con la sua cresta nera sullo scalpo completamente rasato (Ce lho dallanno scorso, ma non lho fatto per emulare qualche calciatore, figuriamoci) il barometro del Vero Volley Monza. Se il 27enne opposto cubano (ma di nazionalit sportiva italiana) mette a terra la palla, per la
squadra splende il sole. Ma se si ingrippa piove in campo. stato cos nelle prime due partite stagionali, vinte entrambe 3-0 con litalo-cubano imprendibile, stato cos nel primo set di ieri contro Ortona, vinto 27-25. Poi Padura Diaz andato fuori giri: ha dato una spallata al libero avversario cercando di recuperare una palla nellaltro campo, ha preso a male parole gli avversarie e si preso un giallo, ma so-
prattutto non ha pi messo la palla a terra. E Monza ha perso cos il secondo e il terzo set. Anche il quarto, sul 17-21, sembrava perso. Ma a quel punto si risvegliato Padura Diaz: con una serie di missili al servizio (e due ace) ha tirato fuori dalla buca Monza e poi in un tie-break eterno (27-25), in cui ha segnato 10 punti, annullando da solo 6 match point, ha regalato la vittoria al Vero, la terza consecutiva. Non si pente di niente, n del giallo, n della gazzarra con gli avversari: Io sono cos, mi piace caricarmi, esultare. Cos successo sotto rete? Resta sotto rete, mi hanno detto una parola di troppo e allora ho risposto. Ha risposto soprattutto con le sue bordate, una fuori misura ha quasi portato via un pc in tribuna stampa, altre sembravano dirette proprio alla faccia degli avversari e a volte ci riuscito:
Questa vittoria per mia mamma, Serenidad, in ospedale a La Havana sta passando un momento difficile. Probabilmente il suo miglior inizio di stagione in carriera in A2, due a Reggio Emilia, le ultime due a Corigliano dove vive la sua ragazza: Lo ma perch stiamo vincendo, ora non dobbiamo fermarci. Ma faccio un appello, voglio pi gente al PalaIper.
Milano sorride, Cant no Prima vittoria stagionale per lItely Milano che batte 3-1 (21-25; 2523; 25-18; 25-20) Matera. Maranesi lascia fuori lopposto portoghese Pinto, schierando Sirri, che risponde con 19 punti e il 56% in attacco. Prima sconfitta per la Cassa Rurale Cant, che si arrende 3-1 davanti al proprio pubblico contro Castellano Grotte.
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IPPICA
AGENDA E RISULTATI
nando, dopo le siepi, il tracciato per le corse in steeple e quello mitico del cross.
Il Berlingieri E proprio gli ostacoli, con il Premio Berlingieri in particolare, vinto da Arcisate, il pi forte siepista italiano di tre anni in circolazione, sono stati i protagonisti indiscussi del gran finale a San Siro, dove per loccasione si sono rivisti alcuni straordinari interpreti della disciplina. Del presente, come linfortunato jockey Raffaele Romano, in compagnia dellallenatrice Ilaria Saggiomo, e soprattutto del passato. In prima fila il grande Sandrino Mattei, indimenticabile interprete di Cogne, insieme poi a tanti appassionati proprietari, come Bruno Giottoli, fratello del compianto Gilberto, amatissimo nella sua Merano. Nuove tecnologie Tutti ad as-
Sagar (10). Anche le altre due squadre lombarde di A2 hanno vinto: Sbs Montello Bergamo con Laumas Gioco Parma 61-41 e Cimberio Varese, al primo successo, con Lottomatica Lazio 42-33. Ora la Briantea si prepara per la Supercoppa con il Santa Lucia, che si giocher il 16 novembre a Palermo. Grandi applausi a Seveso per gli Azzurri lombardi dellice sledge hockey, qualificati per Sochi 2014: Santino Stillitano, Roberto Radice e Bruno Balossetti, che militano nellArmata Brancaleone Varese.
Rugby
PRIMATO ASR MILANO (m.can.) Nella quinta giornata del Girone A della Serie B continua a volare lAsr Milano che batte fuori casa il Sondrio (44-6) e rimane in testa alla classifica. Inizio fantastico per la squadra milanese che segna tanto e subisce poco. Male invece Grande Milano al Giuriati: il Lecco si impone 18-3. Vince il Lumezzane in casa contro Parabiago (40-27) e conferma di essere gi matura per questa categoria. Ottima anche la prova dei Caimani che vincono a Torino, campo da sempre ostico, per 24-22. Altri match: Brescia-Biella 17-20; Rovato-Asti 26-10. SERIE A DONNE (m.can.) Nella quarta
atleti, record della manifestazione, hanno partecipato venerd 1 novembre ad Alm (Bergamo) alla 9 edizione della Corsa sulla Quisa, sul nuovo percorso allungato questanno da 8 a 10 chilometri ricco di molti saliscendi e diversi tratti di sterrato. In un contesto di livello medio alto con ben 100 atleti che hanno finito la gara sotto i 40 minuti si sono imposti Fausto Gavazzeni (Atl. Presezzo) e Samantha Galassi (La Recastello).
Con la vittoria di Deister, nel Premio Baremone, calato il sipario sulla stagione 2013 del galoppo milanese. E che stagione, visti i numeri. Ancora sabato, in occasione del Premio Chiusura, +55% di ingressi e +35% nella raccolta del gioco a libro rispetto al 3 novembre 2012. Un vero successo, testimoniato da cifre inconfutabili e dalla soddisfazione della.d. di Trenno, Stefano Marzullo, raggiante per la presenza di un pubblico ritrovato e per la perfetta riuscita delloperazione siepi, che ha riportato San Siro ai fasti di un tempo, e gi al lavoro per la programmazione del 2014.
Scenari futuri Quanto mai complicato ragionare in prospettiva, viste le tante incognite che caratterizzano il comparto prosegue Marzullo . Se lo scenario si stabilizza, contiamo in ogni modo di valorizzare ulteriormente il fronte degli ostacoli, ripristi-
Hockey ghiaccio
GIOVANILI MILANO (gi.pr.) Vola lunder
sistere allo spettacolo unico delle corse in siepi, reso ancora pi magico ed affascinante ieri dalle riprese televisive realizzate per la prima volta in assoluto, allinterno del circuito italiano, a bordo di un quad in movimento, a pochi centimetri dai cavalli in corsa, dal personale della ditta Ptb di Bergamo, specialista dellazione. Le emozioni, daltro canto, corrono veloci alla Scala del Galoppo, su cui il sipario torner ad alzarsi nella seconda met di marzo, ovvero tra pi di centoventi giorni. A meno che, come auspica lo stesso Marzullo, da Roma non giunga lautorizzazione a riprendere tre settimane prima e a chiudere poi a fine novembre. Tuttaltro che impossibile, vista la mitezza degli ultimi autunni e il ritrovato calore del pubblico.
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16 del Milano Rossobl, allenata da Massimo Da Rin. Doppia vittoria nel weekend: 3-1 nel derby lombardo contro il Chiavenna, 6-2 sul Real Torino. Debacle invece per lunder 18 che ha perso 17-2 sulla pista del fortissimo Val Pusteria. Sconfitta di misura per lunder 12, che ha ceduto 6-4 a Torre Pellice.
giornata della Serie A femminile, grande impresa del Monza che espugna per la prima volta il campo di Treviso. Il risultato finale 14-13 per brianzole, che sono andate in vantaggio e hanno tenuto fino alla fine. Perdono ancora le ragazze del Rugby Gerundi, in casa contro il Padova, 169-0, e cercano ancora il primo punto della stagione.
Pallamano
CASSANO HC, PRIMA GIOIA (dav.mar.)
Prima vittoria nel campionato di A1 femminile di pallamano per le ragazze del Cassano Hc. Le ragazze di Obrad Rokvic hanno superato sabato sera al Pala Tacca le avversarie del Casalgrande con il risultato di 30-19. Primi tre punti in cascina per le cassanesi che torneranno in campo sabato contro lAltavilla Scina Palermo.
Tennistavolo
BLITZ STERILGARDA (ma.bu.) Colpo esterno della Sterilgarda Castel Goffredo in Sardegna. Le ragazze di Alfonso Laghezza hanno espugnato 4-2 il palazzetto del Quattro Mori. Ottima prova complessiva di Cristiana Dumitrache e Chiara Colantoni, per la giovane Le Thi Hong Loan a chiudere i conti, con il doppio successo ottenuto su Ogundele e Pilloni. Castel Goffredo si prende lo scontro salvezza e raggiunge quota 3 punti.
Pallavolo
A2 DONNE (al.ambro.) Domenica trion-
fale per le lombarde. La Sanitars Metalleghe Montichiari ritrova la vittoria con un netto 3-0 su Reggio Emilia (25-19; 25-20; 25-22), mentre la Riso Scotti Pavia espugna al tie-break (25-15; 2527; 25-20; 20-25; 13-15) il campo di Vicenza. In testa rimane da sola la Saugella Monza con 8 punti.
