I Socialisti

Nei decenni che seguirono la Rivluzione industriale il problema più grave era la questione sociale: la misera
condizione in cui vivevano gli operai e la grande differenzacon gli imprenditori che si arricchivano grazie al
lavoro degli operai. . I socialisti proponevano un ideale di società basata proprio sulla giustizia sociale,cioè
una distribuzione della ricchezza che non portasse nessuno alla povertà e allo sfruttamento.Per raggiungere
questi obiettivi i socialisti:
1) proposero l’abolizione del diritto di proprietà o la sua limitazione.
2) esaltavano l valore della solidarietà che doveva unire tutti lavoratori.
L’elaborazione della dottrina socialista giunse al risultato più maturo con l’opera di due filosofi tedeschi
Karl Marx (1818 -1883) e Fridrich Engels (1820-1895)
Di famiglia ebrea, Marx studiò filosofia e diritto nelle università di Bonn e Berlino, laureandosi a Jena.Nel
1843 ,per le sue idee politiche , andò a vivere a Parigi.Qui entrò in contatto con l’ambiente socialista ed ebbe
modo di conoscere vari esponenti ,ma l’incontro più importante fu con Engels, col quale instaurò una
profonda amicizia che portò alla scrittura di varie opere. Nel 1867 ,grazie ad Engels, pubblicò il primo libro
della sua opera principale. “IL Capitale”. Nel 1848 ,insieme ad Engels sciisse il Manifesto del Partito
comunista .
Per Marx ed Engels la storia della civiltà umana è passata attraverso 4 fasi:
1) La società primitiva
2) La schiavitù
3) La società feudale
4) La società capitalistico borghese
Ognuna di queste fasi è caratterizzata da un particolare sistema economico che determina lo scontro tra
oppressi e oppressori ,la storia è la storia della lotta di classe.
La borghesia nella storia, dalla fse feudale in poi, ha svolto un ruolo rivoluzionario, ha combattuto la nobiltà
e si è affermata con la rivoluzione industriale. La borghesia ,però, deve affrontare il proletariato. .Nella
società capitalistica l’operaio non solo è sfruttato ma è privato anche della sua identità,è alienato in quanto
considerato come una merce. Marx ritiene che il proletariato deve liberare l’intera umanità , abolendo la
proprietà privata che è il fondamento dell’oppressione e della divisione in classi. La storia,così, giungerà al
comunismo, attravero una rivoluzione necessarimente violenta . Nell’arco di due decenni la dottrina di Marx
si impose nelle organizzazioni operaie sostituendo tutte le altre.