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CAMBIAMENTO DI BASE


Sia V uno spazio vettoriale su K, se v è un vettore dello spazio vettoriale V(K), siano x1 ,..., xn  le componenti
    
  

di v rispetto alla base B = e1 , e2 ,..., en  e x'1 ,..., x' n  le componenti di v rispetto alla base
B' = e1 ' , e '2 ..., en ' di V(K).
Si dimostra che:
 x1 = a11 x'1  a12 x' 2 ...  a1n x' n

 x 2 = a 21 x'1  a 22 x' 2 ...  a 2 n x' n

...
 x n = a n1 x'1  a n 2 x' 2 ...  a nn x' n

In forma matriciale, possiamo scrivere X = A X '

æ x1 ö æ x1 ' ö æ a11 a12  a1n ö


x   x ' a  a2 n 
dove X =  2
, X ' =  2 
, A =  21 a22

  
     
x   x ' a  ann 
 n  n  n1 an 2
 
X è il vettore colonna delle componenti di v nella base B, X ' è il vettore colonna delle componenti di v nella
base B' , A è la matrice le cui colonne sono le componenti dei vettori di B' calcolate rispetto alla base B.

 x1 = a11 x'1  a12 x' 2 ...  a1n x' n



 x 2 = a 21 x'1  a 22 x' 2 ...  a 2 n x' n
Le relazioni 
...
 x n = a n1 x'1  a n 2 x' 2 ...  a nn x' n


si dicono Equazioni di trasformazione delle componenti di un vettore v dalla base B alla base B' , nel passaggio
da B a B' .

La matrice A si dice matrice di passaggio da B a B' .

OSSERVAZIONE

La matrice A è non singolare, essendo formata dai vettori e'i che sono linearmente indipendenti, pertanto è
invertibile.

Sia A1 l’inversa di A, allora si ha: X = A  X '  A1  X = A1  A  X '  A1  X = X '

Da cui si ricava X ' = A 1  X


Questa è l’equazione matriciale per il passaggio dalla base B' alla base B.
1
La matrice A si dice matrice di passaggio dalla base B' alla base B; è l’inversa della matrice A ed ha per

colonne le componenti dei vettori ei della base B rispetto alla base B' .

ESERCIZI
1) In R è data la base B = 1,0,1,0 , 1,0,1,1, 0,0,1,1, 1,1,0,0 
4


Determinare le componenti del vettore u = 5,7,2,3  R rispetto a B.
4

1
Soluzione

Siano a, b, c, d  le componenti di u rispetto a B.
Si ha
a 1,0,1,0   b1,0,1,1  c0,0,1,1  d 1,1,0,0  = 5,7,2,3
a,0, a,0  b,0, b, b   0,0, c, c   d , d ,0,0 = 5,7,2,3
a  b  d = 5 a = 1
d = 7 b = 1
a  b  d , d , a  b  c, b  c  = 5,7,2,3   

a  b  c = 2 c = 4
b  c = 3 d = 7
   
   
2) Siano B = b1 = 1,0 , b2 = 0,1 , B ' = b1 ' =  1,1, b2 ' =  1,0  due basi di R .
2

Determinare:

1. Le componenti di v = 1,1 rispetto alla base B.

2. Le componenti di v = 1,1 rispetto alla base B’.
3. La matrice A di passaggio da B a B’.
4. Le equazioni del cambiamento di base.
Soluzione

1. Per determinare le componenti di v = 1,1 rispetto alla base B si considera
   1 = x1
v = x1b1  x2 b2  1,1 = x1 1,0   x2 0,1 =  x1 ,0   0, x2  =  x1 , x2   1,1 = x1 , x2   
1 =  x2

quindi le componenti di v = 1,1 rispetto alla base B sono 1,1

2. Per determinare le componenti di v = 1,1 rispetto alla base B’ si considera
  
v = x'1 b1 ' x'2 b2 '  1,1 = x'1  1,1  x'2  1,0  =  x'1 , x'1    x'2 ,0 =  x'1  x'2 , x'1  

