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PREFAZIONE
Sono diversi anni che ho una videocassetta in VHS registrata , se ben ricordo attorno al 1999, del film in questione. Una registrazione fortuita, perch fatta appena visto linizio del film ( infatti manca la scena iniziale dellaereo che atterra a Fiumicino), ma anche piacevole, poich quelle rare volte che la rivedevo, il film mi restituiva immagini di unAriccia che, mi sembra, non esista pi: un paese fatto esclusivamente di paesani e di una paesanit sconosciuta ora, anche a causa del cambiamento delle abitudini, della trasformazione sociale e dallapporto di persone da diversi punti del mondo. Era il 1967, fine estate, quando Ariccia divenne un set cinematografico per quasi un mese; era lAriccia del Festival degli Sconosciuti; del Baretto di Quinto ai giardinetti, del Bar Pezzi in Piazza di Corte, della Falegnameria di mio padre sotto il Palazzo Chigi, dei negozi di porchetta, ma quella cotta a legna! E chiss di quante altre cose che non sono pi, perch nun me ricordo. Come non sono pi i volti di molti paesani, i pi anziani allora, ma che ancora oggi possono guardarci grazie alla magia del cinema.
In questo volumetto ho messo diverse foto di singoli frame del film, la qualit abbastanza buona per riconoscere i volti soprattutto. Il film si pu trovare in vendita in internet, ma credo solo in Inglese, ma chi vuole una copia in DVD pu richiedermela che la invio gratuitamente: la visione buona, c solo un leggero fruscio di fondo che non d fastidio e non disturba i dialoghi.
IL FILM
LA TRAMA Carla, durante la guerra, ha avuto in breve tempo una relazione con tre soldati americani: da questa situazione nata Gia, che i tre padri, all'insaputa l'uno dell'altro, mantengono in un collegio svizzero. Carla riesce abilmente a reggere il gioco e, per giustificarsi agli occhi dei suoi compaesani, dice di essere la vedova di un fantomatico maggiore Campbell. Ma le cose cambiano quando arrivano in paese i tre "padri" con tanto di mogli al seguito
Gli Attori
Gina Lollobrigida: nel ruolo di Shelley Winters: Phil Silvers: Peter Lawford: Telly Savalas: Lee Grant: Janet Margolin: Marian McCargo: Naomi Stevens: Renzo Palmer: Giovanna Galletti:
Carla Campbell Shirley Newman Phil Newman Justin Young Walter Braddock Fritzie Braddock Gia Campbell Lauren Young Rosa Sindaco Contessa
Alcuni dei quali, come Telly Savalas, lo incontreremo pi tardi nei panni dellinvestigatore Kojack; mentre
ricordiamo Peter Lawford, che fu il cognato del Presidente degli Stati Uniti dAmerica, John Fitzgerald Kennedy; senza menzionare Philippe Leroy, che vedremo poi in Sandokan con Kabir Bedi. Un cast veramente eccezionale che port le immagini di Ariccia fino in America, anche se il paese per esigenze di copione dovette chiamarsi San Forino, un ipotetico paese in provincia di Firenze. Il film venne girato, per alcune scene, anche a Nemi, al Vivaro, a Genzano, al Tuscolo e presso la Villa del Cardinale a Palazzolo, oltre che nel viterbese per alcune scene iniziali e finali. Ma quello che pi conta che il film restituisce quellatmosfera sconosciuta alle nuove generazioni che avranno modo di vedere la corposit di un paese, quando era, almeno per me, ripeto, emigrato, PAESE. Pu darsi che possano anche riconoscere i loro giovani genitori o parenti tra la folla delle comparse. Insomma gente che allora aveva 15 anni e ora 60!!
La prima scena girata ambientata nella cosiddetta piazzetta (p.zza Sabatini), lauto del vignarolo di Mrs Campbell, Philippe Leroy, proviene da Via del Trionfo:
Quella casa non esisteva realmente: fu costruita in legno e finto intonaco appoggiando la struttura sulla facciata dellallora casa che aveva una lunga scala esterna. Ora quella casa, una volta grigia con intonaco vecchio, appare restaurata:
Si vede la scala esterna che venne totalmente coperta dalla struttura scenografica. I muratori sistemarono anche
il parapetto del terrazzo dellabitazione dietro per ragioni di estetica. Ricordo che era un parapetto in mattoncini rossi a vista. Lauto del vignarolo parcheggiata davanti alla casa
La casa in questione quella con le persiane verdi e sopra un terrazzino, ora coperto da una tettoia. Ma ci saranno altre scene che mostreranno questo angolo, come la seguente:
Lautobus arriva in paese e si ferma sulla piazza, ovviamente Piazza di Corte: una gran ressa di persone che salutano gli americani. A sbracciarmi cero anchio, ma non mi ritrovo; mi ritrovo pi avanti. Si vedono alcune scene con volti a me familiari come questo, che ho cerchiato in rosso e di cui
non ricordo il nome ( un fratello di Pompeo o Pompei, futuro vigile urbano? Non ricordo ma mi pare) :
Ora avr 60 anni suonati!!! Lo stesso dicasi di queste due bambine che non conosco affatto:
O il volto di questo ragazzino che il copione fa intendere che d un pizzicotto al sedere di una americana appena scesa dallautobus. Una fortuna, per via del primo piano:
il nome. E
questa giovane mamma ricciarola chi sar? Lo stesso dicasi della bambina a sinistra:
Il film continua con la commemorazione in chiesa: si riconosce il baldacchino di Santa Apollonia sullo sfondo:
Ci sono due chierichetti vicino al prete officiante- un noto attore italiano un chierichetto mi sembra che sia Di Felice, lattuale spina nel fianco del sindaco Cianfanelli:
La ragazza lattrice figlia di Mrs Campbell, il paesano che ricordo quello sulla sinistra; altri volti di paesani:
Ma molto interessanti le immagini che seguono in Piazza di Corte, teatro della festa di benvenuto. Riconosco molti volti, ma di tanti non ricordo il nome. Ecco un paio di volti noti:
Si tratta di Pompeo o Pompei, il futuro vigile urbano e laltro nel riquadro lo conosco ma non ricordo il nome; ha un fratello, Elio, che faceva il barbiere.