Bastava un pareggio per chiudere al comando il girone 3 e volare direttamente alle semifinali di serie A1. E il pareggio arrivato, un 3 3 con tanto di festa per un traguardo che alla vigilia del torneo sembrava quasi impossibile. Ma lultimo incontro casalingo del Tc Crema, contro il Ct Palermo, si rivelato tuttaltro che una passeggiata. I siciliani hanno messo in seria difficolt i padroni di casa, e per qualche ora parso di rivivere il match che condann i lombardi alla retrocessione, ormai due stagioni fa. Invece stavolta andata in maniera diversa. A mettere a rischio il 3 3, la sconfitta di Riccardo Sinicropi contro Claudio Fortuna (6 1 7 5). Ma Nicola Remedi, cresciuto sui
campi di Crema e in grado di fare la differenza da numero 4 del team, ha rimesso le cose a posto, superando a sorpresa Omar Giacalone per 6 1 7 6. Tie-break Dopo i singolari di Adrian Ungur (a segno su Marco Cecchinato nella sfida tecnicamente pi interessante della giornata) e di Massimo Ocera (superato da Antonio Comporto), toccato ai doppi emettere il verdetto definitivo. A decidere la vicenda stato un super tie break, quello che ha promosso Ungur e Remedi contro Comporto e Giacalone: 6 2 3 6 10/5. Ininfluente, dunque, la sconfitta di Ocera e Sinicropi contro Cecchinato e Fortuna. Ora, per Crema, due settimane di riposo, in attesa di conoscere i prossimi avversari.
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Roberto Merlo, timoniere varesino di Jerago con Orago, il vincitore del 39 Campionato Invernale Interlaghi di vela Trofeo Credito Valtellinese, disputato nel Golfo di Lecco e organizzato dalla Canottieri Lecco. Merlo, 52 anni (di cui 33 passati veleggiando) ha portato al successo il suo Orza 6 (un monotipo di 6 metri) dal nome Ariel in equipaggio con Duccio Tirrito e il figlio Riccardo Merlo per i colori dellOrza Minore, con sedi a Monza e Milano e base a Dervio. Una vittoria maturata grazie ai tre successi di fila e rapportata al numero di regatanti della sua classe. Ha preceduto il Meteor Raffica di Daniele Turconi e il Libera Spirito Libero di Claudio
Bazzoli. Nellultima giornata di regate si disputata una sola prova con vento da Sud, la Breva. Nella classe Fun che assegnava la Champions Cup, vittoria di Dulcis in fundo di Marco Redaelli del Circolo Vela Bellano, presidente di classe, con in equipaggio, tra gli altri, il forte comasco Roberto Spata. Gli altri risultati Nelle altre classi sono arrivati i successi di Joc nei J24 (era lultima tappa del Trofeo Nazionale) con il timoniere Fabio Apollonio; Bambolina nei Platu 25 con al timone Michele Molfino (Lni Mandello); UkaUka di Paolo Canuti (Lni Milano) nei Libera; Raffica di Daniele Turconi (Cv Navy BlueMi) nei Meteor e Ariel di Roberto Merlo, come gi detto, negli Orza 6.
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Grande giornata per la citt di Livigno, in provincia di Sondrio, alla premiazione degli Snowpark Awards, i riconoscimenti che vengono assegnati alla fiera Nissan Skipass di Modena. La localit dellAlta Valtellina stata
protagonista grazie ai titoli vinti dalle due skiaree del comprensorio, Carosello 3000 e Mottolino Fun Mountain, che hanno letteralmente sbaragliato la concorrenza, aggiudicandosi tutti i premi in palio nella manifestazione.
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Puglia&Basilicata
IL BARI DI ALBERTI (NELLA FOTO) E LA POLITICA DEI piccoli passi. MA IL PORTIERE GUARNA... GUARDA AVANTI E VEDE UN FUTURO A TINTE ROSA. Cresce INVECE IL LECCE DI LERDA CHE CONQUISTA ANCHE LA prima vittoria INTERNA E FA UN ALTRO SALTO IN ALTO IN CLASSIFICA. UN LARGO SORRISO CE LO REGALA LEnel Brindisi NEL BASKET: CHE SORPRESONA QUESTA BELLA SQUADRA
Seconda divisione
1-1 COL TUTTOCUOIO
Il pari di Empoli ha risollevato gli animi piuttosto che la classifica dei biancorossi. Forse la ruota ha ripreso a girare nel verso giusto per il Bari, ma non da tutti conquistare un punto contro la seconda forza del campionato. Peraltro in trasferta e in rimonta. oggi, alla ripresa degli allenamenti, i ragazzi di Alberti e Zavettieri si presenteranno con un morale ben pi alto, rispetto agli ultimi tempi. Certi risultati aiutano molto, soprattutto sul piano psicologico garantisce Enrico Guarna, uno che ne ha vissute tante nel campionato cadetto . Danno sicurezza, fanno lievitare lautostima nel gruppo, consentono di lavorare meglio in settimana. Fattori determinanti per una squadra giovane come la nostra.
Progressi Strano il percorso biancorosso di Enrico Guarna. In avvio di stagione si parlato tanto di lui, e non sempre in termini lusinghieri: non prendeva gol (solo 3 nelle prime 5 giornate), ma era puntualmente salvato dai pali. Da quando invece costretto a raccogliere la palla in fondo al sacco (negli ultimi 7 turni stato sempre infilato: 9 reti al passivo), i giudizi sul suo conto sono decisamente migliorati. Mi preme essenzialmente che faccia progressi lintero reparto arretrato osserva umilmente il portiere . Certo, mi piacerebbe chiudere altre partite senza prendere gol. A cominciare dalla prossima col Varese. Almeno un punto sarebbe al sicuro Ci attende un match da vincere, altro che storie. Mai mollare Guarna aggiunge: Ora dietro siamo abbastanza compatti, ma non dobbiamo stancarci di migliorare. Per evitare quelle distrazioni che spesso abbiamo pagato a caro prezzo.
Una zampata di Giglio dopo unora stende il Gavorrano, consegna al Foggia il settimo risultato utile (13 punti) e, soprattutto, lancia i rossoneri per la prima volta tra le prime 8 in classifica. Il quarto centro stagionale del bomber siciliano spedisce in secondo piano qualche imperfezione della squadra, poco fluida nella manovra per lassenza di spazi e la giornata poco ispirata di Venitucci e Cavallaro. Il Foggia fino allintervallo non trova varchi. Nella ripresa, dopo un grande rischio in area per un intervento scomposto di Sciannam su Santini (5: larbitro sorvola), al 16 Agostinone dal fondo pesca Giglio, che insacca sotto la traversa il gol-partita.
Maturit Pasquale Padalino raggiante. Una vittoria meritata per quanto sofferta dice il tecnico . .Faccio i complimenti ai miei, autori di una prova piena di maturit, cinismo e concretezza. Vittoria, settimo risultato e classifica ci premiano, anche se la strada ancora lunga. Sorride il jolly Giuseppe Agostinone. Lassist a Giglio? Provato in allenamento. I nostri segreti sono umilt e fame: vogliamo tornare in categorie pi importanti, che questa piazza merita. Per i foggiani come me una responsabilit ancora pi bella.
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Un tris al Viareggio per spezzare il tab del Via del Mare. Il Lecce prosegue la sua rincorsa e Savino Tesoro pu sorridere. Davvero un bel Lecce, sono soddisfatto - dice il presidente -. La vittoria di Ascoli era stata gi un segnale forte, il successo sul Viareggio la con-
ferma dei nostri progressi. La squadra sta crescendo e poi si vede la mano di Lerda. Non ero sgomento dopo le prime cinque sconfitte, non mi esalto adesso, anche se siamo pi vicini alla zona playoff. importante per laspetto psicologico. Ma dobbiamo pensare a una partita alla volta.
La dedica Per il responsabile
due pareggi tra campionato e Coppa Italia, dopo la sconfitta di Perugia. Anche Lerda sottolinea che questo un altro Lecce. Ci sono stati risultato e prestazione, bene cos - sottolinea il tecnico -. Siamo partiti molto forte, poi il 2-0 nel finale di primo tempo ci ha regalato un po di tranquillit. Abbiamo cambiato passo, questa squadra adesso ha una sua identit. Purtroppo con Miccoli, Bellazzini e Beretta indisponibili abbiamo un intero reparto fuori uso. Per cresciuto molto Zigoni, soprattutto in autostima. Lexploit dellattaccante di scuola Milan (cinque gol in dodici giorni tra Barletta, Ascoli e Viareggio) arrivato nel momento pi opportuno. Adesso sto bene - afferma Zigoni -. Sto giocando con buona continuit e sento la fiducia, i gol sono la naturale conseguenza. Questo modulo poi esalta le mie caratteristiche: con Bogliacino alle spalle e due esterni che mettono palle in area mi trovo bene. Per Doumbia sono arrivate due vittorie importanti. Lerda ci ha trasmesso la grinta giusta e la condizione cresciuta.
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LEnel infligge allUmana Venezia la prima sconfitta (82-87) casalinga della stagione. Mai, peraltro, Brindisi aveva sbancato i campi della Reyer, Piero Bucchi c riuscito, trasformando e rivitalizzando la squadra allintervallo e capitalizzando gli 11 punti concessi dalla Reyer nel terzo periodo con i due falli tecnici fischiati a Giachetti e Perici e lantisportivo allo stesso croato. La mia squadra ha disputato una buona partita - ha detto il tecnico dellEnel - dimostrando grande personalit nella seconda parte dellincontro. Nellintervallo ci siamo parlati, abbiamo capito gli errori commessi nel primi due quarti e siamo ripartiti con una grande difesa. Nel finale ci siamo un po rilassati consentendo a Venezia di ridurre lo svantaggio. La pressione dellEnel ha messo alle strette la Reyer. S, abbiamo subito 39 punti nei primi due quarti, ma nella seconda parte la nostra area stata presidiata molto bene. Dyson? Ogni squadra ha giocatori di qualit superiore.... Alcuni sono un po sotto tono, Snaer non avr offerto una grande prova, ma ha infilato una tripla fondamentale per la nostra vittoria. un motivo dorgoglio per noi aver vinto qui per la prima volta, ma anche per la nostra societ e per i nostri tifosi.
