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Fonti di Energia

9/27/17 Complementi didattici - Macchine 1


Le Macchine e l’Energia

■ Macchina: Sistema che svolge lavoro meccanico e che


converte una forma di energia in un’altra di caratteristiche
diverse.
■ Meccanismo: Converte energia meccanica da una forma
in un’altra.
■ Macchina a fluido:Macchina che si serve della evoluzione
di un fluido per lo scambio di energia.
■ Impianto motore:Sistema che converte forme di energia
primaria in energia meccanica utilizzabile.
■ Impianto motore termico: Sistema che converte energia
termica in energia meccanica utilizzabile.

2
Energie rinnovabili

■ Si definiscono energie rinnovabili quelle


forme di energia generate da fonti che per
loro caratteristica intrinseca si
rigenerano o non sono "esauribili"
nella scala dei tempi "umani“.
■ L’utilizzo delle energie rinnovabili quindi
non pregiudica le risorse naturali per
le generazioni future.
■ Sono dunque generalmente considerate
"fonti di energia rinnovabile" il sole, il
vento, il mare, il calore della Terra.

3
Energie non rinnovabili

■ Si definiscono energie "non


rinnovabili”:
– quelle caratterizzate da lunghi periodi
di formazione di molto superiori a quelli
di consumo attuale (in particolare fonti
fossili quali petrolio, carbone, gas
naturale);
– quelle presenti in riserve non
inesauribili sulla scala dei tempi umana
(in particolare l'isotopo 235 dell'uranio,
l'elemento attualmente più utilizzato per
produrre energia nucleare), e quindi
limitate nel futuro.

4
Energie alternative
Rinnovabili
■ Per fonte di energia alternativa si Alternative
intende un modo di ottenere energia
elettrica che non richieda l'utilizzo
dei combustibili fossili.
■ Le fonti di energia alternativa
comprendono quindi una classe più
ampia rispetto alle energie
rinnovabili.
■ Una differenza sostanziale ad
esempio è la presenza fra le fonti
alternative dell'energia nucleare,
che è una fonte non rinnovabile.
Non Rinnovabili

5
Caratteristiche delle forme di energia

■ Le forme di energia termica,


meccanica ed elettrica
differiscono per:
– Meccanismi di conversione
– Disponibilità
– Tipologia di utilizzo
– Trasportabilità
– Capacità di stoccaggio
– Costi

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Energia Termica

■ L'energia termica è la parte della energia interna dei Termica


corpi trasferibile sotto forma di calore e rappresenta, a
livello microscopico, la somma delle energie cinetiche
e della energia di legame degli atomi e delle molecole.
■ L'energia termica, le cui relazioni con le altre forme di
energia sono studiate dalla termodinamica, è una Meccanica
forma di energia più disordinata o "degradata". Mentre
è infatti possibile convertire interamente energia dalle
altre forme in energia termica, non è possibile operare
completamente la trasformazione inversa, come
Elettrica
sancito dal Secondo Principio della Termodinamica.
■ L'energia termica può essere facilmente accumulata,
sia sotto forma di calore sensibile che di calore latente
dei fluidi, ma non trasportata agevolmente a lunghe
distanze.
7
Energia Meccanica

■ L'energia meccanica è ampiamente utilizzata nei Termica


sistemi di trasporto, dove serve lavoro meccanico per
muovere il mezzo. In questo caso, l'energia meccanica
è in genere ottenuta dalla conversione della energia
chimica di un combustibile attraverso un motore a
combustione interna.
■ La utilizzazione diretta dell'energia meccanica ottenuta Meccanica
da una macchina motrice per l'azionamento di
macchinari nell'industria, a cui si faceva quasi
esclusivo ricorso nel secolo passato, è oggi marginale,
essendo stata sostituita dalla energia elettrica, che
offre decisivi vantaggi in termini di facilità di trasporto. Elettrica
■ L'energia meccanica si presenta nelle forme di energia
potenziale, legata alla posizione del corpo all'interno di
un campo di forze conservativo, ed energia cinetica,
che può essere di tipo traslazionale e rotazionale.
8
Energia Elettrica

