Sei sulla pagina 1di 3

MODULO 3 THE VISION TRAINING

Processo di Focusing
Il focusing secondo Gendlin, uno psicologo americano (allievo e collaboratore di
Rogers nell’ambito della psicologia umanistica) è la fase di sviluppo che si apre
dopo essere entrati in contatto con le proprie emozioni. Riguarda un diverso tipo di
attenzione interiore nei confronti di ciò che all'inizio viene percepito confusamente.
Tutto questo viene successivamente messo a fuoco e, per mezzo di specifici
movimenti interiori, ha luogo un cambiamento a livello corporeo, che è
accompagnato da sensazioni piacevoli.

Si entra in contatto con un tipo particolare di consapevolezza corporea interna, la


sensazione sentita.

Esiste una specie di consapevolezza corporea che influenza profondamente la


nostra vita e che ci può aiutare a raggiungere i nostri scopi.
Cosa è una sensazione sentita?

È un’esperienza fisica, l’impressione corporea di una situazione; non è qualcosa di


dettagliato, ma un’impressione complessiva a cui le parole non rendono merito.

Ci sono 6 movimenti nel focusing:

1. Creare uno spazio

2. La sensazione sentita

3. Il simbolo

4. Risuonare

5. Porre domande

6. Accoglienza

© The Vision Academy Pagina 1 di 3


MODULO 3 THE VISION TRAINING

Pratica
Si può applicare il focusing quando c’è un disagio interiore a cui non sappiamo dare
un nome, oppure ad un disagio fisico, mentale o emozionale più chiaro partendo
dall’ascolto del disagio. Nel primo caso si chiede al cliente (sperimenta sempre
prima su te stesso) prima di ascoltare la sensazione non definita e si procede nei
punti sotto, nel secondo caso si parte dal disagio e si chiede al cliente di portarlo
nel corpo e si procede come nel primo caso.

1. Creare uno spazio: fai silenzio, stai con te stesso, dirigi l’attenzione all’interno,
osservando come ti senti senza giudizio. Dopo qualche minuto di silenzio, e di
spazio per lasciare che le sensazioni si manifestino, inizia a porti (o a porre al
cliente) queste domande:

- Come sta andando la mia vita?


- Cosa è più importante per me in questo momento?
- Ascolta il corpo e le percezioni che arrivano, senza analizzarle.

2. La sensazione sentita: tra tutte le cose che arrivano, seleziona un problema


personale, non analizzarlo, ma ascolta la sensazione complessiva dell’intero
problema, la vaga sensazione sentita:

- Cosa è che questo disagio (problema, difficoltà, persona, evento)? Come mi fa


sentire?
Accogli non giudicare stai nell’osservazione delle sensazioni.

3. Il simbolo: fai in modo che da questa sensazione nasca un’immagine,


un’emozione o parola, un aggettivo, una frase che descriva la qualità della
sensazione. Lascia spazio a ciò che arriva senza giudizio o fretta di cambiare o
capire le cose.

4. La risonanza: tra la sensazione sentita e l'immagine o parola che è arrivata, a


volte la sensazione sentita e l'immagine si modificano, accogli ciò che si presenta.

5. Porre le domande: “Che cosa mi stai dicendo? Cosa non sto vedendo? In cosa
mi vuoi aiutare?”. “Cosa posso fare per aiutarti, e aiutarmi?”.

6. Accogliere con attenzione e amore: stai in quello che c’è senza fretta, con piena
apertura del cuore.

© The Vision Academy Pagina 2 di 3


MODULO 3 THE VISION TRAINING

Vai avanti così fino che la sensazione si è spostata in un’altra parte del corpo o si è
trasformata, in entrambi i casi sentirai una sensazione di sollievo.

© The Vision Academy Pagina 3 di 3

Potrebbero piacerti anche