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SEGNALI CANONICI

Per poter studiare i comportamenti di un qualsiasi sistema dobbiamo farlo in base a dei segnali
canonici, segnali utilizzati per testare i sistemi che prendiamo in considerazione (ad esempio,
prendiamo unequazione differenziale del 1ordine, inseriamo un segnale canonico e vediamo la
risposta).

Vediamo i diversi segnali canonici:

1. GRADINO UNITARIO (segnale costante)

i(t)=1 per t>0
1
i(t)=0 per t<0


0

Nellistante t=0 il segnale passa dal valore 0 al valore costante 1 ( vi rimane).
Si chiama gradino unitario proprio perch la costante 1.
Il significato del gradino, dal punto di vista fisico, uno spostamento.
Potremmo utilizzare questo tipo di segnale per studiare la precisione del sistema perch la
precisione la capacit del sistema di controllo di mantenere luscita del sistema controllato il
pi vicino possibile a quella ideale(set-point), quindi deve restare ad un valore fisso.


2. IMPULSO UNITARIO

i(t)=1 per t=t
0


i(t)=0 per tt
0
1



0 t
0


Come si vede dal grafico un segnale impulsivo, cio ha una durata limitata nel tempo.
Allistante t=t
0
il segnale ha valore 1, per tutti gli altri ha valore 0.
Un esempio di impulso che si usa in elettronica limpulso di Dirac, esso un segnale teorico
che assume un valore nellistante t=t
0
(durata infinitesima).

Questo segnale impulsivo viene utilizzato per simulare il disturbo e viene usato per studiare la
stabilit, infatti lingresso a impulso unitario ha una durata limitata.



t
t

3. RAMPA UNITARIA (segnale lentamente variabile nel tempo)

i(t)=K
.
t per t>0


i(t)=0 per t < 0 tg =K




=45



Il segnale a rampa dallistante 0 in poi crescente, cresce allinfinito.
La rampa unitaria perch langolo uguale a 45 la tg di 45 1.

Questo tipo dingresso viene, in genere, usato per testare la velocit di risposta di un sistema.
Cambiando K si modifica lerrore: maggiore K maggiore lerrore.


4. SINUSOIDE

i(t)= A sen (t + )








Abbiamo un segnale oscillatorio che ha come caratteristica 3 elementi:
Ampiezza massima (A); velocit angolare o pulsazione (t); fase iniziale (=0).

Il segnale sinusoidale un segnale molto importante perch studiando un sistema con un
segnale di questo tipo, tra 0 e , studiamo il comportamento del sistema per qualsiasi tipo di
segnale: periodico e non periodico.

Normalmente, quando si usa la sinusoide, si analizza il sistema nel dominio delle frequenze (j
compare nella f.d.t.)





t
t

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