ABB - CEI RegMacchine2023 1230 UE Rev.00A 07.11.2023 A

NUOVO REGOLAMENTO SICUREZZA MACCHINE 2023/1230/UE
—
Webinar 7 e 11 novembre 2023
FORMAZIONE TECNICA ABB e CEI presentano
ABB
—
Nuovo regolamento
macchine
14:30 – 16:30
Relatori:
Vincenzo Matera – CEI - studio SEG & PDE Project Srl
Partner
Luca Tripodi - ABB
© 2023 ABB. All rights reserved.
1
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Costruiamo un futuro più sostenibile ed efficiente grazie
alla nostra esperienza tecnologica in elettrificazione ed
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tecnologia 2
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h© 20231. ABB.
Annunciato il disinvestimento. Il completamento è previsto per la seconda metà del 2023. 2. Viene riportato come parte di Corporate and Other a partire dal 1° trimestre 2023. 4
All rights reserved.
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ABB in Italia
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Dipendenti Ricavi Export

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9 siti
nel
produttivi
mercato
17 filiali
italiano
2022 figures
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ABB
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Nuovo regolamento
macchine
Procedure e
inquadramento
normativo
Introduzione ante – post
Direttive e Regolamenti UE
Relatore:
Vincenzo Matera -CEI
Studio SEG & PDE Project Srl Partner
10
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1 Legislazione italiana (Memorandum)
MACCHINE, PRODOTTI CORRELATI E

all’attuazione di un processo produttivo, destinato ad essere usato durante il
inteso come il complesso di macchine, attrezzature e componenti necessari
a) attrezzatura di lavoro: qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto,
QUASI MACCHINE
* 89/392/CEE (…)
1 . Agli effetti delle disposizioni di cui al presente Titolo si intende per:
D.P.R. 459/96
** 98/37/CE
ANTE POST
DIRETTIVE/REGOLAMENTI UE DIRETTIVE/REGOLAMENTI UE
Articolo 69 - Definizioni
D.Lgs. 81/2008 s.m.i. Direttiva 2006/42/CE

Allegato V (Attrezzature Lavoro)
(per es. Titolo III Capo I art. 70 e 72 D.Lgs. n. 17 del 27.10.2010
lavoro;
* 24.07.1996 (GURI S.G. n. 209 del 06/09/1996)

«Regolamento per l'attuazione delle direttive 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE
concernenti il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine»
Regolamento 2023/1230/UE
** Direttiva del 22 Giugno 1998
11
—
1 Legislazione italiana (Memorandum)
D.Lgs. 81/2008 s.m.i.

Tit. III Capo I art. 70 comma 2 D.Lgs. 81/2008 s.m.i.
Requisiti sicurezza Tit. III Capo I Art. 72 comma 1
Le attrezzature di lavoro costruite in assenza di Obblighi dei noleggiatori e dei
disposizioni legislative e regolamentari di cui al concedenti in uso
comma 1, e quelle messe a disposizione dei Chiunque venda, noleggi o conceda in uso o locazione
lavoratori antecedentemente all'emanazione di finanziaria macchine, apparecchi o utensili costruiti o
norme legislative e regolamentari di recepimento messi in servizio al di fuori della disciplina di cui
delle Direttive comunitarie di prodotto, devono all’articolo 70, comma 1, attesta, sotto la propria
essere conformi ai requisiti generali di sicurezza di responsabilità, che le stesse siano conformi, al
cui all'allegato V momento della consegna a chi acquisti, riceva in uso,
noleggio o locazione finanziaria, ai requisiti di
sicurezza di cui all’allegato V
Articolo 69 - Definizioni
1 . Agli effetti delle disposizioni di cui al presente Titolo si intende per:
a) attrezzatura di lavoro: qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto, inteso come il
complesso di macchine, attrezzature e componenti necessari all’attuazione di un processo
produttivo, destinato ad essere usato durante il lavoro;
(…) omissis
12
—
D.Lgs. 17/2010
Immissione sul mercato e Messa in servizio
La definizione di “Immissione sul mercato” del D.Lgs. 17/2010 non cita “… Si

considerano altresì immessi sul mercato la macchina o il componente di
sicurezza messi a disposizione dopo aver subito modifiche costruttive non
rientranti nella ordinaria o straordinaria manutenzione” come nel DPR 459/96.
La definizione di “Messa in servizio” del D.Lgs. 17/2010 non cita

“Si intende per messa in servizio:
….
b) l'utilizzazione della macchina o del componente di sicurezza costruiti sulla
base della legislazione precedente e già in servizio alla data di entrata in vigore
del presente regolamento, qualora siano stati assoggettati a variazioni delle
modalità di utilizzo non previste direttamente dal costruttore” (come nel DPR
459/96).
Regolamento 2023/1230/UE Modifiche

sostanziali(…) 13
—
MACCHINE ESISTENTI NON SOGGETTE ALLA DIRETTIVA MACCHINE
D.Lgs. 81/08 - Titolo III, Capo I, art. 71, comma 5: obblighi del
datore di lavoro (ex D.Lgs. 359/99 art. 8 quater )
“Le modifiche apportate alle macchine quali definite all'articolo 1,
Fonte corso CEI «Equipaggiamento elettrico macchine
comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio

1996, n. 459, per migliorarne le condizioni di sicurezza in rapporto
alle previsioni del comma 1, ovvero del comma 4, lettera a),
numero 3 non configurano immissione sul mercato ai sensi
dell'articolo 1, comma 3, secondo periodo, sempre che non
comportino modifiche delle modalità di utilizzo e delle prestazioni
Art.5 previste dal costruttore.”
Modifiche
Protezione delle persone
durante l'installazione e (…) riferimento alla non
l'uso di macchine o prodotti
correlati Direttiva 2006/42/CE (D.Lgs. 17/2010) sostanziali ?
14
-
Regolamento (UE) 2023/1230 del

Parlamento e del Consiglio del 14
giugno 2023 relativo alle macchine
(…)
- Data applicazione
- Scopo – definizioni
- Operatori economici
—
In vigore il ventesimo
giorno successivo alla GUUE
19.07.2023
42 mesi dopo
Piena applicazione
dal 20.01.2027 (…)
…ma non per alcune

disposizioni
Corrigendum
16
—
2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027

21.04.2021 …... 14.06.2023 20.01.2027
20.01.2027 19.07.2023
1° Proposta Adozione Abrogazione
29.06.2023 2006/42/CE
Pubblicazione GUUE
04.07.2023 Abrogazione Abrogazione
Rettifica
2006/42/CE 73/361/CEE
(…) relative all'attestazione e al contrassegno di
funi metalliche, catene e ganci
(GUUE L 335 del 5.12.1973)
PARLAMENTO UE
D. P. R. 21 luglio 1982, n. 673
CONSIGLIO UE Attuazione delle direttive (CEE) n. 73/361 relativa
…pareri alla attestazione e al contrassegno di funi
❑ CESE metalliche, catene e ganci e n. 76/434 per
❑ COREPER l'adeguamento al progresso tecnico della
❑ IMCO direttiva n. 73/361
(GURI n. 263 del 23-9-1982 )
❑ CEN CENELEC (…)
I riferimenti alla direttiva
Nessuna applicazione volontaria 73/361/CEE abrogata si intendono
del Regolamento fatti al presente regolamento
2023/1230/UE
prima della data di applicazione
17
—
OBIETTIVI REVISIONE
2006/42/CE …considerando (da n.30 a n. 86)…
1) Coprire i nuovi rischi derivanti dalle nuove tecnologie, tenendo anche conto del progresso tecnico
2) Garantire la coerenza con altre direttive e regolamenti per i prodotti (…)
3) Rivalutare le macchine considerate ad alto rischio (All.I) e relative procedure di conformità
4) Migliorare la chiarezza giuridica di alcuni concetti e definizioni importanti
5) Semplificare i requisiti per la documentazione consentendo i formati digitali
6) Ridurre i costi di recepimento convertendo la direttiva in un regolamento
❑ Macchinari interconnessi
❑ Requisiti macchine autonome e
Protezione contro tutti i tipi di stazioni remote ❑ Modifiche sostanziali
rischi, non solo meccanici, ❑ «Co-bot» ❑ Macchine senza caricamento SW (sono
chimici, elettrici (…) ma anche i ❑ Influenza comportamenti macchina macchine)
❑ Esclusione alcuni prodotti ricadenti nella
rischi informatici (Cyber) e i con aggiornamenti SW
Direttiva 2014/35/UE (BT) e 2014/53/UE e
rischi connessi alla perdita di ❑ Macchine e componenti con Radio
connettività dei dispositivi comportamento autoevolutivo che E comunque macchine di nuova e tradizionale
utilizzano approcci di tecnologia
apprendimento automatico
18
—
❑ 86 Considerando (…) → Le ragioni del cambiamento → (attuali 30)

❑ 54 Articoli (9 capi) → (attuali 29)
+ n. 12 Allegati
19
—
ALLEGATO DESCRIZIONE
+ N°
I CATEGORIE DI MACCHINE O PRODOTTI CORRELATI PER LE QUALI VA APPLICATA UNA DELLE
PROCEDURE DI CUI ALL’ART. 25, PARAGRAFI 2 E 3 (Parte A e B)
* «Fascicolo Tecnico e Fascicolo Assemblaggio o Costruzione»

II ELENCO INDICATIVO DI COMPONENTI DI SICUREZZA
III REQUISITI ESSENZIALI DI SICUREZZA E DI TUTELA DELLA SALUTE RELATIVI ALLA
PROGETTAZIONE E ALLA COSTRUZIONE DI MACCHINE O PRODOTTI CORRELATI
IV DOCUMENTAZIONE TECNICA (Parte A e B)*
V DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ UE E DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE UE (A e B)
VI CONTROLLO INTERNO DELLA PRODUZIONE (Modulo A)
VII ESAME UE DEL TIPO (Modulo B)
VIII CONFORMITÀ AL TIPO BASATA SUL CONTROLLO INTERNO DELLA PRODUZIONE (Modulo C)
IX CONFORMITÀ BASATA SULLA GARANZIA QUALITÀ TOTALE (Modulo H)
X CONFORMITÀ BASATA SULLA VERIFICA DELL'UNITÀ (Modulo G)
XI ISTRUZIONI PER L'ASSEMBLAGGIO DELLE QUASI- MACCHINE
XII TAVOLA DI CONCORDANZA
20
—
Rapporti – Compiti
Commissione UE - Stati Membri (…)
Articolo 54
Entrata in vigore e applicazione
(2023/1230+Corrigendum) Atti delegati ed esercizio Rapporti Stati Membri a Valutazione e riesame
della delega Commissione UE per «Verifiche – Monitoraggio»
Atti di esecuzione (…) categorie macchine in All.I
(art.52 par.1 e 2) *
Gli Stati membri non impediscono la Potere atti delegati Comunicazione info e dati Relazione su valutazione e riesame
art.47 comma 2 art.6 par.9 Regolamento UE
messa a disposizione sul mercato di Art. 6 par.2…6, 11 20.07.2025 e succ.ogni 5 a art.53 par.1
Verificare sul testo del regolamento le date indicate

prodotti immessi sul mercato in Macchine All. I Parte A 20.07.2028 e succ.ogni 4 a*
con potenziale rischio Sanzioni e Notifica sanzioni
conformità della direttiva 2006/42/CE intrinseco grave art.50 par. 1 e 2 Relazione su valutazione e riesame
art.6 par. 7
prima del 20 gennaio 2027 Procedura di comitato (art.48)
20.10.2026 categoria macchine allegato I
Notifica Organismi di art.53 par.3
Disposizioni transitorie* (art.52)
Vigilanza sul mercato (Capo VI) valutazione conformità 20.07.2026 e succ.ogni 5 a*
I certificati di esame CE del tipo e le
* Relazioni rese pubbliche

