Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Résumé
Emilio Rodriguez Almeida, Monte Testaccio: I «mercatores» dell'olio della Betica, p. 873-975.
Si tratta della lista aggiornata all'anno 1978 di tutti i personaggi coinvolti nel traffico del materiale oleario betico, dall'epoca claudia
fino a quella di Valeriano e Gallieno. Si adoperano i materiali CIL, XV, 1, 2 di Castro Pretorio e Testaccio, del CIL, TV (Pompei),
della nave di Port-Vendres II di recente ritrovamento, e, in fine, i nuovi materiali del Testaccio ritrovati e catalogati dall'autore tra
gli anni 1968 e 1978.
Riassunto
Emilio Rodriguez Almeida, Monte Testaccio: I «mercatores» dell'olio della Betica, p. 873-975.
Si tratta della lista aggiornata all'anno 1978 di tutti i personaggi coinvolti nel traffico del materiale oleario betico, dall'epoca claudia
fino a quella di Valeriano e Gallieno. Si adoperano i materiali CIL, XV, 1, 2 di Castro Pretorio e Testaccio, del CIL, TV (Pompei),
della nave di Port-Vendres II di recente ritrovamento, e, in fine, i nuovi materiali del Testaccio ritrovati e catalogati dall'autore tra
gli anni 1968 e 1978.
Rodríguez-Almeida Emilio. Monte Testaccio : i mercatores dell'olio della Betica. In: Mélanges de l'Ecole française de Rome.
Antiquité T. 91, N°2. 1979. pp. 873-975.
doi : 10.3406/mefr.1979.1215
http://www.persee.fr/web/revues/home/prescript/article/mefr_0223-5102_1979_num_91_2_1215
EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
MONTE TESTACCIO:
I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA
PREMESSA
Si trattò allora del primo studio vero e proprio sull'epigrafia anforaria del
1
Monte Testacelo dopo un secolo, da quando Dressel intraprese il suo lavoro di ricerca
sul monte stesso, verso l'anno 1873.
2 Pubblicata nel Corpus Inscriptionum Latinarum, voi. XV, II, 1.
5 Nell'anno 1878, dopo cinque anni di studi, vide la luce il suo primo lavoro su
questi materiali, le famose Ricerche sul Monte Testacelo, negli Annali dell'Istituto di Cor
rispondenza Archeologica. L'anno seguente pubblicava il non meno famoso Di un depos
itodi anfore rinvenuto nel nuovo quartiere di Castro Pretorio, nel Bullettino della Comm
issione Archeologica Comunale, p. 143 ss. Infine, nell'anno 1880, di nuovo negli Annali,
p. 31 1 ss., completava il lavoro relativo al materiale del Testacelo con importanti annot
azioni relative ai graffiti anforari.
Di questi tre lavori è compendio e magistrale corollario la serie epigrafica rac
colta nel CIL, XV, II, 1, che, d'ora in avanti, citeremo per brevità semplicemente con la
abbreviazione CIL. Nei pochi casi in cui il volume CIL da citare non sia il CIL, XV, no
teremo eccezionalmente il volume.
874 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
APPENDICE I
un esame critico dei nuovi tituli picti più tardi, scoperti da Rodrìguez-Al-
meida, che documentano ancora più precisamente il cambiamento amminis
trativo introdotto in questo commercio all'epoca di Settimio Severo (E.R.A.,
Novedades . . . , p. 197 ss.), cambiamento già intuito da Dressel, ma solo ora
dimostrato. Ma il contenuto generale di queste note è altamente interes
sante,e offre nuovi spunti alla ricerca storica.
Si chiude questo brillante studio con un capitolo dedicato alla ceramica
minore, vetri e instrumentum vario (F. Mayet, R. Lequément, B. Liou; p. 105-
128) e una conclusione sulla diffusione commerciale dei prodotti spagnoli
trasportati dal relitto Port-Vendres II (R. Étienne; p. 129-139).
Questo studio segna un passo importante nella ricerca anforaria non
meno che in quella epigrafica, e, in genere, nel campo della ricerca storica le
gata ai traffici marittimi, specialmente per quanto riguarda l'approvvigion
amento annonario di materie prime come l'olio, nel primo secolo dell'Impero.
L'eccellente veste tipografica, il ricco corredo, sia grafico che fotografico,
del volume, lo fanno apprezzabile anche da quest'ultimo punto di vista.
:
APPENDICE II
2 3 4 7 8 9 10
Se. 1:2.000
Fig. 1 - Schemi comparativi dei due sistemi di coordinate usati per il catalogo
E. Rodriguez- Almeida (A) e per la ricerca futura (B).
(I numeri minori indicano le quote principali).
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 881
Fig. 1 bis
882 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
Fig. 2 - Schema approssimativo del sistema di depositi accertati nelle parti alte del
Monte Testacelo (taglio Est-Ovest secondo la coordinata E del vecchio schema).
l : cantine; 2 : Via Monte Testacelo occidentale; 3 : Via Monte Testacelo orientale; 4 :
Via Nicolo Zabaglia. - A: Depositi antoniniani della metà del sec. II; Β : Materiale be-
tico preseveriano?; C : Fascia di materiali betici e africani severiani; D : Materiali be-
tici e africani post-severiani; E : Materiali sconosciuti.
5·6 Notevoli dubbi sussistono ancora su questi tituli; a me sembra che non è amm
issibile la lettura Dressel QQ. CAECILIS, AA. ATTINIS al dativo, che in queste anfore
non ha né precedenti né tantomeno continuatori. (Cfr. F. Zevi : Appunti sulle anfore ro
mane, in Archeologia Classica, 18, 1966, p. 235).
7 Non è possibile datare con sicurezza queste anfore. Qualche caso isolato sem
bra coevo del gruppo Castro Pretorio (titulus di M. Locillius Alexander), mentre altre
anfore anepigrafe tuttora conservate sembrano morfologicamente alquanto più tarde.
s La datazione del relitto Port-Vendres agli anni 41-42 d.C. va data con criteri in
terni allo scavo da B. Liou e R. Léquement, op. cit.
4 Dressel, che la include in questo gruppo, la considera cronologicamente affine.
884 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
CIL, XV
E Nome del MERCATOR Ritrovamento « Recensio
di
»
DATA
ALTRI
3663 M. NVNfNIDI?... C. Prêt. ca. 50 d.C.
IV, 5807 MM. OCT(aviorum ?) MARO ET Pompei a. 79 d.C.
IV, 9382 NATAL(is)
- C ? POMPEI VRBANI P-Vend. II a. 45 D.C.
3665 L. RASINI SATVRNINI C. Prêt. ca. 50 d.C.
3666-67 MM. SEIORVM C. Prêt. ca. 50 d.C.
- C. TITI CAPRARI P-Vend. II ca. 45 d.C.
IV, 3911 M. VALERI EVPHILETI Pompei ca. 79 d.C.
3688 L. VIBI HERMETIS C. Prêt. ca. 50 d.C.
- C. VOC[CONI...] P-Vend. ca. 45 d.C.
- Q. VRITTI REVOCATI P-Vend. ca. 45 d.C.
IV, 9617
IV, 5904 M. TER(enti) ARRICINI M. F. ?10 Pompei ca. 79 d.C.