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BRINDISI (f.d.s.) Il Brindisi riprende la marcia. Supera la Real Hyria (2-1) e agguanta il Monospolis al secondo posto dietro Turris e Marcianise. Pugliesi in gol sugli sviluppi di un calcio piazzato dopo 10: Gambino (11 gol) di testa ha deviato un corner di Pellecchia. Il 2-1, dopo il pari di Iovene, di Greco su punizione. Espulsi Gambino e il tecnico Ciullo che ha detto: Lo stop di domenica avrebbe potuto lasciare il segno. La voglia di vincere ci ha penalizzato sul piano del gioco. Per abbiamo vinto.
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FRANCAVILLA S.-MATERA 2-0 MARCATORI Sperandeo al 32 p.t.; Pioggi al 42 s.t.. FRANCAVILLA S. (4-4-2) Ricciardi; Russillo, Ferrara, Di Giorgio, Nicolao; Lancellotti, Sekkoum, Gasparini, Pioggia; Sperandeo (24 s.t. Donnadio), Sindjic (11 s.t. Pisani). (Ziembanski, Foscolo, Pellegrini, Masullo, Ferraiuolo, Cristofaro, Di Nella). All. Lazic. MATERA (4-4-2) Spilabotte; Pino, Bassini, Roselli, Migliaccio; Fernandez, Orlando (35 s.t. Tundo), Giorgino (11 s.t. Majella), Girardi; Iannini, Lauria (39 p.t. Oliveira). (Lombardo, Calori, Todini, Sy, Ciano, Liberacki). All. Cosco. ARBITRO Rossi di Novara. NOTE spettatori 600 circa di cui 100 circa ospiti. Espulso Sperandeo dalla panchina. Ammoniti: Nicolao, Pino. Angoli 4-1. FRANCAVILLA IN SINNI (Pz) Grande vittoria per il Francavilla che simpone nel derby con un Matera sprecone in avvio e ora quinto in classifica a due punti dalla vetta. Il tecnico Cosco, la cui panchina potrebbe iniziare a scricchiolare, ha dovuto sostituire Lauria con Oliveira dopo 40. Gol di Sperandeo (poi espulso dalla panchina) dopo 32 e di Pioggi all87.
GELBISON-MONOSPOLIS 3-2 MARCATORI Di Rito (M) al 27, Tedesco (G) al 30 p.t.; Sica (G) al 5; Montaldi (M) al 23 ; Tedesco (G) su rigore al 37 s.t. GELBISON (4-4-2) Carotenuto; Criscuolo, Pezzullo, Tricarico (24 s.t. Santonicola), Ruggieri; Fariello, Passaro, Aufiero, Esposito; Tedesco (43 s.t. Grimaudo ), Sica (29 s.t. Camorani). (Nappi, Abagnale, Vitolo, Brunetti, Monzo, Torraca). All. Erra. MONOSPOLIS (4-4-2) Mirarco; Lacriola, Vetrugno, Marini, Colella; Amato (23 s.t. Pinto), Camporeale (41 s.t. Cortese), Lanzillotta, Di Rito (30 s.t. Adeshokan); Strambelli, Montaldi. (Serrano, De Toma, Di Santo, Mastropasqua, Mignone, Causio). All. De Luca. ARBITRO Capezzi di Val dArno. NOTE Esp. Criscuolo; amm. Pezzullo, Ruggieri, Tedesco, Vetrugno e Di Rito. Angoli 12-2.
Il tecnico Cichello prova a scuotere Molfetta in un timeout durante la sfida persa a Trento
EVANGELISTA
1-2 AL GLADIATOR
Recrimina lExprivia Molfetta. Perch sul parquet di Trento, campione dItalia, la squadra di Juan Manuel Cichello resta in partita per due set, spaventa i detentori di scudetto e Coppa Italia ma manca il colpo del k.o.. I primi due parziali sono belli vivaci e combattuti, lequilibrio regna, Molfetta trova un Sabbi scatenato. Terzo set da cancellare: lopposto azzurro mette a terra appena 2 palloni (contro i 19 dei due precedenti parziali), Saitta prova a chiudere il gioco coinvolgendo di pi in attacco i centrali ma linerzia della gara sorride a Trento che simpone 3-0. un peccato - sentenzia il centrale pugliese Piscopo -, perch nei primi due set in quanto ad attacco su palla alta stavamo tenendo testa a Trento e, forse, stavamo anche facendo meglio di loro. Ma davvero non possiamo sbagliare cos tante battute, in pi nei primi due parziali abbiamo sprecato alcune situazioni favorevoli e questi sono regali che non possiamo concedere a nessuno. Men che meno a Trento, in casa loro. Sotto diversi aspetti - aggiunge Casoli - abbiamo anche giocato meglio noi, come in attacco ad esempio. Invece per un paio di piccoli errori, per un paio di stupidaggini, non siamo riusciti a chiudere almeno uno dei primi due parziali e a quel punto la partita poteva avere unaltra piega. Ci non toglie che stiamo lavorando bene.
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ROMA
IL TORINO DELLEX Cerci A INTERROMPERE LA STRISCIA RECORD DELLA ROMA. UNA BELLA PRESTAZIONE DI Pjanic (NELLA FOTO) STAVOLTA NON BASTATA, TROPPO PESANTI LE ASSENZE DI TOTTI E GERVINHO. DOMENICA SI RIPARTE: C IL SASSUOLO. LA Lazio IN CADUTA LIBERA: SCONFITTA DAL GENOA E CONTESTATA DAI SUOI TIFOSI. PERDE ANCHE LA ROMA DEL BASKET: Acea SUPERATA IN CASA DA CANT
Conoscendo Morgan De Sanctis, deve essersi arrabbiato parecchio quando, dopo 744 dallultima volta, stato costretto a raccogliere di nuovo il pallone in fondo alla sua rete. Otto partite dopo il gol di Biabiany a Parma, si interrotta limbattibilit, cos come la serie record della Roma. Mi sarei liberato pi volentieri di questo primato se avessimo portato a casa il risultato pieno dice . Ma prendiamo atto della prestazione soddisfacente. Peccato solo non aver concretizzato le occasioni. Tutto quello che abbiamo fatto finora positivo: chiaro, sarebbe stato meglio vincere, ma domenica contro il Sassuolo ab-
biamo subito la possibilit di tornare a fare tre punti e di fortificare una classifica che ci vede ancora primi. I 31 punti fatti sono solo merito nostro, e ce li siamo conquistati sul campo.
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I giorni dopo Biabiany La Roma non subiva gol dal 16 settembre (terza giornata), Parma-Roma 1-3
Borderline Sullepisodio del gol, De Sanctis dimostra tutta la sua lucidit: Dal campo pensavo fosse fallo, ma una situazione un po borderline. Mantengo per la mia schiettezza e dico che ci poteva stare che larbitro facesse proseguire lazione. Peccato solo non essere stati precisissimi, sia noi che gli altri. Il Torino ha fatto una prestazione gagliarda, noi siamo stati bravi a bloccare le loro ripartenze. C un po di amaro in bocca, ma questa squadra ha tantissima fame, e allOlimpico davanti ai nostri tifosi siamo pronti a riprendere la nostra marcia. Episodio dubbio Se De Sanc-
1 Stavolta niente sorrisi, ma facce scure e teste basse alla fine della gara 2 Strootman, autore del momentaneo 1-0, applaude comunque i suoi 3 La rabbia di Garcia per lammonizione di Maicon nel finale PEGASO-LIVERANI-INSIDE
Morgan: Peccato, potevamo vincere anche questa. Miralem: Partita molto strana
sua eccome: Di certo stavolta non abbiamo avuto laiuto dellarbitro. Nel secondo tempo cera un rigore su di me, ma evidentemente larbitro non lha visto: lintervento di Dar-
I gol di Strootman La sera del gol di Biabiany, Kevin Strootman segn il suo primo gol: ieri si ripetuto
tis glissa le polemiche e dribbla qualunque lamentela a proposito dellarbitraggio di Banti, Miralem Pjanic, invece, dice la
mian c stato, sono stato toccato in area e onestamente ne ho gi visti fischiare di rigori del genere. Spiace perch una partita che potevamo vincere. Il talento bosniaco, ieri avanzato nel tridente offensivo, non soddisfatto del primo pareggio stagionale e non lo nasconde: stata una partita strana, giocata a ritmi bassi, che erano quelli voluti dal Torino. Noi abbiamo provato a cambiare marcia soltanto dopo il pareggio di Cerci. Peccato
aggiunge Pjanic perch loro hanno badato soltanto a difendersi e a buttar fuori la palla, ma noi potevamo fare di pi: siamo arrabbiati anche perch ormai eravamo abituati a vincere. Adesso, per, guardiamo avanti. Domenica torner Gervinho, che ieri ha sofferto davanti alla tv: Triste per la serie interrotta, ma restiamo imbattuti ha twittato . Ora pensiamo alla partita con il Sassuolo.
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LAZIO A PICCO
A due minuti dalla fine di Lazio-Genoa, i tifosi dalla curva Nord non hanno resistito, intonando il coro che della contestazione il manifesto: La nostra fede, non va tradita, mercenari, mercenari. Eppure la partita era iniziata tra gli applausi, per tutti, compreso Petkovic, che solo una settimana fa aveva ricevuto parecchi fischi. I quattro punti in 180 tra Cagliari e Milan avevano dato una tregua, e oltretutto la Lazio nel primo tempo aveva dato limpressione di poter vincere: poi, i primi fischi al gol di Kucka, divenuti pi forti alluscita dal campo di Felipe Anderson e Ledesma e assordanti negli ultimi minuti di agonia, con la squadra in campo ferma sulle gambe. Sullo 0-0, invece, si erano sentiti solo quelli per Matuzalem, bersagliato gi allannuncio delle formazioni, oltre che a ogni tocco di palla.