19.07.2023 art.26…42 par.1
decisioni di approvazione rilasciate in 20.01.2024
conformità dell'articolo 12 della direttiva Atti di esecuzione info e dati su macchine All..I e
non All. I (preoccupazioni)
2006/42/CE rimangono validi fino alla loro Atti delegati
art.6 par.8
art.6 par.2…6
scadenza art.6 par.10 4° capoverso 20.07.2024
Ex Procedura art.11 Dir. 2006/42/CE (Clausola) di salvaguardia 20.07.2024
Valutazione su base della combinazione VALUTAZIONE

La Commissione (…) Valuta se modificare Allegato I (…) della probabilità del verificarsi del danno
e della gravità di quest'ultimo RISCHIO 21
—
Articolo 54 Rapporti – Compiti

Entrata in vigore e applicazione
(2023/1230-+Corrigendum) Commissione UE - Stati Membri
(art.6 par.7) (art.6 par.7)
Macchine o (…) Qualsiasi altra categoria di
in allegato I Parte A (…) macchine o in allegato I Parte B (…)
SE DA
VALUTAZIONE RISCHIO
COMMISSIONE UE (…) PRESENTA UN POTENZIALE RISCHIO INTRINSECO GRAVE
E SE MA NON
SODDISFA ALMENO UNA SODDISFA ALMENO UNA
DELLE SEGUENTI CONDIZIONI DELLE SEGUENTI CONDIZIONI
a) Non esistono Norme armonizzate o specifiche comuni per i pertinenti EHSRs;
b)Esistono rischi residui (…)
c) Esistono dati e informazioni (…) applicazione erronea ricorrente delle
pertinenti norme armonizzate o specifiche comuni (…) e nessun
miglioramento significativo (…)
d)Esiste grado di incertezza nei metodi di valutazione del rischio esistenti in
relazione a nuove categorie di macchine o tecnologie
22
—
(art.3 par.1 lett.a) MACCHINA …… E’ una macchina inclusa nel

“ - insieme equipaggiato o destinato ad essere equipaggiato
di un sistema di azionamento diverso dalla forza umana o regolamento UE oppure no ?
animale diretta, composto di parti o di componenti, di cui
almeno uno mobile, collegati tra loro solidamente per
un'applicazione ben determinata”
MACCHINA
e Quasi Macchine (Art.3 par.10)
un insieme che non costituisce ancora una macchina in
quanto, da solo, non è in grado di eseguire un'applicazione
specifica e che è soltanto destinato a essere incorporato o …di cui uno almeno APPLICAZIONE
assemblato ad altre macchine o ad altre quasi-macchine o mobile BEN
apparecchi per costituire una macchina MOBILITA’ DETERMINATA
SENZA UNA APPLICAZIONE FINALE BEN

DETERMINATA QUALSIASI INSIEME DI PARTI O
COMPONENTI DI CUI ALMENO UNO MOBILE NON
E’ CLASSIFICABILE COME MACCHINA, AL PIU’
COME QUASI-MACCHINA
23
—
E’ ANCHE MACCHINA Articolo 2 par.1

è anche macchina.. Ambito applicazione
f) insieme di cui alle lettere da a) ad e) al
quale manca soltanto il caricamento del SW
destinato all'applicazione specifica prevista
Macchine Prodotti correlati
dal fabbricante (art.3 par.1 lett.f)
a) Attrezzature intercambiabili
b) Componenti di sicurezza
Art.3 par.1 - Definizioni
1)«macchina»:
c) Accessori di sollevamento
a) insieme equipaggiato o destinato a essere equipaggiato di un sistema di azionamento diverso dalla forza umana
o animale diretta, composto di parti o di componenti, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro solidamente
per un'applicazione ben determinata d) Catene, funi e cinghie
b) insieme di cui alla lettera a), al quale mancano solamente elementi di collegamento al sito di impiego o di
allacciamento alle fonti di energia e di movimento
c) insieme di cui alle lettere a) e b), pronto per essere installato e che può funzionare solo dopo essere stato e)Dispositivi amovibili di protezione meccanica
montato su un mezzo di trasporto o installato in un edificio o in una costruzione
d) insiemi di macchine di cui alle lettere a), b) e c) o di quasi-macchine, che per raggiungere uno stesso risultato
sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale
e) insieme di parti o di componenti, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro solidalmente e destinati al
sollevamento di pesi e la cui unica fonte di energia è la forza umana diretta
24
—
Articolo 2 par.2 E’ una macchina inclusa nel

Ambito applicazione regolamento UE oppure no ?
Non si applica
(…)
p) i seguenti prodotti elettrici ed elettronici,
nella misura in cui rientrano nell'ambito della
direttiva 2014/35/UE e/o 2014/53/UE*:
(…)
iv) macchine ordinarie da ufficio, fatta
eccezione per le macchine per la stampa
additiva per realizzare prodotti
tridimensionali
* del 16.04.2014 (GUUE L 153 del 22.5.2014 concernente
l'armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla
messa a disposizione sul mercato di apparecchiature radio (…) 25
—
Articolo 1 Oggetto
Il presente regolamento stabilisce i requisiti di
sicurezza e di tutela della salute per la progettazione
e la costruzione di macchine, prodotti correlati e quasi-
macchine al fine di consentire la loro messa a
disposizione sul mercato o la loro messa in servizio e
garantendo al contempo un livello elevato di tutela
della salute e di sicurezza:
❑ delle persone, in particolare dei consumatori e Macchine
degli utilizzatori professionali, e,
❑ ove opportuno, degli animali domestici nonché di Prodotti correlati
tutela dei beni e,
❑ se del caso, dell'ambiente e Quasi Macchine
Stabilisce inoltre norme concernenti la libera
circolazione dei prodotti rientranti nell'ambito di
applicazione del presente regolamento nell’UE
26
—
Capo I - Articolo 8
Le macchine o i prodotti correlati sono messi a disposizione sul mercato o messi in servizio soltanto se,
quando debitamente installati, sottoposti a manutenzione e utilizzati conformemente al loro uso
previsto o in condizioni ragionevolmente prevedibili, soddisfano i requisiti essenziali di sicurezza e di
tutela della salute di cui all'allegato III.
Le quasi-macchine sono messe a disposizione sul mercato solo se rispettano i pertinenti requisiti
essenziali di sicurezza e di tutela della salute di cui all'allegato III.
27
—
Articolo 3 Definizioni
+New
(art.3 par.3) Componente di sicurezza Allegato II
un componente fisico o digitale, compreso un software, progettato ELENCO INDICATIVO DI
o destinato ad espletare una funzione di sicurezza immesso sul COMPONENTI DI SICUREZZA
mercato separatamente, il cui guasto o malfunzionamento mette a
repentaglio la sicurezza delle persone, ma che non è indispensabile Secondo impostazione UNI EN ISO 12100:
❑ Funzione sicurezza per ridurre i rischi
per il funzionamento di tale prodotto, o per il quale componenti generati dall’interazione umana con la
normali possono essere sostituiti per il funzionamento di tale macchina
❑ Funzioni di sicurezza che hanno lo scopo di
prodotto ridurre il rischio generato guasti del
sistema di controllo di automazione
❑ Funzioni di sicurezza per la protezione
(art.3 par.4) Funzione di sicurezza dell'integrità della macchina
una funzione che serve a soddisfare una misura di protezione
destinata a eliminare o, se ciò non è possibile, a ridurre un rischio, e Funzione sicurezza da considerare nella valutazione
che, se ha un guasto potrebbe comportare un aumento di tale del rischio e in caso di analisi delle avaria e dei
rischio guasti ai circuiti di comando e controllo (…)
CEI EN 60204-1:2018
Allegato III 3.1.29 Guasto (è un evento)
1.2. Sistemi di comando Cessazione dell’attitudine di un elemento a eseguire una
1.2.1. Sicurezza ed affidabilità dei sistemi di comando funzione richiesta
Requisiti generali + eventuali 3.1.30 Avaria (è uno stato)
Stato di un elemento caratterizzato dall’incapacità ad
Requisiti supplementari per alcune categorie di macchine (…) eseguire una funzione richiesta (…) 28
—
+New
(art.3 par.17) «Istruzioni per l’uso»
Le informazioni fornite dal fabbricante quando la
macchina o il (..) è immesso sul mercato o messo in
servizio, al fine di informare l'utilizzatore
❑ in merito all'uso previsto e corretto (…),
❑ in merito a eventuali precauzioni da adottare
quando si utilizza o si installa (…), comprese le
informazioni sul mantenimento della sicurezza e (art.3 par. 11) «Messa a disposizione sul mercato»
la fornitura di un prodotto (…) affinché sia distribuito o usato
dell'idoneità della macchina o (…) per il suo sul mercato dell'Unione nel corso di un'attività commerciale, a
intero ciclo di vita titolo oneroso o gratuito
(art.3 par. 12) «Immissione sul mercato»

la prima messa a disposizione di un prodotto rientrante
nell'ambito di applicazione (…)
(art.3 par. 13) «Messa in servizio»

il primo utilizzo, conforme alla sua destinazione, di macchine o di
prodotti correlati nell'Unione
29
—
+New
(art.3 par. 34) «Ciclo di vita»
il periodo che va dal momento in cui una
macchina o un prodotto correlato è immesso
sul mercato o messo in servizio fino al
momento in cui è alienato, compresi il tempo
effettivo in cui la macchina o il prodotto
correlato può essere utilizzato e le fasi di
trasporto, montaggio, smontaggio,
+New
smantellamento (messa fuori servizio),
(art.3 par.35) «Codice sorgente»
rottamazione o altre modifiche fisiche o
la versione attualmente installata del software
digitali previste dal fabbricante
di un prodotto rientrante nell'ambito di
applicazione del presente regolamento,
formulata in un linguaggio di programmazione
non ambiguo e comprensibile per le persone
30
—
(art.3 par. 32) «Richiamo»

qualsiasi provvedimento volto a ottenere la
restituzione di un prodotto che è già stato messo
a disposizione di un utilizzatore
(art.3 par. 33) «Ritiro»

in relazione a un prodotto, qualsiasi
provvedimento volto a impedire la messa a
disposizione sul mercato di un prodotto (…)
presente nella catena di approvvigionamento
31
—
CAPO II
E a chi si rivolge (…)
OBBLIGHI DEGLI OPERATORI ECONOMICI
Qualsiasi persona fisica o
giuridica…
Fabbricanti
New
Mandatario
Obblighi New
Importatori
art.10 e 11
Obblighi Distributori
(art.18) art.12
Obblighi
art.13 e 14 Obblighi
(art.17, 18) art.15 e 16
Art.3 par.20) «importatore»: qualsiasi persona fisica o giuridica
stabilita nell'Unione che immette sul mercato dell'Unione un (art.17, 18)
prodotto rientrante nell'ambito di applicazione del presente
regolamento originario da un paese terzo
gli End User sono sempre attori della sicurezza (…) nell’uso corretto
Art. 3 par.21) «distributore»: qualsiasi persona fisica o giuridica nella (…) e per il mantenimento degli EHRs
→ Per tutto il ciclo di vita (…)
catena di approvvigionamento, diversa dal fabbricante o
dall'importatore, che mette a disposizione del mercato un
→ Secondo Istruzioni costruttore (…)

prodotto rientrante nell'ambito di applicazione del presente
regolamento
32
—
Articolo 3 Definizioni Chi sono (…)

