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Split 1 service
Manuale d’installazione
e di messa in servizio
destinato al professionista
che l’utilizzatore deve
conservare er eventuali
consultazioni ulteriori.
Sommario
Installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Condizioni regolamentari Posa delle linee frigorifere. . . . . . . . . . . . . . 13
di installazione e di manutenzione. . . . . . . . . . 12 Installazione dell’unità esterna . . . . . . . . . . . . 14
Sballatura e riserve. . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 Precauzioni d’installazione . . . . . . . . . . 14
Ricezione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 Posa dell’unità esterna . . . . . . . . . . . . 15
Manutenzione. . . . . . . . . . . . . . . . . 12 Collegamenti dell’uscita condense . . . . . . 15
Confinamento dei circuiti frigoriferi . . . . . . 12 Installazione del modulo idraulico. . . . . . . . . . 16
Accessori forniti. . . . . . . . . . . . . . . . 12 Precauzioni d’installazione . . . . . . . . . . 16
Posa del modulo idraulico . . . . . . . . . . . 16
Collegamenti idraulici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
Collegamenti idraulici del circuito riscaldamento. . . 26 Riempimento e scarico dell’installazione . . . . . . . 27
Lavaggio dell’installazione. . . . . . . . . . . 26 Regolazioni della velocità del circolatore PdC. . . . 28
Collegamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
Volume dell'installazione per riscaldamento. . 27
Collegamenti elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
Generalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30 Collegamenti elettrici del modulo idraulico . . . . . . 34
Generalità sulle connessioni elettrici . . . . . 30 Sonda esterna. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
Vista dell’insieme dei collegamenti elettrici. . 31 Sonda ambiente e/o centralina ambiente . . . . . . 38
Sezione del cavo e calibro di protezione . . . . . . . 31 Impianto dotato di una sonda ambiente . . . . 38
Collegamenti elettrici lato unità esterna monofase. . 32 Impianto di una centrale ambiente . . . . . . 38
Collegamenti elettrici lato unità esterna trifase . . . . 33 Zona ventil-convettore . . . . . . . . . . . . . 38
Messa in servizio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38
Configurazione della sonda ambiente . . . . . . . . 39 Configurazione del centralina ambiente . . . . . . . 39
Regolazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40
Unità di comando, Centralina ambiente (opzione) e Parametrizzazione della regolazione. . . . . . . . . 44
Sonda ambiente (opzione) . . . . . . . . . . . . . . 40 Generalità. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44
Descrizione del display. . . . . . . . . . . . . . . . 42 Regolazione dei parametri . . . . . . . . . . 44
La temperatura acqua (legge d'acqua). . . . . . . . 42 Impostazioni raccomandate sulla base di calore
Regolazioni. . . . . . . . . . . . . . . . . . 42 emettitori di installazione.. . . . . . . . . . . 44
Lista delle linee di funzione
(regolazioni, diagnosi, stato) . . . . . . . . . 45
Manutenzione dell’impianto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71
Controlli idraulici. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71 Controlli elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71
Verifica dell'unità esterna. . . . . . . . . . . . . . . 71
Manutenzione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71
Svuotamento del modulo idraulico . . . . . . . . . . 71 Valvola direzionale. . . . . . . . . . . . . . . . . . 71
Performance ERP . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70
76
Definizione di ERP. . . . . . . . . . . . . . . . . . 76 Package. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
Informazioni
Caratteristiche ERPda dare all’utilizzare . 76
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77
650
""Unità esterna,
Modello High Power 112 e 140
ARIA
monofase
370
31 330 12 900 77
ARIA
1290
ARIA
3/8
5/8 21
196
99
9
170
400
Vista laterale
Vista di cima
650
Aria
Air
""Unità esterna,
Modello High Power 112, 140 e 160
trifase
370
31 330 12 900
Aria
Air
1290
Aria
Air
21
9
Vista laterale
Vista di cima
figura 2 - Dimensioni in mm
97 98 81
457
Ritorno Avvio 479
ø M 26x34 ø M 26x34
figura 3 - Dimensioni in mm
6 10000
5 8 2490
4 1000
7
3
5 338
2
1 3 -50 -25 0 25 50 75 °C
1
0
0 0,5
0,5 1 1 1,5 1,5 2 2 m
m3/h
3
/h
Pressione costante
32500
mCE 1 mbar = 10 mmCE = 100 Pa 30000
8 27500
7 25000
8 22500
6
20000
7
5 17500
15000
4 5
12500
3 3 10000
7500
2
1 5000
1 2500
°C
0
0
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
0 0,5
0,5 1 1 1,5 1,5 2 2 m
m3/h
3
/h
10000
Valori omnici (kΩ)
- Compressore
- Rimozione
- Condensa
1000 - Detentor
- Esterna
100
- Evaporatore
10
1
-20 -10 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130
Temperatura °C
1.4 Descrittivo
""Modello excellia 112 e 140 monofase ""Modello excellia 112, 140 e 160 trifase
WO*K1**LCT
3 1
3
1
5
2 4 4
2 5
14
7
13 15
15
13 14 9
9 7
11
8
6
11
8
12 6 10
12
10
Legenda :
1. Elica alto rendimento e poco rumorosa.
2. Motore elettrico a regime variabile "inverter".
3. Modulo di pilotaggio "inverter".
4. Indicatori luminosi di controllo e pulsanti.
5. Morsettiere di collegamento (alimentazione e interconnessione).
6. Compensatore di stoccaggio fluido frigorifero.
7. Valvola a 4 vie.
8. Carrozzeria trattata anti-corrosione.
9. (dietro il modulo di controllo inverter) Riduttore di pressione elettronico del circuito principale.
10. Compressore "inverter" isolato acusticamente e termicamente con porta di iniezione liquido.
11. Rubinetti di connessione frigoriferi con cappa di protezione.
12. Serbatoio di ritenzione con o-ring di uscita delle condense.
13. Evaporatore a superficie di scambio alte performance; alette in alluminio trattate anti-corrosione
e idrofilo, tubi in rame.
14. Elettrovalvola per iniezione liquido.
15. Riduttore di pressione elettronico per iniezione liquido.
1
12
Legenda:
6
1 - Quadro elettrico.
14
2 - Regolatore / Unità di comando.
9
3 - Interruttore avvio/stop.
15
4 - Circolatore di riscaldamento.
7 5 - Avvio riscaldamento.
13
6 - Raccordo fluido frigorifero "Gas".
10 7 - Raccordo fluido frigorifero "Liquido".
8 - Ritorno riscaldamento.
9 - Rubinetto di scarico.
2 10 - Valvola di sicurezza.
11 - Manometro.
12 - Rubinetto di scarico manuale.
13 - Vaso di espansione.
14 - Resistenza d’integrazione.
15 - Condensatore.