I NUMERI
4 Il film
4
Perin saracinesca Portanova regala un dispiacere alla sua squadra Keita, che volont
i punti in meno della Lazio rispetto allundicesima giornata dello scorso campionato: un anno fa, i biancocelesti erano quinti con 19 punti, oggi sono settimi a quota 15
Candreva, Radu e, dietro, Cavanda: le facce del momento nero della Lazio, sconfitta in casa dal Genoa LAPRESSE
Arrivederci Lulic Sar che il rigore di Gilardino arrivato al 71, ma ieri per la prima volta i tifosi si sono dimenticati di Lulic. Una notiziona, visto che lol si era sentito sempre, anche in occasione di sconfitte pi sonore. Al 93, invece, hanno chiamato tutta la squadra sotto la curva: a dire il vero Candreva e Ledesma (seppur fosse uscito al 73) si erano gi incamminati, ma gli altri si sono accodati. Tranne Ederson, che stato il primo a tornare negli spogliatoi (assieme a Gonzalez, sostituito come Ledesma) e il primo a uscire allOlimpico, alle 17.05, seguito da Vinicius, che sembrava potesse giocare e che invece ha trascorso lennesima domenica a guardare. I giocatori hanno chiesto scusa, la curva cantava cavete rotto er c..., dopo aver chiesto di tirare fuori le palle quando cera ancora qualche minuto per evitare la quinta sconfitta consecutiva contro il Genoa. Petkovic era gi nella pancia dello stadio, come Lotito, insultato anche in tribuna Autorit. Calma apparente Fuori, invece, cera la paura che qualcuno potesse prendere di mira la squadra: quattro camionette blindate dei Carabinieri, una decina di tifosi, ma nessun disordine. Altri dieci (o chiss, gli stessi) hanno anche atteso il rientro dei giocatori a Formello, avvenuto poco prima delle 20, ma la serata trascorsa tranquillamente, a parte la delusione. Da sfogare nelle radio o sui forum, presi letteralmente dassalto.
le sconfitte consecutive della Lazio contro il Genoa, tre delle quali allOlimpico. Nel 2012, alla quarta giornata, fin 1-0 per i rossobl, grazie al gol di Borriello
LAZIALI A MODO LORO Da Latina a Montespaccato Nella vittoria del Genoa c anche lo zampino di Mattia Perin, di Latina, e Portanova, tifosissimo della Lazio AFP
IL POST PARTITA
le partite di campionato trascorse dallultima volta che la Lazio aveva subito due gol in casa (0-2 contro la Juventus del 15 aprile). Era accaduto anche il 22 settembre nel derby, ma era la Roma a giocare in casa
PETKO PRIMA APPLAUDE... ...poi va via a testa bassa Unaltra domenica nera per Vlado Petkovic, 50 anni, attonito davanti alla sconfitta della sua Lazio ANSA
linizio della stagione, quando i giocatori erano idoli, dal primo allultimo, e ora sono diventati mercenari. Dalla zona mista escono tutti in borghese, molti si rifugiano nelle maxi-cuffie. Onazi e Felipe Anderson addirittura in maglietta e calzoncini. Quanto vorrebbero fosse ancora estate, i laziali: continuando cos, invece, sar un lungo inverno.
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i palloni giocati da Luis Cavanda, recordman di giornata, il doppio di Felipe Anderson e 20 in pi del regista Ledesma
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NON BASTA KEITA Niente bis dopo i baby Petkovic ha provato pure a inserire Keita, 18, reduce dalla vittoria nel derby, ma niente da fare LAPRESSE
re con un uomo in meno dal 6 del primo tempo quando larbitro espelle il difensore Anaclerio per un mani da ultimo uomo su un sombrero di Ciofani lanciato a rete. Insomma, una ghiotta occasione buttata alle ortiche per gli uomini di Roberto Stellone che in classifica (19 punti) ora sono costretti ad inseguire ad una lunghezza il terzetto formato da Pontedera, LAquila e Pisa.
Bicchiere mezzo pieno Dispiace non aver vinto perch abbiamo perso terreno in classifica commenta Stellone . Per sono soddisfatto della prestazione della squadra che fino allultimo ha cercato la via del gol. Il tecnico ciociaro vede il bicchiere mezzo pieno,
Che peccato per il Frosinone. Poteva essere il giorno del suo ritorno in vetta, ma non riesce a fare bottino pieno nella quinta partita casalinga contro il Benevento (0-0) come, invece, gli era capitato nelle quattro precedenti. Il rammarico grande visto che gli ospiti sono costretti a gioca-
insomma, ma il Benevento gioca quasi tutta la partita in inferiorit numerica. Sicuramente avremmo dovuto sfruttare il vantaggio delluomo in pi ammette . Ci abbiamo provato pi volte, ma non era facile sfondare il muro degli avversari che a tratti hanno messo anche nove uomini dietro la linea della palla. Abbiamo cercato di aggirare la loro retroguardia attaccando lungo le fasce anche con i nostri terzini e gli esterni di centrocampo, ma oggi (ieri, ndr) nei cross non siamo stati molto precisi a differenza di quanto ci era capitato due settimane fa contro il Pontedera. E, poi, siamo stati sfortunati con un palo e una traversa colpiti oltre ad aver confezionato un
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BASKET SETTE GIORNI DOPO IL K.O. DI AVELLINO LACEA CEDE IN CASA A CANT
Remake Virtus
Altra sconfitta allextratime E ci serva da lezione
Dalmonte: Male gli ultimi possessi Hosley Ci mancata lenergia
ANTONIO PITONI ROMA
nuti in cui abbiamo faticato tanto in attacco, cercando troppo spesso soluzioni immediate, e i secondi 20, quando abbiamo pagato, a livello difensivo, gli sforzi fatti per rientrare in partita. Risultato: troppi rimbalzi offensivi concessi (ben 16 sui 46 totali di Cant, contro i 31 in tutto di Roma) e troppe palle perse (14), pi frutto di disattenzione che non provocate dalla pressione avversaria. E non un caso che i nostri break siano arrivati proprio quando abbiamo mantenuto il controllo dei rimbalzi e della difesa aggiunge Dalmonte . Riuscendo, in questo modo, ad innescare il contropiede. Morale? Non per minimizzare, ma penso che da questa gara dovremo prendere ci che ha funzionato bene e ci che invece andato male. E farne tesoro per i prossimi impegni.
Luci e ombre Gara strana
le Pagelle
DI MARIO CANFORA
Continuano le battute di caccia della GZC Veroli nel campionato LNP Gold e ieri i ciociari hanno conquistato il terzo successo consecutivo in otto giorni battendo anche lAquila Trento (finale 75-72) nel big-match della sesta giornata e conservando la testa della classifica. Una vittoria meritata Contro una squadra solida come quella trentina. Ciociari trascinati da un ottimo Cittadini e da un ottimo Brett Blizzard. Gara messa in discussione solo nellultimo quarto, quando Trento salita fino a -2 a mezzo giro dorologio dalla fine. stata una partita bellissima sotto il profilo tecnico ed emotivo ha raccontato il coach Marco Ramondino , per tre gare in otto giorni e le qualit della nostra avversaria si sono fatte sentire, soprattutto nel finale. Il loro pressing ci ha messo in difficolt, ma noi siamo stati bravi a trovare le energie residue per portare a casa questo risultato che ci fa avvicinare al derby di domenica nella maniera migliore.
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Sembra il remake di Avellino di sette giorni fa. Anche se lultimo possesso di Taylor sulla sirena dei tempi regolamentari varrebbe la vittoria e non il pareggio. Il risultato, per, lo stesso: ultimo tiro sbagliato che spinge la partita allextratime. Dove Cant fa tutte le scelte giuste costringendo la Virtus ad incassare la seconda sconfitta (80-82) consecutiva in campionato.
Lanalisi E Luca Dalmonte non certo tipo da nascondersi dietro un dito. Colpa nostra ammette il coach della Virtus . Se avessimo gestito meglio gli ultimi possessi alla fine del secondo, del terzo e dellultimo quarto saremmo probabilmente qui a commentare un risultato diverso. Il mea culpa del coach dellAcea senza sconti. In una gara decisa dagli episodi dobbiamo fare tuttavia una distinzione. Tra i primi 20 mi-
quella di Quinton Hosley. Numeri importanti (17 punti e 3 assist) che, per, non raccontano fino in fondo una partita fatta, per lerede di Datome, anche di tanta fatica offensiva e scelte sbagliate. Compresa quella dellultimo possesso per il possibile pareggio nei secondi finali del supplementare. Credo che, per vincere avremmo avuto bisogno di molta pi energia ammette lala della Virtus . Almeno quanta ne avevamo messa marted in Coppa contro Berlino per arrivare su quei palloni che, invece, abbiamo sprecato. Senza contare il rammarico per la seconda partita consecutiva, dopo Avellino, persa, nonostante tutto, di appena due punti. Ovvio, c tanto disappunto nel perdere due gare con uno scarto cos ridotto. Due sconfitte che ci lasciano lamaro in bocca, ma dalle quali dovremo essere bravi a ripartire.
Quinton Hosley, 29 anni, 17 punti e 3 assist CIAMILLO
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7 BARON
IL MIGLIORE
Quattro triple, segna quando c da segnare, lunico veramente lucido e continuo dellAcea: chiuder con 14 punti in 27. IGNERSKI 5 Serata modesta per il lungo polacco. MORASCHINI S.V. Tre minuti nella seconda frazione, 0/1 da due e un recupero. MBAKWE 5,5 Ha i mezzi fisici per poter dare di pi e latteggiamento migliorabile: poca grinta, poca cattiveria. Va in doppia doppia, 13+10.