Eh, qui ci sono anche io, a destra. Purtroppo al di l delle transenne, sotto gli archi della chiesa. Infatti quelli davanti furono comparse pagate, se ben ricordo la cifra era attorno alle 7 mila lire. Na bella cifra
allora!! Ah, io sono quello sulla destra; laltro era lamico Gianni Fazi.
Sempre io e lamico Gianni, davanti altri paesani che non ricordo. Per loccasione furono invitati a vestirsi elegantemente.
Scusate la presunzione, ma quello a destra sono ancora io. Lultima scena girata con me. Chi riconosce gli altri?
Mentre questa signora era la mia padrona di casa quando abitavo in Via del Parco; di origini bolognesi. Non ricordo come si chiama o chiamava?
In alto a destra si riconosce il volto di Pompeo/i, che essendo entrato stato ripreso pi volte e, ovviamente nel film maggiormente riconoscibile che non in un frame stoppato. Gina Lollobrigida che bella donna!! Ricordo che scambiammo due chiacchiere proprio davanti al negozietto di alimentari della Bustara ( ricordo bene?) in piazzetta, mentre attendeva di entrare in scena. E a proposito di Bustara ecco il suo negozio:
nel cerchio: chi saranno quei due bambini che corrono? In quelledificio malmesso sulla destra ora il Museo Mancini:
nellappartamento la cui finestra, sotto il balcone, nel cerchio. Altre immagini dalla Piazzetta:
Chi riconosce le persone coinvolte dalla ripresa? Se la bancarella, e cos mi sembra fosse, una bancarella vera che, abitualmente si metteva in quel luogo, non dovrebbe essere difficile risalire a chi la gestiva.
Alcune scene girate a Nemi ( anche se nel film lalbergo dove gli americani alloggiavano ad Ariccia: le scene girate sono negli interni del casotto dove cera il Bar Pezzi )
Una ripresa improbabile: infatti per questa veduta occorreva stare sul palazzo che ospita la fontana di piazza e che non ha campane:
Il film segue gli avvenimenti che portano Mrs Campbell per un attimo a Genzano, dove si vede il corso dove su fa lInfiorata:
La piazzetta di nuovo:
Si torna a Nemi; si va nella Villa del Cardinale a Palazzolo e infine alla cerimonia in chiesa ad Ariccia, dopo aver fatto una ripresa da pittore del Grand Tour:
qui riconosco ben 4 facce: il primo da sinistra, ma non ricordo il nome; il secondo Enzo Cianfanelli; il terzo so che si chiama Candido Fabi; la quarta persona una Morigi e la conosco bene perch, quando abitava a San Rocco, mi diede ripetizioni di disegno geometrico: frequentava come me
lIstituto dArte di Marino; era il 1963. Azz cumme passa o tiemp!!! Ma si vede meglio qui, Morigi:
E Fabi:
La musica sostituisce le parole; la telecamera fa una ampia ripresa, per inquadrare lultima scena di Ariccia, di quellAriccia del 1967:
Il Film termina con gli autobus degli americani che vanno via, per la stessa strada iniziale del viterbese.
FINE
Appendice:
A proposito di riconoscibilit delle persone, permettetemi di segnalare la foto di quando andavo allasilo (1953) dalle cappellone, nel bel libro Ariccia, i Chigi, le Figlie della Carit 1874-2004 a pag 81, poich, non essendo stato riconosciuto non venne riportato il mio nome. E allora, ecco la foto e io sono nel cerchietto:
Me pari na munella stesa sotto a o sole e comme materasso n letto, rigalo de Plutone. Stai l, comme pascort na canzone fatta de aria, sogni e viole P capelli chai na chioma chiamata parco Chiggi e n tappeto pappoggi li piedi: Vallericcia na corona verde p ripos ne li meriggi, guardanno lantica via capace ancora dannassene via spiccia Ecchelo sto paese, nun chiede gnente v solo na cosa: m po damore ma solo pe fa st mejio la sua ggente giusto p nun fajie dimentic desse de core E poi, vabb ce st puro la porchetta, la storia, Diana, o ponte e la Madonna c santa Ppellogna ma nun basta fin drento a na fraschetta pe conosce st paese che pare che dorme, ma che n realt sogna.
24 aprile 2012