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Schede di orientamento

ORIENTAMENTO - SCHEDA 1
Che cos’è la Dialectical Behavior Therapy (DBT)?

■ La DBT è un efficace trattamento per persone che hanno difficoltà a control-


lare le proprie emozioni e i propri comportamenti.
■ Scopo della DBT è sostituire i comportamenti problematici con comporta-
menti validi.
■ Le abilità DBT aiutano le persone a provare svariate emozioni senza neces-
sariamente agire in base a esse.
■ Le abilità DBT aiutano gli adolescenti a gestire le relazioni negli ambienti in
cui vivono (famiglia/scuola/coetanei).
■ La DBT aiuta le persone a crearsi una vita degna di essere vissuta.

Che cosa significa “dialettico”?


Dialettico = due idee opposte possono essere vere nello stesso tempo, e, se
considerate insieme, possono creare una nuova verità e un nuovo modo di ve-
dere la situazione. Esiste sempre più di un modo di considerare una determi-
nata situazione.

Jill H. Rathus, Alec L. Miller, Manuale DBT® per adolescenti © 2015 The Guilford Press © 2016 Raffaello Cortina Editore

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ORIENTAMENTO - SCHEDA 2
Obiettivi dello skills training

Problemi da ridurre Comportamenti da incrementare

1. Ridotta consapevolezza 1. Abilità nucleari di mindfulness


e concentrazione; confusione
riguardo a sé
(Non sei sempre consapevole di ciò
che senti, del perché sei turbato o di
quali sono i tuoi obiettivi, e/o hai pro-
blemi a restare concentrato)
2. Disregolazione emotiva 2. Abilità di regolazione emotiva
(Repentini e intensi cambiamenti d’u-
more scarsamente controllabili e/o sta-
to emotivo stabilmente negativo; com-
portamenti dipendenti dall’umore)
3. Impulsività 3. Abilità di tolleranza della
(Agire senza mai pensare a cosa si sta sofferenza
facendo; sfuggire o evitare ciò che pro-
voca emozioni)
4. Problemi interpersonali 4. Abilità di efficacia interpersonale
(Costanti difficoltà a mantenere relazio-
ni stabili, a ottenere dagli altri ciò che
si desidera, a mantenere il rispetto di
sé; solitudine)
5. L’adolescente e le sfide familiari 5. Abilità del percorrere il sentiero
(Pensare, sentire e agire in modo estre- di mezzo
mo; assenza di flessibilità; difficoltà a
gestire i conflitti familiari o a influenzare
efficacemente il comportamento degli
altri)

Obiettivi personali
Comportamenti da ridurre Comportamenti da incrementare
1 1
2 2
3 3
4 4
5 5

Adattamento autorizzato da: Marsha Linehan, DBT® Skills Training. Schede e fogli di lavoro
© 2015 Marsha Linehan/The Guilford Press © 2015 Raffaello Cortina Editore

Jill H. Rathus, Alec L. Miller, Manuale DBT® per adolescenti © 2015 The Guilford Press © 2016 Raffaello Cortina Editore

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ORIENTAMENTO - SCHEDA 3
Struttura del gruppo di DBT skills training

Orientamento/
Mindfulness

Tolleranza
della
sofferenza
Efficacia
interpersonale
Punto di
ingresso
Punto di
ingresso

Orientamento/
Mindfulness
Orientamento/
Mindfulness
Punto di Punto di
ingresso ingresso

Orientamento/
Mindfulness Percorrere
Regolazione
emotiva il sentiero
di mezzo

Jill H. Rathus, Alec L. Miller, Manuale DBT® per adolescenti © 2015 The Guilford Press © 2016 Raffaello Cortina Editore

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ORIENTAMENTO - SCHEDA 4
Teoria biosociale

BIO
A. C’è una vulnerabilità biologica alle emozioni quando
1. Le emozioni si sentono molto forti
2. Si risponde emotivamente in maniera forte e immediata
3. È lento e difficile calmarsi/tornare a sentirsi come prima
più
B. Non si riescono a gestire/regolare efficacemente le emozioni

INTERAZIONE CON

SOCIALE
Un ambiente invalidante comunica che ciò che senti, pensi o fai è privo di senso, è considerato
sbagliato o valutato una reazione eccessiva. Gli ambienti sono costituiti da genitori, insegnanti,
coetanei, terapeuti, allenatori sportivi e altre persone. A volte c’è una “scarsa concordanza”
(per esempio, caratteriale) tra la persona e l’ambiente.

