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15/08/2011 E 0,50
Radio Mater - C. F. 91006500135 C. Post. n. 1 - 22030 Longone al Segrino (CO) Tel. 031.646000 - Segr. 031.645214 Fax 031.611139 Capp. e fax 031.611608 Capp. preghiera 031.3355586 www.radiomater.org e-mail: info@radiomater.org Poste It. Spa Sped. in A.P. DL 353/2003 (conv. I.27/2/04 n.46) art.1, comma 2, DCB Como - Registro stampa trib. di como n. 1/96 dell8/1/1996 Lett. in famiglia Pro Manoscritto di Radio Mater Arcellasco dErba (CO) A. 2005 Dir. Resp. Enrico Vigan
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bbiamo ancora profondamente nel cuore la gioia e la grazia che la Pasqua ci ha portato e che illumina e irradia ogni istante della nostra vita. Coraggio, miei cari, seguiamo il nostro caro e amato Santo Padre che, instancabilmente ci invita a gustare la bellezza dellessere veramente Cristiani. Vuol dire renderci conto che, col Battesimo, ci siamo incontrati con Cristo e che Cristo il nostro Salvatore! Quindi, non possiamo fare a meno di riempirci di Lui. Incontrarci con Cristo perci limpegno pi importante e, direi, lunico della nostra vita. Lo dice Ges stesso: cercate prima il Regno di Dio, e tutto il resto vi sar dato in sovrappi. S, miei cari, il cuore pieno di Cristo poi reso capace di ogni cosa bella ... perfino di offrire a Lui le immancabili sofferenze della vita,.. come Lui, innamorato del Padre e di noi uomini, ha offerto S stesso, per la gloria del Padre e per la nostra salvezza. Incontrare Cristo la nostra grande responsabilit ma, anche, la nostra gioia pi sentita. Oh, miei cari, gioiamo di incontrare Cristo, non qualche volta, ma sempre ...
INCONTRARE GESU:
- nella preghiera, che deve accompagnare ogni nostra giornata; - nel Sacramento della Confessione, quando sentiamo il bisogno del Suo perdono e della Sua grazia; - nellEucaristia, per rendere sempre pi divina la nostra vita; - nella Sua Parola, per far luce sul nostro cammino; - nella virt, per rispondere in maniera sempre pi vera alla chiamata alla santit. - nello studio o nel lavoro, per sentire tutto come volont di Dio; - nella sofferenza, per compiere con Ges la nostra parte di Redenzione; - nellApostolato, che impegna tutta la nostra vita o il massimo del nostro tempo, per far del bene, con la Chiesa e nella Chiesa, ai nostri fratelli.
Ringraziamo quindi, insieme, la Mamma e chiediamo che la Sua fede, la Sua accoglienza, la Sua obbedienza, la Sua tenerezza ci custodiscano.Per mezzo di Lei, lasciamoci accompagnare a Ges per fare tutto quello che Egli ci dir! Miei cari, vi prego di credermi, possa il mio grazie raggiungere, in Maria, ciascuno di voi per i vostri sacrifici, che permettono, attraverso Radio Mater, di far giungere tanta Parola di Dio, tanta grazia, tanto conforto, tanta gioia nelle vostre case e in tanti cuori! Dio vi benedica!...e ci aiuti a mantenere in vita anche radio Mater, secondo la Sua volont. b) della Cappellina di Maria: che la fonte di tutta la nostra spiritualit Eucaristica, Mariana ed Ecclesiale. Quanta luce e quanta grazia dalla nostra Cappellina! ... Lo dite voi: chi vi entra, sente una presenza tutta speciale, che trasforma la vita. Continuiamo ad amare la Cappellina di Maria... frequentiamola pi che possiamo: se vicini di casa, veniamo spesso ... ogni Sabato o Domenica ... ogni giorno. Se lontani, mandiamo il cuore ... o, anche se costa sacrificio, sia con pullmans, con macchine o coi mezzi pubblici, veniamo, tutte le volte che possiamo ... Questa splendida Mamma, che ci accoglie con tanto amore, che ci guarda nel profondo del cuore, ci porter nel Cuore vivo del Suo Ges. c) della Comunit di Maria: che la Fraternit di tanti cuori che, come figli, si offrono a Maria per essere gioiosamente Suoi, totalmente Suoi, per sempre Suoi e si lasciano legare tra loro con quellamore che, solo lo Spirito Santo Amore e la Mamma, possono mettere in cuore. E non ci devono fermare, in questa fraternit che ci fa Comunit, n i sacrifici richiesti, n le immancabili difettosit del nostro agire. La grazia del Signore, la fede e lamore del cuore, che ci vengono sempre donati dalla Misericordia di Dio, laiuto della Mamma, Serva del Signore, che ogni giorno ci chiama per essere Suoi figli veri , ci devono far superare.tutto. Insieme ..per Amore e per Amare. Vi voglio tanto bene, miei cari e, insieme, nella reciproca preghiera, viviamo il coraggio della fede, sentiamo la gioia di essere, misteriosamente, in questo Disegno di Maria e, ad ogni sacrificio o difficolt, eleviamo il grido del cuore: ECCOCI, MAMMA!
