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MARSILIO
FICINO SOPRA LO
LACQ V AX
PRENDO
CH 10
SIΝΟΝ
Wk
XI V W VI DX
LENTISS SIGNORE : IL S
S. OSSERVAN =
DISS
D. V. E.
Devotiss . S.
Cófimo Bártoli
A 314
NERI DORTELATA DA Fia
RENTINA ,
T
MARSILIO FICINA
A BERNARDO DEL
2 NERO,
1944 . ET ANTONIO
C MANET TI . S.
35.
OGLIONO 1 mortáli quelle cose,
he generalmente spéßo fanno,dóz
po lungo fo farle béne : & qnán
so pia le frequentano farle meglio. Questa
regola per la nostra stoltízia , & a nostra
miferia , falla nello Amore. Tutti continox
97 in qualche modo , tutti quáft
vamente amiamo
amiamo mále: & quánto piùamiamo , tánto
péggio amiamo. Et se úno in centomila áma
A
rettamente, Perché questa non è comune ufán
za , non si crede. Questo monstruófo ers
róre (guái á nói ) ci avviene , perché temeras
riamente entriamo prima in questo faticoso
viaggio di Amore,che impariamo il termine
suo , il modo di camminare i pericolosi
pápi delcammino . Et peró quánto più andra
mo , tánto più ( oimé míferi ) a nóstro gran
dánno erriamo. Et tánto più importa lo svi
ársi per questa selva oscura , che per gli ál
tri viaggi : quánto più número & più spéße
ai sicammina. Il Sómmo Amóre della Pro
videnza divina, per ridúrci a la diritta viada
nói smarrita , anticamente spira in Geid
ana Catißima Dona , chiamata Drótima sacer
doteßa : laquale da Dio spiráta, trovando Sóz
rate Filofofo dito sopratutto allo Amore gli
dichiaro,che cosafüße questo ardente desidéz
vio, & perche via ne poßiamo cadere alsóm
*mo Mile
Je perche via ne poßitmo saltre al
SommoBene Socrate rivelo questo sacro mi
stério al nostro Platone : Platone Filofofo
sopra gliltri Fio,subito un libro per rimé
D
dio de Gréci ne compose lo per rimedio
de Latini il libro di Platóne di Greca lingua
in latina tralußt: & confortato dal nostro
Magnifico LORENZO DE MEDICI , i mi
Stery, che in detto libro erano più difficiti,co=
mentái : & acció che quella Salutifera Mån
na a Diótima da'l Cielo mandata, a più persó
ne sia comune facile, 8 tradotto di latina
lingua in Toscana , i detti Platonci misterij
insieme col comento mio : Ilquile volume di
rizo principalmente a voi BERNARDO ";
1
del nero , & ANTONIO Manetti, dilettißi
mi miei: perché sono certo, che lo Amore,
,,il
quile vi minda il vostro Marsilio Ficino
co Amore riceveréte": & daréte at intendere
aqualúnche persona presuméßc leggere qué
sto libro con negligenza, ó con ódio,che no
the satâ capace in fempiterno . Imperoche la
diligénzia dello Amore , non si comprende
con la negligénžid': σ éßo Amôre, non si
piglia con l'ádio. Il Santo spírito Amore
Divino,il quale spirô Diotima , ci allúminė
la Mente , accenda la volontà in modo,che
amámo lúi in tutte le sue opere béla
le : pôi amiamo le opere súc
inlui: infinitamente go
diamo la infinita súa i
* 195 Belleza . PT AN
Sare 1-17
10104
- de ikon Ha m
14.12
91 and
*
* h
4) C
2006 Lig 579 14
2r 12
S&Msah
1 COMENTO DI MARSILIO FI
SCINT FIORENTINO SOL
32 non PRA IL CONVITO DA NOS
SVOME Gámh ? PLATÓNE.