4 8 5 3 11
Vista frontale Vista laterale
PAC
PdC
Dt 4 kW
Cn Calore prodotto 20 °C
Energia
dell’aria Ev Cp
COP 4
1 kW
Energia
elettrica
consumata
PdC - Pompa di calore.
Ev - Evaporatore.
Cp - Compressore.
Cn - Condensatore.
Dt - Dententore.
2 Installazione
2.1 Condizioni regolamentari 2.2.3 Confinamento dei circuiti frigoriferi
di installazione e di manutenzione Tutti i circuiti frigoriferi temono le contaminazioni da parte
L’installazione e la manutenzione devono essere fatte di polveri e umidità. Se tali inquinanti si introducono nel
da un tecnico specializzato e attenendosi alla normativa circuito frigorifero, possono concorrere a deteriorare
in vigore al paese di installazione. l'affidabilità della pompa di calore.
""È necessario assicurarsi del corretto confinamento
2.2 Sballatura e riserve dei collegamenti e dei circuiti frigoriferi (del
modulo idraulico, dell’unità esterna).
2.2.1 Ricezione
""In caso di mancato funzionamento ulteriore
In presenza del trasportatore, controllare accuratamente e su perizia, la constatazione della presenza
l’aspetto generale delle apparecchiature, verificare che di umidità o di corpi estranei nell'olio del
l’unità esterna non sia stata coricata. compressore comporterebbe sistematicamente
In caso di problemi, formulare per iscritto le riserve al l'esclusione della garanzia.
trasportatore entro 48 ore e indirizzarne una copia in --Verificare alla ricezione che i raccordi e i tappi del
servizio dopo vendita. circuito frigorifero montati sul modulo idraulico e l'unità
2.2.2 Manutenzione esterna siano ben posizionati e bloccati (impossibile
allentarli a mani nude). Se non è così, bloccarli
L’unità esterna non deve essere coricata durante il utilizzando una contro chiave.
trasporto. --Verificare anche che i collegamenti frigoriferi siano
Il trasporto disteso rischia di danneggiare l’apparecchio ben otturati (tappi in plastica o tubi schiacciati alle
per lo spostamento del fluido frigorigeno e la estremità e brasati). Se i tappi devono essere tolti
deformazione delle sospensioni del compressore. durante il lavoro (tubi ritagliati per esempio), rimontarli
I danni causati da un trasporto improprio non sono il più rapidamente possibile.
coperti da garanzia. 2.2.4 Accessori forniti
In caso di necessità, l’unità esterna può essere inclinata
unicamente nel momento della manutenzione (per Accessori forniti con l’unità esterna (figura 10).
superare una porta, prendere in prestito una scala). Accessori forniti con il modulo idraulico (figura 11).
Questa è comunque un’operazione da eseguire con
molta attenzione e l’apparecchio deve essere rimesso
in verticale immediatamente.
5 6 7
1* 2* 3** 4
figura 10 - Accessori forniti con l’unità esterna figura 11 - Accessori forniti con il modulo idraulico
200 150
1000
150 300 or more
Minimo 1000
200 or more
Minimo
1000 1500
300
250 500
Max. 500
250 Max. 500
1500
250
250
Minimo
or more 150 600
1500 2000 250 3000
250 or more
Minimo 250 or more
250 600 600 Minimo
500 or more
Minimo
or more
Minimo 1000 1500
Max.300
350 mm
mini 350 mm
mini
538 mm
mini
300 mm
mini
300 mm 118 mm
mini
1000 mm 188 mm
418 mm
mini
(S)
3 Raccordo frigorifero
e procedura del riempimento gas
""Questo apparecchio utilizza il refrigerante R410A. 15 mm se l’umidità tende all’70~80% e un manicotto
Osservare la normativa relativa al maneggio dei fluidi più spesso di 20mm se l'umidità supera l'80%. Se gli
frigorigeni. spessori consigliati non sono rispettati nelle condizioni
sopra descritte, si formeranno delle condense sulla
3.1 Regole e precauzioni superficie dell’isolante. Infine controllare e utilizzare
manicotti isolanti con uan conduttività termica pari a
""Gli allacciamenti devono essere realizzati il 0.045 W/mK o inferiore se la temperatura è uguale
giorno della messa in gas dell'impianto (vedere § a 20°C. L’isolamento deve essere impermeabile per
"Messa in gas dell'installazione", pagina 22). resistere al passaggio di vapore durante i cicli di
• Attrezzatura (minimo necessario) sbrinamento (la lana di vetro è proibita).
--Corsa del manometro con flessibile esclusivamente
3.2 Messa in forma dei tubi frigoriferi
riservato ai HFC.
--Vuotometro con valvola di arresto. 3.2.1 Curvatura
--Pompa speciale per HFC (utilizzare una pompa I tubi frigoriferi devono essere messi in forma in modo
classica autorizzata solamente se dotata di una da evitare schiacciamenti o rotture.
valvola anti-ritegno all’aspirazione).
""Attenzione!
--Cartella, Taglia-tubi, Sbavatore, Chiavi.
• Togliere l’isolante per curvare i tubi.
--Rivelatore di fughe di gas refrigerante approvato
(sensibilità 5g/anno). • Non curvare il rame con un angolo superiore ai 90°.
""Divieto di utilizzare attrezzature essendo stati a • Non incurvare mai i tubi più di tre volte nello stesso
contatto con HCFC (R22 x esempio) o CFC. punto per evitare la formazione di futuri punti di rottura
(incrudimento del metallo).
""Il costruttore declina ogni responsabilità
riguardo la garanzia in caso di inosservanza 3.2.2 Realizzazione delle svasature
delle istruzioni sopra riportate.
--Tagliare il tubo con un taglia-tubi alla lunghezza
• Cartelle adeguata senza deformarlo.
""E’ proibito eseguire la lubrificazione con olio --Sbavare accuratamente tenendo il tubo verso il basso
minerale (per R12, R22). per non far penetrare la limatura all’interno del tubo.
--Non lubrificare se non con olio frigorifero polyolester --Togliere il dado del raccordo sulla valvola da collegare
(POE). Se l’olio POE non è disponibile montarlo a secco. e mettere il tubo nel dado.
--Procedere allo svasamento lasciando sporgere il tubo
della cartella.
--Dopo lo svasamento, verificare lo stato della portata (L).
Non deve presentare alcuna rigatura o segno di
Ricoprire la superficie
rottura. Verificare il lato (B).
di olio frigorifero POE.
Non usare oli minerali.
B
• Brasatura sul circuito frigorifero (se necessario)
--Brasatura argento (40% minimo consigliato).
L Dado
--Brasatura sotto flusso interiore d’azoto secco. Cartella
• Note importanti
--Dopo qualunque intervento sul circuito frigorifero e
prima dei collegamenti definitivi, sostituire i tappi per
evitare che si formi dello sporco nel circuito frigorifero. C
Tubo
--Per togliere la limatura presente nei tubi, utilizzare
dell’azoto secco per evitare l’introduzione di umidità
dannosa al funzionamento dell’apparecchiatura. Dimensioni in mm
ø Tubo
Prendere tutte le precauzioni per evitare che penetri L B 0/-0,4 C
dell’umidità nell’apparecchiatura.
