Sei sulla pagina 1di 31

Amplificatori CMOS: progetto

Come fatto un amplificatore?


Ci sono 2 o pi stadi di guadagno per ottenere lamplificazione necessaria Eventualmente c un buffer duscita per pilotare un resistore o un grosso carico capacitivo

1st stage

nth stage

Output buffer

Stadio dingresso
M3 M4 Vo+ vcm+vd/2 M1 M2 vcm-vd/2 vcm+vd/2 M3 VoM1 Vcm1 M2 M4 Vo+ vcm-vd/2

Vbias

Vbias

Single ended

Fully differential
3

Analisi dello stadio di ingresso


Metodo del mezzo circuito, che sfrutta la simmetria Applicazione del teorema di Bartlett:
circuito simmetrico con eccitazioni opposte->tensioni nulle sulla linea di simmetria circuito simmetrico con eccitazioni uguali->correnti nulle sulla linea di simmetria
Vcm1 M3 Avvd/2 vd/2 M1

Guadagno differenziale
Uso il metodo del mezzo circuito e la prima regola di Bartlett: Gudagno: Ad = g m come il source comune
g on + g op vo = gm vd g on + g op 2
vd 2
Vcm1 M3 Avvd/2 vd/2 M1

gm vo + = g on + g op

gm vo + vo = vd g on + g op

Guadagno di modo comune (I)


Applicazione del teorema di Bartlett:circuito simmetrico con
eccitazioni uguali->correnti nulle sulla linea di simmetria

Vcm1

M2

+ vgs gmvgs vs 2Rs gon gop

vout

Acvcm vcm
M1

Ibias/2

2Rs
6

Guadagno di modo comune (II)


g op vout + g m ( vcm vs ) + g on ( vout vs ) = 0
vout +

g op vout

1 = vs 2R s

vgs -

gmvgs vs 2Rs

gon gop

gm 1 Acm = 2 Rs g op g op (1 + 2 Rs ( g m + g on ) )
7

CMRR
CMRR = Ad g m Rs Acm

Dipende dalla transconduttanza gm , dalla resistenza Rs (consideriamo gon=gop) Possiamo aumentare il CMRR senza degradare il guadagno differenziale

Analisi ai grandi segnali (I)


Modo comune di ingresso:
Vcmmin 2VGS + Vth Vcmmax VDD VGS + Vthn Vthp
VGS3 +Vth3
M3 M4 Avvd/2 M2 Vo+

Vcm

M1 VGS1

Modo comune di uscita:


Vcm Vthn Vout VDD VGS

VGS1 +Vth1
Vbias

VGS

Analisi ai grandi segnali (II)


Per massimizzare il modo comune di ingresso: Minimizzare VGS e Vth per abbassare CMINmin Minimizzare VGS e massimizzare Vth per alzare CMINmax

Vcm

Vbias Bulk Connection

10

Slew rate: Analisi


Non siamo in condizione di piccolo segnale!!!

M3

M4 Ibias Vo+ M1 M2

M3

M4 I=0 Vo+ M1 M2

Vbias

Ibias

Vbias

Ibias

0 -> 1

1 -> 0

11

2 stadi: analisi di stabilit


+ Vin -

A(s)

Vout

H(s)

Funzione di trasferimento di anello: T(s)=|A(s)H(s)|ej

12

Criteri di stabilit
Criteri sufficienti!!!

Guadagno danello |T(s)| < 1 quando = -180 margine di guadagno


GM = 20 log T ( s ) =180

Fase > -180 quando |T(s)| = 1 margine di fase (PM)


PM = T ( j ) =1 180
13

PM e risposta al gradino
Con PM=76 risposta simile a un sistema del I ordine (nessuna oscillazione) Con PM=60 risposta ottima Sistema a 2 poli:

pnd A(0) < pd


14

Poli del I stadio


Polo dominante in uscita:
go 2 + go 4 pd Cdb 2 + Cdb 4 + CL
pnd1 M3 M4 pd

Altri poli: pnd 2

Vin+

M1

M2

Vin-

g m1 g m3 > pnd 1 C gs1 + Csb1 C gs 3 + C gs 4 + Cdb 3

Vb2

M11 pnd2

15

Poli del II stadio (I)


Source comune pilotato da Vin con Rs di valore finito: effetto Miller e polo dominante in ingresso Polo non dominante in uscita vicino al polo dominante
Devono essere allontanati, aumentando Cdg6!