Fall in A ban
ngày những RO EM OF
#181 J
SALATONE Padre de Filofofiademptu
pti gli ánni .LXXXI. délla súaētå
Il VII . Di di Novembre , nelquále
égli éra Náto : sedendo a Ménsa , leuate le
vivánde fini súa vita . Questo convito nel
quale parimente la Natività il Fine di éß☛
Platóne si contiene , tuttigli antichi Plató❤
nici in sino al tempo di Plotino di Porfía
rio, ciascuno Anno celebravano : Ma dópo
Porfirio Anni .M CC. Si preterméßono qué
Ate solenni vivínde . Finalmente ne móſtri
tempi il Famosißimo LORENZO DE ME
DICI, Volendo il Platónico convito rino
váre , lacura diéẞo a Francesco Bandino com
méße. Conció sia cósa aduque che il Ban
dino avéße ordináto onoráre il VII Di di
Novembre , invitáti nóve Platónici, con Res
gále apparato ne la villa di Careggi gli ri -
cevette . Questifúrono. M. António degli
Agli Vescovo di Fiéfole: Mattro Ficino, Mé
dico , Criftófano Landino Potta, Bernárde
Nuti Retórico, Tomáfo Benci , Giovanni Ca
valcánti nostrofamiliare che per la virtúdél
lo Animo, & per la nobilißimá apparenza súd “
da' Convitáti éráchtamáto Eróc, Duóide Mar
supini Cristófano & Cárlo ,figliuoli di Cárlo
Poéta. Finalmente il Bandino uólle che io fús
siil nóno : accióper Marsilio Ficino a quégli
disópra , aggiúnto , il número delle Mufe si
raguagliaße . Et quándo le vivánde fúrono
leuáte, Bernárdo Núti prése il libro dî Plas
tóne , il quale ê convito di Amóre intitolá■
to: di détto convito, lesse tutte le ord
zióni: lequali lette, prego gli altri convitá
ti, che ciafcuno úna ne dovésseesporre. Las
quale cósa tutti acconsentirono : & per sór
Fe quélla prima orazióne di Fédro toccô
esporre a Giovanni Caualcánti: La oraziós
ne di Paufania ad Autónio Teólogo : Quél.
la di Erißimaco Médico a Ficino Médico : si
milmente di Aristófane Fotta a Cristófa no
Potta: cosi del giouinétto Agatóne a Cár
lo Marsupino : á Tommifo Benci fu dátala
disputazione di Sócrate : l'última di Alcibia B
122
de a Cristófano Marsupino. Questa talsore
te tútti approvárono : Ma il Vescovo , il sa
Médico, Búno álla cúra dell'ánime, l'altro a zi
iii
1
6 ORAZIONE
CAPITOLO, I,
* J
YOL YRATISSIMA Sórte óttimi Covitân
.
Gyti oggi a me tocca : per laquale è ac
caduto ,che io Fédro Mirrinufioraps
prefenti. Io dico quél Fédro , la familiarité
del quale tánto stim8 Lifta Tebano sómmo
Oratore, che con orazióne diligentißimamén
te compósta ne derselo benivolo si sforzó tet
La cui apparenza fù a Sócrate di tinta ammi
razione , che giâ appréßo al fiume Ilißo dál
lo splendore di éẞa commóßo , & più alta
mente elevato , canto misterij divini : Il quám
le innanzi non solamente dé le cose celêstip A
234
PRIMA'S & AT
ORAZIONE. IL
t
SECONDA
COME LA BELLEZA DI DIO
PARTORISCE LO AMORE .
CAPITOLO. I I.
T Questa spézie divina , ció ê Bela
E léza, in tutte le cóse lo Amóre, ció
9 di se, â procreáto . Im
ê desiderio
peroché se Dío a se rapisce il Mondo , & il
Mondo ê rapito da lúi : un cérto continuo atz
traiménto ê tra Dio , il Mondo che da
Dio comincia nel Móndo trapáfa, & final
ménte in Dio termina: & cóme puncérto cér
chio dónde si parti ritorna . Si che un cér
chio sólo, ê quél medefimo da Dio nel Món
do: da il Mondo in Dio : & in tre módi
si chiama. In quánto e comincia in Dio &
allétta, Belleza: in quanto éi pâßa nel Móndo
quel rapisce , Amore : In quinto in mén
tre , che ci ritorna néllo Autóre , a lúi con
giugne l'Opera súa , Delettazione . Lo Amó
readunque cominciando da la Belleza , térmi
na in delettazione . questo intése Iero=
téo Dionifio Areopagita in quello Imno
precliro , nel quile cósi quéści Teólogi can
tarono : Amore ê ún cerchio buóno , il quá
le sempre da bene in léne si rivólta . Etne
ceßário è che lo Amore sia buono , conció
siache egli nátodaBéne siritórni in Béne .
B iiii
2.4 ORAZIONE .
3
ORAZIONE
DE LE PASSIONI D
GLI AMANTI .
CAPI. VI.
DI DVE GENERAZIONI DI
AMORE , ET DI DVE VE
NERE, CAPI . VII.