XV, 3669
NOMI INCOMPLETI :
CIL, XV « Recensio »
E Nome del MERCATOR Ritrovamento di DATA
ALTRI
3695 L. AEMILI ALT... Test. Corduba a. 154
- M. AEMILI CVTIANI Test. - (a. 146)
3696 M. AEMILI EVPORIONIS Test.
Noved. 1 (Hispalis) (147, 149)
CIL, XV
Ritrovamento « Recensio
E Nome del MERCATOR »
di DATA
ALTRI
3740 D. ATICI D.L. ONESIMI Test. - ca. 149
Noted. 10 D. ATICI TROPHIMI Test. - ca. 149
- D. ATICI SEVERI Test. - ca. 149
3741 ATICIORVM Test. - ca. 149
3742 ATILIAET.F. PA... O. Tori. - s. III?
2743-45 M. ATTI TAVRI Test. (Lacca ?) 154, (155)
Noved. 11 Q. ATTI CI...? Test. - ca. 149
3746 ATTIORVM sive ATEIORVM Test. - s. III
3745 D. ATTI... Test. - ca. 149
3747 M. AVD[EI,-ASI, -ENI] . . . Test. - s. III
- SEX. AVFIDI E... Test. - ca. 149
3748 M. AVRELISOTAT... O. Tori. Corduba s. III
- . . . AVRELI VINITORIS Test. - ca. 149
3751-53 D. CAECILI CALLIPHYTI Test. - a. 154
3754-55 D. CAECILI CHRYSOGONI Test. - ca. 149
3756-61 CAECILIORVM EVELPisti ET Test. Astigis 153, 154
DAPhni 1 Λ "~ 11"
3762-64 D. CAECILI HOSPITALIS Test. - 145, 147
3765-68 D. CAECILI MATERNI Test. - 149, (160)
3769-81 CAECILIORVM HOSPITALIS Test. - 154
ET MATERNI
3783 D. CAECILI ONESIMI Test. - ca. 149
- D ? CAECILI ONESIMI ET Test. - ca. 149
CHARITOSAE FILiae
Noved. 12 CAECILIORVM ONESIMI ET Test. - ca. 149
HOSPITALIS
3784 . . . CAECILI PAPIAE O. Tori. - s. III?
3785 . . . CAECILI VICTORIS Test. - ca. 149
3786 T. CAECILI... Test. - ca. 149
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 887
CIL, XV
E Nome del MERCATOR ■ Ritrovamento « Recensio
di
» DATA
ALTRI
3787-89 . . . CAECILIORum ET LIBert . . . O. Tori.
Test.
- s. III?
- DD. CAECILIORVM... SIAES? Test. - s. Ili
3795 DD. CAECILIORVM ET AELI O. Tori. - s. Ili ?
OPTATI
3796 II CAESENNI ? ... O. Tori. - s. IH ?
3877 T. CESATI HERMETIS Test. - ca. 149
3878 CAESATIORVM Test. - ca. 149
3800-01 L. CAESI EVMENIS Test. - ca. 149
3802 Q. CAESI SENECIONIS O. Tori. - ca. 149
3797-99 QQ. CAESIORVM CAESIANI Test. - ca. 149
ET MACRINI
MEFRA 1979, 2. 57
888 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
CIL, XV
E Nome del MERCATOR Ritrovamento « Recensio
di
» DATA
ALTRI
3831 Q ? CORNELI FVSCINI Test. - ca. 154
3832 Q. CORNELI GALENI Test. - a. 149
CIL, XV « Recensio »
E Nome del MERCATOR Ritrovamento di DATA
ALTRI
3875 T. FLAVI ALEXANDRI O. Tori. - s. III?
3876 FVLVIORVM II Test. - s. III?
CHARISIANORVM ET ROGATI
3879 M. HELVI CALLISTI O. Tori. - s. Ili ?
3880 .. HELVI?IVN1 HYACINTHI Test. - s. III?
- . . HORATI ? OCLV. . . Test. - ca. 149
3881-82 SOCIORVM HYACINTHI Test. - ca. 149
ISIDORI POLLIONIS 13
- Q. IGNI PRISCIANI Test. - ca. 149
3883-88 C. IVLI ALFI THESEI Test. Astigis 154
- C. IVLI AMOENI ? Test. - ca. 149
3889 Ili IVLIORVM ALFIORVM Test. - ca. 149
FIRMI NA...
Noved. 18 L. IVLI CANDIDI14 Test. - ca. 149
3890-91 M. IVLI CARPOPHORI Test. - 161
3892 C. IVLI EVTYCHIANI Test. - ca. 149
- IVLIORVM AE. ET AE (sive Test. - ca. 149
E. ET E)
- [C ?] IV[LI EV?]TYCHIANI Test. - ca. 149
ET E...
3893-96 C. IVLI FIRMI Test. Astigis a. 154
3897 M. IVLI HERMETIS Test. - ca. 149
Noved. 17 C. IVLI C. LANCISCI F Test. Malaca ? ca. 250-260
3898 C. IVLI PROTOGENIS O. Tori. - s. Ili ?
3899 C. IVLI SENIS Test. - ca. 230 ?
3900 TI. IVLI TAVRILLI Test. - ca. 149
3901-02 II IVLIORVM TROPHIMIANI Astigis Astigis a. 149
ET ZOSIMI (Hispalis) (Hispalis)
13 Una associazione degli stessi anni risulta da un nuovo frammento della mia se
rie : QVAttuorPARTeniorum? HYACinthi ISI[Dori ...ET POLLIONIS?]. Cfr. infra, n° 73.
14 È piuttosto dubbio che si tratti di un titulus di olearia betica, ragion per cui non
viene ora incluso questo pezzo nella lista descrittiva che segue.
890 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
CIL, XV
E Nome del MERCATOR Ritrovamento « Recensio
di
» DATA
ALTRI
3903-05 C. IVLI VALERIANI Test. - - a. 161
3907-08 II IVLIORVM15 Test. - - ca. 149
3909-10 L. IVLI HERMAPHILI Test. - - a. 147
3911 C. IVNI PRISCIANI Test. Astigis ca. 149
3914 D. IVNI... O. Tori. - s. III?
- M. IVNI?... Test. - ca. 149
- IVNIORVM E. ET M Test. - ca. 149
3915 Q. LABERIP... O. Tori. - s. Ili ?
Noved. 20 UH? LABERIORVM DIOGAE Test. — ca. 160
ZOSIMI CALLISTI
APOLAVSTI?
3916 QQ. LABERIORVM ZOSIMI Test - (a. 154)
ET DIOGAE
3917-23 QQ. LABERIORVM ZOSIMI Test. - ca. 149
ET EVTYCHI
- [III LABERIORVM DIOGAE ?] Test. - ca. 149
ET ZOSIMI ET [EVTYCHI?]
3924 QQ. LABERIORVM Test. - ca. 149
3925 SEX. LAELI STEPHANI Test. - ca. 149
3926-28 LAELIORVM III SSS , Test. - a. 149, 150
Noved. 21 C. LICINI CAMPINI Test. - ca. 149
(4060 ?)
3929 M. LICINI MATERNI Test. - ca. 149
3930-31 SEX. LICINI RIPANI O. Tori. - s. III?
Noved. 22 S. LICINI... Test. - ca. 149
3932 LICINIORVM Test. - ca. 149
3933 LICINIAE OPTATAE O. Tori. - s. III?
3934-38 T. LITVCCI SABINI Test. Corduba 149, 153, 154
15 Data la cronologia di questi pezzi, è probabile che si tratti degli stessi soci Tro-
phimianus et Zosimus di CIL, 3901-02.
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 891
CIL, XV
E Nome del MERCATOR Ritrovamento « Recensio
di
» DATA
ALTRI
3939-42 M. LVCRETI OPTATI Test. Astigis (148), 149
Noved. 23 L. LVNI VEGETI 16 Test. Hispalis
3912-13 (145), 149
lh La costante grafia, sia nei vecchi, sia nei nuovi esemplari, consiglia per il mo
mento includere questo nominativo al posto del precedente L. IVNI VEGETI.
17 Contemporanea e quasi sicuramente parente della precedente.
IX Non è sicuro il punto di ritrovamento nel lato est del Testaccio.
892 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
CIL, XV
E Nome del MERCATOR Ritrovamento « Recensio
di
» DATA
ALTRI
3974-75 P. OLITI APOLLONI Test. Corduba (147), 149
3976 P. OLITI FAVSTI Test. At Portum a. 149
3977-82 M. OVI AVILLIANI Test. - (140?), 149
3983 L. PACVLI FELICIONIS O. Tori. - s. Ili ?
QVAtuorPARTeniorum ?
- HYACinthi ISIDori Test. - ca. 149
(POLLIONIS...?)
Noved. 28 M. PINNI EVPREPETIS Test. - a. 145
III POMPeiorum (sive POMPo-
niorum) CORNELIANI PA- Test.
