Sei sulla pagina 1di 10

Piazza degli eroi del ghetto

da qui gli ebrei partivano per essere portati nei campi. Le sedie fanno
riferimento ai bambini ebrei che andavano a scuola
Leggi raziali
Le leggi razziali furono emanate nel 1938: esattamente il 14 luglio con la pubblicazione
del famoso "Manifesto del razzismo italiano" poi trasformato in decreto, il 15 novembre
dello stesso anno, con tanto di firma di Vittorio Emanuele III di Savoia, Re d'Italia e
imperatore d'Etiopia "per grazia di Dio e per volontà della nazione"
Entrata ad Auschwitz
Entrata al campo di concentramento di Auschwitz dove venivano accolti gli ebrei con
la scritta “arbeit macht frei” che sta a significare: il lavoro rende liberi. Nessuno però
avrebbe saputo che una volta entrati non sarebbero più usciti vivi dalla fabbrica della
morte
Blocchi
Appena entrati nel campo si viene accolti da queste grandi edifici in mattone
rosso, che erano ex caserme militari polacche che sono state poi trasformate ed
usate dai tedeschi come dormitori per gli ebrei, veniva suddivisi in blocchi.
Recinzione filo spinato
L’intero campo era delineato dal filo spinato dove passava dell’alta
tensione in modo che se qualcuno cercava di scappare moriva sul colpo
Muro della morte
Uno dei tanti metodi usati dai nazisti per uccidere gli ebrei, questo veniva
chiamato il muro della morte dove venivano fucilati uno dopo l’altro
migliaia di ebrei
Porzione di cibo
Unico pasto giornaliero che veniva dato agli ebrei per continuare a
lavorare
Effetti personali
Pettini portati dagli ebrei dentro le loro valigie Pentole che usavano gli ebrei per mangiare
che poi venivano ammassati in grandi magazzini la porzione di pasto che gli veniva data
Effetti personali
Protesi di gambe e braccia, che venivano ammassate
come tutto il resto degli effetti personali nei magazzini Montagna di occhiali
Veleno Zyklon b
Il veleno inizialmente era un antiparassitario ma poi fu scoperto che
poteva anche essere usato per uccidere velocemente, infatti poi fu usato
nelle camere a gas.

Potrebbero piacerti anche