SECONDA
4 S
tro å se medéfimo : & â altrúi . Perche que 7
sto a se ma in Colui : Colui poßide se , ma
in Cofcui. Certamente mentre che io imo te
aminte meio in te cogitante di me, ritruó◄
vo me: me, da me medefimo sprezito , in
te coserv inte racquisto Onil med fimo in me
fai tu. Questo ancora mi pire maraviglio
so : Imperoché dapói che io , me medefimo per
dei, se per te mi racquisto , pte 8 me : Seper
te io 8 me : io 8 te prima, & più che me :
sono più a te che a me , propinquo . Conció
sia che ionon mi accósto a me , per altro mé
zo che per te . In questo la virtú di Cupidi
ne da lafórza di Mirte & differente: perché
lo Império lo Amóre cósi sóno differen
ti, Lo Impera tore , per se altri poßtėde : Lo
Amatore , per altri ripiglia se . & l'uno &
L'altro délli Amánti di lúngi si fâ da se,
propinquo ad altri in se morto , in altri`
risuscita. Vna solamente ê la morte nello
Amore reciproco : le resurrezioni sono due,
Perché chi ama , muóre únavólta in se, quin
do si lascia : Risúscita súbito nello amito qu
lo amato lo ricéve co ardente pensiero : Risu
scita ancora quíndo égli nello amáto finalmén
te si riconosce , & non dúbita se éßer ami
80 : 0 felice mórte ala quale, séguitano dúc
4 6 ORAZIONE
ORAZIONE IIII.
PLATONE DE LA ANTICA
ii
ORAZIONE
RITORNA A DIO. CA
PITOLO V.
!
QVARTA "5
ORAZIONE. V.
NO , ET BELLO .
& C'API . I.
12 13
OPO questo Agatóne lungamente
D nárra quáli cose si richieggono álla
bella apparenza dello Dio Cupidi
ne: dice cosi. Cupidine ê Giovane , Ténero,
·Déstro , Concordante , & spléndido . A nói
s'appartiene dire quello , che conferiscono que
ste párti álla Belleza : Et pói dichiarare in
che modo állo Dio Cupidine si appartenghino
Gli uomini ánno ragione & sénso , La ragio
ne per se medefima comprende le ragioni in
corporali di tutte le cóse Il senso p li cín
que sentimentidel suo Córpo sente le imágini 1
qualitá de Córpi , I Colóri per gli occhi,
Per gli orecchi le Vóci , gli Odóri per il Ná
so, per la Lingua i sapóri , Fer i Nérvi
le qualitá semplici degli Elementi , come ê
Cáldo , Freddo , simili.Si che quánto ap
partiene al nostro propósito , Séi potenzie
1
QVINTA
della Anima álla cognizióne s'attribuiscono
C Ragione, Vifo , Audito , Odoráto , Gusto ,
V
Tátto . La ragione si aßomiglia a Dio ,
il vifo al Fuoco , l'vdito all' Aria , l'Odo =
ráto a Vapori , Il Gusto alla Acqua , & il
Tátto alla Terra Perché la ragione vâ ver
cando cóse Celesti : Et non â própta séde in
alcuno Membro del Córpo , Si cóme la Di=
vinitá non si rinchiude in alcuna parte del
Móndo . Et il Vifo , ció ê la virtú del ve=
dére, ê collocáta nella supréma párte del cór
po : come il Fuoco nella supréma párte del
Mondo : Et per la natúra súa piglia il Lú
me , che ê próprio del Fuoco . Lo Audito no
altrimenti seguita il vifo , che l'Aria pura
t seguita il Fuoco : Et attinge le vóci che si
generano nella Aria rótta , Et per il mézo
délla Aria entrano nelli orecchi L'Odoráto
é aẞegnáto álla Arta caliginósa , Et álli Va
pori mescolati di Arta di Acqua : perché
égli è pósto tra gli orecchi & la Língua ,
come tra l'Aria l'Acqua & comprende
facilmente , Et áma aßái quelli Vapori , che
nascono per la misióne della Aria & della
Acqua : Quali sono li odóri delle Erbe
Fiori, & Pómisuavißimi al Náso . Chi du
bitera aẞomigliare il Gusto alla Acquat
Fiiii
ORAZIONE
199
2
4
1
QVINTA 109
DE LA DIPINTVRA D'AMO
RE . CAF1 . VII.
DE LE VIRTV D'AMORE
CAPIT . VIII.
DE DONI DI
DI AMORE .
ACAPITOLO . IX .
