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4 1
c(t)
Trasduttore
|·|6
Kp
G(s) = −1
-
Ti s ω
|·|6
1
G(s) = Kp 1 + 1
Ti s −1
Ti -
Kp(Tis + 1) ω
=
Ti s Kp
• Per sistemi a fase minima vale questa regola qualitativa: la pendenza “p”
con cui il diagramma di Bode dei moduli interseca la retta a guadagno unitario
fornisce una “stima” del margine di fase Mϕ del sistema stesso:
π
Mϕ = (2 + p)
2
Questa regola “qualitativa” si basa sull’utilizzo della formula di Bode.
• Affinché un sistema G(s) retroazionato sia stabile con un ampio margine si
fase é bene che il diagramma di Bode della funzione G(s) intersechi la retta a
guadagno unitario con pendenza p ≃ −1.
Diagramma dei moduli Diagramma di Nyquist
40
Ampiezza [db]
1
20
-1
0 0.5
-20
Mα
0 15
10
-40
Mϕ
Imag
10-1 10 0
10 1
10 2
10 3 6.8
-0.5 5.6
0
Diagramma delle fasi 4.7
3.9
Fase [gradi]
3.3
-45 -1
-90 2.7
-180
1.8
-225
-2
1.5
-270
10-1 100 101 102 103 -2 -1.5 -1 -0.5 0 0.5 1 1.5 2
1
20
-2
0 0.5
Mα
-20 39 47
33
0 27
-40 Mϕ
Imag
-45 -1
-90
-135 -1.5
-180
-225
Mϕ
-2
-270
10-1 10 0
10 1
10 2
10 3
-2 -1.5 -1 -0.5 0 0.5 1 1.5 2
1 180
20
Mα
220
-3
0 0.5
Mϕ 270
330
-20 470
0
-40
Imag
10-1 10 0
10 1
10 2
10 3
-0.5
0
Diagramma delle fasi
Fase [gradi]
-45 -1
-90
-135 -1.5
-180
-225
Mϕ
-2
-270
10-1 100 101 102 103 -2 -1.5 -1 -0.5 0 0.5 1 1.5 2
Pulsazione ω [rad/s] Real
0.5
−1
0
G5(s)
Imag
-0.5
−1
G1(s)
G4(s)
-1.5
G3(s) G2(s)
-2
Td s
c(t)
Per ciò che riguarda i vantaggi relativi e le particolarità di impiego dei vari tipi
di regolatori precedentemente citati, valgono considerazioni analoghe a quelle
sviluppate per le reti correttrici.
• Il regolatore P si impiega quando il processo consente un’elevata costante
di guadagno di anello senza pregiudizio per la stabilità, come i sistemi aventi
il comportamento dinamico di un integratore (ad esempio il controllo di un
livello mediante la variazione di una portata) o caratterizzati dalla presenza di
una sola costante di tempo predominante.
• Il regolatore I si impiega per sistemi di tipo 0 di difficile stabilizzazione e per
sistemi con ritardi finiti dominanti: in quest’ultimo caso infatti un regolatore
P non si può utilizzare perché corrisponde a un errore a regime inaccettabile,
mentre un controllo integrale garantisce un comportamento stabile con errore
statico nullo.
6.4. REGOLATORI PID 6.4 6
Fase
Taratura dei regolatori standard
Metodo di Ziegler-Nichols
Fornisce i valori di primo tentativo dei parametri del regolatore in funzione
di alcuni parametri della risposta al gradino (spesso aperiodica) del sistema
controllato.