Ferentino sciupa una grande occasione per fare subito bis il dopo aver rotto il ghiaccio, facendosi scappare una vittoria contro una delle capoliste del torneo. In una gara in cui successo di tutto, il momento decisivo arriva quando mancano 421 alla fine: Lagan si infortuna ed esce dal campo, cos Corbani perde il suo playmaker dopo aver perso anche capitan Raspino 4 prima, sanzionato con il 4 fallo e un tecnico per proteste da una terna arbitrale che ne ha combinate di tutti i colori su entrambi i fronti. A quel punto Ferentino in piena rimonta a due punti da Biella, sul 75-73, con linerzia pi che a favore. Peccato che proprio in quel momento per i ragazzi di Gramenzi si spenga la luce. Berti e Voskuil segnano da tre facendo esplodere il Forum e lAngelico Biella rivola via fino all88-75 finale, lasciando sul posto Ferentino, che segner la miseria di due liberi con Garri a 7 dalla sirena. Con un Green che sembrava uno qualunque: un americano non si pu concedere a nessuno.
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RUGBY IN ECCELLENZA
motivi legati allinesperienza del gruppo. Dobbiamo lavorare, non c altro da fare. Ora abbiamo lappuntamento, in casa, in Challenge Cup e sar utile, perch questa squadra ha bisogno soprattutto di affiatamento. Poi ci sar Vibo, altro scoglio durissimo.
Poche battute... Cuneo ha fatto la sua parte dichiara Sottile, altro ex , sapevamo che sarebbe stato difficile per noi. Abbiamo sbagliato punti costruiti bene e conclusi malissimo. Qualche sprazzo nel secondo set, nel terzo abbiamo lasciato del tutto la presa. Mollare alla fine del parziale sintomo di poca esperienza. Il campionato lungo, sappiamo che dobbiamo lavorare molto. Limpegno in Challenge pu aiutarci. Mentre per Rossini siamo partiti contratti e non siamo mai riusciti ad imporci. Dalla prossima partita dobbiamo soprattutto migliorare la nostra capacit di tenere nei finali di set. Rispetto alla partita contro Macerata interviene Fragkos ci mancata la forza di reagire ai nostri stessi errori. Michalovic, autore di un ottimo secondo set, conclude cos: Non abbiamo battuto bene e la nostra squadra senza quel fondamentale va subito sotto, perch non abbiamo altre grandi carte da giocare.
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A-2 UOMINI
Il coach Roberto Santilli ha lespressione cupa sul volto, ma saluta, a fine partita, i tanti amici che ha a Cuneo, dove lo ricordano come allenatore delle giovanili e a Mondov, a 25 chilometri, dove stato tecnico di Mastrangelo, Bertini e Maffei. Il 3-0 contro la Bre banca Lannutti secco come lo schiocco dei muri che sono stati stampati sulle mani degli attaccanti della sua Andreoli (11-2).
Inesperienza Mi aspettavo una partita difficile, ma non cos dice lallenatore . Stasera abbiamo davvero fatto poco, molto meno di quanto questa squadra pu dare. vero
che siamo una squadra giovane, ma certi errori gratuiti non si possono concedere, contro una squadra come Macerata, Cuneo o qualsiasi altra formazione. Santilli cerca nei numeri del tabellino finale qualche consolazione, ma non riesce a trovarla. Nel secondo set abbiamo fatto un po meglio continua , ma se guardiamo i
numeri del primo parziale e di parte di quello successivo non posso sorridere. Non riusciamo a governare soprattutto i finali di set. Come contro Macerata, facciamo cose discrete, poi non si tiene nulla a fine parziale. Le cause? Siamo una squadra molto giovane. In parte da imputare a cause di tipo tecnico, ma tanti sono i
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Sicilia&Calabria
UN PUNTO IN CASA COL SASSUOLO E DUE TRASFERTE SENZA SORRISI PER IL CATANIA DI De Canio (NELLA FOTO) SCONFITTO DALLA JUVE E DAL NAPOLI. MOMENTO DELICATISSIMO PER I ROSSAZZURRI CHE SI TROVANO DA SOLI AL PENULTIMO POSTO. MA DAL SAN PAOLO SONO VENUTI FUORI ANCHE DEGLI SPIRAGLI DI LUCE COME LA PROVA DI Maxi Lopez. E LIMPLACABILE Palermo di Iachini SBANCA AVELLINO
La missione possibile
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FRANCESCO CARUSO CATANIA
LE ALTRE CERTEZZE
Capuano Il difensore Ciro Capuano, 32 anni, pronto alla sfida con lUdinese: Ora possiamo solo vincere, inutile girarci attorno
Gyomber Il difensore Norbert Gyomber, 21 anni, nuovo titolare del Catania e della Nazionale under 21 slovacca
Sempre pi solo. Il Catania langue al penultimo posto in solitudine, senza neanche pi la compagnia del Sassuolo. E il Chievo, unica squadra a cui gli etnei riescono ancora a voltare le spalle, deve ancora giocare. Eppure, la fiammella resta ancora accesa. Perch il Catania superato per la seconda volta consecutiva nella trasferta di Napoli, a distanza di 3 giorni dalla sconfitta contro la Juventus, ha mostrato margini di crescita e di miglioramento. Giustamente De Canio non si lamentato pi di tanto per il mancato rigore che larbitro ha negato alla sua squadra sul punteggio di 2 a 1 per i partenopei, anche perch nella ripresa la formazione di Benitez ha contato 4 o 5 palle gol per portarsi sul 3 a 1, ma se quel penalty fosse stato accordato, il Catania comunque sarebbe riuscito a portare a casa 1 punto. Al di l del risultato per, per altro contro una delle formazioni pi in palla del campionato, il Catania ha mostrato di avere ancora voglia di lottare e di giocare come sapeva fare fino a pochi mesi fa.
Riscatto Per il tempo stringe e le possibilit di rimonta si riducono di domenica in domenica. Quindi come ha detto
Ciro Capuano, tornato titolare proprio nella sua Napoli, sabato non ci saranno molte alternative per i rossazzurri contro lUdinese: Possiamo solo vincere, inutile girarci attorno. La squadra di De Canio ora ha qualcosa di pi solido e concreto su cui poggiare le sue speranze. Ci sono nuovi e vecchi attori su cui poter contare. Come i giovani stranieri Gyomber e Keko o litalianissimo Biraghi che a Napoli ha fornito a Castro lassist per il gol che ha tenuto in partita il Catania fino alla fine.
Risveglio E a proposito di quella rete, a dare il l a quellazione stato un magnifico colpo di tacco di Maxi Lopez. Ed proprio sullattaccante argentino e sulla sua voglia di rivalsa che la formazione etnea pu e deve fare leva per risollevarsi. Luomo che nel 2010 salv il Catania di Mihajlovic con 11 gol in 17 partite. E non vero che allora aveva pi fame e pi stimoli. Perch anche oggi come allora deve risollevarsi dalloblio in cui finito dopo le inutili (anche se agonisticamente proficue) apparizioni in rossonero e in blucerchiato. Oggi come ieri la sua possibilit di riscatto si chiama Catania. E insieme possono provare a scrivere unaltra bella pagina di storia rossazzurra.
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HA DETTO
Pulvirenti su Lopez La buona prestazione di Maxi non pu che riempirmi di gioia, anche lui ha avuto qualche difficolt allinizio ma adesso ha imboccato la strada giusta e ci far divertire
Lattaccante Maximiliano Gastn Lpez, meglio noto come Maxi Lpez, 29 anni, argentino, arrivato a Catania nel 2010 dal Gremio: per lui in rossazzurro 22 gol in tutto ANSA
ECCELLENZA
SALVATORE PINTAUDI
Tre squadre al comando nei due gironi siciliani del campionato di Eccellenza. Nel primo raggruppamento sono rimaste Alcamo e Kamarat a guardare tutti dallalto. Ai trapanesi basta una rete di Gambino per conquistare il derby con la Folgore Selinunte. La Kamarat regola il Marsala con le reti di Giacalone e Carioto, di Norfo la marcatura ospite.
Pari del Rocca di Caprileone a Palermo con le reti di Monastra e Romeo per i locali al 93 su calcio di rigore.
Girone B La Tiger si sbarazza facilmente del Viagrande (Doppietta di Calabrese e gol di Biondo) e riprende il comando solitario della graduatoria, anche grazie alla concomitante sconfitta casalinga dellAcireale. I catanesi sono stati battuti al Tupparello dal Vittoria ((Dove ieri si spento
GIRONE A
Alcamo-Folgore Selinunte 1-0, Atletico Campofranco-San Giovanni Gemini 1-0, Kamarat-Marsala 2-1, Leonfortese-Serradifalco 0-0, Mazara-Raffadali 1-1, Parmonval- Rocca di Caprileone 1-1, Pro Favara- Riviera Marmi Custonaci 2-1, Sancataldese- an Sebastiano 1-0.
GIRONE B
Acireale-Citt di Vittoria 1-2, Catania San Pio X-Misterbianco 1-0, Citt di Rosolini-Mazzarr 2-1, Gymnica Scordia- F. C. Acireale 2-1, Igea Virtus Barcellona-Taormina 1-3, Modica-Rometta 3-1, San Gregorio-Siracusa 1-0, Tiger-Sporting Viagrande 3-0
CLASSIFICA
Tiger 22 punti; F. C. Acireale 20, Modica e Citt di Vittoria 16, Catania San Pio X e San Gregorio 15, G. Scordia 14, Igea Virtus Barcellona e Taormina 13, Siracusa e Citt di Rosolini 12, Misterbianco 11, Rometta 7, Sporting Viagrande e Mazzarr 5, Acireale 4.