E incontriamo Ges, se ci faremo aiutare filialmente da Maria. A Ges per Maria: stata la scelta di vita dei Santi. Ci aiuti, miei cari, e ci sostenga in questo cammino, anche il Beato Papa Giovanni Paolo II, che non smette dal cielo di supplicare ciascuno di noi, invitandoci ad: Aprire... anzi, spalancare le porte a Cristo. Il caro Papa che ha testimoniato con la sua vita di essere Totus tuus, o Maria! ... fino a volere una quarta serie di misteri nel S. Rosario: i misteri della LUCE,... un tesoro donato, nella Santa Madre Chiesa, a tutti per conoscere, amare e seguire Ges, il Signore!. Che stupore miei cari! Che gioia profonda! Che mistero! La Mamma ci ha chiamati, uno ad uno, a far parte di questo Disegno di Maria, qui, che, nella preghiera, vogliamo, in unit, vivere per la Chiesa, con la Chiesa e come Chiesa! Sia nella gioia che nelle costosit, carissimi, lasciamoci portare dalla Mamma al Suo Ges! Per questo la Mamma, per portarci sempre pi intimamente al Suo Ges, vuole servirsi: a) di Radio Mater: la radio che porta la Chiesa in casa e che tutti riunisce nellamore, come una sola famiglia.
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Don Mario
Miei cari, che bello poter condividere ora, con ciascuno di voi, la gioia che il Cielo ci ha donato. Vi assicuro che, come Sacerdote, ho ringraziato anche Santa Teresa del Bambin Ges, per questo momento di grazia ed ho affidato ai suoi genitori, pap Luigi e mamma Zelia, ogni vostra intenzione e chiesto soprattutto grazie per tutte le famiglie, i malati, le vedove, i vedovi, le vocazioni, i giovani, perch vengano esaudite tutte le invocazioni, secondo la volont di Dio. Conosciamo ora insieme i coniugi Martin.
il latino. Dopo qualche tentativo, abbandon il progetto e per otto anni condusse una vita molto ritirata, tutta dedita al lavoro, alla preghiera, alla lettura e allo svago. Coltiv molto anche le amicizie. Zelia Gurin nacque il 23 dicembre 1831 a Gandelain, nei pressi di Alenon in una famiglia di origine contadina e fu educata da un padre autoritario, anchegli militare, e da una madre molto severa. Anche Zelia pens alla vita consacrata, ma la sua domanda di essere accolta presso le Figlie della Carit dAlenon venne respinta ed allora si dedic alla lavorazione del Punto di Alenon, un merletto molto rinomato. Apr un laboratorio con diverse operaie a domicilio e il suo lavoro era molto ricercato. Un incontro provvidenziale un questi due giovani assetati di assoluto. Un giorno, mentre Zelia passeggiava sul ponte San Leonardo, incroci un giovane e ne rimase subito colpita per la nobile fisionomia, il portamento riservato e il contegno dignitoso. Immediatamente, una voce interiore le disse: lui, quello
che ho preparato per te. Lidentit del passante le fu presto nota. Cominci cos a conoscere Luigi Martin. I due non tardarono ad apprezzarsi e ad amarsi. La loro intesa si stabil cos in fretta che sigillarono subito, col fidanzamento religioso, il reciproco impegno. Fin dallinizio i due fidanzati posero il loro amore sotto la protezione di Dio che sar sempre il primo servito. Le loro nozze furono celebrate a mezzanotte, tra il 12 e il 13 luglio del 1858, nella parrocchia di Notre-Dame dAlenon. I coniugi Martin vissero pienamente il loro tempo, quel XIX secolo che vide avanzare lidea di organizzare un mondo senza Dio, che tendeva alla secolarizzazione radicale della vita, attraverso una scristianizzazione della societ. In questa situazione non favorevole alla fede, i coniugi Martin prepararono ai figli un focolare adatto a custodire e a far crescere i germogli delle loro vite. Zelia Gurin visse le sue gravidanze, anche quelle pi difficili, come preghiera e grazia. Ella domandava al buon Dio il dono della maternit che accoglieva con riconoscenza,
