Sei sulla pagina 1di 6

LA GUERRA E L'ARTICOLO 11 DELLA

COSTITUZIONE
DIPACE OLIVIA
L'ARTICOLO 11 DELLA COSTITUZIONE
ITALIANA:

"L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla


libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione
delle controversie internazionali; consente, in
condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di
sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la
pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce
le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo."
SPIEGAZIONE:
Con questo articolo l’Italia ripudia la guerra come
strumento di offesa, non di difesa: se attaccata o in
missioni di pace, l’Italia può ricorrere all'uso delle armi.
Al rifiuto della guerra si associa la disponibilità a
limitare la propria sovranità, la pace è posta come un
bene supremo, che motiva l’adesione a organizzazioni
internazionali e le conseguenti limitazioni di sovranità
dell’Italia.
LA GUERRA

Proseguono i combattimenti di guerra in Ucraina e i civili faticano a


fuggire dalle città sotto attacco. A poche ore dal terzo round dei colloqui
Ucraina-Russia, la Russia, secondo l’esercito ucraino, ha iniziato ad
ammassare le proprie risorse per prendere d'assalto Kiev; Mosca, subito
dopo, annuncia che cesserà il fuoco per poco tempo per permettere i
corridoi umanitari in diverse città ucraine. Le forze russe hanno
intensificato nella notte gli attacchi su varie città. «Catastrofica» è la
situazione alla periferia di Kiev, infatti, lì e in altre città migliaia di
persone attendono di poter evacuare.
"Io non so con quali armi sarà
combattuta la terza guerra mondiale. Ma
so che la quarta sarà combattuta con
pietre e bastoni."

(Albert
Einstein)
GRAZIE PER LA VISIONE!

Potrebbero piacerti anche