Esame di diritto del lavoro

Prof.ssa Claudia Cermelli

 Luogo della prestazione
Secondo i principi generali in materia di
adempimento delle obbligazioni, il luogo
nel quale la prestazione lavorativa deve
essere eseguita si desume, ove non sia
stato specificamente pattuito tra le parti
al momento della costituzione del
rapporto, dalla natura della prestazione
stessa (art. 1182, cod. civ.).
 Luogo della prestazione
Nel rapporto di lavoro subordinato il luogo di lavoro
coincide:
- con la sede o una delle sedi dell'impresa;
- con il domicilio del lavoratore (lavoro a domicilio);
- con una più o meno ampia zona di territorio, per
le attività che implicano continui spostamenti da
un luogo ad un altro (rapporti di lavoro con i
viaggiatori ed i piazzisti, con gli addetti a
montaggi o manutenzioni esterne, ecc.)
 Luogo della prestazione

La determinazione del luogo della

prestazione, sia al momento
dell'assunzione che durante lo
svolgimento del rapporto, rientra, salva
diversa previsione contrattuale, tra i poteri
del datore di lavoro.
 Luogo della prestazione
Mutamento del luogo di lavoro

medesima UP diversa UP
nessun limite limite 2103 CC – art
13 L 300/70
 Luogo della prestazione
UNITA’ PRODUTTIVA

con tale termine, si suole indicare un'autonoma

articolazione dell'azienda avente, sotto il profilo
funzionale e finalistico, idoneità ad esplicare, in
tutto o in parte, l'attività dell'impresa medesima,
anche se composta da stabilimenti o uffici
dislocati in zone diverse dello stesso Comune
(Cass. 22 marzo 2005, n. 6117).
 Luogo della prestazione
Mutamento luogo

• TRASFERIMENTO
• TRASFERTA
 TRASFERIMENTO

Il trasferimento è uno spostamento

tendenzialmente definitivo della sede di
lavoro da una unità produttiva ad un'altra
la cui legittimità è subordinata al rispetto
dei limiti imposti dall'art. 2103, cod. civ.
 TRASFERIMENTO
Il controllo del giudice circa la
ricorrenza della condizione imposta
dall'art. 2103, Cod. civ. deve limitarsi ad
accertare la sussistenza delle ragioni
tecniche, organizzative e produttive e
il nesso causale tra quelle ragioni e il
trasferimento, ma non può estendersi
all'esame delle intrinseche motivazioni
delle scelte tecnico-economiche operate
dall'imprenditore (art. 41Costituzione)
 TRASFERTA

La trasferta richiede, di solito, una

predeterminazione dei limiti temporali della
destinazione, o in modo assoluto o in
relazione alla durata della particolare
attività per cui la dislocazione viene
attuata.
 TRASFERTA
attività svolta in una località diversa da
quella normale, per il sopravvenire di
esigenze di servizio di carattere transitorio
e contingente

spostamento provvisorio e temporaneo

 TRASFERTA
il datore di lavoro

potere di assegnare in trasferta il lavoratore

nel rispetto della libertà e della dignità dello
stesso

limiti previsti contrattazione collettiva

 TRASFERTA

lavoratore trasfertista ‡ lavoratore in

trasferta
trasfertista = quel lavoratore
contrattualmente obbligato ad essere
disponibile ad eseguire la propria
prestazione in luoghi sempre diversi dalla
sede
 Indennità di Trasferta
• 1. Indennità forfettaria Esente fino a euro
46,48/giorno, elevati a euro 77,47 per l' estero (anche
se la trasferta non comporta il pernottamento)
• 2. Indennità forfettaria con rimborso a piè di lista (o
fornitura gratuita) del vitto o dell'alloggio Esente fino a
euro 30,99/giorno elevati a euro 51,65 per l' estero
(riduzione di un terzo rispetto al punto 1)
• 3. Indennità forfettaria con rimborso a piè di lista (o
fornitura gratuita) del vitto e dell'alloggio  Esente fino a
euro 15,49/giorno, elevati a euro 25,82 per l' estero
(riduzione di due terzi rispetto il punto 1)
 Indennità di Trasferta
• 4. Rimborso a piè di lista (documentato) di vitto, alloggio,
viaggio, trasporto e spese non documentabili - Vitto,
alloggio, viaggio e trasporto totalmente esente;
- Altre spese anche non documentabili
(analiticamente attestate dal dipendente: lavanderia,
telefono, parcheggio, mance, ecc.) esenti fino a euro
15,49/giorno, elevati a euro 25,82 per l' estero
 Indennità di Trasferta
Indennità e maggiorazioni di retribuzione
corrisposte ai trasfertisti nella misura del 50%
del loro ammontare. Per tali lavoratori tutte le
somme e i valori che il dipendente percepisce in
relazione al rapporto di lavoro, compresi i
rimborsi di spese, sono assoggettati
integralmente a tassazione.