■ L'energia elettrica è una forma di energia che si Termica


manifesta a seguito delle forze dovute al movimento di
cariche elettriche.
■ L'energia elettrica presenta una grande versatilità,
potendo essere trasportata a lunghe distanze e
distribuita capillarmente. Una parte dell'energia viene in
tal caso dissipata in energia termica, attraverso l'Effetto Meccanica
Joule. Buone prospettive per l'aumento della efficienza
energetica nel trasporto sono offerte dagli studi sui
fenomeni di superconduttività.
■ L'energia elettrica non può essere facilmente
Elettrica
accumulata: le batterie, che rappresentano la soluzione
più diffusa, presentano ingombri, pesi e costi molto
maggiori rispetto ad altre forme di accumulo energetico,
quali quelle offerte dai combustibili (sotto forma di
energia chimica) o dai bacini idroelettrici (come energia
idraulica).
9
Equivalenza tra calore e lavoro

■ Questa è la macchina con cui


James Joule dimostrò la
equivalenza tra calore e lavoro
meccanico, nel 1854 (Primo
principio della Termodinamica).
■ Il Primo Principio sancisce la
equivalenza tra calore e lavoro in
quanto forme di energia, ma non
stabilisce i criteri in base ai quali
possono avvenire le trasformazioni
spontanee.
■ 1 Kcal = 4186 J = 427 Kgf m

10
L’equivalente meccanico del calore/1

427 kg

F = 427 Kg * 9.81 m/s2 1 litro


= 4186 N di acqua
La massa è collegata ad un
1m
mulinello che trasmette tin=14.5 °C
l’energia meccanica
all’acqua.

11
L’equivalente meccanico del calore/2

F = 427 Kg * 9.81 m/s2 1 litro


= 4186 N di acqua
Quando la massa scende di
1m
un metro, la temperatura tin=14.5 °C
dell’acqua aumenta di un
grado.
tfin=15.5 °C
4186 N x 1 m
427 kg
= 4186 J 1 kcal
12
L’equivalente meccanico del calore/3

1 litro
di acqua
1m
Ma se l’acqua si
? tin=14.5 °C
raffreddasse di un grado il
peso NON salirebbe di un
metro.
tfin=15.5 °C
4186 N x 1 m
427 kg
= 4186 J 1 kcal
13
Il secondo principio della Termodinamica

■ Nel 1824 Sadi Carnot


scrisse le “Reflexions
sur la Puissance
Motrice du feu”, in cui
delineò le modalità di
conversione del calore
in lavoro nelle
macchine termiche.

14
Conversioni tra diverse forme di energia

§ In quanto forme di energia,


Meccanica
l’energia termica, meccanica
ed elettrica possono essere
convertite da una forma
all’altra.
§ Le modalità di conversione
sono regolate dal Principio di Termica Elettrica
conservazione dell’Energia
(generalizzazione del primo
principio della Termodinamica)
e dal Secondo Principio della
Termodinamica.

15
Energia, economia ed ambiente

■ Il tema dell’energia è direttamente collegato ai problemi


demografici, economici ed ambientali, a loro volta
strettamente interconnessi.

Energia

Demografia Economia

Ambiente
16
Crescita della Popolazione
6000
Popolazione (Milioni)

5000
4000
Inizio della Rivoluzione
3000 Industriale
Peste bubbonica in Scoperta del Metodo
2000 Europa Scientifico
1000
0
2000 1000 0 500 1000 1100 1200 1300 1400 1500 1600 1700 1800 1900 2000
aC aC

Anno
■ La popolazione mondiale, rimasta pressoché costante per molti secoli, a
partire dal 1600 circa si è accresciuta con una legge di tipo
esponenziale.
■ Il progresso scientifico e la rivoluzione industriale hanno portato ad una
riduzione della mortalità ed ad un crescente sviluppo economico e
17
demografico.
Crescita della popolazione ed urbanizzazione

■ Negli ultimi anni, la popolazione residente nei centri urbani


è diventata maggioritaria nel mondo.