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CLASSIFICA
Alcamo e Kamarat 19 punti; Serradifalco, Rocca di Caprileone e Leonfortese 17, Parmonval 16, Riviera Marmi Custonaci 12, S.Giovanni Gemini, A. Campofranco e Sancataldese 11, Pro Favara 10, Marsala 9, Folgore S., San Sebastiano e Mazara 8, Raffadali 2.
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Un Palermo favoloso
HANNO DETTO
Standing ovation Iachini d Pagliarulo carica Forza Trapani Gioco, gol, personalit
VERSO IL DERBY I GRANATA IN CRISI
Il tecnico: I ragazzi molto bravi a non concedere nulla Hernandez Felice soprattutto per il risultato, sogno la A
DOMENICO ZAPPELLA AVELLINO
Il Palermo vince con unottima prova espugnando il Partenio-Lombardi, fino a ieri inviolato, e agguantando proprio gli irpini al 4 posto. Una prova di superiorit degli uomini di Iachini, al sesto risultato utile consecutivo, bravi a chiudere tutti gli spazi e cinici in fase offensiva. Soddisfatto e sorridente lallenatore Giuseppe Iachini: Non era facile venire a fare la gara e creare gioco contro un Avellino che reputo ancora la rivelazione del torneo dice -. Abbiamo impattato bene la gara sin da subito, aggredendo alto e giocando la palla con ampiezza. Siamo stati implacabili a sfruttare il loro errore ma abbiamo avuto anche altre occasioni che non siamo riusciti a sfruttare. LAvellino stato sempre pericoloso, ma noi siamo stati bravi a non concedere nulla, cercando sempre di riproporre la manovra attraverso il possesso.
Progressi Un bunker in difesa con pressing asfissiante, meno perfetti in fase di costruzione: Non sono certamente un mago prosegue Iachini in poche settimane abbiamo conquistato 14 punti in 6 gare rimettendoci nella giusta carreggiata in classifica, questo
Lesultanza dedicata alla mamma dellattaccante Abel Hernandez, 23 anni, che ieri ha segnato il secondo gol del Palermo dopo essere subentrato dalla panchina. Luruguaiano allottavo gol stagionale con la maglia rosanero
LAPRESSE
Il tecnico sulla gara Non era facile venire ad Avellino a fare la gara e creare gioco contro una squadra che reputo ancora la rivelazione del torneo. Loro sono stati pericolosi
niente sconforto
Il capitano: Con Boscaglia troveremo il modo di uscirne
FRANCO CAMMARASANA TRAPANI
Iachini sul Trapani Appena entrato negli spogliatoi ho detto che questa sar una gara da prendere con la giusta attenzione, bisogna farsi trovare sempre pronti
finita la benzina? Forse. Di certo c che il motore si inceppato. Gi a Bari si era notato che perdeva colpi, col Carpi non si nemmeno acceso. Gi un lontano ricordo il Trapani delle prime partite. Adesso scemato lentusiasmo (anche tra gli spettatori, passati da 6.500 col Pescara a 4.500 col Carpi) e non ci sono nemmeno le ali per volare, n in campo e n in classifica. Ma il Trapani vero non pu essere quello di venerd.
Condizione atletica Fino a qualche settimana fa nessun problema. La squadra correva e imponeva il suo modo di giocare. Col Bari e col Carpi invece diversi granata sono apparsi spenti fisicamente: Non so a che cosa sia dovuto. Sta di fatto per che contro il Carpi non siamo stati sicuramente brillanti osserva il capitano Luca Pagliarulo -. Tutto ci riusciva difficile mentre i nostri avversari mostravano di avere una condizione fisica migliore rispetto a noi. Se cos fosse Boscaglia sarebbe costretto a correre subito al turnover. Se il problema mentale, dovuto alla mancanza di vittorie, Boscaglia ha la competenza, pi volte dimostrata in passato, per venirne a capo. Importante, a mio avviso, non farci prendere dallo sconforto anche se il momento difficile dice Pagliarulo Assieme al mister troveremo il modo per venirne fuori. Ma intanto c anche da pensare al Palermo: Un impegno cos difficile potrebbe farci comodo - dice Pagliarulo . Contro il Palermo non abbiamo nulla da perdere.
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un buon viatico per incrementare fiducia e morale. Ogni settimana che passa ci conosciamo meglio. normale che in fase di crescita ci sia sempre qualche lacuna su cui dover lavorare, ma questi ragazzi mi stanno dando grande disponibilit cercando sempre di essere squadra in campo e affrontando gli avversari con personalit. Se non pedali e corri fai fatica in qualsiasi campionato, perch nessuno ti d la vittoria solo per il nome che hai. Palermo. Tutti stanno assimilando i concetti e sono fiducioso.
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Punti in sei gare il bilancio della gestione del tecnico Iachini fino a questo momento
Derby Un prossimo futuro che vedr il derby siciliano con il Trapani: Appena sono entrato negli spogliatoi conclude Iachini ho detto che questa sar una gara da prendere con la giusta attenzione, senza abbassare la guardia perch bisogna farsi trovare
pronti contro un avversario che rispetto e che fino a qualche settimana fa era unaltra sorpresa in serie B. Un Palermo che si gode anche l8 gol di Abel Hernandez, entrato a soli 10 dalla fine, e subito protagonista con la rete che ha chiuso i giochi. Sono innanzitutto contento per una vittoria molto importante dice -, ed ovviamente per aver dato il mio contributo. Ormai sono tifoso, la citt e i tifosi meritano di tornare in A. Sogno la promozione e perch no anche il Mondiale con lUruguay.
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SERIE B
LUIGI SAPORITO CROTONE ROSARIO DE LUCA REGGIO CALABRIA
Quinta stagione in rossobl per Giuseppe Abruzzese che da quando a Crotone firma un gol allanno. Ha segnato contro il Mantova, poi al Cittadella, al Brescia, al Lanciano lo scorso anno e contro il Novara venerd. Qualcuno, per sdrammatizzare, ha detto a fine gara che Abruzzese, finalmente, ha centrato la porta giusta, con riferimento alla due sfortunate autoreti che hanno coinvolto il centrale pugliese alla prima di campionato contro il Siena. Una rete in apertura di partita che aveva illuso tanti ma il Novara prima stato bravo a rimontare e poi approfittando anche dellaffrettata espulsione di Crisetig che gli ha permesso di sfruttare il vantaggio delluomo in pi, s portato
Piena zona retrocessione e un baratro che sembra non finire. La Reggina affonda senza che niente riesca a fermarla. La 3a sconfitta consecutiva addirittura non grave, se si pensa che nelle ultime 7 gare sono state ben sei le sconfitte. Un vero e proprio tracollo gi costato la panchina ad Atzori, cambio che per non ha cambiato il trend di una squadra costruita alla meno peggio. E pensare che in agosto si parlava di serie A...
Buio totale Penultima in classifica con soli 9 punti, davanti alla Juve Stabia (6); difesa colabrodo con 19 gol subiti (peggio solo gli stabiesi con -23), soli 9 gol allattivo: i numeri della Reggina testimoniano la
Lesperto difensore centrale ha siglato un gol col Novara: Si poteva vincere Giochiamo bene
in vantaggio prima del pareggio finale del Crotone.
Il rosso a Crisetig Giuseppe Abruzzese, esperto difensore con trascorsi anche in serie A, esamina la gara contro il Novara e si sofferma sul momento felice del Crotone. Dispiace per la partita giocata per larghi tratti in inferiorit numerica perch in undici contro undici avremmo potuto vincerla. Ma quando poi siamo anche andati sotto, abbiamo capito che la partita non era pi quella che avevamo preparato. La squadra ha per avuto
Foti interviene sulla concessione del Granillo: Si parla di revoche? Teoria basata sul nulla
crisi. un momento tristissimo, dobbiamo cercare di tirarci fuori anche se a parole facile: bisogna fare i fatti - dice un Adejo, quasi rassegnato -. C grande amarezza. Continuiamo a rincorrere, ora ricomincia la settimana e si riprendono gli stessi discorsi. inutile parlare.
Atzori lo aveva detto Ma per comprendere lattuale situazione reggina basta riavvolgere il nastro a pochi mesi orsono, quando si sono registrati i primi dissidi tra il tecnico di allora (Atzori) e il presidente Fo-
Abruzzese compreso. Stiamo giocando bene e anche nellultima partita abbiamo mostrato bel calcio ma con una differenza che questa volta abbiamo fatto con un uomo in meno, abbiamo costruito tanto e rischiato poco. sicuramente un fatto positivo che non potr che tornarci utile perch va sempre ricordato che la nostra squadra giovanissima ma con elementi dotati di grande qualit.
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Lesultanza dellesterno Nicola Fiore, 26 anni, dopo la rete decisiva ai toscani SAYA
Il tecnico sui 90 Sapevamo che la gara sarebbe stata complicata ma credo che, a parte il gol nei minuti di recupero, il Catanzaro abbia fatto bene
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I NUMERI
Le vittorie al Ceravolo della squadra giallorossa. Prima di battere ieri la capolista Pontedera, i calabresi avevano vinto il 25 settembre contro il Frosinone sempre per 1-0 con gol di Martignago
Vittoria del Catanzaro di carattere contro la capolista e il suo attacco al fulmicotone. Vittoria che rilancia ambizioni cadette alla fine di una partita vinta allultimo respiro, sullultimo assalto, dopo 90 passati a trovare spazi tra le maglie difensive del Pontedera. Quando Oscar Brevi entra in sala stampa il Ceravolo ancora animato dalla festa scattata al gol di Fiore. Sapevamo che sarebbe stata una gara complicata e credo che, a parte il gol nei minuti di recupero, il Catanzaro abbia fatto buona gara, concedendo ben poco al miglior attacco del campionato.