(art.3 par. 22) «Operatore economico»
il fabbricante, il mandatario, l'importatore o il distributore
(art.3 par. 18) «Fabbricante»
qualsiasi persona fisica o giuridica che:
(art.3 par. 20) «Importatore»
a) fabbrichi prodotti o che faccia progettare o fabbricare tali prodotti qualsiasi persona fisica o giuridica stabilita
e li commercializzi con il proprio nome o con il proprio marchio;
oppure
nell'Unione che immette sul mercato
b) fabbrichi prodotti e li metta in servizio per uso proprio dell'Unione un prodotto originario da un paese
(art.3 par. 19) «Mandatario» terzo
qualsiasi persona fisica o giuridica stabilita all'interno dell'Unione che
abbia ricevuto mandato scritto da un fabbricante per agire per suo conto
in relazione a compiti specifici (art.3 par. 21) «Distributore»
qualsiasi persona fisica o giuridica nella catena
di approvvigionamento, diversa dal
fabbricante o dall'importatore, che mette a
disposizione un prodotto rientrante nell'ambito
di applicazione del presente regolamento sul
mercato
33
—
CAPO II
E’ anche fabbricante (…)
OPERATORI ECONOMICI - FABBRICANTE
Art.17 Immettono sul mercato Modifica un prodotto

Importatori o con proprio nome o già immesso sul mercato
marchio commerciale in un modo suscettibile
distributori
di incidere sulla
Diventano anche conformità ai requisiti
Fabbricanti applicabili
Art.18 Apporta una modifica sostanziale* che

Chi apporta una Modifica incide sulla sicurezza solo della macchina
Sostanziale* di una (…) che è parte di un insieme di
macchina (…) macchine (…) come dimostrato nella
valutazione del rischio
* Fatti salvi obblighi art.10
❑ Garantisce e dichiara che la macchina (…) è conforme ai
requisiti applicabili del regolamento + Un utilizzatore non professionale che effettua una modifica sostanziale alla propria macchina
❑ Applica procedura valutazione conformità art. 25 par. 2, 3 e 4 o prodotto correlato, per uso proprio, non è considerato un fabbricante ai fini del presente
regolamento e non è soggetto agli obblighi del fabbricante di cui all’articolo 10 34
—
+New
(art.3 par.16) «Modifica Sostanziale»
Modifica di una macchina o di un prodotto correlato, mediante
mezzi fisici o digitali, dopo che tale macchina o prodotto
correlato è stato immesso sul mercato o messo in servizio, che
non è prevista nè pianificata dal fabbricante, e che incide sulla
sicurezza della macchina o del prodotto correlato creando un
DIVENTA IL NUOVO
nuovo pericolo o aumentando un rischio esistente, che richiede:
FABBRICANTE (…)
a) l'aggiunta di ripari o dispositivi di protezione alla macchina
o al prodotto correlato, operazione che necessita la
modifica del sistema di controllo della sicurezza esistente, o
b) l'adozione di misure di protezione supplementari per
garantire la stabilità o la resistenza meccanica di tale
macchina o prodotto correlato
35
—
CAPO II
Prima Immissione mercato Macchine e (…)
Art.13 Macchine o (…) si assicurano che il

Obbligo degli solo conformi (…) fabbricante
importatori
❑ Si assicurano ci siano i documenti prescritti e garantiscono ch’essi ❑ Abbia svolto le adeguate procedure di
accompagnano la macchina (…) [istruzioni uso, informazioni… e valutazione della conformità (art.25)
dichiarazione UE] e si accertano sia disponibile la documentazione ❑ Abbia redatto la documentazione tecnica
tecnica (all. IV parte A) (all. V Parte A) […10 anni]
❑ Garantiscono che deposito e trasporto non compromettano ❑ Abbia apposto la marcatura CE (art. 23)
conformità EHRSs sino a quando ne sono responsabili [par.5] ❑ Abbia rispettato le prescrizioni di cui
❑ Indicano proprio nome (…) all'articolo 10, paragrafi 5, 6 e 8.
❑ Laddove ritenuto necessario in base ai rischi, eseguono una prova a Art. 10 par. 5 Art. 10 par. 6
campione, esaminano i reclami e i richiami di non conformità, Identificazione macchina (…)
❑ n. serie
Identificazione
fabbricante
mantengono un registro e informano i distributori del monitoraggio ❑ anno costruzione
❑ ev. n.lotto o serie
❑ Adottano immediatamente (…) azioni correttive per conformità EHSRs Art. 10 par. 8
(Ritiro o Richiamo) Dichiarazione UE all.V Parte A
o indirizzo internet o codici lettura per accedere a
istruzioni uso e informazioni (all.III) e dichiarazione UE 36
—
CAPO II
Prima Immissione mercato Quasi macchine
Art.14
Quasi Macchine si assicurano
Obbligo degli
solo conformi che il fabbricante
importatori
❑ Garantiscono che la quasi macchina sia accompagnata dalle ❑ Abbia redatto la documentazione tecnica (all. IV
istruzioni per assemblaggio …(art.11 par.7, All.XI] e dichiarazione Parte B)
incorporazione UE e si accertano sia disponibile la documentazione ❑ Abbia rispettato le prescrizioni di cui all'articolo 11,
tecnica (all. IV parte B) paragrafi 5, 6 e 8.
❑ Indicano proprio nome (…)
❑ Laddove ritenuto necessario in base ai rischi, eseguono una prova a
campione, esaminano i reclami e i richiami di non conformità, Art. 11 par. 5 Art. 11 par. 6
mantengono un registro e informano i distributori del monitoraggio Identificazione macchina (…) Identificazione
n. serie fabbricante
❑ Adottano immediatamente (…) azioni correttive per conformità EHSRs anno costruzione
ev. n.lotto o serie
(Ritiro o Richiamo) Art. 11 par. 8
❑ Garantiscono che deposito e trasporto non compromettano Dichiarazione incorporazione UE all.V Parte B (e art.22)
[x 10 anni]
conformità EHRSs o indirizzo internet o codici lettura per accedere a istruzioni
uso e informazioni (all.III) e dichiarazione UE
37
—
CAPO II
a) rechi la marcatura CE
Messa a disposizione sul mercato Macchine o (…) b) siano accompagnate dalla
dichiarazione di conformità UE
Messa a disposizione mercato solo (art. 10 par. 8 e All. V Parte A) o
Art.15 macchine conformi indirizzo internet…
Obbligo dei c) siano accompagnati dalle
distributori Esercitano con la dovuta diligenza istruzioni per l'uso e dalle
per rispetto regolamento UE e informazioni di cui all'articolo
10, paragrafo 7 (…)
verificano prima (…) d) che il fabbricante e
l'importatore abbiano
❑ Laddove ritenuto necessario in base ai rischi, eseguono una prova a
campione, esaminano i reclami e i richiami di non conformità, mantengono
rispettato rispettivamente le
un registro e informano i distributori del monitoraggio prescrizioni di cui all'articolo 10,
❑ Siano intraprese (…) azioni correttive per conformità EHSRs (Ritiro o paragrafi 5 e 6, e all'articolo 13,
Richiamo) paragrafo 3
❑ Garantiscono che deposito e trasporto non compromettano conformità
EHRSs
Art. 10 par. 5 Art. 10 par. 6 Art. 13 par. 3
Identificazione macchina (…) Identificazione Identificazione
n. serie Fabbricante * importatore
anno costruzione
ev. n.lotto o serie 38
—
CAPO II
Messa a disposizione sul mercato Quasi macchine e (…)
Messa a disposizione mercato solo
Quasi Macchine conformi a) sia accompagnata dalla dichiarazione
di incorporazione UE (art. 11 par. 8 -
Art.16 All. V parte B)
Esercitano con la dovuta diligenza
Obbligo dei b) sia accompagnata dalle istruzioni per
il rispetto del regolamento UE e l’assemblaggio (art. 11, par.7 (…)
distributori
verificano che c) che il fabbricante e l'importatore
abbiano rispettato rispettivamente
la Quasi Macchina le prescrizioni di cui all'articolo 11,
par. 5 e 6 e articolo 14 par. 3
❑ Siano intraprese (…) azioni correttive per conformità EHSRs (Ritiro o
Richiamo)
❑ Garantiscono che deposito e trasporto non compromettano conformità
EHSRs [par.4]
Art. 11 par. 5 Art. 11 par. 6 Art. 14 par. 3
Identificazione macchina (…) Identificazione Identificazione
n. serie fabbricante importatore
anno costruzione
ev. n.lotto o serie 39
- Capo IV
Procedura valutazione della conformità
—
2006/42/CE PROCEDURE DI VALUTAZIONE CONFORMITA’ DELLE MACCHINE

FASCICOLO TECNICO ANALISI RES
Macchine o
componenti di si Conformi a si
sicurezza in norme Opzioni
Diventa allegato IV? armonizzate? ❑ Controllo interno
Allegato I no fabbricante (All. VIII)
no ❑ Esame CE di tipo (All.
EHSR: Essential Health and Safety Requirements
Opzioni: IX)
- Esame CE tipo (All. IX) + controllo interno
Fonte: Corso CEI equipaggiamento elettrico macchine

+ controllo interno fabbricante (All. VIII)
Controllo interno del fabbricante (All. VIII) ❑ Garanzia qualità totale
RES: Requisiti Essenziali Sicurezza
fabbricante (All. VIII) - Garanzia qualità totale (All. X)

(All. X)
Compilazione dichiarazione CE di conformità

e marcatura CE
41
—
Macchine e Progetto e ALLEGATO IV Procedura valutazione conformità

PARTE A
prodotti correlati Fabbricazione Documentazione Capo IV art.25
(art.2) conforme EHSRs Tecnica +
All.III (1.7.4 )
Allegato III Istruzioni per uso
NON COMPRESI COMPRESI

ALLEGATO I ALLEGATO I
(art.25 par.4) (art.25 par.2)
PARTE PARTE * art.25 par.2 lett.a, b, c

B** A* ** art.25 par.3 lett.a, b, c, d
SI
SI
SI
(1) ORGANISMO
NOTIFICATO
ALLEGATO VI ALLEGATO VII ALLEGATO IX ALLEGATO X
MODULO A MODULO B MODULO H MODULO G
Controllo interno Esame UE tipo Conformità basata Conformità basata
produzione
+ (1)
sulla garanzia
qualità totale
sulla verifica
dell’unità (unico
prodotto)
ALLEGATO VIII
MODULO C
(1)
Conformità al tipo (1)
CONFORME NORME NON CONFORME basata sul controllo
ARMONIZZATE o (…) NORME NO interno produzione
CHE COPRONO TUTTI ARMONIZZATE o (…)
I EHSRs (RES) CHE COPRONO TUTTI
I EHSRs (RES)
SI
ALLEGATO V Art. 24
PARTE A MARCATURA CE
Dichiarazione
conformità UE (10 a)
(vedi anche art. 21)
42
—
Procedura valutazione conformità

Capo IV art.25
Quasi
Macchine
(art.2)
Progetto e
Macchine o Quasi
Fabbricazione
conforme EHSRs prodotti correlati Macchine
Allegato III (art.2) (art.2)
ALLEGATO IV NON CONFORMITA’ FORMALE