3984-85 TRIS ET FILIORVM MAR- O. Tori. - s. IH
CIANI EPITYNCANI COR
NELIANI
Noved. 29, 30 M. POMPEI CALLISTI Test. - ca. 149
Noved. 31 C. POMPEI MATERNI Test. (Corduba?) ca. 149
- T. POMPEI PATERNI Test. (Corduba ?) ca. 149
3987-89 M. POMPONI PARTHENI Test. - a. 147, 148
- M. POMPONI PARTheni ET Test. - ca. 149
P. ACI[LI...]
3990 L. POMPONI PATERNI Test. - ca. 149
L. POSTVMI POLLIONIS ET
3991 M..A.. ONI LAETI NIGRI O. Tori. - s. Ili ?
ET CORNELI LVPI
Noved. 32 C. PROCVLEI FIRMANI Test. (Astigis) ca. 149
3992 L. SAB[IDI?...] O. Tori. - s. Ili ?
3993 L. SEGOLATI ALEXANDRI Test. - ca. 220-230
3994 L. SEGOLATI ENCOLPI Test. Corduba a. 161
3995-96 L. SEGOLATI EVCHARISTI Test. - ca. 149
3997 L. SEGOLATI IVSTI O. Tori. - s. Ili ?
3998-99 IL SEGOLATIORVM ET F19 Test. - ca. 149
CIL, XV « Recensio »
E Nome del MERCATOR Ritrovamento di DATA
ALTRI
4000 TI? SEMPRONI LIVIANI20 O. Tori. - s. III?
Noved. 38 [SEMPRONIORVM LIVI A]Ni Test. - ca. 149
ET AGATHONIS ?21
4001 ..SEMPRONIORVM22 Test. - Incerta
Noved. 39 L ? SEVERI SEVERI ANI Test. - ca. 230?
Astigis
4002-11 C. VALERI ALEXANDRI Test. Corduba a. 149, 154
Hispalis
4012 C. VALERI CESTI[ANI] Test. - ca. 149
4013 C. VALERI EPAGATHI Test. - ca. 149
C. VALERI EVTYCHI Test. - ca. 149
4014 (s. EVTYCI) a O. Tori.
4015 C. VALERI FRONTONIS O. Tori. - s. III?
Noved. 40 QQ. VALERIORVM GALLI ET Test. - ca. 149
NIGRINI
4016-20 Q. VALERI HERMETIONIS Test. - a. 145, 149
4021 Q. VALERI LINI O. Tori. - s. III?
4022 C. VALERI ONESIMI Test. - Incerta
4023-24 C. VALERI PATERNI Test. Astigis a. 149
4025-27 II. VALERIORVMPATERNI ET Test. Corduba a. 154
VALERIANI
4028 M. VALERI PRIMIGENI Incerto - Incerta
20 Data molto incerta. Il titulus associativo seguente potrebbe far pensare a collo
carlo nella metà del sec. II.
21 Un Sempronius Agatho conosciamo associato con Antonia Agathonices nel titulus
CIL, XV, 3729 dell'a. 149. Per questa ragione mi inclino a credere, malgrado l'incomple
tezza iniziale del frammento, ad una associazione di due Sempronii, di cui il primo por
tasse il cognomen Livianus. Che, poi, quest'ultimo sia lo stesso del CIL, 4000 (apparen
temente più tardo), ο sia di epoca precedente (cosa più probabile), non è possibile
dirlo.
22 Forse la stessa associazione precedente. Dressel dice che proviene il frammento
da Or. I-II; e ciò lascia un gran margine all'incertezza, in quanto a metà di tale lato del
Testacelo esistono i materiali più tardi (aa. 250-260), ma accanto possono anche tro
varsi materiali dai crinali alti, di metà del s. II.
23 Potrebbe trattarsi di due personaggi omonimi di epoca interamente diversa.
894 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
CIL, XV
Ritrovamento « Recensio
E Nome del MERCATOR »
di DATA
ALTRI
4029 C. VALERI SILVANI Test. - S. II?
DOMINORVM NOSTRORVM
SEVERI ET ANTONINI Test. 1 1 1
AVGVSTORVM
DOMINORVM NOSTRORVM Test. 4 1 I
SEVERI ET ANTONINI
Noved. 33-37 AVGVSTORVM NN? Test. 1 1 I
e nuovi SEVERI ET ANTONINI
esemplari DOMINORVM NOSTRORVM
SEVERI ANTONINI ET GETAE Test. 7 1 I
AVGGG
ANTONINI ET GETAE Test. 1 ! I
[AVGG NN?]
DOMINORVM. . . 2
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 895
CIL, XV « Recensio »
E Nome del MERCATOR Ritrovamento di DATA
ALTRI
217,218
FISCI RATIONIS PATRIMONI Test.
O. Tori.
33 Astigis
3 Corduba a· 219, 222
221, 220
4102-33 PROVINCIAL· BAETICAE Alibi. 1 Hispalis 227, 228
24 Potrebbe trattarsi dello stesso che ora figura in questa serie come [ ] CRVSIVS
DIONYSIVS.
896 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
CIL, XV « Recensio »
E Nome del MERCATOR Ritrovamento di DATA
ALTRI
4071 [.. IV?]LIORVM F. ET V Test. Astigis ca. 149
4072 FELICIS Test. - 149
4073 FVSCI Test. - Incerta
- GEROSIMI ? Test. - ca. 149
4074 LI HERCVLANI Test. - ca. 220-230
- NI HERMOfGENIS] Test. - ca. 149
(s. HERMO[DORI])
4075 I EROTIS ET Test. - ca. 149 ?
...[HERM]EROTIS
4076 HOSPes?,-italis? Test. - a. 180
4077 MARCELLI . . . SEVERI Test. - Incerta
Noved. 48 [ NYCJEPHORI ? Test. - a. 160
- [ NYCOMJEDIS ? Test. - ca. 220-230
4082 ONESIMI ET DIADVMENI Test. - ca. 149
FILI
- .... AES NYMPHES Test. - ca. 149
4083 ONESIMORVM Test. - a. 179
- PAVLLINI. . . OCTAVIANI Test. - a. 147
4085 PHOEBI BADIANI Test. - s. Ili ?
4086 PROCVLI Test. - ca. 149
CORNEL[IANI] ?
- SEVERINI Test. - ca. 220-230
Pubblicata25.
PROV. TEST. : HI-3/608; DATAZ. APPROSS. : aa. 198-204; TITULI CONSERVATI: β, γ;
ANFORA : Dr. 20.
Come per tutte le altre dello stesso gruppo, che vedremo di seguito, e
allo scopo di non ripetere il concetto, è da notare che nell'articolo Novedad
es ... la formulazione iniziale di queste iscrizioni non era ancora conos
ciuta. In base ai frammenti n. 33 e 34 (7 e 8 di questa serie) avevo creduto di
poter ricostruire la lettura CAES NN e CAES NOSTRORVM. I nuovi fram
menti non lasciano dubbi : l'inizio è sistematicamente DOMINORVM NO
STRORVM, sebbene in qualche caso forse con qualche elemento abbreviato
in diversi modi.
Le iscrizioni a nome de Settimio Severo e Caracalla vanno circoscritte
cronologicamente tra gli anni 198 (anno della incorporazione all'impero di
quest'ultimo) e il 205 (in cui anche Geta Settimio appare associato).
Molto più ricca di implicazioni è la questione relativa all'origine e signifi
cato di questa nuova formulazione, sconosciuta a Dressel e precedente, come
ho già avuto modo di dimostrare, la famosa FISCI RATIONIS PATRIMONI,
che non appare documentata fino a Elagabalo26. Ho ipotizzato, al tempo
della precedente pubblicazione, un passaggio dei beni oleari della Betica alla
ratio privata dei Severi, secondo la interessante tesi di P. Baldacci27. Rimane
0 10 cm
Fig. 3 - Schema della disposizione del corredo epigrafico di un'anfora betica (attorno
alle iscrizioni, l'indicazione dei pittacìa ο tele gommate preventive). La figura ha un
valore didascalico e non documentale.
però il fatto che non appare probabile una controriforma (in senso liberaliz-
zatore di tali beni) sotto Elagabalo, così poco incline alla buona amministraz
ione, intento solo alla dilapidazione sistematica dei beni pubblici come di
quelli privati28.