T H iit
£ 18 ORAZIONE
136 OR AZIONE
!
142 ORAZIONE
1
SESTA 151
1
SESTA. 153
1
178 ORAZIONE
i
SESTA. 201
M iii
i8 i ORAZIONE
"T
190 ORAZIONE
QVALE COMPARAZIONE E
TRA DIO: ANGELO : ANIMA
ET CORPO . CAPI XVI.
QVALE COMPARAZIONE E
ORAZIONE . VII
CONCLVSIONE DI TVTTELE
COSE DETTE , CON LA OP
PENIONE DI GVIDO CA
VALCANTI FILOSOFO
CAPITOLO , I.
sada el enoug
con Homy 0 ofe
Gulal
1 لی
SETTIMA 2is
DE LO A MORE BESTIALE, ET
CAPITOLO . III.
}
H
222 ORAZIONE
1 "
5
SETTIM A. 229
vói si maravigli,
T peró neßuno di voi
E se udißi alcuno innamorato avere că
cepúto nel Córpo suo , alcuna simi
Titúdine della persóna amáta . Le Dónne grá
vide molte volte desiderándo il vino : vehe
menteméntepénsano d'l víno desideráto . Quél
la fórte immaginazione gli spiriti interiori
commuóve : Et comovendogli , in eßi dipinge
la immagine del vino desiderato . Questi spi
riti muóvono similmente il sångue , & nella
ténera matéria del concetto , la immagine del
vino scolpiscono . Or' chi è si póco prático ,"
che non sappia che uno Amánte appetisce pu
ardentemente la persóua Amáta , che le Dóna
ne grávide il vino ? Et peró piufórte & fér
mo cógita. Si che noê maraviglia che il vól
to della persóna amáta , scolpito nel cuoredel
lo Amánte , per tále cogitazióne si dipinga
nello spirito : dállo spírito nel sángue si
imprima.Spezialmente , Perché nelle véne di
Lífia gia ê generáto il mollißimo sángue di
Fédro : in módo , che facilmente puô il volto
di Fedro nel suo medefimo sángue rilúcere .
P iii
230 ORAZIONE
LO AMORE VVLGARE
CAPITOLO. XI.
DE LO AMORE DIVINO : ET
[
QVANTO E VTILE: ET DI
QVATTRO SPEZIE DI FV
1
SETTIMA 243
1
SSAI infino a qui óttimi convitáti
A che cosa sia Amore,quál sía il véro
Amatore, quánta sia la utilitá del
vero amante , prima per le vostre disputazió
ni, Etpói per la mia abbiamofelicemente trová
to. Ditemi chiê lo autore , chi è il maestro
di questa invenzióne tanto felice sappiate
che egli è quel medefimo Amore cagione del
trovarlo : il quale da nói ê qui trováto . Per
che noi accesi d'Amore di trovare l'Amore:
abbiamo cerco & trováto l'Amóre . In mớ➡
do che a lúi medefimo , la grázia del cercáre,
del trovare si conviene referire . O mirá
bile magnificenzia di questo Dio Amóre, O Be
nignitá súa senza comparazione alcuna . Gli
áltri celestiili finalmente dopo lúnga ricer3
ca a péna ún poco ci si móstrano . Ma amó =
re ci si fa prefente prima che di lui cerchiá
mo . Per la qualcósa ágli uómini páre éßere
SETTIMA:
25i
IL FINE .
1
TAVOLA
1
..VTILISSIMA
DE LE PIV NOTABILI
facciates
ABbaci Bbacinaměto di vetrop l'álito 220
accendimento del' Angelo 97 .
accidente amoróso 169.
ácqua 538
áccqua non fugge ilfuoco per ódio 60 .
ácqua é tiráta dal suo luogo 165.
adanaménto di tutte le forme 12.
affanno degli amánti quándo céßi 2356
affetto d'amore dove con sista 103.
affetto demoniaco 147.
agatóne 206.
agnello non â in ódio il Lúpo 60:
agonía dégli aminti 2354
agricultura $7:
alceste áma admeto ις.
alcibiade brútto nel násonelle ciglia 197.
alcibiade 249
allegoriadegli uomini di tre séßi 66.
allegoria del uomo. 660
alienazioni di ménte
215*
amánti ánno timóre & reverénza a l'aspetto
délla persóna amáta 37.
aminti perché si maraviglino , témino , e
onorino l'amáta
37.
aminti perché sprézino ricchéze & onóri fer
laperóna amáta 37.