PARTE B
Documentazione (art.46)
Tecnica
❑ Marcatura CE
❑ Numero identificazione Organismo
ALLEGATO IX
Notificato
ex art. 12 - 2006/42/CE
Istruzioni
assemblaggio Quasi ❑ Dichiarazione UE
Macchine
❑ Documentazione tecnica
ALLEGATO V
PARTE B
Dichiarazione
Incorporazione UE
(vedi anche art. 22)
43
—
Capo IV Articolo 25
Procedure di valutazione della conformità per le macchine e i prodotti correlati
Fabbricante o chi esegue
modifiche sostanziali (…)
Macchine o (…) Macchine o (…) Macchine o (…)
(art.25 par. 3)
elencate in elencate in non elencate in
Allegato I Allegato I Allegato I
Parte A Parte B (art.25 par. 4)
(art.25 par. 2)
conformi a non conformi

norme a norme
armonizzate armonizzate
(…) (…)
ex art. 12 - 2006/42/CE 44
—
ALLEGATO I (vedi anche art.6) Regolamento

UE 2023/1230
CATEGORIE DI MACCHINE O (…) PER LE QUALI VA
APPLICATA UNA DELLE PROCEDURE DI
VALUTAZIONE CONFORMITA’ ART.25 PAR 2 e 3
Parte A art. 25 paragrafo 2 Parte B art. 25 paragrafo 3

(…)
1) Seghe circolari (…)
5) Componenti di sicurezza dotati di un
2) Spianatrici (…)
comportamento integralmente o parzialmente
3) Piallatrici (…)
autoevolutivo che utilizzano approcci di 4) Seghe a nastro a carico (…)
apprendimento automatico che garantiscono (…)
ex allegato IV 2006/42/CE
funzioni di sicurezza 15. Dispositivi di protezione per rilevare la
6) Macchine che integrano sistemi con un presenza di persone (Dispositivi Elettrosensibili ESPE)
comportamento integralmente o parzialmente n.19 Categorie di macchine «potenzialmente più
autoevolutivo che utilizzano approcci di pericolose»
apprendimento automatico che garantiscono
funzioni di sicurezza che non sono state immesse …Valutazione dei rischi
in modo indipendente sul mercato, solo per identificazione(…)
quanto riguarda tali sistemi 45
—
ALLEGATO II
ELENCO INDICATIVO DI
COMPONENTI DI SICUREZZA Ex Allegato V - 2006/42/CE
(…)
18) Software che garantisce funzioni di sicurezza
19) Componenti di sicurezza dotati di un comportamento

integralmente o parzialmente autoevolutivo che
utilizzano approcci di apprendimento automatico che
garantiscono funzioni di sicurezza
20. Sistemi di filtrazione destinati ad essere integrati in

cabine di macchine al fine di proteggere gli operatori
o altre persone contro materiali e sostanze pericolosi,
compresi i prodotti fitosanitari e filtri per tali sistemi
di filtrazione
46
—
ALLEGATO VI - (Modulo A)
CONTROLLO INTERNO
PRODUZIONE
PERIODO VALIDITA’
CERTIFICATO ESAME UE ALLEGATO VII - (Modulo B)
DEL TIPO PER NUOVA
EMISSIONE O RINNOVO: ESAME UE DEL TIPO
5 ANNI Si rimanda al
All.VII Mod.B (par.6)
regolamento UE
ALLEGATO VIII - (Modulo C) 2023/1230
CONFORMITÀ AL TIPO BASATA SUL
CONTROLLO INTERNO PRODUZIONE
ORGANISMO
ALLEGATO IX - (Modulo H)
NOTIFICATO CONFORMITÀ BASATA SULLA GARANZIA
QUALITÀ TOTALE
ALLEGATO X
CONFORMITÀ BASATA SULLA
VERIFICA DELL'UNITÀ
(Modulo G) 47
—
ALLEGATO X PROGETTAZIONE E
CONFORMITÀ BASATA SULLA FABBRICAZIONE MACCHINE
VERIFICA DELL'UNITÀ CONFORMI EHSr All. III
(Modulo G) (UNICO ESEMPLARE)
ORGANISMO
NOTIFICATO
Il fabbricante
❑ Compila la documentazione tecnica ❑ Identificativo fabbricante ed eventuale mandatario
❑ Analisi e valutazione dei rischi
macchina o(…) che intende fabbricare
❑ Quali EHSRs applicati
❑ Mette a disposizione dell’Organismo ❑ Progettazione, fabbricazione e funzionamento macchina
Notificato (…) la documentazione tecnica o prodotto correlato
❑ Garantisce (…) processo di fabbricazione
* Laddove applicabile comprende:
e il suo controllo della macchina conforme
❑ i) gli elementi di cui all'allegato IV, parte A, lettere da
o (…) ai RES Allegato III a) a g) (…)
❑ ii) la documentazione relativa al sistema qualità e
❑ iii) una dichiarazione scritta che specifichi che la stessa
domanda non è stata presentata a un altro organismo
notificato 48
—
ALLEGATO X
CONFORMITÀ BASATA SULLA
Possibile delega al mandatario se specificato nel mandato scritto

VERIFICA DELL'UNITÀ
(Modulo G) ORGANISMO
NOTIFICATO
Organismo
Notificato
❑ Esegue o fa eseguire esami e prove stabiliti dalle Il fabbricante
pertinenti norme armonizzate per verificare
❑ 5.1* Appone marcatura CE
conformità della macchina o (…) a EHSRs e in
❑ 5.2* Rilascia dichiarazione UE scritta
assenza di tali norme armonizzate e/o specifiche
❑ 2.1*. Conserva la documentazione
comuni, decide quali prove sia opportuno
SEGUE tecnica e la dichiarazione UE a
effettuare
disposizione delle Autorità nazionali
❑ -Rilascia certificato relativo a esami e prove
competenti per almeno 10 anni
eseguite e appone o fa apporre (…) il proprio
dall’immissione sul mercato
nn. Identificazione sulla macchina o (…)
approvati
49
—
Pos Questionario (1A) SI NO NOTE

* Macchina, quasi macchina o prodotti correlati, insiemi di macchine - Componenti di sicurezza
Check applicazione
1 Destinazione – Ambiente uso ? **
2 E’ macchina* ? Direttiva 2006/42/CE
3 Macchina* espressamente esclusa DM e regolamento UE ? Regolamento 2023/1230/UE
4 E’ impianto elettrico o apparecchio utilizzatore o misura e
controllo processo industriale ? ** Missione → Applicazione finale ben determinata
Prodotti lavorati, prodotto finale
5 Macchina* nuova, usata, (…) Ambiente «Atex», Richio incendio (…)
6 1a immissione, messa in servizio, messa a disposizione spazio UE ? → Requisiti essenziali + supplementari per
talune categorie macchine
7 Macchina extra UE (…) importata in UE?
8 Macchina singola o insieme di macchine ?
(1) Può comprendere macchine. Esclusione

9 E’ ante o post regolamenti UE ?
10 Macchina* che ha subito Modifiche sostanziali ?
❑ Direttive, regolamenti UE
11 Macchina* in ordinaria e straordinaria manutenzione ? complementari
da valutare attentamente(…)
12 Macchina* in Allegato I Parte A, B o nessuna delle due ? ❑ Requisiti Direttive, regolamenti UE
supplementari
13 Quale procedura valutazione conformità applicata ? ❑ Normative e requisiti normativi
supplementari (Norme tipo A,B,C
Missione macchina ** e Ambiente uso ??
E’ macchina si
E’ Macchina* E’ impianto elettrico, Modifiche Modifiche rientranti
si no no Usata già 1° immissione, no no
E’ Macchina* ? espressamente esclusa processo industriale (1), Sostanziali Manutenzione
messa servizio, messa a
DM e regolamento UE ? apparecchio utilizzatore ? (…) ordinaria -straordinaria
disposizione UE ? (data)
no si si si no si
Regolamento Non Applicabile

50
—
ES. Check applicazione

Pos Questionario (1b) SI NO NOTE
1
2
Tensione nominale uso macchina (…) ?
Presenza apparecchiature componenti elettronici, informatici..?
?? Direttiva 2006/42/CE
3 Logica di funzionamento (automatica, manuale, Normativa
elettromeccanica, elettronica programmabile (…) ?
4 Funzioni di sicurezza gestite da (moduli sicurezza, CPU (…) ? Direttiva BT ?
(2014/35/UE)
D.Lgs 19 maggio 2016, n. 86
con tensioni al di fuori dei limiti succitati
si applica comunque il requisito 1.5.1
(2006/42/CE e Reg.UE 2023/1230) pur non
applicando i requisiti della Direttiva BT
o 50 V < Un < 1000 V AC
o 75 V < Un < 1500 V DC
2014/30/UE Elettronica semplice o
D.Lgs 18 maggio 2016 , n. 80 EMC complessa
Apparecchio, impianto fisso , componenti o UNI EN ISO 13849-1 e 2 oppure
sottoinsiemi, impianti mobili CEI EN IEC 62061
QUESTIONARIO ALL. B CEI EN 60204-1:2018+EC

INFORMAZIONI DA ACQUISIRE CEI EN IEC 62061 ED.2
51
—
CAPO II E se fabbricazione in serie

MACCHINE E (…) E
QUASI MACCHINE
[art.10 par.4]
FABBRICATI IN SERIE ? [art.11 par.4]
M. = Operatore Economico macchine e prodotti correlati
FABBRICANTI M. FABBRICANTI Q M
GARANTISCONO SI ASSICURANO
o siano predisposte procedure necessarie per mantenere conformità

QM = Operatore Economico Quasi Macchine
al Regolamento 2023/1230 tenendo anche in debita considerazione

modifiche al processo produttivo, alla progettazione, alle proprie
caratteristiche, alle norme armonizzate o specifiche comuni
(art.20)
AGGIORNAMENTO
CONTINUO
52
—
Documentazione tecnica
«Fascicolo tecnico»
Allegato VII
Allegato IV 2006/42/CE
Parte A Parte B Parte A e) f) Parte B e) f)

Macchine e Quasi Macchine e (…) Quasi Macchine
+m) +n) +k) +l)
prodotti Macchine
correlati (…)
❑ i riferimenti delle norme armonizzate (,..) → Migliori riferimenti
❑ + il codice sorgente o la logica di programmazione del SW relativo alla
sicurezza (omissis) seguito di una richiesta motivata da parte di un'autorità
nazionale competente, a condizione che (…)
(…) la Documentazione Tecnica comprende
❑ + per le macchine - o quasi macchine - alimentate da sensori, azionate da
sempre una copia delle istruzioni per l'uso e
remoto o autonome o i prodotti correlati, se le operazioni relative alla
delle informazioni (Allegato III, punto 1.7.4),
sicurezza sono controllate da dati provenienti da sensori, una descrizione, se
di assemblaggio (Allegato XI) e se del caso
del caso, delle caratteristiche generali, delle capacità e delle limitazioni del
(ndR è il caso) copia della/e dichiarazioni di
sistema, dei dati, dello sviluppo, delle prove e della convalida dei processi
conformità e/o incorporazione (Allegato V
utilizzati
parte a o B)
53
—
Allegato V
DICHIARAZIONE CONFORMITÀ UE e
DICHIARAZIONE di INCORPORAZIONE UE Annex ZZ
normativi
All.V PARTE A - Macchine e (…) All.V PARTE A - Quasi Macchine
DICHIARAZIONE CONFORMITÀ UE DICHIARAZIONE INCORPORAZIONE UE
1. Prodotto, tipo, modello, lotto o numero serie) o che ha subito
modifiche sostanziali
Riferimenti alle norme armonizzate o specifiche comuni che sono state
2. Nome e indirizzo del fabbricante e, se del caso, del suo mandatario applicate, compresa la data della pubblicazione del riferimento alle
norme armonizzate nella G.U.U.E. o della specifica comune, oppure
3. Per le macchine di sollevamento destinate ad essere installate in modo riferimenti ad altre specifiche tecniche, compresa la data. In caso di
permanente in un edificio o in una struttura e che non possono essere applicazione parziale delle norme armonizzate o delle specifiche comuni la
assemblate nei locali del fabbricante ma che possono essere montate solo dichiarazione UE di conformità deve specificare le parti che sono state
sul luogo di utilizzazione, l'indirizzo di tale luogo. applicate.
Leggi dettagli su regolamento UE
Oggetto della dichiarazione (identificazione della macchina o (…) che ne