18
Trend di crescita della popolazione urbana nel mondo.
Evoluzione dei consumi energetici
8000
7000
Energia totale
Consumi di energia
(GW anno /anno)

6000
Carbone
5000
Legno
4000
Petrolio
3000
Gas naturale
2000
Nucleare
1000
0
1860 1910 1960 1990 Fonte: Palazzetti,
L’uso razionale dell’energia,
Anno Bollati Boringhieri.
■ Alla crescita demografica si è accompagnato un drastico aumento dei
consumi di energia, che negli ultimi 150 anni sono cresciuti con legge di
tipo quasi esponenziale.
■ La crescita dei consumi totali è avvenuta con una graduale sostituzione
delle fonti energetiche (legno - carbone - petrolio - gas naturale - 19
nucleare), con scale di tempo dell’ordine del secolo.
Richiesta Energetica Futura

§ Domanda energetica mondiale


per tipo di combustibile.

Source: www.eia.doe.gov/iea
§ Una strategia “business as

MBtu
usual” porterà ad un aumento
(≈55%) dei consumi di
combustibili fossili

§ Le compagnie petrolifere
ipotizzano una diversificazione World Primary Energy Diversification
a favore dei combustibili 100
2005
gassosi. COAL NATURAL GAS
80

Adapted from GHK Company


% of total market

§ Il metano è una soluzione a

www.ghkco.com
60
medio termine. OIL
WOOD SOLAR/H2
40
§ L’idrogeno* potrebbe
completare la transizione verso 20
una società “CO2 – free”. NUCLEAR
0 20
*l’idrogeno è un vettore energetico 1850 1900 1950 2000 2050 2100 2150
year
Evoluzione dei rendimenti di conversione

■ Alla crescita dei consumi si è accompagnato un progressivo aumento


dei rendimenti di conversione energetica.
Andamento del rendimento della produzione di
energia elettrica negli Stati Uniti
50
Rendimento (%)

40
30
20
10
0
1880 1900 1920 1940 1960 1980 2000

Anno
Fonte: Palazzetti, L’uso razionale dell’energia, Bollati Boringhieri. 21
Evoluzione della potenza massima delle
macchine motrici

22
Evoluzione dei consumi pro-capite

■ L’evoluzione dall’ uomo primitivo all’uomo tecnologico ha comportato


una drastica crescita dei consumi pro-capite.
■ I consumi destinati al cibo sono cresciuti in misura molto inferiore
23
rispetto agli altri usi dell’energia.
Una semplice stima della evoluzione dei
consumi energetici
■ Dalla comparsa dell'homo sapiens, si ritiene che circa 70 miliardi di
abitanti abbiano vissuto sulla Terra.
■ L'attuale popolazione (≈ 6 miliardi) costituirebbe circa l’ 8% della
umanità di tutti i tempi.
■ Si può ritenere che un uomo attualmente viva il doppio dei suoi
antenati e consumi ogni anno 10 volte più risorse naturali.

Popolazione X Vita Media X Consumo pro-capite = Energia consumata


Secoli precedenti: 92 X 1 X 1 = 92
Ultimo secolo: 8 X 2 X 10 = 160

■ Gli abitanti della Terra dell’ultimo secolo avrebbero consumato nella


loro vita piu' risorse energetiche di tutti i loro predecessori nei 10.000
secoli precedenti.
24
Consumi energetici e crescita economica

■ L’analisi delle economie di


molte nazioni ha
evidenziato una marcata
correlazione tra consumi di
energia pro-capite e
sviluppo economico (PIL).

■ Non è realistico prevedere


una drastica riduzione dei
consumi di energia a parità
di sviluppo economico.

25
Fasi dello sviluppo e consumi di energia
Fase Incremento annuo Consumi medi
% pro-capite
(kWh/anno)
Transizione 2-3 300
fonte: Acton, Caputo,
Introduzione allo studio
Decollo 20-30 600-700 delle macchine, UTET.

Sviluppo 10-20 > 1000

Consumi di massa 5-10 > 3000

■ Nello sviluppo industriale di una nazione si susseguono quattro fasi


distinte, caratterizzate da fabbisogni crescenti di energia.
■ Attualmente, nei paesi industrializzati il fabbisogno energetico
raddoppia all’incirca ogni 10 anni.