aminte perché desideri transferirsi nella 4 per
sóna amata
37.
amánti pchésospirino 38.
amintipché s'allégrino 38.
amatipchéseton freddo 38.
amati pché seton cáldo 38.
aminti pehe or'timidi ór'audíci 38.
amanti ónde sieno acuti 38.
aminte morto in se il áltri vivo 42.
aminte perché muóre amándo 42.
aminte non amato interamente é ê morto 44.
aminte amáto nell'amáto vive 44,
amánte non amáto dove viva 44.
amato che non áma lo aminte è omicida 46.
amato che non ami può éßere occiso 47 .
amáto é constretto ad amire lo aminte 47.
aminti dellabellezadell' aïo di che sicotétino48
aminte vecchio góde gioconditá 50%
aminte giovane gode utilitá So
amátopché siacosrétro alamár lo amite 48.
ámano gli uomini quelle cose che afine di lo
ro desiderino 90.
amáre ê di Venere 134.
amánti perché s'ingannino 138
amáto a cura dello amante 47
amántiperchédesiderino di vedér l'amáta 139.
amánte no poßrede interamente l'amáta 144.
amánte conosce co'l pensiero £44.
amánti perché pallidi ☛ mágri 152.
amánti perché áridi 62
amánti perché núdi. 162
amánti perché víli. 162 .
(
Amore ê un tiramento” 4274
amore demónio 147.128 .
amore ê Dio & Demonio 135,146.
amóre & sua origine 141
amóre mézo tra bello & brutto 125.128.
amore secondo i Planéti 136.
amore nato di povertà & di ricchéza 143 .
amore ricco póvero L43
amore perché místo 444
amore non si sázia 95+
amóri Demónij 447.
amóre gia Demónio 147. 1
emóri cinque in nói 1482
ámóri duói secondo Platóne 148.
amóri tre mezáni sóno móti affetti 149.
amóri lunghißimi 235+
amóre particuláre ιοι .
amore ódio súbiti, dónde náschino 1024
ámo d'amore 127.
amore del contemplativo 149.150
amore del voluttuóso 149.15 .
amore dell'attivo 149:150
amóre divino 1503
amóre umáno 150.
amore bestiále 150.
amóre náto nel natále di Venere, 2522
amor perchéfigliuolo della povertà, súe
qualitá 151
amore perché figliuólo délla abbondanza, f
251.
amore non ê mend co & non ê ricco 2514
amore perchédesideri il bello 1528
amóre spézie di umór melancólico & dipa
zia secondo i Medici antichi 154.
amore co piédi núdi 156.
amore úmile 257.
amore ê sénza Cása 157:
amóre sénza Létto 158.
amore senza copriménto 158:
amore dórme alla pórta 159
amore giace nella via 159
amóre dórme alsereno 160:
amore é sempre bifognóso 160*
amóre fâ diverse cóse diversamente 161.
amorósa cáccia 1624
amóre sofista 162:
amore perché Mágo 164.
amore perché non è mortále 367:
amore perché non ê immortále 167.
amore perché mortále 168.
amóre perché immortále 168.
ámóre mortále imortale 168:
amore & suo fine & utilitâ 171
amore tra la sapienzia l'ignoránzia 1712
amóre négli uomini ê appetito di generáre
1 03 nel subbietto bello. 1724
R 2
amore di generare nella parte che regge il
Córpo 174.
amore di generáre in quélla párte délla Anis
ma che conosce
174.
amore che regge il Córpo 175
amore che s'appartiéne a l'anima 1750
amor e sópra tutte le Pestilenzie gravís=
simo
2234
amore vulgáre d'ónde procéde 233
amore moderáto dónde venga
234.
amore êfuróre potetißimo & prestatißi : 224
amor Socrático a quello che é útile 246.
amóre tanto sia quánto la belleza 20
amóre véro & adulteráto 246.
amóre négli uomini ê appetito di generáre nel
subbietto bello 1724
Anima del Móndo cóme divénti bella 14.
ánima dell'universo Mondo t
10.
ánima cerchio intorno a Dio 20
ánima per il discorso ê móbile 29.
anima principio del mondo secondo Zoroa
Stre 33.
ánima sostiene se medéfima 696 1
ánimada al Córpo qualitá compleßióne 69.
"
ánima ê uómo 99.
ánima ê cerchio móbile 29.
ánima cóme & dove si muova 30.
-
anima del Móndo perché si chiami Satúrno
Giove , Vénerė ,” 1933
anima délla príma matéria 129.