1 =  x'1  x'2   x'1 = 1


1 = x'  x' = 2
 1  2

le componenti di v = 1,1 rispetto alla base B’ sono 1,2  .
3. Calcoliamo le componenti dei vettori di B’ rispetto a B.
    x = 1
b1 ' = x1b1  x2b2   1,1 = x1 1,0  x2 0,1   1,1 =  x1 ,0   0, x2  =  x1 , x2    1
 x2 = 1
    x' = 1
b2 ' = x'1 b1  x'2 b2   1,0 = x'1 1,0  x'2 0,1   1,0 =  x'1 ,0  0, x'2  =  x'1 , x'2    1
 x '2 = 0
 
quindi b1 ' =  1,1, b2 ' =  1,0  .
La matrice di passaggio dalla base B alla base B’ è
æ  1  1ö
A =  
 1 0 
4. L’equazione del cambiamento di base da B a B’ in forma matriciale è X = AX ' , da cui ricaviamo
æ x1 ö æ  1  1öæ x'1 ö  x1 =  x'1  x'2
  =     
 x2    1 0  x'2   x2 =  x'1
   
In V = R , si considerano due basi B = e1 = 1,1, e2 = 0,1, B ' = e1 ' = 1,0 , e2 ' = 2,1.
2
3)
Determinare le formule del cambiamento di base.
 
1. Calcoliamo le componenti dei vettori della prima base e1 ,e2 rispetto alla seconda.

2
  
e1 = x1 ' e '1  x2 ' e2 '  1,1 = x'1 1,0   x'2 2,1 =  x'1 ,0   2 x2 ' , x'2  =  x'1 2 x2 ' , x'2 
 x '2 x2 ' = 1  x1 ' = 2  1 = 1
 1 
 x2 ' = 1  x'2 = 1


Le componenti di e1 rispetto a B’ sono  1,1 .

  
e2 = x'1 e1 ' x'2 e2 '  0,1 = x1 ' 1,0   x2 ' 2,1 =  x1 ' ,0   2 x2 ' , x2 ' =
 x '2 x2 ' = 0  x ' = 2
=  x1 '2 x2 ' , x2 '   1  1
 x2 ' = 1  x2 ' = 1

Le componenti di e 2 rispetto a B’ sono  2,1 .
La matrice di passaggio dalla base B alla base B’ è
æ 1  2ö
A =  
1 1 
æ x1 ö æ  1  2 öæ x'1 ö
x  = 1 1  x' 2 
 2 
Le formule di passaggio sono 
 x1 =  x'1 2 x '2
 x 2 = x '1  x' 2

Le formule inverse si ricavano da X ' = A 1  X

A1 è la matrice di passaggio dalla base B' alla base B. Per ricavare l’inversa della matrice A, calcoliamo
detA = -1+2=1

A11 = 1, A12 = 1, A21 = 2, A22 = 1


æA A21 ö
Agg ( A) =  11 
 A12 A22 
1 æ1 2ö
A1 = Agg ( A) =  
det A   1  1
æ x'1 ö æ 1 2 öæ x1 ö
 x'  =   1  1 x 
 2   2 
 x'1 = x1  2 x2
 x' =  x  x
 2 1 2

  
R 3 v1 = 2,1,1, v2 = 1,0,1, v3 = 0,1,2 .
4) Siano dati tre vettori di
  
a) Verificare che B ' = v1 , v2 , v3  è una base di R3.
b) Scrivere le equazioni del cambiamento di coordinate e la matrice del cambiamento di base dalla base
canonica alla base B' .

c) Determinare le coordinate del vettore u = 1,1,1 rispetto alla base B' .