26
Riserve ed autonomia energetica

OCSE ex Unione Sovietica Paesi Emergenti Mondo


escl. ex Unione Sovietica

Le principali riserve energetiche fossili accertate riguardano il carbone, e sono localizzate


prevalentemente nella ex Unione Sovietica e nei paesi dell’OCSE.
Fonte: BP Statistical Review of World Energy 2010 27
I costi delle energie rinnovabili
■ Il ricorso alle fonti rinnovabili ha comportato inizialmente un costo di
generazione in genere maggiore rispetto alle fonti tradizionali.
■ La ricerca e l’applicazione di economie di scala hanno portato e
possono portare a progressive riduzioni di tali costi, ed a rendere tali
fonti economicamente competitive.

Solar Electricity

Biomass

Hydropower

Wind Energy Offshore

Wind Energy Onshore

Domestic Gas

Black Coal

Brown Coal

Nuclear Energy

0 50 100 150 200 250 300 350 400

Costi di generazione dell’energia elettrica, in €/MWh


http://en.wikipedia.org/wiki/Relative_cost_of_electricity_generated_by_different_sources
28
I costi dell’energia rinnovabile 1
Power Generation Typical Characteristics Typical Cost (USD
cent/kWh)
Large hydro Plant size: 10 MW–18,000 MW 3–5
Small hydro Plant size: 1–10 MW 5–12
On-shore wind Turbine size: 1.5–3.5 MW, Blade diameter: 60–100 meters 5–9
Off shore wind Turbine size: 1.5–5 MW Blade diameter: 70–125 meters 10–14
Biomass power Plant size: 1–20 MW 5–12
Geothermal power Plant size: 1–100 MW 4–7
Solar PV (module) Cell type and efficiency: crystalline 12–18% thin film 7–10% -
Rooftop solar PV Peak capacity: 2–5 kilowatts-peak 20–50
Utility-scale solar PV Peak capacity: 200 kW to 100 MW 15–30
Concentrating solar thermal power Plant size: 50–500 MW (trough), 10–20 MW 14–18
(CSP)

Hot Water/Heating/Cooling Typical Characteristics Typical Cost (USD


cent/kWh)
Biomass heat Plant size: 1–20 MW 1–6
Solar hot water/heating Size: 2–5 m2 (household) 20–200 m2 2–20 (household)
(medium/multi-family) 0.5–2 MWh 1–15 (medium)
(large/district heating) Types: evacuated tube, flat–plate 1–8 (large)

Geothermal heating/cooling Plant capacity: 1–10 MW 0.5–2

Source: REN21 - RENEWABLES 2010 GLOBAL STATUS REPORT


I costi dell’energia rinnovabile 2

Biofuels Typical Characteristics Typical Cost


Ethanol (gasoline equivalent) Feedstocks: sugar cane, sugar beets, corn 30–50 cents/liter (sugar)

cassava, sorghum, wheat (and cellulose in the 60–80 cents/liter (corn)


future)
Biodiesel (diesel equivalent) Feedstocks: soy, rapeseed, mustard seed, palm, 40–80 cents/liter
jatropha, and waste vegetable oils

Rural Energy Typical Characteristics Typical Cost (USD


cent/kWh)
Mini-hydro Plant capacity: 100–1,000 kilowatts (kW) 5–12
Micro-hydro Plant capacity: 1–100 kW 7–30
Pico-hydro Plant capacity: 0.1–1 kW 20–40
Biogas digester Digester size: 6–8 cubic meters n/a
Biomass gasifier Size: 20–5,000 kW 8 –12
Small wind turbine Turbine size: 3–100 kW 15–25
Household wind turbine Turbine size: 0.1–3 kW 15–35
Village-scale mini-grid System size: 10–1,000 kW 25–100
Solar home system System size: 20–100 watts 40–60

Source: REN21 - RENEWABLES 2010 GLOBAL STATUS REPORT


Costi dell’energia

31
Costi di generazione dell’energia

■ La tabella presenta
i costi di
generazione
dell’energia
elettrica per varie
tecnologie, valutati
dal Dipartimento
dell’Energia
americano.
■ I costi, espressi un
US$/MWh, non
considerano gli
eventuali incentivi.