I tre sistemi di titolatura β nelle olearie betiche suggeriscono invece tre
diverse gestioni della vectura ο trasporto del prodotto, e non una diversa
proprietà di esso. Se è chiaro che Severo si appropria e mette sotto proprio
nome alcune delle grosse figlinae betiche29, ciò può essere spiegato con la ne
cessità di disporre di contenitori adatti al trasporto via mare del prezioso
prodotto, ma non implica automaticamente una appropriazione al peculium,
dei beni oleari, che appartenevano, semmai, al fiscus. Le iscrizioni DOMI-
NORVM NOSTRORVM dicono però chiaramente che al meno la vectura è
fatta in proprio da Severo ed i figli, che si sostituiscono ai privati, così da i
ncas are personalmente una tangente che prima andava a questi. È dunque
una operazione di lucro di un amministratore senza scrupoli quale era Se
vero, ma probabilmente un colpo di mano meno audace di quanto io ho sup
posto in un primo momento.
È da appurare fino a che punto una tale operazione sia una imitazione ο
un prolungamento nel tempo di quella iniziata da Commodo per l'approvv
igionamento granario con la Classis Commodiana HerculeaM). L'idea è cert
amente la stessa, ma finora non abbiamo sicurezza che sia stato Commodo
stesso a dare il via al licenziamento dei mercatores privati nel commercio
dell'olio betico; sebbene la grossa lacuna di documentazione ancora es
istente per gli anni 160-190 nel Testacelo induce a sperare di trovar la prova
che questa prassi sia cominciata appunto con la megalomania (non del tutto
esente di buon senso) della amministrazione commodiana.
Pubblicata".
PROV. TEST. : H-3/704; DATAZ. APPROSS. : aa. 198-204; TITOLI: β, γ; ANE : Dr. 20.
N« 3. α: CI
β : DOMINORV[M NOSTRORVM]
SEVE[RI ET ANTONINI]
PROV. TEST. : GH-2/990; DATAZ. : aa. 198-204; TITOLI : α, β; ANF. : Dr. 20.
51 Noved, n° 37.
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 901
H-^3/744
Fig. 4
902 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
Pubblicata'2.
PROV. TEST. : H-2,3/744; DATAZ. : aa. 198-204; TITULUS : β; ANF. : Dr. 20.
N°4A. β: AVGVSTORVM Ν?
SEVERI ET ANTONINI
PROV. TEST. : C-2/2-140; DATAZ. : aa. 198-204; TITULUS : β; ANF. : Dr. 20.
Ancora una formula alquanto diversa per un titulus dei due Severi : AV
GVSTORVM N(ostrorum)?, e non DOMINORVM NOSTRORVM. Rimane il dub
bio che avanti a Augustorum vi fosse ancora un segno (incomprensibile, data
la formula), se non si tratta di un apice esagerato della S iniziale della s
econda linea. Il finale di prima linea, poco chiaro potrebbe essere N[N].
Il titulus, mancante degli altri elementi α, γ e δ, con il chiaro segno del
pictacium, appare rovinatissimo per erosione superficiale (consumata in
buona parte l'ingubbiatura); l'inchiostro è del tutto scomparso, ma, avendo
la colla del pictacium preservato uno specchio ingubbiato, esso appare cor
roso dall'inchiostro, e mostra con estrema chiarezza i segni grafici, e la le
ttura è abbastanza agevole.
Come può rilevarsi dalla sigla di localizzazione (C-2), anche questo esem
plare è uscito a circa 3/4 della altezza del monte e dai pendìi occidentali,
dove scorre la fascia di materiali severiani che ha restituito tutti gli esemp
lari 1-15. Dalla grossa frana da cui proviene l'esemplare in esame erano
usciti in data precedente (31 die. 1976) i seguenti bolli betici, in parte note-
32 Noved, n° 35.
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 903
N° 5. β: D0M[IN0RVM NOSTRORVM]
SEVERI [ET ANTONINI?]
γ: LL[C . . . ]
PROV. TEST. : H-2/ 1-127; DATAZ. : aa. 198-204; TITULI : β, γ; ANF. : Dr. 20.
N° 6. β : DOMINORVM Ν SEV[ERI]
[A]NTON[INI ET GETAE]AVGGG
γ: [CC]X[ ]
PROV. TEST. : F-3/ 1-365; DATAZ. : aa. 205-211 ; TITOLI : β, γ; ANF. : Dr. 20.
33 Noved, p. 139 ss. Un esempio tipico di questo uso già nel sec. II è quello del
n° 17 delle Novedades ... (C. lunius Priscianus); nel sec. Ill, tra molti ben documentati
in catalogo, fa spicco il n° 15 delle stesse Novedades ... (M. Fabius Lens), nonché altri
esempi della presente serie, quale il n° 28.
MEFRA 1979, 2. 58
904 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
Cauda dell'unità finale della cifra a, che scende fino a toccare la prima l
inea del titulus β.
Non è chiaro se prima di SEVERI la abbreviazione nostrorwn sia fatta da
tre Ν contignatae dal basso, ma sembra probabile (il frammento, messo in
magazzino; non è più osservabile).
Evidente invece è la contignatio in AVGGG.
Lettere minute e nervose, regolari e ben distribuite, ma le due linee sem
brano più aperte a sinistra.
Il frammento, di conservazione precaria, non offre altri elementi delle t
itolature complementari.
34 Noved., n° 33.
35 Noved., n° 34.
MONTE TESTACCIO I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 905
:
·""-. ."■ · "4 Κ. ■» _ λ
HUA
Fig. 5
906 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
per esempio, le R), mentre la seconda ha spazi molto ridotti, ciò che obbliga,
nella trascrizione, a fare due righe a sviluppo molto diverso.
Lo scrivente sbagliò certamente a scrivere GETE, rimediando più tardi
con una pennellata traversa tra Τ e E.
Come in un esempio precedente, le G appaiono con piede rialzato a
punta e senza il ritorno in basso comune in queste lettere nei tituli di epoca
anteriore.
N° 9. α: XC
β : DOMINOR[VM] Ν SEVERI
[ANTONINI ET GETAE AVGGG]
PROV. TEST. : F-2/ 1-370; DATAZ. : aa. 205-211; TITULI : a, β; ANF. : Dr. 20.
Fig. 6
908 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
γ: C[C ]
PROV. TEST. : G-2/ 1.648; DATAZ. : Severiana; TITULI : β, γ; ANF. : Dr. 20.
Dagli scarsi resti conservati, non è facile stabilire se questa epigrafe fac
cia riferimento a due ο tre imperatori. È più probabile la seconda ipotesi.
In prima riga le lettere sono belle e regolari, di buon formato. Per la se
conda, l'osservazione è più difficile.
Che lo scriptor sia però un calligrafo si osserva anche nella perfezione
con cui ha tracciato la C iniziale della cifra γ, perfetta come le migliori di
MONTE TESTACCIO I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 909
15
Fig. 7
910 EMILIO RODRIGUEZ- ALMEIDA
metà del s. II, diversissima dalle brutte, antiestetiche cifre in uso in questo
periodo.
Il frammento è uno di quelli trovati in situ, a poco più dei 2/3 dell'al
tezzatotale del monte.
Insieme a questo frammento comparve anche un bollo in ansa, con let
tura GVIDD . . . (G-2/ 1.651 di catalogo), finora sconosciuto.
PROV. TEST. : Lato Nord, Catal. 1.007; DATAZ. : Severiana; TITULUS : β; ANF. : Dr. 20.
:
TITVLI DEI MERCATORES PRIVATI
Alla lista dei vari M. Aemilii già conosciuti dall'articolo Novedades ... si
aggiunge ancora un nome. Come nei casi precedenti, anche questo è un mer-
cator di metà del secolo IL
Sulla collocazione della datazione consolare al disopra del titulus β, non
appare necessario insistere : si tratta di un costume che troviamo accertato
tra gli anni 140-147, e che più tardi di quest'ultima data non si ritrova più tra
il materiale del Testacelo.