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prendendosi, poi, affettuosa cura della prole. Il Signore don a questa famiglia, unitamente alla gioia della nascita dei figli, anche di sperimentare il dolore della loro morte. Zelia affront nove gravidanze, dando alla luce due maschietti e sette femminucce. I due bambini e una bambina morirono entro il primo anno di vita mentre una seconda, Elena, mor allet di cinque anni. Vedere morire un figlio unesperienza dolorosissima, ma ci che rese i coniugi Martin genitori esemplari fu proprio questa offerta, questo riconsegnare coscientemente la figlia, alla quale avevano dato la vita in nome del Creatore, nelle mani paterne di Dio. Ci non significa dimenticare o soffrire meno, ma continuare a credere nella vita donata ai figli. A Zelia non manc lesperienza di una figlia difficile, Leonia. Ma Zelia per lei offr ogni pena, ogni
sofferenza, ogni preghiera, purch Dio ne facesse una santa. La sua azione educativa si fondava sulla forza dellamore. La vita riserv alla mamma di S. Teresa anche lesperienza di un male incurabile: un tumore fibroso al seno. And da un dottore che le sconsigli uneventuale operazione chirurgica, prescrivendole una cura che Zelia descriveva con questi termini: Mi ha proposto una ricetta. Gli ho detto: A che servir? Mi ha guardata e ha replicato: A nulla, per far piacere ai malati (LZ 177). Tre settimane prima del suo decesso, ansante, livida, il petto come squarciato da colpi di pugnale, volle ancora trascinarsi in parrocchia al braccio di suo marito, perch era il primo venerd del mese. Nellultima lettera scriveva: Se la Santa Vergine non mi guarisce perch il mio tempo finito e il buon Dio vuole che mi riposi altrove che sulla terra (LZ 217). Il 28 agosto 1877 la sua fine avr la serenit di una bella sera. Alla morte della moglie, Luigi abbandon il suo mondo per dedicarsi interamente alla cura delle figlie, compiendo non solo il ruolo di padre, ma anche quello di madre. Si trasfer, quindi, con le figlie a Lisieux dove la cognata Celina poteva in parte colmare lassenza della mamma. A casa Martin si viveva una liturgia domestica. La giornata iniziava con latto di affidamento ripetendo la formula appresa dalle labbra della
mamma: Mio Dio ti offro il mio cuore, prendilo, se vuoi, in modo che nessun altro lo possegga, ma soltanto Tu, mio buon Ges (Cf Ms A, 15v).
La domenica era vissuta come la festa del Buon Dio. Anche gli atti esteriori manifestavano la particolarit di questo giorno. Il cuore di tale giornata speciale era la partecipazione alla Messa solenne, durante la quale, Teresa amava guardare il volto del suo pap, pi che ascoltare le parole del predicatore: Il suo bel volto mi diceva tante cose! (Ms A, 17v). P. Antonio Sangalli, carmelitano vice postulatore della causa di Beatificazione dei Coniugi Martin
MERCOLEDI 8 GIUGNO
Con voi, miei cari, desidero rivivere ogni istante che ci ha preparato allarrivo e alla presenza dellurna, contenente le Reliquie dei Beati coniugi Martin. Nel mese precedente larrivo dellurna, Radio Mater ha avuto la gioia di poter ascoltare da diversi conduttori, numerose catechesi e insegnamenti che hanno permesso ai nostri cuori di conoscere e amare questa autentica famiglia cristiana. Aiutati anche dai cari Sacerdoti che collaborano in Radio Mater, abbiamo insieme innalzato preghiere, per preparare i cuori, per ricevere grazie e divenire pi docili alla volont di Dio. Mercoled 8 giugno, poco prima dellarrivo dellurna, la mamma di Pietro, Adele Schilir, il piccolo miracolato, per intercessione dei coniugi Martin, ha reso testimonianza nella Cappellina di Maria, ren4
dendo gloria alla misericordia di Dio. (Anche voi, avete potuto ascoltarla attraverso la radio).