Soluzione

  
a) Per verificare che B ' = v1 , v2 , v3  è una base di R3 basta verificare che i tre vettori sono linearmente
indipendenti, ovvero che il determinante della matrice formata dalle coordinate dei tre vettori è diverso da 0.
3
2 1 1
1 0 1 = 5  0
0 1 2

  
quindi B ' = v1 , v2 , v3  è una base di R3 .
 3
b) Esprimiamo le relazioni che legano le coordinate del generico vettore v  R rispetto alle basi B e B'
nella forma matriciale X = A  X ' , dove
 
X è la matrice colonna delle coordinate di v rispetto a B, X' è la matrice colonna delle coordinate di v rispetto

a B' , A è la matrice del cambiamento di base le cui colonne sono le coordinate dei vettori della base B' rispetto
alla base B.

Osserviamo che in questo caso la base B è la base canonica, perciò le coordinate dei vettori di B' rispetto a B
sono quelle date. La matrice del cambiamento di base è:

æ 2 1 0ö
 
A =  1 0 1
 1 1 2
 
æ xö æ x' ö
   
Se X = y e X ' = y ' , allora l’equazione matriciale è:
   
z  z' 

æ xö æ 2 1 0 ö æ x' ö  x = 2 x' y '


      
 y =   1 0 1  ∙  y '    y =  x' z '
z  1  1 2   z '   z = x' y '2 z '
      
queste sono le equazioni del cambiamento di base.


c) Per determinare le coordinate del vettore u = 1,1,1 rispetto alla base B' utilizziamo le formule del

æ 1ö æ2 1 0 ö æ x' ö
cambiamento di base che abbiamo ricavato 1 =  1
   0 1    y '  .
  
 1 1  1 2   z ' 

æ x' ö æ xö
Osserviamo che vale la relazione matriciale y ' = A
  1  y .
   
 z'  z

æ x' ö 1 æ 1  2 1 öæ1ö
Sostituendo a x,y,z la terna 1,1,1 e ricavando la matrice A1 , otteniamo  y '  =  3 4  2 1
 z'  5 1 3 1 1
  

da cui si ha x' = 0, y ' = 1, z ' = 1 .

4
    
5) Sono dati i seguenti vettori diR 3 : u1 = 1,1,1, u 2 = 0,0,1, u3 = 1,0,1, u 4 = 1,0,0, u5 = 2,1,2
     
a) Verificare che B = u1 , u 2 , u3  e B ' = u3 , u 4 , u5  sono due basi di R .
3

b) Scrivere la matrice del cambiamento di base da B a B’ e da B’ a B.


   
c) Determinare le coordinate del vettore v = u1  u 2  u3 rispetto alla base B e rispetto alla base B’ .

Soluzione
a) Per verificare che B è una base di R3 basta verificare che la matrice avente per righe (o colonne) i vettori
  
u1 , u 2 , u3 è non singolare. Si ha:

1 1 1
0 1
0 0 1 = 1  =1 0
1 1
1 0 1
pertanto B è una base.
Per verificare che B’ è una base di R3 verifichiamo che la matrice avente per righe (o colonne) i vettori
  
u3 , u 4 , u5 è non singolare:

1 0 1
0 1
1 0 0 = 1  =1 0.
1 2
2 1 2
quindi B’ è una base di R3.
  
b) La matrice del cambiamento di base da B a B’ ha per colonne le coordinate dei vettori u3 , u 4 , u5 rispetto a B’.
Calcoliamo tali coordinate:

   
u3 = xu1  yu 2  zu3 quindi 1,0,1 =  x, x, x   0,0, y    z ,0, z  = x  z , x, x  y  z 

x  z = 1 x = 0
 
x = 0  z = 1
 
 x  y  z = 1  y = 0


cioè u3 = 0,0,1

   
u 4 = xu1  yu 2  zu3
1,0,0 = x, x, x   0,0, y   z,0, z  = x  z, x, x  y  z 
x  z = 1 x = 0
 
x = 0  z = 1
 
 x  y  z = 0  y =  z = 1

quindi u 4 = 0,1,1

5
   
u5 = xu1  yu 2  zu3
2,1,2 = x, x, x   0,0, y   z,0, z  = x  z, x, x  y  z 

x  z = 2 x = 1
 
x = 1  z = 1
 
 x  y  z = 2  y = 0

quindi u 5 = 1,0,1

La matrice del cambiamento di base da B a B’ è:


æ0 0 1ö
 
A = 0 1 0 .
1 1 1
 
Indichiamo con A’ la matrice del cambiamento di base da B’ a B, A’è l’inversa della matrice A, che ricaviamo
con il metodo dell’aggiunta. Si ha:
æ1 1 1ö
 
A' =  0  1 0 
1 0 0 

   
c) Il vettore v nella base B si esprime come combinazione lineare dei vettori u1 , u 2 , u3 con i coefficienti 1,1,1
cioè
   
v = u1  u 2  u3

Ora calcoliamo le coordinate di v nella base B’, utilizzando le formule del cambiamento di base, cioè:
X ' = A 1  X e quindi

æ x' ö æ  1 1 1 öæ x ö
 y '  =  0  1 0  y 
    
 z '   1 0 0  z 

 æ x' ö æ  1 1 1 öæ1ö æ  1  1  1ö æ 1 ö
 
sostituendo le coordinate di v , si ottiene y ' =
 0  1 0 1 =  0  1  0  =   1
        
 z'   1 0 0 1  1  0  0   1 

quindi le coordinate di v rispetto a B’ sono 1,1,1 .

6) Dato il sottospazio U = ( x, y, z, t )  R 4

x  y = 0  z  t = 0 di R 4 ,

a) Determinare una base B’ e la dimensione di U.



 
b) Determinare le coordinate del vettore u = 1,1,1,1 rispetto alla base B’.
c) Scelta un’altra base B di U, diversa da B’, scrivere la matrice P di passaggio dalla base B’ alla base B.

Soluzione

6
a) Poiché risulta che:
 
u  U u = x, x, z, z  =  x, x,0,0  0,0, z, z  = x1,1,0,0  z 0,0,1,1
   
Si ha che u1 = 1,1,0,0, u2 = 0,0,1,1 è un sistema di generatori di U, quindi U = Lu1 ,u2 
 
Verifichiamo se i vettori u1 = 1,1,0,0, u2 = 0,0,1,1 sono linearmente indipendenti.
Sia A la matrice formata dalle componenti dei due vettori
æ 1 0 ö
 
1 0
A= 
 0 1 
 0 1 
 
1 0
A ha rango uguale a 2, perché = 1 quindi i vettori sono linearmente indipendenti e quindi
0 1
 
B' = u1 , u2  è una base di U.
La dimensione di U è 2.

b) Determiniamo le coordinate di u = 1,1,1,1 rispetto alla base B’.
    x = 1
u = xu1  yu 2  1,1,1,1 = x1,1,0,0   y 0,0,1,1 =  x, x,0,0   0,0, y, y   1,1,1,1 =  x, x, y, y   
 y = 1

Quindi, le coordinate di u = 1,1,1,1 rispetto alla base B’sono (1,1).
c) Sia B = 1,1,1,1, 2,2,0,0 . Si può verificare che B è una base di U.
Determiniamo le coordinate dei vettori 1,1,1,1 e 2,2,0,0 rispetto alla base B’.
a = 1
1,1,1,1 = a1,1,0,0  b0,0,1,1 = a, a,0,0  0,0, b, b  = a, a, b, b   1,1,1,1 = a, a, b, b   
b = 1

a ' = 2
2,2,0,0  = a' 1,1,0,0  b' 0,0,1,1 = a' , a' ,0,0  0,0, b' , b' = a' , a' , b' , b'  2,2,0,0 = a' , a' , b' , b'  
b' = 0
Poiché le coordinate di 1,1,1,1 e 2,2,0,0 rispetto alla base B’ sono 1,1, e 2,0 , la matrice di passaggio da B’
æ1 2 ö
aBè P= 
1 0 

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