9,52 (3/8") 2,5 a 2,7 13,2 22
--Procedere all’isolazione termica delle tubature del gas
e liquidi per evitare le condense. Utilizzare dei manicotti 15,88 (5/8") 2,9 a 3,1 19,7 29
isolanti resistenti a una temperatura superiore a 90°C.
Se il livello di umidità a luogo dove il passaggio dei tubi
frigoriferi rischia di superare il 70%, proteggerli con dei figura 16 - Svasamento per collegamenti
manicotti isolanti. Utilizzare un manicotto più spesso di
3
2
4 B
A
B
A 1
3
1
Modulo idraulico
Unità esterna
PdC
Modulo
Valvola “liquido”
idraulico
Dado
Valvola "gas"
Unità esterna Dado
Dado
Dado
Bassa
Basse Lo Hi HauteAlta
pressione pressione
pression pression
Vacuometro
Vacuomètre
Collegamento
UE Liaison... MH
Liquido
liquide
gaz
Gas Pompa
Pompe àa vide
vuoto
Azoto
Azote
ALLEGATO 1 Lo Hi HauteAlta secco
pressione
Metodo di taratura e di controllo di una pompa pression
a vuoto
--Verificare il livello dell'olio della pompa a vuoto.
--Collegare la pompa a vuoto Liaison...
UE Collegamento
vuotometro MH
Liquido
liquide
al vuotometro secondo lo
Flessibile gaz
Gas
schema. tappato Vacuomètre
Flexible Pompa a
bouché vuoto
Pompe c) Collegare di nuovo il flessibile sulla pompa a vuoto,
à vide
metterla in funzione e aprire progressivamente la
--Aspirare sottovuoto per 3 minuti.
valvola del flessibile.
--Dopo 3 minuti, la pompa raggiunge il suo valore soglia
di vuoto e l’ago del vuotometro non si muove più.
Lo Hi HauteAlta
--Confrontare la pressione ottenuta con il valore della pressione
pression
tabella. Secondo la temperatura, questa pressione
deve essere inferiore al valore indicato nella tabella.
=> Se non è così, sostituire la guarnizione, il
Collegamento
flessibile o la pompa. UE Liaison... MH
Liquido
liquide
T °C 5°C<T<10°C 10°C<T<15°C 15°C < T gaz
Gas
Pmass.
- bar . . . . . 0.009 . . . . . . 0.015 . . . . . . 0.020 . . . d) Ripetere questa operazione almeno tre volte.
- mbar . . . . . 9 . . . . . . . . . 15 . . . . . . . .20 . . . . .
""Ricorda: È rigorosamente vietato realizzare
queste operazioni con del fluido refrigerante.
Vacuometro
UE Liaison...
Collegamento
MH
Vacuomètre
liquide
Liquido
UE Liaison...
Collegamento
gaz
Gas MH
Liquido
liquide
Pompa
Pompea àvuoto
vide
gaz
Gas
Collegamento frigorifero
(gas)
Tappo (A)
Valvola a 3- vie
Orifizio di carico
Tappo (B)
Flessibile alta pressione
(rosso)
50 g di R410A
Se è necessario un carico complementare per metro supplementare
farlo prima della messa in gas del modulo Lunghezza dei
idraulico. Rifarsi al paragrafo "Carico 15 m 20 m max.
collegamenti
complementare", pagina 24.. Carico complementare Nessuna 250 g
Gas
R410A
Liquido
LED2
(verde)
LED1
(rosso)
ON OFF
4 Collegamenti idraulici
""Generalità 4.1 Collegamenti idraulici
I collegamenti devono essere conformi alle norme del circuito riscaldamento
dell'arte secondo la regolamentazione in vigore.
4.1.1 Lavaggio dell’installazione
Ricorda: Realizzare tutti i controlli di tenuta rispettando
la normativa: Prima di collegare il modulo idraulico sull’installazione,
--Utilizzo di guarnizioni adatte (guarnizione in fibra, O-ring). lavare accuratamente la rete riscaldamento per
eliminare le parcelle che possono compromettere il
--Utilizzo di un nastro in teflon o di stoppa.
funzionamento dell’apparecchio.
--Utilizzo di pasta fissante (sintetica a seconda dei casi).
Non utilizzare solventi o idrocarburi aromatici (essenze,
petrolio ecc..).
Utilizzare del glicole se la temperatura di mandata In caso di un’installazione già esistente, prevedere sul
impostata [908-909 Impostazioni] <10 ° C. In caso ritorno della caldaia e nel punto più basso del vaso
di utilizzo di acqua gli colata prevedere un controllo d’espansione di capacità sufficiente e fornita di scarico,
annuale. Utilizzare solo il monopropilenglicole. per raccogliere e evacuare le impurità.
La concentrazione raccomandata è minimo del 30%.
Aggiungere all’acqua dei prodotti alcalini e un
L’utilizzo del monoetilenglicole è vietato. disperdente.
""In alcune installazioni, la presenza di diversi Effettuare più operazioni di risciacquo all’installazione
metalli può generare dei problemi di corrosione; prima di procedere al riempimento definito dell’impianto.
si osserva la formazione di particelle metalliche
e di fango nel circuito idraulico. 4.1.2 Collegamenti
""In questo caso, è augurabile utilizzare un La pompa riscaldamento è integrata nel modulo
inibitore di corrosione nelle proporzioni indicate idraulico.
dal fabbricante. Collegare i tubi del riscaldamento sull’apparecchio
--Consultare il capitolo "Trattamento dell’acqua sanitaria rispettando il senso di circolazione.
e riscaldamento” del nostro tariffario. Il diametro della tubatura, tra la pompa di calore e il
""Verificare inoltre che l’acqua trattata non sia collettore riscaldamento, deve essere uguale almeno a
aggressiva. 1 pollice (26x34 mm).
Calcolare il diametro delle tubazioni in funzione della
portata e della lunghezza delle reti idrauliche.
Coppie di serraggio: 15 a 35 Nm.
Utilizzare di raccordi per facilitare il montaggio del
modulo idraulico.
Utilizzare dei flessibili di collegamento per evitare
rumorosità e vibrazioni.
Collegare lo scarico all’evacuazione.
Verificare il buon collegamento del sistema
d'espansione. Controllare la pressione del vaso
d'espansione (precarica di 1 bar) e la taratura della
valvola di sicurezza.