Avete sentito il suono delle campane a festa? e lAlleluia?... Ecco cosa stava succedendo in quel momento:
1) Don Mario alla presenza di P. Antonio, appena arrivato da Lisieux, bacia lurna dei Beati che sta per essere portata nella Cappellina di Maria
4) Don Mario, commosso, ringrazia il Cielo e P. Antonio per questo mirabile dono.
5) P. Antonio, nonostante avesse viaggiato tutta la notte (da Lisieux ad Arcellasco dErba), inizia la meditazione sui Beati Coniugi Martin
6) Don Giovanni Afker, Decano del Decanato di Erba, presiede la celebrazione della S. Messa di Mercoled 8 giugno 3) Ecco il momento in cui lurna stata deposta ai piedi dellaltare della Cappellina di Maria 7) (Da Destra a sinistra: P. Antonio Don Giovanni - Padre Giuseppe - Don Mario)
8) Don Gianni Delloro, Parrocco di Rogeno e Casletto, accompagnato dai suoi fedeli, recita e medita il S. Rosario delle ore 20.00
9) Ore 21.15 S. Messa presieduta da don Andrea Swiecinski, fondatore del Movimento Gloriosa Trinit
GIOVEDI 9 GIUGNO
1) Ore 8.30: don Mario celebra la S. Messa con P. Antonio Sangalli, il quale, al termine, ha tenuto la catechesi.
2) Mons. Ennio Apeciti, responsabile del servizio per la causa dei santi dellArcidiocesi di Milano, presiede la S. Messa delle ore 16.00 e ci illustra il percorso canonico che ha permesso di condurre agli altari questi meravigliosi sposi.
Alle ore 20.00 ci siamo immersi nel Santo Rosario guidato da Monsignor Luigi Oropallo, insieme abbiamo pregato e affidato tutte le famiglie allintercessione di mamma Zelia e pap Luigi.
4) Ore 21.15 Don Luigi Pisoni responsabile della pastorale giovanile della Comunit pastorale S. Eufemia di Erba (che ogni quarto sabato del mese tiene in Cappellina lincontro di preghiera per i giovani), ci aiuta a riflettere sulla vita familiare, sulla forza dellunit e del perdono nella coppia.
5) Il sig. Carlo Castagna, che l11 dicembre 2006 a Erba, tragicamente ha perso la moglie Paola, la figlia Raffaella e il nipotino Youssef, testimonia la forza e la grazia del perdono del cristiano, nel misterioso disegno di Dio.
VENERDI 10 GIUGNO
1) Ore 8.30 P. Antonio e don Ettore, durante la celebrazione della S. Messa. Al termine Don Ettore (che conduce le catechesi del 3 Mercoled sulla Liturgia e 2 Sabato sulla Storia della Chiesa) ci rende partecipi del mistero della sofferenza, alla luce anche dei Beati Coniugi Martin.
2-3) Ore 15.00: Il nostro caro Mons. Molinari, Vicario Episcopale della zona pastorale di Lecco (di cui apprezziamo la fedelt, lamicizia e la pastoralit, che sempre dimostra a Radio Mater e in particolare partecipando alle Feste di Radio Mater), presiede la S. Messa di ringraziamento e congedo. (da destra a sinistra: Don Giovanni, Don Carlo, Mons. Molinari, P. Duca e Don Mario)
1) Ore 14.15 S. Rosario guidato da P. Antonio Sangalli a conclusione della tre giorni di permanenza dellurna.
4-5-6-7) LUrna dei Beati Martin riprendono la peregrinatio dalla Cappellina di Maria verso Bologna. Il canto dellAlleluja e il festante suono delle campane hanno accompagnato la processione delle reliquie ...