consenta la rintracciabilità; se necessario per l'identificazione si può
includere un'immagine a colori sufficientemente chiara 7. Un impegno a trasmettere, in risposta a una richiesta adeguatamente
motivata da parte delle autorità nazionali, informazioni pertinenti sulle
L'oggetto della dichiarazione UE è conforme alla normativa armonizzata
quasi-macchine. L'impegno deve comprendere le modalità di trasmissione
8., 9. Laddove applicabile, l'organismo notificato… Modulo B + Modulo C e e lasciare impregiudicati i diritti di proprietà intellettuale del fabbricante
riferimento certificato UE, o Modulo G o Modulo H oppure Modulo A della quasi-macchina.
8. Una dichiarazione secondo cui la quasi-macchina non deve essere messa
Informazioni supplementari: in servizio finché la macchina finale in cui deve essere incorporata non è
stata dichiarata conforme al presente regolamento.
54
—
CAPO II
OBBLIGHI DEGLI OPERATORI ECONOMICI Istruzioni uso
Istruzioni assemblaggio
Garantiscono che Verificano che Dichiarazione UE
[art.10 par.7 e 8] [art.13 par.4] [art.15 par.2] [art.16 par.2] Dichiarazione incorporazione UE
FABBRICANTI M. IMPORTATORI M DISTRIBUTORI M. DISTRIBUTORI QM
[art.11 par.7] [art.14 par.4]
FABBRICANTI Q M IMPORTATORI QM Lingua istruzioni e informazioni chiare,
facilmente comprensibili e leggibili
Macchine e (…) Quasi Macchine dagli utilizzatori e da Autorità
Vigilanza, secondo quanto stabilito
siano accompagnate da* dallo Stato membro interessato
istruzioni per l’uso e istruzioni per assemblaggio Legge n. 482 del 15.12.1999 art.1
informazioni All.III art.11 par.7, All. XI Lingua ufficiale Repubblica Italiana è
Dichiarazione conformità Dichiarazione incorporazione l’italiano
UE All. V parte A UE All. V parte B (GU n.297 del 20-12-1999)
Istruzioni e informazioni descrivono chiaramente il …Più che opportuno chiarire i rapporti contrattuali tra
modello di prodotto al quale corrispondono
Operatori Economici e Utilizzatore (Committente) 55
—
CAPO II
Istruzioni uso
OBBLIGHI DEGLI OPERATORI ECONOMICI Istruzioni assemblaggio
Dichiarazione UE
❑ Fornisce modalità di accesso e istruzioni per stamparle, Dichiarazione incorporazione UE
scaricarle, salvarle anche se integrate nel SW e le rende in formato digitale
accessibili online (sito internet o codice ottico)
M. = Operatore Economico macchine e prodotti correlati

❑ Su richiesta dell’utilizzatore al momento dell’acquisto
(o incorporazione per Quasi Macchine) fornisce
SI
QM = Operatore Economico Quasi Macchine

gratuitamente entro un mese le istruzioni per l’uso e
sicurezza (o istruzioni per assemblaggio delle Quasi
Macchine) in formato cartaceo Conservazione per il ciclo di vita*
❑ Formato cartaceo se destinate a utilizzatori non e comunque per almeno 10 anni
professionali o che possono, in condizioni da data in cui il prodotto è stato
ragionevolmente prevedibili, essere utilizzati da immesso sul mercato o messa in
utilizzatori non professionali, anche se non ad essi servizio 0(…)
destinati
[art.10 par.3] [art.11 par.3] * Fabbricanti macchine se istruzioni on line

FABBRICANTI M. FABBRICANTI Q M Possibile mandato scritto a mandatario 56
Capo III
«Presunzione di conformità»
—
Capo III Articolo 20

Presunzione di conformità (…)
1. Un prodotto rientrante nell'ambito di applicazione del VALIDA LA
presente regolamento conforme alle norme armonizzate o PRESUNZIONE
alle parti di esse i cui riferimenti sono stati pubblicati nella
G.U.U.E. è considerato conforme ai requisiti essenziali di
CONFORMITA’
sicurezza e di tutela della salute di cui all'allegato III EHSRs
contemplati da tali norme o da parti di esse REGOLAMENTO UE
9. Le macchine e i prodotti correlati che sono stati certificati o per i quali è stata emessa una dichiarazione di
conformità nell’ambito di un sistema di certificazione della cibersicurezza adottato conformemente al regolamento
(UE) 2019/881* e i cui riferimenti sono stati pubblicati nella GUUE, sono considerati conformi ai requisiti essenziali di
sicurezza e di tutela della salute di cui all'allegato III, punti 1.1.9 e 1.2.1, per quanto concerne la protezione contro la
corruzione e la sicurezza e l'affidabilità dei sistemi di controllo nella misura in cui tali requisiti siano contemplati dal
certificato di cibersicurezza o dalla dichiarazione di conformità o da loro parti
* ENISA Agenzia UE per cibersicurezza 58
—
Categoria
Articolo 2 Definizioni «norma internazionale»
1) «norma»: una specifica tecnica, adottata da un «norma europea»
organismo di normazione riconosciuto, per «norma armonizzata» una norma europea adottata sulla
applicazione ripetuta o continua, alla quale non base di una richiesta della Commissione ai fini
è obbligatorio conformarsi, e che appartenga a dell’applicazione della legislazione dell’Unione
una delle seguenti categorie sull’armonizzazione;
«norma nazionale» una norma adottata da un organismo di
❑ Prodotto della Normazione
normazione nazionale;
qualsiasi altra specifica tecnica, diversa dalle norme europee, adottata
da un’organizzazione europea di normazione per applicazione ripetuta o Si pone la validità giuridica delle norme che tuttavia
continua, alla quale non è obbligatorio conformarsi rappresentano la «regola dell’arte» e che segue
❑ Progetto di Norma
❑ Specifiche Tecniche
molto da vicino la sicurezza, salute e il miglioramento
❑ (…) tecnologico (…) 59
Stralci su alcune principali

novità dell’allegato III e Normativa
“EHSRs” Essential health and safety requirements

“RES” Requisiti Essenziali di Sicurezza
—
ALLEGATO III (EHSRs → RES)

REQUISITI ESSENZIALI DI SICUREZZA E DI TUTELA DELLA SALUTE RELATIVI ALLA PROGETTAZIONE E ALLA
COSTRUZIONE DI MACCHINE O PRODOTTI CORRELATI
❑ PARTE A - Definizioni
❑ PARTE B - Principi generali REQUISITI ESSENZIALI SUPPLEMENTARI DI
SICUREZZA E DI TUTELA DELLA SALUTE PER
1. REQUISITI ESSENZIALI DI SICUREZZA E DI OVVIARE AI RISCHI DOVUTI
TUTELA DELLA SALUTE
1.1. Considerazioni generali
1.2. Sistemi di comando
1.3. Misure di protezione contro i rischi meccanici All.III (2) All.III (3) All.III (4) All.III (5) All.III (6)
1.4. Caratteristiche richieste per i ripari ed i dispositivi di TALUNE MOBILITÀ OPERAZIONI DI LAVORI SOLLEVAMENTO
protezione CATEGORIE SOLLEVAMENTO SOTTERRANEI PERSONE
1.5. Rischi dovuti ad altre cause
1.6. Manutenzione
1.7. Informazioni
1.7.1. Informazioni e avvertenze sulla macchina o sul 2.1. Macchine e prodotti correlati alimentari e macchine e prodotti correlati
prodotto correlato per prodotti cosmetici o farmaceutici
1.7.2. Avvertenze in merito ai rischi residui 2.2. Macchine o prodotti correlati portatili tenuti o condotti a mano
1.7.3. Marcatura delle macchine o dei prodotti 2.3. Macchine o prodotti correlati per la lavorazione del legno e di materie
correlati con caratteristiche fisiche simili
1.7.4. Istruzioni per l'uso
2.4. Macchine o prodotti correlati per l'applicazione di prodotti fitosanitari
1.7.4.1. Principi generali di redazione delle
istruzioni per l'uso
1.7.4.2. Contenuto delle istruzioni per l'uso QUALI REQUISITI (EHSRs → RES) SONO DA APPLICARE DIPENDE DALLA
1.7.5. Pubblicazioni illustrative o promozionali
MISSIONE (DESTINAZIONE USO) DELLA MACCHINA e (…) o QUASI
MACCHINA 61
—
Allegato III EHSRs - 1.1.6. Ergonomia
1.1.6. Ergonomia
f) adeguare l'interfaccia tra uomo e macchina alle caratteristiche prevedibili degli
operatori, anche rispetto a una macchina o (…) dotati di un comportamento o
una logica integralmente o parzialmente auto-evolutivi e che sono progettati
per funzionare con livelli variabili di autonomia e se del caso, adeguare la
macchina stessa (lett.g) affinché rispondano alle persone adeguatamente e
appropriatamente (ad esempio verbalmente attraverso parole e non
verbalmente attraverso gesti, espressioni facciali o movimento del corpo) e
comunichino le loro azioni pianificate agli operatori in maniera comprensibile
(ad esempio cosa faranno e perché)
Per esempio UNI EN ISO 9241-300:2009 CEI EN 60204-1 (Altezze di posa…)

Ergonomia dell'interazione uomo-sistema - Parte 300: CEI EN 61310 (3 parti
UNI EN ISO 14738:2009 Introduzione ai requisiti dei visualizzatori elettronici
Sicurezza del macchinario - Requisiti (…)
antropometrici per la progettazione di ISO/TR 22100-3-2016
postazioni di lavoro sul macchinario Safety of machinery - Relationship with ISO 12100 - Part 3: piattaforma di navigazione on line sui simboli grafici
Implementation of ergonomic principles in safety ISO http://www.iso.org/obp
standards 62
—
Webinar 7 e 11 novembre 2023 Nuova proposta Regolamento UE macchine
Allegato III EHSRs

1.1.9. Protezione dall’alterazione (Cyber Security)
Minacce
…devono esserci dei Attacco Attacco Attacco Attacco fisiche
punti di vulnerabilità attivo passivo interno esterno
Minacce
Logiche
Tentativo di alterare le Tentativo di apprendere o
risorse di sistema o utilizzare le informazioni
Iniziato da un'entità
all'interno del perimetro di
Iniziato dall'esterno del «Malware»
influire sul loro perimetro, da un utente
dal sistema, ma non
sicurezza (un "insider") non autorizzato o
funzionamento influisce sul sistema
illegittimo del sistema
risorse
(incluso un insider che
attacca dall'esterno del
perimetro di sicurezza).
CEI EN 62443-3-3 - Attacco

INDIVIDUAZIONE ANALISI e PROGETTO e COSTRUZIONE HW e RACCOLTA
COMPONENTI HW e SW VALUTAZIONE RISCHI SW CONFORME EHSRs PER (TRACCIABILITA’)
(SISTEMA) E PUNTI IMPEDIRE CORRUZIONE MODIFICHE, INTERVENTI
VULNERABLITA’ ACCIDENTALE O INTENZIONALE LEGITTIMI E ILLEGITTIMI
❑EN IEC 62061 (Rimando a altre Norme (…)