Il valore della portata dell'installazione dovrà
essere , al meno uguale al valore minimo inserito
nella tabella delle caratteristiche tecniche
(§ 1.3, pagina 5). L'installazione di apparecchiature
di regolazione elettriche o idrauliche ( non previste nelle
nostre configurazioni ) che potrebbero modificare i
valori minimi di portata è tassativamente vietata.
figura 24 - Spurgo
1 3
1 Non
Ne utilizzare
pas utiliserquesta zona.
cette zone
0
0 0,5
0,5 1 1 1,5 1,5 2 2 m
m /h
/h 33
7
8
6
7
5
4 5
3 3 Pressione costante
Il circolatore mantiene l’altezza manometrica
2 costante qualunque sia la portata.
1
1 Raccomandato per un impianto a perdita di
carico costante tipo pavimento radiante.
0
0 0,5
0,5 1 1 1,5 1,5 2 2 m
m3/h
3
/h
Spia spenta:
Il circolatore non funziona, manca alimentazione elettrica.
5 Collegamenti elettrici
Prima di qualunque intervento, assicurarsi che • Connessioni sulle morsettiere a viti
l’alimentazione elettrica generale sia staccata. ""È vietato l'uso del capicorda o la punta.
--Scegliere un filo rigido nel rispetto delle normative in
5.1 Generalità vigore.
Caratteristiche dell’alimentazione elettrica --Spelare l’estremità dei fili di circa 25 mm.
L'impianto elettrico deve essere realizzato in maniera --Con una pinza fare un circuito del diametro
conforme alla regolamentazione in vigore. corrispondente alle viti di chiusura del morsetto.
I collegamenti elettrici saranno effettuati solo dopo --Chiudere bene la vite del morsetto sul circuito
che tutte le operazioni di montaggio (fissazione, realizzato. Una chiusura approssimativa può provocare
assemblaggio, ecc.) saranno state realizzate. dei surriscaldamenti e essere fonte di problemi e
""Attenzione! d’incendio.
Stipulare un contratto con il fornitore di energia elettrica Filo rigido
sufficiente per coprire non solo il funzionamento Circuito
della pompa ma anche tutti le altre apparecchiature 25 mm È vietato
contemporaneamente. Quando la potenza è l'uso del
insufficiente, controllare presso il proprio fornitore di capicorda
energia il valore della potenza sottoscritta nel contratto.
Non utilizzare prese di corrente per l’alimentazione.
La pompa deve essere alimentata direttamente (senza
Vite
interruttore esterno) con linee speciali protette in a rondella
mandata dal quadro elettrico con dei disgiuntori bipolari
dedicati alla pompa, curva D per l’unità esterna, curva C
per gli apporti elettrici riscaldamento e sanitario (vedere Morsetto
tabella pagina 31).
L'impianto elettrico deve obbligatoriamente essere • Connessioni sulla regolazione
fornito di una protezione differenziale di 30 mA. --Togliere il connettore corrispondente e fare i
Questo apparecchio è previsto per funzionare con una collegamenti.
tensione nominale di 400 V, +/- 10%, 50 Hz.
5.1.1 Generalità sulle connessioni elettrici
Rispettare imperativamente la polarità fase-neutro
quando si realizza il collegamento elettrico.
Il filo rigido è preferibile per installazioni fisse, in
connettore di fascio precablato e/o connettore a vite
abitazioni particolari.
Stringere i cavi utilizzando i serracavi per evitare lo • Connessioni sulle morsettiere a molla
scollegamento accidentale dei fili conduttori.
--Spelare l’estremità dei fili di circa 10 mm.
Sono obbligatori dei collegamenti alla terra.
--Premere la molla con un cacciavite purchè il filo entri.
--Far scivolare i fili nell’orifizio.
--Togliere il cacciavite per verificare che il filo sia ben
fissato.
1
2
o
Connessioni tra l’unità esterna Centralina ambiente (opzione)
e il modulo idraulico cavo 3 x 0,5 mm²
Fase, Neutro, Terra, Bus di comunicazione
cavo 4 x 1,5 mm² o
Sonda ambiente (opzione)
cavo 2 x 0,5 mm²
OK
ESC
2
1 3
0 4
bar
Quadro elettrico
Alimentazione elettrico
(a seconda della pompa)
figura 28 - Schema dei collegamenti elettrici per un’installazione semplice (1 circuito riscaldamento)
• Connessioni tra l’unità esterna e il modulo idraulico: Il modulo idraulico è alimentato dall’unità esterna, per
questo si utilizza un cavo con 4 x 1,5 mm² (fase, neutro, terra, bus di comunicazione).
""Prima di qualunque intervento, assicurarsi che l’alimentazione elettrica generale sia staccata.
Morsetto
Rimuovere le viti e
spingere verso il basso
Morsetto
Togliere il
pannello
frontale
Coperchio Connessioni tra Alimentazione
raccordi frigoriferi l’unità esterna e elettrico
il modulo idraulico
1 2 3
Ferma cavo
Cavo
ATTENZIONE
Valvola gas
Morsetto
Ferma
cavo
Togliere il pannello
frontale
Cavo
figura 32 - Accesso al morsetto (alimentazione
e connessione)
dell’unità esterna trifase
--Effettuare i collegamenti ai morsetti come indicato nella figura 34 - Finalizzazione dei collegamenti
(figura 38, pagina 37). dell’unità esterna trifase
Morsetto
1 2 3 L1 L2 L3 N
INDOOR UNIT POWER
Davanti Inferiore
Alleggerimento o (EJP)
Contatto esterno*
(difetti, distacco,
contatore energia)
X86 X84
1 M B9
L 5 6 4 56 4 5 6 Sonda
esterna
2 1 3 2 1 3 2 1
""Modello monofase
Morsetti + Relè
Integrazione elettrica
Termostato di sicurezza
Regolatore PdC
Morsetti
""Modello trifase
Morsetti Integrazione elettrica
Termostato di sicurezza
Regolatore PdC
Relè statico
Morsetti
Passaggio fili (Potenza) Passaggio fili (Sonde) Scheda interfaccia
""Modello monofase
1 2 3 4 5 6
Contatto esterno*
verde / giallo
marrone
blu
rosso
""Modello trifase
Modulo idraulico Unità esterna trifase
1 2 3 L1 L2 L3 N
1 2 3 4 5 6
1 2 3 4 5 6
L1 L2 L3 COMMUN
Contatto esterno*
verde / giallo
marrone
blu
rosso
Questa linea consente di regolare l’utilizzo della centralina ambiente. A seconda dell’utilizzo, altre regolazioni sono
necessarie (linee 42, 44, 48).
Questa funzione permette di scegliere se si vuole che la sonda ambiente (optional) abbia un’azione sulle due zone o
su una sola zona.
7 Regolazione
7.1 Unità di comando, Centralina ambiente (opzione) e Sonda ambiente (opzione)
1 5
3 7
4 9
Unità di comando
1
Auto
3 0 4 8 12 16 20 24 7 Auto
ESC OK
5
11
2
4
°C
8
10
11
6
2 Display digitale --Controllo di funzionamento, lettura della temperatura attuale, del regime di
riscaldamento, ed eventuali errori.