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Le ali dellAmore
Vorrei entrare dentro i fili di una radio E volare sopra i tetti delle citt Incontrare le espressioni dialettali Mescolarmi con lodore del caff Fermarmi sul naso dei vecchi mentre Da sinistra: Luca Geronico, Enrico Vigan, leggono i giornali P. Antonio Sangalli, Cristina Bernasconi ... Vorrei seguire ogni battito del mio cuore Per capire cosa succede dentro e cos che lo muove Da dove viene ogni tanto questo strano dolore Vorrei capire insomma che cos lamore Dov che si prende, dov che si d (Lucio Dalla, Le rondini, 1990) Grazie a Radio Mater, sono tornato in onda, ventanni dopo. E per capire un po di quellA(a)more, sono salito alla Cappellina di Maria: Nella Chiesa io sar lAmore, ha detto S.Teresina. Cos ho chiesto a Luigi Martin e Zelia Guerin, i genitori che hanno educato Teresina, di illuminare il cammino del mio matrimonio con Teresa e di prepararci ad essere pure noi genitori.
Luca Geronico
TESTIMONIANZA DI VITA
Sono Camilla, la mamma della principessa Carmen.
Prima di tutto voglio ringraziarvi per il giorno 12 maggio di questo anno, quando ci siamo conosciuti per la prima volta in Cappellina. Grazie dal profondo del cuore!. Unisco anche un ringraziamento speciale al caro Don Mario, perch in Lui ho visto un Santo Sacerdote. Tramite Radio Mater, ho ancora nel cuore tutta la solennit dellarrivo delle Sante reliquie dei Beati coniugi Martin. Io non li conoscevo, ma ho partecipato spiritualmente a tutte le celebrazioni che si sono svolte nella Cappellina. Quando sono arrivate le Reliquie ed ho sentito il suono delle campane a festa, anchio ho acceso un cero e mi sono inginocchiata, come gesto di Venerazione. Mi ricordo che erano giorni di forti piogge, ma quando sono partite, le nuvole si erano aperte e si e intravisto uno spiraglio di sole. Ora voglio darvi una gran bella notizia: ieri, accompagnata dai genitori, Giovanna e Faustino e due loro amiche, (che io chiamo gli Angeli custodi delle nostre figlie), venuta a casa mia unaltra principessa: la cara Moira. Faustino e Giovanna, ci hanno fatto un grande regalo, perche ci hanno dato loccasione di conoscere questa splendida famiglia. Grazie a Radio Mater il nostro incontro avvenuto come se ci conoscessimo da sempre, legati da vera amicizia. Grazie, Reverendo don Mario per avere detto SI a Maria per questa radio, mentre io da parte mia, la accompagno sempre nelle mie preghiere. Grazie di nuovo a tutti, di cuore vi mando il bacio di Carmen, di mio marito Carlo ed il mio.
Camilla
ccoci, Mamma, a rivivere con gioia quelle giornate specialissime che ci hai donato rendendoci testimoni di quel misterioso, ma evidente, Disegno damore che vai tracciando in questa Tua Cappellina, quasi Tenda del Convegno per coloro che, seguendoti attraverso la Tua Radio, hanno la possibilit di incontrarsi, con Te e tra di loro. Quanti cuori, Mamma, si sono donati a Te nella cerimonia di consacrazione che vi si svolge la prima Domenica di ogni mese? Tanti, tanti, tantissimi! E i bambini?.. Pi di 300 si sono aggiunti alle gi innumerevoli schiere . Tutti Tuoi, Mamma! Che bello quando, nella quinta Domenica di ogni mese, genitori e nonni accompagnano il loro piccolini, per affidarli a Te, per le mani di Don Mario che Te li offre: perch la loro vita sia tutta Tua e del Tuo Ges Assai difficile descrivere il traboccare di fede e di gioiosa commozione suscitata dalla visita delle reliquie dei Beati sposi: Zelia e Louis Martin. Quanto fervore, quanta speranza ci hanno comunicato. e, sicuramente, tanto aiuto daranno e tante grazie otterranno, in particolare, a quegli sposi che qui, in questa Cappellina sono venuti, o verranno, per rinnovare la loro promessa di unit e fedelt, festeggiando lanniversario di matrimonio.