http://www.eia.doe.gov/oiaf/aeo/pdf/2016levelized_costs_aeo2011.pdf
I costi dell’energia: gas, carbone, nucleare

I costi dell’energia prodotta da carbone, gas e nucleare,


secondo diverse fonti.
Fotovoltaico: produzione e prezzi
La produzione di pannelli I prezzi dei pannelli, dopo
fotovoltaici in termini di un’inversione di tendenza
potenza installata è in continua avvenuta attorno al 2004, sono
crescita dagli anni ‘90. in costante riduzione.

http://www.ren21.net/pdf/RE_GSR_2009_update.pdf
Energia rinnovabile: gli indicatori

INDICATORE Unità 2007 2008 2009 Incremento


annuo %
Investimenti in produzione da rinnovabili Miliardi USD 104 130 150 22
Potenza installata da rinnovabili (con idroelettrico < 10 MW) GW 210 250 305 23
Potenza installata da rinnovabili (con tutto l’idroelettrico) GW 1,085 1,150 1,230 7
Potenza idroelettrica installata (tutte le taglie) GW 920 950 980 3
Potenza eolica installata GW 94 121 159 35
Fotovoltaico connesso alla rete, potenza di picco installata GW 7,6 13,5 21 88
Fotovoltaico, potenza GW 3,7 6,9 10,7 95
Acqua sanitaria da solare - Capacità GWh 125 149 180 22
Produzione di etanolo Miliardi litri 53 69 76 22
Produzione di Biodiesel Miliardi litri 10 15 17 35
Nazioni con politiche energetico/ambientali / 68 75 85 13
Stati/province/nazioni con politiche di incentivi di tipo FIT / 51 64 75 24
(Feed-in Tariff)
Stati/province/nazioni con politiche di tipo RPS (Renewable / 50 55 56 6
Portfolio Standard)
Stati/province/nazioni con politiche o authority per i / 53 55 65 11
biocombustibili

Source: REN21 - RENEWABLES 2010 GLOBAL STATUS REPORT


Il ruolo delle rinnovabili nella generazione
elettrica

■ Nel 2008, circa il 18%


dell’energia elettrica
mondiale è stata
prodotta a partire da
fonti rinnovabili.
■ Tra queste, il solo
idroelettrico pesa per
il 15%, con un 3%
circa per le altre fonti
rinnovabili.
■ Circa il 69%
dell’energia elettrica è
invece ottenuta a
partire da
combustibili fossili.

Source: REN21 - RENEWABLES 2010 GLOBAL STATUS REPORT


La produzione energetica da fonte rinnovabile

■ Al 2008, le fonti
rinnovabili
costituiscono circa il
10% della produzione
energetica.
■ Più del 50% della
produzione da
rinnovabile è ottenuta
da grandi impianti
idroelettrici (860 GW).
■ La fonte eolica
contribuisce con 121
GW, il fotovoltaico
con 13 GW.
http://en.wikipedia.org/wiki/Renewable_energy
http://www.ren21.net/pdf/RE_GSR_2009_Update.pdf 37
Renewable Energy Growth Rates

Solar PV: the fastest


growing power-
generation technology
in the world.

Source: REN21 - Renewables 2012 - GLOBAL STATUS REPORT


Nuclear Power Trends

The construction of new


nuclear reactors was
strongly reduced after the
accidents in Three Mile
Island and in Chernobyl.

What will it happen after


Fukushima?

Enhanced role for


renewable sources to
produce low carbon
electricity
Modelli di sviluppo

■ Anni '60: l' utopia della Crescita Illimitata.


■ Anni ‘70: I Limiti dello sviluppo
■ Anni ‘80 e succ.: verso lo Sviluppo Sostenibile.

40
Anni ‘60

■ Gli anni del boom economico


sono accompagnati dalla utopia
della Crescita Illimitata.
■ Herman Kahn (economista,
consigliere del presidente USA)
prevedeva l' avvento della
societa' 20 x 20 (venti miliardi di Herman Kahn
abitanti, ognuno con un reddito
annuo di 20.000 dollari).