--Visualizzazione delle regolazioni.
3 Uscita "ESC" --Uscire dal menu.
4 Navigazione e regolazione --Regolazione della temperatura di consegna confort.
--Selezione del menu.
--Regolazione dei parametri.
5 Selezione regime riscaldamento Auto
-- Riscaldamento in servizio segue il programma riscaldamento
(La commutazione di regime estate/inverno è automatica).
--Processo in corso.
--Funzionamento compressore.
--Funzionamento bruciatore.
--Messaggio di errore.
--Manutenzione/Service.
--Ora /
temperature ambiante
Numero parametro /
Valore prefissato.
--Temperatura ambiente /
temperature ambiante
Valore prefissato.
--Informazione prefissata /
temperature ambiante
Informazione parametro. figura 41 - Chiusura del display
Pendenza della
3 2,75
°C curva riscaldamento
2,5
°C
100
2,25
Radiatori classici
Temperatura avvio riscaldamento
90 2
80 1,75
70 1,5
Radiatore BT
Applicazione con supplemento caldaia 1,25 (temperatura bassa)
60
Applicazione pompa sola 1
50
0,75 Radiatori Dinamici
40
0,5
30 Pavimento (panelli)
0,25
20 10 0 -10 -20 °C
Temperatura esterna °C
70
legge d'acqua
60
0,5
50
40
30
30
+4,5
20 10 5 0 -5 -10 -15 -20
-4,5
Traslazione 10
Temperatura esterna °C
della curva
0
...per tempi miti ...per tempi freddi Pendenza (Linea 720) Traslazione (Linea 721)
Freddo & OK
Caldo & OK
OK
Premere velocemente Utente finale
OK OK OK
Premere
x 3 sec.
Radiatori bassa
temperatura Radiatori Dinamici
Radiatore BT
/ Pavimento o Radiatori classici
(temperatura bassa)
riscaldante- ventil-convettore
raffrescante
Pendenza 720 (CC1)
della curva da 0,25 a 0,5 da 0,5 a 1,25 da 0,4 a 1,1 da 1,25 a 3
riscaldamento 1020 (CC2)
Ora e data
Il cambio di ora avverrà alle 3:00, la prima domenica successiva alla data impostata.
Unità di comando
Se l’installazione è dotata di 2 circuiti di riscaldamento (Appare solo con l’opzione del kit 2° circuito).
Quando l’installazione è equipaggiata di un bollitore ACS (Appare solo con l’opzione kit ACS).
Vacanze, Circuito 1 (Per far si che il programma vacanza sia attivo, la modalità di riscaldamento deve essere su AUTO).
Vacanze, Circuito 2 (Per far si che il programma vacanza sia attivo, la modalità di riscaldamento deve essere su AUTO).
Se l’installazione è dotata di 2 circuiti di riscaldamento (Appare solo con l’opzione del kit 2° circuito).
Quando la media delle temperature esterne delle ultime 24 ore raggiunge i 18 °C, il regolatore interrompe il riscaldamento
(risparmio energetico). Quando il regime estate è attivo, il display visualizza “Eco”. Questa funzione è attiva solo in
regime automatico.
Non appena la temperatura ambiente = [Valore prefissato regolato linea 710 (es. 20 °C) + Limitazione temperatura
ambiente regolata linea 760 (es. 0,5 °C)] > 20, 5°C => La pompa riscaldamento è fermata.
Si riavvia quando la temperatura ambiente passa sotto il valore prefissato (secondo l’esempio, T° ambiente < 20,0 °C).
55 ""Osservare le norme e
50 istruzioni del costruttore
dell'edificio ! Il buon
45
funzionamento di questa
40 funzione avviene solo se
35 l'impianto è stato messo
30 in opera correttamente
(idraulica, elettricità e
25 regolazioni) ! La funzione
20 può essere interrotta
0 1 5 7 1 5 10 15 18 anticipatamente da una
Giorno
X Riscaldamento regolazione su " Off ".
Riscaldamento pronto posa
funzionale
1 25
Questa funzione permette di fissare la temperatura di asciugatura del massetto personalizzato. Questa temperatura
resta fissa. Il programma di asciugatura del massetto si ferma automaticamente dopo 25 giorni di funzionamento.
De l’installazione è dotata di 2 circuiti di riscaldamento (appare solo con l’opzione del kit 2° circuito).
Quando la media delle temperature esterne delle ultime 24 ore raggiunge i 18 °C, il regolatore interrompe il riscaldamento
(risparmio energetico). Quando il regime estate è attivo, il display visualizza “Eco”. Questa funzione è attiva solo in
regime automatico.
Non appena la temperatura ambiente = [Valore prefissato regolato linea 1010 (es. 20 °C) + Limitazione temperatura
ambiente regolata linea 1060 (es. 0,5 °C)] > 20, 5°C => La pompa riscaldamento è fermata.
Si riavvia quando la temperatura ambiente passa sotto il valore prefissato (secondo l’esempio, T° ambiente < 20,0 °C).
1090 S Ottimizzazione max all’accensione 0... 360 min 10 min 180 min
1091 S Ottimizzazione max allo spegnimento 0... 360 min 10 min 30 min
Questa funzione permette di fissare la temperatura di asciugatura del massetto personalizzato. Questa temperatura
resta fissa. Il programma di asciugatura del massetto si ferma automaticamente dopo 25 giorni di funzionamento.
Quando l’installazione è equipaggiata di un bollitore ACS (Appare solo con l’opzione kit ACS).
Programma orario CR: La produzione di ACS alla temperatura confort parte 1 ora prima del passaggio della temperatura
ambiente ridotta alla temperatura confort.
Programma orario 4/ACS: Il programma ACS è indipendente dal progr. circuito riscaldamento.
Tariffa ridotta (TR*): Il funzionamento del sistema ausiliario elettrico è autorizzato solo in fascia ridotta.
Programma orario 4/ACS e TR*: Il funzionamento del sistema ausiliario elettrico è autorizzato durante il periodo
comfort o in fascia ridotta.
* - Collegare il contatto “fornitore di energia” sull’ingresso EX2. (vedere figura 36, pagina 35). Nel caso di un contratto
giorno/notte gli apporti elettrici del bollitore ACS sono soggetti alla tariffa applicata al fornitore d’energia. Il collegamento
dell’apporto elettrico del bollitore ACS è autorizzato con le ore di ridotto.
2843 S Tempo min. arresto compr. 0... 120 min 1 min 8 min
Rilasciato : PdC = avvio _ Apporto ACS = arresto _ 1°apporto pompa = arresto _ 2°apporto pompa = arresto _
caldaia = avvio.
Bloccata (Bloccata in attesa) : PdC = arresto _ Apporto ACS = arresto _ 1°apporto pompa = arresto _ 2°apporto
pompa = arresto _ caldaia = avvio.