E ben pi di una collaborazione quella che si sviluppa, settimana dopo settimana, tra un quotidiano come Avvenire e unemittente come Radio Mater. Ed naturale che sia cos. Questa radio fa generosamente servizio e cultura, dando calda voce al sentire del popolo cattolico. Il giornale, che io oggi ho il compito di dirigere, fa uninformazione pulita e veritiera e d seguito con passione e coerenza alla propria limpida ispirazione cristiana, un mandato che ebbe dal suo fondatore Papa Paolo VI e che oggi gli confermato dal suo grande editore, la Chiesa italiana. Radio Mater e Avvenire sono strumenti buoni e utili, e sono pi che amici tra di loro perch hanno valori in comune e la stessa vigna nella quale lavorare. Cos, ogni mattina sulle pagine del quotidiano cattolico potete trovare la ricca programmazione di Radio Mater e ogni giorno feriale alle 10.30 potete ascoltare su Radio Mater il lancio dellampio notiziario dallItalia e dal Mondo, degli approfondimenti e dei commenti di Avvenire. Per di pi , il marted e il gioved potete scoprire i contenuti di Popotus, lo straordinario piccolo giornale nel giornale che da 15 anni ormai porta ad altezza di bambino le notizie grandi e dei grandi. A inizio e fine mese, poi, ancora via radio potete assaggiare i contenuti dei due mensili di Avvenire: Noi Genitori & Figli (dedicato allapprofondimento delle gioie, dei problemi e delle sfide che stanno davanti a chi fa famiglia) e Luoghi dellInfinito (laffascinante rivista dedicata alla bellezza e alla profondit nellarte, nella natura e nella scrittura). Il giornale e la radio, come in una famiglia, si sostengono insomma a vicenda. E soprattutto si vogliono bene, perch vogliono bene a coloro ai quali si rivolgono. Li rispettano e li accompagnano nella vita quotidiana, impegnandosi a tenere accesa la luce che serve a tutti noi per procedere nella buona direzione 12
Eccoci, Mamma!,
il nostro giornalino, ha avuto, sin dalla nascita, don Luigi Bianchi quale Direttore responsabile. In tutti questi anni ci ha seguito la sua fede, la sua amicizia, la sua preghiera,la sua professionalit. Il nostro giornalino vissuto anche per lui. Ti ringraziamo, caro don Luigi! Non dimenticheremo mai quello che hai fatto per noi e la ricchezza delle tue trasmissioni sul messaggio di Fatima. Caro don, seguici ancora con la preghiera, come noi non cesseremo di metterTi nel cuore della Mamma, che ami tanto e che tanto Ti ama. La responsabilit del giornalino Eccoci, Mamma! viene ora affidata al giornalista Enrico Vigan, che tutti gi conosciamo e apprezziamo per i suoi meravigliosi interventi in Radio Mater. Grazie, caro Enrico, di questa tua disponibilit ad assumere, tra i molteplici impegni, anche questo incarico. Sappiamo la tua seriet, la tua professionalit e la tua fede: accompagnaci anche con tanto amore! Un grazie particolare anche alla tua cara famiglia. Don Mario
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ABRUZZO
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BASILICATA CALABRIA