La grafia ricorda da vicino quella del frammento n° 17, il cui cognome
sembra cominciare anche dalla lettera C (oppure P). Sono infatti lettere a
lquanto sgraziate, a tratti disunite, andamento irregolare e spazi non ben di
stribuiti. Le / finali presentano un piede rivolto verso il basso, come nelle L.
La cifra γ è insolitamente bassa, con valore 199, ben lontana dallo «stan
dard» di 216 libbre di contenuto.
N° 16 Α. α: LXXIII
β: claro ii et severo cos
M AEMILI CVTIANI
5 : ce ... ?
rustici firm?
PROV. TEST. : F-7/2.016 e E-8/2.106; DATAZ. : a. 146; TITULI : α, β, γ, δ; ANF. : Dr. 20.
non nuova, come ho già fatto notare a proposito di questi controlli nelle No-
vedades . . .
Un'incrostazione pesante e opaca di calcite, nonché la forte erosione
subita dalla parte destra del frammento, rendono estremamente difficile la
lettura della recensio, dove appena il nome rustici (o rufi . . . ?) e la abbrevia
zione p(onderavit) sembrano sicuri; potrebbe seguire firmi(us), nome dello
scrivente.
Nota p.sc. - In data 28 febbraio 1977 comparve un nuovo frammento in
tegrante questo titulus, come riprodotto alla relativa figura. Si tratta del
frammento E-8/2.106 del catalogo. Su questo secondo frammento si vede an
che parte di una V del n° γ.
N° 17.* α: XX[C . . . ]
β : M AEMILI C?
Pubblicata"1.
PROV. TEST. : K-6/460; DATAZ. : metà sec. II; TITOLI : α, β; ANF. : Dr. 20.
Vedere n° 16, con il quale presenta alcuni tratti comuni. Ciò suggerisce
che, essendo apparentemente C la prima lettera del cognomen non conser
vato nel frammento, potrebbe trattarsi di un'altro esemplare del mercator
M. Aemilius Cutianus, che presenta datazioni del 147 e 146.
Due lunghe caudae alla parte alta assicurano che il valore della cifra α
era all'incirca 80-85, cioè, dello standard normale.
N° 18.* α: XXCIIIII
β : M AEMILI PASTORIS
Pubblicata".
PROV. TEST. : BC-7/651; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β; ANF. : Dr. 20.
36 Noved., n° 3.
37 Noved, n° 1.
3X La composizione XXCIIIII (85) non è più bizzarra di tante altre. Senza ricorrere
a certi casi estremi della mia raccolta, (p.e., CICI per la cifra 200!) nello stesso CIL, XV
MONTE TESTACCIO I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 913
:
16 A
16
C7/1.234
Fig. 8
914 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
vediamo la cifra 90 indicata XXCVIIIII (3753); 100 indicato XCVIIIU (3830); e così via.
La spiegazione non è poi così difficile come sembra a prima vista. Mentre durano le
operazioni di peso, si vanno scrivendo i diversi valori segnati dalla stadera. Un difetto
di appoggio di questa può essere stato rilevato dopo che la cifra era ormai registrata.
Per il peso netto, per esempio, basta la fuoruscita di una bolla d'aria, intrappolata nel
panciuto corpo dell'anfora, a obbligare lo scrivente a una correzione, in quanto l'olio
non poteva rimanere troppo al disotto del tappo. Dunque, aggiunta di olio e aggiunta
di unità alla cifra γ.
MONTE TESTACCIO I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 915
:
^ i
1.897
C-7
19
BC-6/893 27
Fig. 9
916 EMILIO RODRIGUEZ- ALMEIDA
[ f] aus tini
Pubblicata39.
PROV. TEST. : G-6,7/525; DATAZ. : metà sec. II; TITOLI : β, δ; ANF. : Dr. 20.
Ν" 22.* α: Χ[ ]
β : M AEMIL[I ]
Pubblicata41.
PROV. TEST. : FG-7/588; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β; ANF. : Dr. 20.
Vedere il n° seg.
■™ Noved., n° 2.
40 Si veda il n° seguente, M. Aemilius Cutianus, nonché i diversi frammenti degli
Aemilii da me pubblicati.
41 Novea, n° 4.
42 Noved, n° 5.
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 917
Pubblicata41.
PROV. TEST. : K-6/264; DATAZ. : metà sec. II; TITOLI : α, β, δ; ANF. : Dr. 20.
41 Noved , n° 6.
44 Noved, n° 7.
"CIL, 3883-85.
ibCIL, 3889.
47 Noved, n° 8.
918 EMILIO RODRIGUEZ- ALMEIDA
rate, sia in altezza sia negli spazi, sia nell'elegante ondeggiare delle aste e i
piedi. Altri elementi mancano, ma si avverte in mezzo alle lettere la presenza
di un apice della X del gruppo numerico γ, e, data la sua posizione sotto le
prime lettere di β, è chiaro che il numero non dovette raggiungere le 200 lib
bre, e doveva essere composto : CXC . . .
N° 27.* α : XX[C . . ]
.
β: ANT[O]N MELISSI ET PEREG
Pubblicata 4S.
PROV. TEST. : BC-6/893; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β; ANE : Dr. 20.
Resti delle caudae di due X del gruppo α son visibili in alto al fram
mento (e non riprodotte nella figura relativa).
Una scrostatura della superfice difficolta l'esatta trascrizione del gentili
zio, perché non sembra sufficiente lo spazio mancante per ricostruire
ANT[O]N, e, allo stesso tempo, non pare possibile l'abbreviazione ANTO.
Dell'identità con i tre frammenti incompleti CIL, 4078-80 abbiamo già
parlato. Uno di questi porta datazione dell'anno 154. Il nostro esemplare po
trebbe essere anteriore di qualche anno, a giudicare dal punto di ritrov
amento (BC-6), dove non si supera la data 149.
Grafia curata ed elegante, R aperta, G con cauda (indicativa dell'abbre
viazione), A iniziale alzata.
A proposito di questa epigrafe, ho già notato nelle Novedades che alla
sua formulazione va anche ricondotto il gruppo CIL, 4078-80. Ma vi è ancora
qualcosa di più interessante da notare.
Non esiste, e va senz'altro cancellata dalla serie CIL, una associazione
ANTONIORum AVRELiani ET IDAEI {CIL, 3698) letta da Dressel su un fram
mento piuttosto chiaro, come si deduce dal suo stesso disegno. Anche questo
frammento è da contrastare con il nostro, e la lettura dell'esemplare CIL va
ora intesa ANTONIOR MEL ET PEREG, come si constaterà comparando i
due disegni nella fig. 9.
48 Noved., n° 9.
MONTE TEST ACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 919
N° 28.* β: L ASItNI ]
γ : LL[C]VI
δ:
[ gal]lieno ii[ . . . ]
Pubblicata4y.
PROV. TEST. : H-8/348; DATAZ. : aa. 254-256; TITOLI : β, γ, δ; ANE : Dr. 20.
Ancora un personaggio del folto gruppo degli Aticii conosciuti tra i mer-
catores del Testacelo50, tutti più ο meno contemporanei nell'attività ο succed
utisi in un periodo non lungo. Anche il presente personaggio va inquadrato
nelle stesse date, più ο meno, dato il luogo di rinvenimento del pezzo.
MEFRA 1979, 2. 59
920 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N» 30.* a: XC
β : D ATICI TROPHIMI
Pubblicata31.
PROV. TEST. : C-8/848; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β; ANF. : Dr. 20.
N° 31.* α: X[C . . . . ]
ß: Q? ATTI CI[ . . . .
Ύ· C[C . . . ]
Pubblicata52.
PROV. TEST. : H-8/555; DATAZ. : metà sec. Ili; TITOLI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
51 Noved, n° 10.
52 Noved, n° 11.
53 CIL, 3743.
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 921
) fil
Fig. 10
922 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N° 31 Α. β: SEX AVFIDI F?
γ: CXC ....
PROV. TEST. : C-7,8/2.124; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : β, γ; ANF. : Dr. 20.
lo vede in compagnia del più illustre Hospitalis (si veda il n° 34), questa
nuova associazione con la figlia Charitosa sembra indicare che non era meno
intraprendente dello stesso Hospitalis ο Maternus62.