With current and near current technology, we can support 15 billion people in
the world at twenty thousand dollars per capita for a millennium - and that
seems to be a very conservative statement.
Herman Kahn, consigliere del presidente Eisenhower, ’60. 41
Ipse Dixit

■ …tutto quello che poteva essere inventato è stato


inventato…
– Charles H. Duell, funzionario dell’ufficio brevetti americano, 1899.
■ That the automobile has practically reached the limit of its
development is suggested by the fact that during the past
year no improvements of a radical nature have been
introduced.
– Scientific American, Jan. 2, 1909
■ I think there is a world market for maybe five computers.
– Thomas Watson, chairman of IBM, 1943.
■ With current and near current technology, we can support
15 billion people in the world at twenty thousand dollars per
capita for a millennium - and that seems to be a very
conservative statement.
– Herman Kahn, consigliere del presidente Eisenhower, ’60.
42
Anni ‘70:

■ 1972: la Conferenza mondiale sull’ambiente di Stoccolma


(Una sola Terra) ed il Club di Roma (i limiti dello sviluppo)
lanciano un allarme sui rischi di esaurimento delle fonti non
rinnovabili.
■ 1973: Crisi energetica, guerra del Kippur. Il prezzo del
petrolio, stabile per molti anni, cresce improvvisamente da
2.5 a 12.5 US$ al barile, e raggiunge i 35 US$ al barile
all’inizio degli anni 80.
■ Si diffonde la consapevolezza delle interdipendenze tra
fattori economici, energetici, demografici ed ambientali, e
delle possibili catastrofi derivanti dalla estrapolazione delle
tendenze in atto.
■ Impulso alla ricerca sul miglioramento dei rendimenti di
conversione energetica. 43
Anni ‘80 e succ.

■ Si diffonde la consapevolezza di assicurare uno “Sviluppo


Sostenibile”, che permetta di coniugare la crescita
economica con le esigenze ambientali.
■ La politica dell’OPEC riduce il prezzo del petrolio, in valori
reali, ai livelli precedenti il 1973, con un effetto negativo
sugli investimenti sul risparmio energetico e sulla ricerca
sulle fonti rinnovabili.
■ Conferenze di Rio (1992) e di Kyoto (1997).

44
Rinnovabili: obiettivi europei ed italiani

■ L’obiettivo europeo di
raggiungimento del 20%
da fonte rinnovabile al
2020 è ripartito in modo
diverso tra le 27 nazioni.
■ Per l’Italia, che partiva
dal 5% circa al 2005
(grazie prevalentemente
all’idroelettrico),
l’obiettivo al 2020 è
posto al 17%.

Source: REN21 - RENEWABLES 2010 GLOBAL STATUS REPORT


La Curva di Hubbert

Nel 1956 il geofisico Marion Produzione


King Hubbert sviluppò un
semplice modello matematico Riserve
per prevedere la produzione di accertate
combustibili fossili, secondo la
quale ad una fase di crescita
segue una fase simmetrica di
Produzione
decrescita, fino all’esaurimento. cumulata

Anno

M.K.Hubbert 46
Applicazioni della Curva di Hubbert
Il modello di Hubbert, inizialmente
contestato, predisse con buona
precisione il raggiungimento del
picco della produzione negli Stati
Uniti nel 1970 e l’andamento della
produzione di greggio in alcune
aree geografiche, come la Norvegia.

Produzione ed importazioni di
petrolio negli Stati Uniti

Applicazione del modello 47


di Hubbert alla Norvegia
Verso l’esaurimento dei combustibili fossili

Il modello di Hubbert fu il
capostipite di una serie di
modelli, più complessi ed
articolati.
Le previsioni sulle riserve di
combustibili fossili ottenute
da diversi modelli
presentano in alcuni casi
notevoli variabilità.
Comunque, molti di essi
prevedono un marcato
decremento della
produzione nel prossimo
secolo.
48
Flussi energetici sulla Terra

49
Effetto serra 1/2

■ L’effetto serra è dovuto alla presenza di alcuni gas


nell’atmosfera (in particolare CO2 e CH4), che determinano
una parziale riflessione sulla Terra della radiazione
infrarossa emessa dalla Terra stessa.
■ La presenza dell’effetto serra produce quindi un aumento
della temperatura della superficie terrestre rispetto a quella
che si avrebbe per il solo effetto della radiazione solare
incidente.
■ La crescita eccessiva della quantità dei gas serra può
produrre un aumento incontrollato della temperatura
terrestre, con effetti potenzialmente catastrofici sul clima.