Contatore energia
Reinizializzazione del contatore degli storici (1-10). Il contatore generale (paramentro 3113) non resettato
- ACS Istantaneamente : In occasione di una richiesta sanitaria, la pompa di calore e la caldaia si mettono in funzione.
La pompa di calore si fermerà non appena la temperatura di ritorno primario supererà i 55 °C.
- ACS Sostituto : Se la temperatura esterna è superiore a 2 °C, la messa in funzione della pompa di calore in occasione
di una richiesta sanitaria dura almeno 5 minuti. Il tempo di funzionamento della pompa di calore può essere prolungato
secondo la temperatura esterna. L'integrazione caldaia si avvierà in seguito.
Configurazione d’installazione
Questo comando permette di scegliere una delle 8 configurazioni d’installazione pre-selezionate (gli schemi idraulici
delle differenti configurazionisono dettagliate al paragrafo “Configurazione d’installazione”).
- Preregolazione 1 : 1 circuito di riscaldamento con o senza ausiliari elettrici.
- Preregolazione 2 : 2 circuiti di riscaldamento con o senza ausiliario elettrico.
- Preregolazione 3 : Integrazione caldaia, 1 circuito di riscaldamento.
- Preregolazione 4 : Integrazione caldaia, 2 circuiti di riscaldamento.
- Preregolazione 5 e + : non utilizzato.
0: Nessuno, 1: Commut. Cambio regime zone+ACS, 2: Commutaz. regime ACS, 3: Cambio regime funz. zone,
4: Cambio regime funz. zona 1, 5: Cambio regime funz. zona 2, 6: Cambio regime funz. zona 3, 8: Errore/messaggio allarme,
9: Richiesta utenza VK1, 10: Richiesta utenza VK2, 11: Consenso risc sorg piscina, 13: Consenso solare piscina,
14: Livello operativo ACS, 15: Livello operativo CR1, 16: Livello operativo CR2, 17: Livello operativo CR3,
18: Termostato amb. CR1, 19: Termostato amb. CR2, 20: Termostato amb. CR3, 21: Flussostato ACS, 24: Misura impulso,
26: Monitor dewpoint, 27: Incr.setp mandata igrostato, 30: Comando accens.HP stadio 1, 35: Stato info sorgente supplem,
36: Prior carico ACS cald legna, 43: Commut ventilaz 1, 44: Commut ventilaz 2, 45: Commut ventilaz 3,
50: Misurazione portata Hz, 51: Richiesta utenza VK1 10V, 52: Richiesta utenza VK2 10V, 54: Misurazione pressione 10V,
55: Misuraz umidità 10V, 56: Temp ambiente 10V, 59: Misurazione portata 10V, 60: Misura temperatura 10V,
61: Misuraz qualità aria 10V
5954 S Valore 1 H1 0
0: Nessuno, 1: Commut. Cambio regime zone+ACS, 2: Commutaz. regime ACS, 3: Cambio regime funz. zone,
4: Cambio regime funz. zona 1, 5: Cambio regime funz. zona 2, 6: Cambio regime funz. zona 3, 8: Errore/messaggio allarme,
9: Richiesta utenza VK1, 10: Richiesta utenza VK2, 11: Consenso risc sorg piscina, 13: Consenso solare piscina,
14: Livello operativo ACS, 15: Livello operativo CR1, 16: Livello operativo CR2, 17: Livello operativo CR3,
18: Termostato amb. CR1, 19: Termostato amb. CR2, 20: Termostato amb. CR3, 21: Flussostato ACS, 24: Misura impulso,
26: Monitor dewpoint, 27: Incr.setp mandata igrostato, 30: Comando accens.HP stadio 1, 35: Stato info sorgente supplem,
36: Prior carico ACS cald legna, 43: Commut ventilaz 1, 44: Commut ventilaz 2, 45: Commut ventilaz 3,
50: Misurazione portata Hz, 51: Richiesta utenza VK1 10V, 52: Richiesta utenza VK2 10V, 54: Misurazione pressione 10V,
55: Misuraz umidità 10V, 56: Temp ambiente 10V, 59: Misurazione portata 10V, 60: Misura temperatura 10V,
61: Misuraz qualità aria 10V
5964 S Valore 1 H3 0
0: Nessuno, 1: Blocco utility elettr E6, 2: Tariffa ridotta E5, 4: Sovracc.sorgente E14, 5: Pressostato sorgente E26,
6: Flussostato sorgente E15, 7: Flussostato utenze E24, 8: Sbrinam. manuale E17, 9: Errore comune HP E20,
10: Fault soft starter E25, 12: Pressostato minima E9, 13: Pressostato max E10, 14: Sovracc.compress.1 E11,
15: Errore/messaggio allarme, 16: supervisione aliment E21, 18: Pressostato sbrinam E28, 19: Press sorg circ interm E29,
20: Fluss.to sorg circ interm.E30, 21: Smart grid E61, 22: Smart grid E62, 25: Commutaz. regime CR, 26: Forza ACS.
0: Nessuno, 1: Blocco utility elettr E6, 2: Tariffa ridotta E5, 4: Sovracc.sorgente E14, 5: Pressostato sorgente E26,
6: Flussostato sorgente E15, 7: Flussostato utenze E24, 8: Sbrinam. manuale E17, 9: Errore comune HP E20,
10: Fault soft starter E25, 12: Pressostato minima E9, 13: Pressostato max E10, 14: Sovracc.compress.1 E11,
15: Errore/messaggio allarme, 16: supervisione aliment E21, 18: Pressostato sbrinam E28, 19: Press sorg circ interm E29,
20: Fluss.to sorg circ interm.E30, 21: Smart grid E61, 22: Smart grid E62, 25: Commutaz. regime CR, 26: Forza ACS.
LPB
Errore
Manutenzione/service
Manuale: Il regime di emergenza non viene attivato all’individuazione di un guasto (Regime di emergenza = Arresto).
Automatico: Il regime di soccorso si attiva quando si verifica un guasto (Regime di soccorso = Funzionamento).
In posizione “Automatico”, la fattura energetica può essere molto alta se l’errore non viene individuato e risolto.
Questo test consiste nel comandare uno ad uno i relai e di verificarne le uscite. Permette di controllare che i relai
funzionino e che il cablaggio sia corretto (controllare che ogni apparecchiatura sia ben funzionante sull’installazione).
