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Il rapporto di lavoro

Esame di diritto del lavoro


Prof.ssa Claudia Cermelli
Il lavoro come esperienza
umana
Lavoro: accezioni negative

• condanna umana
• sfruttamento dei deboli
• alienazione - perdita di identità
Il lavoro come esperienza
umana
Lavoro: accezioni positive

• Realizzazione della persona


• Mezzo di sostenimento economico
• Socializzazione umana
• Completamento dell’opera creatrice
divina
Il lavoro come esperienza
umana
Caratteristiche

• Rapporto sociale
• Rilevanza giuridica
• Onerosità della prestazione
• Produzione di beni e/o servizi
Il lavoro come esperienza
umana
Definizione
1. Attività atta alla produzione / scambio di beni
e servizi; GENERICA
2. Esplicazione di energie psico fisiche /
intellettuali poste a disposizione di un datore
di lavoro; ECONOMICA
3. Attività atta a soddisfare i bisogni delle parti
e che viene espletata in base ad un obbligo
contrattuale; GIURIDICA
Il lavoro: tipologie

1. Rapporto di lavoro subordinato (2094


cc)
2. Rapporto di lavoro autonomo (2222 cc)
3. Rapporto di lavoro parasubordinato (art
409 cpc, Dlgs 276/03)
Il lavoro subordinato

Contratto di lavoro

Contratto di locazione

locatio

operis operarum
Il lavoro subordinato

Contratto di lavoro

Contratto di scambio
SINALLAGMA = SCAMBIO DI
PRESTAZIONI CORRISPETTIVE
Il lavoro subordinato
Art. 2094 CC

E' prestatore di lavoro subordinato chi si


obbliga mediante retribuzione a collaborare
nell'impresa, prestando il proprio lavoro
intellettuale o manuale alle dipendenze e
sotto la direzione dell'imprenditore.
 
Il lavoro subordinato
Elemento essenziale del rapporto di lavoro è il
vincolo di subordinazione, che consiste
nell'assoggettamento gerarchico al potere
direttivo del datore di lavoro, e che si realizza
nell'inserimento del lavoratore
nell'organizzazione dell'impresa in modo
continuativo e sistematico, sotto la costante
vigilanza del datore stesso ( Cass. 13956 del
20.09.2003 , Cass. n. 6086 del 29.5.1991 e
n. 7608 del 10.7.1991 ).  
Il lavoro subordinato
Ogni attività umana economicamente rilevante
può essere indifferentemente oggetto sia di un
rapporto di lavoro autonomo che subordinato e
l'identificazione del lavoro dipendente può
essere fatta solo in presenza dell'elemento
della subordinazione.
Le parti possono però, rispetto ad una
prestazione che può essere svolta sia
subordinatamente che autonomamente,
qualificarla in un modo o nell'altro.
(Min. lav. n. 5/25420 del 24.3.1992)
Il lavoro subordinato

Secondo la giurisprudenza l'esistenza del


vincolo di subordinazione deve essere
accertato attraverso la valutazione
dell'insieme degli elementi che
caratterizzano un rapporto e non da
singoli e isolati aspetti.
Il lavoro subordinato
INDICI DI SUBORDINAZIONE:
• osservanza di un certo orario di lavoro,
• il pagamento a cadenze fisse di una
retribuzione prestabilita,
• il coordinamento effettuato dal datore di lavoro,
• l'assenza in capo al lavoratore di una sia pur
minima struttura imprenditoriale (rischio
d’impresa),
• l'applicabilità di sanzioni disciplinari,
Il lavoro subordinato
NOMEN IURIS
In base al più recente orientamento della giurisprudenza
è fondamentale aver riguardo agli aspetti sostanziali del
rapporto, al di là della volontà manifestata dalle parti, che
può essere motivata dalla necessità di eludere gli
obblighi fiscali e contributivi tipici del lavoro subordinato
[Cass. n. 3853 dell'1.4.1995 e Cass. n. 1442, 20.2.1999].
In sostanza quindi la volontà delle parti può essere
superata soltanto dimostrando che concretamente e di
fatto in un certo rapporto prevale la subordinazione
[ Cass. n. 1526 del 19.2.1997].
Il lavoro autonomo

Art. 2222 CC
Quando una persona si obbliga a compiere
verso un corrispettivo un'opera o un servizio,
con lavoro prevalentemente proprio e senza
vincolo di subordinazione nei confronti del
committente, si applicano le norme di questo
capo, salvo che il rapporto abbia una
disciplina particolare nel libro IV .
Il lavoro autonomo

ELEMENTI ESSENZIALI
 Promessa di un risultato
 Realizzazione con propria
organizzazione
 Esistenza del rischio professionale /
d’impresa
Il lavoro autonomo

ELEMENTI ASSENTI
 Potere direttivo del datore di lavoro
 Osservanza di un orario di lavoro
 Applicazione del potere disciplinare

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