ánima ónde vede le immagini 139 .
ánima cóme concépe el immágini 140
ánima básca che una volta concépa le immá
gini 140 :
anima ê la casa de' pensieri umáni 157
ánima si puð sémpre voltáre a Dio 181.
anima & facultá di muovere 1846
ánima ê sópra il córpo 185.
ánima â il primo intervallo di movimento &
di témpo 185.
ánima ê sustánzia che non óccupa luogo als
cúno 236.
ánima si convérte súbito a Dio "
71.
ánima muó̟versi , cóme s'inténda 185.
ánima & sue operazióni 1396
ánima â due áli 143 +
animáli dél Ciélo 130
1 animáli terrestri 1302
Anime delle spére e delle stelle 131
anime saettáte da amóre quáli siéno 136.
ánime quándo saranno intére 67.
ánime délli Eleménti 130.
ánime delle sfere , come 131.
ánimi ónde discendono ne' córpi 133
81.
ánimi várij gódono várie Idée
animide Pianétichefánno agli ániminóstri 133
R
animo stabile 70.
ánimo ê di se signore 726
ánimo perché scénda ne' Córpi 720
ánimo quándo voglia éßere simile a Dio 73.
ánimo dell'uomo desidera intendere cóse sími
li à Dio 756
ánimo umáno non vive in altro, Córpo che
umáno 2 44.
ánimo gode di Dio sempre cómeósa nuóz
B va 828
ánimo é spírito e specchio. 107
ánimo , come cominci ad amáre 1273
ánimo quándo s'accenda 21278
ánimo prégno négli uomini 176.
ánimo bé llo 1578
ánimo & córpo stimolati al partorire 182.
ánimo s'inganna nella belleza 185.194.
ánimo naturalmente ê dispósio & accommo=
dáto a la Belléza › 107.
Anito inimico di Sócrate 208.
ángelo non s'inganna nello amore 1924.
ángeli divini 1316
ángeli governatori del Móndo inferiore› 1312
angeli sétte intorno al trono di Dio 133.
ángeli divini có ê Dii montáni +130.感
anticipazione del bene aßente 144.
Appetito naturale é sempre diritto al le = "
ne бо
appetito d'amore 17
appetito di Cóito contrário állo Amó =
re 18.
appetito ê amóré 826
appetito di ánimo 776
appetito di veritá ónde síá 174.
appetito di insegnárè 1746
appetito di generáre 1736
appetito di mangiare & bére &
appetito di generáre a che fine siano 174
appóllo dâ a mortáli il medicáre & l'indovi=
náre 122
apollónio per adorazióne ébbe amicizia con i
Demónij 166.
ardóre délli aminti dóve si póſi 24.
ardbre déllo ánimo dónde si accenda 24.
armonia 576
rchelao 211.
40
architettura 203.
ária 534
ária perché stia in álto 54.
árta non si véde 130.
árido sécco è quello a chi manca lo umó̟
& re 1526
aristófane & súa oppenióne d'amore 62.
aristófane 205.
aristófane inimico di Sócrate 208.
uristippo 248 .
R 4
Architettore del Mondo cóme s'inténda 74%
Ascensióne a Dio 28
2224
Audáciafortißima
autóre del mondo ê tutto ragione 73,
augumentáre la generazione e della Lúna 134
auriga dell'Animá
C
243
Azioni delle due Vénere 40.
azioni dell'uómo 79.
azioni dell'ánima 69.
azioni della perfezione interióre 85.
azioni del rággio divíno 102,
azioni della Belliza 108
"
Ciascuno cerca quel che gli mánca 1434
Cognizióne umána ónde cominci 34.
Co'óri , come si vegghino 99.
Colore'non ê Belleza 95.
Collerici són precipitósi in Amóre 155.
Collérici árdono 2556
Collerici són' bizárri 2316
Collerici spéßo s'ammízano 2320
Cólpe dello amáto non amánte 76.
Combattimento de duói Amóri 207.
Comparazione del Sóle a Dio 180.
Comparazione dell'Oro & dell'Animo 108.
Comparazione diverse 159.166.203.205.219 .
239.248.
J
Compleßionetemperita 1094
Composto per la giustizia 670
Compofizione dell'uomo 108.
Concórdia ónde násca 54 .
Condizione di Amóre 12.171
Condizione della Supérna Belleza 1710
Cominciamento d'Amore 150.
Conghiettúra 245.
Conoscere Dío vivendo ê impoßibile 80.
