Un giovedì nero

Gruppo 11
Giorgia Vergara
Matteo Romeo
Martina Fanelli
Vito Montella
Gregorio Mazzoni
Kenya Emiliano
Francesco Brangi
Soluzione al problema:

Al posto di Alex sceglieremmo la strada più etica, non

mettendo a rischio la reputazione di Pharmacyl a livello
internazionale. Quindi scegliamo di non cedere alla
tentazione di procedere per la via più semplice.
Proponiamo la soluzione di trasferire gli investimenti in
marketing dalla categoria dei medici al consumatore finale.
L’obiettivo è quello di diventare riconoscibili agli occhi dei clienti,
affinché questi possano esprimere la loro personale preferenza
al medico o scegliere (quando non è necessaria la prescrizione) i
prodotti Pharmacyl.
OPPORTUNITA’:
1. Non mettere a rischio la reputazione dell’azienda, del
management e i posti di lavoro dei dipendenti, evitando
eventuali ripercussioni legali.
2. Incrementare il senso di responsabilità all’interno dell’azienda,
promuovendo un comportamento orientato alla legalità.
3. In attesa di un intervento da parte del Governo, non contribuire
alla corruzione.
RISCHI:
1. Spostare l’attenzione dell’area marketing verso il cliente può
funzionare nel contesto Occidentale ma potrebbe non essere
efficace per la cultura Cinese.
2. Il rischio è che gli obiettivi prefissati e il cambio di target non siano
efficaci, arrivando al fallimento della filiale Cinese.
3. Possibile perdita di posti di lavoro e conseguenze negative sulla
vita dei dipendenti.

Suggeriamo una maggiore consapevolezza del contesto in cui opera la filiale.

I dipendenti dovrebbero conoscere maggiormente la cultura aziendale ed è
compito del management assicurarsi che ciò avvenga.