…ma anche garanzia di continuità del servizio
❑IEC TS 63074, IEC 62443, UNI CEN ISO TR 22100-4 Cyber Security di comunicazioni elettroniche e d elettriche 63
IEC TS 63074:2023
—
1.1.9. Protezione dall’alterazione (Cyber Security)
CONTROMISURE
Cause che determinano Cause che determinano
perdite economiche perdita della vita umana
Allegato III EHSRs
Cause ordinarie = Perdite economiche e

riservatezza
Interruzione della produzione
Violazione dati sensibili (password, codici
accesso bancari..)- Privacy
Spionaggio industriale
Estorsioni
Perdita di immagine aziendale
Alterazione delle funzioni produttive
automazione industriale
❑ Alterazione delle funzioni di sicurezza

del sistema di comando e controllo
«SCS» o «SIS» (Pericolo)
64
—
EN IEC 60204-1,
CEI EN IEC 62061 Per esempio
Allegato III EHSRs EN ISO 13849 Parte 1 e 2
Norme del CT65
1.2.1 Sicurezza e affidabilità sistemi di comando CEI EN 62745
d) i limiti delle funzioni di sicurezza siano stabiliti come parte della valutazione del rischio effettuata dal
fabbricante e non siano consentite modifiche alle impostazioni o alle norme generate dalla macchina o
(…) o dagli operatori, neanche durante la fase di apprendimento della macchina o (…), qualora tali
modifiche possano determinare situazioni pericolose
f) la registrazione di tracciamento dei dati generati in relazione a un intervento e delle versioni del
software di sicurezza caricato dopo l'immissione sul mercato o la messa in servizio della macchina (…)
sia consentita per cinque anni dopo tale caricamento(…)
I sistemi di controllo delle macchine o (…) dotati di un comportamento o una logica integralmente o
parzialmente auto-evolutivi e che sono progettati per funzionare con livelli variabili di autonomia devono
essere progettati e costruiti in maniera tale da:
a) non essere la causa di azioni che vanno oltre il suo compito e il suo spazio di movimento definiti
b) consentire che siano registrati i dati relativi al processo decisionale in materia di sicurezza per i sistemi
di sicurezza basati su software che garantiscono la funzione di sicurezza, compresi i componenti di
sicurezza, dopo che la macchina o (…) sono stati immessi sul mercato o messi in servizio, e che tali dati
siano conservati per un anno dopo la loro raccolta (…);
c) consentire in qualsiasi momento la correzione della macchina o (…) al fine di preservarne la sicurezza
65
—
Allegato III
1.7.4 Istruzioni per uso
Allegato III
3.5.4 Rischio contatto con linee
(…) elettriche aeree sotto tensione
v) le informazioni sulle precauzioni,
sui dispositivi e sui mezzi (…) Una macchina o un prodotto correlato
necessari per soccorrere mobile devono essere progettati, costruiti ed
immediatamente e con cautela le equipaggiati:
persone ❑ per prevenire il rischio di contatto o
❑ prevenire il rischio di creare un arco elettrico
tra qualsiasi parte della macchina o un
operatore che conduce la macchina e una linea
elettrica aerea sotto tensione
Prevenire qualsiasi pericolo elettrico è comunque
un requisito sempre da applicare
Utili riferimenti normativi
© 2023 ABB. All rights reserved. CEI EN 50110-1, CEI 11-27, CEI EN 61936-1 (…) 66
—
Allegato III
3 Rischi causati da mobilità
(Macchine o (…) mobili autonomi)
3.1.1) Macchina mobile autonoma e supervisore e propria funzione

COMUNICAZIONE
3.2.4. Funzione di supervisione (obbligo) BIDIREZIONALE
3.3. Control systems
❑ (…) RICEVERE A DISTANZA INFORMAZIONI DALLA MACCHINA

STOP - START
❑ FUNZIONI DI SICUREZZA COMUNQUE AUTONOME(…)
❑ STOP E START A DISTANZA = POSIZIONE SICURA (…) VISIBILITA’
❑ VISIBILITA’ DIRETTA E INDIRETTA COMPLETA E ACCURATA
❑ FUNZIONE DI SPOSTAMENTO (…)
❑ FUNZIONI DI SICUREZZA AUTONOME (…)
Immagini pixabay
❑ (…)
❑ «Parallelo con art. 1.3 Protezione contro rischi meccanici»
67
© 2023 ABB. All rights reserved. IMPEDIRE USO NON AUTORIZZATO IDENTIFICAZIONE CHIARA MACCHINA O PRODOTTO TELECOMANDATO
—
Allegato III
Altri EHSRs modificati (consultare il
Altri EHSRs regolamento)
1.2.1. Sicurezza ed affidabilità dei sistemi di comando

1.3.7. Rischi dovuti a elementi mobili
1.6.2. Accesso alle postazioni di lavoro e ai punti d'intervento utilizzati per la
manutenzione
1.7.4.1. Principi generali di redazione (Istruzioni)
1.7.4.2. Contenuto delle istruzioni per l’uso
(...)
68
—
Es. di schede riassuntive Legislazione - Normativa applicate
69
—
❑ Esistono Norme armonizzate UE ??

(→ pubblicazione su OJUE)
❑ Esistono Norme di Tipo C ??
Normativa
PER INDIVIDUARE CORRETTAMENTE LA
LEGISLAZIONE E LA NORMATIVA DA APPLICARE E’ DI
FONDAMENTALE IMPORTANZA PRIMA DI TUTTO
CONOSCERE BENE LA MISSIONE DELLA MACCHINA
Quali EHSRs (RES) della 2006/42/CE
copre la Norma armonizzata?
EN 60204-1:2018
→ Annex ZZ o ZA presente in ogni norma EN

armonizzata (per es. vedere Annex ZZA e ZZB EN
60204-1:2018)
Quali EHSRs (RES) Regolamento UE 2023/1230/UE ? 70

—
Per es. Norme e TR di tipo A

…tutto ha inzio con la valutazione del rischio del
UNI EN ISO 12100 esclude rischi e/o danni ad animali domestici, beni e ambiente
fabbricante e sul cui esito ha selezionato le misure CEN ISO/TR 22100-1:2021

di prevenzione e protezione (…) . Safety of machinery - Relationship with ISO 12100 - Part 1:
How ISO 12100 relates to type-B and type-C standards
Seguendo un principale percorso normativo …
ISO/TR 22100-2:2013
Safety of machinery - Relationship with ISO 12100 - Part 2:
How ISO 12100 relates to ISO 13849-1
UNI EN ISO 12100:2010 ISO/TR 22100-3:2016

Sicurezza del macchinario - Implementation of ergonomic principles in safety standards
Principi generali di progettazione UNI CEN ISO/TR 22100-4:2021
- Valutazione del rischio e Guidance to machinery manufacturers for consideration of
riduzione del rischio related IT-security (cyber security) aspects
CEN ISO/TR 22100-5:2022
Norma di tipo A Safety of machinery - Relationship with ISO 12100 - Part 5:
Implications of artificial intelligence machine learning
Analisi/Valutazione rischio ante e UNI ISO/TR 14121-2:2013
post applicazione misure di sicurezza Sicurezza del macchinario - Valutazione del rischio - Parte 2:
Guida pratica ed esempi di metodi 71
—
* **
** prEN IEC 60204-1 (comprende prA1:2020)

IEC 60204-1:2016/AMD1:2021
ED.6 15.09.2021)
IEC 60204-1:2021-09
ED.6 .1
CEI EN 60204-1:2019-02 (CEI 44-5;EC1)
* prIEC 60204-1 ED.7

CONSOLIDATED VERSION
CEI EN 60204-1:2022-10 (CEI 44-5;EC2)
REDLINE VERSION
CEI EN 60204-1:2022-11 (CEI 44-5;EC3)
CEI EN 60204-1/Ab:2017-11
EN 60204-1:2018 La norma CEI EN 60204-1 (CEI 44-5:1993-09)
Armonizzata Direttiva 2014/35/UE e 2006/42/CE è abrogata dal 1° dicembre 2017
72
—
EN 60204-1:2018
Armonizzazione
EN 60204-1:2018
Direttiva Macchine Direttiva Bassa Tensione
2006/42/CE 2014/35/UE
D.Lgs 27-01-2010, n. 17 DL.gs 19-05-2016, n. 86
Decisione di Esecuzione 2020/480/UE del 01.04.2020 Decisione di Esecuzione 2019/1956/UE del 26.11.2019
2020 OJ L 102 - 02.04.2020 2019 OJ L 306 – 27.11.2019
Data ritiro Data ritiro

EN 60204:2006 + AC/2010 + A1/2009 EN 60204:2006 + A1/2009
02.10.2020 (2020 OJ L 102) 27.05.2021 (2021 OJ L 306)
73
—
Work in
progress
Ed. 7 20xx
❑ Considerazioni e requisiti sulla sicurezza e la protezione per macchinari

controllati/accessibili a distanza (ad es. accesso a Internet, IoT, IIoT)
❑ Revisione e risoluzione delle differenze con le nuove integrazioni della IEC 61439-1 & 2
❑ Requisiti per macchine mobili autonome
❑ Modifiche alla luce della pubblicazione IEC 62745-1 sul controllo senza cavi
❑ Considerazione sui requisiti EMC e relativi allegati
❑ Revisione dei requisiti e della struttura in varie clausole come protective bonding (Cap.
8) e test/verifica (Cap. 18)
❑ Suddivisione nella parte 1 e nella nuova parte 101 per informazioni, esempi e allegati
informativi 74
—
prEN IEC 60204-1 (pr=77271)

❑ Macchine con controllo remoto/accesso
Safety of machinery - Electrical equipment
of machines - Part 1: General requirements remoto (ad es. accesso a Internet, IoT, ecc.)
Orientamenti: Norme sui sistemi ed integrazione di robot (EN ISO 10218-2, art. 5.6.5) e
non solo (Regole di prudenza)
❑Valutazione dei rischi

❑Visibilità macchina da operatore remoto (Sistemi di visione)
❑Nessun avviamento da comando remoto se tale avvio può comportare situazioni
pericolose
❑Comando manuale a distanza solo quando il sistema robot è in modalità manuale
❑In qualsiasi momento è attiva una sola fonte di controllo - locale o remota
❑Il controllo remoto non deve prevalere sulla selezione locale e
provocare pericoli locali
❑Attivazione funzione di comando manuale a distanza solo se dal
comando locale (…)
75
—
prEN IEC 60204-1 (pr=77271)

of machines - Part 1: General requirements
Orientamenti: Norme sui sistemi ed integrazione di robot (EN ISO 10218-2, art. 5.6.5) e non
solo (Regole di prudenza)
❑Divieto di modificare a distanza i parametri relativi alla limitazione del movimento del
robot e la limitazione dello spazio, senza un'azione locale per confermare l'accettabilità
della modifica e assenza di pericoli
❑Indicazione locale (pannello di controllo, ecc.) che il sistema robot è controllato a
distanza
❑Intervento manuale assistito solo quando il sistema robot è a velocità ridotta manuale
❑Con assenza persone nello spazio protetto e misure di sicurezza attive, possibilità
funzioni remote senza alcuna attività locale
❑Persona nello spazio protetto: funzioni di controllo da parte di un operatore remoto che
possono causare un pericolo possono essere eseguite solo quando l'operatore locale
abilita la funzione premendo un dispositivo di abilitazione
76
—
prEN IEC 60204-1 (pr=77271)

of machines - Part 1: General requirements
Orientamenti: Norme sui sistemi ed integrazione di robot (EN ISO 10218-2, art. 5.6.5) e non
solo (Regole di prudenza)
❑Attrezzature non necessarie per l'azione a distanza che possono creare un pericolo deve
essere mantenuta in uno stato sicuro
❑Affidabilità – continuità del sistema di comunicazione bidirezionale e dell’alimentazione
elettrica (…)
❑Cyber security
❑SILMAX, PLr (IEC 62061, ISO 13849) hanno sempre validità
❑Informazioni (sul manuale) che includono requisiti adeguati per la formazione degli
operatori locali e degli operatori locali per i compiti a distanza
77
—
IEC 61496-_ _ → IEC 62998- _ IEC 62046_ ESPE