Conoscere & fáre a chi s'aspetti 54.
Conoscimento corporále 70.
Conservazione déle cóse 173.
Constánzia di Sócrate 211:
Contemplazione di Satúrno 134;
Contratto maraviglióso 45.
Convito di Platóne quánto duro 4
Convitáti a Careggi 4.
L
Córpi del Mondo perché Bégli 41.
Córpi no son belli per la lóro materia 92.
Córpi non són belli per lóro quantitá 92
Córpinotútti:ma li animíti si muovono187.
Córpo non ê cósa stábile 70.
Córpo si muove in témpo 100%
Córpo perché ê árido & Pilóso 109.
Córpo perché dúro 109.
Córpo perché áspro 109.
Córpo perché lábile 109%
Córpo perché si secchi 154+
Córpo ê la Casa dello spirito 257%
Córpo e imágine & ómbra déllo ánimo 175*
Córpo prégno 176 .
Córpo che ê 239+
Córpo non si muove da se stéßo 184.
Córpo non penetra il córpo 100.
Córpo del Móndo vive 129.
Córpo da chi ê cerco 1410
Córpo neẞúno interamente ê bello 195
Córpo è sottoposto al témpo 190.
Cóse che abborrisce Amóre a1 17+
Cósecorpóree,cóme si ricévino néll ánimo 101.
Cóse mutábili cóme si consérvino 4736
Cóse gráte áll ánimo 90.
Cosiderazione de'Filó . Platónici nellodáre’7ª
Cóse tre dell'uomo 139*
Cóse che sifanno bene
Cóse vére 350
Cósefalse 351
Cóse neceßárte állo innamorársi 144.
Costume de' Teólogi antichi 65.
Creazione di tutte le cóse" 104
Cupido in che sia differente da Márte 45.6
Cupido secondo Agatóné 851
Cupidità del generåre ónde sia 54*
Cupiditá quándo s'adempia 956
Cultúra dégli uomini 2466
Curazione amorósa 1548
D
Degenerazione della Ménte Angélica 118,
Degenerazione dell'uómo 1024
Deitá dódici sópra i dódici ségni del zodiaco 122
Delettazione 23.
Demónij spiriti médy tra celé ti & terréni 128
Demóni ábtiano tra Ciélo Térra 1294
Facondiâ di Sócrate 21 24
Fantafia che cosa sia 1404
Fantasia oscura 206.
Fanciulli prudentemente domandáti pófono in
ciascuna árte rettamente rispondere 179.
Fáre cognosceres'appartiene al medefimo 54
Fáre a chi s'apparté nga 68.
Fascinazione 2204
Febbre contínua nel sangue 228.
Febbre Terzána nella cóllora giállá 2288
Febbre Quartána nella cóllora néra 228
Fetone 179.2480
Fedro brutto nelle gambe 167:
Fetro amato da Lifia 222.
Femmina pósta per la temperanza da Aristó 3
6C.
fane nella súafávola
670
Femmina per la temperanza
Femmine facilmente pigliano i Mischi 230.
Feriti comunemente cáscano boccóni sópra la
ferita 2250
Fervore dello Animo 167.
Figúra invecchia tárdi 94.
Figura & belleza non ê túto úno 94.
Figúra semplice immortale si confà con il
sigillo dello Animo 1044
Figúra amáta úna vólta s'áma sempre 168.
Fine Sócratico 248.
Fondamento delle tre prepatazioni 106.
Fórma del Córpo in che consista 191.
Fórme de' córpi cóme si riduchino a Dio 32.
Fórme nell'ánimo del uómo 103.
·
95.
Formofitá
Fórti 76.77.
Fórme 31.
Fortéza 75.76.199.
Forza della Educazione 162.
Furóre divinó che cosa sia 238.
Fórza umána négli uomini piu fórti & sávÿj
ê piu eccellente 374
Forza della Matéria $37.
Fórza della Natúra 160
Fórze tre della Anima 88.
•
Sóle cuore del Móndo 218
sóle agguagliato Dio 1800
Sollevamento dello Animo 98.
Somiglianza perchè 2306
Sottiglieza del sangue 224.
Sottilità che adóperi 2256
Spézie & átto sono in qualúnche cósa 24.
Spezie dello Animo 191.192.
Spézie déllo Angelo 191.1924
Spézie di Dio 191.193.
Spézie delle vóci 171.
Spézie dóvé 106.
Spécchio perché fácci lo spirito visibile 220
Spére del Móndo son dódici 129.