Rs Vin M6

pd

Vo Cdg6 M5 pnd

16

Poli del II stadio (II)


pd Rs ( Cgs 6 + Cmiller ) + ( Cdb 5 + Cdb 6 + CL )( g o 5 + g o 6 )
1
1

Se Cmiller aumenta la frequenza di pd cala!

( go5 + go 6 ) 1 pnd pd Rs ( C gs 6C gd 6 + C gs 6CL + C gd 6CL )


17

Compensazione Miller
M3 M4 M6

Vin-

M1

M2

Vin+

Cc

Vo

Vb2

M11

M5

18

Progetto della compensazione (I)


Regola del thumb
2 Z o 2,4 Z o 5,6 g m 6Cc2 pnd < = pd Cgs 6Cc + CL Cc + Cgs 6CL

A(0) = ( g m1Z o 2,4 )( g m 6 Z o 5,6 )

Cc2

g m1 ( Cgs 6Cc + CLCc + Cgs 6CL ) gm6


19

Progetto della compensazione (II)


Cc2 g m1 ( Cgs 6Cc + CLCc + Cgs 6CL ) gm6 Cc2 aCc + b Cc2

aCc + b
OK!

20

Progetto della compensazione (III)


Scegliere Cc il pi possibile piccola per:
diminuire larea occupata diminuire la potenza dissipata aumentare la velocit

Il dimensionamento dipende da gm1/gm6:


Es.: gm1/gm6=1; CL=5pF; CGS6=2.3pF

Cc=8.6pF
Es.: gm1/gm6=0.1

Cc=1.5pF
21

Compensazione dello zero (I)


Da dove viene lo zero? C sCVin (gm-sC)Vin gmVin

Quando gm=C il segnale non passa!

22

Compensazione dello zero (II)


Prima di inserire Cc lo zero era a frequenza gm6/gds6 Con Cc lo zero scende a frequenza gm6/Cc ulteriore calo del margine di fase

23

Compensazione dello zero (III)


Perch lo zero d fastidio? Consideriamo leffetto Miller dominante
g m1 g m1 A( s ) A2 A( s ) =1 sCc (1 + A2 ) Cc
Cc

gm6 z Cc
gmvin
gm1

A2(s)

vout

gm6

|A(s)=1| e zero possono essere troppo vicine

24

Compensazione dello zero (IV)


ic Cc + vin Rc gm6Vin (gm6-sCc)Vin

Lo zero si cancella aggiungendo un resistore in serie del valore Rc=1/gm6 Soluzione poco pratica si preferisce spostare lo zero in alta frequenza: Rc>1/gm6
25

Progetto finale della compensazione


M3 M4 M6

Vin-

M1

M2

Vin+

Cc

Vo

Vb2

M11

M5

PMOS in zona lineare come resistore!

W 1/ Req = Cox ( VGS ) L


26

Esempio di Progetto (I)


Specifiche grandi segnali:
Slew rate: SR 10V/s Output swing: 2Vpp

Specifiche piccoli segnali:


Av 80dB GBW 5MHz PM 70 CMRR 60dB

Altre specifiche: VDD=3.3V CL=5pF

27

Esempio di Progetto (II): SR


Dal I stadio:
Ib SR Cc
In generale, CL

>> Cc

Dal II stadio:
I6 SR Cc + CL

I6 >> Ib

28

Esempio di Progetto (III): GBW e PM


Relazione tra GBW e PM:
u PM = 90 arctg pnd

In pratica:
u =

In un amplificatore a 2 stadi!

pnd PM 70 3

29

Esempio di Progetto (IV)


I 6 SR ( Cc + CL ) Dalle specifiche di SR: I b SR Cc ma non conosciamo ancora Cc!(ip. << CL! e ricaviamo I6) Dalle specifiche dello swing di uscita: W 2I6 = 2 (ricavo W/L per M6 e per M5!) L 6 Cox ( VGS 6 ) Dalle specifiche del GBW ricavo gm1 (e quindi V oppure W/L) I b = 1Cc VGS 1 Infine per il guadagno:
g m1 Av1 = g o1 + g o 3 gm6 Av1 = g o 6 + g o8
30

Esempio di Progetto (V)


Soddisfare per primi i requisiti pi stringenti (Es.: SR e GBW sono legati, ma SR pi stringente) Se i requisiti non sono soddisfatti bisogna rivedere il disegno Se si rimane molto lontani dai requisiti bisogna cambiare topologia circuitale

31

Potrebbero piacerti anche