Svolta La svolta (a volerla definire cos) di una gara che per unora e passa si gioca prevalentemente a centrocampo, arriva quando Brevi chiama in causa Fiore e Tortolano. Quando entrano forze fresche spiega - il contributo sempre importante, perch danno sempre qualcosa in pi.
Nel primo tempo abbiamo giocato con due ali per coprire tutto il campo, nel secondo abbiamo invece adottato un atteggiamento diverso per cercare di portare un giocatore in pi oltre la loro linea difensiva. Ho visto tanta intensit nella ripresa, al contrario delle ultime due partite e questo mi conforta per i prossimi match. Volevamo vincerla, perci ho rischiato tutto gettando nella mischia quattro attaccanti.
Euforia Brevi innaffia tutto dumilt. Dobbiamo continuare a lavorare con questa determinazione. Euforia e felicit, come quella di Nicola Fiore (al primo centro in campionato). Sono contento per il gol, ma soprattutto per la vittoria contro una squadra forte che ha dimostrato anche qui di meritare il vertice. O come quella del patron Giuseppe Cosentino, in tribuna a soffrire e esultare con la moglie. Sono orgoglioso dei miei ragazzi dice raggiante il presidente -, ci hanno fatto una grande regalo credendoci fino alla fine.
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Il patron Cosentino Sono orgoglioso dei ragazzi, ho visto una grande gara, ci hanno fatto un grande regalo credendoci fino alla fine: bravi
Non inganni il risultato. Messina e Cosenza hanno dato vita ad una buona partita ricca di occasioni da gol che solo per limprecisione degli attaccanti e per la bravura dei due portieri non sono state concretizzate. Clamorose almeno tre opportunit per il Cosenza . Il Messina per non stato guardare. Le sue opportunit le ha costruite con Ferreira al 7 con Chiaria,che ha provato al 27 e al 29, e con lo stesso Ferreira che poco prima del riposo ha impegnato Frattali. Molto bene i miei -dice Catalano - nella prima parte della gara anche se in alcune circostanze sono stati in-
genui a concedere spazi invitanti agli avversari. Un pareggio che ci sta vista la forza della capolista. Tutto sommato vedo il bicchiere mezzo pieno, abbiamo fatto dei passi avanti rispetto alle ultime uscite. Abbiamo giocato una buona partita tenendo testa alla capolista. Loro hanno potuto affrontare la gare con pi serenit per la posizione di classifica, noi siamo stati condizionati dalla voglia di vincere.
A viso aperto Anche nella ripresa le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Dopo un intervento di Frattali su tiro di Chiaria, al 24 ottima occasione per gli ospiti. De Angelis, il migliore in campo, ha mandato fuori di poco un delizioso diagonale. In chiusura clamoroso errore di Chiaria che di testa da pochi passi manda alto. Mi ha toccato un difensore - dice Chiaria- mentre ero in elevazione. Non era rigore ma non sono riuscito a schiacciare.
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Catalano sorride: Bravi i ragazzi La punta Chiaria: Ostacolato al momento del tiro
I gol subiti dai giallorossi che vantano la migliore difesa insieme al Prato
Non sa pi vincere la Vigor Lamezia che non andata oltre il pari in casa col fanalino di coda Arzanese. Quattro punti nelle ultime sei giornate, un bottino modesto che costa caro allallenatore Massimo Costantino il cui esonero, dopo quasi tre anni e mezzo sulla panchina biancoverde, dato per imminente. Ieri la societ si riunita ed ha vagliato la situazione maturando questa decisione. Come sostituto ci sono alcune candidature: la pi autorevole pare essere quella di Silvio Paolucci. Pemessi revocati ai giocatori che restano in sede e oggi si alleneranno.
Pure ieri per unora il Lamezia ha balbettato, non riuscendo a imporre la propria forza al cospetto di avversari che hanno fatto la loro onesta partita. Le assenze di giocatori come Gattari, Mangiapane e Zampaglione, sembrano tarpare le ali ai vigorini che dopo soli 12 vanno sotto con una rete di Ripa che dal limite faceva partire un rasoterra. Una parata di Fiory (14 pt) su tiro di Carbonaro lunico intervento del portiere campano nei primi 45.
Solo Vigor Negli ultimi 30 della ripresa, Del Sante, Rondinelli e Carbonaro non inquadravano la porta, ma Scarsella (28) s con un rasoterra permetteva alla Vigor di pareggiare. Del Sante e Voltasio sfioravano i legni ospiti mentre Fiory respingeva (39) una punizione di Romano. Il gol preso a freddo - dice Costantino- ci ha creato difficolt nelle giocate. Questa un fatto mentale su cui lavorare. Nella ripresa fatte cose buone.
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CAVESE ORLANDINA
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MARCATORI Pisani al 24 p.t. e al 10 s.t., C. Palumbo al 26 s.t. e al 34 s.t., Parisi al 46 s.t. CAVESE De Luca; Manna, Renna, Rinaldi (30 s.t. L. Palumbo), Parisi, Giordano, C. Palumbo, Lordi, Kabangu (15 s.t. Lamberti), De Rosa, Pisani (25 s.t. Attore). All. Chietti. ORLANDINA Pandolfo; Ignazzitto (35 p.t. Trimarco, 27 s.t. Franchina), Muccari, DAgostino, Calabrese, Fascetto, Martusciello, Priverete (13 s.t. Orioles), Frisenda, Gatto, Mincica. All. Raffaele. ARBITRO Amabile di Vicenza. NOTE Espulsi DAgostino (O) al 18 s.t., Calabrese (O) al 22 s.t., Gatto (O) al 45 s.t. CAVA DEI TIRRENI (Sa) (m.s.) La Cavese supera con una goleada lOrlandina. Dopo il secondo gol campano, i siciliani perdono la testa e si ritrovano anche in doppia inferiorit numerica, finendo in otto. La Cavese dilaga nel corso della ripresa e fa il 5-0.
MARCATORI Mazzei (CM) al 19 , Ancione (DT) al 30 p.t.; Ancione (DT)al 41 s.t, Venuti (DT) su rigore al 48 s.t. DUE TORRI Di Dio; Scolaro, Gaglio (7 s.t. Venuti), Crescibene (19 s.t. Salmeri), Tricamo, Librizzi, Guido, Calafiore (28 s.t. Fantino), Butera, Ancione, Alizzi. All. Alacqua. COMPRENSORIO MONTALTO Ramunno; Perna, Fiore, Salvino, Mirabelli (37 s.t. Occhiuzzi), Itri, Mazzei, Catalano, Piemontese, Zangaro, Buccino (13 s.t. Le Piane). All. Petrucci. ARBITRO Agostini di Bologna. NOTE Espulso Zangaro (CM) al 32 s.t. PIRAINO (Me) (s.p.) Il Due Torri batte il Comprensorio Montalto ribaltando il vantaggio di Mazzei (bel pallonetto) con una doppietta di Ancione (punizione e poi colpo di testa) e un gol (rigore) di Venuti. Ha inciso lespulsione del calabrese Zangaro (doppio giallo) negli equilibri tattici in campo. Una gara molto intensa e a tratti anche agonisticamente dura. Si risolto tutto allo sprint finale con le due reti dei siciliani.
MARCATORI Pascu (NG) al 34 p.t.; Iannelli (NG) al 9 , Camarda (CdM) su rigore al 18, Pascu (NG) al 28, A. Crucitti (NG) al 42 s.t. CITT DI MESSINA Mannino; Cappello (38 p.t. Cammaroto), Trovato, Buscema (1 s.t. Portovenero), Munaf, Nastasi, Bruno (13 s.t. Brancato) Costa, Manfr, Camarda, Vella. All. Di Maria. NUOVA GIOIESE Panuccio; Cosoleto, Cassaro, Castellano (35 s.t. Sorgiovanni), Misale, Taverniti, Nesci, Lombardo (26 s.t. Guerrisi), Pascu, A. Crucitti, Iannelli (17 s.t. G. Crucitti). All. Dal Torrione. ARBITRO Serani di Foligno. NOTE Espulso Munaf ( CdM) al 31 p.t. MESSINA (r.s.) Seconda sconfitta interna consecutiva del Citt di Messina, battuto dalla Gioiese. La partita cambia alla mezzora dopo lespulsione di Munaf. La Gioiese ne approfitta per sbloccare il risultato con Pascu. Nella ripresa, dopo il raddoppio degli ospiti con Iannelli, i padroni di casa con Camarda riaprono la gara. Ancora Pascu e Crucitti per fissano il punteggio sul 4-1.
AGROPOLI HINTERREGGIO
MARCATORE Tarallo al 23 p.t.
1 0
POMIGLIANO NOTO
3 0
TORRECUSO RAGUSA
2 0
SAVOIA VIBONESE
MARCATORI Meloni al 15 p.t.; Tiscione all11 s.t.
