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Complesso Kursaal – Montecatini Terme

1909 1915 2023

Il primo Luglio del 1907 nasce il Kursaal, tempio della Lirica, dell'Operetta e della Mondanità. Proprietari i signori De Marchi
e Gherini di Milano su progetto del 1905 degli Architetti Carbinati e Garbagnati di Milano. Mentre per gli ambienti che
successivamente saranno destinati al casinò interverrà l'Architetto Bernardini.
L’edificio si sviluppava in modo lineare e simmetrico: al di sopra del portico d’ingresso, la facciata era scandita da elementi
lapidei che culminavano nella balaustra con frontoni curvilinei. La realizzazione di un corpo a torre sulla sinistra
(1910/1915) spezza la simmetria iniziale della facciata, che secondo la cronaca doveva essere recuperata con la
costruzione di una seconda torretta sulla destra, mai realizzata a causa di mancanza di fondi.

Gran parte della città di Montecatini Terme, in particolare la facciata del complesso Kursaal, è realizzata in pieno Liberty.
L'architettura liberty in Italia si affermò inizialmente come «arte nuova» o, secondo il giornalista torinese Enrico Thovez,
«arte floreale». Questa infatti si evolve in un ricco trionfo di motivi floreali, nervature filiformi e ardite decorazioni
metalliche di chiara ispirazione fitomorfa (decorazione artistica che ha aspetto o forma vegetale). Un elemento
sicuramente fondamentale dell’ “arte nuova” è l’internazionalismo, che porta al recupero del movimento passato del
tardo gotico, ritenuto “fiammeggiante” e “fiorito” e del rococò, stile ornamentale sviluppatosi in Francia nella prima metà
del Settecento.

Il Santuario di Vierzehnheiligen è uno dei massimi esempi del rococò tedesco che
ritroviamo in parte nel complesso Kursaal, le forme sono modernizzate e adattate
ad uno stile più sobrio e contenuto. La chiesa è posta su una collina nel comune
bavarese di Bad Staffelstein, Circondario di Lichtenfels nell'Alta Franconia, eretta nel
XVII secolo su progetto dell'architetto Johann Balthasar Neumann (1687-1753) e
dedicata ai quattordici santi salvatori.

Notiamo l’uso comune di motivi floreali e decorazioni fitoformi, sono selezionati e modernizzati alcuni elementi del
Rococò, come le decorazioni a fiamma e a conchiglia, al posto dei classici ornamenti naturalistici vittoriani. In definitiva il
carattere più rivoluzionario della ricerca architettonica è la completa rinuncia all'ordine architettonico che nonostante
alcuni sperimentalismi aveva conservato per tutto il XIX secolo il proprio ruolo dominante in tutto il panorama
architettonico, non soltanto accademico. Tale abbandono ebbe un carattere permanente e continuerà nel
protorazionalismo e nel razionalismo.
Sitografia :
it.wikipedia.org
montecatinitermeuropa.com
www.architettipistoia.it
www.elledecor.com
www.villegiardini.it
www.unionearchitetti.com

Greta Verrilli

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