ELECTRO-SENSITIVE PROTECTIVE EQUIPMENT
** dei tappeti e pavimenti sensibili alla pressione
Parte 2 se AOPD
* 2021-03 Lingua italiana
CEI EN 62046:2019-01* Parte 3 se AOPDDR

Applicazione dei dispositivi di serie IEC 61496
protezione per rilevare la SI IEC 61496-1 Parte 4-2 se VBPDPP
APPLICABILE ??
presenza di persone
NO Parte 4-3 se VBPDST
Esempi applicativi CEI EN 61496 e
Norma ISO 13856-1 (**)
TUTTO O Parte 5 se Radar
IEC/TS 62998‐1:2019 Ed.1 – “Electro‐sensitive
PARTE ??
protective equipment – Safety‐related sensors
IEC/TS 62998-1
used for protection of person”
NESSUNA , IEC TR 62998-2
PARZIALE IEC TS 62998-3
IEC/TR 62998‐2:2020 Ed.1 – “Safety of machinery ‐
Safety‐related sensors used for protection of
COMBINAZIONE
person ‐Part 2: Examples of application” DI PARTI
IEC/TS 62998‐3 Ed.1 – “Safety of machinery ‐
IEC 61496 ??
Safety‐related sensors used for protection of
person ‐ Part 3: Sensor technologies and
algorithms”
78
—
* **
DOW 2024.04.26
Specifica prescrizioni di sicurezza (SRS): Informazioni da acquisire (analizzare e utilizzare) per produrre le
specifiche delle prescrizioni funzionali e di integrità della sicurezza del SCS (art.5.2)
❑ Risultati valutazione rischi (…)

❑ Caratteristiche - modi funzionamento macchina
❑ Altre pertinenti informazioni che possono
influenzare il progetto SCS * Sostituisce Norma IEC 62061:2005 + COR1:2005 + COR2:2008 + AMD1:2012 + AMD2:2015
Work in progress AMD1 IEC/CENELEC (Stima pubblicazione mar-giu 2024)
** Sostituisce Norma EN 62061:2005 + COR:2010 + AMD1:2013 + AMD2:2015 che rimane

79
© 2023 ABB. All rights reserved. applicabile fino al 26-04-2024.
7
—
DOW 2024.04.26
Sostituisce Norma CEI EN 62061:2005 + EC:2008 + EC:2010-09 +

A1/2013 + A2/2016 che rimane applicabile fino al 26-04-2024
SCS
SRECS Sistemi di Controllo
di Sicurezza
80
8
—
EN IEC
62061:2021-07
Armonizzazione
EN IEC 62061-2021 ( Norma di tipo B)
Direttiva Macchine
2006/42/CE
D.Lgs 27-01-2010, n. 17
Decisione di Esecuzione 2022/621/UE del 07.04.2022

2022 OJ L 115 - 13.04.2022
Data ritiro
EN 62061:2005 + AC/2010 + A1/2013 + A2/2015
11.10.2023 (2022 OJ L115)
Table ZZ.1 — EN IEC 62061:2021 - Correspondence between this European
standard and Annex 1 of Directive] 2006/42/EC [2006 OJ L 157] 81
—
«Ed.2» ❑ (…)
❑ Estensione alle tecnologie non elettriche
❑ Ampliamento requisiti su parametrizzazione (art. 6)
(IDT) EN IEC 62061:2021-07 (23.07.2021) ❑ Aspetti di sicurezza informatica (art. 6.8)
(IDT) IEC 62061:2021-03 (Ed.2) (22.03.2021)
❑ Prescrizioni relative alle prove periodiche (art. 6.9)
❑ Miglioramenti e chiarimenti architetture e calcoli di
Modifiche tecniche significative affidabilità (art. 6 e art. 7)
❑ Passaggio da "SILCL" a "SIL max" sottosistema (art. 7)
rispetto alla precedente edizione
❑ Casi d'uso e requisiti del software (art. 8) e aggiunta
requisiti di indipendenza per le attività di verifica del
software (art. 8) e di convalida (art. 9)
❑ Nuovo allegato informativo con esempi (allegato G)
❑ Nuovi allegati informativi sui valori tipici di MTTFD,
metodi diagnostici e di calcolo per le architetture (All.
C, D e H)
82
—
IEC TS 63394 ED.1
❑ HIGH DEMANDE MODE > 1/y

→ CEI EN IEC 62061 RARELY
DEMANDE MODE
❑ LOW DEMANDE MODE < 1/y
<
→ CEI EN 61511, CEI EN 61508

❑ ALTRE  HIGH e LOW
(RARELY DEMANDE SAFETY
FUNCTION).
❑ AMD2 IEC 62061 ??
* UNI EN ISO 12100 (GUIDE 51)

Fase 1: Misure di progettazione intrinsecamente sicure
Fase 2: Misure di protezione e/o misure di protezione
complementari
Fase 3: Informazioni per l'uso (informare e avvertire sui
rischi residui) 83
—
TC56* – ISO/IEC JTC 1/SC 42 (Artificial Intelligence)

Esempio di progresso normativo per nuove tecnologie
Rif. Titolo
ISO/IEC 22989:2022 Information technology - Artificial intelligence – Artificial intelligence concepts and terminology
ISO/IEC 23894:2023 Information technology - Artificial intelligence - Guidance on risk management
ISO/IEC TR 24028:2020 Tecnologia dell'informazione - Intelligenza artificiale – Panoramica affidabilità nell'intelligenza artificiale
ISO/IEC 24668:2022 Information technology - Artificial intelligence – Process management framework for big data analytics
ISO/IEC TS 4213:2022 Information technology - Artificial intelligence - Assessment of machine learning classification
performance
ISO/IEC TR 24368:2022 Information technology - Artificial intelligence - Overview of ethical and societal concerns
ISO/IEC 23053:2022 Framework for Artificial Intelligence (AI) Systems Using Machine Learning (ML)
ISO/IEC 38507:2022 - Information technology - Governance of IT - Governance implications of the use of artificial intelligence
by organizations
ISO/IEC 20546:2019 Information technology - Big data - Overview and vocabulary
ISO/IEC 20547-3:2020 Information technology — Big data reference architecture — Part 3: Reference architecture
* Affidabilità
84
—
GL-INQ CEI/CT44 GL-ESPE
GL-60204-1 GL-62745
GL-60204-11 GL-63074
GL-60204-32 GL-EMC
GL-60204-33 GL-INAIL.CEI
GL-61310 GL-62061
Liason GL-63394 https://www.iec.ch/dyn/www/f?p=103:7:::::FSP_ORG_ID:1302

https://standards.cencenelec.eu/dyn/www/f?p=305:7:0:25:::FSP_ORG_ID,FSP_LAN
G_ID:1257239
CEI CT3/16 CEI CT301/22G CEI CT65 CEI CT64 CT121 CEI CT85/66 Commissioni UNI
SC 65A….E SC 121A + SC121B 85
—
—
Scarica le slide dal
QR CODE
Scannerizza il codice, compila

il form e ricevi via mail le slide.
—
ABB
—
Nuovo regolamento
macchine
Gamma ABB per la sicurezza
all’interno dell’equipaggiamento
elettrico.
Relatore:
Luca Tripodi - ABB
—
Machine safety in all business areas of ABB
BUSINESS Robotics &

Electrification Motion Process Automation
AREAS Discrete Automation
DIVISIONS Distribution Solutions IEC LV Motors Energy Industries Robotics
Smart Power Large Motors & Generators Process Industries Machine Automation
Smart Buildings NEMA Motors Marine & Ports
Installation Products Drive Products Turbocharging
Power Conversion System Drives Measurement & Analytics
E-mobility Motion Services
Service Traction
March 4, 2021
ABB Jokab Safety
Il vostro partner per la sicurezza
Come leader di mercato nella bassa

tensione e nella sicurezza portiamo la
sicurezza e la produttività delle vostre
macchine ad un livello superiore.
ABB
Sicurezza macchine
Standards internazionali
• Capacità di analisi dello stato dell‘arte e identificazione

soluzioni alternative
• Capacità di interagire con strutture interne o esterne per
la definizione a livello di ingegneria delle azioni da
intraprendere per poter dichiarare una macchina o
impianto conforme alla EN 60204
• Possibilità di effettuare RTE (rapporti tecnici di esame) PLr
per evidenziare palesi non conformità relative la Direttiva P1

a
F1
Macchine S1 P2
P1 b
• Organizzazione incontri tecnici e formativi presso clienti F2
P2
Inizio
o distributori, legati alla Direttiva Macchine ed alle F1
P1 c
soluzioni che ABB propone in questo ambito Severità
S2 P2
Frequenza P1 d
• Offerta di soluzioni argomentandone i motivi e Possibilità
F2
P2
fornendone quando necessario pareri tecnici e
ABB
ABB Safety Products
Panoramica del prodotto
November 8, 2023 Slide 91

Eden non-contact sensor
Benefici
Continuous operation • Risoluzione dei problemi di sicurezza più semplice

• Maggiore durata in ambienti difficili
• Nessuna usura meccanica e tollerante alle vibrazioni
Affordable range • Riduzione del numero di cavi

• Riduzione del numero di componenti per raggiungere PL e
Easy to install • Montaggio semplice

• Installazione rapida

Eden non-contact safety sensor
Applicazioni
Porte e portelli Controllo della posizione
Eden controlla se il portello è aperto o chiuso. Il movimento Eden può essere utilizzato per monitorare la posizione di una
pericoloso viene arrestato non appena si apre il portello. macchina quando qualcuno si trova nell'area di lavoro.

Caratteristiche
Facile da installare e insensibile alle vibrazioni Ripristino locale

L'area di rilevamento a 360° consente la maggior parte dei punti di
Ogni sensore Eden può avere il proprio pulsante di reset locale
montaggio.
senza la necessità di cavi separati per ogni pulsante.
La distanza di rilevamento fino a 15 mm offre un'ottima tolleranza
alle vibrazioni e ai portelli/porte imprecisi.
• Un pulsante di reset per Eden con un solo modulo di
sicurezza
• Ogni pulsante ha la propria indicazione di reset
Caratteristiche
Codifica generica o univoca

Eva con codice generale può essere abbinata a qualsiasi Adam.
Eva con codice univoco richiede di essere abbinato a un'unità Adam unica.
• La codifica univoca è conforme alla codifica di alto livello della norma EN ISO 14119 (Dispositivi di interblocco associati alle
protezioni)
• Possibilità di sostituire solo Adam o Eva in un'unica coppia codificata
• Sia il codice generale Eva che il codice univoco Eva sono disponibili con o senza elettronica COATED (versioni C)
Dispositivi uomo presente JSHD4-HD5-JSTD25
ABB
Dispositivo uomo presente
Performances eccezionali in ambito F&B
HD5
ABB
ABB Safety Products
Emergency stops and pilot devices
Smile • Piccoli arresti di emergenza per il montaggio su estrusi di alluminio

Emergency stop • Connessione rapida con connettori M12
• Indicazione LED integrata
• Modelli con adattamento per segnali DYNlink
• Disponibile come arresto di sicurezza (con pulsante nero) e pulsante di reset
Inca • Piccoli pulsanti di emergenza per il montaggio in pannelli

Emergency stop • Collegamento rapido con morsettiere rimovibili
• Indicazione LED integrata
• Modelli con adattamento per segnali DYNlink
• Disponibile come arresto di sicurezza (con pulsante nero)
Compact • Pulsante di arresto di emergenza per ambienti difficili

Emergency stop • Robusto alloggiamento in plastica
• IP69K

ABB Safety Products
Emergency stops and pilot devices
EStrong • Arresto di emergenza in una custodia robusta

Emergency stop • Alloggiamento in acciaio inossidabile
• IP69K
• LED opzionale
LineStrong
• Custodie robuste per linee di arresto di emergenza
Pull wire emergency stop switch
• Vari modelli per diverse lunghezze di cavo (fino a 200 m su un'unità)
• Alloggiamento robusto in alluminio pressofuso o acciaio inossidabile
• IP67 o IP69K
Pilot devices • Pulsanti, spie, selettori, joystick, ecc.