91,600 S.Mango, Serra, Cleto 89,800 Nocera Terinese Decollatura, Soveria 91,600 Mannelli, Carlopoli Serra San Bruno, 100,400 Simbario, Brognaturo 96,300 Reggio Calabria Piacenza, Parma, Cremona 88,500 Piacenza, Parma Piacenza, Parma, 88,600 Cremona 88,700 107,600 Frosinone 107,900 Latina 92,500 Anagni Monti Lepini da Latina 107,600 a Frosinone 95,400 Terracina 93,500 Roma 102,000 93,300 98,600 98,500 99,500 99,500 106,800 107,400 97,300 93,800 87,600 95,000 89,400 90,750 95,200 89,900 88,720 90,500 94,700 98,400 99,400 87,600 105,500 87,600 Campo Ligure, aut. Turchino Val Fontanabuona Mongrosso Rezzoaglio prov. di La Spezia Portovenere Savona Cairo Montenotte, aut. Savona Valseriana Sondrio prov. di Varese Milano Barni Erba, Alta Brianza Valsassina Lago di Como Valtrompia (Bs) Como e prov. Valsassina Val Malenco Lecco e dintorni prov.Varese/Como Valtellina prov.Sondrio
EMILIA
87,700 101,600 107,900 107,000 90,600 88,720 95,250 88,300 94,900 88,300 107,300 104,800 95,300 88,850 101,900 89,900 98,400 92,200 94,200 95,300 89,800 87,700 91,900 107,800 88,800
LAZIO
Como Brianza Darfo Boario Terme Edolo Lecco Brescia e prov. Alto Lago Maggiore Bormio Faggeto Lario Livigno Ponte di Legno Bormio Romagnese Bergamo e prov. Chiavenna Clusone Tirano Valle Imagna Lago dIdro Milano, Pavia, Brianza, Piacenza Val Sabbia Varese e prov. Viadana, prov.Mantova Scalve S.Pellegrino Terme
Co Co Bs Bs Lc Bs Va So Co So Bs So Pv Bg So Bg So Lc Bs Lc Bs Va Mn Bg Bg An An Ap Cb Is Al Cn To To Vb Vb Vb Vb Vb Ba Ba Ba Br Fg Fg Fg Fg Fg Le Le
107,600 Nuxis, Iglesiente 101,300 Oristano S.Antonio Gallura, 104,600 Gallura 92,800 Bono, Gocano
SARDEGNA
Ci Or Ot Ss Ag Ct Me Me Ar Fi Fi Fi Fi Gr Gr Gr Li Lu Lu Ms Ms Po Pt Pt Si Tn Tn Tn Bl Bl Bl Bl Bl Bl Pg Pg Pg Ao Tv Ud Ud Ve Vi
107,600 Lampedusa 92,500 Catania 96,600 Messina (Messina), Milazzo, 89,400 Scilla, Eolie 93,000 93,900 106,800 93,900 95,800 89,500 96,300 96,400 94,000 93,900 97,500 106,950 90,300 91,400 93,900 97,850 98,400 90,300 90,300 107,900 92,800 89,500 92,600 92,600 90,000 92,600 Arezzo e prov. Firenze Valdarno Greve in Chianti Marradi pr.Gr., Civitavecchia Grosseto e prov. M.Giovi Li. sud, prov.Gr., Isola dElba Lucca, Livorno, Pisa Valle del Serchio (Garfagnana) Montignoso (Ms) Lunigiana La Fratta Pistoia, Prato, Firenze Pistoia Si., prov. Ar., Fi. Trento Rovereto Valsugana CortinadAmpezzo Sappada Monte Zucco Cima Fratta Valle di Zoldo Cadore
SICILIA
TOSCANA
LIGURIA
96,900 Ancona Ancona, Jesi, Fano, 93,550 Senigallia 106,900 Ascoli Piceno 93,800 Campobasso e prov. 96,900 Isernia e prov. Voghera, Pavia, 95,300 Alessandria 96,000 Cuneo, Alba 105,750 Torino 105,750 Torino 87,600 Verbania 98,400 Lago dOrta Domodossola, 106,100 Bognanco 96,900 Bassa Ossola 106,900 Val Vigezzo 95,450 95,450 102,200 95,000 96,000 97,300 95,900 90,500 104,100 102,000 98,300
MARCHE
MOLISE
PIEMONTE
LOMBARDIA
Bari Gioia del Colle Ponte Chiesa Mesagne Foggia Manfredonia S.Giovanni Rotondo Vieste Vico Gargano Lecce Salento
PUGLIA
104,600 Cascia, Norcia 99,900 Nocera Umbra 105,600 Citt di Castello 103,500 Valle dAosta 100,250 87,900 107,400 100,100 104,600
UMBRIA
ad essere Chiesa in casa!... a vivere e, possibilmente, ad espandersi... per essere Famiglia che tutti abbraccia... conforta... porta a Ges...
POSTA - C/C n 19 31 12 24 Coordinate IBAN: IT97 N 07601 10900 000019311224 - BIC: BPPIITRRXXX BANCA INTESA SAN PAOLO Erba (Co) Coordinate IBAN: IT22 J 03069 51270 100000008131 - BIC: BCITITMM CIN: J / ABI: 03069 / CAB: 51270 / CONTO: 8131 Gli sportelli della Banca Intesa San Paolo non addebitano commissioni o spese RECAPITO per Banca e Posta: Radio Mater - Casella Postale n. 1 - 22030 Longone al Segrino (Co) COME NEL MONDO
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