50
Effetto serra 2/2

■ Variazione della temperatura media globale e dell'anidride


carbonica presente nell'atmosfera negli ultimi 1000 anni
temperatura della superficie terrestre
51
Effetto serra e combustibili
Combustione ideale di un idrocarburo CnHm

■ La quantità di CO2 prodotta dipende dal rapporto tra Carbonio e


Idrogeno n/m.
■ I seguenti combustibili danno contributi decrescenti all’effetto
serra:
– Carbone (m=0 per l’antracite e variabile con la composizione)
– Nafta pesante
– Cherosene
– Benzina (n/m≈0.5)
– Metano (n/m=0.25)
– Idrogeno (n/m=0) (l’idrogeno è da ritenersi un vettore energetico, in
quanto non è disponibile allo stato naturale, ma richiede un consumo di
energia per la sua produzione). 52
Le Conferenze di Rio e di Kyoto

■ Giugno 1992, Rio de Janeiro: la Conferenza Mondiale


sull’Ambiente e lo Sviluppo approva la “Convenzione
Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici”
(UN-FCCC).
■ Gennaio 1994: L’Italia ratifica le decisioni della Conferenza
di Rio.
■ Dicembre 1997, Kyoto: Conferenza delle Parti, con
l’obiettivo di dare attuazione ai principi ed agli impegni della
UN-FCCC.

53
Conclusioni della conferenza di Kyoto 1/2

■ E’ sempre più evidente l’influenza antropogenica sul clima globale,


determinata dalle emissioni di gas serra prodotte dalle attività umane.
■ Senza specifiche politiche e misure per mitigare i cambiamenti
climatici, la temperatura media superficiale globale relativa al 1990 è
destinata a crescere di circa 2°C (tra 1.5°C e 3.5°C) entro il 2100.
■ Il livello medio dei mari è destinato a crescere entro il 2100 di circa 50
cm (tra 15 e 95 cm) rispetto al livello del 1990, con la compromissione
di vaste arre costiere intensamente popolate.
■ Il riscaldamento globale potrà determinare modifiche significative nei
cicli climatici con l’intensificazione dei fenomeni estremi (eventi
alluvionali e siccità), alterazioni degli ecosistemi terrestri ed acquatici,
effetti sulla degradazione ed aridificazione dei suoli, modificazioni delle
produzioni agricole.

54
Conclusioni della conferenza di Kyoto 2/2

■ L’aumento delle temperature avrà effetti sulla salute, diretti (incremento


delle morti e delle malattie a causa delle onde di calore) e indiretti
(aumento e diffusione, anche nelle zone temperate, di malattie infettive
tipiche delle zone tropicali).
■ Per garantire che entro il 2100 le concentrazioni di gas ed effetto serra
siano contenute entro livelli compatibili, ovvero per raggiungere
l’obiettivo della stabilizzazione della concentrazione atmosferica di CO2
a livelli doppi rispetto a quelli dell’era pre-industriale, le emissioni
globali dovranno corrispondere alla metà di quelle attuali.

55
Scenario Energetico

Source: Wikipedia
Sicurezza

Emissioni
Disponibilità

Global
warming Prezzi Jan 2008
Crude oil prices
100

80

60
$/bbl

40

20
56
0
1947 1957 1967 1977 1987 1997 2007
year
Potenziale economico di mitigazione
settoriale in Italia (anno 2020)