(0) Nessun test, (1) Tutto Off, (2) Uscita relè QX1 : pompa riscaldamento CC1 (scheda regolazione principale),(3) Uscita relè QX2 :
Integrazione elettrica (1° stadio) o Valvola direzionale (deviazione caldaia), (4) Uscita relè QX3 : Integrazione elettrica (2° stadio)
o Contatto integrazione caldaia, (5) Uscita relè QX4 : Valvola direzionale ACS, (6) Uscita relè QX5 : Integrazione elettrica ACS,
(7) Uscita relè QX6 , (8) Uscita relè QX31 : Miscelatore CR aperto Y1 (o comando Filo pilota), (9) Uscita relè QX32 :
Miscelatore CR chiuso Y2, (10) Uscita relè QX33 : pompa riscaldamento CC2, (11) Uscita relè QX34, (12) Uscita relè QX35 :
Valvola direzionale piscina, (13) Uscita relè QX21 modulo 1, (14) Uscita relè QX22 modulo 1, (15) Uscita relè QX23 modulo 1,
(16) Uscita relè QX21 modulo 2, (17) Uscita relè QX22 modulo 2, (18) Uscita relè QX23 modulo 2, (19) non utilizzato,
(20) non utilizzato, (21) non utilizzato.
Il display indica il simbolo “chiave”. Premendo il tasto Info, appare sul display “errore 368".
Attenzione ! Per tutta la durata del test, il componente verificato è sottoposto a tensione elettrica.
Stato
Diagnosi utenze
Corrisponde alla media della temperatura esterna per un periodo di 24 ore. Questo valore va utilizzato per la
commutazione automatica estate / inverno (linea 730).
La temperatura esterna miscelata corrisponde alla combinazione tra temperatura esterna corrente e “temperatura
esterna media” calcolata dal regolatore. Questo valore è utilizzato per il calcolo della temperatura di mandata.
SA
Pompa di calore aria/acqua, split 1 service
R
O
OU
CC
• Configurazione: 1 circuito di riscaldamento
SA*
Rdyn*
OU
O
8 Schema tipo di installazione
BT* SA
PC
SP
Legenda:
R - Radiatori o Ventilconvettor
Rdyn* - Radiatori Dinamici
AE - Apporto ACS SA* - Sonda ambiente o Centralina ambiente
BT* - Bollitore tampone (Obbligatorio se Rdyn con PdC> 11kW) (Opzione / se non con Rdyn)
CC - Circolatore riscaldamento SE - Sonda esterna
MH - Modulo idraulico SP - Sicurezza termica piano riscaldante
SA
Pompa di calore aria/acqua, split 1 service
AE
R
A
AB OU
O
M
B
CC VD
Rdyn*
OU
O
BT* SA
• Configurazione 1 : 1 circuito di riscaldamento e bollitore sanitario
PC
SP
- 61 -
Pompa di calore aria/acqua, split 1 service
Sensore temp.
compressore
Sensore temp.
esterna
Sensore temp.
uscita
evaporatore
Sensore temp.
ritorno Bobina
Fusibile riduttore di
pressione
Sensore temp.
radiatore F4 T 5A - 250 V
Sensore temp.
mezzo
evaporatore
Scheda di regolazione Detentore
elettronico
Sensore temp.
riduttore di
pressione
Bobina (iniezione)
Compressore
Valvola a 4 vie
Scheda Fusibile
Bobina
Scheda Filtro
Morsetto
Fusibile
Posistor
10A
Codici Colore
BK Nero Morsetto
BN Marrone
BU Blu
GN Verde Connessioni Alimentazione
GY Grigio tra l’unità esterna elettrica
OG Arancio e il modulo idraulico 230 V
RD Rosso
VT Viola
WH Bianco
YE Giallo
RD
Bobina BU
BU
Bobina riduttore
(iniezione)
BU
OG
di pressione
YE
WH
BN
BK
Sensore temp.
Scheda Inverter RD
BK
riduttore di
OG pressione
Sensore temp.
BK mezzo
YE BK evaporatore
GN
BK Sensore temp.
BK radiatore
P.F.C.
WH
RD
BK
BN
Sensore temp.
YE
BU
GN
OG
OG
ritorno
WH
BK
BK
BK
BN
BK Sensore temp.
uscita
BK evaporatore
Compressore
Condensatore BU Sensore temp.
Sensore temp. PCB esterna
BU
radiatore
Inverter BN Sensore temp.
compressore
VT
BN
GN
RD
Filtro WH
BK
Pressostato
BN
BK
RD RD
BK
Reattore
OG ventilatore
BK
Valvola a
GN
WH
BK
YE
4 vie
RD
BK Scheda P.F.C. GN
BU
BU Detentore
OG
YE
elettronico
WH
RD
Motore del
ventilatore 1
WH
WH
BK
BK
RD
RD
BK
(superiore)
WH
RD
WH
BK
YE
Reattori BN
RD
BK Motore del
BK ventilatore 2
WH
Fusibile WH (inferiore)
YE
RD BN
F3 F2 F1
10A - 250 V 3,15A - 250 V 5A - 250 V
BK
Opzione
BU
(connettore)
WH Scheda di regolazione
1 2 3 L1 L2 L3 N Morsetto
Codici Colore
Alimentazione elettrica BK Nero
3 fases 400 V. BN Marrone
BU Blu
GN Verde
GY Grigio
Connessioni OG Arancio
tra l’unità esterna RD Rosso
e il modulo idraulico VT Viola
WH Bianco
YE Giallo
- 64 -
L
N
2a 2b
FUSE 250V/3.15A
Interruttore
avvio/stop0/I
1a 1b Scheda
CN21
interfaccia
Sonda di condensa
Pompa di calore aria/acqua, split 1 service
L N COM L
1 2 3 4 5
X10
pagina 37). N
Tariffe, X30 Unità di comando
EX1
X11
Difetto esterno EX3 X60
X50
B1 B2 C.C
X12
Termostato di
Modulo idraulico
sicurezza
A1 A2
X70
X14 X13
Scheda di
BK
X75
idraulico (Eccetto
M BN
regolazione
BU
X15 Sonda
WH2 RD1 di avvio
X80
PdC monofase
WH1
RD2
Collegamenti sul
BU2 BU1
regolatore pompa Sonda
(accessori e opzione) di ritorno
X83 X82
i collegamenti
RP1 RP2
Resistenza L N pagina 35).
d’integrazione RP ECS
X86 X84 X100
1
3
2
(Eccettodell'installatore)
LN
230V
3 2 1 Ou/ 3 2 1
Or
Ou/
Or
i collegamenti dell'installatore)
Caratteristiche Fusibile
T6.3AH250V, 5x20 mm, IEC 60127-1 Option
2a 2b
FUSE 250V/3.15A
Interruttore
avvio/stop0/I
1a 1b Scheda
CN21
interfaccia
Sonda di condensa
Pompa di calore aria/acqua, split 1 service
L N COM L
1 2 3 4 5
X10
pagina 37). N
X30
Tariffe, EX1
Unità di comando
giorno/notte EX2
X11
Difetto esterno EX3 X60
X50
C.C
X12
Termostato di
sicurezza
X70
M BN
regolazione
BK BU
X15
RD BU
Sonda
di avvio
X80
WH Collegamenti sul
regolatore pompa WH Sonda
BU1 BU2
Resistenza 1/L1 2/T1 (accessori e opzione) di ritorno
RD2 BU
d’integrazione CAPILLAIRE BK2
RD1
X83 X82
BK1
GN/YE
(vedere figura 36,
3/L2 4/T2
L N pagina 35).