Fig. 11
926 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
fatti, vengono quasi tutte dai saggi degli Orti Torlonia, dove l'immensa mag
gioranza del materiale è, senza ombra di dubbio, del s. III. Certo, non si può
escludere per questa via che qualcuna di esse possa costituire un'eccezione,
ma rimane poco probabile.
Che una associazione indicata simpliciter CAECILIORVM sia comunque
di metà del secondo, essendo apparso il titolo nel cavo C di Dressel66, sem
bra accertato; tanto più che su di uno dei manici appariva il bollo M.Q.F.F.07,
certamente contemporaneo dei tituli degli anni 147-149. Ma non è da esclu
dere l'uso di una formula associativa anche nel s. III.
Il punto H-3 delle nostre coordinate, con il suo materiale vario del s. Ili
mescolato nel pendìo, attesta che questo titulus che ora vediamo, viene molto
probabilmente dai livelli alti del lato ovest del pianoro, con materiali della
Ratio Fisci e posteriori.
Pare sicuro l'inizio //, malgrado lo strano piede, sotto la prima delle due
aste. Il gentilizio pare abbreviato : CAECILIORum. Il resto appare quasi int
eramente abraso, tranne poche lettere ininterpretabili della seconda linea,
forse di un nome femminile.
:
N° 37. α: CXI?
ß: M?CANTI SVLPICIANI
γ: [CC]XV . . .
5: [ astiici? ρ ccxvi
agro rus ? ...
orfito et prisco cos
PROV. TEST. : B-7/ 1.273; DATAZ. : a. 149; TITULI : α, β, γ, δ; ANF. : Dr. 20.
N° 38.* β: C. CELSI
PLACIDI
γ: ... II?
Pubblicata69.
PROV. TEST. : D-7/85; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : β, γ; ANF. : Dr. 20.
Tranne che per la mutuazione parziale delle lettere della prima riga,
forse il titulus è completo, e non vi manca (come ho pensato precedente
mente) l'indicazione della filiazione (C(ai) f(ilius), M(arci) f(ilius)), prassi che
nel Testacelo vediamo solo in alcuni esempi tardi, e molto più di rado in ti-
tuli di metà del s. II come questo (si veda, però, l'unico esempio finora sicuro
al n° 56 di questa serie, nonché quello di Maria Q.f. Postumina, CIL, 3960-61).
08 Per quanto non ben documentata, questa gens non manca di rappresentanti
nell'epigrafia urbana ed italica.
M Noved., n° 13.
928 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
A sinistra della scritta del mercator si vedono, in rosso, altre tre lettere di
maggior formato, . . . ED ... In alto, resti di una lettera nera, tracciata con
una specie di matita grassa. Ambedue queste scritte sono senz' altro annotaz
ioniportuali posteriori alla espedizione, forse di sdoganatura.
L'interesse di questo titulus è grande, in quanto trova riscontro nel titu-
lus CIL, XIII, 10.004, 1, un'anfora di Bonn senza labbro né manici, col se
guente corredo epigrafico :
a: ... I
β : C CONSI CARICI ET FILIORVM
γ : (resti illeggibili).
δ : lxx hispalim ρ ccxvi
ilianum veri cvs ? tryphon
(a)ccep eros
40
IK- 4,5
1.158
Fig. 12
930 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
Alla lista dei mercatores che trasportano l'olio betico si aggiungono dun
que due nuovi tituli : C.Consi Carici e C. Consi Carici et filiorum, non ancora
trovato al Testacelo, ma che con grande probabilità vi si troverà un giorno.
Questione diversa e ben più complessa è la spiegazione che possa avere
il fatto di trovare nel limes germanico una olearia betica con la titolatura che
in principio si spererebbe di trovare soltanto a Roma, in quanto il prodotto è
certamente fiscale. Ma essendo il luogo di ritrovamento dell'anfora di Bonn
sicuramente in relazione con l'organizzazione militare del limes stesso, e data
la relazione stretta tra gli interessi del fiscus e dello aerarium militare in
epoca postseveriana, il dirottamento appare meno difficile da spiegare.
Tutt'al più, sarebbe da stabilire se esso è avvenuto direttamente a partire
della Betica (la cosa più probabile) ο dopo l'arrivo a Roma del prodotto.
Sarebbe anche interessante rivedere il contesto di ritrovamento dell'an
fora CIL, XIII, 10.004, di data così tarda.
N° 40. β : COR]NELIOR[VM . . .
PROV. TEST. : IK-4,5/1.158; DATAZ. : postseveriana; TITULUS : β; ANF. : Dr. 20.
73 CIL, 3844. Proveniente da Villa Ludovisi, porta il doppio bollo (una parte su
ogni manico) C.I.R. EX OF ARR e IANVARIS (CIL, 2938α e b)f II titulus è oggi meno leg
gibile (specialmente nella recensio ο controllo). Per il resto, è una delle poche anfore
conosciute e catalogate da Dressel ancora conservate, e su di essa ho potuto fare un
saggio metrologico seguendo le indicazioni di Dressel, che fece altrettanto con quattro
esemplari del lotto di Castro Pretorio. I risultati non si discostarono affatto da quelli
ottenuti da Dressel.
MONTE TEST ACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 931
N"42. ß: CRASSIO[RVM?]
γ: CC[ . . . ]
PROV. TEST. : B-8/ 1.045; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : β, γ; ANF. : Dr. 20.
N° 43.* α: XXCI . . .
β : // CRVSI DIONYSI
γ: ....V....
Pubblicata7".
PROV. TEST. : G-7/797; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
° 45.* α : I
ß: [SEX. FA?] DI ANTIOCHI
Y: ... V....
Pubblicata79.
PROV. TEST. : H-7/453; DATAZ. : a. 160; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
Ho già spiegato le ragioni in base alle quali si può attribuire una cronol
ogiaa questo nuovo mercator, nonché per la collocazione di esso nel novero
dei diversi Fadii conosciuti nel Testacelo; di modo che non credo di dover
aggiungere ο correggere ora il ragionamento di base.
7" Noved., n° 14. Un nuovo esemplare, comparso di recente in C-7, di epoca cert
amente antoniniana, chiarisce senza dubbio la lettura del gentilizio : CRVSIVS, e non
DRVSIVS, come supposto in precedenza.
77 Noved., n° 15.
7fi CIL, 3854.
74 Noved, n° 16.
MONTE TESTACCIO I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 933
Fig. 13
934 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N» 47. α: XXCII
β : Q IGNI PRISC[IANI]
γ: CCII[ . .
PROV. TEST. : BC-6/977; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
N° 49. α : XXCI
β: C. IVLI ΑΜΟΕΝΙ
γ: CCXVI
PROV. TEST. : C-7/ 1.435; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
82 CIL, 3901-02.
83 CIL, 3907-08.
^CIL, 3909-13.
MEFRA 1979, 2. 60
936 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
49
C-7
1.435
Fig. 14
N°51. a: ....I
β : II?] IVL EVTYCH ET E[ . . .
γ : [CC?]X[ . . .
PROV. TEST. : B-6/1.870; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
N° 52. α : LXXVIIII
β: . . IV?]LIORVMAEM AE
γ: [C]X[C]V[ . . .
PROV. TEST. : AB-8/ 1.876; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
rente, sia nei tituli β, sia in quelli δ di queste anfore. Resti di due lettere, forse
di un altro nome.
Lettere grandi, disuguali in altezza e in spaziatura, con apici rivolti all'in-
dietro, tranne che sulle aste destre di V e Y, che richiedono il contrario. Τ
dall'apice non particolarmente caratterizzato. La prima lettera ο cifra della
riga, filiforme, prolungata sia in alto che in basso.
Il luogo di ritrovamento (H-2), alterato a mescolato da lunga data, resti
tuisce mischiati materiali severiani e più tardi, poche volte in situ.
Due macchie di atramentum, probabilmente accidentali e senza signifi
cato,traversano la parte alta del frammento. Non esistono resti delle cifre α
e γ.
N° 54. α: XCI
β : M IVNI? (sive FVRI? . . . . )
γ: [C]XX[C . . ?
