Sei sulla pagina 1di 1

Molti americani possono permettersi di comprare abiti nei grandi magazzini

seguendo la moda, possono girare il mondo come turisti e portarsi a casa i


comodissimi elettrodomestici (ad esempio il frigo) e la radio.
Nel giro di una decina d'anni la radio diventa l'apparecchio più diffuso tra le famiglie.

Un altro grande protagonista di questi anni è il cinema: molti americani vanno al


cinema almeno una volta a settimana. Gli attori preferiti sono Charlie Chaplin e il
rubacuori Rodolfo Valentino.
Prima del 1922 i film sono muti, ma qualche anno dopo arrivano il sonoro e le
pellicole a colori.

È l'età del jazz. In quegli anni nascono anche le sale da ballo, dove i giovani si
divertono e si scatenano con il Charleston (o “il salto della pulce”) e dove vanno ad
ascoltare le orchestre jazz.

Tra le persone più desiderose di divertimenti e di libertà ci sono le donne che


avevano iniziato ad andare a lavorare per guadagnare il pane mentre gli uomini erano
in guerra.
Si sentono più libere di fare ciò che vogliono; bevono e fumano senza problemi
(prima era impensabile). Anche il divorzio diventa per loro più semplice: possono
così lasciare uomini violenti o assenti.
Durante gli “anni ruggenti” cambia il modo di vestire: non ci sono più abiti lunghi
con vita stretta che rallentano i movimenti, ma completi più morbidi, a vita bassa e
gonna corta, più adatti alla vita libera delle “nuove donne”.
Un'altra invenzione di quel periodo che ancora oggi troviamo nei nostri armadi è il
collant di nylon.

Potrebbero piacerti anche