RP ECS
BN
X86 X84 X100
Relè statico
1 2 3 4 5 6
1
3
2
LN
L1 L2 L3 COMMUN
230V
Ou/
figura 48 - Cablaggio elettrico Modulo idraulico PdC trifase (Eccetto i collegamenti dell'installatore)
3 2 1 3 2 1
Or
Ou/
Or
- 65 -
Pompa di calore aria/acqua, split 1 service
""Prima di qualunque intervento, assicurarsi che l’alimentazione elettrica generale sia staccata.
""Quando la PdC non è sotto tensione, la protezione antigelo non è garantita.
Acceso in
- permanenza Arresto Sbrinamento.
LED e
Interruttori
""Prima di qualunque intervento, assicurarsi che l’alimentazione elettrica generale sia staccata.
""Quando la PdC non è sotto tensione, la protezione antigelo non è garantita.
--Messaggi di errore possibili nella lista dei codici errore Giorno massetto attuale. -
(vedere tabella, pagina 66). Ascigat.massetto completa. -
--Messaggi di manutenzione possibili nella lista dei Stato pompa calore. 8006
codici di manutenzione. Stato del generatore addizionale. 8022
--Messaggi di funzionamento speciale. Stato ACS. 8003
Stato piscina. 8011
Stato del circuito riscaldamento 1. 8000
Stato circuito cooling 1. 8001
Stato del circuito riscaldamento 2. 8004
Temperatura esterna. 8700
Temperatura ambiente 1.
8740
Setpoint ambiente 1.
Temperatura di mandata 1.
8743
Setpoint mandata 1.
Temperatura ambiente 2.
8770
Setpoint ambiente 2.
Temperatura di mandata 2.
8773
Setpoint mandata 2.
Temperatura ACS. 8830
Temperatura di ritorno PdC.
8410
Setpoint PdC (ritorno).
Temperatura di mandata PdC.
8412
Setpoint PdC (mandata).
Temperatura piscina.
8900
Setpoint piscina.
Tempo arresto minimo restante comp.1. -
Tempo EN (funzionamento) minimo restante comp.1. -
11 Manutenzione dell’impianto
Prima di qualunque intervento, assicurarsi che
l’alimentazione elettrica generale sia staccata.
12 Manutenzione
12.1 Svuotamento del modulo idraulico 12.2 Valvola direzionale
--Rimuovere il frontalino del modulo idraulico. Osservare il senso di montaggio della valvola
--Aprire la valvola di svuotamento. direzionale:
--Aprire la valvola di spurgo manuale del modulo Via AB: Mandata verso il modulo idraulico.
idraulico. Via A aperta: Ritorno accumulo dell'ACS.
--Aprire la/e valvola/e di spurgo dell’impianto. Via B aperta: Ritorno circuito di riscaldamento.
13.1.2 Avvio
• Messa sotto tensione
(vedere § "Messa in servizio", pagina 38 OK Non-conforme
e § "Lista delle linee di funzione (regolazioni, diagnosi, stato)", pagina 45).
Collegare il disgiuntore generale dell’installazione (alimentazione dell’unità esterna)
2 ore prima di procedere alle prove Preriscaldamento del compressore.
Mettere l'interruttore avvio/arresto in posizione 1 Inizializzazione di alcuni secondi.
Funzionamento circolatori.
L'unità esterna si avvia dopo 4mn.
Configurare il circuito idraulico (parametro 5700).
Data, ora e programmi orari CC1, CC2, se diversi dai valori predefiniti (parametri 500 – 576).
Regolare la pendenza di riscaldamento (720; 1020).
Regolare il valore prefissato partenza max. (741 e 1041).
• Regolazione ambiente
(vedere § "Configurazione della sonda ambiente", pagina 39 OK Non-conforme
e § "Lista delle linee di funzione (regolazioni, diagnosi, stato)", pagina 45).
Programmazione, manipolazioni, controlli.
Effettuare la programmazione oraria dei periodi di riscaldamento (500 a 516 / 520 a 536).
Regolare i circuiti di riscaldamento se diversi dai valori predefiniti (710-714 ; 1010-1014).
Visualizzazione impostazioni.
Spiegazioni di utilizzo.
850 / 851 Programma di asciugatura del massetto Regolazione N° 105 Messaggio di manutenzione
CC1 N° 121 T° mandata CR1 non raggiunta
Circuito di riscaldamento N°2 (opzione kit 2° circuito) N° 122 T° mandata CR2 non raggiunta
= il più caldo (Radiatori)
N° 127 T° anti-legionella non raggiunta
1010 Setpoint comfort Regolazione
CC2 N° 369 Problema esterno (EX3)
1012 Richiesta ridotta Regolazione N° 370 Errore unità esterna
CC2
6711 Reset PdC Errore
1020 Pendenza della curva riscaldamento Regolazione
CC2 Pompa di calore
1041 Setpoint di mandata max Regolazione 2844 T° maxi del funzion. termodinamico Pompa di
CC2 calore
1050 Influenza ambiente Regolazione 2884 T° esterna autoriz. contributo elettrico Pompa di
CC2 calore
1090 / 1091 Ottimizzazione avviamento / arresto Regolazione 2920 EJP (EX1) liberato / bloccato Pompa di
CC2 calore
1134 Tempo di corsa del servomotore Regolazione Piscina (se Kit piscina)
CC2
2056 Setpoint generatore calore Piscina
1150 / 1151 Programma di asciugatura del massetto Regolazione
CC2 Difetti unità esterna (vedere pagina 68)
Nr di serie Nr di serie
Unità esterna Modulo idraulico
modello modello
Performance ERP
• Definizione di ERP
Sono raggruppati sotto il termine "ERP" due direttive europee che fanno parte di un approccio globale di riduzione delle emissioni gas:
--La direttiva eco - compatibile fissa soglie di efficienza e vieta la commercializzazione dei prodotti dove l'efficienza è inferiore a queste soglie.
--La direttiva di etichettaggio impone un indicatore di performance energetiche dei prodotti al fine di orientare le scelte dei clienti verso i prodotti
che consumano meno energia.
""Applicazione 35 °C
G F E D C B A A+ A++ A+++
< 55% ≥ 55% ≥ 59% ≥ 61% ≥ 100% ≥ 107% ≥ 115% ≥ 123% ≥ 150% ≥ 175%
""Applicazione 55 °C
G F E D C B A A+ A++ A+++
< 30% ≥ 30% ≥ 34% ≥ 36% ≥ 75% ≥ 82% ≥ 90% ≥ 98% ≥ 125% ≥ 150%
UTW-C55XA
UTW-C58XD
Referenza apparecchio ambiente UTW-C74XF
UTW-C74HXF
UTW-C78XD
Classe del regolatore VI
Contributo alla efficienza stagionale 4%
Data di installazione :