Spirito che cosa sia 139.
61394
Spirito comúnica l'anima al córpo
Spirito piglia le immagini per i sensi 139.
Spirito occhio vogliono la prefénzià dei
Corpi për serbáre le immagini 140.
Spiriti ánno bifogno di molto sángue 1530
Spirito ê casa della Animá 157.
Spiriti di che si generino 218 .
Splendore delle Gióte ónde sía 84.
Splendore è una delle tre grazie 91.
Splendóri diversi 193.
Sprezamento della luce divina. 776
Squallidéza ónde procéda 1526
Státo dello Vno
1906
Státo dello Angelo 190:
Tii
Státo dell' Anima Loop
Státo del córpo 1904
Státo è piu perfetto che il móta 186+
Státo própio della eternitá 186.
Stimolo a generare figliuoli 148.172.
Stimolo di generáre ónde nisca 2726
Stoltizia 215
Stoltizia di che seguiti 158,
Svaporamento degli spíriti 2536
Sviamento dello Animo 98
Svegliamento d'Amore $169.
SuperЯizione contro^a mistéry 245*
Sustinzia del Ciélo 107
Sustânzia della Anima 1902
T
Teettto discepolo di Sócrate 1.79€
Temperánza che sia 199.
Temperánza è mezo di tornáre a Dio 75%
Temperáti 760
Tenebrofitá della Ménte 119.
Termini che siéno 106.
Terra 53.63.76.165.
Termini d'Amore 23.
Tiberio Céfare vedere albúto 2194
Timóre d'Infimia 19.
Timiditá ónde sia 38
Timóre reverenza degli aminti álla per
sóna amáta 37:
Toccare s'attribuisce álla Térra 88
Tranquillità d'Amore 116.
Trascuratággine degli amanti. 160.
Tuóni ótto ónde si prodúchino 1236
V
Vapori di che sitno 877
874
Vdire s'aßomiglia all'Aria
Vdire non si sázia si presto 'cóme gli áltri
sensi 156.
Vedére lúme la notte 2194
Vedere ê nel mézo tra la Ménte & il táta
to εισα
Venere due 39.40.141.
Venere Celtste 39.135146.145.
Venere vulgáre 39.135.146.
Venere per la Ménte Angélica 39.
Vénere figliuola di Célio 39%
Vénere figliuola di Giove & di Dióne 40 .
Vénere prima nell'uomo 412
Venere seconda 41.
Vénere dóma Márte 112.
: Vénere non séguita Marte: Liza
Venere intesa per la ánima del Móndo 39.
Venere própia 145.
Vénere comúne 145.
Venere due nell' Anima 1464
Vendétta giustißima in Amore 46.
Veritávárta ne' nómi secondo gli effetti 199
Vergógna útile
Vffizio Sócratico 246
Via al Citto 388
Vie álla Beatitudine 758
"
Vie diverse a la Beatitúdine .78.
"
Virtu d'Amore 52.
virtú diverse 1998
f
Virtú délla Temperanza 84%
viriditá una delle tre grazie 912
vita contemplativa 1496
Vita attiva 149 150.
Vita in che consista 1528
Vite tre 49.
vita doppia dello amante 46%
Vivánde Celesti 81.
Vnitá divina 238
Vnità delle cóse 284
Vnitá consérva il tutto 54.
Vno che cósa ê 200
Vómini cóme fatti da princípio 63:
Vómo mézo 64
Vómo & chi si conviene 70°
Vuomo significa cósa stábile 700
Vuómo come si restituísca a la îtegritá.i. 79•
Vóci ove si generino 878
Volontá divina ónde intenda fuor di se pro=
dúrre 532
Volto di Dio rilúce in tre spécchi 97 2
Voluttuósa vita 14i.
Voluttuófi 1498
Vollo divino perché práce 988
Váci figure d'uominis sano cõvenientis
simi állì spiriti del córpo 156.
Vóglie delle Donne grávide 2296
Vóglie degli Amanti 2290
Vfo rétto del lume naturăle 79.
Vulcáno idea del fuoco 210
Vulcano da & mortáli il fabbricáre 12 20
t
༢.
Zólfo tira il fuoco 165.
Zoroastre Ebbe amicizia co' Demónij. 7.
Erróri di Stampa.
ab, ABCDEFGHIKLM
NOPQRST.
CH
TO?
SI
ΝΟΝ
XIV WV I D)
IN FIRENZE
M. D. XXXXIII
Deyerliche
Staatshielothek
München