C’è qualcosa
che non va in me; non
riesco a fare niente
Smettila di giusto; non dovrei
di cercare essere arrabbiato!
di manipolarmi!
Non capisco perché
ti agiti tanto!
Fattene una ragione!

L’ambiente invalidante punisce o, talvolta, rinforza le manifestazioni emotive, contribuisce alla


repressione o all’intensificazione delle emozioni della persona e lascia che la persona si senta
confusa e incapace di fidarsi delle proprie esperienze emotive (autoinvalidazione).

Con l’andare del tempo questo porta a…

Avere problemi su più fronti, avere più di un problema


(Disregolazione emotiva cronica)

Jill H. Rathus, Alec L. Miller, Manuale DBT® per adolescenti © 2015 The Guilford Press © 2016 Raffaello Cortina Editore

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ORIENTAMENTO - SCHEDA 5
Assunti della DBT

1. Le persone fanno il meglio che possono.

2. Le persone vogliono migliorare.

3. Per cambiare, le persone devono fare meglio, impegnarsi di più ed essere


più motivate.

4. Le persone forse non hanno causato tutti i loro problemi, ma devono comun-
que risolverli.

5. La vita dei ragazzi emotivamente in difficoltà e delle loro famiglie è dolorosa


in quanto è proprio ora che viene vissuta.

6. Gli adolescenti e le loro famiglie devono apprendere e mettere in pratica nuovi


comportamenti in tutte le varie situazioni della loro vita (per esempio, a casa,
a scuola, al lavoro, nel quartiere).

7. Non esiste una verità assoluta.

8. In DBT tutti, adolescenti e famiglie, trovano un modo di riuscire.

Jill H. Rathus, Alec L. Miller, Manuale DBT® per adolescenti © 2015 The Guilford Press © 2016 Raffaello Cortina Editore

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ORIENTAMENTO - SCHEDA 6
Linee guida per il gruppo di skills training
per adolescenti

1. Le informazioni ottenute durante le sedute (compresi i nomi degli altri mem-


bri del gruppo) devono rimanere riservate.

2. Le persone non partecipano alle sedute sotto l’effetto di sostanze o alcol.

3. Se si perdono più di cinque sedute di gruppo (assenze) in un programma di


24 settimane, si è fuori dal trattamento. In tal caso, è possibile rientrare ri-
petendo l’intero modulo. Le presenze vengono conteggiate singolarmente
per ogni membro della famiglia.

4. Se si arriva con più di 15 minuti di ritardo, si può essere ammessi a parteci-


pare ma si verrà considerati assenti.

5. Le persone non devono discutere di eventuali comportamenti a rischio con


altri clienti al di fuori delle sedute. I partecipanti non devono invogliare altre
persone a mettere in atto comportamenti problematici.

6. I membri del gruppo non possono contattarsi tra loro quando sono in crisi,
ma dovrebbero piuttosto contattare il loro skills coach o il loro terapeuta.

7. Le persone non possono intrattenere relazioni private tra di loro (formare


gruppetti o uscire insieme) mentre frequentano insieme lo skills training.

8. Le persone non possono agire in modo ostile o irrispettoso nei confronti de-
gli altri membri o dei leader del gruppo.

9. Per gli adolescenti che si sottopongono a un programma DBT completo:


Ogni adolescente deve avere in corso una terapia DBT individuale.

Adattamento autorizzato da: Marsha Linehan, DBT® Skills Training. Schede e fogli di lavoro
© 2015 Marsha Linehan/The Guilford Press © 2015 Raffaello Cortina Editore

Jill H. Rathus, Alec L. Miller, Manuale DBT® per adolescenti © 2015 The Guilford Press © 2016 Raffaello Cortina Editore

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ORIENTAMENTO - SCHEDA 7
Accordo sul trattamento DBT

Sono a conoscenza della teoria, degli assunti e del formato del DBT skills training.

Accetto di partecipare al DBT skills training e di portarne a termine tutti i moduli.

Arriverò al gruppo in orario, portando i miei materiali personali e i miei esercizi


pratici. Se non mi esercito, accetto di essere sottoposto a un’analisi comporta-
mentale (in modo da capire cosa me l’ha impedito e poter risolvere il problema
la prossima volta).

Sono pienamente consapevole delle regole riguardanti la frequenza e so che, se


supero le assenze consentite, sarò fuori dal DBT skills training. (Come caregiver,
sono consapevole che le regole sulla frequenza valgono anche per me.)

(Firma) (Data)

(Firma dello skills trainer) (Data)

Jill H. Rathus, Alec L. Miller, Manuale DBT® per adolescenti © 2015 The Guilford Press © 2016 Raffaello Cortina Editore

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