PROV. TEST. : CD-6/ 1.070; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
N° 55. α : XXCII
β: IVNIORVM? E ET M
PROV. TEST. : FG-2/ 1.825; DATAZ. : incerta, sec. Ili; TITULI : α, β; ANF. : Dr. 20.
Mentre tra i mercatores conosciuti sono frequenti i Iunii, dei Livii (altra
lettura possibile) non si trova ancora traccia. Mi sembra, dunque, che la
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 939
prima sia preferibile. È certo però che tra i Iunii conosciuti non figurano c
ognomina ravvisabili nella abbreviazione E( ) ET M( ).
La località del rinvenimento offre materiali severiani e post- severiani.
53
H-2
1.007
Fig. 15
N° 56/ XCI
β: [IIII?] LABERIORVM DIO
[ET? Z]0 CALLIS APO?
γ: [CC]VIIII?
Pubblicata85.
PROV. TEST. : H-7/780; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANE : Dr. 20.
85 Novea, n° 20.
940 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N° 57. β:
ET? ZO ET E[VTYCHI?]
PROV. TEST. : C-6/1.422; DATAZ. : aa. 145-149; TITULUS : ß; ANF. : Dr. 20.
86 CIL, 3917-23.
87 Noved., n° 21.
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 941
57
59
K-6/-1.333
Fig. 16
942 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N° 60.* β : S LICINI
γ: CCX[VI?]
Pubblicata88.
PROV. TEST. : D-8/114; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : β, γ; ANF. : Dr. 20.
Ν» 61.* a: X[C]I?
β: L LVNI VEGETI
γ : CC ....
Pubblicata89.
PROV. TEST. : B-6,7/617; DATAZ. : ca. a. 145; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
Dressel trovò nel cavo C (coordinate C-7 del nostro schema topografico)
un titulus simile di una Maria Q.f. Postumina90, e un altro frammentario con
88 Noved., n° 22.
m NovecL, n° 23.
90 CIL, 3960.
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 943
Db/i.985
Fig. 17
944 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
solo il gentilizio e l'inizio della filiazione, che attribuì allo stesso personaggio,
trovò sul versante nord91.
Dalle immediate vicinanze proviene anche il nostro esemplare, e non vi
sono dubbi sulla contemporaneità di tutti e tre. È verosimile, dunque, una
relazione familiare tra i due nomi.
Date le caratteristiche E e F usate dallo scrivente, non credo possibile al
tra lettura per il cognomen che quella proposta.
L'apparente punto divisorio dopo la Q centrale è sicuramente l'apice r
igonfio della X della cifra γ.
N° 65.* α :
β: L MEMMI EVTYCHI
γ: CCI
Pubblicata92.
PROV. TEST. : B-8/825; DATAZ. : metà sec. II; TIW LI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
N° 66. α: XCIII
β : L MEMMI HYPEREPHONI
γ : [CC]XV[I?]
PROV. TEST. : F-8/2.020 e D-8/1.985; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr.
20.
Come mostrano i numeri di catalogo dei due frammenti che compon
gono
questo titulus, essi furono trovati ad una certa distanza di luogo e di
91 CIL, 3961. - Dressel nota che il frammento fu trovato in Sept. I, 3/4, in situ, ment
relui stesso nota in diverse occasioni che i materiali dei pendìi sono soggetti a conti
nuislittamenti e provengono dai crinali alti, cosa che si osserva facilmente ancora
oggi. Il settore Sept. I di Dressel, infatti, è quello coperto dai nostri punti B-7,8 e 9, i cui
materiali portano sempre date degli anni 140-149.
92 Noved, n° 24.
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 945
N° 67.* a: XCI?
β: L MEM[MI MEMJMIANI?
γ: [C]X[C . . .
Pubblicata94
PROV. TEST. : HI-5/315; DATAZ. : incerta, sec. III?; TITULI : α, β, γ; ANE : Dr. 20.
93 Con questo praenomen figurano già nella lista di Dressel Beryllus (CIL, 3962), Hi-
spanus (3963), Homerus (3964), più altri due dal cognomen illegibile (3969-70).
"Noved, n° 25.
946 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
Fig. 18
II n° 202 della cifra γ appare scritto con grafia molto curata nei singoli
elementi, ma spostato a destra sotto β, mentre in genere tra α, β, e γ esiste
sempre un allineamento verticale più curato.
N° 69/ a: X[C...
β : L OCANI PATROINI
CAECILIANI EVPLI
Ύ- CC[ ....
Pubblicata y\
PROV. TEST. : C.7,8/5; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
Fig. 19
N° 70. α: X[C . . .
β: imp anton cos
L OCANI PATROINI
[CAECILIANI EVPLI]
PROV. TEST. : B-7/ 1.638; DATAZ. : a. 145; TITULI : α, 3, δ (parziale); ANE : Dr. 20.
Corroso quasi interamente, come tutti i tituli finora accertati di questo
personaggio. Cfr. n° seguente.
948 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N° 73. α : XXCVII . .
β : QVA.PART?.HYAC.ISI[DORI POLLIONIS?]
sive
QVA.S ART.HYAC.ISIEDORI ET POLLIONIS?]
PROV. TEST. : C-6/ 1.020; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β; ANF. : Dr. 20.
Noto, in primo luogo, che, come in molti altri casi, in questo frammento
si nota con grande nitidezza il segno dei pittacia ο rettangoli di tela resinata
97 Noved, n° 28.
950 EMILIO RODRIGUEZ- ALMEIDA
N° 75.* α : XXCVIII
β : Μ ΡΟΜΡΕΙ CALLISTI
γ: [CC]V[ . .
Pubblicata98.
PROV. TEST. : BC-7/450; DATAZ. : a. 147?; TITOLI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
N°75A.* a: XCVI?
β: [M] P[OMP]EI CAL[L]ISTI
δ:
la(rgo et messallino cos) ?
Pubblicata99.
PROV. TEST. : C-6/635; DATAZ. : a. 147?; TITOLI : α, β, δ; ANF. : Dr. 20.
N° 76. a: XCII . .
β : Τ ΡΟΜΡΕΙ M[ATERNI] ?
γ : CXCV . . .
PROV. TEST. : K-6/318; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
98 Noved., n° 29.
1)9 Noved., n° 30.
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 951
73
1283
AB- 7
78
ν.
Fig. 20
MEFRA 1979, 2. 61
952 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N° 76 Α.* α : Cil
β : Τ ΡΟΜΡΕΙ MATERNI
γ : [C]CXVI
Pubblicata100.
PROV. TEST. : BC-6/678; DATAZ. : metà sec. II; TITOLI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
N° 77. β : T.POM[PEI?
γ : CCXVI
δ: (lievi resti)
ε: III
PROV. TEST. : EF-7/ 1.918; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : β, γ, δ, ε; ANF. : Dr. 20.
Fig. 21
954 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N° 79. α : XX[C . . .
β : M.POMPONI PART ET Ρ ACI[LI . . . . ]
γ : CX[C . . . . ]
PROV. TEST. : BC-7/1.941 ; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
Seguono ora cinque tituli già conosciuti dalle Novedades . . . , ai quali non
abbiamo bisogno di aggiungere alcun commento di rilievo. Per questa ra
gione, come (in genere) per tutti gli altri già pubblicati, non si danno le r
iproduzioni, limitandoci alla scheda e trascrizione dei pezzi.
N° 80.* α : XXCII?
β : C PROCVLEI FIRMANI
δ: astigi ccùiii
ca[l]listi secun[d]us
Pubblicata101.
PROV. TEST. : BC-7/363; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, δ; ANF. : Dr. 20.
Noved, n° 32.
MONTE TESTACCIO I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 955
:
N° 81.* β: [IL SEMPRONIOR LIVIA]NI ET AGATHONIS
γ: [C]CXVI
Pubblicata102.
PROV. TEST. : C-7,8/725; DATAZ. : metà sec. II; TITOLI : β, γ; ANE : Dr. 20.
N° 83.* a : XX[C . . .
β: QQ VALERIOR GALLI ET NIGRINI
γ: [C]CXVI
Pubblicata104.
PROV. TEST. : E-6/2; DATAZ. : metà sec. II; TITOLI : α, β, γ; ANE : Dr. 20.