57
Fonte ENEA rapporto energia e ambiente 2008
Conversioni tra diverse forme di energia

A Gravita- Cinetica Termica Chimica Elettrica Elettro- Nucleare


DA zionale magnetica
Gravit. - attrazione di ? ? ? ? ?
masse
Cinetica lancio di - attrito dissociaz. MHD acceleraz. ?
masse radiolitica particelle
Termica ? efflussi - reazioni effetti radiazioni ?
gassosi endoterm. termoelettr. termiche
Chimica ? tessuti combu- - batterie,cel- chemilumi- ?
animali stione le combust. nescenza
Elettrica ? motori effetto effetti - radiazione ?
elettrici Joule elettrochim. elettrom.
Elettrom. ? fenomeni radiazioni fenomeni fenomeni - reazioni
fotoelettrici termiche fotochimici fotoelettrici gamma
Nucleare ? radiazioni fissione e catalisi da batteria reazioni -
alfa fusione radiazione nucleare gamma

da: Acton, Caputo, Introduzione allo studio delle macchine, UTET.


58
Flussi dalle fonti primarie agli utilizzi finali

Radiazione solare Campo gravitazionale Formazione


sistema solare
Processi Movimenti Evaporazione
biologici atmosfera condensazione Calore
acqua Reazioni
endogeno nucleari
Combustibili Vento Moto Energia
ondoso idraulica Maree Energia
Fissione Decadim.
geotermica Fusione radioatt.
Energia
radiante
conversione diretta
in energia elettrica
Energia Energia
Gradiente Termica Meccanica soluzioni di maggiore
rilevanza applicativa
termico
mari

Energia
Elettrica

59
Riepilogo sulle conversioni energetiche
Per ottenere a partire da Problemi ed implicazioni ambientali

Energia Elettrica Combustibili Con le pile a combustibile. Rendimenti bassi.


Energia Elettrica Energia radiante Conversione fotovoltaica. Scarsa densita' di energia, disponibilita' discontinua, rendimenti
piuttosto bassi.
Energia Meccanica Energia Termica Rilascio di calore a bassa temperatura (2' princ.Termod.). Possibile riutilizzo di calore
scaricato a temperature piu' elevate (Cogenerazione); il rendimento termodinamico si riduce.
Energia Meccanica Moto ondoso Bassa densita' di energia.
Energia Meccanica Maree Densita' di energia sufficiente solo in pochi siti.
Problemi di impatto ambientale degli impianti.
Energia Meccanica Vento Energia disponibile con sufficiente densita' e continuita' solo in pochi siti. Inquinamento
acustico.
Energia Meccanica Gradiente termico mari Le differenze di temperatura sono limitate, ed i possibili rendimenti termodinamici sono
molto bassi. Costi di impianto elevati.
Energia Meccanica Energia Idraulica Nei paesi sviluppati e' stata quasi del tutto utilizzata.
Potenzialita' nei paesi in via di sviluppo.
Energia Termica Combustibili Le riserve non sono illimitate. Rilascio di CO2 - Aumento dell' effetto serra. Formazione di
inquinanti gassosi (CO, NOx, HC, particolato carbonioso, composti solforati)
Energia Termica Fissione Nucleare Formazione di scorie radioattive. Pericolo di incidenti, con rilascio di radioattivita'.
Energia Termica Fusione Nucleare Temperature ed energie di attivazione estremamente elevate. Si prevede che non si potra'
giungere ad applicazioni industriali prima di alcuni decenni.
Energia Termica e Energia Geotermica E' economicamente conveniente solo in siti di natura vulcanica.
Meccanica

Energia Termica e Energia radiante Densita' di energia relativamente bassa. Disponibilita' discontinua.
Meccanica
60
Densità di energia
Densità di energia per Densità di energia per
unità di massa (kJ/kg) unità di volume (kJ/l)

Benzina 44000 33000

Idrogeno 120000 10.8

Supercap 18 23

Batterie (Li-ion) 432 889


Batterie

Batterie (Ni-Mh) 216 605

Batterie (Ni-Cd) 161 282

Batterie (Pb) 107 275

Densità di potenza per


Pannelli unità di superficie (kW/m2)
fotovoltaici
0.08-0.15 -
Fabbisogno energetico

■ Conversioni energetiche
■ Sistema elettrico nazionale
■ Consumi di petrolio ed efficienza energetica del PIL
■ Energia dalle maree
■ Energia dalle biomasse

62

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