2 0
AGROPOLI Capotosto; Amendola, Guarro, Maisto, Panini, Scognamiglio, Chiavazzo (45 s.t. Chiavazzo), Giraldi, Tarallo (13 s.t. Vitale), Capozzoli (25 s.t. DAttilio),Palumbo. All. Pirozzi HINTERREGGIO De Luca; Filidoro, Pariglianiti, Gioia (1 s.t. Vezzano), Scoppetta, Ginobili, Favasuli, Benincasa (30 s.t. Benincasa), Cortese (30 s.t. Forgione), Aliperta, Puntoniere. All. Ferraro. ARBITRO Provedi di Craviglio. NOTE Espulso il tecnico Pirozzi (A) al 43 s.t. AGROPOLI (Sa) (g.ar.) LAgropoli torna alla vittoria dopo cinque giornate battendo di misura lHinterreggio. L1 -0 finale matura grazie ad un rigore procurato da Capozzoli e trasformato da Tarallo al 23. I campani potrebbero raddoppiare in varie occasioni ma De Luca attento. LHinterreggio si vede solo sulle ripartenze per poco concreto in avanti. Cos lAgropoli controlla la gara e si aggiudica i 3 punti.
MARCATORI Panico (P) al 21 p.t.; Varriale (P) su rigore al 6; Manfrellotti (P) al 41 s.t. POMIGLIANO Di Costanzo; Esposito, Schioppa, Varriale, Candrina, De Rosa, Oretti (9 s.t. Cerchia), Caiazzo (25 s.t. Pesce), Panico, Suriano, Romano (21 s.t. Manfrellotti). All. Seno. NOTO Scordino; Sgambato, Giudice, Salese, Noto, Cassese, Ciccone (7 s.t. Germano), Esposito (7 s.t. D. Scapellato), Sani (14 s.t. Allegretti), Lachebeb, DAngelo. Allegretti. All. Betta. ARBITRO Gironda di Bari. NOTE Espulsi Noto (N) al 5 s.t., Salese (N) al 37 s.t. POMIGLIANO (Na) (g.ar.) Nulla da fare per il Noto che perde per 3-0 sul campo del Pomigliano. La squadra di Betta mostra i suoi limiti sia in fase difensiva sia in avanti quando dovrebbe cercare di rimediare allo svantaggio. Al 21 i campani sbloccano il risultato con Panico. Poi nella ripresa, Varriale e Manfrellotti portano a tre le reti del Pomigliano. Una sconfitta decisamente pesante per il Noto.
MARCATORI Madera (R) autorete al 35 p.t; Sene (T) su rigore al 29 s.t. TORRECUSO Minichiello; Colarusso, Pascuccio , Conti, Improta (7 s.t. Gaveglia), Zerillo, Lopetrone , Carrato (22 s.t. Barone) Aracri, La Cava, Sene. All. Cagnale. RAGUSA Ferla; Scarano, Milazzo,Madera, Iozzia, Alma, Errico, Tumino, De Souza (8 s.t. Stella), Rufo (14 s.t. Martinez) Mele. All. Sorrentino. ARBITRO Ragonesi di Perugia. PONTE (Bn) (g.ar.) Con un gol per tempo, il Torrecuso vince contro il Ragusa. Il vantaggio al 35: Zerillo serve Colarusso, che arriva sul fondo e nel tentativo di servire La Cava trova lautorete di Madera. Nella ripresa il Torrecuso legittima il gol e raddoppia al 29: Milazzo sbaglia il rilancio, Zerillo bravo ad approfittarne e nel tentativo di superare Ferla viene atterrato da questultimo. Rigore trasformato da Sene. Torrecuso ora vede orizzonti da playoff.
SAVOIA Maiellaro; Criscuolo, Viglietti, Terracciano, Stendardo, De Liguori (19 p.t.Ruscio, 31 p.t.Di Pietro), Tiscione, Gargiulo, Meloni (33 s.t.Del Sorbo), Scarpa, Esposito. All. Feola. VIBONESE Mengoni; Barreca (dal 6 s.t. Urbano), Diby, De Cristofaro, Porpora, Petta (dal 20 s.t.Span), Cosentino, Giardina, Marasco, Cosenza, Pollina (dal 31 s.t. Soda). All. Soda. ARBITRO Paterna di Teramo. NOTE Espulso Stendardo (S) al 46 p.t. TORRE ANNUNZIATA (Na) (v.p.) Il Savoia riscatta il brutto scivolone di Noto e piega senza troppe difficolt una Vibonese imbottita di giovani. In dieci per tutta la ripresa per lespulsione di Stendardo, alla capolista vengono a mancare anche De Liguori e Ruscio, vittime di gravi infortuni. Rompe il ghiaccio Meloni al 15 con un colpo di testa su cross di Scarpa, raddoppia Tiscione all11 della ripresa ribadendo in rete una respinta del portiere calabrese su tiro di Scarpa.
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La delusione del derby ora smaltita. La Sigma ritrova la vittoria al Pala Credito passando come un uragano nella ripresa sulla pelle di una Fulgor Libertas volonterosa ma con poche energie e un tasso tecnico decisamente inferiore. I romagnoli danno vita, comunque, a un match bello e vibrante nei primi 20, quando ai tentativi di allungo degli ospiti (16-24 all8 con la tripla di Collins) riescono sempre a replicare con Crow, Ferguson e la solidit in area di Cain. Con una tripla dellex Eliantonio al 1830, Forl si trova persino avanti 42-40, ma un Young incontenibile e il play la riacciuffano subito e,
dopo il riposo, cambiano marcia. Collins diventa un Ufo per la difesa romagnola e, aiutato da Maresca, Filloy e Young propizia in poco pi di 5 un break di 2-22 che vale il 49-70 del 2730. La gara finisce l.
Fiducia Siamo ancora molto lontani dalla squadra che vorrei - dice coach Perdichizzi -, ci serve pi continuit, ma oggi nel 2 tempo siamo riusciti a cambiare latteggiamento, prima di tutto smettendo di discutere con gli arbitri sul loro metro che ci penalizzava e iniziando ad essere pi aggressivi, attenti nelluno contro uno e sulle corsie di passaggio. Da questo sono nati i nostri recuperi e quel gioco in velocit che ci congeniale.
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Rocambolesca ma eccezionale vittoria dellOrlandina che al PalaFantozzi batte anche la Tezenis Verona. La gara stata ad elastico con le due squadre che si sono alternate alla conduzione. Determinanti sono stati gli ultimi secondi. A 24 dalla sirena Verona gestisce palla e quando mancano poco pi di 2 riesce con due liberi a portarsi in vantaggio: 63-62. Pozzecco chiama la pausa e decide lo schema: rimessa a centrocampo e palla a Basile che al limite della lunetta grande, pressato da due avversari centra la retina. Sorpasso Upea e tiro aggiuntivo che lo stesso sbaglia.
Felici Dedichiamo la vittoria a Matteo (Soragna fuori per infortunio, ndr.), - ha dichiarato Pozzecco che ha come noi ha sofferto tantissimo questa e la gara di Barcellona (uscito dopo appena 8, ndr). Tre partite in una settimana, tutte vinte, ma questa ancora pi importante per il valore dellavversario che stato costruito per puntare alla serie A. Poi leroe della serata Gianluca Basile: Assolutamente non mi definisco tale dichiara candidamente lex azzurro mi fa piacere avere tutto questo calore da parte della tifoseria ma le vittorie si costruiscono tutti insieme. Ora il problema sar ripetersi, non posso sempre essere io che risolto le gare.
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Non riesce a Trapani il primo blitz esterno, al termine di una gara dove ha rincorso sempre i marchigiani, mancando di lucidit nel momento in cui li aveva raggiunti. Dopo un avvio stentato, in cui ha denunciato scarsa intensit in difesa e forse troppa fretta in attacco (2415 al 10 e primo vantaggio in doppia cifra di Jesi gi all11 sul 29-19), la squadra di Lardo si rifatta sotto con un break di 10-2 sullasse Baldassarre-Lowery per poi andare allintervallo sul 51-43. I locali hanno tentato di scappar via (58-49) ad avvio di terzo parziale, ma Renzi, Ferraro e Baldassarre hanno
riportato ancora sotto Trapani (61-60 al 26), per arrivare alla parit con Parker proprio al 30 (67-67). Decisivo linizio dellultimo quarto quando Jesi ha allungato di nuovo con Goldwire e Borsato.
Analisi Partita combattuta - dice Lardo - e questo un primo segnale importante, visto che il sabato lo abbiamo passato tra gli aeroporti per raggiungere Jesi. Abbiamo probabilmente sbagliato il ritmo in attacco, specialmente quando li abbiamo raggiunti. Avremmo dovuto leggere meglio la loro difesa ed invece abbiamo scelto tiri infelici. Spiace, perch questa sconfitta la fotocopia delle altre in trasferta. Dobbiamo migliorare, sono fiducioso.
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Lega Silver
A-1 femminile
(g.l.) 2a sconfitta consecutiva per la Moncada, che cade a Chieti dopo una gara in bilico. Di Viccaro ha in mano la palla per il supplementare, ma la sua tripla finisce sul ferro.
(o.d.). Unaltra sconfitta in trasferta per la Viola, la terza. Nemmeno limpresa con Recanati e lesordio di Ashley Hamilton bastano.
(g.p.) Quarta vittoria di fila per la matricola iblea che, battendo con largo margine il La Spezia, mantiene la vetta della classifica della A-1.
(m.l.) Ancora uno schiaffone per il Priolo in casa. Senza Grbasz infortunata (mercoled sar operata ai legamenti del ginocchio), e con la Delcheva con una caviglia malconcia le priolesi hanno resistito un tempo.
(s.p.) Brolo non riesce a vincere e chiude la terza fatica stagionale (seconda casalinga consecutiva), ancora con una secca sconfitta contro la pi esperta Padova.
(f.s.c.) Seconda vittoria di fila per Soverato che ha avuto ragione di Aversa dopo aver penato parecchio nelle prime due frazioni di gioco.