N° 85. α : XCIII . .
β : VALERIORVM [ . . ?
SEVERI ET RV[ . . ?
PROV. TEST. : GH-3/ 1.838; DATAZ. : post-severiana; TITULI : α, β; ANF. : Dr. 20.
Fig. 22
958 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N° 87. α: XXCIII
β: [ ]TI? ADIVTORIS
γ: ]I
(Bollo in ansa : M.I.M.), CIL, 2933 e.
PROV. TEST. : B-7/1211; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANE : Dr. 20.
Bocca, collo, un manico completo e parte del secondo, di una olearia be-
tica, con i tituli α, β, e γ totale ο parzialmente conservati. Manca, invece, qual-
siasi resto della recensio δ. (Fig. 22). Malgrado la forte abrasione, il cognomen
è di lettura sicura e risulta finora sconosciuto in queste anfore. Il punto B-7
del ritrovamento assicura che si tratta di personaggio del periodo antoni-
niano, come conferma anche il ben documentato bollo MIM (CIL, 2933 c).
Ν" 88. α : I
3: ]ONI APRI
γ: [CC]X . . ?
PROV. TEST. : BC-516/1946; DATAZ. : metà sec. II?; TITOLI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
N» 89. 3: SPCESIANI
γ: ....II
PROV. TEST. : K-3,4/2022; DATAZ. : I* metà sec. Ili; TITOLI : 3, γ; ANF. : Dr. 20.
Il pendìo scosceso del punto K-3,4 riceve materiali frananti dal mezzo
crinale K-5, le cui poche datazioni sono del periodo di Severo Alessandro. A
questa epoca (in cui ai tituli Fisci Rationis tornano a accompagnarsi quelli
dei privati) bisogna attribuire il presente personaggio. La stessa grafia fil
iforme e piuttosto grande sembra confermarlo.
Il cognomen CESIANVS appare nel Testacelo col dittongo : CAESIANVS;
si tratta di un derivato del gentilizio CAESTVS, e lo porta appunto un Caesius
Caesianus associato ad un familiare, Caesius Macrinus. Ma sono senza dubbio
mercatores del periodo antoniniano, con almeno una datazione sicura
dell'anno 149 109.
Dagli scarsi resti del finale del gentilizio si potrebbe pensare che il no
stro personaggio si chiamasse anche lui Caesius (o Cesius); si potrebbe dun-
109 Si tratta di CIL, 3797, con recensio così concepita : orfito et prisco cos/ -R- astigi
XX ccxvi/ stagsiese artem u ... ? - Un recentissimo esemplare del mio catalogo (E-
8/2.058) dell'anno 145 d.C. da la lettura sicura di stagnese per il nome del prodotto, che
corregge definitivamente il poco probabile stagsiese di Dressel.
960 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
que ipotizzare una lettura [Q.CEJSI CESIANI, supponendo (cosa molto pro
babile) che si tratti di omonimo e discendente del Q.Caesius Caesianus del pe
riodo precedente.
N° 90. β: MEDIS?
PROV. TEST. : K-4,5/1164; DATAZ. : Ia metà sec. Ili; TITULUS : β; ANF. : Dr. 20.
:
88
Β C- 5, β/ '-1.948
91
Κ- 4,5
1.1 SS
Fig. 23
962 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N° 93. β: NGINAE?
PROV. TEST. : K-4/1.619; DATAZ. : periodo di Severo Alessandro; TITULUS : β; ANE :
Dr. 20.
N° 94. β: NI]CEPHORI
PROV. TEST. : FG-2/1.848; DATAZ. : post-severiana; TITULUS : β; ANF. : Dr. 20.
92 »mm
EF-7
1.282 ν i/UOOO
Fig. 24
964 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
In CIL, 4081-82 troviamo due letture incomplete, che non riescono a inte
grarsi mutuamente : . . OJNESIMI ET DIAD.F. e ... IOR ONESIM ET DIAD F.
Dressel intese i nomi come Onesimus e Diadumenus, e la loro relazione famil
iare, indicata dalla F, come F(ratres). Dal nostro esemplare, dove tale rela
zione è stata scritta per esteso, si deduce che Onesimus è il padre di Diadu
menus.
Sia il primo degli esemplari di Dressel (Cavo C), sia il nostro, dimostrano
che la associazione è del periodo antoniniano.
96
ΑΒ-7,8
1.128
Fig. 25
966 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
Ν« 98. β: I SEVERINI
PROV. TEST. : K-4/ 1.207; DATAZ. : periodo di Severo Alessandro; TIW WS : β; ANF. :
Dr. 20.
Lettere alte al disopra della media, come è frequente nei tituli del
sec. III.
Come ho detto in più occasioni, il materiale proveniente da K-4,5 è del
periodo di Severo Alessandro, e frequenti appaiono quelli della Rado Fisci.
N° 99. β : TROFMI?
δ: p. cclxiii
. . aenix ρ optandus
[d]n ualerano? iiii? . . . cos
PROV. TEST. : H-8/1.103; DATAZ. : ca. 254-257; TITULI : β, δ; ANF. : Dr. 20.
Fig. 26
MEFRA 1979, 2. 62
968 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N° 100. α: . . χ. . . . ?
β : VERI
PROV. TEST. : A-819/ 1.272; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β; ANF. : Dr. 20.
N° 101. a: X[C]IIII?
β: RVM VRBICI
ET] ROMANI
S: ccxiiii?
fauentini fel
PROV. TEST. : C-7,8/2.123; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, δ; ANF. : Dr. 20.
N° 102. α : X[C . . .
β: COT[ISIORVM?]
γ : L[LC . . .
PROV. TEST. : K-6/978; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β, γ; ANF. : Dr. 20.
MONTE TESTACCIO : I MERCATORES DELL'OLIO DELLA BETICA 969
Fig. 27
970 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
Fig. 28
972 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N° 105. α: I
β: ...ILIORLVPI?...
PROV. TEST. : B-8/ 1.268; DATAZ. : metà sec. II; TITOLI : α, β; ANE : Dr. 20.
N° 106. β:
ET FILIOR? . . .
PROV. TEST. : H-2/1.073; DATAZ. : post-severiana; TITULUS : β; ANF. : Dr. 20.
N° 107. α: X[C . . . ]I
β : ET FILI
PROV. TEST. : K-5/ 1.280; DATAZ. : periodo di Severo Alessandro; TITOLI : a, ß; ANF. :
Dr. 20.
N° 108. α: I
β: .... PATORVM? LIC? . . .
PROV. TEST. : 1.905; DATAZ. : metà sec. II; TITULI : α, β; ANF. : Dr. 20.
Fig. 29
974 EMILIO RODRIGUEZ-ALMEIDA
N° 109.
PROV. TEST. : H-8/1.096; DATAZ. : metà sec. Ill; TITULUS : β; ANF. : Dr. 20.
N° 110.
PROV. TEST. : D-5,6/ 1.034; DATAZ. : metà sec. II?; TITULUS : β; ANF. : Dr. 20.
Titulus a doppia linea di scrittura, con iniziale (L?) molto alzata, lettere
piccole e regolari, poche di esse riconoscibili.
Proviene della superfice alta, da una zona in cui predomina il materiale
antoniniano, ma dove, verso occidente, compare anche quello post-severiano.
N° 111.
PROV. TEST. : H-8/1.097; DATAZ. : metà sec. II; TITULUS : β; ANF. : Dr. 20.
N° 112.
PROV. TEST. : AB-8,9/1.177; DATAZ. : metà sec. II?; TITULI : β e γ; ANF. : Dr. 20.
:
essi si veda integrato in futuro con altri elementi che lo rendano meno
oscuro. La seconda, che dovunque ci sono lettere, un bravo epigrafista può
sempre trovare una chiave di interpretazione, sia con gli elementi a disposi-
Fig. 30
zione nel frammento, sia mediante la comparazione con qualche altro caso
simile. Ed è mia speranza che tra i lettori questo epigrafista esista.
In ultima analisi, anche questi frammenti meno espressivi testimoniano
sufficientemente, dal punto di vista della grafia, delle varianti che il corredo
epigrafico di queste anfore porta in sé nei diversi periodi.