• Robusto e affidabile fino a IP69K
• Semplice selezione e gestione delle scorte
• Gamma modulare con facile installazione senza attrezzi
• La gamma compatta riduce i tempi di installazione e consente di
risparmiare spazio

Relè di sicurezza SENTRY
Benefici
Easy to install • Connessione e sostituzione rapide

• Connessione push-in intuitiva
• Facile selezione della funzione di reset
• Non sono necessari contattori intermedi
• Facile raggiungere PL=e
Continuous operation • Ampie informazioni sullo stato
• Semplice risoluzione dei problemi con display
• Connessione resistente alle vibrazioni ed esente da manutenzione
• Funzioni timer accurate
• Reset semplice e veloce di più relè
Speed up your
projects • Installazione due volte più veloce
• Gestisce cavi puntati e rigidi
• Non sono necessari attrezzi per l'installazione

Sentry safety relays
A complete range
BSR SSR TSR USR
Relè di sicurezza di base Relè di sicurezza a funzione singola Relè di sicurezza temporizzati Relè di sicurezza universali
Relè di sicurezza economici per Relè di sicurezza facili da usare progettati Temporizzatori di sicurezza avanzati Flessibile e configurabile con ampia
applicazioni di base come per applicazioni specifiche come con eccellente precisione indicazione
Dispositivi a 1 o 2 canali
Pulsanti di arresto di emergenza
Dispositivi OSSD
Espansione delle uscite di sicurezza
Dispositivi a due mani
Disponibile con morsetti a vite o morsetti push-in

Contattori di sicurezza AFS
Per potenze da 4 a 45 KW (25-130A) – 35mS
© ABB Group
November 8, 2023 | Slide 102
ABB
Avviatori ibridi HF-E
Per potenze motore fino a 3 KW
© ABB Group
ABB
ABB Safety Products
Contattori e avviatori ibridi motore
AF • Unità affidabile per il monitoraggio e il controllo dei circuiti

Contattori di sicurezza • Rimozione di potenza per macchinari pericolosi fino a 45 kW
HF • Un'alternativa compatta ai contattori

Avviatori elettronici compatti • Combinazione di semiconduttori e relè elettromeccanici
• Maggiore durata delle apparecchiature e riduzione dei costi di
manutenzione
• Risparmia spazio e tempo di installazione con un'unità larga 22,5 mm
contenente l'avviamento del motore, la protezione del motore e la sicurezza

ABB Safety PLC’s
ABB offre due PLC alternativi con sicurezza integrata
B&R AC500
B&R fornisce soluzioni di automazione industriale ed è il centro globale per AC500-S è un PLC di sicurezza integrato per applicazioni di sicurezza in
l'automazione di macchine e fabbriche all'interno di ABB dal 2017. fabbrica, macchinari o area di automazione di processo con comunicazione
PROFINET/PROFIsafe a robot ABB, azionamenti ABB e vari dispositivi di terze
B&R offre PLC con sicurezza integrata per linee di lavorazione o macchine
parti.
automatizzate con B&R.
Il PLC di sicurezza AC500-S ha varianti di condizioni estreme per un intervallo
I prodotti di sicurezza di ABB sono testati, verificati e certificati per essere
di temperatura esteso, vibrazioni, urti, ecc.
collegati direttamente al sistema di sicurezza B&R. Questo rende ABB in
grado di offrire soluzioni di sicurezza ben collaudate e collaudate insieme a L'AC500-S, combinato con i sensori di sicurezza delle macchine ABB,
B&R. costituisce una combinazione collaudata per le soluzioni di sicurezza totale di
ABB.

Controllore di sicurezza programmabile Pluto
Applicazioni
Monitoring of safety devices Machine and process control

Pluto viene utilizzato per raggiungere il PL (Performance Level) o Pluto ha caratteristiche inaspettate per le sue dimensioni, come la
SIL (Safety Integrity Level) richiesto per le funzioni di sicurezza su programmazione ladder e il monitoraggio della velocità. Queste
una macchina. caratteristiche gli consentono di controllare non solo le funzioni di
È adatto per il monitoraggio di più funzioni di sicurezza e la sua sicurezza, ma anche il processo della macchina, il che significa che
flessibilità semplifica le modifiche in un sistema di sicurezza. può sostituire i sistemi PLC più complessi in alcune applicazioni.
Potente e compatto

Benefits
Speed up your business • Grande flessibilità

• Potente ma compatto
• Più sensori e meno cablaggi
Optimum interface • Software di programmazione gratuito

• Facilità di programmazione
• Comunicazione con reti esterne
Continuous operation • Facilità di modifica

• Monitoraggio flessibile

Ridondanza reale – doppio processore, doppia Sicurezza!
CPU - A CPU - B
ABB
Accessories
Gateways Encoders Operator panels (HMI) Idfix

Per la comunicazione con la Encoder di sicurezza per Gli HMI possono essere I circuiti di identificazione IDFIX
maggior parte dei bus di determinare la posizione dei collegati alla porta di sono usati per identificare in
campo, come PROFIBUS, movimenti della macchina. programmazione Pluto o modo univoco ogni Plutone in
EtherCAT, Modbus e PROFINET. utilizzando un gateway. una rete e per memorizzare il
programma Plutone.

Soluzioni vincenti
Food & Beverage Industry
1. E-stop
2. Circuit breaker
3. Compact push buttons
4. Safety sensor Eden
5. HMI panel CP400
6. Pilot devices indicators, E-
stop
7. Softstarters, PLC,
Contactors, Terminals, Safety
Controller with gateway
8. Protezione perimetrale
9. Signal tower K70
10. Light guard Orion
ABB
Soluzioni vincenti
© ABB Group
ABB
Soluzioni vincenti
© ABB Group
ABB
Soluzioni vincenti
Applicazioni di processo
1. E-stop
2. Circuit breaker
3. Signal tower K70
4. Softstarters, Contactors, Terminals,
Safety Controller
ABB
Soluzioni vincenti
Robotica integrata

2. Light guard orion
3. Comando a due mani Safeball, E-stop
4. Cabinet elettrico; safety PLC Pluto, espansioni
5. Protezoine perimetrale
6. Accesso sorvegliato mediante MAGNE / G-KEY
7. HMI panel CP600
8. Dispositivo a 3 posizioni HD4
ABB
Soluzioni vincenti
Industria robotica
© ABB Group
ABB
Soluzioni vincenti
Industria logistica
© ABB Group
ABB
Soluzioni vincenti
Industria del legno
1. Porta di sicurezza
2. Safety lock G-KEY
3. Circuit breaker
4. Softstarters, PLC, Contactors,
Terminals, Safety Controller
5. Protezione perimetrale
6. Signal tower K70
7. E-stop
ABB
17 December 2019 Slide 118

ABB - CEI RegMacchine2023 1230 UE Rev.00A 07.11.2023 A

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ABB - CEI RegMacchine2023 1230 UE Rev.00A 07.11.2023 A

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NUOVO REGOLAMENTO SICUREZZA MACCHINE 2023/1230/UE

La nostra realtà globale

ABB è leader tecnologico

~105.000 >100 ~$29 bn efficiente nell'uso delle risorse.

Le soluzioni di ABB creano una

© 2023 ABB. All rights reserved.

Modello di business decentralizzato con 20 Divisioni

BUSINESS Robotics &

DIVISIONE Distribution Solutions IEC LV Motors Energy Industries Robotics

Smart Buildings NEMA Motors Marine & Ports

Installation Products Drive Products Measurement & Analytics

Power Conversion1 System Drives

E-mobility2 Motion Services

Dipendenti Ricavi Export

1 Legislazione italiana (Memorandum)

MACCHINE, PRODOTTI CORRELATI E

D.Lgs. 81/2008 s.m.i. Direttiva 2006/42/CE

* 24.07.1996 (GURI S.G. n. 209 del 06/09/1996)

1 Legislazione italiana (Memorandum)

D.Lgs. 81/2008 s.m.i.

La definizione di “Immissione sul mercato” del D.Lgs. 17/2010 non cita “… Si

La definizione di “Messa in servizio” del D.Lgs. 17/2010 non cita

Regolamento 2023/1230/UE Modifiche

MACCHINE ESISTENTI NON SOGGETTE ALLA DIRETTIVA MACCHINE

comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio

Regolamento (UE) 2023/1230 del

…ma non per alcune

2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027

❑ 86 Considerando (…) → Le ragioni del cambiamento → (attuali 30)

* «Fascicolo Tecnico e Fascicolo Assemblaggio o Costruzione»

Verificare sul testo del regolamento le date indicate

* Relazioni rese pubbliche

Valutazione su base della combinazione VALUTAZIONE

Articolo 54 Rapporti – Compiti

(art.3 par.1 lett.a) MACCHINA …… E’ una macchina inclusa nel

SENZA UNA APPLICAZIONE FINALE BEN

E’ ANCHE MACCHINA Articolo 2 par.1

Articolo 2 par.2 E’ una macchina inclusa nel

(art.3 par. 12) «Immissione sul mercato»

(art.3 par. 13) «Messa in servizio»

(art.3 par. 32) «Richiamo»

(art.3 par. 33) «Ritiro»

→ Secondo Istruzioni costruttore (…)

Articolo 3 Definizioni Chi sono (…)

Art.17 Immettono sul mercato Modifica un prodotto

Art.18 Apporta una modifica sostanziale* che

Art.13 Macchine o (…) si assicurano che il

2006/42/CE PROCEDURE DI VALUTAZIONE CONFORMITA’ DELLE MACCHINE

Fonte: Corso CEI equipaggiamento elettrico macchine

fabbricante (All. VIII) - Garanzia qualità totale (All. X)

Compilazione dichiarazione CE di conformità

Macchine e Progetto e ALLEGATO IV Procedura valutazione conformità

NON COMPRESI COMPRESI

PARTE PARTE * art.25 par.2 lett.a, b, c

Procedura valutazione conformità

ALLEGATO IV NON CONFORMITA’ FORMALE

Macchine o (…) Macchine o (…) Macchine o (…)

conformi a non conformi

ALLEGATO I (vedi anche art.6) Regolamento

Parte A art. 25 paragrafo 2 Parte B art. 25 paragrafo 3

19) Componenti di sicurezza dotati di un comportamento

20. Sistemi di filtrazione destinati ad essere integrati in

Possibile delega al mandatario se specificato nel mandato scritto